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Prosegue il ripopolamento con le anguille

pubblicato il 24/10/2013, ultima modifica 24/10/2013

Continua anche per questo fine settimana la “semina” delle anguille nei corsi d'acqua vicentini. Completato l'intervento nel Basso Vicentino, si riparte ora dai principali fiumi del territorio, con la reimmissione di oltre 900 chilogrammi di questo pesce grazie anche alla quarantina di volontari pescatori che hanno risposto “presente” all'appello del Dipartimento Pesca della Provincia di Vicenza, promotore e coordinatore dell'iniziativa.

“Anche se i pescatori di anguilla – sottolinea il Dirigente provinciale Ferdinando Bozzo – sono davvero un numero esiguo nelle nostre zone, e comunque nessuno di loro professionista, gli appassionati di pesca dei vari Bacini e Concessioni vicentini si sono dimostrati ancora una volta molto sensibili alle problematiche e al benessere delle nostre acque partecipando in buon numero alla prima uscita di sabato scorso. C'erano persino praticanti di spinning. Questo significa che il lavoro svolto assieme in questi anni assieme ha creato fiducia reciproca ed apprezzamento per quello che facciamo. Del resto sia il Dipartimento Pesca che quello della Caccia non hanno mai smesso di operare per il bene del territorio e la salvaguardia delle sue specificità ambientali, nonostante i noti problemi amministrativi legati al futuro dell'Ente. La Provincia insomma c'è e si vede e si sente anche in questi settori”.

La novità del secondo week-end la spiega invece Francesco Zanotto, funzionario del Dipartimento: “Alcuni tratti saranno ripopolati con esemplari marcati e questo perché la nostra intenzione, in linea con le direttive del Progetto Europeo, è quella di studiare abitudini e spostamenti di questo che resta un pesce ancora misterioso e per certi aspetti inspiegabile. Minacciato dal siluro e da altri predatori naturali ma anche dall'uomo, che spesso interviene sugli alvei modificandoli e precludendo la possibilità di migrazione e riproduzione”.