determina

                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 433 DEL 26/05/2017

                     Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA




     OGGETTO: ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE IMPRESE CHE
     EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA.
     D.LGS.  152/2006   E  S.M.I.;  D.M.  05/02/1998 E  S.M.I..
     DITTA SACMA ROTTAMI S.R.L. (P.I.: 04046460244) – STABILIMENTO DI VIA
     DELL’INDUSTRIA, 6 IN COMUNE DI THIENE (VI).

                            IL DIRIGENTE

         Premesso che la Ditta Sacma Rottami S.r.l. (p.i.: 04046460244) per lo stabilimento di via
     Dell’industria, 6 in Comune di Thiene (VI), con nota acquisita agli atti con prot. n. 7755 e n. 7758
     del 02/02/2017, n. 15667 del 02/03/2017, ha presentato la “Comunicazione per l’esercizio
     dell’attività di recupero di rifiuti non pericolosi in procedura semplificata” al fine di ottenere
     l’iscrizione al Registro Provinciale delle imprese che effettuano attività di recupero rifiuti in
     procedura semplificata per la tipologia di cui ai punti 1.1, 3.1, 3.2, 5.6, 5.7, 5.8, 7.10, 9.1 (R13)
     dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e s.m.i.;
         Rilevato che la ditta effettua la sola operazione di messa in riserva (R13) e che pertanto non
     effettua alcuna operazione di recupero che comporti l’ottenimento di materiali “End of Waste”;
         Ritenuto che, per le operazioni di cui di cui ai punti 1.1, 3.1, 3.2, 5.6, 5.7, 5.8, 7.10, 9.1
     (R13) dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e s.m.i. oggetto di comunicazione,
     l’attività di recupero rifiuti è rispondente a quanto previsto dalla normativa tecnica di settore e
     pertanto sussistono i presupposti per il rinnovo dell’iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese
     che effettuano attività di recupero rifiuti in procedura semplificata.
         Vista l’attestazione del versamento dei diritti di iscrizione per l’anno 2017 come determinati
     dal decreto ministeriale n. 350 del 21/07/1998.
         Vista la polizza fideiussoria ai sensi della DGRV n. 2721 del 29/12/2014 valida fino al
     24/11/2017, acquisita agli atti con prot. n. 25476 del 03/04/2008;
         Visti:
         Regolamento UE n. 333/2011 del 31/03/2011 - “rottami metallici – ferro – acciaio –
     alluminio”;
         Regolamento UE n. 1179/2012 del 10/12/2012 - “rottami di vetro”;
         Regolamento UE n. 715/2013 del 25/07/2013 - “rottami di rame”;
         D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;




copia informatica per consultazione
         D.M. 05/02/98 “Inpiduazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure
     semplificate di recupero” e s.m.i.;
         D.M. 21/07/1998 n. 350 “Regolamento recante norme per la determinazione dei diritti di
     iscrizione in appositi registri dovuti da imprese che effettuano operazioni di recupero e smaltimento
     di rifiuti, ai sensi degli articoli 31, 32 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22”
         D.M. 30/03/2015 “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a VIA dei progetti di
     competenza regionale”;
         L.R. del Veneto n. 3/2000 “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;
         L.R. del Veneto n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto
     ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”
         Delibera di Giunta Regionale del Veneto n. 2426 del 04/08/2009 “Indirizzi operativi in
     ordine alla corretta applicazione della disciplina concernente le procedure semplificate di recupero
     ai sensi degli articoli 214 – 216 del D.Lgs152/2006. Modello concernente la Comunicazione per
     l’esercizio dell’attività di recupero rifiuti non pericolosi in procedura semplificata”;
         Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1773 del 28/08/2012 “Modalità operative per
     la gestione dei rifiuti da attività di costruzione e demolizione, D.Lgs. 03/04/2006 e s.m.i. n. 152 ,
     L.R. 3/2000”;
         Deliberazione del Consiglio Regionale n. 30 del 29/04/2015 “Piano regionale di gestione dei
     rifiuti urbani e speciali. Decreto legislativo n. 152 del 2006 e s.m.i. e Legge regionale n. 3 del 2000
     e s.m.i.”;
         Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2721 del 29/12/2014 “Approvazione schema
     di “Garanzie finanziarie a copertura dell'attività di smaltimento e recupero di rifiuti”. D.Lgs. n.
     152/2006 e s.m.i. ed integrazione delle disposizioni regionali vigenti in materia”;
         Delibera di Giunta Provinciale n. 270 di registro e n. 49409 di protocollo del 08/07/2008
     “Impianti di recupero rifiuti non pericolosi nuovi ed esistenti legittimati ad operare in procedura
     semplificata (ex. art. 216 D.Lgs. 152/2006 e D.M. 05/02/1998) o autorizzati in procedura ordinaria
     (ex. art. 208 D.Lgs. 152/2006).– indirizzi operativi per la realizzazione delle aree su cui effettuare la
     messa in riserva di rifiuti inerti“;
         Visti l’art. 19 (sulle competenze della Provincia), l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità
     della dirigenza) e art. 151 comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli
     EE.LL.);
         Vista la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.27 del 28/07/2016 con la quale è stato
     approvato il Bilancio di Previsione 2016;
         Visto che con Decreto del Presidente n.8 del 20/01/2017 è stato approvato il PEG
     provvisorio dell'anno 2017;
         Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 11 del 27/10/2014 di conferma degli
     incarichi dirigenziali già conferiti con Decreto n. 22 del 20/12/2012;

