determina

                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




               DETERMINAZIONE N° 782 DEL 20/07/2018

                          Servizio VIA VINCA

     OGGETTO: AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER L’ESERCIZIO DI UN
     IMPIANTO DI ALLEVAMENTO AVICOLO INTENSIVO – NUOVA INSTALLAZIONE
     INSTALLAZIONE: FANIN DAVIDE
     UBICAZIONE: IN VIA POMA, FRAZIONE DI VILLAGANZERLA DI CASTEGNERO
     AUTORIZZAZIONE N. 10/2018.

                            IL DIRIGENTE
     Vista la documentazione presentata in data 28-05-2018 prot. 35097 da parte di FANIN DAVIDE,
     con sede legale in via Bagnolo n.12 in comune di Castegnero ed operativa in via Poma, frazione di
     Villaganzerla di Castegnero (VI) e relativa all'attività di allevamento avicolo intensivo.
     Dato atto che tale attività risulta, per tipologia e attività, compresa nelle categorie di attività
     industriali di cui all'allegato VIII della parte seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.e i., con codice
     6.6.a.
     Rilevato che, ai sensi dell'29-quater c.3 del D.Lgs. 152/2006, è stata data comunicazione
     dell'avvenuto avvio procedimento sul sito web della Provincia di Vicenza in data 01-06-2018.
     Visto l’esito del sopralluogo effettuato in data 15-06-2018.
     Considerato che non sono pervenute osservazioni ai sensi dell'art. 29-quater c.4 del D.Lgs.
     152/2006.
     Tenuto conto del parere favorevole espresso nella Conferenza dei Servizi tenutasi il giorno 12-07-
     2018 con le prescrizioni contenute nell’Autorizzazione n.10/2018 e allegata al presente
     provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale.
     Visto il parere positivo espresso da ARPAV sul Piano di Monitoraggio e controllo, agli atti con nota
     prot. 47735 del 18-07-2018.
     Dato atto che non è oggetto della presente procedura la verifica della conformità
     urbanistica/edilizia dell'installazione e tenuto conto che rimangono in capo alle autorità competenti
     il rilascio di eventuali pareri, nulla osta, autorizzazioni e assensi comunque denominati necessari
     per l'autorizzazione dell'intervento e che quanto riportato nel presente provvedimento risponde
     all'esigenza normativa di rendere disponibile quanto previsto dal comma 13 dell'articolo 29-quater
     del D.Lgs. 152/06.




copia informatica per consultazione
     Visti:
     - il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “norme in materia ambientale”, che alla parte seconda, titolo III
     bis, tratta dell'autorizzazione integrata ambientale;
     - il D.M. 29 gennaio 2007, recante “Emanazione di linee guida per l’inpiduazione e l’utilizzazione
     delle migliori tecniche disponibili, in materia di allevamenti, macelli e trattamento di carcasse, per
     le attività elencate nell’allegato I del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;
     - il D.M. 24 aprile 2008 recante “Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle
     istruttorie ed ai controlli previsti dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”, cui è seguita la
     D.G.R.V. n. 1519 del 26 maggio 2009, avente per oggetto “Tariffe da applicare alle istruttorie
     finalizzate al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale ex Decreto legislativo 18 febbraio
     2005, n. 59”;
     - la delibera della Giunta provinciale n. 200 del 19 maggio 2009, atto di indirizzo per l’applicazione
     delle tariffe per l’Autorizzazione integrata ambientale (I.P.P.C.);
     - la L.R. n. 26 del 16 agosto 2007 “Modifiche alla legge regionale 16 aprile 1985, n. 33, "Norme per
     la tutela dell'ambiente" e successive modificazioni, ai fini dell'attuazione del decreto legislativo 18
     febbraio 2005, n. 59 "Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e
     riduzione integrate dell'inquinamento"”;
     - le deliberazioni della Giunta regionale n. 668 del 20 marzo 2007 “D. Lgs 18 febbraio 2005 n. 59 –
     Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento – Modalità di
     presentazione delle domande da parte dei gestori degli impianti soggetti all’autorizzazione integrata
     ambientale – Approvazione della modulistica e dei calendari di presentazione delle domande
     previsti dall’art. 5 comma 3 del D. Lgs n. 59/2005” e n. 1105 del 28 aprile 2009 “D. lgs 18 febbraio
     2005 n. 59 – LR 16 agosto 2007, n. 26. Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione
     dell’inquinamento. Approvazione Linee Guida per la valutazione della domanda di Autorizzazione
     Integrata Ambientale (AIA) per gli allevamenti zootecnici e del Piano Monitoraggio e Controllo
     (PMC)”;
     - il D. lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (T. U. delle leggi sull’ordinamento degli EE. LL.) e successive
     modifiche e integrazioni, con riferimento agli artt. 19 (sulle competenze della Provincia) e 107
     (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere
     gestionale);
     - che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal succitato
     D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia
     di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 150 ID PROC 610.
     Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
     Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
     approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020;
     Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano Esecutivo di
     Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019;

