determina

                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 868 DEL 27/09/2017

                     Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA

     OGGETTO: CONSORZIO STABILE SIS SCPA - AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO
     DELL’IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA (R13) DI RIFIUTI SPECIALI, NON
     PERICOLOSI, CODICE CER 170302 “MISCELE BITUMINOSE DIVERSE DA QUELLE
     DI CUI ALLA VOCE 170301” IDENTIFICATO CON IL CODICE R13 - 05 TRATTA 2B
     PROGRESSIVO PK 35+700 IN COMUNE DI MASON VICENTINO UBICATO LUNGO IL
     CANTIERE DELLA SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA E APPROVATO CON
     DETERMINA DIRIGENZIALE N. 280 DEL 03/04/2017.

                            IL DIRIGENTE


     Premesso che con Determinazione Dirigenziale n. 280 del 03/04/2017 è stato approvato il progetto
     di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali, non pericolosi codice CER 170302 “Miscele
     bituminose perse da quelle di cui alla voce 170301” lungo il cantiere della superstrada
     Pedemontana Veneta nei comuni di Breganze, Mason Vic.no, Pianezze, Marostica e Bassano del
     Grappa.
         Dato atto che tale progetto sarà realizzato per stralci e quindi saranno rilasciate più
     autorizzazioni all’esercizio in base allo stato di avanzamento dei lavori della costruenda Superstrada
     Pedemontana Veneta.
         Rilevato che con nota pervenuta in data 29/08/2017, prot. provinciale n. 59869 la società SIS
     ha chiesto il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio per il sito di messa in riserva (R13)
     identificato con il codice R13 – 05 tratta 2B progressivo pk 35+700 nella tabella inserita nel parere
     della CTPA n. 02/0217 allegato alla determina dirigenziale di approvazione progetto.
         Tenuto conto che nella medesima richiesta sono stati presentati il verbale di constatazione e
     collaudato della citata messa in riserva redatto e sottoscritto in data 25/08/2017, il nominativo del
     tecnico responsabile e la comunicazione di avvio dell’impianto in data 01/09/2017.
         Considerato che le garanzie finanziarie generali previste dalla D.G.R.V. n° 2721 del
     29/12/2014 relative all’intero progetto approvato sono state presentate in data 25/05/2017 in
     occasione della prima domanda di autorizzazione all’esercizio.
         Tenuto conto della comunicazione del 21/09/2017, prot. n. 65083, di avvio del
     procedimento per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio del sito di messa in riserva codice R13-
     05 ubicato alla pk 35+700 in comune di Mason Vicentino.
         Dato atto che nel corso del procedimento istruttorio non sono pervenute
     osservazioni/comunicazioni da parte dei soggetti coinvolti nel procedimento.
         Richiamati:
         • il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16.08.2007, n° 20 che ha stabilito che “Fino all’entrata
          in vigore della legge regionale di riordino della disciplina di tutela ambientale, la
          Regione, le province ed i comuni esercitano le competenze amministrative in materia di




