determina

                    PROVINCIA DI VICENZA
                   Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                 DETERMINAZIONE N° 89 DEL 07/02/2018

                           Servizio VIA VINCA


     OGGETTO: PROCEDURA PER IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
     AMBIENTALE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI ALLEVAMENTO AVICOLO
     (BROILERS)
     INSTALLAZIONE: SOCIETA’ AGRICOLA SEMPLICE PEDRINA
     UBICAZIONE: SEDE LEGALE E OPERATIVA IN VIA PALU’, 6 36040 ORGIANO (VI)
     AUTORIZZAZIONE N. 1/2018

                             IL DIRIGENTE

     Vista la documentazione presentata in data 15/09/2017, prot. 63581 da parte di SOCIETA’ AGRICOLA
     SEMPLICE PEDRINA, con sede legale ed operativa in via Palù n.6 in comune di Orgiano (VI) e relativa
     all'attività di allevamento avicolo (broilers).
     Dato atto che tale attività risulta, per tipologia e attività, compresa nelle categorie di attività industriali di
     cui all'allegato VIII della parte seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.e i., con codice 6.6.a.
     Rilevato che, ai sensi dell'29-quater c.3 del D.Lgs. 152/2006, è stata data comunicazione di avvio
     procedimento con nota agli atti prot.75018 del 03-11-2017.
     Visto l’esito del sopralluogo effettuato in data 12/12/2017.
     Considerato che non sono pervenute osservazioni ai sensi dell'art. 29-quater c.4 del D.Lgs. 152/2006.
     Tenuto conto del parere favorevole espresso nella Conferenza dei Servizi tenutasi il giorno 10-01-2018 con
     le prescrizioni contenute nell’Autorizzazione n.1/2018 e allegata al presente provvedimento per costituirne
     parte integrante e sostanziale.
     Visto il parere positivo espresso da ARPAV sul Piano di Monitoraggio e controllo, agli atti con nota prot.
     1811 del 10-01-2018 e recepito in sede di conferenza di servizi.
     Dato atto che non è oggetto della presente procedura la verifica della conformità urbanistica/edilizia
     dell'installazione e tenuto conto che rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali pareri,
     nulla osta, autorizzazioni e assensi comunque denominati necessari per l'autorizzazione dell'intervento e che
     quanto riportato nel presente provvedimento risponde all'esigenza normativa di rendere disponibile quanto
     previsto dal comma 13 dell'articolo 29-quater del D.Lgs. 152/06.
     Visti:
     - il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “norme in materia ambientale”, che alla parte seconda, titolo III bis, tratta




