determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 326 DEL 17/04/2018
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: DITTA: B.F. S.R.L. (P.IVA 03487480240) AUTORIZZAZIONE
ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA E ACCORPAMENTO (R13),
SEPARAZIONE (R12) E RECUPERO (R4) DI RIFIUTI METALLICI FERROSI E NON
FERROSI, SPECIALI NON PERICOLOSI.
SEDE LEGALE: VIA VENTURINI, 41 – COMUNE DI CREAZZO.
STABILIMENTO: VIA DEL PROGRESSO, 48 – COMUNE DI CASTELGOMBERTO.
IL DIRIGENTE
Premesso che:
• la ditta B.F. s.r.l., con sede legale in Via Venturini n.41, in Comune di Creazzo e stabilimento
sito in Via del Progresso n.48, in Comune di Castelgomberto, ha presentato domanda di
autorizzazione all’esercizio del progetto approvato con provvedimento n.81 del 03/08/2016;
• è stata precedentemente intrapresa una procedura di verifica di assoggettabilità alla V.I,A., a
seguito della domanda presentata, agli atti con nota prot.44188 del 30/06/1015, con
successive integrazioni, che si è conclusa con parere n.01/2016 di non assoggettabilità alla
VIA allegato alla determinazione n.55 del 03/02/2016.
Considerato che:
• la ditta con nota agli atti prot.83344 del 12/12/2016 ha comunicato l’avvio dell’esercizio
provvisorio, corredata dalla dichiarazione del direttore dei lavori attestante la opere in
conformità al progetto approvato, la nomina del tecnico responsabile, le garanzie finanziarie
ai sensi della DGRV 2721/2014, la designazione dell’esperto qualificato ex D.Lgs. n.230/95
e la copia di fattura acquisto strumentazione per controllo radiometrico;
• la ditta ha comunicato la chiusura dell’esercizio provvisorio, con nota prot.42633 del
13/06/2017, richiedendo il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e presentando il
collaudo funzionale dell’impianto corredato dalla documentazione richiesta dalla
Commissione VIA, firmato in data 08/06/2017 a cura dell’Ing. Gianluigi Mosele;
• in data 20/12/2017, prot.n.86108, la ditta ha integrato il collaudo funzionale con
aggiornamento del lay-out precedentemente presentato e dell’elenco dei rifiuti autorizzati ed
in data 17/04/2018, prot.n. 25345, è stata inoltrata la procedura operativa per il controllo
sullo stato delle pavimentazioni.
Tenuto conto che:
• risultano ottemperate le prescrizioni dettate dal parere del Comitato tecnico provinciale VIA
n. 01/2016;
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• l’avvio procedimento per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’impianto in
questione è stato comunicato con nota n. 45060 del 21/06/2017, con contestuale richiesta di
integrazioni.
Considerato che non sono pervenute ulteriori osservazioni e/o indicazioni sulla documentazione di
collaudo trasmessa agli enti interessati nella nota di avvio procedimento per il rilascio
dell’autorizzazione all’esercizio.
Dato atto che dalla documentazione di collaudo emerge la modifica del lay out come da
documentazione presentata in data 20/12/2017, prot. n.86108 che si ritiene non sostanziale in
quanto legata ad un perso dettaglio dell’area adibita allo stoccaggio dei rifiuti prodotti dalla ditta,
e non comporta variazioni all’assetto impiantistico nel suo complesso, alla potenzialità di
trattamento, alle operazioni di recupero.
Dato atto, altresì, che non risulta essere stata ottenuta la certificazione EoW prevista dai
regolamenti UE 333/2011 e 715/2013, per cui l’attività di recupero risulta limitata a quanto
previsto per i metalli non ferrosi dal DM 05.02.98 in tema di MPS.
Visti:
• il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16.08.2007, n° 20 che ha stabilito che “Fino all’entrata in
vigore della legge regionale di riordino della disciplina di tutela ambientale, la Regione, le
province ed i comuni esercitano le competenze amministrative in materia di gestione dei
rifiuti e bonifica dei siti inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R. 21.01.2000, n° 3 e
ss.mm.ii., nonché le competenze amministrative in materia di tutela dell’atmosfera e delle
acque di cui agli articoli 4, 5 e 6 della L.R. 16.04.1985, n° 33 e s.m.i..”;
• la D.G.R. Veneto n° 2721/2014 che ha sostituito le precedenti Deliberazioni Regionali in
materia di garanzie finanziarie previste dall'art. 208, comma 11, lett. g) del D.Lgs. 152/2006,
modificandone le modalità di prestazione.