                                  DETERMINA
        1. Di iscrivere la Ditta Sacma Rottami S.r.l. (p.i.: 04046460244) per lo stabilimento di via
         Dell’industria, 6 in Comune di Thiene (VI), al Registro Provinciale delle Imprese che
         effettuano attività di recupero rifiuti non pericolosi in procedura semplificata per le seguenti
         tipologie, attività ed operazioni:
     Tipologia           1.1
     D.M. 05/02/98         rifiuti di carta, cartone e cartoncino, inclusi poliaccoppiati, anche di imballaggi
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.         150101 150105 150106 200101
     Attività di recupero      Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)
     Q.tà max di messa in riserva  2 t (operazioni: R13)




copia informatica per consultazione
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    4 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               3.1
     D.M. 05/02/98             rifiuti di ferro, acciaio e ghisa e, limitatamente ai cascami di lavorazione, i rifiuti identificati dai codici
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.             100210 100299 120101 120102 120199 150104 160117 170405 190102 190118 191202
                        200140
     Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)
     Q.tà max di messa in riserva     43 t (operazioni: R13)
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    1400 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               3.2
     D.M. 05/02/98             rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe e, limitatamente ai cascami di lavorazione i rifiuti inpiduati dai seguenti
     allegato 1, suball. 1         codici
     Codice C.E.R.             100899 110501 110599 120103 120104 120199 150104 170401 170402 170403 170404
                        170406 170407 191002 191203 200140
      Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)
     Q.tà max di messa in riserva     42 t (operazioni: R13)
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    1499 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               5.6
     D.M. 05/02/98             rottami elettrici ed elettronici contenenti e non metalli preziosi
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.             160214 160216 200136 200140
     Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)
     Q.tà max di messa in riserva     3 t (operazioni: R13)
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    30 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               5.7
     D.M. 05/02/98             spezzoni di cavo con il conduttore di alluminio ricoperto
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.             160216 170402 170411
     Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)
     Q.tà max di messa in riserva     3 t (operazioni: R13)
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    30 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               5.8
     D.M. 05/02/98             spezzoni di cavo di rame ricoperto
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.             160118 160122 160216 170401 170411
     Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)
     Q.tà max di messa in riserva     3 t (operazioni: R13)




copia informatica per consultazione
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    30 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               7.10
     D.M. 05/02/98             sabbie abrasive di scarto e granulati, rottami e scarti di mole abrasive
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.             120101 120102 120103 120104 120117 120121
     Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)

     Q.tà max di messa in riserva     1 t (operazioni: R13)
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    2 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)


     Tipologia               9.1
     D.M. 05/02/98             scarti di legno e sughero, imballaggi di legno
     allegato 1, suball. 1
     Codice C.E.R.             030101 030105 030199 150103 170201 191207 200138 200301
     Attività di recupero         Messa in riserva
     (D.M. 05/02/98)

     Q.tà max di messa in riserva     3 t (operazioni: R13)
     istantanea (espressa in tonnellate)
     Q.tà max trattata all’impianto    4 t/anno (operazioni: R13)
     (espressa in tonnellate/anno)

         con le seguenti prescrizioni:
         a) Il quantitativo massimo dei rifiuti stoccabili nell'impianto per le tipologie per le quali
         viene effettuata la sola messa in riserva (R13), è pari a 100 tonnellate.
         b) Il presente provvedimento ha validità fino al 22/05/2022 compreso.
        2. Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
         diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
         sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).
        3. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
         all'albo pretorio on line.

