Ftv: nuove tariffe e nuovi sconti a partire da settembre
Innanzitutto  per le tessere di riconoscimento e gli abbonamenti annuali, entrambi  attivabili on-line direttamente da casa con una procedura semplice.
Una  modalità che permette risparmi all'utente, che evita di doversi  spostare da casa, ma anche all'azienda, che evita di dover pagare  commissioni ai rivenditori. “Un risparmio -spiega l'amministratore Unico  Romano Leonardi- di cui abbiamo deciso che godano direttamente gli  utenti, tanto è vero che la tessera di riconoscimento attivata on line  costa 10 euro invece di 20, mentre sull'abbonamento annuale acquistato  on line c'è lo sconto del 2%. Agevolazioni che, di questi tempi, non  sono per nulla banali.”
Lo sconto è valido infatti su tutti gli  abbonamenti, sia studenti che lavoratori che ordinari e interessa  pertanto un bacino di utenza che nel 2013 si è attestato sulle 18.200  persone, 17.200 delle quali studenti residenti nel vicentino. In  aggiunta, la tessera di riconoscimento non avrà più durata triennale ma  quinquennale, il che si traduce con un ulteriore risparmio. Per chi ha  poca familiarità con internet rimane comunque la possibilità di recarsi  all'ufficio informazioni di Vicenza o presso alcune rivendite sul  territorio, che verranno quanto prima indicate sul sito dell'azienda www.ftv.vi.it
A  carico di Ftv rimangono i minori trasferimenti della Regione per il  trasporto pubblico e l'aumento del costo del carburante e del servizio  in generale. Ma un'azienda sana non si spaventa, tanto che, grazie alla  disponibilità della Provincia, è confermato anche lo sconto di circa il  50% sugli abbonamenti annuali studenti. “Siamo ormai al settimo anno  -commenta il Commissario Straordinario della Provincia di Vicenza  Attilio Schneck- e insistiamo su questa strada che consideriamo un vero e  proprio sostegno allo studio.”
A disposizione ci sono, come negli  anni precedenti, 2milioni di euro, buona parte destinati ad abbattere il  costo degli abbonamenti, gli altri accantonati per eventuali esigenze  di Ftv legate, in particolare, ai mezzi di trasporto, perchè siano  sempre più moderni e sicuri.
“Con rammarico -prosegue Schneck-  abbiamo tuttavia dovuto adeguarci ad un decreto regionale che impone di  equiparare le tariffe del trasporto pubblico alle altre Province, in  modo da cominciare a ragionare su un titolo di viaggio di valenza  regionale. I nostri abbonamenti negli ultimi anni hanno costato circa la  metà di quello che costavano altrove, e finchè ci sarò io continueranno  a costare meno, ma abbiamo dovuto aumentarli  in una logica che va  verso l'adeguamento regionale. Ma lo ripeto: siamo ben lontani da una  tariffa unica e i nostri studenti continueranno a spendere meno.”  L'aumento è pari a circa il 10%, che per le prime classi si traduce in  media in 2,38 euro al mese.
Altra novità riguarda i biglietti  singoli delle prime classi di viaggio, che da quattro diventano due, con  un accorpamento della prima alla seconda e della terza alla quarta e  conseguente adeguamento delle tariffe. In questo modo la corsa semplice  da 1 a 12 km costerà 2 euro, mentre da 12 a 30 km costerà 3 euro. “Una  decisione -spiega Leonardi- che va nella direzione della lotta  all'evasione. Capita, infatti, che gli utenti acquistino biglietti della  classe più bassa per poi percorrere tragitti ben più lunghi. Accorpando  le classi cerchiamo di dare un taglio a questa brutta abitudine.”
Nessun aumento è previsto invece per i biglietti dalla quinta classe in su. 
Buona  notizia anche per i lavoratori autonomi, che vengono equiparati ai  dipendenti e possono quindi godere dei prezzi calmierati già in vigore  per i secondi. Prezzi che, per il nuovo anno, non subiscono aumenti e  hanno validità di 12 mesi al costo di 9 e mezzo.
“A conti fatti  -conclude Leonardi- è vero che alcune tariffe subiranno aumenti, ma  saranno aumenti in buona parte assorbiti dalla nuova scontistica. E ci  permetteranno comunque di mantenere il primato delle tariffe di  trasporto pubblico tra le più basse d'Italia, con particolare  riferimento ai nostri studenti.”

