Bilancio parte 1

                        BILANCIO
                         2013




             Società per l’Ammodernamento e la Gestione
                delle Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.

                                            Vicenza



Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Provincia di Vicenza
Anno 2013                        Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.




Società per l’Ammodernamento e la Gestione delle
Ferrovie Tramvie Vicentine F.T.V. S.p.A.
Viale Milano, 138 - 36100 Vicenza
Codice fiscale e partita IVA 00153280243
Tel. 0444 223111 - Fax. 0444 327422
E-mail: ftv@ftv.vi.it
Posta certificata: ftv@legalmail.it



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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                   Anno 2013




     Dott. Angelo Macchia         Amministratore Unico




                  Collegio Sindacal e




     Dott. Giovanni Sandrini             Presidente

     Dott. Antonio Gennarelli             Sindaco

     Dott. Gabriele De Negri             Sindaco




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Anno 2013     Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                                           Anno 2013




                                     In d i ce




  1.  RELAZIONE SULLA GESTIONE .......................................................................................................................... 7



  2.  NOTA INTEGRATIVA ...................................................................................................................................... 37



  3.  RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE ............................................................................................................... 75



  4.  RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ......................................................................................................... 79



  5.  BILANCIO DI ESERCIZIO ................................................................................................................................. 85




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Relazione sulla gestione     Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.            Relazione sulla gestione




                     Relazione sulla Gestione

                        esercizio 2013




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Relazione sulla gestione     Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                 Relazione sulla gestione



                 RELAZIONE SULLA GESTIONE E SULL’ANDAMENTO
                 ECONOMICO - FINANZIARIO DELL’ESERCIZIO 2012
Signori Azionisti,

ci pregiamo sottoporVi, per l’approvazione, il progetto di bilancio 2013 redatto secondo le disposizioni previste dal
Decreto Legislativo 127 del 9 Aprile 1991.

La presente relazione intende fare il punto sull’andamento aziendale e sulle prospettive dell’attività, così come
previsto dall’art. 2428 del Codice Civile.



1.  SITUAZIONE DELLA SOCIETA’

   L’esercizio 2013 ha chiuso con un utile netto di Euro 97.369, in aumento rispetto al risultato conseguito nel
   2012 di Euro 33.983.

   Hanno contribuito al raggiungimento del risultato positivo di gestione l’ottimizzazione del servizio ed il
   continuo impegno profuso volto al contenimento dei costi .

   La Vostra Società, già dall’esercizio precedente si è impegnata efficacemente nella riduzione dei costi così da
   contenere l’aumento delle tariffe all’1,5% a partire dal 1 settembre 2013. Le percorrenze, invece, sono
   aumentate principalmente a partire da settembre 2013        in conseguenza della revisione dell’esercizio
   invernale. La decisione di procedere alla revisione dell’esercizio è scaturita dalla conferma da parte della
   Regione Veneto di assegnazione di maggiori percorrenze rispetto a quelle effettuate nel corso del precedente
   esercizio. A questo proposito, vale la pena ricordare che la Regione Veneto, con D.G.R. n. 686 del 14 maggio
   2013, ha stabilito il riparto delle risorse destinate al finanziamento dei servizi minimi di TPL per il semestre
   luglio – dicembre 2013 applicando i nuovi criteri derivanti dalle attività di revisione dei livelli dei servizi minimi
   e dei parametri standard effettuate dalla Commissione Tecnica istituita sulla scorta di quanto stabilito dalla
   D.G.R. n. 974/2012.

   Per completezza di informazione si precisa che per l’esercizio 2013 la Regione Veneto ha assegnato le risorse
   al TPL con due persi provvedimenti e precisamente:

   -  D.G.R. 619 del 3 maggio 2013 – assegnazione dei finanziamenti per l’esercizio dei servizi dei trasporto
     pubblico nel periodo gennaio – maggio 2013

   -  D.G.R. 686 del 14 maggio 2013 – assegnazione dei finanziamenti per l’esercizio dei servizi di trasporto
     pubblico per il mese di giugno 2013 e proposta di riparto per il periodo luglio – dicembre 2013

   In particolare la D.G.R. 686/2013 chiarisce che l’art. 37 comma 5 della Legge Regionale n. 3 del 5.04.2013
   "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013" stabilisce che è demandato alla Giunta Regionale l'onere di
   definire - entro il termine del 31 maggio 2013 - i nuovi criteri di riparto derivanti dalle perse attività in corso,
   di revisione del livello dei servizi minimi e dei parametri standard secondo quanto previsto dalla Legge
   Regionale 30 ottobre 1998 n. 25 e successive modifiche ed integrazioni.




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Relazione sulla gestione                                 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



   In considerazione delle modifiche che si vengono ad indurre nel sistema del Trasporto Pubblico Locale con
   l'applicazione dei nuovi criteri di riparto e poiché il comma 6 dell'art. 20 della L.R. n. 25 /1998 stabilisce che il
   livello dei servizi minimi del trasporto pubblico locale sia determinato dalla Regione d'intesa con le Province ed
   i Comuni è stata indetta, sempre con la DGR n. 686/2013, una Conferenza di servizi a cui sono stati invitati
   tutti gli Enti affidanti ai quali sottoporre la proposta di riparto ai fini della inpiduazione del Livello dei Servizi
   di TPL per l'anno 2013.

   Detta Conferenza di Servizi si è regolarmente svolta in data 21 maggio 2013 a seguito della quale è stato
   stabilito che "Per ciascun ente il corrispettivo unitario (euro/km) calcolato per il 2° semestre 2013 è applicato
   come pisore , su base annua, alla sommatoria dei corrispettivi del 1° e del 2° semestre 2013. Alla percorrenza
   così calcolata, in considerazione dell'introduzione in corso d'esercizio dei nuovi criteri di riparto, si applicherà,
   ai fini della rendicontazione annuale, una percentuale di variabilità del +/-5%. Restano confermati, sino a
   persa determinazione, i coefficienti IMR (Indice di mobilità relativo) utilizzati per il calcolo delle percorrenze".

   Prima di procedere all’esame delle varie voci di bilancio desideriamo informarVi che con deliberazione
   consiliare del 23.12.2013, n. 53, relativa alla costituzione dell’Ente di Governo del bacino territoriale di Vicenza
   per l’affidamento del Servizio di Trasporto Pubblico Locale automobilistico, tramviario e di navigazione della
   Provincia di Vicenza, è stato disposto, nelle more del perfezionamento dell’ente stesso e di conclusione del
   processo di affidamento diretto “in house” e di affidamento con gara dei servizi di TPL, ai sensi dell’art. 5
   comma 5 del Regolamento Europeo 1370/2007, di prorogare al 31 dicembre 2015 il contratto di servizio di
   trasporto pubblico locale di competenza della Provincia di Vicenza.



2.  ANDAMENTO DELLA GESTIONE

   a)  Ricavi:

   Nel 2013, la diminuzione (- 3,34%) del numero di viaggiatori trasportati, l’aumento delle tariffe (+ 1,5% a
   partire dal 1 Settembre 2013) e la politica di promozione tariffaria sostenuta dalla Provincia di Vicenza in
   favore della popolazione studentesca residente sul territorio provinciale hanno fatto registrare una
   diminuzione complessiva dei ricavi dal traffico dell’1,50%. La promozione tariffaria sopra citata prevede tra
   l’altro la modifica del periodo di validità degli abbonamenti annuali degli studenti residenti in Provincia di
   Vicenza che passa da 10 mesi (1 settembre – 30 giugno) a 12 mesi (1 settembre – 31 agosto) a parità di prezzo;
   si tratta di una presa d’atto di una consuetudine che vedeva la proroga dell’abbonamento annuale anche per
   tutto il periodo estivo, decisa in corso di validità.

   L’Amministrazione Provinciale di Vicenza ha continuato la propria politica di sostegno del diritto allo studio
   assegnando corrispettivi a titolo di rimborso di minori introiti sugli abbonamenti studenti residenti sul
   territorio provinciale sia per l’anno scolastico 2012/2013 che per il successivo 2013/2014.

   Nel corso del 2013 sono state mantenute le promozioni attivate negli esercizi precedenti a favore dei
   viaggiatori quali ad esempio le agevolazioni tariffarie per gli over 60, l’estensione della validità
   dell’abbonamento annuale studenti nel periodo di vacanze scolastiche estive, i servizi estivi di bici bus con il


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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                  Relazione sulla gestione



  trasporto gratuito delle biciclette. Inoltre, in occasione delle festività natalizie, è stata riproposta la gratuità di
  tutti i servizi da sabato 21 dicembre fino a tutto il giorno 24 dicembre. Per completezza di informazione si
  riferisce che nel corso del 2013 sono stati sospesi tutti i servizi nei giorni 1 gennaio – 1 maggio – 25 e 26
  dicembre.

  A partire dal 1 novembre 2013 è partita una nuova iniziativa a favore dei passeggeri over 70 ai quali viene
  consentito di viaggiare senza limiti di orario su tutte le linee extraurbane pagando solamente il costo annuale
  della tessera fissato in Euro 20,00. Tra coloro che hanno sottoscritto questa speciale tessera, sono stati
  inpiduati gli over 90 per i quali la tessera è stata trasformata in “tessera oro” che a differenza dell’altra, non
  ha alcuna scadenza.

  E’ proseguita anche nel 2013 la collaborazione con la Banca Popolare di Vicenza la quale si è resa ancora una
  volta disponibile a collaborare con la Vostra Azienda allo scopo di facilitare e allo stesso tempo promuovere
  l’utilizzo in abbonamento del trasporto pubblico locale. L’iniziativa 2013 si prefiggeva di ampliare le possibilità
  di accesso all’acquisto di abbonamenti annuali e sostenere l’esercizio del diritto allo studio e alla relativa
  necessaria mobilità. Nello specifico veniva offerto:

  -  Un finanziamento a tasso zero, senza alcun costo accessorio, destinato a coprire il costo
    dell’abbonamento annuale per studenti, lavoratori e pensionati. Nel caso di studenti, il finanziamento
    poteva arrivare fino all’importo massimo di 2.000 Euro a copertura di altre spese di natura scolastica (libri,
    materiali didattici, personal computer, …)

  -  Un conto corrente a canone zero riservato agli utenti appartenenti alle categorie lavoratori o pensionati

  -  Un conto corrente senza spese per la categoria studenti, differenziato tra minorenni rientranti nella fascia
    13-17 anni e maggiorenni, finalizzato prevalentemente alla diffusione tra i giovani di un’educazione al
    risparmio.

  -  La gratuità del terzo abbonamento annuale studenti nel caso in cui il medesimo nucleo familiare acquisti
    presso gli sportelli della banca tre abbonamenti annuali studenti. Il figlio beneficiario sarà il minore dei
    tre.

  La Banca Popolare agisce anche come punto vendita per i soli abbonamenti annuali senza che la Vostra
  Società riconosca alcuna provvigione per tale servizio.

  Tutte queste iniziative hanno fatto sì che per l’anno scolastico 2013 – 2014 siano aumentati del 2,56% il
  numero di abbonamenti annuali studenti residenti venduti passando dai 16.767 del 2012 ai 17.197 del 2013,
  in controtendenza rispetto al totale degli abbonamenti annuali venduti che vede una flessione dello 0,89%.

  Le tabelle in calce al bilancio riportano alcuni dati significativi sull’utenza, sui ricavi e sulle percorrenze.

  Nel corso dell’anno l’andamento dell’esercizio è stato regolare e si è sviluppato, fino a fine agosto, attraverso il
  programma di esercizio introdotto nel corso del 2012; successivamente è stato rivisto grazie alle maggiori
  percorrenze assegnate dalla Regione Veneto con D.G.R. 794 del 31.05.2013.




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Relazione sulla gestione                                Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  Tra i parametri tipici della gestione aziendale si evidenzia un aumento delle percorrenze complessive, passate
  da Km. 10.305.940 del 2012 a Km. 10.541.430 di quest’anno (+ 2,28%).

  Le percorrenze per servizi minimi di TPL sono state pari a Km. 10.294.901 contro i km. 10.003.524 del 2012
  mentre quelle per servizi aggiuntivi sono state pari a Km. 97.360 contro i km. 92.249 dell’anno precedente. Tra
  i servizi aggiuntivi si rende importante ricordare le nuove linee sperimentali istituite per collegare
  rispettivamente Recoaro Terme e la Valle dell’Astico alle università di Padova e Verona.

  Altre percorrenze effettuate nel 2013 hanno riguardato il servizio interbacino gran turismo (Km. 9.168), i
  servizi turistici (Km. 114.825) e quelli atipici (Km. 25.176).

  Altre voci importanti di ricavo sono rappresentate da:

  -  corrispettivi per contratti di servizio per Euro 13.444.554 comprensivi dei corrispettivi per rinnovo CCNL;

  -  corrispettivi deliberati dalla Provincia di Vicenza a sostegno del diritto allo studio per minori introiti su
    abbonamenti studenti, per Euro 1.484.771;

  -  corrispettivi comunali integrativi relativi a somme derivanti da accordi tra le parti finalizzati al
    raggiungimento del pareggio della gestione dei servizi urbani per Euro 294.243.

  Dal punto di vista fiscale tutti questi importi sono stati resi imponibili IRAP.

  Gli altri Ricavi e Proventi si riferiscono prevalentemente alla quota annua di contributi in c/investimenti, al
  recupero dell’accisa pagata sul gasolio acquistato e alle sopravvenienze attive ordinarie a cui si aggiungono gli
  indennizzi da assicurazioni, i fitti e canoni attivi, i proventi pubblicitari e le plusvalenze relative alla cessione di
  beni strumentali impiegati nella normale attività ed altri ricavi.

  Tra gli altri ricavi è inserito l’importo di Euro 89.249 relativo alla differenza attiva sul valore di riacquisto del
  parco pneumatici a fine contratto, rispetto al valore iscritto alla fine dell’esercizio precedente; si ricorda che il
  contratto di assistenza per la manutenzione degli pneumatici è scaduto il 31.05.2013 e non è stato rinnovato.

