determina

                    PROVINCIA DI VICENZA
                   Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 1133 DEL 14/12/2017

                      Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA

     OGGETTO: RINNOVO ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE IMPRESE
     CHE EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA
     SEMPLIFICATA     ART.    214    D.LGS.    152/2006.
     DITTA BARTOLOMEO FERRACINA SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS (P.I.:
     01583710247) – STABILIMENTO DI VIA SPIN N. 57/59 IN COMUNE DI ROMANO
     D’EZZELINO (VI).

                             IL DIRIGENTE

     Premesso che:
     1) la Ditta Bartolomeo Ferracina Societa’ Cooperativa Sociale Onlus (p.i.: 01583710247) per lo stabilimento
     di via Spin n. 57/59 in Comune di Romano d’Ezzelino (VI), risulta iscritta al n. 304 del Registro Provinciale
     delle imprese che effettuano attività di recupero rifiuti in procedura semplificata, con provvedimento n.
     1/Servizio Suolo Rifiuti/13 del 03/01/2013 prot. n. 703, per la tipologia di cui ai punti 1.1 (R13), 5.16 (R13),
     5.19 (R13), 8.9 (R13, R3), 9.1 (R13) e 16.1.l (R13) dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e
     s.m.i., con validità fino al 02/01/2018 compreso,
     2) con nota acquisita agli atti con prot. n. 47941 e n. 47943 del 03/07/2017, la ditta ha inviato la richiesta di
     rinnovo dell’iscrizione. Contestualmente ha presentato la modifica nella gestione dei rifiuti derivanti dalla
     manutenzione del verde ornamentale, per i quali si prevede la messa in riserva non più in cumuli, ma in due
     cassoni posizionati nel piazzale esterno,
     Ritenuto che, per le operazioni di cui di cui ai punti 1.1 (R13), 5.16 (R13), 5.19 (R13), 8.9 (R13, R3), 9.1
     (R13) e 16.1.l (R13) dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e s.m.i. oggetto di comunicazione,
     l’attività di recupero rifiuti è rispondente a quanto previsto dalla normativa tecnica di settore e pertanto
     sussistono i presupposti per il rinnovo dell’iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che effettuano
     attività di recupero rifiuti in procedura semplificata.
     Vista l’attestazione del versamento dei diritti di iscrizione per l’anno 2017 come determinati dal decreto
     ministeriale n. 350 del 21/07/1998.
     Visti:
     D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”;
     D.M. 05/02/98 “Inpiduazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero” e
     s.m.i.;
     D.M. 21/07/1998 n. 350 “Regolamento recante norme per la determinazione dei diritti di iscrizione in
     appositi registri dovuti da imprese che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti, ai sensi
     degli articoli 31, 32 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22”
     D.M. 30/03/2015 “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a VIA dei progetti di competenza

                                 pag. 1 di 4




copia informatica per consultazione
     regionale”;
     L.R. del Veneto n. 3/2000 “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;
     L.R. del Veneto n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di
     competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”
     Delibera di Giunta Regionale del Veneto n. 2426 del 04/08/2009 “Indirizzi operativi in ordine alla corretta
     applicazione della disciplina concernente le procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 214 –
     216 del D.Lgs152/2006. Modello concernente la Comunicazione per l’esercizio dell’attività di recupero
     rifiuti non pericolosi in procedura semplificata”;
     Deliberazione del Consiglio Regionale n. 30 del 29/04/2015 “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e
     speciali. Decreto legislativo n. 152 del 2006 e s.m.i. e Legge regionale n. 3 del 2000 e s.m.i.”;
     Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2721 del 29/12/2014 “Approvazione schema di “Garanzie
     finanziarie a copertura dell'attività di smaltimento e recupero di rifiuti”. D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. ed
     integrazione delle disposizioni regionali vigenti in materia”;
     Visti l’art. 19 (sulle competenze della Provincia), l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza) e
     art. 151 comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.);
     Vista la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.27 del 28/07/2016 con la quale è stato approvato il
     Bilancio di Previsione 2016;
                                     DETERMINA
     1) di rinnovare alla ditta Ditta Bartolomeo Ferracina Societa’ Cooperativa Sociale Onlus (p.i.:
     01583710247), per lo stabilimento di via Spin n. 57/59 in Comune di Romano d’Ezzelino (VI), l’iscrizione al
     Registro Provinciale delle Imprese che effettuano attività di recupero rifiuti non pericolosi in procedura
     semplificata per le seguenti tipologie, attività ed operazioni:
       Tipologia                       1.1 rifiuti di carta, cartone e cartoncino, inclusi poliaccoppiati, anche di imballaggi
       D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1
       Codice C.E.R.                     150101 150105 150106 200101
       Attività di recupero                  Messa in riserva (R13)
     1) (D.M. 05/02/98)