Visto il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni.
Viste le Leggi Regionali 21.01.2000, n.3 e 16/04/1985 n. 33.
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.2166 del 11.07.2006.
Visti l’art. 19 (sulle competenze della provincia) e l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della
dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere gestionale) del D. Lgs. 18.08.2000,
n° 267 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.) e successive modifiche e integrazioni.
Visto che il presente provvedimento rispetta la tempistica prevista dal succitato D.Lgs. 152/2006 e
dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza
(Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 75 ID PROC 478.
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020;
Visto che con Decreto Presidenziale n. 65 del 01/08/2017 è stato approvato il Piano Esecutivo di
Gestione 2017/19;
DETERMINA
Che la ditta B.F. s.r.l. è autorizzata all’esercizio dell’impianto di messa in riserva e
accorpamento (R13), separazione (R12) e recupero (R4) di rifiuti metallici ferrosi e non
ferrosi, speciali non pericolosi, sito in Via del Progresso n.48, in Comune di Castelgomberto.
Che il presente provvedimento costituisce, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e
s.m.i., autorizzazione all’esercizio, con validità fino al 30/04/2028.
FA OBBLIGO
Alla ditta B.F. s.r.l. di procedere all’esercizio dell’impianto in oggetto nel rispetto delle seguenti
prescrizioni:
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Aspetti generali
1. La ditta dovrà rispettare l’organizzazione complessiva dell’impianto, nonché le condizioni
organizzative di stoccaggio dei rifiuti e i processi di trattamento, con le modalità indicate
nella relazione tecnica e come precisato nel lay-out dell'impianto, allegato alle integrazioni
del collaudo funzionale.
2. In riferimento a quanto previsto dal precedente punto 1), fermo restando il rispetto delle
tipologie di rifiuti accettabili all’impianto, con le relative quantità e operazioni consentite,
sono ammesse modifiche nella organizzazione impiantistica e nello stoccaggio dei rifiuti,
previa preventiva comunicazione alla Provincia, in ottemperanza alle prescrizioni contenute
nel presente provvedimento.
3. La ditta dovrà comunicare preventivamente a questa Amministrazione le variazioni che si
intendono apportare alla gestione dell’impianto e informare tempestivamente la Provincia e
l’A.R.P.A.V. di eventuali anomalie e/o incidenti che dov essero verificarsi nell’esercizio
corrente dell’attività.
4. La ditta dovrà assicurare che la gestione tecnica dell’impianto sia condotta in conformità a
quanto previsto nella normativa ambientale e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni di
cui al presente provvedimento.
5. La ditta dovrà assicurare che la gestione dell’impianto e la manipolazione dei rifiuti
rispettino le norme vigenti in materia di tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente,
nonché di sicurezza e igiene sul lavoro e prevenzione incendio.
6. Entro il 30 aprile di ogni anno, la ditta dovrà redigere una relazione sintetica sull’attività
effettuata nell’anno precedente, indicando i quantitativi di rifiuti ricevuti all’impianto, le
MPS generate ed i rifiuti prodotti, da tenere a disposizione dell’autorità di controllo.
Gestione delle aree
7. La ditta dovrà mantenere un’adeguata impermeabilizzazione delle pavimentazioni, con
caratteristiche di resistenza adeguate alla tipologia dell’attività, calettate ai muri di
perimetrazione o cordonate, in modo da evitare possibili inquinamenti al terreno sottostante,
con riferimento alla procedura presentata in data 17/04/2018, con prot.n.25345.
8. La ditta dovrà mantenere le superfici costantemente pulite e in buono stato d’uso,
rimuovendo tutti gli spanti di fluido in genere, occorsi durante l’attività e provvedere con
frequenza periodica alla pulizia del deposito di sovvallo dei materiali in cumuli.
9. I settori destinati al conferimento di rifiuti dovranno essere distinti da quelli destinati alla
messa in riserva degli stessi, al deposito di M.P.S. e dei rifiuti prodotti dal ciclo di
lavorazione dell’impianto.
10. Gli spazi adibiti a deposito di rifiuti devono essere fisicamente separati tra loro e dotati di
apposita cartellonistica, indicante il codice C.E.R., per quanto riguarda sia quelli in ingresso
all’azienda che quelli prodotti dall’azienda..
Gestione dei rifiuti
11. Nell’impianto dovranno essere gestiti esclusivamente i rifiuti, identificati dai relativi codici
C.E.R., con le relative operazioni e quantità consentite, riportate nell’allegato 1.