  I contributi in c/investimenti (Euro 922.822) rappresentano la quota parte di competenza dell’esercizio 2013
  dei contributi erogati dalla Regione Veneto a fronte degli investimenti effettuati ed ancora in corso di
  ammortamento. Come riferito in altro punto, l’importo incassato viene inizialmente contabilizzato nello Stato
  Patrimoniale, alla voce Risconti passivi, ed annualmente trasferito tra i Ricavi del Conto Economico in base al
  piano di ammortamento dei cespiti finanziati.

  Degli investimenti effettuati fino al 31.12.2013 restano tuttora privi di contribuzione regionale n. 2 autobus
  acquistati nel 2005, n. 8 acquistati nel 2006, n. 14 acquistati nel 2007, n. 5 autobus acquistati nel 2009, n. 11
  autobus acquistati nel 2010 e n. 2 acquistati nel 2013.       Ai suddetti investimenti la Vostra Società ha
  provveduto esclusivamente in autofinanziamento utilizzando proprie risorse per Euro 8.890.780.

  Infine, le Plusvalenze da alienazioni rappresentano il maggior realizzo ottenuto dalla vendita di cespiti obsoleti
  rispetto al valore residuo da ammortizzare.




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  I Proventi finanziari riguardano quasi esclusivamente gli interessi attivi maturati sui depositi nei conti correnti
  bancari. Considerata la favorevole situazione che vede un avanzo di liquidità la Vostra Azienda ha acceso due
  time deposit da 1,5 milioni di Euro della durata di tre mesi ed uno da 500 mila Euro della durata di sei mesi a
  condizioni più favorevoli rispetto a quelle applicate sugli importi presenti nei conti correnti bancari ordinari.



  I Proventi straordinari sono costituiti principalmente da sopravvenienze attive straordinarie che, come
  evidenziato nella Nota Integrativa, riguardano l’istanza di rimborso dell’IRES pagata sull’IRAP per gli esercizi
  dal 2007 al 2011 (Euro 655.326), il ricalcolo delle imposte IRES ed IRAP effettuate in sede di presentazione del
  Modello Unico 2013 (Euro 63.918) ed il rimborso IRES riferito all’anno 2006 (Euro 17.975), chiesto a rimborso
  nel 2009.

  Le sopravvenienze attive ordinarie, invece, sono state riclassificate tra gli altri ricavi e proventi.

  Sempre tra i proventi straordinari è stato inserito il risarcimento di Euro 121.000 riferito al danno subito
  nell’incendio dell’autobus sociale 161, accaduto il 9 maggio 2013, che ha completamente distrutto il mezzo.



  b) Costi:

  Costi per materie prime

  Il costo del gasolio, rispetto al 2012, è diminuito dello 0,99%; questa diminuzione è stata generata dalla
  riduzione del prezzo medio del gasolio passato dall’1,2880 Euro al litro del 2012 all’1,2581 Euro al litro del
  20132 (- 2,32%), mentre i consumi hanno rilevato un sostanziale aumento passando dai 4.109.773 litri del
  2012 ai 4.165.698 del 2013 (+ 55.925 litri).

  Gli approvvigionamenti sono avvenuti, come di consueto, attraverso una gara d’appalto ed il criterio di
  determinazione del vincitore è stato quello della maggiorazione più bassa rispetto alla quotazione Platts.

  A partire dal 1° gennaio 2012 la dichiarazione utile al recupero dell’accisa pagata sul gasolio per uso
  autotrazione deve essere presentata con periodicità trimestrale, entro il mese successivo alla scadenza di
  ciascun trimestre solare. Ciò a seguito delle modifiche che l’art. 61 del D.L. 24.01.2012, n. 1 – convertito con
  modificazioni dalla Legge 24 marzo 2012 n. 27 – ha introdotto nel testo del DPR 9.06.2000, n. 277. Pertanto,
  per l’anno 2013 la Vostra società ha presentato pratiche di rimborso per un importo totale di Euro 877.881 da
  recuperarsi con modello F24 a novanta giorni dalla data di presentazione delle richieste all’Agenzia delle
  Dogane.

  I costi sostenuti per l’acquisto di ricambi e materiali di consumo e per la manutenzione degli autobus hanno
  subito un aumento complessivo del 19,47%, portato per più del 50% a rimanenza finale.

  Il costo per l’acquisto di pneumatici è passato dai 1.400 Euro del 2012 ai 225.000 Euro del 2013. Tale
  variazione è la diretta conseguenza della modifica nella procedura di gestione dei pneumatici passata da
  servizio di manutenzione effettuato da ditta esterna, per il quale veniva riconosciuto un corrispettivo




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Relazione sulla gestione                              Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  chilometrico, ad una gestione interna che prevede l’acquisto degli pneumatici ed il montaggio degli stessi a
  cura del personale proprio dell’officina di Vicenza. La voce di costo – acquisto di pneumatici – non tine conto
  del valore di riacquisto del parco pneumatici sostenuto alla scadenza del contratto di manutenzione in quanto
  tale costo è stato coperto dall’accantonamento effettuato proprio a tale scopo negli esercizi precedenti.

  La voce “Vestiario di servizio” ha subito un decremento del 22% derivante da minori acquisti a costi inferiori
  di capi di vestiario effettuati a seguito di gara d’appalto congiunta con AIM Mobilità. Conseguentemente
  anche la voce di ricavo relativa alla quota a carico del dipendente ha rilevato la medesima riduzione.

  Il costo di “Acquisto titoli di viaggio” è aumentato di circa 32.300 Euro in conseguenza all’esaurimento delle
  scorte in giacenza. Si è reso pertanto necessario procedere con l’acquisto di significative quantità di titoli di
  viaggio per far fronte al fabbisogno corrente.

  Le altre voci non hanno rilevato significative variazioni e non necessitano pertanto di particolari commenti.



  Costi per servizi

  Nei valori complessivi, depurati dei costi per manutenzione autobus già considerati nel punto precedente e
  della voce “Titoli di viaggio venduti per conto di altri” che rappresenta una voce di storno di ricavi, sono
  diminuiti del 9,21%.

  In particolare, le spese per interventi sugli immobili aziendali hanno subito un incremento del 50% dovuto
  prevalentemente ad interventi di urgenza, non ulteriormente prorogabili rispetto a quanto già rimandato
  nell’esercizio precedente.

  I costi per la gestione della manutenzione dei pneumatici in full service ha registrato una diminuzione del 42%
  dovuta al fatto che alla scadenza del contratto di gestione dei pneumatici in full service, avvenuto il 31 maggio
  2013, si è passati alla manutenzione ordinaria interna gestita con risorse proprie.

  Le spese per manutenzione dei sistemi informativi sono aumentate del 75% dovuto all’uscita dalla garanzia
  del Sistema di Bigliettazione Automatica che ha indotto la Vostra Società a sottoscrivere un contratto di
  manutenzione dell’importo di Euro 80.000 l’anno, a far data dal 1 febbraio 2013.

  Gli aggi a punti vendita hanno registrato un incremento del 13,8% riconducibile all’affidamento della
  conduzione della biglietteria di Vicenza ad AIM Trasporti, società che gestisce il trasporto pubblico urbano
  della città di Vicenza, già presente presso l’autostazione di Vicenza con un proprio punto vendita.

  Le Spese per pulizia stazioni – pulizia officina – pulizia autobus hanno registrato un decremento dell’11,8%
  dovuto sostanzialmente al nuovo contratto, in vigore dal 1 settembre 2013 e valido fino al 31 agosto 2014
  sottoscritto a seguito di procedura negoziata, ai sensi del Regolamento sugli acquisti sotto soglia comunitaria,
  con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                 Relazione sulla gestione



  Le spese telefoniche hanno subito un decremento del 45%         riconducibile alla conclusione della fase
  sperimentale di installazione dei nuovi apparati di bordo su 110 autobus che avevano generato una quantità
  ingente di traffico dati. Una attenta messa a punto ha riportato il traffico dati a limiti normali di utilizzo.

  Le assicurazioni RC Autobus hanno subito un aumento dell’11,7% generato dal trascinamento della polizza
  assicurativa che a partire dal 1 luglio 2012 aveva registrato un incremento sul premio annuo netto per singolo
  mezzo di circa il 15%.  Per il periodo luglio 2013 – giugno 2014 è stata effettuata una nuova gara d’appalto
  con procedura aperta, con possibilità di rinnovo per un ulteriore anno, che ha sostanzialmente confermato i
  prezzi del periodo precedente.

  I costi per Prestazioni legali, professionali e consulenze sono diminuite del 25,8%. Tale risultato è stato
  raggiunto anche grazie all’utilizzo di tre persone in distacco, di cui due dipendenti dell’Amministrazione
  Provinciale e una in organico presso una partecipata dallo stesso Ente Provinciale, che hanno contribuito
  fattivamente al risparmio di costi per consulenze esterne.

  Le spese per servizi effettuati da terzi hanno subito una riduzione del 49,5%. A partire da settembre 2012 e
  fino a giugno 2013, si è ritenuto economicamente vantaggioso utilizzare personale autista in distacco da AIM
  per coprire i servizi prima sub affidati. Tale operazione è stata possibile grazie all’accordo sindacale concluso in
  data 6 settembre 2012 tra AIM mobilità srl e le Associazioni Sindacali che prevedeva la possibilità di distaccare
  n. 10 unità lavorative con qualifica di operatore di esercizio da AIM Mobilità srl in FTV S.p.a. Dall’inizio del
  nuovo anno scolastico 2013/2014, invece, i servizi sono stati svolti da personale assunto dalla Vostra Società
  con contratto a tempo determinato, selezionato attraverso una prova selettiva ad evidenza pubblica.
  Conseguentemente le percorrenze oggetto di sub affidamento sono passate dai 274.388 km. del 2012 ai
  90.750 km. del 2013 (- 67%). Di esse km. 87.694 hanno riguardato i servizi minimi e km. 3.056 servizi atipici e
  turistici.

  La Regione Veneto con provvedimento 787 del 31 marzo 2009 ha stabilito l’obbligo per gli affidatari di servizi
  di trasporto pubblico locale, che avessero esercitato una percorrenza complessiva superiore ai cinque milioni
  di chilometri, di sub affidare a terzi quote di servizio pari ad almeno il 5% della percorrenze da loro esercitate
  in servizi minimi, per conseguire economie di gestione. La vostra società non ha ottemperato a quanto
  disposto ritenendo economicamente più vantaggioso effettuare i servizi utilizzando il personale come sopra
  descritto.

  I compensi agli amministratori si sono azzerati in quanto il dott. Angelo Macchia, nominato dall’Assemblea
  dei Soci del 24 aprile 2012, non ha percepito alcun compenso per la sua attività. L’Assemblea che aveva
  provveduto alla nomina si riservava di definire il compenso in occasione di una successiva assemblea, ad oggi
  non ancora convocata.

  Le spese pubblicitarie e quelle per pubblicazioni varie hanno subito un decremento di circa il 74% pur
  continuando in modo sistematico con la campagna di sensibilizzazione dei cittadini all’utilizzo del trasporto
  pubblico, così come previsto dalla L. 25/1998 della Regione Veneto, privilegiando alla carta stampata i nuovi
  veicoli di comunicazione on line ed i social network.



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Relazione sulla gestione                               Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  Le spese per visite mediche sono rimaste pressoché invariate e assolvono agli obblighi previsti dalle normative
  compreso il vincolo introdotto dall’art. 41, comma 4, DLgs. 81/2008 relativo alla verifica di assenza di
  assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti da parte del personale addetto alla guida.

  Le altre voci non necessitano di particolari commenti.



  Godimento di beni di terzi

  I valori non hanno subito alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente. Da segnalare che un accordo tra
  le parti ha fissato in 3.000 Euro il costo totale, per il periodo 1 gennaio 2013 – 31 dicembre 2018, dell’affitto
  del terreno di Schio, di proprietà della Provincia di Vicenza, su cui insiste il deposito omonimo.



  Costi del personale:

  Nei valori complessivi, il costo è rimasto pressoché invariato se si esclude la componente riferita ai costi per
  personale in distacco da altre amministrazioni che ha subito un incremento di circa 130 mila Euro. Questa voce
  si riferisce al costo di due persone in distacco dalla Provincia di Vicenza a cui va aggiunta, a partire dal 1 luglio
  2013, una persona in distacco da altra azienda partecipata dalla medesima amministrazione; rimane inoltre a
  carico di questa voce anche il costo sostenuto per i 10 autisti in distacco da AIM Mobilità srl che hanno
  terminato la loro attività nel mese di giugno 2013. Escludendo pertanto il costo di detto personale, il costo
  medio pro capite è aumentato dello 0,7% passando dai 45.613 Euro del 2012 ai 45.938 Euro del 2013. Per
  completezza di informazione si sottolinea che il costo totale del personale tiene conto dell’adeguamento a 520
  mila Euro del fondo stanziato a fronte di una stima di una eventuale una tantum che si dovesse riconoscere al
  personale per la vacanza contrattuale compresa tra il 1 gennaio 2012 ed il 31 dicembre 2013.

  L’organico medio ha evidenziato una flessione, passando dalle 282,95 unità del 2012 alle 277,70 del 2013 e
  proporzionalmente la contrazione maggiore continua ad evidenziarsi nel personale impiegatizio.



  Informazioni sul personale

  Gli infortuni del 2013, rispetto al 2012, hanno subito una riduzione di tre unità passando dai tredici del 2012 ai
  dieci del 2013; il 30% degli episodi è da imputare a situazioni in itinere.

  E’ inoltre considerevolmente diminuita la durata media degli stessi trattandosi d’infortuni di lieve entità dei
  quali uno solamente ha superato i trenta giorni di prognosi.

  Nel corso degli ultimi undici anni l’indicatore degli infortuni è stato monitorato come elemento principale per
  pianificare le attività di miglioramento del sistema di certificazione OHSAS 18001. Dall’andamento tra il 2003 e
  il 2013 emerge che per ben otto anni su undici il numero di infortuni è rimasto pressoché invariato oscillando
  dai 9 ai 10 eventi l’anno.




