determina

                      PROVINCIA DI VICENZA
                     Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                  DETERMINAZIONE N° 464 DEL 05/06/2017

                        Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA



     OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO PER L'IMPIANTO DI DEPOSITO
     PRELIMINARE, RAGGRUPPAMENTO, MESSA IN RISERVA, SELEZIONE E
     RECUPERO    RIFIUTI  -  OPERAZIONI  D15/D14/R3/R12/R13. REVOCA
     AUTORIZZAZIONI ALL'ESERCIZIO N. 148/2015 DEL 28/08/2015 E N. 402 DEL
     19/05/2017 - FUTURA S.R.L. STABILIMENTO VIA LUNGOCHIAMPO, N. 113/A -
     COMUNE DI MONTEBELLO VICENTINO

                               IL DIRIGENTE
     Premesso che

     alla Soc. Futura s.r.l. è stata rilasciata l’autorizzazione n° 198/Suolo Rifiuti/2013 del 23.12.2013 per l’esercizio
     dell’attività di gestione rifiuti (messa in riserva, selezione e recupero) presso il sito di via Lungochiampo, 113/A in
     comune di Montebello Vicentino, prot. 93241, successivamente integrata con provvedimento n° 057 del 26.03.2014, prot.
     22846;
     con Deliberazione del Commissario Straordinario n° 145 del 19.08.2014 è stato approvato il progetto, escluso, con
     prescrizioni, dalla procedura di Valutazione di impatto ambientale come da Determinazione Dirigenziale n° 501 del
     01.07.2014, relativo all'ampliamento del sito (con inpiduazione dei settori "A" e "B") per l'inserimento di una nuova
     linea di trattamento destinata alla selezione finalizzata alla produzione di CDR/CSS (CER 19.12.10) e di altri rifiuti
     residui di cui ai codici CER 19.12.04; 19.12.12 e 19.12.XX;
     a seguito della richiesta di ulteriori modifiche da attuare presso l'impianto in oggetto, senza variazioni dei quantitativi
     complessivi, della potenzialità di trattamento e dei rifiuti autorizzati, è stata rilasciata una nuova autorizzazione
     all’esercizio n. 148/2015 del 28/08/2015;
     Dato atto che in data 21/12/2015 la ditta ha presentato domanda per ottenere il giudizio di compatibilità ambientale per il
     progetto di “incremento delle capacità dell’impianto e relativa modifica di autorizzazione all’esercizio” che si è concluso
     con il parere favorevole n. 03/2016 alla procedura di Via e con la contestuale approvazione progetto ai sensi della L.R.
     03/2000 per l’attività di gestione rifiuti recepiti con Decreto del Presidente della Provincia n. 38 del 13/04/2016;
     Preso atto che in data 16/05/2016, prot. n. 33420 la ditta ha comunicato l’avvio dell’esercizio provvisorio per i settori A e
     B inpiduando altresì il tecnico responsabile della gestione dell’impianto e il tecnico ambientale responsabile
     dell’impianto;
     Considerato che con nota pervenuta il 19/05/2016, prot. n. 34562 Futura s.r.l. ha comunicato l’avvio dei lavori di
     ampliamento dell’impianto antincendio per il settore C inpiduando i medesimi responsabili dei settori A e B;
     Tenuto conto dell’avvio dell’esercizio provvisorio per il settore C in data 16/09/2016, comunicato con nota del
     19/09/2016, prot. n. 62339;
     Dato atto che la società Futura in fase di esercizio provvisorio ha comunicato, con nota pervenuta in data 03/10/2016,
     prot. n. 65774, una variante non sostanziale relativa all’adeguamento delle aree di stoccaggio, fermi restando i quantitativi
     stoccabili, e l’inserimento di una pressa nel settore A;
     Considerato che in data 03/11/2016, prot. n. 73579 è pervenuta la richiesta di proroga dell’esercizio provvisorio al
     17/04/2017, concessa fino al 10/01/2017 con nota provinciale del 10/11/2016, prot. n. 75555 e successivamente prorogata
     al 10/02/2017, a seguito di ulteriore richiesta motivata della ditta del 14/12/2016, prot. n. 83965;




copia informatica per consultazione
     Rilevato che in data 07/02/2017, prot. n. 9155 è pervenuta la comunicazione di chiusura della fase di esercizio provvisorio
     con richiesta di rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e invio della relazione tecnica della fase di collaudo funzionale
     dell’impianto in conformità al progetto approvato e alla variante comunicata in fase di esercizio provvisorio;
     Dato atto che risultano ottemperate le prescrizioni dettate dalla commissione VIA nel parere n. 03/2016;
     Preso atto dell’avvio del procedimento per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio del 01/03/2017, prot. n. 15221 e
     delle successive integrazioni richieste con nota del 10/04/2017, prot. n. 26609;
     Tenuto conto delle integrazioni presentate dalla ditta in data 08/05/2017, prot. n. 32882 che risultano conformi a quanto
     richiesto dalla Provincia nell’ambito del procedimento istruttorio per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio;
     Rilevato che nel provvedimento di autorizzazione n. 402 del 19/05/2017 è stata inserito come anno di scadenza il 2017
     anziché il 2027 e che, pertanto, si rende necessario intervenire con una rettifica di quanto ivi indicato;
     Considerato che per ragioni di razionalizzazione amministrativa e praticità si ritiene opportuno procedere con la revoca di
     tale provvedimento e il contestuale rilascio di una nuova autorizzazione all’esercizio;
     Richiamati:
     • il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16.08.2007, n° 20 che ha stabilito che “Fino all’entrata in vigore della legge regionale
     di riordino della disciplina di tutela ambientale, la Regione, le province ed i comuni esercitano le competenze
     amministrative in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R.
     21.01.2000, n° 3 e ss.mm.ii., nonché le competenze amministrative in materia di tutela dell’atmosfera e delle acque di cui
     agli articoli 4, 5 e 6 della L.R. 16.04.1985, n° 33 e ss.mm.ii.”;
     • la Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n° 107 del 05.11.2009, con cui è stato approvato il Piano Regionale
     di Tutela delle Acque, e la successiva D.G.R. Veneto n° 842 del 15.05.2012, pubblicata sul BUR n° 43 del 05.06.2012, di
     modifica e approvazione del testo integrato delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque;
     • l’All. ‘C’ al D.Lgs. 205 del 03.12.2010, di modifica del D.Lgs. 152/2006, che relativamente all’operazione R12 ha
     specificato “che in mancanza di un altro codice R appropriato, può comprendere le operazioni preliminari precedenti al
     recupero, incluso il pretrattamento come, tra l’altro, la cernita, la frammentazione, la compattazione, la pellettizzazione,
     l’essicazione, la triturazione, il condizionamento, il ricondizionamento, la separazione, il raggruppamento, prima di una
     delle operazioni indicate da R1 a R11”;
     • la Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n° 30 del 29.04.2015, con cui è stato approvato il Piano Regionale
     di gestione dei rifiuti urbani e speciali;
     • la D.G.R. Veneto n° 2721/2014 che ha sostituito le precedenti Deliberazioni Regionali in materia di garanzie finanziarie
     previste dall'art. 208, comma 11, lett. g) del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., modificandone le modalità di prestazione;
     • la Deliberazione di Giunta Provinciale n° 173 del 22.05.2012, avente per oggetto: atto di indirizzo per la valutazione,
     gestione e controllo dei punti di convogliamento esterno delle emissioni gassose.
     Visto il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni;
     Visto il D.M. 05.02.1998 e successive modifiche ed integrazioni;
     Vista la L.R. 21.01.2000, n° 3 e successive modifiche ed integrazioni;
     Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale del Vento n° 107 del 05.11.2009 di approvazione del Piano Regionale di
     Tutela delle Acque e s.m.i.;
     Visto l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere
     gestionale) del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.) e successive modifiche e
     integrazioni;
     Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 70 del 14/05/2015 di proroga degli incarichi dirigenziali già conferiti con
     Decreto n. 22 del 20/12/2012, integrato con successivo Decreto n. 158 del 24/11/2015;