                          DETERMINA
      1. di rilasciare a FANIN DAVIDE, con sede legale in via Bagnolo n.12 in comune di
        Castegnero ed operativa in via Poma, frazione di Villaganzerla di Castegnero (VI) e relativa
        all'attività di allevamento avicolo intensivo l’Autorizzazione Integrata Ambientale
        n.10/2018, con prescrizioni, allegata alla presente determinazione che ne costituisce parte
        integrante e sostanziale, di cui al D.Lgs. n. 152/06 e alla L. 241/1990 e s.m.i.;




copia informatica per consultazione
      2. di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
        diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
        sensi art 49 del TUEL come modificato dal DL 174/12);
      3. che il Responsabile del procedimento provvederà alla pubblicazione del presente
        provvedimento sul sito di questa Provincia ;
      4. che il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi dell'art. 23 D.Lgs. 33/2013;
      5. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
        all'albo pretorio on line;
      6. di trasmettere il presente provvedimento alla ditta Fanin Davide ed al consulente, al comune
        di Castegnero, ad Arpav e all’Ulss n.8 Berica.

                            AVVERTE CHE
        La presente Autorizzazione integrata ambientale, rilasciata ai sensi dell'art. 29-quater del
        D.Lgs. 152/2006, ha validità sino al 31-07-2028 e sostituisce le autorizzazioni ambientali
        settoriali di cui all'allegato IX, parte seconda del D.Lgs. 152/2006; sei mesi prima della
        scadenza il gestore dovrà inviare una domanda di rinnovo, corredata da una relazione
        contenente un aggiornamento delle informazioni di cui all'art.29-ter c.1 del D.Lgs.
        152/2006. Fino alla pronuncia dell'autorità competente il gestore potrà continuare l'attività
        sulla base della precedente Autorizzazione.
        Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo
        Regionale per il Veneto, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della
        comunicazione del presente atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello
        Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del presente atto.
        La documentazione oggetto dell'istruttoria è visionabile presso il Settore Ambiente - Ufficio
        Tutela Ecosistemi Agrari della Provincia di Vicenza, Contrà Gazzolle n.1 Vicenza.
        Rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
        autorizzazioni e assensi comunque denominati per l'esercizio delle attività di allevamento.
        Nell'ipotesi di cessazione dell'attività il gestore dovrà trasmettere alla Provincia di Vicenza
        un piano di dismissione dell'installazione e, in caso di necessità, il sito stesso dovrà essere
        ripristinato ai sensi della normativa vigente in materia di bonifiche e ripristino ambientale;
        eventuali modifiche impiantistiche o variazioni nella titolarità dell'installazione dovranno
        essere preventivamente comunicate alla Provincia di Vicenza che procederà ai sensi
        dell'art.29-nonies D.Lgs. 152/2006.
        In caso di inosservanza alle prescrizioni riportate nell'allegato A al presente provvedimento
        di cui forma parte integrante e sostanziale, troverà applicazione l'art. 29-decies c.9 e 29-
        quattuordecies del D.Lgs. 152/2006.
        In relazione al Piano di monitoraggio e controllo l'ARPAV prevede, nell'arco di validità
        dell'Autorizzazione integrata ambientale, l'esecuzione di un'ispezione ambientale integrata
        con oneri a carico del gestore; qualora la Provincia ne rilevasse la necessità può comunque
        disporre controlli aggiuntivi ai sensi dell'art. 29-decies c.4 del D.lgs. 152/2006.




copia informatica per consultazione
        La tariffa istruttoria, di cui al DM del 24/04/2008, è stabilita in euro 693,00 come da criteri
        fissati dalla Regione del Veneto con l'emanazione della Delibera di Giunta Regionale
        n.1519/2009.