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Descrizione ore di assenza                          Anno 2013 Anno 2012 Anno 2011
Malattia                                      16.809   17.661    17.329
Sciopero                                       313    510     2.260
Permessi sindacali                                 2.738   2.729    3.239
Infortunio                                     1.833   2.353    2.126
Maternità e congedi parentali                            2.797   5.211    5.029
Varie                                        2.347   2.785    2.852
Totale ore lavorative                              482.219   487.387    502.404
Percentuale ore di malattia sul totale ore lavorative                3,49%    3,62%     3,45%
Percentuale ore di sciopero sul totale ore lavorative                0,06%    0,10%     0,45%
Percentuale ore di permessi sindacali sul totale ore lavorative           0,57%    0,56%     0,64%
Percentuale ore di infortunio sul totale ore lavorative               0,38%    0,48%     0,42%
Percentuale ore di maternità e permessi parentali sul totale ore lavorative     0,58%    1,07%     1,00%


Percentuale ore di assenza sul totale delle ore lavorative             5,57%    6,41%     6,54%


  Rapporti sindacali:

  I rapporti sindacali sono stati caratterizzati da positivo dialogo tra le parti e si sono svolti con spirito
  collaborativo senza gravi tensioni. Le Organizzazioni sindacali hanno dimostrato apertura alle proposte
  aziendali con disponibilità a concorrere nelle soluzioni ai problemi di carattere organizzativo.

  E’ stato sottoscritto, con un concreto aumento della dotazione, l’accordo per il premio di risultato riferito
  all’anno 2013.

  Nel corso dell’anno si è verificato un solo sciopero indetto a livello nazionale per il rinnovo del contratto di
  categoria.



  Formazione del personale:

  Allo scopo di aggiornare le conoscenze e accrescere le competenze dei dipendenti sviluppando modelli
  organizzativi capaci di sostenere il cambiamento anche nel lungo periodo la Vostra Società ha continuato a
  sviluppare anche per l’anno 2013 un piano formativo sia in campo puramente tecnico/amministrativo che in
  quello tecnologico e ambientale con particolare attenzione ai temi della sicurezza sia per i lavoratori sia per
  l’utenza.



  Ammortamenti

  Sono stati calcolati applicando i coefficienti ministeriali del 31 dicembre 1988, ritenuti congrui in base alla vita
  economico-tecnica utile stimata dei cespiti.




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Relazione sulla gestione                               Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



   Relativamente ai beni materiali, i beni acquistati nel corso dell’anno o la cui costruzione sia stata ultimata nel
   corso dell’esercizio sono stati ammortizzati applicando l’aliquota ordinaria, ridotta alla metà.

   Per quanto riguarda gli ammortamenti degli autobus si segnala che a partire dall’esercizio 2011 è stata
   identificata in 10 anni la vita utile dei mezzi adibiti al servizio di trasporto. L’ammortamento per il 2013 è
   stato pertanto calcolato tenendo conto che il residuo da ammortizzare presente a fine 2010 è stato
   ridistribuito in quote costanti per i mesi mancanti al raggiungimento dei 10 anni di età.

   Per quanto riguarda invece gli autobus acquistati nel 2013, l’ammortamento è stato calcolato tenendo conto
   dei mesi di utilizzo prendendo a base la data di immatricolazione.

   Una tabella con i valori di cui sopra è presente in allegato alla nota integrativa.

   Per i beni immateriali sono state applicate aliquote che tengono conto della loro vita utile residua.

   I beni rientranti tra i “Diritti di utilizzo delle opere dell’ingegno” sono stati ammortizzati con l’aliquota del
   50%, aliquota ritenuta congrua in considerazione della rapida obsolescenza cui sono soggetti i prodotti
   informatici.



  Accantonamenti

  Sono stati accantonati 350 mila Euro per spese da sostenersi nel 2013 e non più prorogabili, necessarie per il
  corretto funzionamenti ed il ripristino di impianti ed immobili aziendali. In particolare si evidenziano
  l’accantonamento di 110 mila Euro per la messa a norma della cabina di verniciatura, 25 mila Euro per la
  sistemazione dei portoni dell’officina di Vicenza, 15 mila Euro per la sostituzione della cisterna per l’olio
  esausto al servizio dell’officina di Vicenza oltre a 50 mila Euro per la sostituzione delle caldaie a gasolio con
  altre a gas metano utilizzate per il riscaldamento della stazione e dell’officina di Vicenza e a 150 mila Euro per
  la sistemazione del piazzale sito in Comune di Noventa Vicentina dove sarà collocato il nuovo deposito del
  basso vicentino.

  Altri 5 mila Euro sono stati accantonati per la progettazione e la realizzazione della nuova planimetria per il
  piano di emergenza e 18.500 Euro sono stati accantonati a conguaglio delle competenze relative alla gestione
  della linea in pool Vicenza – Padova.

  Sono stati inoltre accantonati 405 mila Euro per la progettazione (45 mila Euro) e la realizzazione (360 mila
  Euro) del PTA (Piano di Tutela delle Acque) per i tre depositi esterni di Romano d’Ezzelino, Schio e Valdagno. Il
  DGR 842/2012 e relative norme tecniche di attuazione (art. 39) prevedono che nei casi in cui le superfici
  parcheggiabili siano superiori ai 5000 mq. o siano presenti erogatori di carburanti scoperti o vi siano impianti
  di lavaggio autoveicoli scoperti, vengano costruite delle vasche di raccolta delle acque di prima pioggia, al fine
  di prevenire episodi di inquinamento. Per il piazzale di Vicenza tale intervento è già stato effettuato, mentre
  per i depositi esterni si rende necessario provvedere quanto prima.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                               Relazione sulla gestione



  A fronte della risoluzione anticipata di un contratto di manutenzione si è ritenuto di accantonare l’importo di
  Euro 135.000 (di cui 130.866,64 in conto capitale) a fronte del ricorso presentato dal fornitore presso il
  Tribunale di Vicenza.

  Al fine di valutare correttamente le rimanenze di magazzino si è deciso di procedere con un accantonamento
  di Euro 203.287 corrispondente al valore dei ricambi considerati obsoleti.

  Sono stati infine adeguati rispettivamente il fondo per spese di personale (Euro 341.052), riferito all’importo
  una tantum che potrebbe essere erogato a fronte della vacanza contrattuale compresa tra il 1 gennaio 2012 e
  il 31 dicembre 2013, ed il fondo franchigie assicurative (Euro 51.645) pari al costo di 50 franchigie per sinistri
  passivi 2013 non ancora liquidate.



  Oneri persi di gestione

  A partire dall’esercizio in corso sono state riclassificate all’interno di questa voce le sopravvenienze passive
  ordinarie che per il 2012 pesavano per Euro 411.532, ridotte per l’anno in corso ad Euro 43.736. Queste ultime
  riguardano principalmente il ricalcolo di quanto dovuto a ripiano dei servizi urbani di Bassano del Grappa e
  Valdagno per l’esercizio 2012 (Euro 21.559), il conguaglio dell’assicurazione RC autobus per l’anno 2012 (Euro
  7.652) oltre al conguaglio di spese postali per la spedizione dell’opuscolo Pullman (Euro 5.311), a servizi
  turistici autofatturati (Euro 1.796) e a costi di competenza di esercizi precedenti sostenuti nel corso del 2013

  Gli altri importi che compongono questa voce non meritano alcun commento in quanto non hanno registrato
  variazioni significative rispetto all’esercizio precedente, eccezione fatta per le minusvalenze da alienazione
  ordinaria di cespiti, non presente nell’esercizio 2012 che invece, per l’anno 2013, registra l’importo di Euro
  102.219; tale valore si riferisce principalmente alla alienazione di n. 7 autobus da noleggio ceduti in unico lotto
  a seguito di bando di gara ad evidenza pubblica.



  Oneri finanziari

  Rappresentano per Euro 1.097 gli interessi passivi maturati nel 2013 sui debiti verso la Provincia e
  determinati in base agli accordi sottoscritti tra le parti il 30 dicembre 2005 e per Euro 213 gli interessi passivi
  contabilizzati per l’anno 2013.



  Svalutazioni

  Riguardano per Euro 222.000 la svalutazione della partecipazione nella società Bristol s.r.l. e per Euro 1.859
  quella nella società SAV scarl.

  Con riferimento alla partecipazione in Bristol si evidenzia che, accertate le perduranti difficoltà a conseguire
  gli obiettivi a fronte dei quali era stato sostenuto detto investimento, così come evidenziato dai risultati non
  coerenti realizzati dal 2007, anno di costituzione, ad oggi, è stato deciso di ridurre il valore di carico della



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Relazione sulla gestione                               Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



   partecipazione, per perdita ritenuta di carattere durevole, alla corrispondente frazione di partecipazione al
   patrimonio netto come risultante dall’ultimo bilancio approvato dall’impresa partecipata.       Dopo tale
   operazione il valore della partecipazione risulta essere pari ad Euro 76.900.

   Per quanto riguarda invece la partecipazione in SAV scarl, si sottolinea che l’Assemblea Straordinaria dei Soci,
   con atto del 11.04.2013, innanzi al dott. Marco Ciutiis Notaio in Belluno, ha accertato lo scioglimento della
   società deliberando la messa in liquidazione. Tale delibera è stata iscritta nel Registro delle Imprese in data
   14.05.2013 e da tale momento è iniziata la decorrenza degli effetti della liquidazione. In data 9 dicembre
   2013 è stato redatto il bilancio finale di liquidazione, registrato dal liquidatore Paolo Rodighiero presso
   l’agenzia delle entrate di Belluno in data 23 dicembre 2013. Il piano di riparto assegna alla Vostra Società
   l’importo di Euro 3.141 generando quindi una svalutazione della partecipazione di Euro 1.859.



   Oneri straordinari

   Viene indicata la minusvalenza derivante dalla dismissione dell’autobus Setra S 417 UL targato DW585EK -
   sociale 161 – oggetto di incendio sviluppatosi in data 9 maggio 2013 in località Recoaro – Rovegliana.



3.  STATO DEI PRINCIPALI INVESTIMENTI

   Relativamente alla situazione degli investimenti, si riferisce quanto segue:

   • Autobus

    Nel corso del 2013 sono stati acquistati n. 3 autobus Fiat Ducato Minibus 16 posti di cui due immatricolati
    per servizi di linea e uno immatricolato per servizi di noleggio con conducente. L’investimento viene
    giustificato dalla necessità di poter disporre di autobus di piccole dimensioni per far fronte a problemi di
    viabilità o per effettuare servizi in orari frequentati da scarsa utenza. L’investimento totale è stato di Euro
    120.342 non coperto da contributo.

   • Tecnologie

    Nel corso del 2013 è stato ultimato il progetto relativo alla fornitura di 110 apparati di bordo per il
    monitoraggio dei mezzi, incluso software e garanzia a cui sono stati aggiunti i costi sostenuti per gli
    accessori necessari all’installazione degli stessi.



   • Altri investimenti

    Altri valori riguardano la sostituzione dell’impianto di lavaggio autobus a Vicenza (Euro 38.190), altri
    impianti, macchinari ed attrezzature per l’officina (Euro 7.400), mobili e macchine per l’ufficio (Euro 1.691)
    e n. 3 pensiline attrezzate per la sosta dei viaggiatori (Euro 8.0685). Queste ultime sono andate ad
    aggiungersi alle 187 già installate negli anni passati per cui l’investimento complessivo effettuato per questo
    titolo ha raggiunto Euro 340.998.



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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                 Relazione sulla gestione



    Come già evidenziato negli anni scorsi, spiace segnalare che, a fronte di tale investimento, alcune
    Amministrazioni locali non rispettano l’accordo a suo tempo sottoscritto che prevede l’accollo da parte loro
    della manutenzione e della pulizia dei manufatti. Questa manchevolezza ne pregiudica l’estetica ed è causa
    di lamentele da parte dei viaggiatori in attesa alle fermate.



    Contributi in conto investimenti

    Nel corso del 2013 sono stati incassati Euro 113.675 per contributi in c/investimento erogati a fronte del
    saldo del residuo 10% a termine di garanzia riferito al Progetto di bigliettazione automatica.



4.  PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE

   Nel 2013 la Società ha detenuto partecipazioni nelle seguenti Società: Società Vicentina Trasporti (SVT) Scrl,
   Società Autolinee Venete Consortile a responsabilità limitata (SAV Scarl), in liquidazione, Servizi Trasporti
   Interregionali S.T.I. S.p.A. e Bristol Autoservizi S.r.l.

   Dettagliate informazioni sulle caratteristiche di ogni singola partecipazione ed aggiornamenti sui rispettivi
   patrimoni netti risultanti dall’ultimo bilancio approvato sono contenute nella Nota Integrativa alla quale si
   rinvia.



5.  PENDENZE GIUDIZIARIE IN ATTO

   Alla data del 31 dicembre 2013 la Società ha pendenti presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto
   (TAR) una controversia contro la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza per il riconoscimento degli oneri del
   servizio pubblico previste dal regolamento CEE n. 1191/69 per gli esercizi 2008-2009. Alla data di stesura del
   presente documento non è stata ancora fissata la data dell’udienza.



