La commissione Urpv suggella il patto tra gli assessori veneti alle politiche giovanili
Venezia, 4 maggio 2011
    La
      Sesta Commissione Urpv ha suggellato la sinergia tra le sette
      Province Venete nel campo delle politiche giovanili. 
    
    L’appuntamento
      si è tenuto la scorsa settimana a Venezia, nella sede della
      Provincia il cui presidente Francesca Zaccariotto è anche
      presidente
      della commissione.
    
    Obiettivo
      principale è la redazione del progetto con cui partecipare al
      bando
      del Ministero della Gioventù per la IV Edizione del Programma
      Azione
      ProvincEgiovani che mette a disposizione 2,6 milioni di euro per
      iniziative a favore delle giovani generazioni. 
      
Sostenibilità
      ambientale e lotta ai cambiamenti climatici; occupabilità ed
      innovazione; sicurezza e salute; cultura digitale e nuove
      tecnologie:
      sono queste le tematiche intorno a cui le Province devono lavorare
      e
      su cui già gli assessori veneti si sono confrontati.
      “
    Abbiamo
      scelto di concentrarci su innovazione e occupabilità –spiega il
      vicentino Andrea Pellizzari- convinti che il lavoro sia ad oggi
      una
      delle principali preoccupazioni dei giovani, ma convinti allo
      stesso
      tempo che dalle nuove tecnologie possano arrivare concrete
      opportunità di sviluppo e di crescita. Consideriamo, però, che
      tutti i temi proposti dal Ministro Meloni siano di interesse, per
      questo il progetto che stiamo elaborando prevede di premiare le
      iniziative che si muovono nella direzione della green economy
      piuttosto che della sostenibilità ambientale.”
      
Il
      termine per la presentazione dei progetti da parte delle Province
      italiane scade il 10 giugno 2011. La prossima riunione degli
      assessori veneti è già fissata a giovedì 12 maggio. Nel frattempo
      l’Urpv ha preso contatti con l’assessore regionale Remo
      Sernagiotto per poter contare sull’appoggio della Regione Veneto
      al
      momento della presentazione del progetto al Ministro.
      
“ E’ una sinergia che non ha precedenti –conclude Pellizzari- finalizzata per ora alla partecipazione al bando, ma quale test per poter lavorare assieme anche in futuro.”