12. I quantitativi massimi di rifiuti gestiti dall’impianto sono così sudpisi:
a) quantità massima annua di rifiuti in stoccaggio (in ingresso): 22.500 t
b) quantità massima istantanea di rifiuti in stoccaggio (in ingresso): 392 t/giorno
c) quantità massima di rifiuti in stoccaggio (prodotti dall’attività): 167 t;
d) quantità massima giornaliera di rifiuti sottoposti a trattamento: 60 t;
e) quantità massima annua di rifiuti sottoposti a trattamento: 15.000 t.
13. In conformità con quanto previsto dagli allegati B e C alla Parte IV del D.Lgs. 152/2006 e
s.m.i., all’interno dell’impianto potranno essere svolte le seguenti attività di gestione rifiuti:
- Messa in riserva finalizzata alle operazioni di messa in sicurezza e/o di recupero con
produzione di M.P.S.;
- Messa in riserva e successiva cernita (per separazione di componenti recuperabili) di
rifiuti: l’attribuzione del codice ai rifiuti ottenuti, dovrà essere riferita al relativo codice del
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capitolo 19.xx.xx dell’elenco C.E.R. per la tipologia in questione - fatto salvo quanto
persamente indicato nell'allegato 1 al presente provvedimento. I rifiuti in uscita dovranno
essere destinati ad impianti legittimati che effettuino una delle operazioni da R1 a R13, con
esclusione delle frazioni residue, ritenute non recuperabili, che potranno essere avviate a
smaltimento;
- attività di recupero di produzione di M.P.S., così come indicato nell'allegato 1 al presente
provvedimento.
14. Dovrà essere data comunicazione alla Provincia di ogni eventuale carico di rifiuti respinto,
indicandone il produttore e le cause che ne hanno determinato la mancata accettazione.
15. Le garanzie finanziarie devono essere mantenute aggiornate secondo quanto previsto dalla
DGRV n. 2721 del 29/12/2014; in particolare la ditta, se necessario, dovrà far pervenire al
Settore Ambiente della Provincia, per via telematica tramite pec e con firma digitale, il file
di rinnovo delle polizze ai fini della sottoscrizione digitale del beneficiario e successiva
restituzione; la copia del rinnovo della polizza RC inquinamento, qualora prevista, può
essere inviata tramite posta elettronica certificata. Si ricorda che, come previsto lett. D)
“Disposizioni di carattere generale” dell'Allegato A alla D.G.R.V. n. 2721 del 29/12/2014, la
mancata presentazione delle garanzie non consente l'avvio dell'attività o la sua prosecuzione.
Le garanzie finanziarie andranno riviste a seguito di modifica/integrazione del presente
provvedimento.
16. Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).
17. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
all'albo pretorio on line.
AVVERTE CHE
In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, la ditta è obbligata:
- a presentare, qualora intenda proseguire la propria attività oltre la validità del presente
provvedimento, istanza di rinnovo almeno 180 giorni prima della scadenza dello stesso;
- ad adeguarsi a quanto previsto dagli artt. 188-bis, 188-ter, 189 e 190 del D.Lgs. 152/2006 e
s.m.i.
In adempimento agli atti e alle norme vigenti richiamate in premessa, in caso di variazione
della ragione sociale la Società è obbligata a comunicare preventivamente la variazione
prevista congiuntamente alla richiesta di variazione dell’autorizzazione in essere,
trasmettendo tempestivamente con posta elettronica certificata copia dell’atto notarile
attestante l’avvenuta variazione sociale della Società.
In caso di cambio del legale rappresentante:
a) il legale rappresentante in carica è tenuto a comunicare preventivamente la variazione
prevista
b) il nuovo legale rappresentante è tenuto a presentare, ai sensi dell’art.47 D.P.R. 445/2000,
la dichiarazione di conformità dell’attività di recupero e la dichiarazione del possesso dei
requisiti soggettivi ex art.10 del D.M. 05.02.1998 e s.m.i.
L’inadempienza a quanto disposto dal presente provvedimento, ovvero il mancato rispetto
delle condizioni e delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio, comporta
l’applicazione dei provvedimenti di cui all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 152/2006 e
ss.mm.ii., nonché l'applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa in materia
ambientale.
Il contenuto prescrittivo del presente provvedimento potrà essere integrato o modificato a
seguito di successive verifiche istruttorie o su segnalazione da parte delle autorità di
controllo.