copia informatica per consultazione
     dell'autorizzazione integrata ambientale;
     - il D.M. 29 gennaio 2007, recante “Emanazione di linee guida per l’inpiduazione e l’utilizzazione delle
     migliori tecniche disponibili, in materia di allevamenti, macelli e trattamento di carcasse, per le attività
     elencate nell’allegato I del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;
     - il D.M. 24 aprile 2008 recante “Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie
     ed ai controlli previsti dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”, cui è seguita la D.G.R.V. n. 1519 del
     26 maggio 2009, avente per oggetto “Tariffe da applicare alle istruttorie finalizzate al rilascio
     dell’Autorizzazione Integrata Ambientale ex Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;
     - la delibera della Giunta provinciale n. 200 del 19 maggio 2009, atto di indirizzo per l’applicazione delle
     tariffe per l’Autorizzazione integrata ambientale (I.P.P.C.);
     - la L.R. n. 26 del 16 agosto 2007 “Modifiche alla legge regionale 16 aprile 1985, n. 33, "Norme per la tutela
     dell'ambiente" e successive modificazioni, ai fini dell'attuazione del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n.
     59 "Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate
     dell'inquinamento"”;
     - le deliberazioni della Giunta regionale n. 668 del 20 marzo 2007 “D. Lgs 18 febbraio 2005 n. 59 –
     Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento – Modalità di
     presentazione delle domande da parte dei gestori degli impianti soggetti all’autorizzazione integrata
     ambientale – Approvazione della modulistica e dei calendari di presentazione delle domande previsti dall’art.
     5 comma 3 del D. Lgs n. 59/2005” e n. 1105 del 28 aprile 2009 “D. lgs 18 febbraio 2005 n. 59 – LR 16
     agosto 2007, n. 26. Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione dell’inquinamento.
     Approvazione Linee Guida per la valutazione della domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
     per gli allevamenti zootecnici e del Piano Monitoraggio e Controllo (PMC)”;
     - il D. lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (T. U. delle leggi sull’ordinamento degli EE. LL.) e successive modifiche e
     integrazioni, con riferimento agli artt. 19 (sulle competenze della Provincia) e 107 (sulle funzioni e
     responsabilità della dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere gestionale);
     - che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal succitato D.Lgs.
     152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza
     (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 150 ID PROC 610.
     Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
     Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.25 del 17/07/2017 con la quale è stato
     approvato il Bilancio di Previsione 2017-2019.
     Visto che con Decreto Presidenziale n. 65 del 01/08/2017 è stato approvato il Piano Esecutivo di
     Gestione 2017/19.
                            DETERMINA
       1. di rilasciare a SOCIETA’ AGRICOLA SEMPLICE PEDRINA, con sede legale ed operativa in via
         Palù n.6 in comune di Orgiano (VI) e relativa all'attività di allevamento avicolo (broilers),
         l’Autorizzazione Integrata Ambientale n.1/2018 ,con     prescrizioni,  allegata alla presente
         determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale, di cui al D.Lgs. n. 152/06 e alla L.
         241/1990 e s.m.i.;
       2. di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o
        indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del
        TUEL come modificato dal DL 174/12);
       3. che il Responsabile del procedimento provvederà alla pubblicazione del presente provvedimento sul
        sito di questa Provincia ;




copia informatica per consultazione
        4. che il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi dell'art. 23 D.Lgs. 33/2013;
        5. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo
         pretorio on line;
        6. di trasmettere il presente provvedimento a SOCIETA’ AGRICOLA SEMPLICE PEDRINA, ,
         Agridinamica srl, al comune di Orgiano , ad ARPAV-Vicenza, all’Ulss n.8.

                                AVVERTE CHE

          La presente Autorizzazione integrata ambientale, rilasciata ai sensi dell'art. 29-quater del D.Lgs.
          152/2006, ha validità sino al 31/01/2028 e sostituisce le autorizzazioni ambientali settoriali di cui
          all'allegato IX, parte seconda del D.Lgs. 152/2006; sei mesi prima della scadenza il gestore dovrà
          inviare una domanda di rinnovo, corredata da una relazione contenente un aggiornamento delle
          informazioni di cui all'art.29-ter c.1 del D.Lgs. 152/2006. Fino alla pronuncia dell'autorità
          competente il gestore potrà continuare l'attività sulla base della precedente Autorizzazione.
          Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale
          per il Veneto, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del presente
          atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di
          ricevimento della comunicazione del presente atto.
          La documentazione oggetto dell'istruttoria è visionabile presso il Settore Ambiente - Ufficio Tutela
          Ecosistemi Agrari della Provincia di Vicenza, Contrà Gazzolle n.1 Vicenza.
          Rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
          autorizzazioni e assensi comunque denominati per l'esercizio delle attività di allevamento.
          Nell'ipotesi di cessazione dell'attività il gestore dovrà trasmettere alla Provincia di Vicenza un piano
          di dismissione dell'installazione e, in caso di necessità, il sito stesso dovrà essere ripristinato ai sensi
          della normativa vigente in materia di bonifiche e ripristino ambientale; eventuali modifiche
          impiantistiche o variazioni nella titolarità dell'installazione dovranno essere preventivamente
          comunicate alla Provincia di Vicenza che procederà ai sensi dell'art.29-nonies D.Lgs. 152/2006.
          In caso di inosservanza alle prescrizioni riportate nell'allegato A al presente provvedimento di cui
          forma parte integrante e sostanziale, troverà applicazione l'art. 29-decies c.9 e 29-quattuordecies del
          D.Lgs. 152/2006.
          In relazione al Piano di monitoraggio e controllo l'ARPAV prevede, nell'arco di validità
          dell'Autorizzazione integrata ambientale, l'esecuzione di un'ispezione ambientale integrata con oneri
          a carico del gestore; qualora la Provincia ne rilevasse la necessità può comunque disporre controlli
          aggiuntivi ai sensi dell'art. 29-decies c.4 del D.lgs. 152/2006.
          La tariffa istruttoria, di cui al DM del 24/04/2008, è stabilita in euro 693,00 come da criteri fissati
          dalla Regione del Veneto con l'emanazione della Delibera di Giunta Regionale n.1519/2009.

