Presentazione Liceo Da Vinci

             Liceo Da Vinci Arzignano


                Progetto BE@CTIVE
            tecnologie LMS. a supporto della
                   didattica
                 tra esperienza e sperimentazione




Dirigente Scolastico prof.ssa Schiavo Eleonora, prof/ri Colombara R. – Montepaone A.


                 Vicenza, 13 Ottobre 2015
                MOTIVAZIONI
   Partendo da alcuni presupposti teoretici, si è scelto di affrontare la sperimentazione

   attraverso un approccio fortemente pratico. Cercando di analizzare l’introduzione e l’impatto di Moodle e
alcune nuove tecnologie da due punti di vista complementari e talvolta contrapposti:

   DEI DOCENTI

   DEGLI STUDENTI.

   La sperimentazione che ha riguardato il punto di vista degli studenti ha previsto la rilevazione della
situazione d’aula e didattica attuale, lo studio e la progettazione dell’introduzione delle tecnologie, la
preparazione del materiale, lo svolgimento della sperimentazione e, infine, la raccolta e analisi dei dati.
  In tal analisi ci si è concentrati sulla valutazione dell’uso
Moodle e altre tecnologie integrate e sul loro l’impatto sugli
studenti della classi campione. Il tutto è stato rilevato attraverso
un questionario che ha chiesto di mettere a confronto, attraverso
alcuni parametri, le due perse modalità didattiche, quella
tradizionale e quella interattiva e collaborativa.

  Alcuni accorgimenti di osservazione hanno permesso di
studiare, invece, l’introduzione e l’uso di più tecnologie per la
didattica, considerando il suo uso da parte dei docenti.
  Ecco allora ravvisata, la necessità di avviare una sperimentazione che
indagasse sulle relazioni tra utilizzo di strumenti e prodotti digitali e
registrare eventuali modifiche in positivo o in negativo nei risultati di
apprendimento dei soggetti coinvolti (studenti e docenti) cercando di
rilevarne due implicazioni essenziali: l’impatto epistemologico e quello
metodologico didattico. Nel primo caso si è cercato di capire in che
misura l’utilizzo di alcune tipologie tecnologiche possano modificare la
relazione tra persona e conoscenza. Nel secondo caso si è cercato di
capire se sono state percepibili alcune ricadute cognitive, quanto meno
in termini di efficienza nello studio, efficacia nell’ apprendimento e qualità
dei risultati ottenuti degli studenti.
UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA MOODLE E
       ALTRE TIC
FASE ORGANIZZATIVA FEBBRAIO - GIUGNO
  Non tutti gli insegnanti sono apparsi subito convinti, il
dover utilizzare in modo così pervasivo le nuove tecnologie e
l’idea di dover affrontare un “nuovo dominio educativo” ha
generato qualche perplessità e paure anche per le difficoltà di
coniugare “l’ordinario” con lo “straordinario”.
  La complessità del processo è apparsa subito evidente, ma
è stata proprio questa sfida che ha convinto la maggior parte
dei docenti ad accettarla, nella consapevolezza che era
richiesta una notevole capacità di governare in modo
competente e professionale gli elementi caratterizzanti la
complessità stessa.
IL GRUPPO CLASSE Scienze applicate e scienze umane
Organizzazione dell’ambiente di classe in aula
        polifunzionale

                    * Poe Swich con 8 porte Ethernet; per
                    interrompere collegamento Wifi

                    *Carrellino Multimediale – Note Buck

                    *6 pc fissi in rete 4 core ultima generazione

                    *Ampi monitor a basso impatto

                    *Stampante multifunzione e scanner utile per
                    la digitalizzazione di libri o documenti
                    visualizzabili poi sui tablet.

                    * Postazione Multimediale con Imac per
                    creare E-book


    Alcuni tablet che gli studenti portavano da casa
   Discipline coinvolte

   Inglese
   informatica
   Lettere
   matematica
   Religione
   Storia ( Con la partecipazione straordinaria di un collega di
Filosofia)
   Scienze
   Scienze Umane
      PROGETTO E LE SUE FINALITA’


Il lavoro principale sviluppato utilizzando la piattaforma Moodle
e altre TIC ha preso in considerazione un tema trasversale come
della questione ambientale, così come auspicato da alcuni indirizzi
ministeriali.
Il lavoro sviluppato da più moduli ha seguito i seguenti criteri
didattici:
PER QUANTO CONCERNE L’UA…….
SCENEGGIATURA
IN FASE TABELLARE
                       4 Ore curricolari più
SEQUENZA                   sessioni a distanza
1          Primo Obiettivo Formativo: PRESENTARE I PROBLEMI
           AMBIENTALI CHE MINACCIANO IL FUTURO DELLA TERRA