                               DETERMINA
     Di autorizzare la Società Futura Srl all’esercizio dell’impianto sito in via Lungochiampo 113/A, nel Comune di
     Montebello Vicentino per le attività di deposito preliminare, raggruppamento, messa in riserva, selezione e recupero di
     rifiuti - operazioni .
     Di revocare le autorizzazioni all’esercizio n. 148/2015 del 28/08/2015 e n. 402 del 19/05/2017.
     Ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il presente provvedimento costituisce autorizzazione all’esercizio ed
     alle emissioni in atmosfera e ha validità fino al 01/06/2027.
                               FA OBBLIGO



copia informatica per consultazione
     Alla Soc. Futura Srl di procedere all’esercizio dell’impianto in oggetto nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
     Aspetti generali.
     1. La Società dovrà rispettare l’organizzazione complessiva dell’impianto e le condizioni organizzative di stoccaggio dei
     rifiuti, esclusivamente nelle aree indicate, come richiamato negli elaborati tecnici nonché secondo il lay out dell’impianto
     allegato al collaudo funzionale dell’impianto;
     2. In riferimento a quanto previsto dal precedente punto 1), fermo restando il rispetto dei rifiuti accettabili all’impianto,
     con le relative quantità e operazioni consentite, sono ammesse modifiche nella organizzazione impiantistica e nello
     stoccaggio dei rifiuti, in ottemperanza alle prescrizioni contenute nel presente provvedimento, previa comunicazione
     preventiva alla Provincia di Vicenza.
     3. La Società dovrà mantenere aggiornate le garanzie finanziarie in essere nelle modalità e nei termini previsti dalla
     Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n° 2721 del 29.12.2014.
     4. La Società dovrà comunicare preventivamente a questa amministrazione le variazioni che si intendono apportare alla
     gestione dell’impianto (incluse le variazioni di lay out) e informare tempestivamente la Provincia e l’A.R.P.A.V. di
     eventuali anomalie e/o incidenti che dovessero verificarsi nell’esercizio corrente dell’attività.
     5. Entro il 30 aprile di ogni anno, la Società dovrà trasmettere alla Provincia - tramite Posta Elettronica Certificata - una
     relazione sintetica sull’attività effettuata nell’anno precedente, indicando i quantitativi di rifiuti gestiti (in ingresso ed in
     uscita dall’azienda), distinti per singolo codice C.E.R., i quantitativi di “M.P.S.”/ “Materiale che ha cessato la qualifica di
     rifiuto”, e di CDR/CSS prodotti.
     6. In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, in caso di eventuale variazione della ragione
     sociale, la Società è obbligata a comunicare preventivamente la variazione prevista congiuntamente alla richiesta di
     variazione dell'autorizzazione in essere, trasmettendo tempestivamente, a mezzo posta elettronica certificata, copia
     dell'atto notarile attestante l'avvenuta variazione sociale della Società.
     7. In caso di eventuale cambio del legale rappresentante:
     a) il legale rappresentate in carica è tenuto a comunicare preventivamente la variazione prevista.
     b) il nuovo legale rappresentante è tenuto a presentare, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, la dichiarazione di conformità
     dell'attività di recupero e la dichiarazione del possesso dei requisiti soggettivi ex art. 10 del D.M. 05.02.1998 e s.m.i.
     Gestione delle aree.
     8. La Società dovrà mantenere un’adeguata impermeabilizzazione delle pavimentazioni, in modo da evitare possibili
     inquinamenti al terreno sottostante.
     9. La Società dovrà mantenere le superfici costantemente pulite e in buono stato d’uso, rimuovendo tutti gli eventuali
     spanti di fluido in genere, occorsi durante l’attività.
     10. I settori destinati a conferimento di rifiuti dovranno essere distinti da quelli destinati alla messa in riserva degli stessi,
     al deposito di materie prime secondarie e dei CDR/CSS e dai rifiuti oggetto di selezione, prodotti dal ciclo di lavorazione
     dell’impianto.
     11. La superficie dedicata al conferimento deve avere dimensioni tali da consentire un'agevole movimentazione dei mezzi
     e delle attrezzature in ingresso ed in uscita.
     12. I depositi di rifiuti dovranno essere effettuati in modo fisicamente separato tra loro e identificati in modo univoco,
     mediante idonea cartellonistica, indicante il codice C.E.R. e dovranno essere distinti tra:
     a. aree destinate ai rifiuti in ingresso da sottoporre a selezione/cernita.
     b. aree destinate ai rifiuti in ingresso per i quali viene effettuata esclusivamente l’operazione R13.
     c. area destinate ai rifiuti in ingresso (R.A.E.E.) per i quali viene effettuata esclusivamente l’operazione R13.
     d. area destinata a rifiuti con codice CER 15.01.02; 15.01.06 e 20.01.39, da destinare unicamente a piattaforme
     CO.RE.PLA.
     e. area destinata ai rifiuti in ingresso con codice CER 20.03.01 e 20.03.07 per i quali vengono effettuate le operazioni D14,
     D15, R13, R12. In tale area (denominata 1a) dovrà essere sempre garantita la separazione fisica e gestionale tra i rifiuti
     oggetto di recupero e quelli oggetto di smaltimento, fin dalla fase di accettazione all'impianto.
     f. aree destinate ai rifiuti selezionati presso l’impianto in oggetto e da avviare ad operazioni di recupero (“R”).
     g. aree destinate ai rifiuti prodotti dall’azienda.
     Gestione dei rifiuti.
     13. Nell’impianto oggetto del presente provvedimento potranno essere conferiti i rifiuti, con le relative specifiche