   Nel corso del 2011 è stato inoltre presentato presso il TAR del Veneto un ricorso volto all’ottenimento
   dell’annullamento, previa sospensione, della D.G.R. 512 del 19.04.2011. In data 4 ottobre 2011 il TAR del
   Veneto, sezione prima, ha emesso ordinanza di rigetto nella quale si legge che il ricorso viene respinto in
   quanto i tagli ai corrispettivi per contratti di servizio, di cui alla DGR 512/2011 risultano “dettati dallo stato di
   necessità derivante dalla drastica riduzione dei trasferimenti statali alle regioni operata da ultimo con il D.L.
   78/2010 conv. in L. 122/2010. La Vostra Società ha presentato ricorso in appello al Consiglio di Stato il quale lo
   ha accolto ai fini della sola fissazione del merito. Con sentenza 984/2012 del 12 luglio 2012 il TAR del Veneto
   ha accolto i ricorsi presentati dalle Aziende di trasporto stabilendo che l’iter procedimentale seguito per
   l’adozione della DGR 512/2011 si è concretizzato in violazione dell’art. 20 della L.R. 25/1998 e dell’art. 16 del
   D.Lgs. 422/1997. La Regione Veneto ha ricorso al Consiglio di Stato il quale, con sentenza depositata in
   segreteria in data 27.03.2013, dichiara l’inammissibilità dei ricorsi rispettivamente proposti con conseguente




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Relazione sulla gestione                               Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



   riforma della sentenza di primo grado. Il Consiglio di Stato riconosce definitivamente il diritto delle aziende di
   trasporto pubblico locale e degli enti affidanti ad ottenere dalla Regione Veneto le risorse finanziarie
   corrispondenti all’onere derivante dalla stipula di contratti di servizio per l’espletamento dei servizi minimi.



   In data 20 giugno 2012 la Vostra Società ha aderito alla proposta di Confservizi Veneto di procedere
   all’impugnazione della DGR 882 del 22 maggio 2012, nella parte in cui risulta reiterativa dei medesimi vizi della
   già impugnata DGR 512/2011.     Nella secondo semestre 2012 lo Studio Malena, sempre su incarico di
   Confservizi Veneto che agisce per conto delle società di trasporto venete, ha presentato più “ricorsi per motivi
   aggiuntivi” per l’annullamento delle DGR 973/2012, 1269/2012, 1500/2012 e 1806/2012 con la quale la
   Regione Veneto ha determinato e ripartito tra gli enti locali i finanziamenti per l’erogazione dei servizi minimi
   di trasporto pubblico locale per le mensilità da giugno a settembre 2012.

   Il 17 Gennaio 2013, con sentenza n. 317, il TAR accoglie il ricorso; la Regione Veneto si rivolge al Consiglio di
   Stato chiedendo l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della sentenza n. 317/2013. Il Consiglio di
   Stato, in data 5.11.2013, dispone il rinvio al merito della causa fissando l’udienza al 15 maggio 2014.



6.  POSIZIONE FISCALE DELLA SOCIETA’

   -  Cuneo Fiscale

     In data 7 luglio 2009 la Vostra società ha conferito allo Studio Malena & Associati il mandato per la
     consulenza legale ed il patrocinio giudiziale nel contenzioso per l’ammissione ai benefici del cuneo fiscale
     e in data 30.04.2010 è stata presentata istanza di rimborso presso l’ufficio di Vicenza 1 dell’Agenzia delle
     Entrate. Con sentenza 084 del 22.11.2011 la Commissione Tributaria Provinciale di Vicenza ha rigettato il
     ricorso formulato per conseguire il recupero dell’IRAP versata in eccesso e di fatto ha escluso la Vostra
     Società dall’ammissione al beneficio del cuneo fiscale. Lo Studio Malena, presentato il ricorso dinanzi la
     Commissione Tributaria Regionale la quale con sentenza n. 77/22/2013 respinge l’appello, ha ricevuto
     mandato di procedere con il ricorso in Cassazione.

     L’entità dell’eventuale rimborso relativo ai periodi d’imposta 2007 e 2008 sarebbe di Euro 266.823 (Euro
     116.272 per il 2007 ed Euro 150.551 per il 2008), oltre agli interessi, ex art. 44 D.P.R. 602/1973, fino alla
     data dell’effettivo incasso.



   -  Rimborso IRES derivante dalla deducibilità IRAP

     L’articolo 6, comma 1, del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla Legge 28
     gennaio 2009, n. 2, ha introdotto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso a 31 dicembre 2008, la
     deducibilità ai fini IRES del 10% dell’importo dovuto per l’IRAP, a condizione che, alla formazione del
     valore della produzione imponibile abbiano concorso spese per lavoro dipendente e assimilato oppure
     interessi passivi non ammessi in deduzione nella determinazione della base imponibile IRAP.



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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                  Relazione sulla gestione



     In sede di dichiarazione, per gli esercizi 2008 e 2009, è stato effettuato il recupero dei relativi importi,
     mentre per gli esercizi 2004 – 2007, in data 1.12.2009, è stata presentata istanza di rimborso per l’importo
     totale di Euro 36.312 riferiti per Euro 17.975 all’esercizio 2006 e per Euro 18.337 all’esercizio 2007.

     In data 19.12.2013 è stato incassato l’importo di Euro 17.975 riferito all’anno 2006; si rimane pertanto in
     attesa del recupero del residuo riferito all’esercizio 2007.



7.  CERTIFICAZIONI DEI SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITA’, DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA.

   Nel corso dell’anno sono state confermate alla Vostra Società le tre certificazioni e precisamente quella di
   qualità secondo la nuova normativa ISO 9001:2008, quella ambientale UNI EN ISO 14001:2004 e quella riferita
   al sistema di gestione della sicurezza OHSAS 18001:2007, quest’ultima è stata integrata nel Modello
   Organizzativo.

   Con tali certificazioni, ottenute oramai persi anni fa, la Vostra Società ha centrato l’obiettivo di garantire una
   gestione integrata ufficialmente riconosciuta in tema di qualità, ambiente e sicurezza.



8.  CUSTOMER SATISFACTION

   I Contratti di Servizio sottoscritti con gli Enti concedenti prevedono che, con periodicità annuale, la Ditta
   affidataria metta a punto un sistema di monitoraggio della qualità dei servizi che consenta di inpiduare:

   -  la metodologia e i tempi di rilevazione della soddisfazione degli Utenti;

   -  la metodologia e i tempi di rilevazione interna della qualità erogata in coerenza con gli standard indicati
     nella “Carta dei servizi”.

   La direzione, nella riunione del 27 novembre 2013, ha ritenuto opportuno non effettuare una nuova indagine
   di customer satisfaction ma mantenere validi i risultati acquisiti per l’anno 2012 in quanto gli stessi avevano
   registrato un livello di soddisfazione tale da consentire di non eseguire la stessa analisi anche per il 2013
   (alcuni superano il 99%) anche in virtù delle approfondite analisi degli indicatori di prestazione propri di
   questo stesso riesame.

   Rimane inteso che l’alta direzione terrà in considerazione di valutare la soddisfazione del cliente con altre
   forme che potranno essere evidenziate nel corso degli incontri con il comitato direzionale tra cui, a titolo di
   esempio, si citano gli audit interni dei sistemi di Qualità e alle attività di vigilanza proprie dell’OdV.

   Si conferma l’impegno per migliorare sia la qualità del servizio offerto sia la comunicazione con l’utenza
   utilizzando anche strumenti informatici innovativi e social network, oltre a sviluppare per quanto possibile l’e-
   commerce per la vendita di abbonamenti da utilizzare sulle linee gestite dalla Vostra Società.




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Relazione sulla gestione                              Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



9.  RESPONSABILITA’ DELLE PERSONE GIURIDICHE (D.Lgs. 231/2001)

   Il Decreto Legislativo 231 del 2001 ha adeguato la normativa italiana ad alcune convenzioni internazionali in
   materia di responsabilità delle persone giuridiche. E’ stato in pratica introdotto un regime di responsabilità
   amministrativa a carico degli Enti per alcuni reati commessi, nell’interesse o a vantaggio degli stessi, da parte
   di persone fisiche che rivestano funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione e da parte di
   persone fisiche sottoposte alla direzione o vigilanza di uno dei soggetti sopra indicati. La responsabilità
   dell’Ente è aggiuntiva rispetto a quella della persona fisica che ha commesso il reato.

   Posto quanto sopra, già nel corso del 2004 la Vostra Società ha attivato le procedure previste dal Decreto
   Legislativo 231 nominando il primo Organismo di Vigilanza in data 17 febbraio 2004.

   Con determina n. 137 del 26.10.2012 la vostra Società ha rinnovato gli incarichi all’ODV con la nomina di tre
   nuovi componenti, tutti esterni all’Azienda. Il medesimo provvedimento ha definito anche i compensi che
   saranno riconosciuti a ciascun membro ed il budget di spesa a disposizione dell’ODV.

   Con determina n. 173 del 28.12.2012 la Vostra Società ha approvato e adottato la revisione del 5.12.2012 del
   modello di organizzazione e controllo D.Lgs. 231/2001 e s.m.i. con il relativo codice etico, una parte generale
   (organigramma e mansionario) e una parte speciale (processi interni).

   Nel corso del 2013 sono state eseguite sette verifiche ispettive dalle quali non è scaturito alcun
   inadempimento. Il modello viene regolarmente manutenuto e aggiornato con l’ausilio degli organi preposti.



10. CODICE SULLA PRIVACY (D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003)

   Il Decreto Legislativo N°196 del 30 Giugno 2003 ha riunito in un Testo Unico le perse disposizioni, legislative
   e regolamentari, in materia di tutela dei dati personali.

   Nel mese di Marzo 2009, in occasione delle indagini periodiche annuali, atte a verificare il rispetto della
   normativa, l’azienda ha accertato la corretta applicazione di quanto indicato dal Provvedimento del 27
   Novembre 2008 al Punto 1, lettera a) ovvero che i dati utilizzati dalla stessa Società risultano essere “dati
   personali non sensibili o sensibili riferiti unicamente ai dipendenti e collaboratori anche a progetto inerenti
   allo stato di salute o malattia senza indicazione della relativa diagnosi, ovvero inerenti all’adesione a
   organizzazioni sindacali o a carattere sindacale”.

   In ottemperanza e nel rispetto di quanto sancito sia dall’Organismo Garante per la protezione dei dati
   personali con la pubblicazione del Provvedimento del 27 Novembre 2008 (G.U. n. 287 del 9 Dicembre 2008)
   inerente a “Semplificazione delle misure di sicurezza contenute nel disciplinare tecnico di cui all’Allegato B al
   Codice in materia di protezione dei dati personali”, sia dall’art. 34, comma 1-bis del D.Lgs. N°196/2003
   “Trattamenti con strumenti elettronici”, la Società dal mese di Marzo 2009 ha provveduto alla sostituzione del
   “Documento Programmatico sulla Sicurezza” con un’autocertificazione, redatta in base all’art. 47 del DPR
   N°445/2000, rinnovata in data 27.03.2013.




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  In ottemperanza e nel rispetto di quanto sancito dall’Organismo Garante per la protezione dei dati personali
  con la pubblicazione del Provvedimento del 27 Novembre 2008 (G.U. n. 300 del 24 Dicembre 2008) inerente
  alle “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici
  relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”, il Titolare del Trattamento ha
  inpiduato l’Amministratore di Sistema che ha adottato un idoneo sistema automatico di registrazione degli
  accessi, da parte degli amministratori di sistema alle informazioni contenute nei database aziendali, avente le
  caratteristiche di completezza, inalterabilità e possibilità di verifica previste nel provvedimento del Garante.



11. RENDICONTO DELLE ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO

  L’attività di ricerca e sviluppo della Società è rappresentata da quel continuo processo di affinamento dei
  servizi prestati, nonché di studio di nuovi servizi da mettere a disposizione dell’utenza, che finisce per
  rappresentare una maggior vicinanza alle esigenze dell’utenza nell’ottica di ottimizzare le risorse al fine di
  ridurre i costi di produzione e migliorare la qualità dei servizi resi.

  In questa ottica, nel corso dell’anno sono proseguite iniziative volte a far conoscere all’esterno la Società e i
  suoi programmi. Sono inoltre allo studio altri progetti atti a creare nuove sinergie con altri vettori per ad
  allargare gli orizzonti di impiego aziendale.

  Tutte le spese sostenute, che si riferiscono esclusivamente ad attività “di sviluppo” e non anche “di ricerca”,
  né pura, né applicata, non sono state in alcun modo “patrimonializzate”, ma imputate interamente a Conto
  Economico.



12. RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI
  QUESTE ULTIME

  La Società detiene partecipazioni nella società controllata Società Vicentina Trasporti (SVT) S.c.r.l. e nelle
  società collegate S.T.I. S.p.A, Società Autolinee Venete (SAV) Scrl e Bristol Autoservizi S.r.l..

  Delle caratteristiche di ciascuna partecipazione è stata data ampia informazione nella Nota Integrativa alla
  quale si rinvia.



13. ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO.

  L’articolo 2497-bis C.C. prevede specifiche informazioni sui rapporti intercorsi:

  - con la Società o Ente che esercita l’attività di direzione e coordinamento;

  - con le altre Società che vi sono soggette.

  La Vostra Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento dell’Amministrazione Provinciale di
  Vicenza, la quale è proprietaria del 97,65% del capitale sociale.




                             - 25 -
Relazione sulla gestione                                Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  La natura dei rapporti con Essa instaurati riguarda i contratti di servizio, la determinazione delle tariffe di
  trasporto, i contributi in conto investimenti e i finanziamenti.

  a) Contratti di servizio.

    Sono stati sottoscritti il 26 febbraio 2001 per regolare gli aspetti tecnici ed economici del trasporto
    pubblico locale extraurbano nella provincia di Vicenza. Il periodo di validità è stato inizialmente stabilito
    in tre anni ed è pertanto scaduto il 31 dicembre 2003.

    Con successive appendici del 17 dicembre 2003 e del 30 dicembre 2004 la Vostra Società è stata
    autorizzata a proseguire il regolare esercizio dei servizi, prima fino al 31 dicembre 2004 e poi fino al 31
    dicembre 2006.

    Il D.L. n. 300 del 28.12.2006, convertito nella Legge n. 17 del 26.02.2007, all’articolo 6, comma 4-bis ha
    disposto la proroga al 31 dicembre 2007 del termine relativo all’affidamento dei servizi minimi di
    trasporto pubblico locale agli attuali affidatari.