         Vicenza, 07/02/2018
                                          Sottoscritta dal Dirigente
                                          (MACCHIA ANGELO)
                                            con firma digitale

     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




copia informatica per consultazione
                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 89 DEL 07/02/2018


     OGGETTO: PROCEDURA PER IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
     AMBIENTALE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI ALLEVAMENTO AVICOLO
     (BROILERS)
     INSTALAZIONE: SOCIETA’ AGRICOLA SEMPLICE PEDRINA
     UBICAZIONE: SEDE LEGALE E OPERATIVA IN VIA PALU’, 6 36040 ORGIANO (VI)
     AUTORIZZAZIONE N. 1/2018




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 07/02/2018.


     Vicenza, 07/02/2018




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




copia informatica per consultazione
               PROVINCIA DI VICENZA
               AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
               SETTORE AMBIENTE
               SERVIZIO VIA-SUOLO-RIFIUTI
               Ufficio tutela ecosistemi agrari
               Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
               Domicilio Fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
               Indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net




                   SOCIETA’ AGRICOLA SEMPLICE PEDRINA

                              PARERE N.1/2018
     Oggetto: rilascio Autorizzazione integrata ambientale (D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. - L.R. 26/2007)
     SOGGETTO PROPONENTE: Societa’ Agricola Semplice Pedrina
     SEDE LEGALE: via Palù n.6 - comune di Orgiano (VI)
     SEDE IMPIANTO: via Palù n.6 - comune di Orgiano(VI)
     TIPOLOGIA IMPIANTO: allevamento avicolo (Broilers)
     MOTIVAZIONE A.I.A.: allegato VIII della parte seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.e i., codice 6.6.a
     “Allevamento intensivo di pollame o di suini con piu' di 40000 posti pollame”


     1 – PRESCRIZIONI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ
     La ditta deve gestire l’allevamento avicolo (Broilers) – della potenzialità di 77322 per ciclo – in conformità
     alle seguenti prescrizioni:
     A – Per tutto quanto non specificato dal presente provvedimento, la gestione dell’installazione dovrà essere
     effettuata in conformità al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche e integrazioni,
     applicando inoltre le migliori tecniche disponibili, sia impiantistiche che gestionali, secondo quanto previsto
     dalle linee guida ministeriali (decreto 29 gennaio 2007 del Ministero dell’Ambiente) e regionali
     (deliberazione della Giunta regionale n. 1105 del 28 aprile 2009).
     B – La ditta ha l’obbligo di condurre l’installazione in conformità a quanto dichiarato nella documentazione
     presentata alla Provincia.
     C – Per quanto concerne la gestione degli effluenti zootecnici, il gestore dell’installazione dovrà ottem perare
     a tutti gli obblighi previsti dal decreto n.5046 del 25/02/2016 del Ministero delle Politiche agricole e
     forestali, nonché deliberazione della Giunta regionale n. 1835 del 25/11/2016.
     D –Eventuali mutamenti nella destinazione d'uso degli effluenti zootecnici dovranno essere tempestivamente
     comunicati.
     E – La ditta è tenuta a procedere al monitoraggio delle fonti di possibile inquinamento ambientale nei modi
     e tempi previsti nel “Piano di monitoraggio e controllo”, che si trova al punto 2 del presente Allegato
     10/2017.
     F – Le modalità di registrazione previste dal suddetto Piano dovranno essere rese pienamente operative
     entro il 30/04/2018 e il report annuale di cui sotto redatto a partire dal 2019.
     G – La ditta dovrà conservare tutti i documenti delle attività di autocontrollo (anche quelle non oggetto di
     report), quali registrazioni, fatture, bollette, certificati, cartellini dei mangimi ecc. per tutta la durata
     dell’Autorizzazione integrata ambientale.
     H – La ditta dovrà conservare anche i dati circa materie prime, risorse idriche, rifiuti ecc. e comunicarli
     annualmente, insieme agli altri dati richiesti, attraverso un report (report annuale del Piano di monitoraggio e
     controllo) su supporto informatico predisposto dalla Regione Veneto.
     I – Il report annuale del Piano di monitoraggio e controllo dovrà essere compilato entro il 30 aprile di ogni
     anno (con i dati dell’anno precedente) utilizzando la procedura telematica “Autorizzazione integrata