Per le varianti alla presente autorizzazione, che non riguardino il processo tecnologico e non
comportino modifiche ai quantitativi e alle tipologie di rifiuti autorizzati, la Ditta resta
impegnata ad acquisire ogni altra eventuale autorizzazione necessaria all’esercizio
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dell’attività di competenza di altri enti in materia urbanistica, igienico sanitaria, idraulica,
idrogeologica, conformità degli impianti, ecc.
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto
entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120
giorni.
Il presente provvedimento verrà trasmesso alla Ditta, al Sindaco pro tempore del Comune di
Castelgomberto, al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V.,
all’Ulss n.8 Berica.
Vicenza, 17/04/2018
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
---
Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
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PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 326 DEL 17/04/2018
OGGETTO: DITTA: B.F. S.R.L. (P.IVA 03487480240) AUTORIZZAZIONE
ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA E ACCORPAMENTO (R13),
SEPARAZIONE (R12) E RECUPERO (R4) DI RIFIUTI METALLICI FERROSI E NON
FERROSI, SPECIALI NON PERICOLOSI.
SEDE LEGALE: VIA VENTURINI, 41 – COMUNE DI CREAZZO.
STABILIMENTO: VIA DEL PROGRESSO, 48 – COMUNE DI CASTELGOMBERTO.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 18/04/2018.
Vicenza, 18/04/2018
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
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Ditta B.F. srl – Via del Progresso n.48 – Castelgomberto (VI) Allegato 1
ELENCO RIFIUTI PER CODICE CER
CODICE C.E.R. DESCRIZIONE OPERAZIONE NOTE CODIFICA E GESTIONE DEL
(eventuale) MATERIALE IN USCITA
Limatura e trucioli di materiali
R13 Messa in riserva ferrosi
C.E.R. 12.01.01.
12 01 01
Limatura e trucioli di \\\ Limatura e trucioli di materiali
materiali ferrosi ferrosi
Messa in riserva con selezione
R13/R12 C.E.R. 12.01.01
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Polveri e particolato di materiali
R13 Messa in riserva ferrosi
C.E.R. 12.01.02.
12 01 02
Polveri e particolato \\\ Polveri e particolato di materiali
di materiali ferrosi ferrosi
Messa in riserva con selezione
R13/R12 C.E.R. 12.01.02
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Limatura e trucioli di materiali non
R13 Messa in riserva ferrosi
C.E.R. 12.01.03
Limatura e trucioli di materiali non
ferrosi
12 01 03 Messa in riserva con selezione
R13/R12 C.E.R. 12.01.03
Limatura e trucioli di \\\ per eliminazione di impurezze
materiali non ferrosi
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4 Cernita manuale o meccanica
05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Polveri e particolato di materiali non
R13 Messa in riserva ferrosi
C.E.R. 12.01.04
Polveri e particolato di materiali non
12 01 04 ferrosi
Messa in riserva con selezione
Polveri e particolato R13/R12 C.E.R. 12.01.04
\\\ per eliminazione di impurezze
di materiali non
ferrosi Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4 Cernita manuale o meccanica
05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Limatura e trucioli di materiali
R13 Messa in riserva plastici
C.E.R. 12.01.05
12 01 05
Limatura e trucioli di \\\ Limatura e trucioli di materiali
materiali plastici plastici
Messa in riserva con selezione
R13/R12 C.E.R. 12.01.05
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
12 01 99 Limitatamente a sfridi metallici Lamierino
R13 Messa in riserva
Rifiuti non specificati e/o in ferro e acciaio definiti C.E.R. 12.01.99
altrimenti come “lamierino”
R13/R12 Messa in riserva con selezione Lamierino
per eliminazione di impurezze C.E.R. 12.01.99
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
copia informatica per consultazione
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica, al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4
riduzione volumetrica 05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Imballaggi in carta e cartone
R13 Messa in riserva
C.E.R. 15.01.01
15 01 01
Imballaggi in carta e \\\ Imballaggi in carta e cartone
cartone Messa in riserva con selezione C.E.R. 15.01.01
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Imballaggi in plastica
R13 Messa in riserva
C.E.R. 15.01.02
15 01 02 Imballaggi in plastica
\\\
Imballaggi in plastica Messa in riserva con selezione C.E.R. 15.01.02
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Imballaggi in legno
R13 Messa in riserva
C.E.R. 15.01.03
15 01 03 Imballaggi in legno
\\\
Imballaggi in legno Messa in riserva con selezione C.E.R. 15.01.03