copia informatica per consultazione
       operazioni consentite, di cui all’ allegato 1 al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale dello
       stesso.
     14. Capacità Impianto:
       Capacità max stoccabile rifiuti in ingresso 551 t di cui 3 t di rifiuti pericolosi
       Quantitativo max dei rifiuti prodotti dall’attività di recupero 2.940 t
       Quantitativo max rifiuti accettabili e sottoposti a trattamento 300 t/giorno – 90.000
       t/anno di cui 74 t/giorno destinate alla produzione di CDR/CSS
     15. In ottemperanza alle condizioni di esercizio già inpiduate nella precedente autorizzazione all’esercizio n. 148/2015
       del 28/08/2015 e n. 402 del 19/05/2017 - nonché in conformità con quanto previsto dagli allegati B e C alla Parte IV
       del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., all’interno dell’impianto potranno essere svolte le seguenti attività di gestione rifiuti:
       a) Deposito preliminare, per i soli rifiuti identificati con C.E.R. 20.03.01, 20.03.03 e 20.03.07: i rifiuti in uscita
       dovranno mantenere il medesimo codice di ingresso e dovranno essere destinati ad impianti che effettuino una delle
       operazioni da D1 a D14.
       b) Ricondizionamento preliminare, per i soli rifiuti identificati con C.E.R. 20.03.01, 20.03.03 e 20.03.07: i rifiuti in
       uscita dovranno mantenere il medesimo codice di ingresso e dovranno essere destinati ad impianti che effettuino una
       delle operazioni da D1 a D13.
       c) Messa in riserva, senza alcuna operazione di miscelazione: i rifiuti in uscita dovranno mantenere il medesimo
       codice di ingresso e dovranno essere destinati ad impianti che effettuino una delle operazioni da R1 a R12.
       d) Messa in riserva per tipologie (così come inpiduate nella planimetria presentata in data 18.05.2015):
       l’attribuzione del codice ai rifiuti ottenuti, dovrà essere riferita al relativo codice del capitolo 19.12… dell’elenco
       C.E.R. per la tipologia in questione. I rifiuti in uscita dovranno essere destinati ad impianti che effettuino una delle
       operazioni da R1 a R12.
       e) Cernita (per eliminazione sostanze estranee) con eventuale riduzione volumetrica, senza alcuna operazione di
       miscelazione: i rifiuti in uscita dovranno mantenere il medesimo codice di ingresso e dovranno essere destinati ad
       impianti legittimati che effettuino una delle operazioni da R1 a R11, con esclusione delle frazioni residue, ritenute
       non recuperabili, che potranno essere avviate a smaltimento.
       f) Cernita (per separazione di componenti recuperabili) con eventuale riduzione volumetrica:
       l’attribuzione del codice ai rifiuti ottenuti, dovrà essere riferita al relativo codice del capitolo 19.12…dell’elenco
       C.E.R. per la tipologia in questione - fatto salvo quanto persamente indicato nell’allegato 1 al presente
       provvedimento. I rifiuti in uscita dovranno essere destinati ad impianti legittimati che effettuino una delle operazioni
       da R1 a R11, con esclusione delle frazioni residue, ritenute non recuperabili, che potranno essere avviate a
       smaltimento.
       g) Messa in riserva preliminare alle operazioni di selezione / cernita e accorpamento, per i rifiuti identificati con CER
       15.01.02, 15.01.06 e 20.01.39, per il successivo avvio ad impianti convenzionati con il Consorzio Co.Re.Pla., ai fini
       della loro ulteriore selezione senza produzione di M.P.S.:
       l’attribuzione del codice ai rifiuti ottenuti, dovrà essere riferita al relativo codice del capitolo 19.12…dell’elenco
       C.E.R. per la tipologia in questione.
       h) Messa in riserva, per singolo C.E.R. o per tipologia, preliminare alle operazioni di selezione/cernita ed effettivo
       recupero effettuate all’interno dell’impianto in argomento (settore “A”), con produzione di M.P.S. per l’industria
       cartaria, conformi a specifiche UNI-EN 643.
       i) Messa in riserva, per singolo C.E.R. o per tipologia, preliminare alle operazioni di selezione/cernita ed effettivo
       recupero effettuate all’interno dell’impianto in argomento (settore “B”), con produzione di CDR/CSS (CER
       19.12.10) (1)
       (1)Il DM 05.02.98 definisce come attività di recupero rifiuti non pericolosi per la produzione di CDR/CSS l'operazione R3 intesa come selezione,
       triturazione, vagliatura e/o trattamento fisico meccanico. Le caratteristiche del CDR/CSS in uscita sono quelle definite dal DM 05.02.98 e dalla
       norma UNI 9903-1.

     16. Nei piazzali esterni non potranno essere stoccati rifiuti.
     17. Non eseguire miscelazione di rifiuti tra loro non compatibili e che possano così pregiudicare l’efficacia del trattamento
     finale e la stessa sicurezza del trattamento e, comunque, non eseguire miscelazione di rifiuti in difformità a quanto
     indicato nell’art. 187 del D.Lgs n. 152/2006;
     18. Dovrà essere data comunicazione alla Provincia di ogni eventuale carico di rifiuti respinto, indicandone il produttore e
     le cause che ne hanno determinato la mancata accettazione;
     Gestione delle emissioni.




copia informatica per consultazione
     19. Relativamente ai punti di emissione in atmosfera, dovranno essere rispettati i seguenti limiti e condizioni:


          Camini      Quota (m)          Portata 1 (Nm3/h)        Parametro            Limiti

          1         13.30            11.000             Polveri             20 mg/Nm3
          2         14,00            40.000             Polveri             10 mg/Nm3
         1 - Ammesso con un range di variabilità di ±20%. Qualora in sede di realizzazione dell'impianto per esigenze di salubrità degli ambienti di lavoro
         dovessero realizzarsi condizioni perse di aspirazione e di conseguenza di portata ne dovrà essere data notizia con la prevista comunicazione di
         avvio, con apposita giustificazione. A fronte di riscontri analitici con portate riscontrate superiori il limite in emissione dovrà essere modulato
         proporzionalmente secondo la formula indicata nella norma.

     20. Il controllo periodico delle emissioni dovrà avere cadenza annuale. I dati relativi ai controlli devono essere riportati su
     apposito registro (1) allegando i certificati analitici e tenuti a disposizione dell’autorità competente al controllo.
     (1) Si  veda lo schema esemplificativo riportato in appendice 1, all. VI, parte V del D.Lgs 152/2006.

