determina

                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 604 DEL 10/07/2017

                     Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA

     OGGETTO:    CERTIFICATO      DI   AVVENUTA   BONIFICA
     (AI SENSI   ART.    248   C. 2  D.LGS. 152/2006 E  S.M.I.)
     PROGETTO OPERATIVO DI BONIFICA DEL SITO: EX ORLANDI VITTORIO S.P.A. IN
     VIA  DELL'INDUSTRIA     N.  4 IN  COMUNE   DI ROSÀ  (VI)
     AREA CENSITA AL CATASTO TERRENI ALLE PARTICELLE: COMUNE DI ROSÀ –
     FOGLIO 20 - MAPP.: 203, 329, 333.

                            IL DIRIGENTE

       Visto il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.”Norme in materia ambientale”;
       Vista la L.R. 3/2000 “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;
       Visto il D. Lgs. del 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
       Vista la L.R. 20/2007 “Disposizioni di riordino e semplificazione normativa – collegato alla
     legge finanziaria 2006 in materia di difesa del suolo, lavori pubblici e ambiente”;
       Premesso che l'area oggetto di interventi di bonifica corrisponde all'area su cui insisteva lo
     stabilimento industriale Orlandi Vittorio S.p.a. (ora Fenix S.p.a.) in via Dell'industria n. 4 in
     Comune di Rosà; l'area sottoposta ad interventi di bonifica è inpiduata al Catasto Terreni alle
     particelle: Foglio 20 - mapp.: 203, 329, 333; la planimetria allegata in calce, riportante i confini
     reali dell'area oggetto dell'intervento di bonifica, costituisce parte integrante della presente
     certificazione;
       Preso atto che il vigente strumento urbanistico del Comune prevede che l’area in oggetto ricade
     in “zona industriale”;
       Premesso che:
       fino alla fine dell’anno 2004 le ditte Orlandi Vittorio s.r.l., (ex Orlandi Vittorio s.p.a., ex Orlandi
     Vittorio) e da ultima la ditta Bitolea S.p.a. Chimica Ecologica hanno svolto nel sito l’attività
     deposito, lavorazione e commercio di solventi e diluenti organici,
       nell’ambito di un sopralluogo effettuato il 24/10/2005 da ARPAV e Comune di Rosà è stata
     rilevata una situazione di criticità ambientale ed in particolare è stato inpiduato un serbatoio
     interrato, in passato adibito al contenimento di solventi, che risultava evidentemente collassato
     (acquisiti agli atti con prot. n. 648 del 05/01/2006 e prot. n. 1118 del 10/01/2006),
       il 31/01/2006 il Comune di Rosà, visti il rapporto tecnico del 20/12/2005 e i risultati delle analisi
     chimiche del 13/01/2006 trasmessi da ARPAV, dava avvio al procedimento amministrativo di diffida
     nei confronti della ditta Bitolea S.p.a. Chimica Ecologica per la messa in sicurezza del sito ed la
     presentazione del piano di caratterizzazione ai sensi del D.Lgs. 22/1997 (acquisiti agli atti con prot.
     n. 14673 del 14/03/2006),
       in data 15/02/2007 la ditta Gruppo Bitolea S.p.a. consegnava il Piano di caratterizzazione del sito
     ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (acquisito agli atti con prot. n. 10889 del 21/02/2007),