copia informatica per consultazione
     ambientale – Report annuale del Piano di monitoraggio e controllo” predisposta dalla Regione Veneto e
     ospitata nel Portale integrato per l'agricoltura veneta (Portale PIAVE – piave.regione.veneto.it). Per la
     compilazione sono necessari l'iscrizione all'anagrafe del Settore primario della Regione Veneto, la
     costituzione e validazione o eventuali aggiornamenti del fascicolo aziendale presso la competente struttura
     periferica di AVEPA o un Centro autorizzato di assistenza agricola (CAA) e l'autorizzazione all’accesso ai
     servizi del Sistema informativo del Settore primario (SISP).
     Infine, occorre che il gestore dell’installazione trasmetta alla Provincia con posta elettronica certificata
     (PEC) il file del report per certificare l’avvenuta compilazione. Medesimo report va trasmesso anche
     ad ARPAV e ai comuni interessati (ovvero dove ha sede dell'impianto e dove vengono effettuati gli
     spargimenti agronomici) ai sensi dell'art.29 sexies c.6 D.Lgs. 152/2006.


     2 – PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO
     Si riporta di seguito il Piano di monitoraggio e controllo proposto dalla ditta, integrato con le modi fiche di
     ARPAV al fine di renderlo conforme a quanto prescritto dall’allegato B alla deliberazione della Giunta
     regionale n. 1105 del 28 aprile 2009.

      QUADRO SINOTTICO
     In ottemperanza allo schema di cui all’allegato B alla dgr veneto N. 1105 DEL 28/04/2009, Il documento
     riporta per ogni tematica le sezioni inpiduate come oggetto di monitoraggio.

       QUADRO SINOTTICO

                      GESTORE     GESTORE       ARPA         ARPA
     Cap.      FASI                         Ispezioni
                     Autocontrollo   Reporting            Campionamenti/analisi
                                      programmate
     1                     COMPONENTI AMBIENTALI
     1.1                     Materie prime e prodotti
     1.1.1  Materie prime      A ciclo     Annuale        X
     1.1.2  Prodotti finiti     A ciclo     Annuale        X
     1.2                       Risorse idriche
     1.2.1  Risorse idriche     Annuale     Annuale        X
     1.3                      Risorse energetiche
     1.3.1  Energia         Annuale     Annuale        X
     1.4                        Combustibili
     1.4.1  Combustibili      Annuale     Annuale        X
     1.5                       Emissioni in aria
     1.5.1  Punti di emissione
         (emissioni
         convogliate)               EMISSIONI CONVOGLIATE ASSENTI
     1.5.2  Inquinanti
         monitorati
     1.6                       Emissioni in acqua
     1.6.1  Punti di scarico
                       EMISSIONI ASSENTI, non sono presenti scarichi né impianti di
     1.6.2  Inquinanti
                                 depurazione
         monitorati
     1.7                       Emissioni di rumore
     1.7.1  Rumore, sorgenti e
                                EMISSIONI NON RILEVANTI
         misure
     1.8                       Emissione di rifiuti
     1.8.1  Controllo rifiuti    Annuale      Annuale        X
         pericolosi
     1.8.2  Controllo rifiuti non  Annuale      Annuale       X
         pericolosi




