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Nuovo CdA di Svt: mobilità sostenibile e mezzi più giovani. Con gli utili di esercizio costituito un fondo per esigenze sociali

pubblicato il 07/05/2021, ultima modifica 07/05/2021

Vicenza, 7 maggio 2021 - Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Svt ha un obiettivo: arrivare al 2026 con un parco mezzi con un’età media di 7,7 anni. Che, per inciso, significa abbassare di più di 4 anni l’età media che attualmente sfiora i 12 anni.

La sfida è stata lanciata questa mattina a palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza che con il Comune di Vicenza è proprietaria di Svt, società del trasporto pubblico urbano ed extraurbano di Vicenza.

E’ stato Francesco Rucco, nella duplice veste di presidente della Provincia e sindaco del Comune, a presentare il nuovo CdA di Svt: il presidente è Simone Vicentini, manager con esperienza nel campo del trasporto e della logistica, affiancato da Angelo Tonello, ingegnere dell’energia elettrica, e da Carlotta Baruchello, commercialista e unica riconfermata del CdA uscente.

Un CdA giovane -ha affermato Rucco- ma con esperienza e capacità per affrontare le sfide del trasporto pubblico. La pandemia ha avuto un effetto dirompente sul servizio, che ha saputo adeguarsi e reagire, tanto che la società ha chiuso il 2020 con un utile di esercizio di 113mila euro. Con questi soldi abbiamo creato un fondo che destineremo a finalità sociali, in accordo con il CdA, tenendo conto dei gravi disagi che tanti utenti hanno subito a causa della pandemia.”

Pandemia che non ha rallentato gli investimenti della società e il piano di svecchiamento della flotta. Nel 2016 l’età media era di 16,8 anni, oggi è poco meno di 12, grazie alla spinta decisiva data dal presidente e sindaco Rucco. “L’obiettivo è di arrivare a 7,7 nel 2026 -ha sottolineato il presidente Vicentini- che significa acquistare circa 25 nuovi mezzi all’anno, equivalenti a circa 6 milioni di euro. Utilizzeremo fondi nazionali e del Recovery Fund, e li integreremo se sarà necessario. Due sono le parole chiave del nostro Piano Strategico Aziendale: mobilità sostenibile, e i nuovi mezzi vanno in questa direzione, e persone al centro, perché siamo un’azienda di persone che si rivolge alle persone.”

Visione condivisa con la proprietà e rafforzata dalla costituzione del fondo annunciato da Rucco.

Prosegue anche l’impegno per garantire agli studenti di tornare a scuola in presenza in sicurezza. “Impegno che avremo molto probabilmente anche nel prossimo anno scolastico, visto che il periodo pandemico non è ancora finito -ha commentato Giancarlo Acerbi, consigliere provinciale con delega al trasporto e presidente dell’Ente di Governo del trasporto vicentino- Abbiamo lavorato al tavolo con la Prefettura, che rimarrà operativo finché sarà necessario, con l’obiettivo di farci trovare preparati dopo l’estate.”

Altro tema da affrontare -ha aggiunto Matteo Celebron, assessore ai trasporti del Comune di Vicenza- è la gestione degli autobus all’interno delle mura cittadine. Giusto garantire il servizio di trasporto, ma va contemperato con la tutela di un centro storico che è un vero e proprio patrimonio culturale.”

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