copia informatica per consultazione
      con nota del 25/05/2007 il Comune di Rosà, a seguito delle risultanze della conferenza di servizi
     del 15/05/2007, richiedeva integrazioni al piano di caratterizzazione (acquisita agli atti con prot. n.
     37318 del 04/06/2007),
      il sito è stato sottoposto a sequestro giudiziario dal 30/07/2008 al 23/07/2010, in seguito al
     procedimento penale n. 272/09 mod. 20 e n. 1131/08 mod. 21 avviato dal Tribunale Civile e Penale
     di Bassano del Grappa con cui è stata disposta una perizia tecnica d’ufficio,
      in data 16/12/2010 la ditta Orlandi OV S.r.l. presentava un nuovo piano di caratterizzazione
     (acquisito agli atti con prot. n. 89638 del 24/12/2010),
      con nota del 11/02/2011 il Comune di Rosà, a seguito delle risultanze della conferenza di servizi
     del 18/01/2011, richiedeva integrazioni al piano di caratterizzazione (acquisita agli atti con prot. n.
     12008 del 18/02/2011),
      con nota prot. 32003 del 04/05/2011 la Provincia comunicava l’avvio del procedimento per
     l’emissione della diffida con ordinanza motivata, ai sensi dell’art. 244 del D. Lgs. 152/2006,
      con nota prot. 51524 del 19/07/2011 la Provincia emetteva la diffida con ordinanza motivata, ai
     sensi dell’art. 244 del D. Lgs. 152/2006, nei confronti delle ditte Orlandi OV s.r.l. – in liquidazione
     (già Orlandi Vittorio s.p.a. e Orlandi Vittorio s.r.l.), Bitolea s.p.a. Chimica Ecologica, CH-OM s.r.l.
     e loro legali rappresentanti,
      con nota del 25/11/2011 ARPAV, a seguito di soprallugo di verifica, comunicava la non
     ottemperanza alla diffida (agli atti con prot. n. 82975 del 29/11/2011),
      con nota prot. 84039 del 01/12/2011 la Provincia comunicava al Comune di Rosà la non
     ottemperanza alla diffida provinciale e invitava il Comune ad intervenire in via sostitutiva
     realizzando d’ufficio, secondo quanto previsto dall’art. 250 del D. Lgs. 152/2006, le procedure e gli
     interventi di cui all'articolo 242 del medesimo decreto,
      in data 12/04/2012 il Comune di Rosà presentava il “Piano della caratterizzazione del sito O.V.
     Orlandi” (acquisito agli atti con prot. n. 28325 del 13/04/2012),
       con delibera n. 88 del 03/05/2012 il Comune, a seguito delle risultanze della conferenza di
     servizi del 02/05/2012, approvava Piano di caratterizzazione (acquisita agli atti con prot. n. 59375
     del 08/08/2012),
      in data 07/08/2012 il Comune di Rosà presentava la “Relazione tecnica descrittiva delle
     investigazioni integrative condotte entro il sito O.V. Orlandi” redatta dallo studio Ecochem
     (acquisito agli atti con prot. n. 59114 del 07/08/2012),
      in data 11/04/2013 il Comune di Rosà presentava l’Analisi di Rischio sito specifica ai sensi del
     D.Lgs. 152/2006 (acquisita agli atti con prot. n. 28384 del 17/04/2013),
      in data 30/01/2014 il Comune di Rosà presentava la “Revisione dell’analisi di rischio sito
     specifica per il sito O.V. Orlandi” (acquisita agli atti con prot. n. 7696 del 31/01/2014),
      con nota del 17/02/2014 il Comune inviava il verbale della conferenza dei servizi del 04/02/2014
     di approvazione dell’Analisi di Rischio (acquisita agli atti con prot. n. 11937 del 17/02/2014),
      con nota del 17/02/2014 il Comune inviava il Progetto di Bonifica (acquisito agli atti con prot. n.
     27524 del 23/04/2015),
      a seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale n. 19 del 23/07/2013 il procedimento
     passava di competenza della Regione del Veneto,
      con nota del 02/10/2015 il Comune inviava le integrazioni al Progetto di Bonifica richieste in
     sede di conferenza dei servizi del 26/05/2015 (acquisite agli atti con prot. n. 73709 del 03/11/2015),
      con decreto n. 95 del 15/12/2015 la Regione del Veneto approvava il Progetto di Bonifica
     (acquisito agli atti con prot. n. 293 del 05/01/2016),
      con nota del 15/09/2016, a seguito dell’attività svolta e delle richieste della conferenza dei
     servizi del 03/11/2015, il Comune inviava la “Revisione dell’analisi del rischio sito specifica ai
     sensi del d. lgs. 152/2006 per il sito O.V. nel comune di Rosà” (acquisita agli atti con prot. n. 61868
     del 15/09/2016),



copia informatica per consultazione
       con nota del 13/10/2016, a seguito delle richieste della conferenza dei servizi del 28/09/2016, il
     Comune inviava la “Integrazione dell’analisi di rischio sito specifica ai sensi del D.Lg. 152/06 e
     ss.mm.ii per il sito O.V. Orlandi - comune di Rosa’ (VI)” (acquisita agli atti con prot. n. 69019 del
     13/10/2016),
       con decreto n. 04 del 27/10/2016 la Regione del Veneto, a seguito delle risultanze della
     conferenza dei servizi del 18/10/2016, approvava la revisione dell’analisi di rischio e successive
     integrazioni (acquisita agli atti con prot. n. 76040 del 11/11/2016),
       con nota del 13/02/2017 il Comune di Rosà inviava l’istanza per il rilascio del certificato di
     avvenuta bonifica, con allegati la “Relazione di fine lavori e regolare esecuzione” a firma del Dr.
     Geol. Pierluigi Bullo iscritto all’Ordine dei Geologi della Regione del Veneto al n. 366 e la
     “Relazione di collaudo” a firma del dott. Chim. Walter Formenton iscritto all’Ordine
     Interprovinciale dei Chimici del Veneto al n. 315 (acquisita agli atti con prot. n. 10783 del
     13/02/2017),
       con nota prot. n. 20816 del 21/03/2017 la Provincia comunicava l’avvio del procedimento per
     l’emissione del certificato di avvenuta bonifica, con sospensione dei termini fino alla presentazione
     della relazione tecnica prevista dall'art. 248 del D.Lgs. 152/2006,
       con nota del 16/05/2017 ARPAV – Dipartimento Provinciale di Vicenza inviava la “Relazione
     tecnica di fine bonifica prevista dall'art. 248 – comma 2 – Parte IV D.Lgs. 152/06” (acquisita agli
     atti con prot. n. 35206 del 16/05/2017),
       Preso atto dei contenuti della Relazione di fine lavori e regolare esecuzione, della Relazione di
     collaudo e della Relazione tecnica di fine bonifica di ARPAV da cui emerge la conformità degli
     interventi al progetto e varianti approvato e alle quali si rimanda per ogni dettaglio,