    La Giunta Regionale del Veneto, con deliberazione n. 4315 in data 28 dicembre 2007 e n. 3935 del 16
    dicembre 2008, ha dato atto del ricorrere della proroga rispettivamente al 31.12.2008 e al 31.12.2009
    degli affidamenti dei servizi minimi di trasporto pubblico locale a favore delle aziende esercenti servizi di
    tpl che abbiano ottemperato alle disposizioni di cui alle D.G.R. n. 2361 del 27.07.2006 e n. 553 del
    13.03.2007. Poiché la Vostra Società rientrava in questa fattispecie è stata legittimata al proseguimento
    dei servizi.

    Successivamente, la Giunta Regionale, con Delibera n. 4134 del 29.12.2009, ha preso atto che i servizi di
    trasporto pubblico sono soggetti al regime transitorio di cui al comma 8 dell’art. 23 bis del D.L. 112/2008 e
    ha stabilito che per i medesimi servizi gli enti affidanti abbiano la potestà di far proseguire le gestioni in
    essere sino alle scadenze di cui al già citato comma 8 dell’art. 23 bis. Conseguentemente la Provincia di
    Vicenza ha prorogato al 31 dicembre 2010 l’autorizzazione alla effettuazione dei servizi minimi di TPL di
    cui ai contratti di servizio in essere con la Vostra Società.

    Con il D.L. 225 del 2010 “Milleproroghe”, convertito nella Legge 26 febbraio 2011, n. 10, l’iniziale termine
    del 31 dicembre 2010 stabilito dall’art. all’art. 23 bis comma 8 lettera e) del D.L. 112/2008 relativo alla
    cessazione delle gestioni affidate è stato differito al 30 Settembre 2011; in ogni caso, la Regione Veneto,
    con D.G.R. 3411 del 30 dicembre 2010 aveva dato indicazione agli enti affidanti servizi di TPL di prorogare
    al 31.12.2011 gli affidamenti, al fine di evitare l’interruzione di pubblico servizio.

    L’art. 4, comma 32, della L. 148/2011, relativo al regime transitorio ha differito al 31.03.2012 il termine di
    cui all’art. 23 bis comma 8, lettera e) del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni dalla L. 133/2008 e
    modificato dal D.L. 135/2009, relativo alla cessazione delle gestioni affidate. Successivamente, l’art. 25,
    comma 6 del D.L. n. 1/2012ha ulteriormente prorogato al 31.12.2012 il regime transitorio del TPL, relativo
    alla cessazione delle gestioni affidate.




                               - 26 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                               Relazione sulla gestione



     L’art. 34. Comma 21 della L. n. 221/2012, relativo al regime transitorio per i servizi pubblici locali di
     rilevanza economica, differisce al 31.12.2013 il termine di cui all’art. 23 bis comma 8 lettera e) del D.L.
     112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge 133/2008 e modificato dal D.L. 135/2009, relativo alla
     cessazione delle gestioni affidate. Conseguentemente la Provincia di Vicenza ha autorizzato la
     prosecuzione dei servizi minimi di trasporto pubblico locale fino a tale data.

     Con deliberazione consiliare del 23.12.2013, n. 53, relativa alla costituzione dell’Ente di Governo del
     bacino territoriale di Vicenza per l’affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale della Provincia di
     Vicenza, l’Amministrazione Provinciale ha disposto, nelle more del perfezionamento dell’Ente stesso e di
     conclusione del processo di affidamento diretto “in house” e di affidamento con gara dei servizi di TPL, ai
     sensi dell’art. 5 comma 5 del Regolamento Europeo 1370/200, di prorogare al 31 dicembre 2015 i
     contratti di servizio di trasporto pubblico locale di propria competenza.

  b) Determinazione delle tariffe.

     L’Amministrazione Provinciale è inoltre competente nella determinazione delle tariffe di trasporto
     pubblico locale extraurbano.

     Con Deliberazione del Commissario Straordinario, nell’esercizio dei poteri della Giunta Provinciale, n. 147
     del 9.07.2013 l’Amministrazione Provinciale ha disposto, in relazione all’art. 27 della L.R. 25/98 e alla
     D.G.R. 512/2011, un aumento medio dell’1,5% delle tariffe applicabili al servizio extraurbano. Tale
     aumento, pari alla variazione dei prezzi al consumo rilevati dall’ISTAT negli ultimi 12 mesi, ha avuto
     efficacia a partire dal 1 settembre 2013.

     Con la medesima delibera l’Amministrazione Provinciale ha inoltre stabilito di proseguire, anche per
     l’anno scolastico 2013/2014, nell’azione di sostegno alle famiglie assumendo a proprio carico la copertura
     dei minori introiti derivanti dalle tariffe agevolate applicate ai soli studenti residenti nel territorio
     provinciale in possesso di abbonamento annuale. Lo sconto medio applicato è stato del 43% e ha
     privilegiato le classi tariffarie con percorrenze più elevate.

     Per quanto riguarda, invece, la determinazione delle tariffe dei servizi urbani, la competenza viene
     delegata alle singole Amministrazioni Comunali le quali hanno assunto le seguenti deliberazioni:

     -  Comune di Bassano del Grappa, con delibera di Giunta n. 128 del 04.06.2013, ha disposto un
       aumento delle tariffe da applicarsi a partire dal 1.07.2013.

     -  Comune di Valdagno, con delibera di Giunta n. 59 del 28.06.2013 ha disposto un aumento delle
       tariffe da applicarsi a partire dal 1.09.2013.

     -  Comune di Recoaro Terme, ha mantenuto invariate le tariffe stabilite con delibera del Commissario
       Prefettizio n. 7 del 12.07.2012, con decorrenza 1.09.2012.

  c)  Contributi in conto investimenti.

     L’Amministrazione Provinciale di Vicenza sottoscrive periodicamente gli Accordi di Programma con la
     Regione Veneto in tema di investimenti nel settore del trasporto pubblico locale e provvede poi a ripartire



                             - 27 -
Relazione sulla gestione                                  Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



      i relativi fondi a favore delle aziende affidatarie. Nel corso del 2013 l’Amministrazione Provinciale di
      Vicenza ha provveduto a liquidare contributi per Euro 113.676 assegnati in esercizi precedenti e attribuiti
      al saldo del residuo 10% a termine di garanzia riferito al Progetto di bigliettazione automatica.

  d) Finanziamenti.

      Negli anni 1989 e 1990 la Provincia ha concesso alla Vostra Società finanziamenti per complessivi Euro
      2.582.285. Di essi, nel 2002, sono stati rimborsati Euro 516.457. Con un atto sottoscritto il 30 dicembre
      2005 sono stati concordati il piano di rimborso dell’importo residuo e il tasso di interesse. Alla data
      odierna rimane scoperta l’ultima rata dell’importo di Euro 295.118 in linea capitale.



14. PUBBLICAZIONI PROMOZIONALI E INFORMAZIONI:

  -   Altre pubblicazioni.

      E’ stata sospesa la pubblicazione del periodico “Pullman”, una rivista semestrale, stampata in circa 30.000
      copie ed inviata gratuitamente a tutti gli abbonati.

      E’ stata stampata l’edizione estiva del libretto orari le cui 3.000 copie sono stare distribuite all’utenza dai
      punti vendita.

      E’ stato attivato un profilo facebook e uno su twitter per le informazioni veloci da trasmettere all’utenza.



15. NOTIZIE SULLE AZIONI PROPRIE E/O DI SOCIETA’ CONTROLLANTI POSSEDUTE DALLA SOCIETA’

    La Società non ha in portafoglio azioni proprie e/o di società controllanti.



16. NOTIZIE SULLE AZIONI PROPRIE E/O DI SOCIETA’ CONTROLLANTI ACQUISTATE O ALIENATE DALLA SOCIETA’
  NEL CORSO DELL’ESERCIZIO E MOTIVI DELLE ACQUISIZIONI E ALIENAZIONI

  La Società non ha proceduto ad acquisizioni di azioni proprie e/o di società controllanti nel corso dell’esercizio.



17. ANALISI DEI VALORI DI BILANCIO 2013 E DEGLI INDICI

  Il D. Lgs. 2 febbraio 2007, n. 32 ha previsto l’obbligo di indicare nella Relazione sulla gestione nuove
  informazioni rispetto al passato. In particolare, essa deve contenere:

  •   Un’analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione della società e dell’andamento e del risultato
      della gestione;

  •   Una descrizione dei principali rischi ed incertezze cui la società è esposta;

  •   Nella misura in cui ciò sia significativo per la comprensione della situazione e dell’andamento gestionale,
      indicatori finanziari e non finanziari, compresi quelli attinenti all’ambiente e al personale.



                              - 28 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                 Relazione sulla gestione



  Circostanziate informazioni sul primo punto sono contenute nella parte introduttiva della Relazione, alla quale
  si rinvia.

  Relativamente alla esposizione della Vostra Società a rischi di prezzo, di credito, di liquidità e di variazione dei
  flussi finanziari, precisiamo quanto segue:

  A) Rischi di mercato

     Eventuali variazioni dei tassi di interesse o di cambio sortirebbero effetti minimi sul Conto Economico e
     sul Patrimonio Netto in quanto:

     •    L’aumento dei tassi potrebbe riflettersi soltanto sui proventi derivanti da reinvestimenti della
         liquidità, cosa che la Vostra Società ha effettuato nel corso dell’anno 2013 bloccando in time deposit
         un totale 3,5 milioni di Euro di cui 3 a tre mesi e 500 mila Euro a sei mesi.

     •    La Società non effettua acquisti sui mercati esteri e, se ciò accadesse, l’entità sarebbe alquanto
         modesta rispetto al totale dei costi operativi sostenuti.

  B) Rischi di credito

     Con riferimento ai rischi di credito degli strumenti finanziari:

     •    Non si è reso necessario richiedere garanzie di sorta per le posizioni che configurano un rischio (ad
         esempio assegni bancari), in considerazione del minimo ammontare di tali entità;

     •    Non esistono contratti di riacquisto a termine di titoli con Istituti bancari;

     •    Non sussistono rischi nei crediti finanziari a lunga scadenza in quanto sono composti da un credito
         verso la Regione Veneto in conto liquidazione dei dipendenti ai sensi della Legge n. 6 del 1981 (Euro
         11.878). Soltanto marginale è il valore dei crediti per cauzioni prestate a fornitori di servizi (Euro
         11.200).

  C) Rischi di liquidità

     La Vostra Società non presenta passività finanziarie.

     Nel prospetto che segue sono indicati gli obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del
     (limitato) rischio finanziario. Ai fini di detta informativa, precisiamo che non sono stati considerati i crediti
     e i debiti di natura commerciale.

     Strumenti finanziari           Politiche di gestione del rischio
     Crediti finanziari            La Società non ha in essere alcun investimento finanziario
     Depositi bancari e postali        Non sussistono rischi
     Assegni                  Il rischio è gestito attraverso un’attenta politica di selezione dei
                          debitori ai quali viene concessa la possibilità di pagare mediante
                          assegni
     Denaro e valori in cassa         Non sussistono rischi
     Altri debiti               Non sussistono rischi




                               - 29 -
Relazione sulla gestione                             Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  Al fine di comprendere meglio l’andamento gestionale dell’esercizio in esame, si fornisce di seguito una
  riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico rispettivamente secondo il modello della
  produzione effettuata e secondo la metodologia finanziaria.

                    RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO
                 Secondo il modello della c.d. “produzione effettuata”

      Aggregati                      2013 (P1)     2012 (P1)   P1 - P2 P1 - P2 %
      Valore della produzione            27.284.776,49   27.998.041,35  -713.265   -2,55%
      Corrispettivi CCNL                     -         -      -     -
      Quota contributi c/investimento         - 998.758,53 -    795.088,97  -203.670  25,62%
      Ricavi da gestione atipica        -     759.850,87 -  1.102.412,95  342.562 -31,07%
      Valore della produzione            25.526.167,09   26.100.539,43  -574.372   -2,20%
      - Spese per materie prime           10.674.290,32   11.084.378,94  -410.089   -3,70%
      VALORE AGGIUNTO (V.A.)             14.851.876,77   15.016.160,49  -164.284   -1,09%
      - Costo del personale             12.549.276,55   12.495.207,34   54.069   0,43%
      MOL o EBITDA                   2.302.600,22   2.520.953,15  -218.353   -8,66%
      - Ammortamenti ed accantonamenti         2.853.781,03   3.138.417,04  -284.636   -9,07%
      REDDITO OPERATIVO (EBIT)          -    551.180,81 -   617.463,89   66.283 -10,73%
      +/- Reddito della gestione atipica         759.850,87   1.102.412,95  -342.562 -31,07%
      +/- Reddito della gestione finanziaria       40.879,06     52.982,50  -12.103 -22,84%
      REDDITO CORRENTE                  249.549,12    537.931,56  -288.382 -53,61%
      +/- Reddito della gestione straordinaria      478.464,20    272.213,09  206.251  75,77%
      REDDITO ANTE IMPOSTE                728.013,32    810.144,65  -82.131 -10,14%
      -Imposte dell’esercizio              694.030,43    804.107,34  -110.077 -13,69%
      REDDITO NETTO (RN)                 33.982,89     6.037,31   27.946 462,88%
                               +

                    STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD

      Impieghi                       2013(P1)    2012(P1)         P1 – P2
      Liquidità immediate (Li)              14.279.088    9.901.116       4.377.972
      Liquidità differite (Ld)               4.591.822    6.556.364       -1.964.542
      Rimanenze                       591.159     667.852        -76.693
      Totale attivo corrente (C)             19.462.069   17.125.332       2.336.737
      Immobilizzazioni materiali             16.977.569   19.993.214       -3.015.645
      Immobilizzazioni immateriali              10.951      5.725         5.226
      Immobilizzazioni finanziarie             773.633     960.808        -187.175
      Totale attivo fisso (I)               17.762.153   20.959.747       -3.197.594
      Totale attività – Impieghi (K)           37.224.222   38.085.079        -860.857
      Fonti                        2013(P1)    2012(P1)         P1 – P2
      Passività correnti (Pc)               8.668.661    9.044.886        -376.225
      Risconti da contributi c/investimento        2.477.473    3.271.799        -794.326
      Passività consolidate                8.237.191    8.803.345        -566.154
      Patrimonio netto (N)                20.318.370   20.236.848         81.522
      Totale passivo e netto – Fonti (K)         37.224.222   38.085.079        -860.857
      Capitale investito (KO):              23.372.580   21.815.977