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Imballaggi metallici
R13 Messa in riserva
C.E.R. 15.01.04
MPS conforme alle specifiche di cui
15 01 04 al punto 3.2. lettera e) del DM
\\\
Imballaggi metallici Messa in riserva con selezione 05.02.1998
R13/R12/R4
per eliminazione di impurezze (esclusi Alluminio e Rame)
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
15 01 05
Imballaggi in materiali compositi
Imballaggi in materiali \\\ R13 Messa in riserva
C.E.R. 15.01.05
compositi
Imballaggi in materiali misti
R13 Messa in riserva
C.E.R. 15.01.06
15 01 06 Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Trattasti di imballaggi costituiti (sudpisi per imballaggi avente
Imballaggi in materiali Messa in riserva con
da più materiali frazione merceologica omogenea:
misti R13/R12 separazione delle perse
carta e cartone, metalli ferrosi,
componenti recuperabili
metalli non ferrosi, plastica e
gomma, vetro, legno)
15 01 07 Imballaggi in vetro
\\\ R13 Messa in riserva
Imballaggi in vetro C.E.R. 15 01 07
16 01 03 Pneumatici fuori uso
\\\ R13 Messa in riserva
Pneumatici fuori uso C.E.R. 16 01 03
Metalli ferrosi
R13 Messa in riserva
C.E.R. 16.01.17
160117
\\\ Metalli ferrosi
Metalli ferrosi
Messa in riserva con selezione C.E.R. 16.01.17
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
160118 \\\ Metalli non ferrosi
R13 Messa in riserva
Metalli non ferrosi C.E.R. 16.01.18
R13/R12 Messa in riserva con selezione Metalli non ferrosi
per eliminazione di impurezze C.E.R. 16.01.18
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
copia informatica per consultazione
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica, al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4
riduzione volumetrica 05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Plastica
R13 Messa in riserva
C.E.R. 16.01.19
160119 Plastica
\\\
Plastica Messa in riserva con selezione C.E.R. 16.01.19
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
160120 Vetro
\\\ R13 Messa in riserva
Vetro C.E.R. 16.01.20
170101 Cemento
\\\ R13 Messa in riserva
Cemento C.E.R. 17.01.01
170102 Mattoni
\\\ R13 Messa in riserva
Mattoni C.E.R. 17.01.02
170103
Mattonelle e ceramiche
Mattonelle e \\\ R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.01.03
ceramiche
170107
Miscugli di cemento, Miscugli di cemento, mattoni,
mattoni, mattonelle e Accettazione subordinata a mattonelle e ceramiche, perse da
R13 Messa in riserva
ceramiche, perse da verifica di non pericolosità quelle di cui alla voce 17 01 06*
quelle di cui alla voce C.E.R. 17.01.07
17 01 06*
Legno
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.02.01
170201
\\\ Legno
Legno
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.02.01
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
170202 Vetro
\\\ R13 Messa in riserva
Vetro C.E.R. 17.02.02
Plastica
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.02.03
170203
\\\ Plastica
Plastica
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.02.03
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Rame, bronzo, ottone
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.04.01
Rame, bronzo, ottone
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.04.01
R13/R12
170401 per eliminazione di impurezze
\\\
Rame, bronzo, ottone Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4 Cernita manuale o meccanica
05.02.1998
(escluso Rame)
Alluminio
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.04.02
170402 Alluminio
\\\ Messa in riserva con selezione
Alluminio C.E.R. 17.04.02
R13/R12 e cernita per eliminazione di
impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
170403 \\\ R13 Messa in riserva Piombo
Piombo C.E.R. 17.04.03
copia informatica per consultazione
Piombo
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.04.03
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica,
R13/R4 al punto 3.2. lettera e) del DM
riduzione volumetrica
05.02.1998
Zinco
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.04.04
Zinco
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.04.04
170403 R13/R12
\\\ per eliminazione di impurezze
Piombo
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica,
R13/R4 al punto 3.2. lettera e) del DM
riduzione volumetrica
05.02.1998
Ferro e acciaio
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.04.05
170405 Ferro e acciaio
\\\
Ferro e acciaio Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.04.05
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Stagno
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.04.06
Stagno
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.04.06
