rd_it_0192_sintesi-non-tecnica_20240220.pdf
Provincia di Vicenza
Area Tecnica - Servizio Ambiente
PIANO DI AZIONE
ASSI STRADALI PRINCIPALI
( RD_IT_0192)
attu azio n e d e ll a D ir e tt iv a 2 0 0 2 /4 9 / C E, re cep ita d al D.Lg s n . 1 9 4 d el 1 9 / 0 8 /2 0 0 5 ,
r ela tiv a a lla d et er m in az i o n e e g e s tio n e d el ru m o re am b ien t al e
Sintesi non Tecnica
febbraio 2024
Coordinamento Tecnico -Amministrativo
P r o v i n c i a d i V i c en z a Dirigente Area Tecnica
Ing. Filippo Squarcina
V i . a b i l i t à Sr l Direttore Generale
Ing. Fabio Zeni
Progettazione e realizzazione
ICONA Dott. A. Tombolato, Dott. F. Bianco, Ing. F. Bonomini,
Rete di Professionisti Ing. F. Brocchi, Dott. Ing. W. Giagoni
1 Introduzione Generale
Come stabilito dal D.Lgs. n.194 del 19/08/2005, recepimento ed attuazione della Direttiva
Europea 2002/49/CE, la Provincia di Vicenza ha elaborato il Piano di Azione relativo alle strade
principali di propria competenza. Il presente documento descrive la procedura adottata per la
valutazione degli interventi da realizzare e dei benefici acustici attesi. I dati di partenza utilizzati
sono stati desunti dalla Mappatura Acustica 2022. Sono stati utilizzati gli algoritmi di calcolo
raccomandati dalla Comunità Europea con Direttive 2015/996/UE e 2002/49/CE, vigenti a partire
dal 1° gennaio 2020. Le simulazioni acustiche sono pertanto effettuate utilizzando lo standard di
calcolo CNOSSOS-EU, modulo per rumore stradale CNOSSOS-EU Road 2015.
Si è fatto inoltre riferimento al documento Good Practice Guide for Strategic Noise Mapping
and the Production of Associated Data on Noise Exposure (WG-AEN/2007) e alla norma tecnica
UNI/TS 11387:2010 Acustica - Linee guida alla mappatura acustica e mappatura acustica
strategica - Modalità di stesura delle mappe. Tali documenti forniscono indicazioni riguardanti
dati di input, metodologie utili a sopperire alla mancanza di dati e valutazioni riguardanti
l’incertezza introdotta dalle ipotesi assunte. La Commissione Europea ha inoltre emanato linee
guida e documenti relativi alle procedure per l’elaborazione dei Piani d’Azione e la trasmissione
dei dati agli Enti interessati. Tali procedure sono state recepite a livello nazionale mediante Linee
Guida pubblicate dal competente Ministero nel novembre 2023, riguardanti anche la sintesi non
tecnica per la consultazione del pubblico.
2 Autorità Competente
L’ente proprietario delle infrastrutture stradali oggetto del presente documento è identificato
dal codice gestore RD_IT_0192; sono indicati i seguenti riferimenti:
- Ente: Provincia di Vicenza;
- Responsabile per i metadati: Ing. Filippo Squarcina, Dirigente Area Tecnica;
- Indirizzo email del Responsabile: squarcina.filippo@provincia.vicenza.it.
3 Descrizione dell’Infrastruttura Stradale
Nella seguente tabella è riportato l’elenco degli assi stradali principali oggetto della
Mappatura Acustica 2022, con i codici identificativi dei singoli tratti e le principali informazioni.