                            - 30 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                               Relazione sulla gestione




                  STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD

Impieghi                  2013       2012 Fonti              2013    2012

Immobilizzaz.immateriali          10.951     5.725
                                   Patrimonio netto (N) 20.318.370 20.236.848
Immobilizzaz. materiali        16.977.569  19.993.214

Immobilizzaz. finanziarie         773.633    960.808
                                   Passività consolidate  8.237.191  8.803.345
Rimanenze                 591.159    667.852

Liquidità differite (Ld)        4.591.822   6.556.364
                                   Passività correnti (Pc) 8.668.661  9.044.886
Liquidità immediate (Li)        14.279.088   9.901.116

Totale                 37.224.222  38.085.079                37.224.222 38.085.079


                  STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD


Impieghi                  2013       2012 Fonti              2013    2012

Immobilizzaz.immateriali          10.951     5.725
                                   Capitale permanente   28.555.561 29.040.193
Immobilizzaz. materiali        16.977.569  19.993.214

Immobilizzaz. finanziarie         773.633    960.808

Rimanenze                 591.159    667.852
                                   Passività correnti (Pc) 8.668.661  9.044.886
Liquidità differite (Ld)        4.591.822   6.556.364

Liquidità immediate (Li)        14.279.088   9.901.116

Totale                 37.224.222  38.085.079                37.224.222 38.085.079


                  STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD


Impieghi                   2013       2012 Fonti             2013    2012

Immobilizzaz.immateriali          10.951      5.725
                                    Capitale proprio (N) 20.318.370 20.236.848
Immobilizzaz. materiali         16.977.569  19.993.214

Immobilizzaz. finanziarie         773.633     960.808

Rimanenze                 591.159     667.852
                                    Capitale di terzi (T) 16.905.852 17.848.231
Liquidità differite (Ld)         4.591.822   6.556.364

Liquidità immediate (Li)        14.279.088   9.901.116

Totale                 37.224.222  38.085.079               37.224.222 38.085.079




                           - 31 -
Relazione sulla gestione                              Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



                           INDICI DI BILANCIO


      Indicatori                                2013            2012
      Peso delle immobilizzazioni (I/K)                   47,72%           55,03%
      Peso del capitale circolante (C/K)                   52,28%           44,97%
      Peso del capitale proprio (N/K)                    54,58%           53,14%
      Peso del capitale di terzi (T/K)                    45,42%           46,86%
      Indice di disponibilità (C/Pc)                      2,25            1,89
      Indice di liquidità (Li+Ld)/Pc                      2,18            1,82
      Indice di autocopertura del cap. fisso (N/I)             114,39%           96,55%
      Roe (Rn/N)                               0,48%            0,17%
      Roi (EBIT/Ko)                             - 5,07%           - 2,61%
      Mol/ fatturato (EBITDA/V) %                       8,30%            8,58%
      Mol per addetto (EBITDA / n. dipendenti)               7.953,82          8.137,83


  Quanto alla struttura patrimoniale, essa risulta essersi ridotta: sono venute a mancare sostanziali nuove
  acquisizioni e sono stati alienati otto autobus da turismo di cui quattro ancora in ammortamento.

  L’incidenza del capitale proprio sul totale delle passività, è rimasta pressoché invariata in quanto dal 53,14%
  del 2012 è passata al 54,58% del 2013 e garantisce una buona solidità aziendale.

  Per effetto del contenimento degli investimenti, il peso delle immobilizzazioni si è ridotto di oltre sette punti,
  passando dal 55% del 2012 al 48% del 2013.

  L’indice di auto copertura del capitale fisso è salito a 14,39. Ciò sta ad indicare che il 114% delle
  immobilizzazioni è coperto con il capitale netto aziendale; il valore è aumentato di circa diciotto punti
  percentuali rispetto all’esercizio precedente.

  In merito alla situazione finanziaria, si rileva un miglioramento dell’indice di liquidità a seguito di maggiori
  disponibilità dell’attivo corrente venutesi a creare a fine esercizio.

  Dalla lettura degli indici si può evincere come la società sia sostanzialmente solida e in grado di garantire
  solvibilità nei confronti dei fornitori e dei terzi in generale.

  Quanto, poi, alla situazione economica, si rileva un peggioramento del ROI (Return On Investments), rispetto
  a quanto rilevato nell’anno precedente; lo stesso è passato da – 2,61% a – 5,07%. Trattandosi del rendimento
  teorico del capitale complessivamente investito dai Soci nell’Azienda, ottenuto solo con la gestione
  caratteristica, si evince come la medesima abbia risentito delle contrazioni di mercato e delle riduzioni operate
  dalla Provincia di Vicenza sui corrispettivi per contratti di servizio.

  L’indice di massima sintesi, che esprime la redditività del capitale netto e quindi la performance aziendale, è
  invece costituito dal ROE (Return On Equity). Esso viene ottenuto dal rapporto tra il Reddito netto ed il
  Patrimonio netto.

  Il valore del ROE è determinato da 3 elementi:




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                               Relazione sulla gestione



  1.  il ROI (la redditività del capitale investito)
  2.  il rapporto di indebitamento
  3.  l’incidenza della gestione extra-caratteristica

  Il valore del ROE esprime quanto rende, in percentuale, il capitale che i Soci hanno investito nella Società. E’
  un risultato sintetico in quanto filtra i risultati della gestione sia economica che finanziaria e rappresenta il
  valore che più interessa ai Soci: quant’è il rendimento netto del loro capitale. Si può parlare di rendimento
  netto in quanto il tasso percentuale viene calcolato dopo aver tolto sia gli oneri finanziari che le imposte. Il
  valore ottimale dell’indice deve essere un tasso percentuale superiore a quello di rendimento di investimenti
  di tutto riposo, quali i Bot.

  Il ROE della Vostra Società è passato dallo 0,17 del 2012, allo 0,48 del 2013, molto vicino al rendimento medio
  percentuale dei Bot. Al riguardo, assume particolare rilievo il confronto con il livello di ROE conseguito da
  aziende consorelle per verificare il livello medio del settore.



  INFORMAZIONI SU AMBIENTE E SICUREZZA

  In ossequio a quanto disposto dall’articolo 2428, comma 2, del Codice Civile, Vi precisiamo che la Società
  svolge la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente e di igiene sul posto di
  lavoro.

  In altro passo della Relazione è stato indicato che la stessa dispone di tre certificazioni e precisamente della
  ISO 9001-2008, della ISO 14001:2004 riferita alla gestione ambientale e della OHASAS 18001:2007 riferita alla
  gestione della sicurezza.

  A garanzia dell’applicazione della normativa cogente e volontaria in materia di ambiente e sicurezza, oltre agli
  audit annuali di sistema, previsti dall’ente di certificazione, la vostra Società adotta il Modello di
  Organizzazione Gestione e Controllo ex D.Lgs 231/2001 comprensivo degli aggiornamenti. Quest’ultima voce
  si applica soprattutto per quanto riguarda la verifica dei contratto di appalto e subappalto e le risorse umane.
  L’adozione del modello aggiornato è avvenuta il 5 dicembre 2012 e la diffusione ai soggetti coinvolti è stata
  fatta nei primi mesi del 2013.

  Anche le politiche del personale sono state già ampiamente illustrate nel capitolo della relazione che tratta il
  costo del lavoro e i rapporti sindacali.



18. NOTIZIE SULLA RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI

  Ai sensi della Legge 28 gennaio 2009, n. 2, la Società, nell’esercizio 2009, ha provveduto a rivalutare i propri
  beni immobili, con esclusione delle aree fabbricabili, dei fabbricati costruiti su aree di proprietà di terzi e dei
  beni con valore di bilancio superiore a quello di mercato.




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Relazione sulla gestione                               Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  Dall’operazione è scaturita una riserva di rivalutazione pari ad Euro 8.566.062,74 sulla quale è stata calcolata
  un’imposta sostitutiva dell’IRES e dell’IRAP pari ad Euro 202.626,76.



19. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

  Oltre a quanto già descritto nei vari punti della relazione, si segnala il provvedimento del Commissario
  Straordinario n. 47 del 26.02.2014 che stabilisce di proseguire anche per l’anno scolastico 2014/2015 con la
  politica delle agevolazioni tariffarie per gli abbonamenti studenti residenti in Provincia di Vicenza mettendo a
  carico della Vostra Società l’iva sui contratti di servizio (che per il 2014 è quantificata in 1.353 mila Euro) che
  altrimenti rimarrebbe a carico del bilancio dell’Ente, non essendo previsto alcun rimborso da parte dello Stato.



20. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

   In deroga a quanto previsto dall’art. 34, comma 21 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con
   modificazioni dalla Legge 17 Dicembre 2012, n. 221, al fine di garantire la continuità del servizio, laddove
   l’ente di governo dell’ambito o bacino territoriale ottimale e omogeneo abbia già avviato le procedure di
   affidamento, il servizio è espletato dal gestore già operante fino al subentro del nuovo gestore e comunque
   non oltre il 31 dicembre 2014.

   Il Commissario Straordinario della Provincia di Vicenza, con propria deliberazione n. 53 del 23.12.2013,
   determina di approvare lo schema di convenzione da stipulare con i Comuni di Vicenza, Bassano del Grappa,
   Schio, Valdagno e Recoaro Terme, redatto ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 267/2000, di dare mandato al
   costituendo Ente di governo del bacino del trasporto pubblico locale di Vicenza di provvedere all’affidamento
   dei servizi di trasporto pubblico extraurbano “in house providing” alla Vostra Società ai sensi e per gli effetti
   del Regolamento Comunitario 1370/200 e dell’art. 4 bis del D.L. 78/2009 fissando la scadenza al 2019 e
   contestualmente di avviare le procedure concorsuali per l’affidamento almeno del 10% dei servizi extraurbani
   del bacino provinciale.

   Con il medesimo provvedimento stabilisce, inoltre, nelle more del perfezionamento dell’Ente di governo del
   bacino del TPL vicentino e di conclusione del processo di affidamento “in house” e di affidamento con gara
   del restante 10% dei servizi, al fine di assicurare la regolare erogazione del servizio di trasporto pubblico
   locale extraurbano, di prorogare al 31 dicembre 2015 ci contratti di servizio di TPL di propria competenza, ai
   sensi dell’art. 5 del Regolamento Europeo 1370/2007.

   Si ricorda inoltre che, alla data di stesura della presente relazione, non è ancora stato approvato il bilancio di
   previsione della Regione e quindi non esistono dati certi sull’ammontare dei corrispettivi che verranno
   assegnati per il 2013 anche se è auspicabile che gli stessi non siano di importo inferiore a quanto erogato per
   il 2012.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                Relazione sulla gestione



21. ELENCO SEDI SECONDARIE

  La Società non ha sedi secondarie ma soltanto tre depositi periferici, rispettivamente a Romano d’Ezzelino, a
  Valdagno e a Schio. Sono privi di autonomia gestionale e preposti unicamente al coordinamento dei turni di
  servizio del personale e degli autobus.



22. CONSIDERAZIONI FINALI

  Signori Azionisti,

  ultimata la relazione sulla gestione, si invita ad approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 così come
  proposto e a destinare l’utile di esercizio di 97.368 Euro come segue:

  -  5%, pari ad Euro 4.868, alla Riserva Legale

  -  la differenza, pari ad Euro 92.500, alle Altre Riserve Straordinarie.

  Si conferma che il progetto di bilancio proposto alla Vostra approvazione rappresenta in modo veritiero e
  corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società ed il risultato economico dell’esercizio.

  Vicenza, 12 Marzo 2014
                                        L’Amministratore Unico
                                         Dott. Angelo Macchia




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                   Nota integrativa




                         Nota integrativa

                       al bilancio di esercizio 2013




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Nota integrativa      Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                     Nota integrativa



                  NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO
                     DAL 1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2013

Signori Azionisti,

insieme con lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico chiuso al 31 dicembre 2013, Vi sottoponiamo la presente
Nota Integrativa che costituisce parte integrante del Bilancio stesso.

In relazione alla situazione contabile della Società e al Bilancio che viene sottoposto alla Vostra approvazione,
forniamo le informazioni e i dettagli esposti nei punti che seguono.

Tutti i valori del bilancio sono espressi in unità di euro.



       CRITERI DI FORMAZIONE E CONTENUTO DEL BILANCIO DI ESERCIZIO

Il Bilancio di Esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 corrisponde alle risultanze di scritture contabili regolarmente
tenute ed è redatto in conformità agli articoli 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis C.C. secondo principi
di redazione conformi a quanto stabilito dall’art. 2423 bis C.C. e criteri di valutazione conformi al disposto dell’art.
2426 C.C..

Tali criteri di valutazione non si discostano da quelli osservati per la redazione del bilancio del precedente
esercizio. Gli importi delle singole voci di bilancio risultano comparabili con quelli delle voci omonime iscritte nel
bilancio dell’esercizio precedente.

Non è stato effettuato alcun raggruppamento o alcuna omissione nelle voci previste dagli schemi obbligatori ex
art. 2424, 2425 C.C., eccetto che per quelle precedute da numeri arabi o lettere minuscole, omesse in quanto non
movimentate nell’importo in entrambi gli esercizi inclusi nel presente bilancio e comunque presumibilmente non
rilevanti anche nei prossimi esercizi, in ossequio al disposto dell’art. 4 par. 5 della IV Direttiva CEE che stabilisce il
pieto di indicare le cosiddette “voci vuote”.

Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema.

Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo la chiusura dello
stesso.