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          gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R.
          21.01.2000, n° 3 e s.m.i., nonché le competenze amministrative in materia di tutela
          dell’atmosfera e delle acque di cui agli articoli 4, 5 e 6 della L.R. 16.04.1985, n° 33 e
          s.m.i..”.
        • la Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n° 107 del 05.11.2009, con cui è
          stato approvato il Piano Regionale di Tutela delle Acque, e la successiva D.G.R. Veneto
          n° 842 del 15.05.2012, pubblicata sul BUR n° 43 del 05.06.2012, di modifica e
          approvazione del testo integrato delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela
          delle Acque;
        • la D.G.R. Veneto n° 2721 del 29/12/2014 sulle garanzie finanziarie;
         Visto il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni;
         Visto il D.M. 05.02.1998 e successive modifiche ed integrazioni;
         Vista la L.R. 21.01.2000, n° 3 e successive modifiche ed integrazioni;
         Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale del Vento n° 107 del 05.11.2009 di
     approvazione del Piano Regionale di Tutela delle Acque e s.m.i.;
         Visto l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza e sulla riferibilità alla
     medesima degli atti di carattere gestionale) del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 (T.U. delle leggi
     sull’ordinamento degli EE.LL.) e successive modifiche e integrazioni;
         Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 70 del 14/05/2015 di proroga degli
     incarichi dirigenziali già conferiti con Decreto n. 22 del 20/12/2012, integrato con successivo
     Decreto n. 158 del 24/11/2015;
     •    Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
                           AUTORIZZA
     Il Consorzio Stabile SIS Scpa con sede legale Via Invorio, 24/A – Torino, all’esercizio
     dell’impianto di messa in riserva (R13) di rifiuti speciali non pericolosi, codice CER 170302
     “Miscele bituminose perse da quelle di cui alla voce 170301” identificato con il codice R13 - 05
     Tratta 2B progressivo pk 35+700 in Comune di Mason Vicentino ubicato lungo il cantiere della
     superstrada Pedemontana Veneta e approvato con Determina dirigenziale n. 280 del 03/04/2017.
     Ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006, dell’art. 26 della L.R. 3/2000 e dell’art. 1 lettera g) del
     D.Lgs. 36/2003 e loro s.m.i., il presente provvedimento costituisce autorizzazione all’esercizio e ha
     validità fino al 31/08/2017.
                          FA OBBLIGO
     Al Consorzio Stabile SIS Scpa di procedere all’esercizio dell’impianto in oggetto nel rispetto delle
     seguenti prescrizioni:
     Aspetti generali.
     1. Rispettare le condizioni organizzative di stoccaggio dei rifiuti, esclusivamente nell’area indicata,
      come richiamato negli elaborati tecnici agli atti di questa Amministrazione, nonché secondo le
      planimetrie di cantierizzazione presentate in allegato alla richiesta di approvazione progetto.
     2. La Ditta dovrà comunicare preventivamente a questo Servizio le variazioni che si intendono
      apportare alla gestione dell’impianto e informare tempestivamente la Provincia e l’A.R.P.A.V. di
      eventuali anomalie e/o incidenti che dovessero verificarsi nell’esercizio corrente dell’attività, ivi
      compresa la funzionalità degli impianti di abbattimento delle emissioni.
     3. La Ditta dovrà mantenere aggiornate le garanzie finanziarie in essere nelle modalità previste
       dalla nuova D.G.R. Veneto n° 2721 del 29/12/2014.
     4. Entro il 30 aprile di ogni anno, la Società dovrà trasmettere alla Provincia una relazione
      sintetica, anche su supporto informatico, sull’attività effettuata nell’anno precedente, indicando i
      quantitativi di rifiuti gestiti (in ingresso ed in uscita dall’azienda), distinti per singolo codice
      C.E.R., con indicazione degli impianti di destinazione, nonché le quantità di M.P.S. recuperate.
      Vedi prescrizione commissione Via chiesta dai Comuni



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     5. In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, in caso di eventuale
      variazione della ragione sociale, la Ditta è obbligata:
      a) comunicare preventivamente la variazione prevista congiuntamente alla richiesta di variazione
      dell'iscrizione in essere, trasmettendo tempestivamente, a mezzo posta elettronica certificata:
         i.      copia dell'atto notarile attestante l'avvenuta variazione sociale della ditta.
         ii.      le garanzie finanziarie aggiornate con la nuova ragione sociale.
     6. In caso di eventuale cambio del legale rappresentante, la Ditta è obbligata:
        a. il legale rappresentate in carica è tenuto a comunicare preventivamente la variazione
      prevista.
        b. il nuovo legale rappresentante è tenuto a presentare, ai sensi dell’art. 47 D.P.R.
      445/2000, la dichiarazione di conformità dell'attività di recupero e la dichiarazione del possesso
      dei requisiti soggettivi previsti dall'art. 10 del D.M. 05.02.1998 e s.m.i..
     Gestione delle aree.
     7. Mantenere un’adeguata impermeabilizzazione delle pavimentazioni, in modo da evitare
      possibili inquinamenti al terreno sottostante.
     8. Mantenere le superfici costantemente pulite e in buono stato d’uso, rimuovendo tutti gli spanti
      di fluido in genere, occorsi durante l’attività.
     Gestione dei rifiuti.
     9. I rifiuti di messa in riserva dovranno essere collocati in corrispondenza del sito identificato con
      il codice R13 - 05 Tratta 2B progressivo pk 35+700 in Comune di Mason Vicentino.
     10. Il codice CER attribuito al rifiuto derivante dalla fresatura delle aree oggetto di intervento è il
       170302 miscele bituminose perse da quelle di cui alla voce 17 03 01.
     11. Caratterizzazione in ingresso
        Non è prevista la caratterizzazione puntuale dei rifiuti in ingresso a seguito dell’ottemperanza a
        quanto previsto dal parere CTPA allegato al decreto di approvazione progetto n. 280/2017.
     12. Caratterizzazione in uscita
        test di cessione eseguito sul tal quale secondo la metodica prevista dalla norma UNI EN 12457-
        2 per i parametri dell’allegato 3 del DM 05/02/1998 e s.m.i. con esclusione del parametro
        Amianto;
        L’idoneità tecnico merceologica dei materiali dovrà essere dimostrata attraverso la conformità
        all’allegato C della Circolare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 15
        luglio
        La caratterizzazione chimica dei materiali e della verifica tecnico merceologica dovrà essere
        eseguito come di seguito indicato:
        •  n.1 campione ogni 3.000 mc di produzione.
     Gestione degli scarichi idrici
     13.  Il rifiuto in attesa di essere sottoposto al recupero R5 dovrà essere coperto con teli
       impermeabili e posti su un telo a protezione del terreno sottostante.
     Gestione delle emissioni in atmosfera.
     14. Dovrà essere prevista la bagnatura periodica delle piste di cantiere e dei depositi di inerti
       tenendo conto del periodo stagionale con aumento della frequenza delle bagnature durante la
       stagione estiva.
     Gestione delle emissioni acustiche
     15.   Il cantiere della costruenda Superstrada Pedemontana Veneta è in possesso di autorizzazioni
        in deroga al rumore concessa dai Comuni attraversati dall’opera. Alla scadenza delle singole
        autorizzazioni, qualora il cantiere sia ancora in esercizio, dovrà essere prodotta alla Provincia e