copia informatica per consultazione
     1.9                        Suolo/sottosuolo
           (acque di falda monitorate solo per i casi previsti dall’art.8, comma 2 della DGRV 2495/06)
     1.9.1  Acque di falda
                               NON SI CONSIDERA NECESSARIO
     1.9.2  Terreni
     2                         GESTIONE IMPIANTO
     2.1                   Controllo fasi critiche/manutenzione/controlli
     2.1.1  Sistemi di controllo      SI          NO          X
         delle fasi critiche del
         processo
     2.1.2  Interventi di         A ciclo        NO           X
         manutenzione
         ordinaria
     2.1.3  Aree di stoccaggio       Annuale        NO           X
     3                        INDICATORI PRESTAZIONE
     3.1                   Monitoraggio degli indicatori di performance
     3.1.1  Monitoraggio          A ciclo/annuale  NO           X

     1   – COMPONENTI AMBIENTALI

     1.1 – Consumo materie prime
     Tabella 1.1.1 – Materie prime
    Denominaz Modalità      Fase di         u.m.      Frequenza    Fonte dato      Reporting
    ione      stoccaggio  utilizzo                autocontrollo
    Capi             Allevamento       unità      Annuale     Contabilità
    (pollame)          (stabulazione)                     aziendale /
                                               autocertificazione
    Lettiera in   cumulo     Allevamento      ton/anno    Annuale     Contabilità
    pellet di                                      aziendale /
    paglia                                        autocertificazione
    Mangime     Silos     Allevamento      ton/anno    Annuale     Contabilità
                    (alimentazione                    aziendale /
                    )                           autocertificazione
    Detergenti  Contenitori    Pulizia e   lt/anno    Annuale          Contabilità    SI
    e      e         disinfezione                     aziendale /
    disinfettantiarmadietto                               autocertificazione
           apposito
    Vaccini e  medicinali   Allevamento   dosi/anno A ciclo       Registro
    medicinali  utilizzati                           trattamenti
           all’arrivo                           veterinari
     L’azienda conserverà i dati di consumo di materie prime, le fatture di acquisto e i cartellini allegati ai
     mangimi con relativa composizione.

     Tabella 1.1.2 – Prodotti finiti
     Processo     Denominaz     Peso      u.m        Frequenza    Fonte del dato    Reporting
             ione       unitario             autocontrollo
     Stabulazione Capi         unità     unità/anno    Annuale     Registro del
     avicoli da    consegnati                             gestore /
     ingrasso                                      autocertificazione
             Peso       kg       kg/anno      Annuale     Registro del
                                               gestore /
                                               autocertificazione
              Numero      -       numero      Annuale     Registro del
              cicli              cicli/anno            gestore /
                                               autocertificazione




copia informatica per consultazione
     Processo    Denominaz    Peso     u.m      Frequenza    Fonte del dato     Reporting
             ione      unitario          autocontrollo
             Durata     -      giorni    Annuale     Registro del        SI
             ciclo                            gestore /
                                           autocertificazione
     Capi       Capi     unità    unità/anno   Alla       Registro del
          (1)
     deceduti                          partenza/fine gestore /
                                  ciclo      autocertificazione
             Peso     kg     kg/anno     Annuale     Registro del
                                           gestore /
                                           autocertificazione
        (2)
     Reflui      Palabili   -      mc/anno     Periodico    Registro del
                                  (fine di ogni  gestore / Fatture di
                                  ciclo)      vendita/
                                           autocertificazione
             Non      -      mc/anno     Periodico    Registro del
             Palabili                 (fine di ogni  gestore / Fatture di
                                  ciclo)      vendita/
                                           autocertificazione
     (1) I capi morti sono conservati nella apposita cella frigo o negli appositi freezer descritti in scheda B.
     (2) L’azienda vede completamente a terzi la pollina prodotta durante il ciclo produttivo ad eccezione di una
     piccola frazione sparsa nei terreni di proprietà.
     L’azienda gestirà il refluo zootecnico secondo le linee guida del DM 25 febbraio 2016 e DGRV 1835/2016