Identificativo Strada Nome Strada Veicoli annui Lunghezza [m]
RD_IT_0192_001 SP 246 - Recoaro 6031260 30671
RD_IT_0192_002 SP 34 - Altavilla 5463216 5979
RD_IT_0192_003 SP 31 - Valdichiampo 5290623 31137
RD_IT_0192_004 SP 111 - Nuova Gasparona 4977045 23210
RD_IT_0192_005 SP 17 - Almisano 5153864 7644
RD_IT_0192_006 SP 117 - Camisana 3891161 6133
RD_IT_0192_007 SP 350 - Valdastico 4554470 34189
RD_IT_0192_008 SP 500 - Lonigo 3655808 34250
RD_IT_0192_009 SP 248 - Schiavonesca Marosticana 5405285 29541
RD_IT_0192_010 SP 46 - Pasubio 5675993 31860
RD_IT_0192_011 SP 124 - Priabona 2897925 11354
RD_IT_0192_012 SP 247 - Riviera Berica 4114854 28793
RD_IT_0192_013 SP 21 - Grimana 2753398 9387
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali - Sintesi Non Tecnica
pag. 1 di 9
Identificativo Strada Nome Strada Veicoli annui Lunghezza [m]
RD_IT_0192_014 SP 125 - San Feliciano 4095746 18067
RD_IT_0192_015 SP 54 - Friola 4087818 7419
RD_IT_0192_016 SP 48 - Molina 2975602 5758
RD_IT_0192_017 SP 93 - Arzignanese 4652768 2472
RD_IT_0192_018 SP 349 - Costo 3500559 59858
RD_IT_0192_019 SP 52 - Bassanese 3497511 11064
RD_IT_0192_020 SP 57 - Ezzelina 3140783 9960
RD_IT_0192_021 SP 51 - Vicerè 2957230 15554
4 Contesto Giuridico
Si riportano di seguito le disposizioni di interesse per le attività di cui al presente documento.
Normativa comunitaria
- Direttiva 2002/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, 25 giugno 2002,
Determinazione e gestione del rumore ambientale;
- Direttiva 2015/996 della Commissione, 19 maggio 2015, Metodi comuni per la
determinazione del rumore a norma della direttiva 2002/49/CE del Parlamento Europeo e
del Consiglio.
Normativa nazionale
- Legge 447/95, Legge quadro sull'inquinamento acustico (e decreti attuativi);
- DM Ambiente 16 marzo 1998, Tecniche di rilevamento e di misurazione
dell'inquinamento acustico;
- DPR 30 marzo 2004 n. 142, Disposizioni per il contenimento e la prevenzione
dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della
L. 26 ottobre 1995, n. 447;
- DM 29 novembre 2000, Criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti
gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli
interventi di contenimento e abbattimento del rumore;
- Disciplinare Elaborazione Mappatura Acustica e Piani d’Azione, 4 settembre 2020;
- D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 194, Attuazione della Direttiva 2002/49/CE relativa alla
determinazione e alla gestione del rumore ambientale (G.U. n. 222 del 23 settembre 2005).
Altri riferimenti
- European Commission Working Group Assessment of Exposure to Noise (WG-AEN),
Good Practice Guide for Strategic Noise Mapping and the Production of Associated Data
on Noise Exposure, Version 2, 13/08/2007;
- Metodi comuni per la valutazione del rumore nell’Unione Europea (“CNOSSOS-EU”);
- Linee Guida per la predisposizione delle Mappe Acustiche e delle Mappe Acustiche
Strategiche, marzo 2022 (Registro Ufficiale del Ministero della Transizione Ecologica -
MiTE numero 0029946 del 09/03/2022);
- Linee Guida per la predisposizione della documentazione inerente ai Piani di Azione e
alla sintesi non tecnica per la consultazione del pubblico, novembre 2023 (Registro
Ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE numero
0000664 del 13/12/2023).
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 2 di 9
5 Valori Limite
5.1 Limiti di cui al DPR 142/2004
I limiti di rumore per le infrastrutture stradali sono fissati dal DPR 142/2004 all’interno di
fasce di pertinenza acustica definite come “striscia di terreno misurata in proiezione orizzontale,
per ciascun lato dell’infrastruttura, a partire dal confine stradale”.
5.2 DM 29/11/2000
Il DM 29/11/2000 costituisce un documento di rilevanza strategica al fine del perseguimento
degli obiettivi di tutela dall’inquinamento acustico: in esso sono infatti definiti obblighi, criteri e
scadenze con cui le Società e gli Enti Gestori di servizi pubblici di trasporto o delle relative
infrastrutture, ivi comprese le autostrade, predispongono i piani degli interventi di contenimento
e abbattimento del rumore prodotto nell’esercizio delle infrastrutture stesse. Il decreto stabilisce
anche un criterio per la definizione delle priorità degli interventi.
