determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 503 DEL 29/05/2018
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI RECUPERO
RIFIUTI METALLICI CON MESSA IN RISERVA , CERNITA E RECUPERO , DI
RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON PERICOLOSI.
DITTA: ECOSERVICE METALLI S.R.L. (P.IVA: 03974160248) STABILIMENTO: VIALE
DELLA SCIENZA N.13 – CASTELGOMBERTO (VI).
IL DIRIGENTE
Premesso che:
• la ditta Ecoservice Metalli S.r.l., con sede legale in viale della Scienza, 13 in Comune di
Castelgomberto ed operativa in viale della Scienza snc in Comune di Castelgomberto, ha presentato
domanda di autorizzazione all’esercizio del progetto approvato con determinazione della Provincia
di Vicenza n. 56 del 20/01/2017 (prot. n. 4633/2017);
• è stata precedentemente intrapresa una procedura di verifica di assoggettabilità alla V.I.A., a
seguito della domanda presentata agli atti con nota prot. nn. 47650 e 47651 del 12/07/2016, che si è
conclusa con parere n. 13/2016 di non assoggettabilità alla VIA allegato alla determinazione n. 694
del 21/10/2016 (prot. n. 71442/2016).
Considerato che:
• la ditta con nota prot. n. 6364 del 30/01/2017 ha comunicato l’inizio lavori in data 31/01/2017;
• la ditta con nota prot. n. 10895 del 14/02/2017 ha comunicato la fine lavori in data 10/02/2017;
• la ditta con nota prot. 11732 del 16/02/2017 ha comunicato l’avvio dell’esercizio provvisorio in
data 16/02/2017 e la nomina del tecnico responsabile, allegando altresì le garanzie finanziarie;
• la ditta ha comunicato la chiusura dell’esercizio provvisorio con nota prot. 56444 del 08/08/2017
con contestuale richiesta di rilascio autorizzazione all’esercizio;
• con la medesima nota di cui al punto precedente è stata trasmessa la documentazione tecnica
relativa al collaudo funzionale, conforme con il progetto approvato, firmato in data 02/08/2017 cura
dell’Ing Mosele Gianluigi;
• la ditta ha comunicato, con nota prot. 67781 del 03/10/2017, una variante non sostanziale relativa
all’integrazione dell’attività di recupero R4 per la tipologia di rifiuti costituiti da cavi elettrici al fine
di ottenere materia prima secondo il regolamento UE 715/2013 e la modifica del programma di
controllo e del piano di gestione operativa attualmente in essere a seguito dell’applicazione dei
regolamenti UE 333/2011 e UE 715/20013;
Tenuto conto che
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• risultano ottemperate le prescrizioni dettate dal parere del Comitato tecnico provinciale VIA n.
13/2016;
• l’avvio procedimento per il rilascio dell’autorizzazione, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs.
152/2006 e s.m.i., all’esercizio dell’impianto in questione è stato comunicato con nota prot. n.
57163 del 10/08/2017.
Considerato che non sono pervenute ulteriori osservazioni e/o indicazioni sulla documentazione di
collaudo trasmessa agli enti interessati nella nota di avvio procedimento per il rilascio
dell’autorizzazione all’esercizio;
Dato atto che emerge la seguente modifica, che si ritiene non sostanziale in quanto riguardante
relativa all’integrazione dell’attività di recupero R4 per la tipologia di rifiuti costituiti da cavi
elettrici al fine di ottenere materia prima secondo il regolamento UE 715/2013 e la modifica del
programma di controllo e del piano di gestione operativa attualmente in essere a seguito
dell’applicazione dei regolamenti UE 333/2011 e UE 715/20013, e non comporta variazioni
all’assetto impiantistico nel suo complesso, alla potenzialità di trattamento, alle operazioni di
recupero.
Visti:
• il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16.08.2007, n° 20 che ha stabilito che “Fino all’entrata in
vigore della legge regionale di riordino della disciplina di tutela ambientale, la Regione, le
province ed i comuni esercitano le competenze amministrative in materia di gestione dei rifiuti e
bonifica dei siti inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R. 21.01.2000, n° 3 e ss.mm.ii., nonché
le competenze amministrative in materia di tutela dell’atmosfera e delle acque di cui agli articoli 4,
5 e 6 della L.R. 16.04.1985, n° 33 e s.m.i..”;
• la D.G.R. Veneto n° 2721/2014 che ha sostituito le precedenti Deliberazioni Regionali in materia
di garanzie finanziarie previste dall'art. 208, comma 11, lett. g) del D.Lgs. 152/2006, modificandone
le modalità di prestazione.