     1.2 – Consumo risorse idriche
     Tabella 1.2.1 – Risorse idriche
     Tipologia di       Fase di utilizzo   u.m.    Frequenza    Fonte del dato     Reporting
     approvvigionamento                     autocontrollo
     Acquedotto        Abbeveraggio     mc/anno   Annuale     Contatore/fatture     SI

     1.3 – Consumo energia
     Tabella 1.3.1 – Energia
     Descrizione   Tipologia      u.m.       Frequenza    Fonte del dato     Reporting
                                autocontrollo
     Energia      Energia      kWh/anno     Annuale     Contatore/fatture
     importata in   elettrica                                     SI
     parte da rete
     esterna e in
     parte
     autoprodotta

     1.4 – Combustibili
     Tabella 1.4.1 – Combustibili
     Tipologia      u.m.            Frequenza    Fonte del dato     Reporting
                             autocontrollo
     GPL           litri/anno       Annuale     Bolle di consegna /   SI
                                     fatture
     Gasolio         Litri/anno       Annuale     Bolle di consegna /   SI
                                     fatture

     1.5 – Emissioni in aria
     Non sono presenti punti di emissione convogliati pertanto non è possibile un monitoraggio puntuale
     (emissioni diffuse).
     Viene effettuato un calcolo annuale delle emissioni diffuse sulla base del numero di animali allevati e della
     loro presenza in allevamento.




copia informatica per consultazione
     Tabella 1.5.1 – Emissioni
     Parametro /    Metodo di       u.m.    Frequenza     Fonte del dato     Reporting
     inquinante    controllo             autocontrollo
     Ammoniaca     Calcolo                        Registro del
     Metano      secondo DM       Kg/anno   Annuale      gestore /          SI
              29.01.2007                      autocertificazione

     1.6 – Emissioni in acqua
     Non sono presenti scarichi idrici.
     I locali di stabulazione, una volta caricati gli animali per la vendita, vengono svuotati della pollina e puliti a
     secco e successivamente con acqua ad alta pressione convogliata presso vasche di raccolta per poi essere
     disinfettati. Le acque vengono raccolte in cisterne di decantazione per almeno sei mesi e successivamente
     queste vengono utilizzate per l’irrigazione dei campi di proprietà coltivati a cereali.

     1.7 – Rumore
     La specie allevata non è considerata rumorosa. In azienda sono presenti e funzionanti impianti che non
     alterano il clima acustico della zona, pertanto non si considera necessario il monitoraggio del rumore.

     1.8 – Rifiuti
     Tabella 1.8.1 – Rifiuti pericolosi
     Rifiuti     Descrizione    Modalità di      Destinazione     Fonte del dato   GESTORE
     (codice CER)            stoccaggio      (**)                   (*)Reporting
     180202*     Rifiuti                 Ritiro tramite    Documenti        SI
             biomedicali    Area dedicata     ditta autorizzata   previsti dalla
                      all’interno del               normativa
                      magazzino                  ambientale
                      aziendale                  vigente

     150110*     Contenitori               Ritiro tramite    Documenti         SI
             vuoti dei     Area dedicata    ditta autorizzata   previsti dalla
             prodotti      all’interno                normativa
             disinfettanti   dell’allevamento              ambientale
                       sotto superficie              vigente
                       coperta