             Fase di Innesco

Polifunzionale
         Questa prima fase ha avuto l’obiettivo di stimolare gli studenti di mettere a
         fuoco la propria percezione del problema, a partire della situazione
         ambientale concreta per poi confrontarla con i compagni.
         Ricordando che la fase d’innesco di ogni lezione rappresenta quasi sempre un
         momento critico, sono state utilizzate una serie di strategie di coinvolgimento e
         accorgimenti tecnologici in modo da creare le condizioni favorevoli all’attenzione
         ed all’apprendimento. In altre parole si è fatto penire questo momento un “attività
         diagnostica” finalizzata a cogliere - all'atto del loro farsi - i processi spontanei di
         concettualizzazione dell'informazione rispetto ai concetti sistematici progettati
         precedentemente, per controllare delle ipotesi sui loro problemi di sviluppo e
         stabilire in che modo ordinare le operazioni didattiche successive
Strumenti analogici e digitali      Che cosa fa il docente


                     Input Motivazionale: Creazione di
Lavagna di ardesia;
                     una
Lavagna Interattiva Multimediale;    E visione di una proiezione temporizzata e
Creazione gestione sequenza pagine;   filmata di alcuni clip 3D su ricostruzioni
                     degli ultimi disastri ambientali a livello
Immagini 3D e clip esterni;
                     planetario (Fukushima) con l’ausilio del
Utilizzazione della tastiera virtuale;  supporto on line per didattica chiamato
Link di rete con supporti e servizi;   World Wonders Project.
Tablet.                 Cosa fanno gli alunni

Strumenti Software            * La classe cinque gruppi. A ogni gruppo di
                     studenti è stato richiesto di formalizzare sul
Piattaforma MOODLE            proprio tablet nella sessione blocco notes la
Microsoft PowerPoint;          sintesi delle reazioni emotive riferite alle
Programmi di supporto per la LIM;    immagini appena viste e scaturite nel
                     confronto di gruppo;
World Wonders Project.
                     * Le varie sintesi sono state di seguito
                     riportate automaticamente su apposite slide
                     nella LIM in modo da poterne fruire nella
                     successiva presentazione plenaria svolta dai
                     coordinatori di gruppo.
INCONTRO    LE principali voci di denuncia
        Tempi 02 a scuola
        Più lavoro a casa

                      Lavoro in gruppo
AULA

      Fatto seguito la fase di innesco si stimolano gli studenti a prendere
      coscienza di alcuni dei fattori di crisi ambientale e delle principali voci di
      denuncia.
Strumenti analogici e digitali
                    Che cosa fa il docente



Libro di testo in formato misto;    * Propone una mappa interattiva digitale di
                    sintesi su quanto emerso dai gruppi di lavoro
Scheda digitale di percorso linkato;
                    nella precedente lezione facendo una
Lavagna interattiva Multimediale;   particolare attenzione alla collocazione
Immagini 3D e clip esterni;      geografica dei siti che riguardano i disastri
                    ambientali italiani;
Immagini ingrandimento;
Link di rete con supporti e servizi;
                    •Lezione partecipata in compresenza della
Tablet.                docente di scienze sulle cause dello scempio
Strumenti Software           ecologico e delle principali voci di denuncia.
                    Per rendere questa lezione il più interattiva
Programmi di supporto per la Lim    possibile ci si è avvalsi del libro di testo in
Piattaforma Moodle;          formato misto e del tablet.
Microsoft PowerPoint;         * Propone materiali di approfondimento da
Google Map e Doc            elaborare a casa e presentare nelle lezioni
                    successiva.
World Wonders Project;
Skype.
  COSA FANNO GLI ALUNNI

   -Partecipano alla lezione;
   -Dalle proprie abitazioni, scaricano i materiali di approfondimento dalla
piattaforma Moodle, ne studiano i contenuti;
   -Interagiscono nei gruppi di lavoro a distanza attraverso l’ausilio di
     Google Docs in sessioni in videoconferenza con l’ausilio della
tecnologia Skype
   -Preparano le presentazioni plenarie di sintesi con PowerPoint, e nel
caso del reportage registrano in podcast 10 minuti di trasmissione;
   -Scaricano e conpidono i materiali sui rispettivi tablet e nello spazio
predisposto sulla piattaforma Moodle.
                   2 Ore curricolari più 2
SEQUENZA               sessioni a distanza
II
         II° Obiettivo Formativo: Confrontare i vari approcci
         Alla questione ecologica.;


Polifunzionale
         GLI ORIZZONTI STORICI DELLA COMPRENSIONE DELLA NATURA.