       Q.tà max di messa in riserva istantanea (espressa in  5t
       tonnellate)
       Q.tà max trattata all’impianto (espressa in      20 t/anno
       tonnellate/anno)


       Tipologia                       5.16  apparecchi elettrici, elettrotecnici ed elettronici; rottami elettrici ed elettronici
       D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1           contenenti e non metalli preziosi
       Codice C.E.R.                     160214 160216 200136
       Attività di recupero                  Messa in riserva (R13)
     2) (D.M. 05/02/98)

       Q.tà max di messa in riserva istantanea (espressa in  4t
       tonnellate)
       Q.tà max trattata all’impianto (espressa in      50 t/anno
       tonnellate/anno)


       Tipologia                       5.19  apparecchi domestici, apparecchiature e macchinari post-consumo non contenenti
       D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1           sostanze lesive dell'ozono stratosferico di cui alla legge 549/93 o HFC
       Codice C.E.R.                     160214 160216 200136
       Attività di recupero                  Messa in riserva (R13)
     3) (D.M. 05/02/98)

       Q.tà max di messa in riserva istantanea (espressa in  5t
       tonnellate)
       Q.tà max trattata all’impianto (espressa in      50 t/anno
       tonnellate/anno)




                                        pag. 2 di 4




copia informatica per consultazione
        Tipologia                       8.9 indumenti, accessori di abbigliamento ed altri manufatti tessili confezionati post-
        D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1           consumo
        Codice C.E.R.                     191208 200110 200111
        Attività di recupero                  R13-R3 (8.9.3a)
        (D.M. 05/02/98)
     4)                             Messa in riserva (R13)
        Q.tà max di messa in riserva istantanea (espressa in  7 t - R13-R3 (8.9.3a)
        tonnellate)
                                   16 t - messa in riserva (R13)
        Q.tà max trattata all’impianto (espressa in      500 t/anno - R13-R3 (8.9.3a)
        tonnellate/anno)
                                   500 t/anno - messa in riserva (R13)

        Tipologia                       9.1 scarti di legno e sughero, imballaggi di legno
        D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1
        Codice C.E.R.                     030101 030105 030199 150103 170201 191207 200138 200301
       Attività di recupero                   Messa in riserva (R13)
     5) (D.M. 05/02/98)

        Q.tà max di messa in riserva istantanea (espressa in  5t
        tonnellate)
        Q.tà max trattata all’impianto (espressa in      20 t/anno
        tonnellate/anno)


        Tipologia                       16.1 L rifiuti ligneo cellulosici derivanti dalla manutenzione del verde ornamentale
        D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1
        Codice C.E.R.                     200201
       Attività di recupero                   Messa in riserva (R13)
     6) (D.M. 05/02/98)
        Q.tà max di messa in riserva istantanea (espressa in  20 t
        tonnellate)
        Q.tà max trattata all’impianto (espressa in      800 t/anno
        tonnellate/anno)
     con le seguenti prescrizioni:
      a) Il quantitativo massimo dei rifiuti stoccabili nell'impianto è pari a 10 tonnellate per le tipologie 1.1, 9.1
      e 52 tonnellate per le tipologie 5.16, 5.19, 8.9, 16.1.L.
      b) La quantità massima di trattamento (operazione R3) dell’impianto deve essere inferiore a 10 t/giorno.
      c) Il presente provvedimento ha validità fino al 02/01/2023 compreso.
     2) Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti
     sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
     modificato dalla Legge 213/2012).
     3) Di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo
     pretorio on line.
                                      INFORMA CHE
     1) Le attività di cui sopra devono essere condotte nel rispetto di quanto disposto dal Decreto Legislativo n.
     152/2006 e s.m.i., dal D.M. del 05/02/1998 e s.m.i., dalle altre norme di settore e di quanto comunicato dalla
     ditta.
     2) Le garanzie finanziarie devono essere mantenute aggiornate secondo quanto previsto dalla DGRV n. 2721
     del 29/12/2014; in particolare la ditta dovrà fare pervenire al Settore Ambiente della Provincia almeno n. 3
     copie originali dei rinnovi delle polizze, per la firma del beneficiario e successiva restituzione; la copia del
     rinnovo della polizza RC inquinamento, qualora prevista, può essere inviata tramite posta elettronica
     certificata. Si ricorda che, come previsto lett. D) “Disposizioni di carattere generale” dell'Allegato A alla
     D.G.R.V. n. 2721 del 29/12/2014, la mancata presentazione delle garanzie non consente l'avvio dell'attività o
     la sua prosecuzione.
     3) In adempimento alle norme richiamate la ditta è obbligata:

                                        pag. 3 di 4




copia informatica per consultazione
     a) al versamento entro il 30 aprile di ogni anno del diritto di iscrizione previsto dall’art. 3 del D.M. 350/98.
     In caso di mancato o ritardato versamento l’iscrizione si intende sospesa e la ditta non è legittimata ad
     esercitare l’attività di recupero rifiuti fino ad avvenuto versamento;
     b) a rinnovare la comunicazione ogni 5 anni e, comunque, in caso di modifica sostanziale delle operazioni di
     recupero;
     4) L’attività deve essere condotta esclusivamente all’interno dell’area inpiduata nella comunicazione
     nonché con i sistemi, gli impianti ed il lay out indicati nella stessa.
     5)La superficie dedicata al conferimento deve avere dimensioni tali da consentire un'agevole
     movimentazione dei mezzi e delle attrezzature in ingresso ed in uscita.
     6) Ai rifiuti prodotti dall’attività di recupero dovrà essere attribuito un codice CER del capitolo 19, cioè
     come “rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti”. Le zone di deposito (messa in riserva e deposito
     temporaneo) dei rifiuti, devono essere distinte per tipologie omogenee contrassegnate con apposita
     segnaletica, riportante la tipologia stessa e il codice CER di appartenenza. Devono essere adottate tutte le
     cautele per impedire la formazione degli odori e la dispersione di aerosol e di polveri.
     7) Nel caso in cui la ditta svolga altre attività industriali, le aree/i manufatti riservate alla attività di messa in
     riserva dei rifiuti devono essere inpiduabili e mantenute separate dalle precedenti. Nel caso in cui la ditta
     utilizzi materie prime nel ciclo produttivo, queste ultime devono essere mantenute separate dai rifiuti soggetti
     a recupero.
     8) I rifiuti già trattati ed in attesa di caratterizzazione (test di cessione) devono essere mantenuti distinti dalle
     materie prime secondarie (MPS), su apposita area ben inpiduabile.
     9) L’iscrizione in procedura semplificata non prevede i medesimi effetti sostitutivi del provvedimento di
     approvazione del progetto di cui all’art. 208 del D.Lgs. n.152/2006, che sostituisce ad ogni effetto visti,
     pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, e non costituisce variante allo
     strumento urbanistico. La ditta deve, quindi, essere in possesso delle autorizzazioni, concessioni, nulla osta
     ed altri atti di assenso necessari in base alla legge vigente ai fini dell’attività.
     10) La presente viene trasmessa al S.U.A.P. territoriale competente per la trasmissione alla Ditta, al Comune
     ed al Dipartimento Provinciale Arpav.
     Contro il presente atto può essere proposto ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto o, in alternativa,
     ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.
     Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di
     competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 90 (ID PROC.
     N° 391).


     Vicenza, 14/12/2017

                                          Sottoscritta dal Dirigente
                                          (MACCHIA ANGELO)
                                            con firma digitale

     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea Baldisseri




                                pag. 4 di 4




copia informatica per consultazione
                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 1133 DEL 14/12/2017


     OGGETTO: RINNOVO ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE IMPRESE
     CHE EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA
     SEMPLIFICATA     ART.    214    D.LGS.    152/2006.
     DITTA BARTOLOMEO FERRACINA SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS (P.I.:
     01583710247) – STABILIMENTO DI VIA SPIN N. 57/59 IN COMUNE DI ROMANO
     D’EZZELINO (VI).




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 15/12/2017.


     Vicenza, 15/12/2017




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




copia informatica per consultazione