     Vicenza, 20/07/2018



                                     Sottoscritta dal Dirigente
                                     (MACCHIA ANGELO)
                                       con firma digitale



     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




copia informatica per consultazione
                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 782 DEL 20/07/2018


     OGGETTO: PROCEDURA PER IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
     AMBIENTALE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI ALLEVAMENTO AVICOLO
     INTENSIVO – NUOVA INSTALLAZIONE
     INSTALLAZIONE: FANIN DAVIDE
     UBICAZIONE: IN VIA POMA, FRAZIONE DI VILLAGANZERLA DI CASTEGNERO
     AUTORIZZAZIONE        N.       10/2018




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 20/07/2018.


     Vicenza, 20/07/2018




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




copia informatica per consultazione
               PROVINCIA DI VICENZA
               AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
               SETTORE AMBIENTE
               SERVIZIO VIA-SUOLO-RIFIUTI
               Ufficio tutela ecosistemi agrari
               Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
               Domicilio Fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
               Indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net




                              FANIN DAVIDE

                         AUTORIZZAZIONE N.10/2018
     Oggetto: rilascio Autorizzazione integrata ambientale (D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. - L.R. 26/2007)
     SOGGETTO PROPONENTE: Fanin Davide
     SEDE LEGALE: Via Bagnolo 12 - Castegnero (VI)
     SEDE IMPIANTO: Via Poma - frazione di Villaganzerla di Castegnero (VI)
     TIPOLOGIA IMPIANTO: allevamento intensivo avicolo
     MOTIVAZIONE A.I.A.: allegato VIII della parte seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.e i., codice 6.6.a
     “Allevamento intensivo di pollame o di suini con piu' di 40000 posti pollame”


     1 – PRESCRIZIONI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ
     La ditta deve gestire l’allevamento intensivo di pollame (tacchini) – della potenzialità di 56277 per /ciclo –
     in conformità alle seguenti prescrizioni:
     A – Per tutto quanto non specificato dal presente provvedimento, la gestione dell’installazione dovrà essere
     effettuata in conformità al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche e integrazioni,
     applicando inoltre le migliori tecniche disponibili, sia impiantistiche che gestionali, secondo quanto previsto
     dalle linee guida ministeriali (decreto 29 gennaio 2007 del Ministero dell’Ambiente) e regionali
     (deliberazione della Giunta regionale n. 1105 del 28 aprile 2009).
     B – La ditta ha l’obbligo di condurre l’installazione in conformità a quanto dichiarato nella documentazione
     presentata alla Provincia.
     C – Per quanto concerne la gestione degli effluenti zootecnici, il gestore dell’installazione dovrà ottem perare
     a tutti gli obblighi previsti dal decreto n.5046 del 25/02/2016 del Ministero delle Politiche agricole e
     forestali, nonché deliberazione della Giunta regionale n. 1835 del 25/11/2016.
     D –Eventuali mutamenti nella destinazione d'uso degli effluenti zootecnici dovranno essere tempestivamente
     comunicati.
     E – Entro 18 mesi dal rilascio dell’autorizzazione la ditta dovrà aver bonificato la copertura in lastre di
     eternit (amianto) del magazzino sito trai due capannoni di allevamento; dell’avvenuta bonifica la ditta dovrà
     dare riscontro al Settore Ambiente della Provincia di Vicenza con una relazione tecnica corredata da
     documentazione fotografica
     F – La ditta è tenuta a procedere al monitoraggio delle fonti di possibile inquinamento ambientale nei modi
     e tempi previsti nel “Piano di monitoraggio e controllo”, che si trova al punto 2 della presente Autorizzazione
     G – Le modalità di registrazione previste dal suddetto Piano dovranno essere rese pienamente ope rative
     entro il 31/10/2018 e il report annuale di cui sotto redatto a partire dal 2019.
     H – La ditta dovrà conservare tutti i documenti delle attività di autocontrollo (anche quelle non oggetto di
     report), quali registrazioni, fatture, bollette, certificati, cartellini dei mangimi ecc. per tutta la durata
     dell’Autorizzazione integrata ambientale.




