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PROVINCIA DI VICENZA
SETTORE TURISMO AGRICOLTURA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Istituto di Genetica e Sperimentazione Agraria “N. Strampelli”
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VITE
BOLLETTINO DI DIFESA INTEGRATA N.20 DEL 28 AGOSTO 2014
METEO VENETO a cura dell’A.R.P.A.V. Servizio Meteorologico Regionale di Teolo (PD)
Giovedì: In pianura iniziale nuvolosità irregolare alternata a schiarite via via più ampie nel corso del pomeriggio fino a cielo sereno o poco nuvoloso. Sulle
zone montane schiarite ampie si alterneranno a modesta nuvolosità cumuliforme. Le temperature massime subiranno un lieve calo. In pianura venti inizial-
mente moderati dai quadranti orientali in successiva graduale attenuazione.
Venerdì:Cielo: In prevalenza soleggiato salvo passaggio di nubi alte nel pomeriggio e qualche modesto cumulo sui rilievi. Precipitazioni: In prevalenza as-
senti, non si esclude qualche locale e breve precipitazione in serata sui rilievi dolomitici (probabilità bassa 5-25%). Temperature: Minime in prevalente
calo, massime in aumento con marcata escursione termica giornaliera.
Sabato: Cielo: Su costa ed aree limitrofe in prevalenza soleggiato salvo passaggio di nubi alte. Sulle restanti parti della pianura annuvolamenti si alterne-
ranno ad ampie schiarite. Sulle zone montane già dal mattino alternanza di schiarite ed annuvolamenti, più consistenti dal pomeriggio. Precipitazioni: Gra-
duale aumento della probabilità di precipitazioni sulle zone montane, specie nel corso del pomeriggio (fino a medio alta 50-75%), anche a carrattere di ro-
vescio e temporale. Dal tardo pomeriggio/sera possibile locale estensione dei fenomeni anche sulla pedemontana (probabilità medio-bassa 25-50%). Tempe-
rature: Contenuto aumento delle temperature in pianura; minime in aumento e massime in calo in montagna.
Andamento meteo: Prosegue, incessante, il Stato sanitario: Peronospora: la virulenza è
periodo di instabilità atmosferica! Il maltempo in ancora molto alta. E' già evidente la forma
questa settimana ha prodotto altri 40-60 mm di autunnale “a mosaico” sulle foglie più adulte.
pioggia sul Centro-Nord e 10-30 mm nel Basso Botrite: il parassita è diffuso in tutti i
vicentino in 2-3 occasioni principali e in altre 2-3 comprensori tranne nella pedemontana dove la
di minor importanza. Le temperature sono state presenza ad oggi è tutto sommato contenuta.
inferiori alla norma di ben 6°C sulle massime e di Preoccupa in particolare lo stato delle Garganeghe
2-3°C sulle minime. I livelli di umidità sono stati che stanno manifestando in perse situazioni, e
costantemente alti e compresi tra il 60 e il 100% più di altre varietà tarpe, delle fessurazioni
con presenza quotidiana di rugiada e addirittura di apicali e/o dei cedimenti delle bucce che
foschie nella giornata di martedì u.s. su tutto il favoriscono l’aggressione di questo fungo.
territorio provinciale. Il cumulato totale di pioggia Tignoletta di 3° gen: in alcuni vigneti nel
dagli inizi di luglio ammonta a circa 400 mm in comprensorio tra Montebello e Lonigo sono state
Pedemontana e Lessini e a 250 mm nel Basso rilevate numerose presenze larvali sulle uve
vicentino rispettivamente contro i 150 e i 100 mm tarpe. Il fenomeno non sembra diffuso e
della media del ventennio precedente con una comunque si presenta con una elevatissima
frequenza doppia di giorni piovosi! irregolarità territoriale. Mal dell’Esca: forte
Fase e andamento vegetativo: Varietà precoci: recrudescenza della patologia nel corso delle
raccolta quasi ultimata nel medio-basso vicentino, ultime due settimane in tutti i comprensori.
appena agli inizi nella pedemontana. La fase di Difesa: La campagna di difesa è di fatto
maturazione sta procedendo ovunque e ancora conclusa. La difesa antiperonosporica deve
con estrema lentezza tanto che il notevole proseguire ad oltranza e a cadenze fisse solo nei
anticipo stagionale, evidente fino a metà vigneti grandinati laddove bisogna salvaguardare
giugno, è stato quasi completamente la nuova vegetazione per permettere una parziale
riassorbito. Questa situazione, del tutto nuova, si maturazione dei tralci e nei vigneti giovani in fase
evidenzia chiaramente con una stasi del processo di allevamento ove necessario. Le piante colpite
di pigmentazione delle uve (su Merlot in da Mal dell’Esca devono essere opportunamente
particolare) e con minimi guadagni zuccherini da segnate in modo da poterle riconoscere in inverno
una settimana all’altra (a livello di 4-6 decimi di e potarle separatamente in modo più o meno
grado Babo). Data questa realtà tutte le Cantine drastico per consentire la sostituzione della parte
della Provincia stanno tentando, in mezzo a mille legnosa ammalata.
difficoltà, di ritardare le operazioni di raccolta.
Prossimo bollettino giovedì 4 settembre
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