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L'Assessore Mondardo interviene in merito al Protocollo per l'Acqua

pubblicato il 15/03/2010, ultima modifica 15/03/2010

L’Assessore Provinciale all’Ambiente Antonio Mondardo interviene in merito al recente protocollo per l’acqua minerale sottoscritto da alcuni sindaci vicentini e veneti.

 

Apprendo dalla stampa che un comune vicentino si è fatto promotore di una campagna a difesa dell’acqua minerale che sta interessando tutto il Veneto.

Pregevole, se così si intende difendere la nostra acqua e i nostri lavoratori.

Meno pregevole se l’operazione si traduce in difesa di una lobby. Perché di questo, alla fine, si tratta. Una lobby di imprenditori, neppure locali, che trovano pubbliche amministrazioni pronte a spendersi in prima persona per i loro interessi. Che, ricordiamolo, sono anche e soprattutto interessi privati ed economici, per quanto la fortuna del singolo si ripercuota positivamente anche nella comunità.

Per lo stesso motivo, però, si potrebbe abbracciare la causa di altre aziende locali, privilegiando, magari, quelle di proprietà di imprenditori vicentini o veneti. Non serve cercare tanto per trovarle, con lo stesso indotto e con le stesse lavorazioni “pulite”, e magari con la stessa o con maggiore esigenza di avere al proprio fianco un ente pubblico disposto a “sponsorizzarle” in un momento in cui pochi se la passano bene, almeno dal punto di vista economico. Per non parlare di chi coltiva la terra, alleva animali, gestisce agriturismi, conduce malghe, produce formaggi o salumi o uno dei tanti cibi tipici del nostro territorio: non sono forse tutti questi imprenditori eccellenze locali, fonte di occupazione e volano di immagine naturalistica del vicentino?

Certo, la nostra acqua è buona, nasce in ambienti protetti e incontaminati ed è una preziosa risorsa per il nostro territorio e per la nostra comunità. Ma se questo discorso è vero per l’acqua che viene imbottigliata, nondimeno è valido per l’acqua che esce dai nostri rubinetti. Viva l’acqua del Sindaco, allora, che è costantemente monitorata, arriva diretta nelle nostre case e costa poco, che di questi tempi è un pregio da non sottovalutare.

 

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