Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

E-mail istituzionale info@provincia.vicenza.it

E-mail posta certificata provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net

Focus

Tu sei qui: Home / Focus / Smart Tourism Vicenza: il futuro del turismo vicentino si costruisce con dati, pianificazione e lavoro di rete

Smart Tourism Vicenza: il futuro del turismo vicentino si costruisce con dati, pianificazione e lavoro di rete

pubblicato il 18/06/2025, ultima modifica 12/08/2025

Vicenza, 18 giugno 2025Governance, innovazione digitale e strategia: questi i temi chiave per il futuro del turismo vicentino. Se ne è parlato durante il convegno “Smart Tourism Vicenza: la sfida turistica del territorio della Provincia di Vicenza”, tenutosi al Complesso Universitario di Vicenza alla presenza di amministratori, operatori turistici e stakeholder.

Per costruire il futuro del turismo vicentino servono fondamenta solide, in grado di accompagnare la provincia di Vicenza verso il traguardo di Smart Tourism Destination di riferimento. Lo sanno bene tutti i protagonisti del convegno, che ha rappresentato un passo concreto in questa direzione, in cui è stata espressa la volontà condivisa di fare rete per dare vita a un ecosistema turistico innovativo e integrato.

L’evento è stato promosso nell’ambito del progetto regionale Digital Tourism con il supporto della Provincia di Vicenza, delle OGD Pedemontana Veneta e Terre Vicentine e della Camera di Commercio. Digital Tourism è, infatti, il format voluto dalla Regione Veneto per portare innovazione applicata al turismo, di cui Vicenza rappresenta una tappa importante visto che proprio qui le tre OGD -Montagna Veneta, Pedemontana Veneta e Colli, Terre Vicentine- hanno saputo darsi una dimensione di programmazione unitaria con la Consulta Provinciale del Turismo, costituita a marzo 2025.

“La Consulta Provinciale del Turismo non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Lavoreremo con dati concreti per orientare al meglio le strategie” -ha dichiarato il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin- “Non dobbiamo basarci su suggestioni personali, ma su dati concreti. Solo così potremo capire se i percorsi che stiamo avviando sono corretti.”

Tra gli interventi, è stato presentato il progetto vincitore del bando regionale Smart Tourism, illustrato da Nicolas Cazzola presidente di OGD Pedemontana Veneta e Colli. Il progetto prevede l’integrazione del DMS (Destination Management System) in oltre 40 comuni, il coinvolgimento di oltre 50 strutture ricettive nella raccolta dei dati e il monitoraggio dei flussi turistici, anche lungo nuovi percorsi ciclabili intelligenti.

“Lo Smart Tourism non è solo una questione tecnologica, è un livello avanzato e moderno di approccio al territorio che mette al centro la pianificazione economica del turismo, la sostenibilità ambientale e sociale e l’innovazione digitale al servizio dell’esperienza turistica che passa attraverso la valorizzazione delle eccellenze locali, la creazione di reti collaborative tra tutti i portatori di interessi” -ha evidenziato Francesco Enrico Gonzo, consigliere provinciale delegato al Turismo.

Collaborazione e coordinamento rappresentano strumenti fondamentali per il territorio, indispensabili per gestire dati e tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di attrarre sempre più visitatori consapevoli, capaci di vivere pienamente l’autenticità del territorio vicentino.

archiviato sotto: