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Una targa ai calciatori che porteranno Vicenza in Sudafrica

pubblicato il 19/05/2010, ultima modifica 19/05/2010
Il Presidente Attilio Schneck ha ricevuto ed omaggiato il calciatore vicentino Christian Maggio, in procinto di raggiungere con la maglia della Nazionale Italiana il ritiro del Sestriere e di qui in poi il Sudafrica.Una targa anche per Federico Marchetti.

Una targa ed un pizzico di commozione.

Mattinata di amarcord e di intense emozioni questa mattina a palazzo Nievo, dove il Presidente della Provincia di Vicenza Attilio Schneck ha ricevuto ed omaggiato il calciatore vicentino Christian Maggio, in procinto di raggiungere con la maglia della Nazionale Italiana il ritiro del Sestriere e di qui in poi il Sudafrica.

In forza alla SSC Napoli e prossimo al matrimonio, l'atleta di Montecchio Maggiore è uno dei due vicentini – l'altro è il bassanese Federico Marchetti, portiere del Cagliari – chiamato dal Ct Marcello Lippi a far parte della spedizione azzurra che parteciperà ai prossimi Campionati del Mondo di Calcio. Di qui la decisione di sottolineare l'evento con la consegna di una targa-ricordo, realizzata assieme a Ferrotramvie Vicentine, e di una elegante stampa palladiana.

Maggio, accompagnato da Sergio Campana e da Gianni Grazioli, rispettivamente Presidente e Segretario dell'Associazione Italiana Calciatori, ha ascoltato con grande attenzione, quasi intimidito, il saluto del Presidente Schneck che lo ha “promosso” ad ambasciatore leale della Vicentinità.

Lontano il tempo in cui, con il numero 7 addosso (ricordato dal ciondolo scaramantico portato addosso) formava assieme a Paolo Zanetti una coppia di grande sostanza e di bellissime prospettive nel centrocampo biancorosso, Christian si è fatto così apprezzare non solo per le sue doti di giocatore generoso e concreto ma anche per essere rimasto il bravo ed umile ragazzo di sempre. Una sorpresa, per chi non lo conosceva. Lui, a sua volta, ha voluto ricambiare l'affetto e le attenzioni ricevute con un dono semplice ma prezioso, molto gradito dal Presidente: la maglia della Nazionale con il suo nome.

“Comunque andrà l'aspetterò ancora qui con Marchetti – assente per convalescenza – per ribadire il nostro grazie ed il nostro orgoglio per aver rappresentato la nostra e vostra terra con grande cuore”.

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