Visto il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni.
Viste le Leggi Regionali 21.01.2000, n. 3 e 16/04/1985 n. 33.
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.2166 del 11.07.2006.
Visti l’art. 19 (sulle competenze della provincia) e l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della
dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere gestionale) del D. Lgs. 18.08.2000,
n° 267 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.) e successive modifiche e integrazioni.
Visto che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal
succitato D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della
Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 75 ID PROC 478.
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
Visti l’art. 19 (sulle competenze della Provincia), l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della
dirigenza) e art. 151 comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli
EE.LL.);
DETERMINA
che la ditta Ecoservice Metalli S.r.l. (P.Iva 03974160248) è autorizzata, ai sensi dell’art. 208 del
D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., all’esercizio dell’impianto di recupero rifiuti metallici con messa in
riserva , cernita e recupero , di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, sito in viale della
Scienza, 13 in Comune di Castelgomberto (VI).
Che il presente provvedimento costituisce autorizzazione all’esercizio con validità fino al
31/05/2028.
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FA OBBLIGO
Alla ditta Ecoservice Metalli S.r.l. di procedere all’esercizio dell’impianto in oggetto nel rispetto
delle seguenti prescrizioni:
Aspetti generali
1. La ditta dovrà rispettare l’organizzazione complessiva dell’impianto, nonché le condizioni
organizzative di stoccaggio dei rifiuti e i processi di trattamento, con le modalità indicate nella
relazione tecnica e come precisato nel lay-out dell'impianto, allegato al collaudo funzionale.
2. In riferimento a quanto previsto dal precedente punto 1), fermo restando il rispetto delle tipologie
di rifiuti accettabili all’impianto, con le relative quantità e operazioni consentite, sono ammesse
modifiche nella organizzazione impiantistica e nello stoccaggio dei rifiuti, previa preventiva
comunicazione alla Provincia, in ottemperanza alle prescrizioni contenute nel presente
provvedimento.
3. La ditta dovrà comunicare preventivamente a questa Amministrazione le variazioni che si
intendono apportare alla gestione dell’impianto e informare tempestivamente la Provincia e
l’A.R.P.A.V. di eventuali anomalie e/o incidenti che dovessero verificarsi nell’esercizio corrente
dell’attività.
4. La ditta dovrà assicurare che la gestione tecnica dell’impianto sia condotta in conformità a
quanto previsto nella normativa ambientale e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni di cui al
presente provvedimento.
5. La ditta dovrà assicurare che la gestione dell’impianto e la manipolazione dei rifiuti rispettino le
norme vigenti in materia di tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente, nonché di sicurezza e
igiene sul lavoro e prevenzione incendio.
6. Entro il 30 aprile di ogni anno, la ditta dovrà redigere una relazione sintetica sull’attività
effettuata nell’anno precedente, indicando i quantitativi di rifiuti ricevuti all’impianto, le MPS/EoW
generate ed i rifiuti prodotti, da tenere a disposizione dell’autorità di controllo.
7. La ditta dovrà effettuare un controllo periodico dell’impatto acustico, con cadenza triennale, al
fine di verificare il rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente e del Piano di Classificazione
Acustica comunale.
Gestione delle aree
8. La ditta dovrà mantenere un’adeguata impermeabilizzazione delle pavimentazioni, con
caratteristiche di resistenza adeguate alla tipologia dell’attività, calettate ai muri di perimetrazione o
cordonate, in modo da evitare possibili inquinamenti al terreno sottostante, con riferimento alla
procedura presentata, agli atti con prot.n. 67781 del 03/10/2017.
9. La ditta dovrà mantenere le superfici costantemente pulite e in buono stato d’uso, rimuovendo
tutti gli spanti di fluido in genere, occorsi durante l’attività e provvedere con frequenza periodica
alla pulizia del deposito di sovvallo dei materiali in cumuli.
10. I settori destinati al conferimento di rifiuti dovranno essere distinti da quelli destinati alla messa
in riserva degli stessi, dal deposito di M.P.S./EoW e dai rifiuti prodotti dal ciclo di lavorazione
dell’impianto.