     160107*     Filtri dell’olio  Temporaneo:     Ritiro tramite    Documenti         SI
                       area dedicata    ditta autorizzata   previsti dalla
                       all’interno                normativa
                       dell’allevamento              ambientale
                       sotto superficie              vigente
                       coperta
     (*) L’azienda nel report annuale dovrà comunque inserire anche i rifiuti prodotti e non inseriti nelle tabelle.
     (**) Dato puramente indicativo non vincolante purché la destinazione avvenga nel rispetto della normativa

     1.9 – Rifiuti
     Tabella 1.8.1 – Rifiuti non pericolosi
     Rifiuti  Descrizione u.m.           Modalità di     Destinazione   Fonte del   Reporting
     (codice                     stoccaggio               dato      (*)
     CER)
                                                 Documenti
                              Area dedicata
                                                 previsti
                              all’interno    Ritiro tramite
           Imballaggi                                  dalla
     150102               kg     dell’allevamento     ditta               SI
           in plastica                                 normativa
                             sotto superficie   autorizzata
                                                 ambientale
                               coperta
                                                 vigente




copia informatica per consultazione
     Rifiuti    Descrizione  u.m.       Modalità di     Destinazione   Fonte del   Reporting
     (codice                    stoccaggio               dato     (*)
     CER)
                           Temporaneo:              Documenti
                           area dedicata   Ritiro tramite    previsti
           Imballaggi
                            all’interno      ditta      dalla
     150106 in materiali       kg                                  SI
                          dell’allevamento   autorizzata    normativa
            misti
                           sotto superficie  convenzionata ambientale
                             coperta               vigente
     (*) L’azienda nel report annuale dovrà comunque inserire anche i rifiuti prodotti e non inseriti nelle tabelle.

     1.10      – Suolo e sottosuolo

     Non è previsto il monitoraggio della falda e del suolo nel sito di allevamento in quanto non vi è dispersione
     su suolo di deiezioni o altro materiale inquinante e l’attività di spargimento della pollina viene effettuata
     altrove.
     E’ importante che tutti gli allevamenti che distribuiscono gli effluenti prodotti su terreni propri o in
     concessione si avvalgano di una apposito monitoraggio dell’impatto che tale attività ha sul suolo. Si ritiene,
     comunque, che tale monitoraggio non debba rientrare tra gli autocontrolli a carico del gestore
     dell’allevamento. Il campionamento dei terreni e le relative analisi verrà eseguito da ARPAV nell'ambito dei
     controlli previsti ai sensi dall'art.29 decies c.3 del D.lgs n. 152/2006 e s.m.i


     2   – GESTIONE DELL’IMPIANTO

     2.1 – Controllo fasi critiche, manutenzioni e depositi
     Tabella 2.1.1 – Sistemi di controllo e fasi critiche del processo
     Fase/attività   Criticità    Parametro di    u.m. Frequenza      Fonte del dato     Repor
                       esercizio         autocontrollo              ting
     Preparazione    Preparazione   Verifica      n.a.  Prima      Annotazione solo in
     lettiera      lettiera     visiva           dell’inizio di  caso di anomalie
                       omogeneità e        ogni ciclo
                       altezza
     Arrivo e      Accasamento Verifica        n.a.  Annotazione   Quaderno di gestione
     accasamento    pulcini     delimitazione       solo in caso   / a inizio ciclo    NO
     pulcini               area e           di anomalie               (*)
                       partenza
                       impianti
     Allevamento    Gestione     Verifica      n.a.  Giornaliera   Annotazione solo in
               lettiera     visiva umidità               caso di anomalie
                       e altezza
     Allevamento    Allevamento   Verifica capi   n.a.  Giornaliera   Schede di
                       e ritiro morti               registrazione/
                                             giornaliera
       Spedizione     Spedizione   Verifica     n.a.  A fine ciclo   Registro/contabilità
       pollame      pollame    spegnimento                aziendale
                        impianti e
                        riduzione
                        ventilatori
       Asporto e     Asporto    Verifica     n.a.  Periodicamen   Registro/contabilità
       stoccaggio     deiezioni   spegnimento       te e a fine    aziendale
       pollina e             ventilatori e      ciclo
       lettiera esausta         verifica
                        corretta
                        asportazione
       Disinfezione    Pulizia e   Verifica di   n.a.  A fine ciclo   Registro
                disinfezione  corretta