copia informatica per consultazione
     I – La ditta dovrà conservare anche i dati circa materie prime, risorse idriche, rifiuti ecc. e comu nicarli
     annualmente, insieme agli altri dati richiesti, attraverso un report (report annuale del Piano di monitoraggio e
     controllo) su supporto informatico predisposto dalla Regione Veneto.
     L – Il report annuale del Piano di monitoraggio e controllo dovrà essere compilato entro il 30 aprile di ogni
     anno (con i dati dell’anno precedente) utilizzando la procedura telematica “Autorizzazione integrata
     ambientale – Report annuale del Piano di monitoraggio e controllo” predisposta dalla Regione Veneto e
     ospitata nel Portale integrato per l'agricoltura veneta (Portale PIAVE – piave.regione.veneto.it). Per la
     compilazione sono necessari l'iscrizione all'anagrafe del Settore primario della Regione Veneto, la
     costituzione e validazione o eventuali aggiornamenti del fascicolo aziendale presso la competente struttura
     periferica di AVEPA o un Centro autorizzato di assistenza agricola (CAA) e l'autorizzazione all’accesso ai
     servizi del Sistema informativo del Settore primario (SISP).
     Infine, occorre che il gestore dell’installazione trasmetta alla Provincia con posta elettronica certificata
     (PEC) il file del report per certificare l’avvenuta compilazione. Medesimo report va trasmesso anche
     ad ARPAV e ai comuni interessati (ovvero dove ha sede dell'impianto e dove vengono effettuati gli
     spargimenti agronomici) ai sensi dell'art.29 sexies c.6 D.Lgs. 152/2006.


     2 – PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO
     Si riporta di seguito il Piano di monitoraggio e controllo proposto dalla ditta, integrato con le modi fiche di
     ARPAV al fine di renderlo conforme a quanto prescritto dall’allegato B alla deliberazione della Giunta
     regionale n. 1105 del 28 aprile 2009.

      QUADRO SINOTTICO
     In ottemperanza allo schema di cui all’allegato B alla dgr veneto N. 1105 DEL 28/04/2009, Il documento
     riporta per ogni tematica le sezioni inpiduate come oggetto di monitoraggio.

                       GESTORE        GESTORE      ARPA         ARPA
              FASI
                                           Ispezioni    Campionamenti/
                       Autocontrollo     Reporting
                                          programmate      analisi

       1                    COMPONENTI AMBIENTALI

      1.1                      Materie prime e prodotti

                      Alla ricezione/fine
     1.1.1    Materie prime                 Annuale      X          NO
                         ciclo

                      Alla partenza/fine
     1.1.2    Prodotti finiti   ciclo/giornaliera/an    Annuale      X          NO
                         nuale

      1.2                         Risorse idriche


     1.2.1    Risorse idriche      annuale       Annuale      X          NO


      1.3                       Risorse energetiche


     1.3.1     Energia        annuale       Annuale      X          NO




copia informatica per consultazione
      1.4                         Combustibili

     1.4.1   Combustibili        annuale       Annuale       X          NO

      1.5           Emissioni in aria (solo in presenza di emissioni di tipo convogliato)

           Nessun monitoraggio in quanto non sono presenti emissioni di tipo convogliato .

                               Emissioni in acqua
      1.6
         (solo in presenza di impianto di depurazione o scarichi autorizzati ai sensi della normativa vigente)

            Nessun monitoraggio in quanto non sono presenti scarichi di tipo produttivo.