11. Gli spazi adibiti a deposito di rifiuti devono essere fisicamente separati tra loro e dotati di
apposita cartellonistica, indicante il codice C.E.R., per quanto riguarda sia quelli in ingresso
all’azienda che quelli prodotti dall’azienda.
Gestione dei rifiuti
12. Nell’impianto dovranno essere gestiti esclusivamente i rifiuti, identificati dai relativi codici
C.E.R., con le relative operazioni e quantità consentite, riportate nell’allegato 1.
13. I quantitativi massimi di rifiuti gestiti dall’impianto sono così sudpisi:
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a) quantità massima annua di rifiuti in stoccaggio (R13) (in ingresso): 20.000 tonnellate,
b) quantità massima istantanea di rifiuti in stoccaggio (R13) (in ingresso): 415 tonnellate,
c) quantità massima di rifiuti prodotti dall’attività in deposito temporaneo ai sensi art. 183 lett. bb)
del D.Lgs. 152/2006: 50 tonnellate,
d) quantità massima giornaliera di rifiuti sottoposti a trattamento: 80 tonnellate/giorno,
e) quantità massima annua di rifiuti sottoposti a trattamento: 20.000 tonnellate/anno.
14. In ottemperanza alle condizioni di esercizio già inpiduate nella precedente determinazione di
approvazione progetto n.56 del 20/01/2017 (prot. n. 4633/2017), nonché in conformità con quanto
previsto dagli allegati B e C alla Parte IV del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., all’interno dell’impianto
potranno essere svolte le seguenti attività di gestione rifiuti:
a) Messa in riserva finalizzata alle operazioni di messa in sicurezza e/o di recupero con produzione
di (M.P.S./EoW);
b) Messa in riserva e successiva cernita (per separazione di componenti recuperabili) di rifiuti:
l’attribuzione del codice ai rifiuti ottenuti, dovrà essere riferita al relativo codice del capitolo
19.xx.xx dell’elenco C.E.R. per la tipologia in questione, fatto salvo quanto persamente indicato
nell'allegato 1 al presente provvedimento. I rifiuti in uscita dovranno essere destinati ad impianti
legittimati che effettuino una delle operazioni da R1 a R13, con esclusione delle frazioni residue,
ritenute non recuperabili, che potranno essere avviate a smaltimento;
c) attività di recupero (operazioni R4) per produzione di M.P.S./EoW, così come indicato
nell'allegato 1 al presente provvedimento.
15. Nei piazzali esterni non potranno essere stoccati rifiuti.
16. Non è consentito eseguire miscelazioni di rifiuti tra loro non compatibili e che possano così
pregiudicare l’efficacia del trattamento finale e la stessa sicurezza del trattamento e, comunque, non
eseguire miscelazione di rifiuti in difformità a quanto indicato nell’art. 187 del D.Lgs n. 152/2006.
17. Dovrà essere data comunicazione alla Provincia di ogni eventuale carico di rifiuti respinto,
indicandone il produttore e le cause che ne hanno determinato la mancata accettazione.
18. Le garanzie finanziarie devono essere mantenute aggiornate secondo quanto previsto dalla
DGRV n. 2721 del 29/12/2014; in particolare la ditta, se necessario, dovrà far pervenire al Settore
Ambiente della Provincia, per via telematica tramite pec e con firma digitale, il file di rinnovo delle
polizze ai fini della sottoscrizione digitale del beneficiario e successiva restituzione; la copia del
rinnovo della polizza RC inquinamento, qualora prevista, può essere inviata tramite posta
elettronica certificata. Si ricorda che, come previsto lett. D) “Disposizioni di carattere generale”
dell'Allegato A alla D.G.R.V. n. 2721 del 29/12/2014, la mancata presentazione delle garanzie non
consente l'avvio dell'attività o la sua prosecuzione.
AVVERTE CHE
In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, la ditta è obbligata:
a) a presentare, qualora intenda proseguire la propria attività oltre la validità del presente
provvedimento, istanza di rinnovo almeno 180 giorni prima della scadenza dello stesso;
b) ad adeguarsi a quanto previsto dagli artt. 188-bis, 188-ter, 189 e 190 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
In adempimento agli atti e alle norme vigenti richiamate in premessa, in caso di variazione della
ragione sociale la Società è obbligata a comunicare preventivamente la variazione prevista
congiuntamente alla richiesta di variazione dell’autorizzazione in essere, trasmettendo
tempestivamente con posta elettronica certificata copia dell’atto notarile attestante l’avvenuta
variazione sociale della Società.