         Fin dall’epoca moderna, l’uomo ha vissuto il rapporto con l’ambiente
         naturale con un misto di paura e venerazione. Ma solo con l’avvento
         della scienza e della tecnica, l’uomo ha sperimentato concretamente la
         possibilità di intervenire in modo sistematico sulla natura. Per
         comprendere questa svolta si è reso necessario accennare ai persi
         contesti culturali che hanno condizionato nelle perse epoche storiche
         la visione dell’uomo e la natura.
                    Che cosa fa il docente
Strumenti analogici e digitali
                    *Lezione   frontale  –  partecipata  in
Libro di testo in formato misto;    compresenza con i docenti di filosofia e di
                    scienze.
Scheda digitale di percorso linkato;
                    *Lettura di una rappresentazione del rapporto
Lavagna interattiva Multimediale;
                    uomo natura
Videoproiettore
Link di rete con supporti e servizi;
                    Cosa fanno gli studenti
Tablet;
Notebock.               *Interagiscono    durante   la  lezione
Strumenti Software           approfondendo quanto viene sviluppato
                    attraverso materiali sharing e dispense digitali
Programmi di supporto per la Lim
                    preventivamente caricate sul proprio tablet.
Piattaforma Moodle;
Microsoft PowerPoint;
Applicazioni Web 2,0. (Time line.   *In sessione e-learning: elaborano gli appunti;
Document Sharing, Google Map e Doc);  chiedono spiegazioni al docente attraverso
                    Chat e Skype; caricano i materiali nella propria
Skype.
                    classe virtuale predisposta in Moodle.
                   3 Ore curricolari più 2
SEQUENZA               sessioni a distanza
III
         III° Obiettivo Formativo: Inpiduare le posizioni delle
         Grandi Religioni Mondiali Riguardo all’ambiente e
         al ruolo
         Nello sviluppo della mentalità ecologica.

Polifunzionale

         LE GRANDI RELIGIONI MONDIALI E LO SVILUPPO DELLA
         MENTALITA’ ECOLOGICA.
         L’Occidente ha preso coscienza della fragilità della Natura depredata
         dalle conseguenze Catastrofiche per un uso irrazionale dei Beni della
         Terra. L’Oriente, data la nuova coscienza dei diritti umani cerca di
         uscire dalla situazione ormai sistematica di sottosviluppo. Le Religioni
         si trovano quindi a rimotivare il loro rapporto con l’ambiente, suscitando
         nuovi comportamenti etici.
Strumenti analogici e digitali
                       Che cosa fa il docente



Libro di testo in formato misto;      * Presenta con l’ausilio della LIM e clip
Scheda digitale di percorso linkato;    interattivi 3D, il pensiero delle Religioni
Lavagna interattiva Multimediale;
                       Mondiali nei confronti dell’ambiente
Link di rete con supporti e servizi;
Tablet;                   *Per approfondire l’argomento invita gli studenti a
Computer                  pidersi in gruppi e scegliere una religione
Strumenti Software              (ebraismo,   cristianesimo,  islam,  induismo,
                       buddhismo) nella quale approfondirne il rapporto
Programmi di supporto per la Lim
                       con la natura. Tale approfondimento è avvenuto in
Piattaforma Moodle;
                       alune ore curricolari attraverso una ricerca in
Microsoft PowerPoint;            internet in laboratorio d’informatica, e due ore di
Applicazioni Web 2,0. (Google Map e Doc);  lavoro casalingo con i materiali predisposti su
Skype;                   Moodle.
Web Religione 2,0              Cosa fanno gli studenti
                       *Partecipano ed interagiscono durante la lezione
                       approfondendo quanto viene sviluppato     nelle
                       sessioni curricolari e casalinghe;
*Partecipano ed interagiscono durante la
lezione  approfondendo  quanto  viene
sviluppato  nelle sessioni curricolari e
casalinghe;

*Archiviano nel proprio tablet il     file
contenente la sintesi delle spiegazioni;

*Sviluppano una sintesi delle informazioni
raccolte, in modo da conpiderle con il resto
della classe
                 2 Ore Curricolari
                 2 ore di lavoro in piattaforma e 4 per
SEQUENZA             l’incontro Plenario Assembleare
VI