      1.7      Emissioni di Rumore (solo per casi particolari elencati nelle linee guida regionali)

           Nessun monitoraggio data la ridotta rumorosità dell’attività.          su segnalazione

      1.8                       Emissione di Rifiuti

          Controllo rifiuti
     1.8.1                Annuale       Annuale       X          NO
           pericolosi

          Controllo rifiuti
     1.8.2                Annuale       Annuale       X          NO
          non pericolosi

                             Emissioni Suolo/sottosuolo
      1.9
          (acque di falda monitorate solo per i casi previsti dall’articolo 8, comma 2 della DGRV 2495/06)

                     Acque di falda – Nessun monitoraggio del sottosuolo in quanto non sono
     1.9.1   Acque di falda
                     presenti contenitori in terra (lagoni).

     1.9.2     Terreno         NO          NO          X        NO

       2                       GESTIONE IMPIANTO

      2.1                Controllo fasi critiche/manutenzione/controlli

         Sistemi di controllo
                         A ogni
     2.1.1  delle fasi critiche               Annuale       X          X
                       ciclo/annuale
           del processo

          Interventi di
          manutenzione
                         A ogni
     2.1.2                           Annuale       X          NO
            ordinaria/      ciclo/annuale
           straordinaria

       3                    INDICATORI PRESTAZIONE

      3.1                Monitoraggio degli indicatori di performance

     3.1.1   Monitoraggio       Annuale       Annuale       X          NO




copia informatica per consultazione
         (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato
     criticità ed eventi straordinari. Invece i dati con frequenza di autocontrollo continua, se richiesti,
     dovranno essere inviati sempre, su supporto informatico, in file tipo .xls o altro database compatibile,
     in allegato al report.

     1 – COMPONENTI AMBIENTALI
     1.1 Consumo materie prime e prodotti

     L'azienda effettuerà la registrazione del numero dei capi accasati e delle materie prime impiegate nel ciclo
     produttivo nei registri utilizzati per la contabilità aziendale. Annualmente tali dati verranno trascritti nel
     report previsto dal piano di monitoraggio. Nel report annuale saranno riportati anche i quantitativi delle
     sostanze impiegate (detergenti, sanificanti, disinfettanti, medicinali ecc).

     Tabella 1.1.1 - Materie prime

                Modalità                    Frequenza                Reporting
     Denominazione           Fase di utilizzo   UM               Fonte dato
                stoccaggio                   autocontrollo

                                                 Contabilità       Sì
     Capi di bestiame   Capannoni    Stabulazione     n.    Alla ricezione
                                                 aziendale

       Mangimi       Silos    alimentazione   t/anno   Alla ricezione   Contabilità       Sì
                                                aziendale/soccida


     Tabella 1.1.1 – Altre materie prime

                Modalità     Fase di            Frequenza            Reporting
     Denominazione                      UM              Fonte dato
                stoccaggio    utilizzo           autocontrollo

                Interno ai                           Contabilità     Sì
       Lettiera             Stabulazione   t/anno   Alla ricezione
                capannoni                            aziendale

      Detergenti/     Locale    Pulizia fine                  Contabilità     Sì
                                 t/anno    Fine ciclo
      disinfettanti    chiuso      ciclo                     aziendale


     Tabella 1.1.2 - Prodotti finiti
                                Frequenza                  Reporting
      Processo     Denominazione     UM                 Fonte del dato
                               autocontrollo
                                            Contabilità         Sì
               Capi venduti    Unità/a    Alla partenza
                                         aziendale/soccidante
                                                          Sì
                                            Contabilità
               Peso prodotto    tpv/a     Annuale
                                         aziendale/soccidante
     Stabulazione
                                            Contabilità         Sì
               Numeri cicli    n°cicli/a   Annuale
                                         aziendale/soccidante
                                            Contabilità         Sì
               Durata ciclo    Giorni     Fine ciclo
                                         aziendale/soccidante
     Capi deceduti      Capi     Unità/a    giornaliera    Registro capi morti       Sì




copia informatica per consultazione
                                         Documenti di      Sì
      Reflui (*)     Palabili      t/a    Annuale        trasporto/
                                        Fatture di vendita
     (*) L'azienda gestisce il refluo zootecnico secondo le linee guida del DM 25 febbraio 2016 e DGRV
     1835/2016


     1.2 - Consumo risorse idriche
     Tabella 1.2.1 - Risorse idriche

      Tipologia di                                      Reporting
                  Fase di        Frequenza
      approvvigiona-            UM              Fonte del dato
                  utilizzo       autocontrollo
        mento

