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Convegno a "La Decima" sul risparmio idrico

pubblicato il 23/11/2012, ultima modifica 23/11/2012

Il risparmio idrico in agricoltura: perché l’acqua ci sia sempre quando serve
Lunedì 26 novembre 2012 ore 10 – azienda agricola La Decima Montecchio Precalcino

“L’acqua, quando serve, non c’è.” E’ questo l’originale (ed esplicito!) titolo del convegno organizzato da Provincia di Vicenza e Coldiretti Vicenza in programma lunedì 26 novembre all’azienda agricola sperimentale La Decima a Montecchio Precalcino.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto comunitario Life+ Aquor che ha come obiettivo il risparmio idrico, un uso più razionale dell’acqua e la ricarica delle falde. Iniziando appunto dall’agricoltura, visto questo settore usa circa il 70% dell’acqua mondiale e in molti Paesi in via di sviluppo si arriva addirittura al 90%. I margini di miglioramento sono tanti, tutti finalizzati a mantenere le rese agricole con minor uso d’acqua. Si va da una più oculata scelta di specie e varietà all’aumento dell’efficienza degli impianti, dall’irrigazione con acque reflue o fitodepurate alla raccolta delle acque meteoriche.

Solo per fare un esempio, l’irrigazione a scorrimento è il metodo irriguo più diffuso al mondo ma è anche quello che ha la resa minore, con uno spreco d’acqua superiore al 50%. Meglio passare all’irrigazione a pioggia, che punta diretta alla coltura senza dispersioni.
Alcune pratiche sono costose, come il monitoraggio dell’umidità del terreno piuttosto che la microirrigazione. Altre comportano investimenti limitati, come la pacciamatura (copertura con manto artificiale) piuttosto che l’irrigazione notturna per limitare l’evaporazione.
“Quello che maggiormente deve cambiare è la mentalità –precisa il dirigente provinciale del settore risorse idriche Sandra Brentan- dobbiamo metterci in testa che l’acqua non è una risorsa illimitata e che se non ci diamo da fare oggi, ci troveremo davvero a non avere l’acqua quando servirà. E potrebbe succedere a breve.”

Programma del convegno

Di qui l’iniziativa di un tavolo che vede riunite le istituzioni, prime fra tutte Provincia di Vicenza e Regione Veneto, Coldiretti, Veneto Agricoltura, i consorzi di bonifica Brenta e Alta Pianuta Veneta e naturalmente i protagonisti del cambiamento: gli agricoltori.
Il programma del convegno prevede alle 10 l’apertura dei lavori da parte del Commissario Straordinario della Provincia di Vicenza Attilio Schneck e del dirigente Brentan. A seguire Giancarlo Gusmaroli, coordinatore di Aquor, illustrerà il contratto di falda dell’Alta Pianura Veneta. L'assessore regionale all'agricoltura, Franco Manzato, ha fatto sapere di non poter partecipare a causa di impegni presi precedentemente, ma la Regione Veneto sarà ben rappresentata da Riccardo De Gobbi, dirigente delle politiche agroambientali, che descriverà gli aiuti all’agricoltura attraverso il PSR Veneto. Ci sarà un momento riservato alle buone pratiche grazie a Walter Mattalia della Regione Piemonte, Donatella Ferri di Arpa Emilia Romagna e Federico Correale di Veneto Agricoltura.
Dalle 11.45 alle 12.30 si terrà la tavola rotonda con Danilo Cuman del consorzio Brenta, Antonio Nani dell’Alta Pianura Veneta e Diego Meggiolaro di Coldiretti.
Si chiude con un rinfresco a base di prodotti tipici.