        VI Obiettivo Formativo: Gli stili di Vita



AULA 9

      GLI STILI DI VITA Usando uno slogan – Cambiamo noi stessi se
      vogliamo cambiare le cose.
      -Si spronano gli studenti ad uscire da una logica consumistica
      -Per incentivare atteggiamenti responsabili nei confronti della natura
Strumenti analogici e digitali
                   Che cosa fa il docente

Lavagna di Ardesia
                   *  Predispone una tavola Rotonda con la
                   Presenza degli insegnanti e studenti coinvolti nel
Lavagna Luminosa          progetto su cui si innestano riflessioni personali
Lavagna interattiva         sul proprio atteggiamento e scelte nei confronti
                   dell’ ambiente;
Multimediale;
Computer              * Sprona gli studenti a completare un decalogo
                   ecologico e produrre una brochure di
Link di rete e supporti e servizi
                   presentazione con l’obiettivo di sensibilizzare e
Tablet               stimolare i compagni della scuola ad uno stile di
                   vita più sobrio e responsabile.
Strumenti Software
Programmi di supporto per la    *Prepara   con   il  coinvolgimento   dei
                   rappresentanti di istituto e la figura strumentale
Lim
                   di assistenza alle attività studentesche un
Piattaforma Moodle         assemblea di istituto conclusiva.
Microsoft PowerPoint;        Cosa fanno gli studenti
Autocad per il disegno       *Partecipano  attivamente alla tavola rotonda
Programma per la Realizzazione   con riflessioni personali, completano e
di Qr Code              definiscono con l’ausilio di alcuni programmi
                   grafici un decalogo ecologico e una broschure di
                   presentazione ecosostenibile.
          SI COMPLETA L’UA

Questionari su Moodle intermedi
Questionari on line
Autore 1001 Politecnico di Milano
Assemblea di Istituto
Altre attività di recupero ed esercitazioni
   La piattaforma Moodle, è stata anche dai docenti di
 Inglese, Matematica e Informatica per il raggiungimento dei
 seguenti obiettivi:
   Creazione di questionari utilizzati per verificare gli
 apprendimenti;
   Utilizzo di materiali interattivo presente in rete;
   Assegnazione e consegna esercizi per casa;
Informatica: Argomenti delle lezioni
Informatica: Questionario
Informatica/Inglese: Glossario WEB
Utilizzo della piattaforma Moodle, e Lim “videoconferenza”
per il recupero disciplinare di un ragazzo assente per un
pesante intervento chirurgico
Strutturato in 4 parti o sezioni: Risposta on line ogni termine di lezione -

   Determinare la differenza avvertita dal singolo tra la lezione classica «frontale» e quella
   dell’ esperimento ed il livello di interesse dello studente in merito alla precisa materia;

   Serie di domande che vanno a rilevare determinati indicatori sia relativi al singolo che al
   gruppo.

   La terza riguarda determinate problematiche emerse durante la sperimentazione;

   L’Ultima richiede un giudizio generale riguardo all’ambiente didattico creatosi durante la
   sperimentazione e le tecnologie usate.;
1- 2 DOMANDA: partendo dal punto di vista dello studente raccoglier informazioni
riguardo la materia e il grado di differenza avvertita trà i due persi metodi di
insegnamento/apprendimento
accorpando le risposte positive si raggiunge
una percentuale    del 78.57% Questo
risultato mostra, come, la maggior parte
degli studenti
-Coglie una grande differenza in lezioni
svolte con le nuove tecnologie

NON SOLO.




si evidenzia come l’uso strategico delle
nuove tecnologie, se ben dosate, offre
notevoli vantaggi anche nella percezione
della qualità dell’insegnamento.
3-4 DOMANDA: Richiedeva sintetiche risposte aperte con l’obiettivo di far emergere
eventuali differenze percepite a livello di motivazione e partecipazione del singolo in
classe con l’ausilio delle nuove tecnologie.
Nella successiva domanda si è richiesto se l’utilizzo di strumenti informatici
potessero aumentare e migliorare le capacità di attenzione