                  Pulizia a                              Sì
        Pozzo              Mc/a     annuale      contatore
                  fine ciclo


     1.3 - Consumo energia
     Tabella 1.3.1 – Energia

                               Frequenza               Reporting
      Descrizione      Tipologia   UM             Fonte del dato
                              autocontrollo

                Fornitura di                              Sì
     Energia Elettrica           MWh/a    annuale      bollette
                  rete


     1.4 – Combustibili
     Tabella 1.4.1 - Combustibili

       Tipologia       UM     Frequenza autocontrollo   Fonte del dato     Reporting

        Metano        mc/a        Annuale         fattura        Sì

       Gasolio per                            fattura        Sì
                   mc/a        Annuale
       generatore


     1.5 – Emissioni in aria
     L’allevamento non presenta emissioni di tipo convogliato.
     Le emissioni in aria di un allevamento sono sempre da considerare di tipo“diffuso”anche se vi sono camini
     che convogliano l’aria dalle strutture di stabulazione. Le emissioni per l’allevamento in esame proverranno
     dalle aree stabulative e dalla concimaia che tuttavia è coperta. Non essendoci spandimenti ma vendita della
     pollina, non vi saranno emissioni dovute allo spandimento dei reflui zootecnici. L’attuale tecnologia non
     permette di quantificare analiticamente queste emissioni diffuse di conseguenza è importante stimare almeno
     le emissioni principali, quali AMMONIACA e METANO. Questa stima può essere fatta attraverso i
     parametri forniti dal DM 29 gennaio 2007 o attraverso applicativi già disponibili per l’utente (ad es. gli
     applicativi del CRPA).




copia informatica per consultazione
     Parametro/      Metodo di controllo     UM   Frequenza     Modalità registrazione   Reporting
     inquinante                       autocontrollo      controlli
      Metano      Calcolo secondo DM 29      t/a  Annuale      Contabilità aziendale      Sì
                 gennaio 2007
     Ammoniaca     Calcolo secondo DM 29      t/a   Annuale    Contabilità aziendale      Sì
                 gennaio 2007

     1.6 – Emissioni in acqua
     L’allevamento non presenta emissioni in acqua.

     1.7 – Rumore
     L’allevamento non presenterà livelli acustici importanti.


     1.8 – Rifiuti
     Il gestore dell’allevamento riporterà al punto 1.8.1. del report annuale il quantitativo di rifiuti prodotti
     (t/anno). Nel report annuale si inseriranno tutti i CER effettivamente prodotti nell’anno di riferimento, anche
     ulteriori rispetto a quelli di seguito riportati.

     Tabella 1.8.1 – Rifiuti pericolosi

      Rifiuti                         Destinazione               Reporting
                        Modalità        (R/D)
      (codice    Descrizione                        Fonte del dato
                       stoccaggio
      CER)                            (*)

             Imballaggi     Deposito                             Sì
                                         Documenti previsti
             contenenti    temporaneo in
     15 01 10*                           D     dalla normativa
              sostanze    spazio coperto e
                                            vigente
             pericolose     delimitato

                       Deposito                              Sì
                                         Documenti previsti
             Contenitori   temporaneo in
     18 02 02*                          D      dalla normativa
             di medicinali  spazio coperto e
                                            vigente
                       delimitato

          (*) Dato puramente indicativo non vincolante purché la destinazione avvenga nel rispetto della
          normativa


     Tabella 1.8.2 – Rifiuti non pericolosi

                                  Destinazione               Reporting
                                   (R/D)      Modalità di
     Rifiuti   Descrizione   Modalità stoccaggio
                                           registrazione
                                    (*)

     15 01            Deposito temporaneo            Documenti previsti      Sì
      02    Imballaggi in                        dalla normativa
                    in spazio coperto e       R
            plastica                          vigente
                       delimitato

           Imballaggi in   Deposito temporaneo            Documenti previsti      Sì
     15 01
            materiali    in spazio coperto e      D     dalla normativa
      06
            misti        delimitato              vigente




copia informatica per consultazione
                  Deposito temporaneo              Documenti previsti     Sì
     15 01  Imballaggi in
                   in spazio coperto e        R      dalla normativa
      07     vetro
                     delimitato                vigente

         (*) Dato puramente indicativo non vincolante purché la destinazione avvenga nel rispetto della
         normativa
     1.9.1 – Acque di falda
     In linea di indirizzo il monitoraggio del sottosuolo è previsto soltanto nel caso in cui lo stoccaggio dei
     materiali non palabili avvenga in contenitori in terra (lagoni). In questo impianto non sono presenti e pertanto
     non è necessario effettuare il monitoraggio delle acque di falda.