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        all’Arpav copia delle autorizzazioni comunali.


                            AVVERTE CHE
     La Ditta dovrà assicurare che la gestione tecnica dell’impianto sia condotta in conformità a quanto
     previsto nella normativa ambientale e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni di cui al presente
     provvedimento.
     In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, la Società è obbligata:
        a) a presentare, qualora intenda proseguire la propria attività oltre la validità del presente
         provvedimento, istanza di rinnovo motivato almeno 180 giorni prima della scadenza dello
         stesso.
        b) ad adeguarsi a quanto previsto dagli artt. 188-bis, 188-ter, 189 e 190 del D.Lgs. 152/2006 e
         s.m.i.
     L’inadempienza a quanto disposto dal presente provvedimento, ovvero il mancato rispetto delle
     condizioni e delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio, comporta l’applicazione
     dei provvedimenti di cui all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. ii., nonché
     l'applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa in materia ambientale.
     Il contenuto prescrittivo del presente provvedimento potrà essere integrato o modificato a seguito di
     successive verifiche istruttorie o su segnalazione da parte delle autorità di controllo.
     Per le varianti alla presente autorizzazione, che non riguardino il processo tecnologico e non
     comportino modifiche ai quantitativi e alle tipologie di rifiuti autorizzati, la Società resta impegnata
     ad acquisire ogni altra eventuale autorizzazione necessaria all’esercizio dell’attività di competenza
     di altri enti in materia urbanistica, igienico sanitaria, idraulica, idrogeologica, conformità degli
     impianti, ecc.
                          INFORMA CHE
     Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60
     giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
     Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla
     situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
     modificato dalla Legge 213/2012).

     Al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.
     Il presente provvedimento viene inviato al legale rappresentante del Consorzio Stabile SIS Scpa, al
     Sindaco pro tempore dei Comuni di Breganze, Mason Vic.no, Pianezze, Marostica, Bassano del
     Grappa e al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V.

     Vicenza, 27/09/2017



                                     Sottoscritta dal Dirigente
                                      (MACCHIA ANGELO)
                                       con firma digitale



     ---
     Responsabile del Procedimento: Baldisseri Andrea




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                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 868 DEL 27/09/2017


     OGGETTO: CONSORZIO STABILE SIS SCPA - AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO
     DELL’IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA (R13) DI RIFIUTI SPECIALI, NON
     PERICOLOSI, CODICE CER 170302 “MISCELE BITUMINOSE DIVERSE DA QUELLE
     DI CUI ALLA VOCE 170301” IDENTIFICATO CON IL CODICE R13 - 05 TRATTA 2B
     PROGRESSIVO PK 35+700 IN COMUNE DI MASON VICENTINO UBICATO LUNGO IL
     CANTIERE DELLA SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA E APPROVATO CON
     DETERMINA DIRIGENZIALE N. 280 DEL 03/04/2017.




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 28/09/2017.


     Vicenza, 28/09/2017




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




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