Le informazioni relative alla natura dell’attività, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e ai
rapporti con società controllate, collegate e altre consociate sono contenute nella Relazione sulla Gestione, a cui si
rinvia.



1.  CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIO, nelle rettifiche di valore e nella
   conversione dei valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale nello stato

   I criteri di valutazione applicati per la redazione del presente bilancio di esercizio sono tutti conformi al
   disposto dell’art. 2426 C.C.




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Nota integrativa                                    Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



                       IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

  Le immobilizzazioni immateriali risultano iscritte al costo di acquisto o di realizzo, comprensivo dei relativi
  oneri accessori. Le spese pluriennali sono state capitalizzate solo a condizione che potessero essere
  “recuperate” grazie alla redditività futura dell’impresa e nei limiti di questa.

  Qualora in esercizi successivi a quello di capitalizzazione venisse meno detta condizione, si provvederebbe a
  svalutare l’immobilizzazione.

  L’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato effettuato con sistematicità ed in ogni esercizio,
  in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica futura di ogni singolo bene o spesa. Il costo
  delle immobilizzazioni in oggetto, infatti, è stato ammortizzato sulla base di un piano che si ritiene assicuri una
  corretta ripartizione dello stesso nel periodo di vita economica utile del bene cui si riferisce.

  Tale periodo è in ogni caso non superiore a cinque anni, salvo che per l’avviamento del quale si riferirà più
  avanti. Il piano di ammortamento verrebbe riadeguato solo qualora venisse accertata una vita economica
  utile residua persa da quella originariamente stimata.

  Il piano di ammortamento applicato, “a quote costanti”, non si discosta da quello utilizzato per gli esercizi
  precedenti.

  Non si evidenzia la necessità di operare svalutazioni ex art. 2426, comma 1, n. 3 C.C. eccedenti quelle previste
  dal piano di ammortamento prestabilito.

  La durata ipotizzata per il processo di ammortamento, distinta per singola categoria, risulta la seguente:

  Costi d’impianto e di ampliamento

  -  Costi per aumento del Capitale sociale: anni 5, aliquota 20%.

  Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità

  -  Non esiste la fattispecie nel bilancio in approvazione

  Diritti di brevetto industriale e di utilizzo delle opere dell’ingegno

  -  Licenze d’uso software: anni 2, aliquota 50%.

  Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

  -  Non esiste la fattispecie nel bilancio in approvazione

  Avviamento

  -  Avviamento: anni 18, aliquota 5,56%

     L’articolo 2426, punto 6 del Codice Civile prevede l’ammortamento dell’avviamento in un periodo di
     cinque anni. Il principio contabile nazionale n. 24 precisa che tale posta dell’attivo deve essere
     ammortizzata in quote costanti in un periodo corrispondente alla sua vita utile.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                    Nota integrativa



    A seguito della entrata in vigore della legge n. 266/05 art. 1, comma 521, a partire dal bilancio 2005 è
    stata introdotta l’aliquota del 5,56% in luogo di quella del 10% applicata fino al 31.12.2004. L’avviamento
    è riferito al costo per l’acquisizione di una ditta vicentina di trasporto, avvenuta nel 2001.

                       IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

  Le immobilizzazioni materiali risultano iscritte al costo di acquisto. Ai rispettivi valori sono state via via
  aggiunte le rivalutazioni effettuate a’ sensi delle Leggi 576/75, 72/83, 413/91 e 2/2009.

  Le rivalutazioni di poste attive sono iscritte in bilancio per un importo residuo di Euro 7.791.287 così
  sudpiso:

  -  rivalutazione di cui alla Legge 72/83              Euro           80.852

  -  rivalutazione di cui alla Legge 413/91              Euro          132.850

  -  rivalutazione di cui alla Legge 2/2009              Euro         7.577.585

  Va inoltre evidenziato che l’ammontare dei contributi in c/ investimenti è stato imputato a Conto Economico
  tra gli Altri ricavi e proventi (voce A.5.), iscrivendo nei risconti passivi la quota da rinviare per competenza agli
  esercizi successivi, così come espressamente previsto dal documento n. 16 dei principi contabili nazionali.

  Per effetto di tale impostazione contabile, le quote di ammortamento sono pertanto calcolate sul costo del
  bene al lordo del contributo. L’ammortamento è stato effettuato con sistematicità ed in ogni esercizio, in
  relazione alla residua possibilità di utilizzazione di ogni singolo bene.

  Non si evidenzia, per l’esercizio in esame, la necessità di operare svalutazioni ex art. 2426, comma 1, n. 3 C.C.
  eccedenti l’ammortamento prestabilito.

  La durata ipotizzata per il processo di ammortamento, distinta per singola categoria, risulta la seguente:

  TERRENI E FABBRICATI

  -  Terreni: non ammortizzati

  -  Fabbricati industriali e commerciali: anni 25, aliquota 4%

  -  Costruzioni leggere: anni 10, aliquota 10%

  IMPIANTI E MACCHINARI

  -  Impianti di officina: 10 anni, aliquota 10%

  -  Impianti ad alta tecnologia: 5 anni, aliquota 20%

  -  Macchinari di officina: 10 anni, aliquota 10%

  ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI

  -  Attrezzatura varia: 5 anni, aliquota 20%

  ALTRI BENI

  -  Autoveicoli: 4 anni, aliquota 25%



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Nota integrativa                                    Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  -  Autoveicoli commerciali: 5 anni, aliquota 20%

  -  Mobili e dotazioni d’ufficio: 8 anni e 4 mesi, aliquota 12%

  -  Macchine elettroniche d’ufficio: 5 anni, aliquota 20%

  -  Pensiline sosta viaggiatori: 10 anni, aliquota 10%

  -  Autobus nuovi: 10 anni, aliquota 10% per gli autobus acquistati a partire dal 2011

  -  Autobus usati: 4 anni, aliquota 25% per gli autobus acquistati a partire dal 2011

  Per quanto riguarda l’ammortamento degli autobus, si evidenzia come nel corso dell’esercizio 2011 sia stata
  identificata in 10 anni la durata economica di utilizzo dei mezzi presenti in parco. L’ammortamento per il
  primo anno viene calcolato tenendo conto del rateo mensile di effettivo utilizzo.

  A partire dal 2009 i beni acquistati nel corso dell’anno o la cui costruzione sia stata ultimata nel corso
  dell’esercizio sono stati ammortizzati applicando l’aliquota ordinaria, ridotta alla metà, mentre per gli anni
  successivi al primo si applicano le aliquote intere.

  Per correlazione, i criteri sopra descritti sono stati applicati anche sul valore dei contributi in conto
  investimenti a qualsiasi titolo ricevuti, fino alla concorrenza del fondo stesso.

  La durata economica dei beni strumentali e delle pertinenze necessari per svolgere il servizio di “TPL”, anche a
  fronte dell’eventuale cessazione degli attuali affidamenti alla data del 31 dicembre 2015, viene correttamente
  espressa dalle aliquote di ammortamento applicate nella predisposizione del Bilancio d’Esercizio della Vostra
  Società al 31 dicembre 2013, come indicate nella presente nota integrativa. Nell’ipotesi in cui un nuovo
  gestore dovesse subentrare con il servizio di “TPL”, per i beni strumentali e le pertinenze di proprietà della
  Vostra Società che dovessero essere ceduti al subentrante, si applicherebbero infatti le disposizioni previste
  dell’art.3 comma 30 del D.L. 138/2011, convertito con modificazioni in legge n. 148/2011, nel quale viene
  stabilito che il gestore subentrante deve corrispondere al precedente gestore un importo pari al valore
  contabile originario non ancora ammortizzato, al netto di eventuali contributi pubblici direttamente riferibili
  ai beni stessi.

  Per tutti i beni strumentali rimanenti, la valutazione in bilancio della vita utile è stata fatta nell’ipotesi che
  questi beni rimangano in ogni caso di utilità per l’impresa stessa.

                    IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI

  Non assoggettati ad ammortamento o svalutazione.

                       IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

  Le partecipazioni sociali risultano iscritte a costo storico, rettificato in ragione delle perdite ritenute “durevoli”
  o comunque iscrivibili ai sensi del disposto dell’articolo 2426, comma 2 C.C. in relazione a risultati economici
  negativi ed alle conseguenti diminuzioni della consistenza patrimoniale.

  Le altre immobilizzazioni finanziarie riguardano, crediti verso la Regione Veneto in conto liquidazioni di cui alla
  L.R. n. 6/1981 e crediti per cauzioni versate a fornitori.


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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                    Nota integrativa



       RIMANENZE, TITOLI E ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

  Le rimanenze, i titoli e le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al costo
  storico di acquisto in quanto non superiore al valore di presunto realizzo desumibile dall’andamento del
  mercato a fine esercizio.

  La tecnica utilizzata per la valorizzazione delle giacenze di materie prime, sussidiarie, di consumo, merci e
  prodotti finiti è quella del costo medio ponderato, nel rispetto della previsione legislativa (art. 2426, 1°
  comma, n. 9-10 C.C).

                             CREDITI

  Alla voce C.II.1 “Crediti verso clienti” gli importi sono iscritti secondo il valore di presunto realizzo al termine
  dell’esercizio. Il processo valutativo è stato posto in essere in considerazione di ogni singola posizione
  creditoria.

  Alla voce C.II.4.ter viene evidenziato l’ammontare delle imposte anticipate, in ossequio a quanto disposto dal
  documento n. 25 del Principi Contabili nazionali.

                          CAMBI VALUTARI

  Non esistono in bilancio disponibilità liquide e posizioni di credito da esigere o debito da estinguere in valuta
  estera.

                        FONDI PER RISCHI ED ONERI

  I Fondi per rischi ed oneri accolgono, nel rispetto dei principi della competenza economica e della prudenza,
  gli accantonamenti effettuati a copertura di costi di esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui data
  di sopravvenienza sono tuttavia indeterminati.

  Nella valutazione dei rischi e degli oneri si sono tenute in considerazione anche le informazioni penute
  disponibili dopo la chiusura dell’esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio.

                      TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

  Il fondo per trattamento di fine rapporto rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in
  conformità alla legge ed al contratto di lavoro vigente.

                             DEBITI

  I debiti risultano iscritti al loro valore nominale, corrispondente al presumibile valore di estinzione.

                          RATEI E RISCONTI

  I ratei e risconti sono iscritti sulla base del principio di competenza temporale dei costi e dei ricavi comuni a
  due o più esercizi.

                          RICAVI E PROVENTI

  I ricavi delle vendite sono stati iscritti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si
  identifica con la consegna dei beni.



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Nota integrativa                                   Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



   I proventi per le prestazioni di servizi sono stati invece iscritti nel momento del loro incasso o della loro
   definitiva maturazione, tenuto conto delle pattuizioni contrattuali.

   I proventi di natura finanziaria e quelli riferibili a canoni periodici, infine, sono stati iscritti in base alla
   competenza economico-temporale.

   Tutte le valutazioni di cui sopra sono state determinate nella prospettiva della continuazione dell’attività
   dell’impresa. Nel corso del 2013 non sono stati erogati crediti, né sono state prestate garanzie a favore
   dell’Amministratore Unico o del Collegio Sindacale.

                          IMPOSTE SUL REDDITO

   Riguardano sia le imposte riferite all’IRAP che quelle riferite all’IRES.

   La Legge 15 luglio 2011 n. 111, in sede di conversione del D.L. 6 luglio 2011, ha introdotto, a partire dall’anno
   d’imposta 2011, per le società concessionarie ad esclusione di quelle autostradali, l’aliquota IRAP del 4,2% al
   posto della precedente del 3,9%.

   La vostra società ha versato gli acconti utilizzando il metodo storico ed ha effettuato i calcoli per il saldo delle
   imposte applicando l’aliquota IRAP del 4,2%.

   Inoltre, sempre relativamente all’IRAP, anche in questo esercizio, la Vostra Società non ha tenuto conto del
   beneficio proveniente dal taglio del cuneo fiscale di cui alla Legge 23 dicembre 2006, n. 296 in quanto le
   Aziende che gestiscono servizi di trasporto pubblico locale non rientrano nelle fattispecie previste dal
   legislatore.

   Ai fini del calcolo dell’IRES dovuto si è invece tenuto conto della deduzione dell’IRAP relativa alla quota
   imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato, prevista dall’art. 2, comma 1, del D.L. n.
   201/2011 convertito in Legge n. 214/2011.



2.  MOVIMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI

   Nelle tabelle che seguono vengono rappresentati i valori riferiti alle voci B.I “Immobilizzazioni immateriali”,
   B.II “Immobilizzazioni materiali”, B.III “Immobilizzazioni finanziarie”, con le informazioni richieste dall’art.
   2427 C.C., n. 2.

   Va precisato che tutte le rivalutazioni delle poste attive sono state effettuate per legge; non hanno quindi
   natura economico-volontaria e le stesse non rappresentano deroghe a’ sensi e per gli effetti del disposto
   dell’articolo 2423, comma 4 C.C.




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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                      Nota integrativa



  2.a. Immobilizzazioni immateriali

     Descrizione dei costi:
                  Ammortamento              Incrementi
                              Valore al           Ammortamento       Valore al
         Valore storico       esercizi           Decrementi
                             31.12.2012                2013      31.12.2013
                     precedenti                2013
     B.I.1 – Costi di impianto e di ampliamento
     Costi per aumento capitale sociale
              2.769        2.215        554        -          554        -
     B.I.3. - Diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
              2.356        1.178      1.178     19.857          11.106     9.929
     B.1.5. - Avviamento
             10.262        8.669      1.593         -          571     1.022
     B.I.6. – Immobilizzazioni in corso e acconti
     Programmi in corso
              2.400           -     2.400     - 2.400            -        -



    La voce B.I.3 – “Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” – si riferisce a software forniti da Società
    specializzate.

    In base alle disposizioni del D.L. 223/2006, i relativi costi sono ripartiti in due esercizi.