     1.9.2 – Terreni
     Gli allevamenti che distribuiscono gli effluenti prodotti su terreni propri o in concessione sono soggetti a
     monitoraggio dell’impatto che tale attività ha sul suolo.
     In conformità a quanto previsto dalle linee guida regionali tale monitoraggio non viene fatto rientrare tra gli
     autocontrolli a carico del gestore dell’allevamento e pertanto il campionamento dei terreni e le relative
     analisi potranno essere eseguite da ARPAV nell’ambito dei controlli previsti ai sensi dell’articolo 29-decies
     comma 3 del Dlgs 152/06.

     L’azienda tuttavia non effettuerà spandimento dei reflui ma venderà tutta la pollina a ditta specializzata.

     2 - GESTIONE DELL’IMPIANTO
     Nel report annuale saranno riportate solo le non conformità con le azioni correttive intraprese e gli esiti delle
     eventuali analisi previste.
     2.1 - Controllo fasi critiche, manutenzioni, depositi
     Tabella 2.1.1 - Sistemi di controllo delle fasi critiche del processo

                        Parametro    Frequenza                Reporting
     Fase/ attività    Criticità           UM            Fonte del dato
                        di esercizio  autocontrollo
                         Verifica            Registrazione di     NO (*)
               Dilavamento    della rete di          eventuali anomalie
      Pioggia sui               scolo       Dopo piogge
               delle acque                      e dell’azione
      piazzali                          intense
               meteoriche    (integrità ed             correttiva
                         efficienza)             intrapresa

                         Sostanza                         NO (*)
                          secca
              Concentrazione    Proteina
     Alimentazione                        Annuale       RdP
              di azoto e fosfati   grezza
                         Fosforo
                                          Registrazione di    NO (*)
               Controllo
                         Verifica             eventuali anomalie
               sistemi di               Al termine di
                        pulizia fine  --          e dell’azione
              contenimento               ogni ciclo
     Allevamento               ciclo                correttiva
               emissioni
                                            intrapresa
              Controllo dei               Almeno               NO (*)
                         Verifica   n°           Registrazione
               decessi                settimanale
     (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi
     straordinari.


     Tabella 2.1.2 - Interventi di manutenzione ordinaria / straordinaria




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                                        Fonte del dato/  Reporting
                         Tipo di
     Macchinario                      Frequenza    Modalità di
                        intervento
                                         registrazione
     Manutenzione                             Registrazione di  NO (*)
      ordinaria                                eventuali
              Sistemi di
                       Controllo della           anomalie e
              asportazione              Mensile
                       funzionalità            dell’azione
               deiezioni
                                          correttiva
                                          intrapresa
                                        Registrazione di  NO (*)
                                          eventuali
                        Controllo             anomalie e
              Abbeveratoi               Mensile
                       funzionalità            dell’azione
                                          correttiva
                                          intrapresa
                                        Registrazione di  NO (*)
                                          eventuali
                        Verifica
               Ugelli di                      anomalie e
                       pressione di    Inizio ciclo
             erogazione acqua                     dell’azione
                       erogazione
                                          correttiva
                                          intrapresa
                                        Registrazione di  NO (*)
                        Verifica del   Giornaliera
                                          eventuali
              Ventilatori      buon      (nei periodi
                                         anomalie e
                       funzionamento    di utilizzo)
                                         dell’azione
                                        Registrazione di  NO (*)
                                          eventuali
                       Verifica del            anomalie e
             Pavimentazione             Inizio ciclo
                       buono stato             dell’azione
                                          correttiva
                                          intrapresa
                                        Registrazione di  NO (*)
                Umidità
                                          eventuali
             lettiera/condizioni
                                         anomalie e
               ambientali   Controllo visivo  giornaliero
                                         dell’azione
              all'interno dei
                                          correttiva
                ricoveri
                                          intrapresa
                                        Registrazione di  NO (*)
                        Corretta
                                   Fine     eventuali
               Pulizia e   esecuzione e
                                 ciclo/inizio   anomalie e
             disinfezione a fine rispetto del
                                  ciclo     dell’azione
                ciclo     periodo di
                                 successivo    correttiva
                      vuoto sanitario
                                          intrapresa
             Derattizzazione   Controllo    All'occorrenza Registrazione di   NO (*)
                        presenza              eventuali
                        roditori             anomalie e
                                         dell’azione
                                         correttiva
                                         intrapresa