                           CERTIFICA
      che gli interventi previsti dal progetto definitivo di bonifica sono stati completati e risultano
     conformi allo stesso e agli obiettivi stabiliti dalla revisione dell’analisi di rischio sito specifica.

                          INFORMA CHE
     • Dovranno essere rispettate le prescrizioni impartite in sede di conferenza dei servizi del
      18/10/2016 e di seguito riportate:
      1. La certificazione di avvenuta bonifica, avverrà secondo l'art. 248 del D.Lgs, 152/2006, ferme
      restando le condizioni valutate con l'AdR. Nel caso ad esempio dovessero essere eseguiti scavi/
      movimentazioni terra e/o modifiche delle condizioni valutate con l'AdR, gli interventi dovranno
      essere valutati dagli Enti. Qualsiasi modifica alle condizioni che hanno portato all'approvazione
      dell'Analisi di Rischio sito specifica induce la necessità di presentare una nuova Analisi di
      Rischio che dovrà essere approvata ai sensi del'art. 242 del D.Lgs. 152/2006. Quanto sopra
      deve essere riportato nel registro dei beni immobili e risultare dal certificato di destinazione
      urbanistica.
      2. Si richiede, a seguito di chiusura del procedimento di bonifica, un monitoraggio che preveda
      campionamenti semestrali delle acque di falda al POC (punto di conformità), effettuati uno in
      un periodo di magra ed uno successivo ad eventi piovosi significativi, protratto per 2 anni, per
      un totale di quattro campionamenti.
      3. I piezometri siano preservati integri funzionanti ed accessibili a futuri eventuali
      campionamenti istituzionali.
     • Al verificarsi di eventuali mutamenti della destinazione d’uso dell’area che comportino limiti più
      restrittivi dovranno essere riattivate le procedure di cui all’art. 242 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i..
     • Il Comune di Rosà è tenuto a riportare nel Certificato di Destinazione Urbanistica l’avvenuta
      bonifica che ha interessato il sito censito al foglio 20 - mapp.: 203, 329, 333 del Comune di




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       Rosà,
     •  Costituisce parte integrante del presente certificato di avvenuta bonifica la allegata tavola grafica
       rappresentante l’area oggetto degli interventi di bonifica,
     •  La presente certificazione viene spedita alla Regione del Veneto, al Comune di Rosà nella figura
       del Sindaco pro-tempore, all’ARPAV - Dipartimento Provinciale di Vicenza nella figura del
       Direttore pro-tempore,
     •  Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamento sui procedimenti
       amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n.37/2013)
       che è di giorni 90 (ID PROC. N 497).
     •  Attesta che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o
       indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49
       del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).
     •  Dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo
       pretorio on line.

     Vicenza, 10/07/2017
                                      Sottoscritta dal Dirigente
                                      (MACCHIA ANGELO)
                                        con firma digitale


     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




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                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 604 DEL 10/07/2017


     OGGETTO:    CERTIFICATO      DI   AVVENUTA   BONIFICA
     (AI SENSI   ART.    248   C. 2  D.LGS. 152/2006 E  S.M.I.)
     PROGETTO OPERATIVO DI BONIFICA DEL SITO: EX ORLANDI VITTORIO S.P.A. IN
     VIA  DELL'INDUSTRIA     N.  4 IN  COMUNE   DI ROSÀ  (VI)
     AREA CENSITA AL CATASTO TERRENI ALLE PARTICELLE: COMUNE DI ROSÀ –
     FOGLIO 20 - MAPP.: 203, 329, 333.




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 11/07/2017.


     Vicenza, 11/07/2017




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                        (BERTACCHE CRISTINA)
                                           con firma digitale




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