In caso di cambio del legale rappresentante:
a) il legale rappresentante in carica è tenuto a comunicare preventivamente la variazione prevista
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b) il nuovo legale rappresentante è tenuto a presentare, ai sensi dell’art.47 D.P.R. 445/2000, la
dichiarazione di conformità dell’attività di recupero e la dichiarazione del possesso dei requisiti
soggettivi ex art.10 del D.M. 05.02.1998 e s.m.i.
L’inadempienza a quanto disposto dal presente provvedimento, ovvero il mancato rispetto delle
condizioni e delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio, comporta l’applicazione
dei provvedimenti di cui all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., nonché
l'applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa in materia ambientale.
Il contenuto prescrittivo del presente provvedimento potrà essere integrato o modificato a seguito di
successive verifiche istruttorie o su segnalazione da parte delle autorità di controllo.
Per le varianti alla presente autorizzazione, che non riguardino il processo tecnologico e non
comportino modifiche ai quantitativi e alle tipologie di rifiuti autorizzati, la Ditta resta impegnata ad
acquisire ogni altra eventuale autorizzazione necessaria all’esercizio dell’attività di competenza di
altri enti in materia urbanistica, igienico sanitaria, idraulica, idrogeologica, conformità degli
impianti, ecc.
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60
giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla
situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
modificato dalla Legge 213/2012).
Al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.
Il presente provvedimento verrà trasmesso alla Ditta, al Sindaco pro tempore del Comune di
Castelgomberto, al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V. e all’Azienda
ULSS 8 Berica.
Vicenza, 29/05/2018
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
---
Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
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copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 503 DEL 29/05/2018
OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI RECUPERO
RIFIUTI METALLICI CON MESSA IN RISERVA [R13], CERNITA [R12] E RECUPERO
[R4], DI RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON PERICOLOSI.
DITTA: ECOSERVICE METALLI S.R.L. (P.IVA: 03974160248) STABILIMENTO: VIALE
DELLA SCIENZA SNC – CASTELGOMBERTO (VI).
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 30/05/2018.
Vicenza, 30/05/2018
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
copia informatica per consultazione
ECOSERVICE SRL – VIA DELLA SCIENZA n. 13 – CASTELGOMBERTO (VI) - ALLEGATO 1
ELENCO RIFIUTI PER CODICE CER
CER DESCRIZIONE OPERAZIONI NOTE CODIFICA MATERIALE IN USCITA
R13 Messa in riserva R13 Scaglie di laminazione – CER 10 02 10
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Scaglie di laminazione – CER 10 02 10
impurezze
10 02 10 R13 / R12 Metalli ferrosi – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Scaglie di laminazione Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Zinco Solido – CER 11 05 01
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Zinco Solido– CER 11 05 01
impurezze
11 05 01 R13 / R12 Metalli non ferrosi – CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Zinco Solido Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva Limatura e trucioli di materiali ferrosi – CER 12 01 01
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Limatura e trucioli di materiali ferrosi – CER 12 01 01
impurezze
12 01 01 R13 / R12 Metalli ferrosi – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Limatura e trucioli di materiali ferrosi Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Polveri e particolato di materiali ferrosi – CER 12 01 02
Messa in riserva con selezione per eliminazione di Polveri e particolato di materiali ferrosi – CER 12 01 02
impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
12 01 02 R13 / R12
Messa in riserva per tipologia con selezione per Metalli ferrosi – CER 19 12 02
Polveri e particolato di materiali ferrosi
eliminazione di impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva Limatura e trucioli di materiali non ferrosi – CER 12 01 03
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Limatura e trucioli di materiali non ferrosi – CER 12 01 03
impurezze
12 01 03 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi – CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Limatura, scaglie e trucioli di materiali non Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
ferrosi
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Polveri e particolato di materiali non ferrosi – CER 12 01 04
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Polveri e particolato di materiali non ferrosi – CER 12 01 04
impurezze
12 01 04 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi – CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con eventuale selezione
Polveri e particolato di metalli non ferrosi Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
per eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Rifiuti non specificati altrimenti (lamierino proveniente da operazioni di taglio
R13 Messa in riserva R13
e rifilatura lastre di metalli ferrosi o Alluminio) – CER 12 01 99