     21. Durante gli autocontrolli devono essere determinate, nelle più gravose condizioni di esercizio dell’impianto
     produttivo, sia le portate degli effluenti, sia le concentrazioni degli inquinanti per i quali sono stabiliti limiti di emissione.
     Per i referti e le analisi si dovrà far riferimento, con carattere vincolante per i contenuti, allo schema di cui all’allegato 2 al
     presente provvedimento.
     22. Le metodologie di campionamento e analisi dovranno essere quelle indicate nella Delibera di Giunta Provinciale n°
     173 del 22.05.2012, riportate nel sito specifico www.provincia.vicenza.it/ente/lastruttura-della-provincia/servizi/ambiente-
     1/emissioni-in-atmosfera-controlli-analitici-1/.Tali metodiche faranno in ogni caso fede in fase di contraddittorio.
     L’azienda potrà altresì proporre metodiche analitiche perse, previa comunicazione ad A.R.P.A.V., la quale si esprime in
     merito; il numero minimo dei punti per la misura dei persi parametri (es. velocità, portata) dovrà soddisfare quanto
     indicato nella norma UNI 10169 e s.m.i..
     23. La sezione di campionamento dovrà essere rispettare quanto previsto al punto 3.5 dell’allegato VI alla parte V del
     D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii; per ogni punto di controllo e prelievo dovrà essere garantita in alternativa, la presenza di una
     bocchetta di prelievo dotata di tronchetto filettato, munito di tappo e saldato al camino, o di flangia universale di
     dimensioni unificate dotata di fori passanti e di controflangia cieca per la chiusura. In caso di impossibilità tecnica
     l’azienda dovrà procedere a formulare una proposta alternativa secondo i criteri espressi con D.G.P. n °173 del 22.05.2012
     e riportati nel sito specifico www.provincia.vicenza.it/ente/la-struttura-dellaprovincia/ servizi/ambiente-1/emissioni-in-
     atmosfera-controlli-analitici-1.
     24. La Società dovrà sempre provvedere ad una corretta gestione e manutenzione dei propri sistemi di monitoraggio ed
     abbattimento ed in caso di avarie o carente funzionamento degli stessi, darne tempestiva comunicazione alla Provincia ed
     al Dipartimento Provinciale dell’A.R.P.A.V.
     25. Qualora le anomalie di funzionamento siano tali da non garantire il rispetto dei limiti di emissione fissati, si dovrà
     procedere alla sospensione delle relative lavorazioni per il tempo necessario alla rimessa in efficienza dell’impianto di
     abbattimento. Ogni interruzione del normale funzionamento degli abbattitori, comprese manutenzione ordinaria e
     straordinaria, dovrà essere annotata in apposito registro (2), da tenere a disposizione dell’autorità di controllo.
     (2) Si  veda lo schema esemplificativo riportato in appendice 2, all. VI, parte V del D.Lgs 152/2006.

     26. Nell'esercizio degli impianti di frantumazione e macinazione, dovranno essere predisposti appositi sistemi atti a
     limitare la formazione delle polveri durante l’attività di cantiere e la movimentazione dei mezzi.
     27. L’esercizio dell’attività dovrà essere condotto nel rispetto delle condizioni vigenti per il rispetto delle normativa
     sull’inquinamento acustico e comunque dovranno essere evitati i rumori molesti.
     28. Qualsiasi variazione sulle emissioni in atmosfera e sui relativi sistemi di abbattimento dovrà essere preventivamente
     comunicata alla provincia per le valutazioni di competenza.
     Monitoraggi
     29. Con frequenza triennale (a decorrere dalla data del presente provvedimento) dovrà essere effettuato il monitoraggio
     dell’impatto acustico, mediante specifica indagine fonometrica, finalizzata sia alla verifica del rispetto dei limiti acustici di
     emissione e differenziali, del monitoraggio verrà avvertito preventivamente ed in forma scritta tanto il Comune quanto
     l’A.R.P.A.V. e con questa dovranno essere concordate modalità e punti di rilevamento. Nel caso i valori non siano
     rispettati, dovranno essere messi in opera i correttivi necessari, concordati con Amministrazione comunale ed ARPAV, a
     cui, nel frattempo, saranno stati comunicati i risultati delle analisi.
                                       AVVERTE CHE
     La società dovrà provvedere, qualora necessario, all’adeguamento delle garanzie finanziarie in base ai nuovi quantitativi
     autorizzati secondo quanto disposto dalla D.G.R. Veneto 2721/2014;
     La Società dovrà assicurare che la gestione tecnica dell’impianto sia condotta in conformità a quanto previsto nella




copia informatica per consultazione
     normativa ambientale e nel rispetto delle prescrizioni di cui al presente provvedimento.
     In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, la Ditta è obbligata:
     a) a presentare, qualora intenda proseguire la propria attività oltre la validità del presente provvedimento, istanza di
     rinnovo almeno 180 giorni prima della scadenza dello stesso.
     b) ad adeguarsi a quanto previsto dagli artt. 188-bis, 188-ter, 189 e 190 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
     Come indicato nella comunicazione di chiusura dell’esercizio provvisorio del 07/02/2017, prot. n. 9155, dal 30 aprile 2017
     la Società deve essere adeguata alle norme previste dal Piano di tutela delle Acque, essendo la stessa ricompresa nelle
     disposizioni previste dal comma 1 dell’art. 39 del medesimo Piano.
     L’inadempienza a quanto disposto dal presente provvedimento, ovvero il mancato rispetto delle condizioni e delle
     prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio, comporta l’applicazione dei provvedimenti di cui all’art. 208,
     comma 13, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., nonché l'applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa in materia
     ambientale.
     Il contenuto prescrittivo del presente provvedimento potrà essere integrato o modificato a seguito di successive verifiche
     istruttorie o su segnalazione da parte delle autorità di controllo.
     Ai sensi dell’art. 26, comma 4, della L.R. 3/2000, il presente provvedimento costituisce altresì autorizzazione a titolo
     unico, come da progetto approvato.
     Per le varianti alla presente autorizzazione, che non riguardino il processo tecnologico e non comportino modifiche ai
     quantitativi e alle tipologie di rifiuti autorizzati, la Società resta impegnata ad acquisire ogni altra eventuale autorizzazione
     necessaria all’esercizio dell’attività di competenza di altri enti in materia urbanistica, igienico sanitaria, idraulica,
     idrogeologica, conformità degli impianti, ecc.
                                INFORMA CHE
     Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60 giorni dal
     ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
     Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-
     finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).
     Di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.
     Il presente provvedimento rispetta il termine di 75 giorni (ID Proc. N° 478) previsto dal Regolamento sui procedimenti
     amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio 37/2013).
     Lo stesso provvedimento viene inviato alla società Futura s.r.l., al Sindaco pro tempore del Comune di Montebello
     Vicentino, al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V., alla Società Medio Chiampo S.p.A., al
     Dirigente della Direzione Tutela Ambiente della Regione Veneto,

     Vicenza, 05/06/2017

                                             Sottoscritta dal Dirigente
                                              (MACCHIA ANGELO)
                                               con firma digitale

     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea Baldisseri




copia informatica per consultazione
                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 464 DEL 05/06/2017


     OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO PER L'IMPIANTO DI DEPOSITO
     PRELIMINARE, RAGGRUPPAMENTO, MESSA IN RISERVA, SELEZIONE E
     RECUPERO    RIFIUTI  -  OPERAZIONI  D15/D14/R3/R12/R13. REVOCA
     AUTORIZZAZIONI ALL'ESERCIZIO N. 148/2015 DEL 28/08/2015 E N. 402 DEL
     19/05/2017 - FUTURA S.R.L. STABILIMENTO VIA LUNGOCHIAMPO, N. 113/A -
     COMUNE DI MONTEBELLO VICENTINO




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 05/06/2017.