170406 R13/R12
\\\ per eliminazione di impurezze
Stagno
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica,
R13/R4 al punto 3.2. lettera e) del DM
riduzione volumetrica
05.02.1998
Metalli misti
R13 Messa in riserva
C.E.R. 17.04.07
Metalli misti
Messa in riserva con selezione C.E.R. 17.04.07
R13/R12
170407 per eliminazione di impurezze
\\\
Metalli misti Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica, al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4
riduzione volumetrica 05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Cavi persi da quelli di cui alla voce
R13 Messa in riserva 1704010
170411 C.E.R. 17.04.11
Cavi persi da quelli R13/R12 Cavi persi da quelli di cui alla voce
\\\
di cui alla voce 1704010
1704010 Messa in riserva con selezione
C.E.R. 17.04.11
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
170802 Accettazione subordinata a
Materiali da verifica di non pericolosità Materiali da costruzione a base di
costruzione a base di gesso persi da quelli di cui alla
R13 Messa in riserva
gesso persi da quelli voce 17 08 01*
di cui alla voce 17 08 C.E.R. 17.08.02
01*
170904 Accettazione subordinata a R13 Messa in riserva Rifiuti misti dell'attività di
Rifiuti misti verifica di non pericolosità costruzione e demolizione, persi
dell'attività di da quelli di cui alla voce 17.09.01;
costruzione e 17.09.02; 17.09.03
demolizione, persi C.E.R. 17.09.04
copia informatica per consultazione
da quelli di cui alla
voce 17.09.01;
17.09.02; 17.09.03
Materiali ferrosi estratti da ceneri
R13 Messa in riserva pesanti
190102 C.E.R. 19.01.02
Materiali ferrosi Materiali ferrosi estratti da ceneri
\\\
estratti da ceneri pesanti
pesanti Messa in riserva con selezione
R13/R12 C.E.R. 19.01.02
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Rifiuti di ferro e acciaio
R13 Messa in riserva
C.E.R. 19.10.01
191001
Rifiuti di ferro e \\\ Rifiuti di ferro e acciaio
acciaio Messa in riserva con selezione C.E.R. 19.10.01
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Rifiuti di metalli non ferrosi
R13 Messa in riserva
C.E.R. 19.10.02
Rifiuti di metalli non ferrosi
Messa in riserva con selezione C.E.R. 19.10.02
191002 R13/R12
per eliminazione di impurezze
Rifiuti di metalli non \\\
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
ferrosi
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica, al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4
riduzione volumetrica 05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Metalli non ferrosi
R13 Messa in riserva
C.E.R. 19.12.03
Metalli non ferrosi
Messa in riserva con selezione C.E.R. 19.12.03
R13/R12
191203 per eliminazione di impurezze
\\\
Metalli non ferrosi Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica, al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4
riduzione volumetrica 05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
Carta e cartone
R13 Messa in riserva
C.E.R. 20.01.01
200101 Carta e cartone
\\\
Carta e cartone Messa in riserva con selezione C.E.R. 20.01.01
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
200102 Vetro
\\\ R13 Messa in riserva
Vetro C.E.R. 20.01.02
Legno , perso da quello di cui alla
R13 Messa in riserva voce 200137
200138 C.E.R. 20.01.38
Legno , perso da Accettazione subordinata a Legno , perso da quello di cui alla
quello di cui alla voce verifica di non pericolosità voce 200137
200137 Messa in riserva con selezione
R13/R12 C.E.R. 20.01.38
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
Plastica
R13 Messa in riserva
C.E.R. 20.01.39
200139 Plastica
\\\
Plastica Messa in riserva con selezione C.E.R. 20.01.39
R13/R12
per eliminazione di impurezze
Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
copia informatica per consultazione
Metallo
R13 Messa in riserva
C.E.R. 20.01.40
Metallo
Messa in riserva con selezione C.E.R. 20.01.40
R13/R12
200140 per eliminazione di impurezze
\\\
Metallo Altri rifiuti – C.E.R. 19.12.XX
MPS conforme alle specifiche di cui
Cernita manuale o meccanica, al punto 3.2. lettera e) del DM
R13/R4
riduzione volumetrica 05.02.1998
(esclusi Alluminio e Rame)
200307 Rifiuti ingombranti
\\\ R13 Messa in riserva
Rifiuti ingombranti C.E.R. 20.03.07
Con l’indicazione “Altri rifiuti – CER 19.12.XX” si intendono i rifiuti residui prodotti dalle operazioni di trattamento meccanico di rifiuti in ingresso
all’impianto in oggetto, da destinare a recupero o a smaltimento. Qualora non sia possibile inpiduare un codice C.E.R. ricompreso all’interno delle
voci 19.12.xx, potrà essere attribuito un codice C.E.R. perso, ritenuto più appropriato per identificare il rifiuto.
copia informatica per consultazione