lamierino proveniente
Messa in riserva con selezione per eliminazione di Rifiuti non specificati altrimenti (lamierino proveniente da operazioni di taglio
da operazioni di taglio
12 01 99 impurezze e rifilatura lastre di metalli ferrosi o Alluminio) – CER 12 01 99
e rifilatura lastre di R13 / R12
Rifiuti non specificati altrimenti Messa in riserva per tipologia con selezione per Rifiuti di metalli ferrosi (CER 19 12 02) o non ferrosi (CER 19 12 03)
metalli ferrosi o
eliminazione di impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Alluminio
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Imballaggi in carta e cartone – CER 15 01 01
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
15 01 01 Imballaggi in carta e cartone – CER 15 01 01
impurezze
Imballaggi di carta e cartone R13 / R12 Rifiuti in carta e cartone – CER 19 12 01
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
R13 Messa in riserva R13 Imballaggi in plastica – CER 15 01 02
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
15 01 02 Imballaggi in plastica – CER 15 01 02
impurezze
Imballaggi di plastica R13 / R12 Rifiuti in plastica e gomma – CER 19 12 04
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
R13 Messa in riserva Imballaggi in legno - CER 15 01 03
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
15 01 03 Imballaggi in legno - CER 15 01 03
impurezze
Imballaggi in legno R13 / R12 Rifiuti di legno – CER 19 12 07
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
R13 Messa in riserva R13 Imballaggi metallici – CER 15 01 04
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Imballaggi metallici – CER 15 01 04
impurezze
R13 / R12 Rifiuti di metalli ferrosi (CER 19 12 02) o non ferrosi (CER 19 12 03)
15 01 04 Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Imballaggi metallici eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Imballaggi in materiali compositi – CER 15 01 05
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
15 01 05
impurezze Imballaggi in materiali compositi – CER 15 01 05
Imballaggi in materiali compositi R13 / R12
Messa in riserva con separazione delle perse Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
componenti recuperabili
R13 Messa in riserva Imballaggi in materiali misti – CER 15 01 06
Messa in riserva con selezione per eliminazione di Imballaggi in materiali misti – CER 15 01 06
15 01 06 impurezze Rifiuti di carta e cartone (CER 19 12 01), metalli ferrosi (CER 19 12 02) o
Imballaggi in materiali misti R13 / R12 non ferrosi (CER 19 12 03), plastica e gomma (CER 19 12 04), vetro (CER
Messa in riserva con separazione delle perse
19 12 05), legno (19 12 07)
componenti recuperabili
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 12
R13 Messa in riserva R13 Imballaggi in vetro – CER 15 01 07
Messa in riserva con selezione per eliminazione di Imballaggi in vetro – CER 15 01 07
15 01 07
impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Imballaggi di vetro R13 / R12
Messa in riserva per tipologia con selezione per Rifiuti di vetro - CER 19 12 05
eliminazione di impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Imballaggi in materiale tessile – CER 15 01 09
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
15 01 09 Imballaggi in materiale tessile – CER 15 01 09
impurezze
Imballaggi in materiale tessile R13 / R12 Rifiuti di prodotti tessili - CER 19 12 08
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
pag. 1 di 3
copia informatica per consultazione
R13 Messa in riserva R13 Metalli ferrosi – CER 16 01 17
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Metalli ferrosi – CER 16 01 17
impurezze
16 01 17 R13 / R12 Rifiuti di metalli ferrosi – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Metalli ferrosi Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica, riduzione volumetrica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Metalli non ferrosi – CER 16 01 18
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Metalli non ferrosi – CER 16 01 18
impurezze
R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi – CER 19 12 03
16 01 18 Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Metalli non ferrosi eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
16 02 14
Apparecchiature fuori uso, perse da quelle di cui alle voci da 16 02 09* a 16
Apparecchiature fuori uso, perse da quelle R13 Messa in riserva R13
02 13* - CER 16 02 14
di cui alle voci da 160209* a 160213*
Rifiuti costituiti da componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, persi da
R13 Messa in riserva R13
quelli di cui alla voce 16 02 15* - CER 16 02 16
16 02 16 Messa in riserva con selezione per eliminazione di Apparecchiature fuori uso, perse da quelle di cui alle voci da 16 02 09* a 16
Componenti rimossi da apparecchiature spezzoni di cavi in impurezze 02 13* - CER 16 02 14
R13 / R12
fuori uso, persi da quelli di cui alla voce rame Messa in riserva per tipologia con selezione per Rifiuti di metalli ferrosi (CER 19 12 02) o non ferrosi (CER 19 12 03)
16 02 15* eliminazione di impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
EoW conforme al Regolamento UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Rame, bronzo, ottone – CER 17 04 01
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Rame, bronzo, ottone – CER 17 04 01
impurezze
