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Agenzia Giada: un 2012 nel segno della certificazione

pubblicato il 30/12/2011, ultima modifica 30/12/2011

Approvato all’unanimità dalla Provincia e dai 17 Comuni partner, il bilancio preventivo per il 2012 di Agenzia Giada rafforza l’impegno degli scorsi anni sul tema del monitoraggio e del miglioramento ambientale. In totale sono previsti interventi per 120mila euro. “Che investiremo per l’aggiornamento continuo delle analisi su acqua, aria e suolo -precisa il Presidente dell'Agenzia e assessore provinciale all'Ambiente Antonio Mondardo- In dieci anni di attività il distretto conciario dell’ovest vicentino è molto cambiato. E’ cambiata la sensibilità ambientale e la sinergia pubblico-privato ha permesso di realizzare interventi incisivi. Siamo convinti che sia necessario proseguire su questa strada, perché l’industria non sia intesa come elemento “esterno” e “di disturbo” al territorio, ma sia sempre più eco-compatibile.”
A dettagliare gli interventi è il responsabile di Agenzia Giada, Andrea Baldisseri.
Ad Arpav è affidata sia l’Analisi Ambientale Iniziale, con gestione delle reti acqua e aria, sia il monitoraggio dei corsi d’acqua, realizzato attraverso sistemi tradizionali basati su analisi di tipo chimico e con l’uso di bioindicatori (muschi). Quest’ultima attività, in particolare, è gestita in collaborazione con l’Ufficio Provinciale Risorse Idriche.
Sempre con Arpav si sta portando avanti lo studio dei suoli per verificarne eventuali contaminazioni, estendendo all’intero ovest vicentino un progetto già testato su singole zone e che verrà sviluppato in tre anni.
A Vi.Energia sarà invece affidata la realizzazione di un Bilancio Energetico di area, tale da poter individuare e censire il fabbisogno di carattere industriale, sia termico che elettrico. “Un progetto che non ha precedenti nel nostro territorio –continua Mondardo- ma che è fondamentale per poter pianificare politiche di risparmio dopo il raffronto con le migliori tecniche disponibili”.
Costante è l’impegno sul versante “tubone”, con interventi sia in ambito tecnico (Gruppo di lavoro Arica) che partecipando ai lavori sul risanamento del Fratta-Gorzone.
Prosegue anche l’Accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente sulle politiche di prodotto, su cui si sta lavorando in doverosa collaborazione con le associazioni degli imprenditori e coinvolgendo la Camera di Commercio e la Regione Veneto.
In bilancio è stato anche preventivato l’acquisto di un nuovo mezzo per il laboratorio mobile di qualità dell’aria, per un costo di 80mila euro. Un investimento importante a cui si procederà solo in caso di compartecipazione alla spesa da parte di altri Enti, prima fra tutti la Regione Veneto.
A contraddistinguere il 2012 sarà però l'impegno sulla certificazione. Un percorso iniziato qualche anno fa con i Comuni e le aziende del territorio, che prevede un approfondimento analitico dei procedimenti lavorativi, di un servizio (nel caso del Comune) o di un prodotto (nel caso di aziende), nel rispetto di tempi e norme. Nel 2007 il distretto conciario ha ottenuto l’attestato Emas per ambiti produttivi omogenei, quale riconoscimento per i risultati raggiunti sul fronte della tutela ambientale e per avere elaborato un modello di sviluppo eco-sostenibile unico in Italia. Nel 2009 è stato il turno del Comune di Montecchio Maggiore che ha ottenuto la certificazione Iso 14001 e nel 2011 a tre aziende (Rino Mastrotto Group, Montebello e Gruppo Dani) è stato riconosciuto l’Epd (Environmental Product Declaration) valido a livello internazionale.
“Nel 2012 –conclude Mondardo- ci rivolgeremo anche al mondo della scuola, con un percorso di certificazione degli istituti superiori vicentini da portare avanti in convenzione con il Laboratorio Provinciale di Educazione Ambientale. Con le scuole abbiamo realizzato già altri progetti, nella consapevolezza che il rispetto per l’ambiente sia fatto anche di regole che si imparano da piccoli per diventare abitudini da grandi. Ora facciamo un passo in più, per certificare istituti che già sappiamo essere di eccellenza.”