5.3 D.Lgs. 19/08/2005, n. 194
Il D.Lgs. 19/08/2005, n. 194 recepisce a livello nazionale la direttiva 2002/49/CE sul rumore
ambientale; stabilisce per le Autorità competenti l’obbligo di messa a punto delle mappature
acustiche e dei piani d’azione, destinati a gestire e contenere nei loro territori i problemi di
inquinamento acustico, nonché ad evitare incrementi del rumore nelle zone silenziose. Le
disposizioni valgono per gli agglomerati urbani con più di 100.000 abitanti e per le principali
infrastrutture di trasporto (assi stradali su cui transitano più di 3 milioni di veicoli all’anno, assi
ferroviari su cui transitano più di 30.000 convogli all’anno ed aeroporti principali con più di
50.000 movimenti/anno). Stabilisce infine che sia assicurata l’informazione e la partecipazione
del pubblico.
Il provvedimento non trova applicazione per il rumore generato dalla persona esposta, dalle
attività domestiche, proprie o del vicinato, né per il rumore sul posto di lavoro prodotto dalla
stessa attività lavorativa o a bordo dei mezzi di trasporto o dovuto ad attività militari svolte nelle
zone militari.
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 3 di 9
6 Sintesi e Risultati della Mappatura Acustica
Si riportano nella presente sezione i risultati sintetici della Mappatura Acustica 2022.
I primi due istogrammi a barre sovrapposte riguardano, rispettivamente, i residenti compresi
in prestabilite fasce di Lden e Lnight, per ciascuna delle perse tratte stradali considerate. A seguire,
per le stesse fasce Lden e Lnight, sono rappresentati i grafici a torta con le percentuali aggregate.
7 Stima del Numero di Persone Esposte al Rumore
Le aree critiche sono state inpiduate includendo il dato (indicatore) acustico nell’ambito
delle voci considerate per la programmazione delle attività dell’Ente provinciale.
In accordo a quanto previsto dal DM 29/11/2000, a tali aree è stato assegnato uno specifico
Indice di Priorità, valutato sia in funzione dell’entità del superamento dei limiti sia del numero di
persone esposte. Per ogni area critica, univocamente identificata mediante codice, sono sommati
i singoli valori di Indice di Priorità ricadenti al suo interno, ottenendo un Indice di Priorità
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 4 di 9
aggregato, che consente di stilare classifica delle aree e dei relativi interventi di mitigazione
previsti. In Allegato 3 della Relazione Tecnica sono rappresentate le tavole di dettaglio delle aree.
8 Effetti Nocivi del Rumore Ambientale sulla Salute
Secondo quanto richiesto dalle più aggiornate linee guida ministeriali, per le sorgenti
acustiche oggetto della Mappatura Acustica 2022, il Piano di Azione deve fornire le stime di
riduzione degli effetti nocivi del rumore ambientale sulla popolazione, conseguente all’adozione
delle misure di mitigazione del rumore (descritte nella sezione 11 della Relazione Tecnica).
Poiché, alla data di redazione, non sono pervenuti i chiarimenti ministeriali sulle modalità di
utilizzo degli algoritmi, la valutazione degli effetti nocivi è necessariamente posticipata.
9 Resoconto delle Consultazioni Pubbliche
In accordo alle previsioni dell’art. 8, comma 2, del D.Lgs. 194/2005, l’Ente provinciale
pubblica sul proprio sito istituzionale la presente Sintesi non Tecnica del Piano d’Azione, oltre
agli annessi elaborati, comunicando le modalità di presentazione di osservazioni da parte del
pubblico. Per 45 giorni dalla predetta comunicazione, saranno raccolti osservazioni, pareri ovvero
memorie, dei quali sarà tenuto conto ai fini dell’elaborazione finale del Piano. Saranno inoltre
presentati i risultati della Mappatura Acustica (curve isolivello) pubblicandoli sul geoportale del
sito internet della Provincia.