     Vicenza, 05/06/2017




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




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                      Futura Srl: via Lungochiampo 113/A, Montebello Vicentino (VI). Allegato 1

                                                               CODIFICA E GESTIONE DEL
      C.E.R.       DESCRIZIONE           OPERAZIONI            NOTE              MATERIALE IN USCITA

                                              Messa in riserva.         Rifiuti plastici - CER 02.01.04
                                  R13
                                         Messa in riserva con rifiuti della
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Plastica e gomma – CER 19.12.04
           Rifiuti plastici (ad esclusione
     02.01.04      degli imballaggi).
                                           Messa in riserva e successiva
                                         selezione (per eliminazione impurità)    Rifiuti plastici - CER 02.01.04
                                 R13 / R12    con eventuale riduzione volumetrica.
                                                                Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                                Segatura, trucioli, residui di taglio,
                                                               legno, pannelli di truciolare e piallacci
                                              Messa in riserva.          persi da quelli di cui alla voce
           Segatura, trucioli, residui di taglio,                                    03.01.04* – CER 03.01.05
            legno, pannelli di truciolare e       R13
           piallacci persi da quelli di cui alla
                voce 03.01.04*.                 Messa in riserva con rifiuti della
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)        Rifiuti di legno – CER 19.12.07.
           Previa verifica di non pericolosità.
     03.01.05
                                                                Segatura, trucioli, residui di taglio,
                                           Messa in riserva e successiva      legno, pannelli di truciolare e piallacci
                                         selezione (per eliminazione impurità)     persi da quelli di cui alla voce
                                 R13 / R12    con eventuale riduzione volumetrica.       03.01.04* – CER 03.01.05
                                                                 Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

           Cuoio conciato (scarti, cascami,                                      Cuoio conciato (scarti, cascami,
     04.01.08   ritagli, polveri di lucidatura)       R13           Messa in riserva.        ritagli, polveri di lucidatura) contenenti
               contenenti cromo.                                             cromo – CER 04.01.08

                                                                  Rifiuti delle operazioni di
            Rifiuti delle operazioni di                                        confezionamento e finitura
     04.01.09                         R13           Messa in riserva.          (compreso materiale abrasivo di
            confezionamento e finitura
                                                                  scarto) – CER 04.01.09.

            Rifiuti non specificati altrimenti                                  Rifiuti non specificati altrimenti (riferito a
     04.01.99   (riferito a materiale abrasivo di      R13           Messa in riserva         materiale abrasivo di scarto) – CER
                  scarto).                                                04.01.99

           Rifiuti di materiali compositi (fibre                                   Rifiuti di materiali compositi (fibre
             impregnate, elastomeri,                                       impregnate, elastomeri, plastomeri)
     04.02.09                         R13           Messa in riserva.
                 plastomeri).                                               – CER 04.02.09


     04.02.22   Rifiuti da fibre tessili lavorate      R13           Messa in riserva.         Rifiuti da fibre tessili lavorate – CER
                                                                     04.02.22.

                                              Messa in riserva.         Rifiuti plastici - CER 07.02.13
                                  R13     Messa in riserva con rifiuti della
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Plastica e gomma – CER 19.12.04

                                           Messa in riserva e successiva
                                         selezione (per eliminazione impurità)    Rifiuti plastici - CER 07.02.13
                                 R13 / R12    con eventuale riduzione volumetrica.
     07.02.13       Rifiuti plastici                                        Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                              Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                          Messa in riserva con successiva     rifiuti selezionati
                                         selezione finalizzata al recupero per la
                                                              Altri rifiuti – CER 19.12.XX (1)
                                R13 / R12 / R3    produzione di CDR/CSS (CER
                                                19.12.10)




            Toner per stampa esauriti,
            persi da quelli di cui alla                                     Toner per stampa esauriti, persi da
               voce 08.03.17*.                                          quelli di cui alla voce 08.03.17*
     08.03.18                         R13           Messa in riserva
           Previa verifica di non pericolosità.                                        - CER 08.03.18




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                                                              CODIFICA E GESTIONE DEL
     C.E.R.     DESCRIZIONE            OPERAZIONI             NOTE              MATERIALE IN USCITA
                                                              Limatura e trucioli di materiali
                                             Messa in riserva.           plastici - CER 12.01.05
                                R13
                                       Messa in riserva con rifiuti della
             Limatura e trucioli di               medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)      Plastica e gomma – CER 19.12.04
     12.01.05     materiali plastici
                                         Messa in riserva e successiva
                                        selezione (per eliminazione impurità)    Limatura e trucioli di materiali
                              R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.       plastici - CER 12.01.05
                                                              Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                              Imballaggi in carta e cartone -
                                             Messa in riserva              CER 15.01.01.
                                R13
                                       Messa in riserva con rifiuti della
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Carta e cartone – CER 19.12.01

                                         Messa in riserva e successiva
                                        selezione (per eliminazione impurità)    Imballaggi in carta e cartone -
     15.01.01  Imballaggi in carta e cartone     R13 / R12                                  CER 15.01.01.
                                        con eventuale riduzione volumetrica.
                                                              Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                              M.P.S. per l’industria cartaria
                                        Messa in riserva con cernita e      conformi alle norme UNI-EN 643
                             R13 / R12 / R3
                                        selezione per produzione M.P.S.       Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                              Imballaggi in plastica - CER
                                             Messa in riserva                15.01.02
                                R13
                                       Messa in riserva con rifiuti della
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)      Plastica e gomma – CER 19.12.04

                                       Messa in riserva in settore dedicato per   Imballaggi in plastica - CER
                                         successivo avvio a piattaforme               19.12.04
                                              Co.Re.Pla.           Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                              R13 / R12       Messa in riserva e successiva
     15.01.02    Imballaggi in plastica                selezione (per eliminazione impurità)    Imballaggi in plastica - CER
                                        con eventuale riduzione volumetrica.             15.01.02
                                                              Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                                                             Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                         Messa in riserva con successiva     rifiuti selezionati
                                       selezione finalizzata al recupero per la  Altri rifiuti – CER 19.12.XX (1)
                             R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER
                                               19.12.10)


                                                               Imballaggi in legno – CER
                                             Messa in riserva                15.01.03
                                R13
                                       Messa in riserva con rifiuti della
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Rifiuti di legno – CER 19.12.07.

     15.01.03    Imballaggi in legno                   Messa in riserva e successiva
                                        selezione (per eliminazione impurità)    Imballaggi in legno – CER 15.01.03
                              R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.     Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)




                                                               Imballaggi metallici - CER
                                             Messa in riserva                15.01.04
                                R13
                                       Messa in riserva con rifiuti della      Metalli ferrosi – CER 19.12.02 Metalli
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)     non ferrosi – CER 19.12.03
     15.01.04    Imballaggi metallici
                                         Messa in riserva e successiva      Metalli ferrosi – CER 19.12.02 Metalli
                                        selezione (per eliminazione impurità)   non ferrosi – CER 19.12.03 Altri rifiuti -
                              R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.          CER 19.12.XX (1)




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                                                                 CODIFICA E GESTIONE DEL
     C.E.R.      DESCRIZIONE             OPERAZIONI            NOTE               MATERIALE IN USCITA
                                                                Imballaggi in materiali compositi – CER
                                  R13           Messa in riserva.               15.01.05.
                                           Messa in riserva e successiva       Imballaggi in materiali compositi – CER
                                 R13 / R12    selezione (per eliminazione impurità)            15.01.05.
                                         con eventuale riduzione volumetrica.      Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                                Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                          Messa in riserva con successiva      rifiuti selezionati
     15.01.05    Imballaggi in materiali
                                         selezione finalizzata al recupero per la     Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                compositi
                                R13 / R12 / R3    produzione di CDR/CSS (CER
                                                19.12.10)


                                                                 Imballaggi in materiali misti – CER
                                  R13           Messa in riserva               15.01.06
                                        Messa in riserva in settore dedicato per     Plastica e gomma – CER 19.12.04
                                          successivo avvio a piattaforme              Altri rifiuti – CER
                                               Co.Re.Pla.                  19.12.XX(1)

                                                             Imballaggi in materiali misti. Inteso
                                        Messa in riserva e successiva selezione limitatamente a rifiuti costituiti da
                                 R13 / R12
           Imballaggi in materiali misti. Inteso           per separazione frazioni recuperabili con imballaggi in materiali misti e non
            limitatamente a rifiuti costituiti da            eventuale riduzione volumetrica.   attribuibile a miscugli di rifiuti persi. -
           imballaggi in materiali misti e non                                 CER 15.01.06Plastica
             attribuibile a miscugli di rifiuti                               Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
     15.01.06           persi.