                     Alla domanda riguardante il livello di
                     attenzione, migliorato dall’uso delle
                     tecnologie, appare subito evidente come
                     la stragrande maggioranza degli
                     studenti, esattamente 24 corrispondenti
                     al 85.71%, si dichiara concorde nell’
                     affermazione che tali tecnologie
                     implementino l’attenzione e sollecitano
                     cambiamenti positivi nel rapporto con le
                     discipline scolastiche.
6- 7  domanda hanno riguardato invece il “livello di attenzione” percepito
dagli studenti, sia come classe che inpidualmente; si tratta ancora di un
parametro che dovrebbe essere significativamente influenzato dei nuovi
strumenti
Infatti il 62.07% afferma di aver fatto
un esperienza molto interessante, il
65.52% è riuscito a seguire meglio
mentre il 41.38% afferma di essersi
sentito   maggiormente    stimolato
nell’attenzione durante le spiegazioni
8. domanda, a differenza delle precedenti, presentava una struttura particolare.
Essa richiedeva infatti allo studente di indicare, per ciascuno dei termini
(aggettivi) forniti, l’abbinamento con la modalità di insegnamento (tradizionale o
supportata dalle nuove tecnologie) che riteneva più corretta ed adatta. L’obiettivo
di questo quesito è stato quello di ampliare la riflessione considerando aspetti che
possono essergli sfuggiti. Si tratta anche di domande di verifica per cogliere la
coerenza delle risposte date ai quesiti precedenti.
La domanda successiva, quella che richiedeva di abbinare una serie di
attributi ad una delle due modalità di insegnamento previste, ha riscontrato
una buona partecipazione da parte degli studenti. Infatti circa l’80% degli
intervistati afferma che il metodo didattico supportato dalle nuove
tecnologie risulta essere il più gradito mentre il 3.57 % attribuisce un
valore maggiore al metodo tradizionale e il 21.43% non risponde
9-10   richiedevano di formalizzare eventuali problematiche rispetto alla
sperimentazione dandone un giudizio complessivo sulla stessa attraverso due
quesiti che richiedevano di definire l’apprezzamento sulle tecnologie e strumenti
didattici.
Le ultime due domande, hanno avuto lo scopo
di formalizzare l’apprezzamento      degli
strumenti tecnologici e delle tecnologie per la
didattica utilizzate durante lo svolgimento
dell’unità di apprendimento. Come si può
notare le tecnologie di nuova concezione si
sono rivelate le più efficaci e apprezzate dagli
studenti con punte massime dell’ 86 e 82% per
i tablet, mentre la realtà aumentata, internet,
Social Network e la piattaforma Moodle hanno
fatto la parte dei leoni.
Con il presente studio si è cercato di capire se l’utilizzo delle nuove
tecnologie a supporto della didattica possano realmente dare valore
aggiunto ad un segmento didattico.

Per quanto riguarda le dinamiche comunicative relazionali, si è registrato tra
gli alunni fin dalla prima attuazione della sperimentazione un ottimo livello di
collaborazione ed empatia dove spiccavano dinamiche relazionali serene, aperte
alla socializzazione sia nei momenti di scelta che di conpisione dei risultati; un
ottima tenuta della disciplina, ha fatto da sfondo alle attività.



Dal punto di vista operativo si è fatto spesso ricorso alla pisione di ruoli e di
consegne e si è lavorato in piccoli gruppi che rispondevano ad entrambi i criteri
della corrispondenza socio affettiva e dell’intesa produttiva, senza mai
cristallizzarsi in relazioni chiuse. Non sono emersi tra gli alunni atteggiamenti
competitivi, il clima operativo è stato democratico e basato sul confronto. Gli
elementi più capaci anche per quanto riguarda l’uso delle tecnologie hanno
fornito suggerimenti a coloro che per qualche motivo ne facevano richiesta.
La partecipazione al dialogo educativo durante le sessioni di lavoro sia esse
frontali, laboratoriali, o a distanza è sempre risultata costruttiva e gli studenti non
hanno mai mancato di offrire il loro contributo personale a volte molto originale.
Al fine dei processi paideutici del trascorso iter operativo si può affermare con
grande soddisfazione che nel gruppo classe si è registrata, un’ottima capacità
ricettiva, e un aumentata interazione tra i componenti del gruppo .



Dal monitoraggio in itinere effettuato durante la sperimentazione, non sono
emerse situazioni di difficoltà particolari, né dal punto di vista tecnico né dal
punto di vista procedurale. I presupposti del lavoro, in altre parole l’offerta di una
metodologia innovativa, contestualmente alle spiegazioni e prevalentemente in
forma autonoma, sono stati convalidati dai risultati raggiunti dal gruppo classe.


Tale convalida è emersa chiaramente dalla la dichiarata soddisfazione degli
studenti, per lezioni supportate dalle ICT e Web 2.0 con particolare riferimento
per la piattaforma Moodle, Google Docs, Skype e del computer utilizzati sia come
repository di materiale didattico che come mezzo per comunicare e reperire in
breve tempo materiale on line di approfondimento.