10 Misure Antirumore
10.1 Misure antirumore in atto
Gli interventi antirumore che si considerano in essere alla data di stesura del presente
documento sono quelli inseriti nello scenario Ante Operam (lo scenario di cui alla Mappatura
Acustica elaborata nell’anno 2022).
Ai fini della loro inpiduazione, sono stati reperiti dati di dettaglio relativamente a:
- Barriere antirumore (ivi comprese le barriere presenti su viadotti e/o sopraelevate);
- Dossi, dune, elementi orografici, muri a retta etc.
Operativamente, sono state acquisite informazioni dall’Ente gestore ed è stata condotta
ispezione a calcolatore, mediante il software commerciale Google Earth, della presenza dei
suddetti elementi ai fini della loro modellazione geometrico-acustica.
10.2 Misure antirumore in preparazione
Sulla base delle risultanze della Mappatura Acustica 2022, gli interventi di mitigazione delle
immissioni acustiche generate dal traffico veicolare previsti dall’Amministrazione provinciale
sono analizzati nel presente documento in termini di riduzione dell’esposizione a rumore.
La Tabella 5 della Relazione Tecnica restituisce sinottico delle aree critiche inpiduate e
degli interventi previsti, consistenti nella riasfaltatura dei tratti stradali che necessitano
manutenzione e che generano un surplus di immissioni.
Sulla base dell’attività di ricognizione di risorse finanziarie che si rendono eventualmente
disponibili nell’anno in corso (2024), e successivamente, a partire dall’anno 2025, prevedendo
l’inserimento di voce ad hoc nei futuri Bilanci Preventivi dell’Ente provinciale, saranno nel medio
termine programmati interventi di posa di asfalti a bassa emissione, in uno con le connesse
attività di verifica dell’efficacia (e durabilità) dei manti (si veda, in proposito, la Sezione 12 della
Relazione Tecnica).
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 5 di 9
10.3 Misure antirumore di lungo periodo
Per quanto riguarda gli interventi di lungo periodo, eventualmente esorbitanti il quinquennio
oggetto del presente documento, sarà presa in considerazione la realizzazione di un sito di prova
sperimentale finalizzato alla verifica dell’efficacia e durabilità di asfalti a bassa emissione o
drenanti-fonoassorbenti.
10.4 Misure antirumore indirette
Poiché l’azione di contrasto al rumore (generato dal traffico veicolare) non si esaurisce con
azioni dirette (ossia mirate alla sorgente, al percorso di propagazione, al ricettore),
l’Amministrazione provinciale promuoverà iniziative volte a migliorare la gestione complessiva
delle ricadute acustiche generate dalla mobilità.
Nello specifico, si segnala quanto di seguito evidenziato:
1. Formazione/sensibilizzazione, mediante corsi di aggiornamento ad hoc, di Funzionari,
Tecnici Comunali, Agenti di Polizia Locale sul tema della gestione e contenimento della
rumorosità da traffico veicolare;
2. Generazione e mantenimento di apposito database georiferito (.shp o similari) delle
infrastrutture esistenti e di nuova realizzazione, con riportate le informazioni utili alla
modellazione acustica; detto database costituisce l’ambiente software idoneo a raccogliere
e rendere disponibili i dati relativi ai flussi di traffico che andranno obbligatoriamente
aggiornati l’anno precedente la prossima tornata di mappature;
3. Generazione e mantenimento di apposito database georiferito (.shp o similari) di tutti gli
interventi di mitigazione del rumore quali manutenzione manto stradale, realizzazione
di barriere antirumore o interventi diretti al ricettore, con tutte le informazioni utili alla
modellazione acustica; detto database costituirà base informativa necessaria in occasione
della prossima tornata di mappature;
4. Generazione e mantenimento di apposito database georiferito (.shp o similari) di esposti
e segnalazioni, provenienti direttamente dai cittadini o dai loro Amministratori, correlati
alla rumorosità da traffico veicolare; detto database costituirà strumento utile
all’amalgama del livello tecnico con il piano amministrativo in fase di programmazione
degli interventi di mitigazione nelle prossime tornate quinquennali.