                                                                 M.P.S. per l’industria cartaria
                                         Messa in riserva con cernita e/o        conformi alle norme UNI-EN 643
                                        selezione per produzione di M.P.S.        Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                                Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                R13 / R12 / R3    Messa in riserva con successiva      rifiuti selezionati
                                         selezione finalizzata al recupero per la     Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                                           produzione di CDR/CSS (CER
                                                19.12.10)


                                                                Assorbenti, materiali filtranti, stracci ed
                                                                indumenti protettivi persi da quelli di
                                  R13           Messa in riserva         cui alla voce 15.02.02* - CER 15.02.03.

            Assorbenti, materiali filtranti,
            stracci ed indumenti protettivi                                      Assorbenti, materiali filtranti, stracci
           persi da quelli di cui alla voce                                     ed indumenti protettivi persi da
     15.02.03        15.02.02*.                                           quelli di cui alla voce 15.02.02* -
           Previa verifica di non pericolosità.              Messa in riserva e successiva        CER 15.02.03.
                                          selezione frazioni recuperabili con      Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                                 R13 / R12     eventuale riduzione volumetrica.




                                                                  Pneumatici fuori uso - CER
                                  R13           Messa in riserva                 16.01.03



     16.01.03    Pneumatici fuori uso                   Messa in riserva con successiva      Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                         selezione finalizzata al recupero per la   rifiuti selezionati
                                R13 / R12 / R3    produzione di CDR/CSS (CER          Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                                                19.12.10)




copia informatica per consultazione
                     Futura Srl: via Lungochiampo 113/A, Montebello Vicentino (VI). Allegato 1

                                                              CODIFICA E GESTIONE DEL
      C.E.R.     DESCRIZIONE            OPERAZIONI             NOTE             MATERIALE IN USCITA

                                             Messa in riserva           Metalli ferrosi – CER 16.01.17.
     16.01.17      Metalli ferrosi          R13
                                        Messa in riserva con rifiuti della       Metalli ferrosi – CER 19.12.02
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)

                                             Messa in riserva           Rifiuti plastici - CER 16.01.19
                                 R13
                                        Messa in riserva con rifiuti della      Plastica e gomma – CER 19.12.04
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)

                                          Messa in riserva e successiva
                                        selezione (per eliminazione impurità)
                                                               Rifiuti plastici - CER 16.01.19 Altri
                               R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.
                                                               rifiuti - CER 19.12.XX (1)
     16.01.19        Plastica


                                         Messa in riserva con successiva     Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                        selezione finalizzata al recupero per la  rifiuti selezionati
                              R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER         Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                                               19.12.10)


                                 R13           Messa in riserva          Componenti non specificati
                                                               altrimenti – CER 16.01.22

           Componenti non specificati                  Messa in riserva e successiva      Componenti non specificati altrimenti
     16.01.22
               altrimenti                     selezione frazioni recuperabili con        CER 16.01.22
                               R13 / R12
                                         eventuale riduzione volumetrica.
                                                                Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

             Apparecchiature fuori uso,                                    Apparecchiature fuori uso, perse da
           perse da quelle di cui alle voci                                  quelle di cui alle voci da 16.02.09* a
     16.02.14    da 16.02.09* a 16.02.13*.        R13           Messa in riserva              16.02.13* - CER
           Previa verifica di non pericolosità.                                         16.02.14.



                                                                 Componenti rimossi da
             Componenti rimossi da                                       apparecchiature fuori uso, persi da
            apparecchiature fuori uso,        R13           Messa in riserva          quelle di cui alla voce 16.02.15*
            persi da quelle di cui alla                                         - CER 16.02.16.
               voce 16.02.15*.
     16.02.16  Previa verifica di non pericolosità.
                                                                 Componenti rimossi da
                                          Messa in riserva e successiva
                                                               apparecchiature fuori uso, persi
                                         selezione frazioni recuperabili con
                                                              da quelle di cui alla voce 16.02.15*.
                               R13 / R12      eventuale riduzione volumetrica.
                                                                Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                                             Messa in riserva             Legno – CER 17.02.01
                                 R13
                                        Messa in riserva con rifiuti della
                                                                Rifiuti di legno – CER 19.12.07
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)

                                                                Altri rifiuti - CER 19.12.XX (
                                          Messa in riserva e successiva
                                        selezione (per eliminazione impurità)
                               R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.
     17.02.01         Legno



                                                             Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                         Messa in riserva con successiva
                                                             rifiuti selezionati
                                        selezione finalizzata al recupero per la
                              R13 / R12 / R3                             Altri rifiuti - CER 19.12.XX (
                                          produzione di CDR/CSS (CER
                                               19.12.10)




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                     Futura Srl: via Lungochiampo 113/A, Montebello Vicentino (VI). Allegato 1

                                                              CODIFICA E GESTIONE DEL
      C.E.R.       DESCRIZIONE          OPERAZIONI             NOTE              MATERIALE IN USCITA

                                             Messa in riserva           Rifiuti plastici - CER 17.02.03
                                 R13
                                        Messa in riserva con rifiuti della      Plastica e gomma – CER 19.12.04
                                       medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)

                                          Messa in riserva e successiva
                                        selezione (per eliminazione impurità)    Rifiuti plastici - CER 17.02.03 Altri
     17.02.03        Plastica          R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.     rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                                                             Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                         Messa in riserva con successiva     rifiuti selezionati
                                        selezione finalizzata al recupero per la
                                                                  Altri rifiuti - CER 19.12.XX (
                              R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER
                                               19.12.10)


     17.04.05      Ferro e acciaio.          R13           Messa in riserva           Ferro e acciaio - CER 17.04.05
                                                              Materiali isolanti persi da quelli di cui
            Materiali isolanti persi da      R13           Messa in riserva          alle voci 17.06.01* e 17.06.03*.
           quelli di cui alle voci 17.06.01*
                 e 17.06.03*.
     17.06.04                                 Messa in riserva e successiva
           Previa verifica di non pericolosità.
                                         selezione frazioni recuperabili con    Materiali isolanti persi da quelli di
                               R13 / R12      eventuale riduzione volumetrica.     cui alle voci 17.06.01* e 17.06.03*.
                                                              Previa verifica di non pericolosità. Altri
                                                                 rifiuti - CER 19.12.XX (1)
           Materiali da costruzione a base
           di gesso persi da quelli di cui                                  Materiali da costruzione a base di
              alla voce 17.08.01*.                                      gesso persi da quelli di cui alla
     17.08.02  Previa verifica di non pericolosità.    R13           Messa in riserva
                                                              voce 17.08.01* - CER 17.08.02.