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                                        Registrazione di      NO (*)
                                         eventuali
                         Interventi con
                                         anomalie e
              Controllo mosche   insetticidi o All'occorrenza
                                         dell’azione
                          larvicidi
                                         correttiva
                                         intrapresa
     (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi
     straordinari.
     Tabella 2.1.3 - Aree di stoccaggio (vasche, serbatoi, bacini di contenimento etc.)

      Struttura di     Tipo di                                 Reporting
                         Frequenza     Modalità di registrazione
     contenimento     controllo

                Controllo                                 NO (*)
       Silos di             Inizio ciclo/   Registrazione di eventuali
                visivo del
      stoccaggio                     anomalie e dell’azione correttiva
               buono stato di   Giornaliero
       alimenti                           intrapresa
               conservazione

                                  Registrazione di eventuali       NO (*)
     Cella frigo per  Verificare che
                        Giornaliera   anomalie e dell’azione correttiva
      capi morti    sia in funzione
                                      intrapresa

                Controllo                                 NO (*)
                visivo del             Registrazione di eventuali
      Depositi di
               buono stato di           anomalie e dell’azione correttiva
     gasolio (solo
               conservazione   Giornaliera        intrapresa
      generatore
               e rispetto delle
      elettrico)
               condizioni di
                sicurezza

       Corretta                                           NO (*)
       gestione      Verifica             Registrazione di eventuali
       sostanze     condizioni di   Giornaliera   anomalie e dell’azione correttiva
      pericolose     stoccaggio                 intrapresa
     (disinfettanti)




     (*) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato criticità ed
     eventi straordinari.

     3 – INDICATORI DI PRESTAZIONE

     Sulla base dei dati inseriti dal gestore il programma software della Regione Veneto calcolerà gli indicatori di
     performance ambientale (rapporto tra consumi e/o emissioni e unità di produzione) che consentiranno un
     controllo indiretto dell’efficienza del processo produttivo e pertanto di evidenziare eventuali anomalie sulle
     quali intervenire.

     Tabella 3.1 – Monitoraggio degli indicatori di performance

                                      Metodo di Frequenza      Reporting
        Indicatore          Descrizione      UM
                                      misura di monitoraggio

     Produzione specifica    Quantitativo di rifiuto    t/tpv  Calcolo    Annuale       Sì




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                 prodotto rispetto al numero di carne  del
        di rifiuti
                    di capi allevati   prodotta software

                Quantitativo di acqua   mc/tpv Calcolo         Sì
      Consumo specifico
               prelevata rispetto al numero di carne  del    Annuale
       risorsa idrica
                  di capi allevati    prodotta software

     Consumo energetico    Fabbisogno totale di   TEP/tpv Calcolo        Sì
     specifico per ciascun  energia/combustibile
                                    del   Annuale
      combustibile/fonte utilizzata rispetto al numero di carne
        energetica      di capi allevati    prodotta software

                 Quantitativo di reflui  mc/tpv Calcolo         Sì
     Produzione specifica
                prodotto rispetto al numero di carne  del    Annuale
        di reflui
                   di capi allevati   prodotta software

                 Quantitativo di mangimi   t/tpv Calcolo        Sì
     Consumo specifico di
                  consumato rispetto al  di carne  del   Annuale
        mangimi
                 numero di capi allevati  prodotta software




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