11 Informazioni di Carattere Finanziario
Con riguardo alla posa di asfalti a bassa emissione sonora, ed alle attività tecniche di
verifica di efficacia degli interventi previste dalla Direttiva 2002/49/CE (e dal D.Lgs. 194/2005
di recepimento), ad aprile 2024, in occasione del Rendiconto della gestione dell’esercizio
finanziario 2023, sarà verificata la disponibilità di risorse economiche da destinare ad interventi
mirati in corrispondenza di siti da selezionare sulla base di considerazioni tecnico-amministrative
conpise dal decisore politico.
Allo stesso effetto e con analogo intento, saranno inpiduate idonee risorse nei Bilanci
Preventivi dell’Ente Provinciale, a partire dall’Anno 2025.
12 Monitoraggio dei Risultati del Piano d’Azione
In relazione a quanto esposto precedentemente, si riportano, negli Allegati 1 e 2 della
Relazione Tecnica, riscontri delle indagini strumentali conoscitive effettuate propedeuticamente
alla redazione del presente documento.
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 6 di 9
Nello specifico, sono stati pianificati e realizzati:
1. monitoraggi acustici e di flussi e velocità veicolari, di durata 7 giorni, in corrispondenza
di 5 siti preselezionati;
2. indagini di valutazione delle caratteristiche acustiche dei manti stradali mediante
misurazioni tipo CPX in corrispondenza dei medesimi siti di cui al punto 1.
All’esito delle attività sopra richiamate, si è preliminarmente riscontrato:
1. una buona correlazione dei risultati dei monitoraggi acustici con le risultanze del modello
di simulazione, con particolare riguardo alla correlazione tra tempo di vita dell’asfalto e
aumento del livello sonoro;
2. una buona correlazione di quanto evidenziato al precedente punto 1 con le risultanze delle
misurazioni CPX in corrispondenza degli stessi punti di monitoraggio.
I risultati ottenuti confermano validità e utilità dell’approccio adottato, l’opportunità di
ampliare la statistica e la rappresentatività e la necessità di accompagnare la posa di asfalti a bassa
emissione, o drenanti-fonoassorbenti, con l’effettuazione di specifiche rilevazioni strumentali
ante e post, al fine di consentire:
- la verifica del raggiungimento dei risultati attesi, obbligatoria ai sensi delle norme europea
e nazionale;
- la verifica delle specifiche contrattuali pattuite tra Ente provinciale e fornitori, sia in
termini di resa acustica promessa, sia di durabilità dell’intervento;
- la selezione delle migliori soluzioni, in termini di materiali e metodi di posa, che
l’evoluzione delle tecniche rendono viepiù disponibili.
13 Valutazione dei Risultati del Piano d’Azione
Nella Relazione Tecnica sono descritti, per ciascuna area critica oggetto di intervento, i
risultati delle simulazioni acustiche Ante e Post Operam, che consentono la verifica dell’efficacia
degli interventi in termini di riduzione di Indice di Priorità, di persone esposte, ecc. La lettura del
dato è agevolata mediante la predisposizione di specifiche schede di analisi riferite alle singole
aree oggetto di indagine. Sono anche riportati i risultati, espressi tramite istogramma, utili al
confronto Ante-Post dei residenti esposti nelle perse fasce di esposizione, valutati sia per le
singole tratte oggetto di indagine, sia per l’intera rete stradale oggetto delle analisi.
In quanto riportato nella Relazione Tecnica e nei seguenti istogramm, sono considerati come
“esposti” unicamente i residenti presenti all’interno dell’area critica e/o ascrivibili all’intero tratto,
non considerando gli alunni e/o i posti letto degli edifici ospedalieri, come specificatamente
indicato nelle linee guida. Qualora in un’area critica sia presente un edificio sensibile (scolastico
o ospedaliero), il miglioramento offerto dall’intervento è valutato mediante calcolo dell’Indice di
Priorità e della sua corrispettiva riduzione).
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 7 di 9
Distribuzione Complessiva Abitanti nelle fasce Lden - Confronti Ante e Post Operam
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 8 di 9
Distribuzione Complessiva Abitanti nelle fasce Lnight - Confronti Ante e Post Operam
Provincia di Vicenza - Piano di Azione Strade Principali 2024/2028 – Sintesi Non Tecnica
pag. 9 di 9