             Rifiuti misti dell’attività di                                      Rifiuti misti dell’attività di
            costruzione e demolizione,        R13           Messa in riserva           costruzione e demolizione, non
            persi da quelli di cui alla                                      pericolosi - CER 17.09.04.
            voce 17.09.01*; 17.09.02*;
     17.09.04        17.09.03*.                    Messa in riserva e successiva     Rifiuti misti dell’attività di costruzione e
           Previa verifica di non pericolosità.            selezione frazioni recuperabili con   demolizione, persi da quelli di cui alla
                               R13 / R12      eventuale riduzione volumetrica.     voce 17.09.01*; 17.09.02*; 17.09.03*
                                                                Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                 R13           Messa in riserva.          Carta e cartone - CER 19.12.01

                                                               M.P.S. per l’industria cartaria
                                                              rispondenti alle norme UNI-EN
                               R13 / R3     Messa in riserva con cernita e/o
                                                                        643
                                        selezione per produzione di M.P.S.
                                                               Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
     19.12.01      Carta e cartone.

                                         Messa in riserva con successiva     Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                        selezione finalizzata al recupero per la  rifiuti selezionati
                              R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER           Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                                               19.12.10)



                                 R13           Messa in riserva          Plastica e gomma - CER 19.12.04

                                          Messa in riserva e successiva
                                         selezione frazioni recuperabili con    Plastica e gomma - CER 19.12.04
                               R13 / R12
                                         eventuale riduzione volumetrica.      Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
     19.12.04     Plastica e gomma.
                                                             Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                         Messa in riserva con successiva     rifiuti selezionati
                                        selezione finalizzata al recupero per la
                                                              Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                              R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER
                                               19.12.10)




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                                                              CODIFICA E GESTIONE DEL
      C.E.R.     DESCRIZIONE            OPERAZIONI             NOTE             MATERIALE IN USCITA
           Legno perso da quello di cui alla
                voce 19.12.06*.
     19.12.07  Previa verifica di non pericolosità.    R13           Messa in riserva          Rifiuti di legno – CER 19.12.07



                                                               Altri rifiuti (compresi materiali misti)
                                                               prodotti dal trattamento meccanico
                                                               dei rifiuti, persi da quelli di cui alla
                                 R13           Messa in riserva          voce 19.12.11* - CER 19.12.12.



                                                               Altri rifiuti (compresi materiali misti)
                                                               prodotti dal trattamento meccanico
                                          Riduzione volumetrica per        dei rifiuti, persi da quelli di cui alla
                                          successivo avvio a recupero.        voce 19.12.11* - CER 19.12.12.
            Altri rifiuti (compresi materiali
            misti) prodotti dal trattamento
            meccanico dei rifiuti, persi da
            quelli di cui alla voce 19.12.11*.                                 Carta e cartone – CER 19.12.01 Metalli
     19.12.12  Previa verifica di non pericolosità.    R12                            ferrosi – CER 19.12.02 Metalli non
                                                               ferrosi – CER 19.12.03 Plastica e
                                                              gomma – CER 19.12.04 Rifiuti in vetro
                                        Separazione frazioni recuperabili con   – CER 19.12.05 Rifiuti di legno – CER
                                        eventuale riduzione volumetrica         19.12.07 Prodotti tessili – CER
                                                              19.12.08 Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                              Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                          Messa in riserva con successiva     rifiuti selezionati
                                        selezione finalizzata al recupero per la
                                                               Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                               R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER
                                                19.12.10)


                                              Messa in riserva          Carta e cartone - CER 20.01.01.
                                 R13      Messa in riserva con rifiuti della
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Carta e cartone – CER 19.12.01

                                          Messa in riserva e successiva
                                         selezione (per eliminazione impurità)    Carta e cartone - CER 20.01.01
     20.01.01      Carta e cartone.         R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.    Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                                                               M.P.S. per l’industria cartaria
                                         Messa in riserva con cernita e      conformi alle norme UNI-EN 643
                               R13 / R12 / R3
                                         selezione per produzione M.P.S.       Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                              Messa in riserva          Abbigliamento – CER 20.01.10
     20.01.10        Abbigliamento           R13
                                        Messa in riserva con rifiuti della
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Prodotti tessili – CER 19.12.08

                                                                 Apparecchiature fuori uso,
            Apparecchiature fuori uso,                                      contenenti clorofluorocarburi – CER
                                 R13           Messa in riserva
     20.01.23*  contenenti clorofluorocarburi                                            20.01.23*.

             Apparecchiature elettriche ed                                     Apparecchiature elettriche ed
            elettroniche fuori uso, perse da                                   elettroniche fuori uso, perse da
           quelle di cui alla voce 20.01.21* e                                   quelle di cui alla voce 20.01.21* -
                  20.01.23*,           R13           Messa in riserva           CER 20.01.23*, contenenti
     20.01.35*  contenenti componenti pericolose.                                    componenti pericolose – CER
                                                                     20.01.35*.



            Apparecchiature elettriche ed
           elettroniche fuori uso, perse da
           quelle di cui alla voce 20.01.21*.                                    Apparecchiature elettriche ed
           Previa verifica di non pericolosità.                                  elettroniche fuori uso, perse da
     20.01.36                        R13           Messa in riserva          quelle di cui alla voce 20.01.21* -
                                                                    CER 20.01.36




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                     Futura Srl: via Lungochiampo 113/A, Montebello Vicentino (VI). Allegato 1

                                                               CODIFICA E GESTIONE DEL
     C.E.R.      DESCRIZIONE            OPERAZIONI             NOTE              MATERIALE IN USCITA

                                              Messa in riserva             Legno – CER 20.01.38
           Legno, perso da quello di cui alla    R13      Messa in riserva con rifiuti della
               voce 20.01.37*.                 medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)       Rifiuti di legno – CER 19.12.07
     20.01.38  Previa verifica di non pericolosità.
                                          Messa in riserva e successiva
                                         selezione (per eliminazione impurità)        Legno – CER 20.01.38
                               R13 / R12     con eventuale riduzione volumetrica.
                                                                 Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                                              Messa in riserva            Plastica – CER 20.01.39

                                 R13      Messa in riserva con rifiuti della
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)      Plastica e gomma – CER 19.12.04
     20.01.39         Plastica.