copia informatica per consultazione
     Fase/attività    Criticità      Parametro di    u.m.  Frequenza     Fonte del dato      Repor
                         esercizio         autocontrollo               ting
               ricoveri      pulizia e
                         disinfezione
     Spandimento     Consegna a               n.a.  Ad        Registro delle
     deiezioni      ditte           -         operazione    concimazioni /      NO
               acquirenti                           Fatture vendita      (*)
     Conferimento    Consegna    Conferimento n.a.     Annuale        Formulari rifiuti e
     rifiuti e      rifiuti e   entro l’anno                   DDT consegna
     sottoprodotti    spoglie morti dalla                      sottoprodotti /
               a ditte    produzione                    annuale
               specializzate per i rifiuti e
                       corretta
                       gestione
                       senza
                       contaminazio
                       ni
     (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi
     straordinari

     Tabella 2.1.2 – Interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria
     Macchinario         Tipo di intervento     Frequenza        Fonte del dato / Reporting
                                 autocontrollo      modalità
                                             registrazione
     Sistema distribuzione      Controllo funzionalità    A fine ciclo    Annotazione
     mangime                                     solo in caso di
                                             anomalie
     Erogatori acqua di        Controllo funzionalità /   A fine ciclo    Annotazione
     abbeverata            verifica pressione di              solo in caso di
                     erogazione                   anomalie
     Termosonde            Controllo tarature      A fine ciclo    Annotazione       NO (*)
                                             solo in caso di
                                             anomalie
     Ventilatori           Controllo          A fine ciclo    Annotazione
                     funzionamento e pulizia             solo in caso di
                                             anomalie
     Cella frigorifera        Controllo funzionalità    Annuale      Scheda di
                                             manutenzione
     Frigorifero per         Controllo funzionalità    Periodico     Annotazione
     medicinali                                    solo in caso di
                                             anomalie
     (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero    che hanno riscontrato criticità ed eventi
     straordinari


     Tabella 2.1.3 – Aree di stoccaggio (vasche, serbatoi, bacini di contenimento etc.)
     Struttura di        Tipo di controllo      Frequenza     Modalità di    Reporting
     contenimento                               registrazione
     Serbatoi combustibili   Visivo tenuta e       Ad ogni      Annotazione
                  indicatori         rifornimento   solo in caso di    NO (*)
                                         anomalie
     Vasche di decantazione Visivo tenuta          annuale      Registro
     acqua                                             NO (*)
     (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi
     straordinari




copia informatica per consultazione
     3  – INDICATORI DI PRESTAZIONE

     3.1 – Monitoraggio degli indicatori di performance
     Tabella 3.1 – Monitoraggio degli indicatori di performance
     Indicatore      Descrizione        u.m.   Metodo di  Frequenza di  Reporting
                                  misura   monitoraggio
     Produzione      Quantitativo di rifiuto  kg/capo  calcolo   Annuale
     specifica di rifiuti prodotto rispetto al
                peso vivo
     Consumo specifico   Quantitativo di acqua   mc/capo  calcolo   Annuale       SI
     risorsa idrica    prelevata rispetto al
                peso vivo
     Consumo        Fabbisogno totale di    Wh/capo calcolo    Annuale
     energetico specifico energia/combustibile
     per ciascun      utilizzata rispetto al
     combustibile/fonte  peso vivo
     energetica
     Produzione di     Quantitativo di      mc/capo  calcolo   Annuale
     effluenti di     effluenti di                             SI
     allevamento      allevamento prodotti in
                relazione al peso vivo
     Consumo specifico   Quantitativo di      kg/capo  calcolo   Annuale
     di mangimi      mangimi consumato
                rispetto al peso vivo




copia informatica per consultazione