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Nuovo ponte di Secula a Longare: la Provincia approva il progetto definitivo. Un’opera da 3,4 milioni di euro con un occhio di riguardo a pedoni e ciclisti.

pubblicato il 04/05/2022, ultima modifica 04/05/2022

Longare, 4 maggio 2022 - Il nuovo ponte di Secula, a Longare, è ad arco, lungo 48 metri e affiancato da una pista ciclabile.

Il progetto definitivo è stato approvato questa mattina dal presidente della Provincia di Vicenza Francesco Rucco ed è stato illustrato dal Rup Lisa Collareda di Vi.Abilità Srl e da Paolo Maistrelli del raggruppamento Seteco Ingegneria Srl. L’occasione è stata un sopralluogo all’attuale ponte del presidente Rucco, che è anche sindaco di Vicenza, accompagnato dal consigliere provinciale con delega alla viabilità Matteo Zennaro, che a sua volta è sindaco di Longare, e dalla presidente di Vi.Abilità Srl Magda Dellai, società a cui spetterà la realizzazione dell’opera.

Sul nuovo ponte di Secula, situato sulla strada provinciale 20 tra Longare e Secula sul fiume Bacchiglione, la Provincia di Vicenza sta investendo 3,4 milioni di euro. Già 900.000 euro in più rispetto allo studio di fattibilità, a causa del rincaro dei prezzi delle materie prime.

Abbiamo già provveduto ad aggiornare l’importo -ha spiegato Rucco- perché consideriamo quest’opera strategica per la viabilità di Longare e, più in generale, della parte est della territorio provinciale. Non è un caso che i documenti testimonino l’esistenza del ponte già dal 1700. Quello attuale non è però adeguato ai flussi di traffico che lo attraversano quotidianamente. La scelta più sicura è anche quella più radicale: demolirlo e ricostruirlo, con tecniche più moderne e misure adeguate.”

Scelta confermata dagli studi finora compiuti sull’area, in particolare quelli geologici e idraulici, oltre all’analisi sismica.

Tre gli aspetti più rilevanti, che sono anche le linee guida che la Provincia ha fornito ai progettisti: attenzione al contesto idraulico, visto che ci troviamo in zona di golena, e più in generale a quello ambientale, visto che il nuovo ponte si inserisce in un’area naturale che si è preservata integra. Attenzione, di conseguenza, alla mobilità lenta, che qui è particolarmente numerosa, con la previsione di una pista ciclopedonale che conduce in sicurezza al centro di Vicenza.

E’ un intervento che aspettavamo da anni e che finalmente diventa realtà -ha commentato Zennaro- Lo sforzo economico della Provincia è importante e testimonia l’attenzione verso quest’opera. Bene, poi, che sia l’occasione per collegare un percorso ciclopedonale di particolare suggestione ambientale.”

Ad illustrare i tempi è la presidente di Vi.Abilità Dellai: “E’ già in elaborazione il progetto esecutivo, a cui seguirà la gara per i lavori che, a scanso di imprevisti, verranno aggiudicati entro l’anno. Una volta avviato il cantiere, servirà circa un anno per la realizzazione del nuovo ponte e delle opere complementari.”

Il nuovo ponte di Secula

Il nuovo ponte è in metallo, lungo 48 metri e largo 8,50 metri, che diventano 11 se si aggiunge la pista ciclabile che lo affianca in tutta la lunghezza. E’ ad arco, con una struttura a un’unica campata in sostituzione delle tre campate attuali.

Le pile in alveo sono sostituite dalla palificata di sostegno direttamente dalla quota stradale. L’assenza di pile in alveo permette di risolvere anche il problema idraulico, visto che le pile di sostegno rappresentano un vero e proprio ostacolo al deflusso delle piene, che quindi con il nuovo ponte non ci sarà più. Dettaglio non da poco, visto che l’area oggetto di intervento è di golena “esondabile o a ristagno idrico”.

Sempre a proposito di acqua, il progetto del nuovo ponte pone particolare attenzione anche agli elementi di impermeabilizzazione e ad un moderno sistema di regimentazione e allontanamento delle acque meteoriche, la carenza del quale è la causa principale del degrado dell’attuale manufatto.

Le corsie stradali avranno larghezza costante pari a 3,25 metri, mentre le banchine avranno larghezza massima pari a 1 metro e si restringeranno a monte e a valle del nuovo ponte per raccordarsi con le banchine esistenti.

La pista ciclo-pedonale

A lato del ponte è prevista la realizzazione di una nuova pista ciclo-pedonale come proseguimento di quella già esistente presente a partire dalla rotatoria lato Longare e che attualmente si interrompe sull’argine.

Lo sviluppo complessivo di questa nuova pista ciclo-pedonale è pari a circa 160 metri, con larghezza della piattaforma pari a 2,50 metri con due corsie da 1,25 metri ciascuna. Dalla rotatoria si sviluppa dapprima su sede separata rispetto a quella stradale, poi in prossimità del ponte corre parallelamente al tracciato stradale, percorrendo prima una mensola collegata alla struttura principale del ponte per poi proseguire in passerella a sbalzo rispetto alla strada. Il tracciato di progetto della pista ciclo-pedonale termina in corrispondenza dell’attuale percorso ciclo-pedonale.

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