                                        Messa in riserva in settore dedicato per
                                          successivo avvio a piattaforme      Plastica e gomma – CER 19.12.04
                                               Co.Re.Pla.           Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                               R13 / R12       Messa in riserva e successiva
                                         selezione (per eliminazione impurità)       Plastica - CER 20.01.39 Altri
                                         con eventuale riduzione volumetrica.     rifiuti - CER 19.12.XX (1)


                                              Messa in riserva             Metallo - CER 20.01.40
     20.01.40         Metallo.           R13      Messa in riserva con rifiuti della      Metalli ferrosi – CER 19.12.02 Metalli
                                        medesima tipologia (ex D.M. 5.2.98)     non ferrosi – CER 19.12.03
                                                               Rifiuti urbani indifferenziati – CER
                                 R13            Messa in riserva               20.03.01
                                                              Carta e cartone – CER 19.12.01 Metalli
                                                               ferrosi – CER 19.12.02 Metalli non
                                                               ferrosi – CER 19.12.03 Plastica e
                                          Messa in riserva e successiva     gomma – CER 19.12.04 Rifiuti in vetro
                                         selezione frazioni recuperabili con   – CER 19.12.05 Rifiuti di legno – CER
                               R13 / R12      eventuale riduzione volumetrica.       19.12.07 Prodotti tessili – CER
                                                              19.12.08 Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)



     20.03.01  Rifiuti urbani indifferenziati
                                                               Rifiuti urbani indifferenziati – CER
                                 D15           Deposito preliminare              20.03.01
                                                               Rifiuti urbani indifferenziati – CER
                                        Deposito preliminare e successivo             20.03.01
                               D15/ D14
                                         ricondizionamento preliminare        Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)

                                                              Rifiuti combustibili – CER 19.12.10 o
                                          Messa in riserva con successiva     rifiuti selezionati
                                        selezione finalizzata al recupero per la
                                                                Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                              R13 / R12 / R3     produzione di CDR/CSS (CER
                                                19.12.10)

                                                              Residui della pulizia stradale. CER
                                 R13            Messa in riserva                20.03.03
                                          Messa in riserva e successiva
                                        separazione (decantazione e filtrazione  Residui della pulizia stradale – CER
                                         meccanica) della frazione solida dalla  20.03.03 (Frazione solida) Altri rifiuti –
                               R13 / R12        rimanente frazione liquida      CER 16.10.XX / CER
                                                              19.12.XX (1)

     20.03.03  Residui della pulizia stradale               Deposito preliminare e successiva
                                           separazione (decantazione e      Residui della pulizia stradale –
                                        filtrazione meccanica) della frazione   CER 20.03.03 (Frazione solida)
                               D15 / D14       solida dalla rimanente frazione    Altri rifiuti – CER 16.10.XX / CER
                                                liquida.          19.12.XX (1)


                                                              Residui della pulizia stradale. CER
                                D15           Deposito preliminare               20.03.03




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                      Futura Srl: via Lungochiampo 113/A, Montebello Vicentino (VI). Allegato 1

                                                                          CODIFICA E GESTIONE DEL
     C.E.R.      DESCRIZIONE                OPERAZIONI                  NOTE               MATERIALE IN USCITA
                                                                            Rifiuti ingombranti – CER
                                       R13                Messa in riserva                  20.03.07
                                                                          Carta e cartone – CER 19.12.01 Metalli
                                                                           ferrosi – CER 19.12.02 Metalli non
                                                                           ferrosi – CER 19.12.03 Plastica e
                                                    Messa in riserva e successiva       gomma – CER 19.12.04 Rifiuti in vetro
                                                   selezione frazioni recuperabili con     – CER 19.12.05 Rifiuti di legno – CER
                                     R13 / R12           eventuale riduzione volumetrica.         19.12.07 Prodotti tessili – CER
     20.03.07      Rifiuti ingombranti                                                  19.12.08 Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)




                                                                            Rifiuti ingombranti – CER
                                       D15               Deposito preliminare                  20.03.07
                                                                           Rifiuti ingombranti – CER 20.03.07
                                                  Deposito preliminare e successivo          Altri rifiuti - CER 19.12.XX (1)
                                     D15 / D14
                                                   ricondizionamento preliminare

     Nota (1)
     Con l’indicazione “Altri rifiuti – CER 19.12.XX” si intendono i rifiuti residui prodotti dalle operazioni di trattamento meccanico di rifiuti in ingresso all’impianto in
     oggetto, da destinare a recupero o a smaltimento. Qualora non sia possibile inpiduare un codice
     C.E.R. ricompreso all’interno delle voci 19.12.xx, potrà essere attribuito un codice C.E.R. perso, ritenuto più appropriato per identificare il rifiuto.




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                      Futura Srl: via Lungochiampo 113/A, Montebello Vicentino (VI). Allegato 2



                                SCHEMA TIPO DI CERTIFICATO ANALITICO
                             (*importante: considerare le indicazioni sotto riportate)

     Ditta:__________________________________________________________________________________________________
     Attività produttiva svolta:___________________________________________________________________________________


     Camino n._____Relativo all'impianto di_____________________________________________________________________


     Campione 1 prelevato il_____________ da ______________________________________________________
     Durata del prelievo dalle ore_____ alle ore______________


     Campione 2 prelevato il____________ da_______________________________________________________________________
     Durata del prelievo dalle ore____ alle ore______________


     Campione 3 prelevato il____________ da ________________________________________________________
     Durata del prelievo dalle ore___ alle ore______________


     Tipo e quantità di materie prime utilizzate nell'impianto durate il prelievo e che abbiano influenza sulle emissioni


     Strumentazione usata per il prelievo____________________________________________________________________
     Metodiche utilizzate per il campionamento ____________________________________________________
     Metodiche utilizzate per l’analisi ____________________________________________________
                                       Risultati analitici
       Portata delle emissioni __________________                   Temperatura fumi____________________
       Tenore di ossigeno* _________________________                  Umidità __________________
     *(da riportare solo per processi di combustione)
     Inquinante 1     Valore di concentrazione medio                       Flusso di massa
     Inquinante 2     Valore di concentrazione medio                       Flusso di massa
     Inquinante 3     Valore di concentrazione medio                       Flusso di massa


     NOTE
     Oltre alla data e alla firma, con timbro di iscrizione all'albo, del tecnico abilitato all'analisi, si dovrà allegare il verbale di campionamento e prelievo ed esprimere le
     seguenti determinazioni:


        1.  che le condizioni di marcia al momento del prelievo risultavano essere al regime massimo possibile od, eventualmente, motivare una situazione difforme;
        2.  la presenza, o meno, ed il funzionamento, o meno, di eventuali impianti di abbattimento;
        3.  la motivazione sulla scelta degli inquinanti analizzati e giudizio sulla loro rappresentatività rispetto alla globalità dell'emissione ed al ciclo produttivo
           esaminato;
        4.  stima dell'errore standard nell’analisi;
        5.  motivazione delle eventuali difformità dei parametri tra quanto richiesto in sede di autorizzazione e quanto determinato al momento dell’analisi.


     (*)
     Nelle more dei decreti attutivi richiamati al punto 17 dell’ art. 271 del D.lgs 152/2006 per il campionamento manuale delle emissioni convogliate, tenuto conto di
     approfondimenti in merito effettuati con ARPAV si dispone quanto segue:


        a)  il numero di prelievi o campioni da eseguire nel caso di campionamento manuale è di 3 per ciascuna misura. Ai fini del calcolo del valore di emissioni si
           deve considerare la media ottenuta da questi 3 campioni;
        b)  il numero di prelievi o campioni è relativo a ciascun parametro o sostanza che si deve determinare per il confronto con il valore limite;
        c)  il tempo di campionamento di norma deve essere di un’ ora, tenuto conto che la concentrazione media è riferita, dal D.lgs 152/2006, ad un’ ora di
           funzionamento dell’ impianto nelle condizioni di esercizio più gravose.


     N.B. tempi di campionamento persi devono essere motivati




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