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Legge 104: ultimo convegno, ma il percorso continua

pubblicato il 09/06/2010, ultima modifica 09/06/2010
Maria Nives Stevan, Assessore Provinciale ai Servizi Sociali, alle Pari Opportunità e ai Servizi al Cittadino, chiude con con un impegno preciso il ciclo di convegni sulla legge 104/92: "apriremo focus culturali e tavoli di lavoro".

“Non ho certo intenzione di chiudere qui l'esperienza fatta. Anzi, apriremo focus culturali ma anche tavoli di lavoro concreti sulla disabilità e sulle tematiche specifiche promosse in tutti gli incontri svolti da un anno a questa parte in tutte le nostre Ulss”. Maria Nives Stevan, Assessore Provinciale ai Servizi Sociali, alle Pari Opportunità e ai Servizi al Cittadino, chiude con con un impegno preciso il ciclo di convegni sulla legge 104/92.

Di grande valenza il percorso scelto, come del resto confermano le presenze all'ultimo incontro svoltosi al Centro Congressi dell’Associazione Artigiani. Tra le autorità, il “padrone di casa” Giuseppe Sbalchiero, il Direttore Generale della Ulss 6 Antonio Alessandri, il Sindaco di Vicenza Achille Variati accompagnato dall'Assessore ai Servizi Sociali Giovanni Giuliari nonché l'Assessore Regionale al Bilancio Roberto Ciambetti.

“Abbiamo focalizzato l'attenzione – incalza l'Assessore Stevan- sulle varie esperienze di Integrazione di Comunità in particolare sui temi della accessibilità e dei percorsi di innovazione. Ed il contributo portato da ognuno ha consentito di tracciare un percorso complessivo che sarà sicuramente importante per il futuro”.

Moderata dall’avvocato Salvatore Nocera, Vice Presidente F.I.S.H. e Maria Rita Dal Molin presidente del Centro Servizi Volontariato, la giornata si è sviluppata dopo l'intervento del dottor Giannettore Bertagnoni il quale ha evidenziato le cause che portano alle varie forme di invalidità, tra le quali la piaga degli incidenti stradali di cui spesso restano vittime proprio i i giovani e le problematiche di non certo facile approccio e soluzione legate all'uscita dal reparto e alle difficoltà di reinserimento nel mondo di lavoro.

“Significativi anche i contributi del dottor Antonio Compostella, Direttore Arss, che ha parlato di Pianificazione Regionale e garanzia di accessibilità, di Luca Cavinato, Presidente della conferenza dei sindaci ULSS 6 sull'importanza di un coordinamento che individui i filoni principali della legge 104/92 nelle sue varie forme applicative”.

E sulle barriere architettoniche chiaro e di grande impatto il filmato mostrato dall’architetto Sandra Brentan, Dirigente dei servizi sociali della Provincia di Vicenza, sull'abbattimento delle stesse nelle opere di ristrutturazione avviate da palazzo Nievo sul proprio patrimonio immobiliare.

Dal pubblico al privato, la testimonianza dal mondo imprenditoriale è arrivata dal dottor Andrea Nardello, Presidente provinciale Giovani Imprenditori, mentre la dottoressa Marini, in rappresentanza di ENS ed UIC – le due associazioni che si occupano di sordità e cecità - ha sottolineato le strategie d’integrazione dei disabili sensoriali nell’ambito di un progetto europeo di gioventù in azione, sostenendo la necessità di realizzare, nelle singole realtà provinciali e comunali, centri d’informazione sull’accessibilità alle persone disabili. Perché le barriere culturali sono altrettanto difficili da superare ed abbattere.

A fare infine il punto dei quattro convegni promossi dalla Provincia di Vicenza il Dottor Paolo Fortuna, Direttore dei Servizi Sociali ULSS 6: “Solo la collaborazione tra i diversi enti, aziende ed associazioni può permettere di raggiungere la completa attuazione degli obiettivi prefissati per l’abbattimento delle barriere fisiche e culturali che minacciano il diritto di un soggetto disabile ad una vita normale e ciò potrà avvenire solo attraverso un impegno comune che deve coinvolgere tutti. medici, architetti, imprenditori e soprattutto cittadini”.

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