17 04 01 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rame, bronzo, ottone Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Alluminio – CER 17 04 02
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Alluminio – CER 17 04 02
impurezze
17 04 02 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Alluminio Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva Piombo – CER 17 04 03
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Piombo – CER 17 04 03
impurezze
17 04 03 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Piombo Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
Messa in riserva con selezione per eliminazione MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13 / R4
impurezze Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Zinco – CER 17 04 04
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Zinco – CER 17 04 04
impurezze
17 04 04 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Zinco Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13 /R12 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva Ferro e acciaio – CER 17 04 05
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Ferro e acciaio – CER 17 04 05
impurezze
17 04 05 R13 / R12 Rifiuti di metalli ferrosi – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Ferro e acciaio Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Stagno – CER 17 04 06
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Stagno – CER 17 04 06
impurezze
17 04 06 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi – CER 19 12 03
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Stagno Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Metalli misti – CER 17 04 07
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Metalli misti – CER 17 04 07
impurezze
R13 / R12 Rifiuti di metalli ferrosi (CER 19 12 02) o non ferrosi (CER 19 12 03)
17 04 07 Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Metalli misti eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva Cavi, persi da quelli di cui alla voce 17 04 10* - CER 17 04 11
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Cavi, persi da quelli di cui alla voce 17 04 10* - CER 17 04 11
17 04 11 impurezze
R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi CER 19 12 03
Cavi, persi da quelli di cui alla voce Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
170410* eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti – CER 19 01 02
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti – CER 19 01 02
impurezze
19 01 02 R13 / R12 Rifiuti di metalli Ferro e Acciaio – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Rifiuti di Ferro e Acciaio
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Rifiuti di Ferro e Acciaio – CER 19 10 01
impurezze
19 10 01 R13 / R12 Rifiuti di Ferro e Acciaio – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti di Ferro e Acciaio Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
pag. 2 di 3
copia informatica per consultazione
R13 Messa in riserva R13 Rifiuti di metalli non ferrosi – CER 19 10 02
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
metalli non ferrosi – CER 19 10 02
impurezze
R13 / R12 metalli non ferrosi – CER 19 10 02
19 10 02 Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Rifiuti di metalli non ferrosi eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva R13 Metalli ferrosi – CER 19 12 02
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Metalli ferrosi – CER 19 12 02
impurezze
19 12 02 R13 / R12 Metalli ferrosi – CER 19 12 02
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Metalli ferrosi Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011
R13 / R12/ R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
R13 Messa in riserva Metalli non ferrosi – CER 19 12 03
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Metallo – CER 19 12 03
impurezze
19 12 03 R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi (CER 19 12 03)
Messa in riserva per tipologia con selezione per
Metalli non ferrosi Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
20 01 36
Apparecchiature elettriche ed elettroniche apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, perse da quelle di cui alle
R13 Messa in riserva R13
fuori uso, perse da quelle di cui alle voci voci 20 01 21*, 20 01 23* e 20 01 35* – 20 01 36
200121*, 200123* e 200135*
R13 Messa in riserva R13 Metallo – CER 20 01 40
Messa in riserva con selezione per eliminazione di
Metallo – CER 20 01 40
impurezze
R13 / R12 Rifiuti di metalli non ferrosi (CER 19 12 03)
20 01 40 Messa in riserva per tipologia con selezione per
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
Metalli eliminazione di impurezze
EoW conforme al Regolamento UE n 333/2011 e UE 715/2013
R13 / R4 Cernita manuale o meccanica MPS conforme alle specifiche di cui al punto 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX
NOTE:
1. Con l’indicazione “Rifiuti prodotti dall’attività di recupero – CER 19 12 XX” si intendono i rifiuti residui prodotti dalle operazioni di trattamento meccanico di rifiuti in ingresso all’impianto in oggetto, da destinare a
recupero o a smaltimento. Qualora non sia possibile inpiduare un codice CER ricompreso all’interno delle voci 19 12 xx, potrà essere attribuito un codice CER perso, ritenuto più appropriato per identificare il
rifiuto.
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