determina

                PROVINCIA DI VICENZA
               Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




            DETERMINAZIONE N° 516 DEL 20/06/2017
                  Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA

OGGETTO: CANCELLAZIONE ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE
IMPRESE CHE EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA
SEMPLIFICATA . D.LGS. 152/2006 E S.M.I.; D.M. 05/02/1998 E S.M.I..
DITTA BETONROSSI S.P.A. (P.I.: 01033690338) – STABILIMENTO DI VIA CINQUE VIE
N. 32 IN COMUNE DI ZUGLIANO (VI).

                         IL DIRIGENTE
Premesso che:
1) la Ditta Betonrossi S.p.a. (p.i.: 01033690338) per lo stabilimento di via Cinque Vie n. 32 in Comune di
Zugliano (VI) è iscritta al n. 278 del Registro Provinciale delle imprese che effettuano attività di recupero
rifiuti in procedura semplificata per la tipologia di cui al punto 13.1 (R13 - R5) dell’Allegato 1 sub allegato 1
del D.M. 05/02/1998 e s.m.i.,;
2) con nota prot. 84597 del 02/12/2014 la Provincia ha trasmesso il provvedimento provinciale n. 445/2014
del 25/11/2014 finalizzato al rilascio dell'autorizzazione unica ambientale, ricomprendente la legittimazione
all’attività di recupero rifiuti in procedura semplificata per la tipologia di cui al punto 13.1 (R13 - R5)
dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e s.m.i.;
2) la ditta è in possesso della Autorizzazione Unica Ambientale prot. 924 2014/AUA/01 rilasciata dal SUAP
del Comune di Zugliano con validità fino al 27/01/2030 compreso;
3) con nota acquisita agli atti con prot. n. 41722 del 09/06/2017, la ditta ha comunicato di rinunciare
all’utilizzo di rifiuti (ceneri leggere) per lo svolgimento della propria attività di confezionamento
calcestruzzo e ha chiesto la cancellazione dal Registro Provinciale delle imprese che effettuano attività di
recupero rifiuti in procedura semplificata;
Visti:
D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
D.M. 05/02/98 “Inpiduazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero” e
s.m.i.;
D.M. 21/07/1998 n. 350 “Regolamento recante norme per la determinazione dei diritti di iscrizione in
appositi registri dovuti da imprese che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti, ai sensi
degli articoli 31, 32 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22”
D.M. 30/03/2015 “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a VIA dei progetti di competenza
regionale”;
L.R. del Veneto n. 3/2000 “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;
L.R. del Veneto n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di
competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”
Delibera di Giunta Regionale del Veneto n. 2426 del 04/08/2009 “Indirizzi operativi in ordine alla corretta
applicazione della disciplina concernente le procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 214 –
216 del D.Lgs152/2006. Modello concernente la Comunicazione per l’esercizio dell’attività di recupero
rifiuti non pericolosi in procedura semplificata”;
Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1773 del 28/08/2012 “Modalità operative per la gestione dei
rifiuti da attività di costruzione e demolizione, D.Lgs. 03/04/2006 e s.m.i. n. 152 , L.R. 3/2000”;
Deliberazione del Consiglio Regionale n. 30 del 29/04/2015 “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e
speciali. Decreto legislativo n. 152 del 2006 e s.m.i. e Legge regionale n. 3 del 2000 e s.m.i.”;
Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2721 del 29/12/2014 “Approvazione schema di “Garanzie
finanziarie a copertura dell'attività di smaltimento e recupero di rifiuti”. D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. ed
integrazione delle disposizioni regionali vigenti in materia”;
Delibera di Giunta Provinciale n. 270 di registro e n. 49409 di protocollo del 08/07/2008 “Impianti di
recupero rifiuti non pericolosi nuovi ed esistenti legittimati ad operare in procedura semplificata (ex. art. 216
D.Lgs. 152/2006 e D.M. 05/02/1998) o autorizzati in procedura ordinaria (ex. art. 208 D.Lgs. 152/2006).–
indirizzi operativi per la realizzazione delle aree su cui effettuare la messa in riserva di rifiuti inerti“;
Visti l’art. 19 (sulle competenze della Provincia), l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza) e
art. 151 comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.);
Vista la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.27 del 28/07/2016 con la quale è stato approvato il
Bilancio di Previsione 2016;
Visto che con Decreto del Presidente n.8 del 20/01/2017 è stato approvato il PEG provvisorio dell'anno
2017;
Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 11 del 27/10/2014 di conferma degli incarichi dirigenziali
già conferiti con Decreto n. 22 del 20/12/2012;
                         DETERMINA
1) di cancellare alla Ditta Betonrossi S.p.a. (p.i.: 01033690338) per lo stabilimento di via Cinque Vie n. 32
in Comune di Zugliano (VI), l’iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che effettuano attività di
recupero rifiuti non pericolosi in procedura semplificata.
2) Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti
sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
modificato dalla Legge 213/2012).
3) Di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo
pretorio on line.
                         INFORMA CHE
La Ditta Betonrossi S.p.a. dalla data della presente determina, non risulta legittimata a svolgere alcuna
attività di recupero rifiuti in procedura semplificata presso la sede operativa in via Cinque Vie n. 32 in
Comune di Zugliano (VI).
Qualora all’interno del sito fossero presenti rifiuti, la ditta dovrà presentare entro 10 gg. dalla ricezione della
presente nota, un piano di allontanamento contenente dislocazione, quantità, caratterizzazione e destinazione
dei rifiuti ancora eventualmente presenti. Per procedere all’allontanamento, tale piano dovrà ottenere
l’esplicito assenso della Provincia;
Qualora non fossero presenti rifiuti, la Ditta è tenuta a presentare entro 10 gg. dalla ricezione della presente
nota, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, a firma del
legale rappresentante, come da modello allegato.
La presente viene trasmessa al S.U.A.P. territoriale competente per la trasmissione alla Ditta, al Comune ed
al Dipartimento Provinciale Arpav.
Contro il presente atto può essere proposto ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto o, in alternativa,
ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.
Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di
competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 90 (ID PROC.
N° 391).
Vicenza, 20/06/2017
                                    Sottoscritta dal Dirigente
                                     (MACCHIA ANGELO)
                                      con firma digitale
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Responsabile del Procedimento: Andrea Baldisseri