                                     INFORMA CHE

     1) Nel caso la ditta intendesse procedere con l’effettuazione di operazioni di recupero (R4), nella
     richiesta di modifica della presente iscrizione ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i, dovrà dare conto
     di quanto espressamente previsto dai Regolamenti Europei in materia di “End of Waste”.
     Per il trattamento degli altri rifiuti non contemplati dai Regolamenti Europei la ditta è tenuta a
     rispettare quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., dal D.M. 05/02/1998 e s.m.i. per i rifiuti non
     pericolosi oppure dal D.M. 161/2002 per i rifiuti pericolosi, dalle altre norme di settore e quanto
     comunicato dalla ditta stessa.
     2) Le garanzie finanziarie devono essere mantenute aggiornate secondo quanto previsto dalla
     DGRV n. 2721 del 29/12/2014; in particolare la ditta dovrà fare pervenire al Settore Ambiente della
     Provincia almeno n. 3 copie originali dei rinnovi delle polizze, per la firma del beneficiario e
     successiva restituzione; la copia del rinnovo della polizza RC inquinamento, qualora prevista, può
     essere inviata tramite posta elettronica certificata. Si ricorda che, come previsto lett. D)
     “Disposizioni di carattere generale” dell'Allegato A alla D.G.R.V. n. 2721 del 29/12/2014, la
     mancata presentazione delle garanzie non consente l'avvio dell'attività o la sua prosecuzione.
     3) In adempimento alle norme richiamate la ditta è obbligata:




copia informatica per consultazione
     a) al versamento entro il 30 aprile di ogni anno del diritto di iscrizione previsto dall’art. 3 del D.M.
     350/98. In caso di mancato o ritardato versamento l’iscrizione si intende sospesa e la ditta non è
     legittimata ad esercitare l’attività di recupero rifiuti fino ad avvenuto versamento;
     b) a rinnovare la comunicazione ogni 5 anni e, comunque, in caso di modifica sostanziale delle
     operazioni di recupero;
     4) L’attività deve essere condotta esclusivamente all’interno dell’area inpiduata nella
     comunicazione nonché con i sistemi, gli impianti ed il lay out indicati nella stessa.
     5)La superficie dedicata al conferimento deve avere dimensioni tali da consentire un'agevole
     movimentazione dei mezzi e delle attrezzature in ingresso ed in uscita.
     6) Ai rifiuti prodotti dall’attività di recupero dovrà essere attribuito un codice CER del capitolo 19,
     cioè come “rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti”. Le zone di deposito (messa in
     riserva e deposito temporaneo) dei rifiuti, devono essere distinte per tipologie omogenee
     contrassegnate con apposita segnaletica, riportante la tipologia stessa e il codice CER di
     appartenenza. Devono essere adottate tutte le cautele per impedire la formazione degli odori e la
     dispersione di aerosol e di polveri.
     7) Nel caso in cui la ditta svolga altre attività industriali, le aree/i manufatti riservate alla attività di
     messa in riserva dei rifiuti devono essere inpiduabili e mantenute separate dalle precedenti. Nel
     caso in cui la ditta utilizzi materie prime nel ciclo produttivo, queste ultime devono essere
     mantenute separate dai rifiuti soggetti a recupero.
     8) I rifiuti già trattati ed in attesa di caratterizzazione (test di cessione) devono essere mantenuti
     distinti dalle materie prime secondarie (MPS), su apposita area ben inpiduabile.
     9) L’iscrizione in procedura semplificata non prevede i medesimi effetti sostitutivi del
     provvedimento di approvazione del progetto di cui all’art. 208 del D.Lgs. n.152/2006, che
     sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e
     comunali, e non costituisce variante allo strumento urbanistico. La ditta deve, quindi, essere in
     possesso delle autorizzazioni, concessioni, nulla osta ed altri atti di assenso necessari in base alla
     legge vigente ai fini dell’attività.
     10) La presente iscrizione viene trasmessa al S.U.A.P. territoriale competente per la trasmissione
     alla Ditta, al Comune ed al Dipartimento Provinciale Arpav.
     Contro il presente atto può essere proposto ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto o, in
     alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla
     notifica.
     Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamento sui procedimenti
     amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013)
     che è di giorni 90 (ID PROC. N° 391).

     Vicenza, 26/05/2017

                                       Sottoscritta dal Dirigente
                                       (MACCHIA ANGELO)
                                         con firma digitale
     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea Baldisseri




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                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA  C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 433 DEL 26/05/2017


     OGGETTO: ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE IMPRESE CHE
     EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA.
     D.LGS. 152/2006 E S.M.I.; D.M. 05/02/1998 E S.M.I.. DITTA SACMA ROTTAMI S.R.L. (P.I.:
     04046460244) – STABILIMENTO DI VIA DELL’INDUSTRIA, 6 IN COMUNE DI THIENE
     (VI).




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 05/06/2017.


     Vicenza, 05/06/2017




                                     Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                        (BERTACCHE CRISTINA)
                                           con firma digitale




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