    La voce B.I.5 – “Avviamento” – come già riferito, rappresenta l’importo residuo di quanto corrisposto a
    tale titolo per l’acquisizione di un’azienda di trasporto vicentina, avvenuta nel 2001.



  2.b. Immobilizzazioni materiali

    Nella tabella che segue vengono riportati i valori dei beni esistenti nel patrimonio aziendale raggruppati
    per categoria, i relativi fondi di ammortamento ed i valori netti a fine esercizio.

      Descrizione                 Valore di acquisizione Fondo ammortamento Valore netto
      Terreni                            3.944.172             -  3.944.172
      Fabbricati                          8.954.311       3.901.335    5.052.976
      Impianti e macchinari                     6.825.747       5.686.356    1.139.391
      Attrezzature industriali e commerciali            47.703.855       41.075.374    6.628.481
      Altri beni                          1.976.050       1.763.501     212.549
      Immobilizzazioni in corso e acconti                  -             -      -
      Totale                            69.404.135       52.426.566    16.977.569



    Nella tabella in calce alla presente Nota Integrativa vengono indicati, per ciascuna categoria di cespite, il
    valore storico di acquisizione, gli incrementi, i decrementi, le rivalutazioni, gli ammortamenti ed il valore
    netto finale.




                             - 45 -
Nota integrativa                                  Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



     Relativamente alle attrezzature industriali e commerciali, costituite esclusivamente da autobus, si segnala
     che al 31.12.2013 il parco circolante aziendale di proprietà era costituito da 243 autobus di linea, da un
     autobus gran turismo e da 5 autobus da rimessa, per un’anzianità media di 12,99 anni. Nel 2012
     l’anzianità media era invece di 11,82.

     A questi ne vanno aggiunti 2 di proprietà del Comune di Bassano del Grappa ricevuti in uso per la
     gestione del servizio urbano di quella città.

     Nel corso dell’anno sono stati acquistati tre nuovi mezzi, sono rientrati in circolazione 11 autobus, sono
     stati venduti 8 autobus da turismo e sono stati messi fuori circolazione 3 autobus di linea; tali operazioni
     hanno di fatto aumentato il parco circolante di tre unità.

     Si ricorda che nel corso del 2013 non sono pervenuti finanziamenti regionali per acquisto di autobus, ma
     a seguito dell’incendio che ha portato alla alienazione di un autobus acquistato nel 2009, il residuo
     contributo è stato trasferito ad altro mezzo equivalente. Pertanto al 31 dicembre 2013 sono rimasti privi
     di qualsiasi contribuzione i seguenti mezzi: 2 degli autobus acquistati nel 2005, tutti gli 8 acquistati nel
     2006, tutti i 14 acquistati nel 2007, 5 acquistati nel 2009, 11 autobus acquistati nel 2010 e 2 autobus
     acquistati nel 2013 per un onere complessivo a carico della Vostra Società di Euro 8.890.780.

     Le altre voci di cespiti si sono incrementate per effetto delle nuove acquisizioni avvenute nel corso
     dell’anno, in particolare si evidenzia il completamento della fornitura di n. 110 apparati di bordo per il
     monitoraggio dei mezzi aziendali, incluse 20 licenze software e garanzia, e ai costi sostenuti per il
     fissaggio degli stessi su altrettanti autobus.



3.  COMPOSIZIONE DELLE VOCI “COSTI D’IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO” E “COSTI DI RICERCA, DI SVILUPPO,
   DI PUBBLICITÀ”, nonché le ragioni della iscrizione e i rispettivi criteri di ammortamento

   Sono presenti nel Vostro bilancio soltanto i “Costi di impianto e di ampliamento” che identificano le spese
   sostenute nel 2009 per l’aumento del Capitale sociale. Queste sono state ammortizzate in cinque anni con
   l’applicazione dell’aliquota del 20% e si sono concluse nel 2013.



3bis. MISURA E MOTIVAZIONI DELLE RIDUZIONI DI VALORE APPLICATE ALLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E
    IMMATERIALI.

   Si precisa che non sono state effettuate nell’esercizio riduzioni di valore alle immobilizzazioni materiali ed
   immateriali; si ha inoltre la fondata certezza che queste concorrano alla futura produzione di risultati
   economici, in relazione alla loro prevedibile durata utile, coincidente con il piano di ammortamento a quote
   costanti. Nessuna riduzione di questo tipo è avvenuta negli esercizi precedenti che abbia influenzato il
   risultato economico.




                             - 46 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                       Nota integrativa



4.  VARIAZIONI INTERVENUTE nella consistenza delle altre voci dello stato patrimoniale e, in particolare per il
   patrimonio netto, per i fondi e per il t.f.r., la formazione e gli utilizzi

   Nel prospetto che segue vengono riportati i valori presenti al 31.12.2012, le variazioni intervenute nel 2013 e
   la consistenza finale al 31.12.2013.



ATTIVO
   VOCI                       Consistenza al      Aumenti   Diminuzioni  Consistenza al
                            31. 12.2012   Accantonamenti     Utilizzi   31. 12.2013
B. III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
       1.   Partecipazioni in :
          a. Imprese controllate          40.000           -       -     40.000
          b. Imprese collegate          474.331           -    223.859     250.472
          d. Altre imprese             5.165           -       -      5.165
       2.   Crediti :                                              -
          c. Verso imprese controllanti        103           -       -       103
          d. Verso altri :                                           -
            esigibili entro 12 mesi           -          -       -        -
            esigibili oltre 12 mesi       22.404         2.477     1.803      23.078
C.  I.  RIMANENZE :                                                 -

          Materie prime, sussidiarie e di
      01.00                      667.852        126.594    203.287     591.159
          consumo

C.  II.  CREDITI :                                                  -
      esigibili entro 12 mesi                                           -
       1.   Verso clienti             1.798.718      4.166.979    4.134.125    1.831.572
       2.   Verso imprese controllate          638          781     1.388        31
       3.   Verso imprese collegate         28.767         52.968    57.240      24.495
       4.   Verso imprese controllanti      2.647.642     16.290.498   18.938.214        -74
      4-bis. Crediti tributari           1.019.729      1.590.198    1.261.872    1.348.055
      4-ter. Imposte anticipate            476.023        557.782    295.717     738.088
       5.   Verso altri               297.332     14.591.045   14.527.892      360.485


      4-bis. Crediti tributari            135.774         2.288       -     138.062
      4-ter. Imposte anticipate            283.031         33.722       -     316.753
C. IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE
       1.   Depositi bancari e postali      9.888.358     47.468.146   43.086.078    14.270.426
       3.   Denaro e valori in cassa         12.758      1.153.782    1.157.878      8.662
D. Ratei e Risconti attivi
   Ratei attivi                          -        5.041       -      5.041


   Risconti attivi                    287.515        292.111    295.497     284.129




                              - 47 -
Nota integrativa                                        Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



PASSIVO
   VOCI                        Consistenza al      Aumenti   Diminuzioni  Consistenza al
                              31. 12.2012   Accantonamenti     Utilizzi   31. 12.2013
A. Patrimonio netto
   I.  Capitale Sociale                 7.975.291           -        -    7.975.291
   II.  Riserve da sovrapprezzo azioni            1.240           -        -      1.240
   III. Riserva di rivalutazione              8.363.436           -        -    8.363.436
   IV. Riserva legale                    144.872        1.699         -     146.571
   VII. Altre riserve straordinarie
       1.   Riserve di utili di esercizio      2.602.448       32.284         -    2.634.732
           Contributi in c/investimento in
       2.                        62.571           -     15.846      46.725
           sospensione d'imposta
           Riserve ex Fondo ristrutturazione
       3.                       1.053.007           -        -    1.053.007
           aziendale
   X.   Utile (Perdita) di esercizio            33.983       97.369      33.983      97.369
B. Fondi per rischi ed oneri
   3.   Altri
       a.   Altri fondi               1.267.359      1.306.197     733.495    1.840.061
   Trattamento di fine rapporto di lavoro
C.                              4.258.093       79.339     428.811     3.908.621
   subordinato
D. Debiti                                -
      con importi esigibili entro 12 mesi             -
   3.   Debiti verso soci per finanziamenti        892.813        1.096     597.694     296.215
   7.   Debiti verso fornitori              2.731.087     13.284.660    14.054.435    1.961.312
   12. Debiti tributari                   406.263      2.691.866    2.552.450     545.679
      Debiti v/ist. previdenza e sicurezza
   13.                            418.299      3.750.342    3.553.611     615.030
      sociale
   14. Altri debiti                     719.083      7.559.259    7.487.315     791.027
      con importi esigibili oltre 12 mesi
   14. Altri debiti                      6.094        5.476       534      11.036
E. Ratei e Risconti passivi
   Ratei passivi                      256.052      375.837      245.839     386.050
   Risconti passivi                    6.893.088      4.184.345    4.526.613    6.550.820



   Si fornisce di seguito un commento alle principali poste contenute nel prospetto.

   Alla voce B.III.1.a “Partecipazioni in imprese controllate” – è evidenziata la partecipazione alla Società
   Vicentina Trasporti (SVT) S.c.r.l..



   Alla voce B.III.1.b “Partecipazioni in imprese collegate” – sono evidenziate le partecipazioni alla Società
   Trasporti Interregionali (STI) SpA; Società Autolinee Venete Consortile a Responsabilità limitata (SAV SCARL) e
   Bristol Autoservizi S.r.l.



                                - 48 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                       Nota integrativa




  Alla voce B.III.1.d. “Partecipazioni in altre imprese” – è evidenziata la partecipazione a CIS.VE.

  Al successivo punto 5) viene fornita una dettagliata esposizione su ciascuna partecipazione.



  Alla voce B.III.2.d. “Crediti verso altri esigibili oltre 12 mesi” è indicato l’importo del credito verso la Regione
  Veneto per liquidazioni a’ sensi della L.R. 6/1981 (Euro 11.878) e quello per depositi cauzionali (Euro 11.200).



  La voce C.I. “Rimanenze” – si riferisce alle materie prime presenti in magazzino al 31 dicembre 2013. Come già
  detto in precedenza, la configurazione di costo utilizzata per la valorizzazione è quella del costo medio
  ponderato. Poiché in magazzino sono presenti ricambi che si possono considerare obsoleti, al fine di esporre il
  valore aggiornato, è stata effettuata una svalutazione pari al valore degli stessi.



  Alla voce C.II sono riportati i “Crediti”, tutti iscritti al presumibile valore di realizzo e sudpisi tra esigibili entro
  e oltre 12 mesi. Dal valore lordo dei “Crediti verso Clienti”, dei “Crediti verso le biglietterie” e dei crediti per
  fatture da emettere è stato detratto quello del fondo svalutazione.



  Alla voce CII.2. “Crediti verso imprese controllate” è indicato il credito per anticipazioni di cassa effettuate a
  favore della Società Vicentina Trasporti (SVT) scrl.



  Alla voce CII.3. “Crediti verso imprese collegate” sono indicati gli importi maturati nei confronti della Bristol
  Autoservizi s.r.l. per fatture emesse e da emettere, al netto del fondo svalutazione crediti.



  Alla voce C.II.4. “Crediti verso imprese controllanti” sono esposti gli importi maturati nei confronti della
  Provincia e così dettagliati:
  - crediti per fatture emesse                           Euro          402
  - crediti per fatture da emettere                        Euro        15.449
  - maggiori contributi in c/investimento autobus versati             Euro        - 15.925
  = Totale                                     Euro          - 74



  Si fornisce di seguito la movimentazione intervenuta nel 2013 nel Fondo svalutazione crediti, il cui valore è
  stato detratto direttamente dal valore dei crediti stessi:

  -  Valore al 1.01.2013                                   Euro      46.307

  -  Incremento per accantonamento 0,50% effettuato nell’anno su:



                              - 49 -
Nota integrativa                                    Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  a) Euro     214.573   di crediti verso Clienti                   Euro      1.073

  b) Euro    1.711.023  di crediti per fatture da emettere              Euro      8.555

  e) Euro     325.085   di crediti verso biglietterie e Sicurezza Valori       Euro      1.625

    Totale incremento                                  Euro     11.253

    A dedurre utilizzo del fondo nel 2013                        Euro        71

    Valore del fondo svalutazione crediti al 31.12.2013                 Euro     57.489

  L’utilizzo del Fondo Svalutazione Crediti è riferito allo stralcio di un modesto credito verso un punto vendita di
  Arcugnano che ha cessato la collaborazione con la Vostra Società.



  Alla voce C.II.4 bis “Crediti tributari esigibili entro 12 mesi”, l’importo complessivo di Euro 1.348.055 riguarda
  le ritenute fiscali sui proventi finanziari (Euro 8.542), ), il credito maturato verso l’erario per il conguaglio IRES
  e IRAP a saldo (Euro 48.449), il credito maturato relativo al recupero dell’accisa pagata sull’acquisto di gasolio
  (Euro 635.738) relativa agli ultimi tre trimestri 2013 ed il credito verso l’erario per il recupero IRES sull’IRAP
  versata negli anni dal 2007 al 2011 (Euro 655.326).



  Alla voce C.II.4 bis “Crediti tributari esigibili oltre 12 mesi” è indicato l’importo di Euro 138.062 maturato nei
  confronti dell’Erario negli anni dal 1994 al 2000 e richiesto a rimborso. Si ritiene peraltro che il relativo incasso
  non avvenga in tempi brevi.



  I “Crediti per imposte anticipate” indicati alla voce C.II.4.ter rappresentano in Euro 744.459 il valore delle
  imposte relative a costi contabilizzati fino al 31.12.2013 ma che troveranno collocazione fiscale nei prossimi
  quatto esercizi. Ulteriori Euro 310.382 si riferiscono invece ad imposte anticipate IRES ed IRAP calcolate sugli
  ammortamenti dei valori della rivalutazione effettuata a’ sensi della L. 2/2009 che troveranno invece
  collocazione solamente alla fine del periodo di ammortamento che, al momento, è di 25 anni.

  Nelle tabelle in calce al successivo punto 14. sono stati esposti in dettaglio i valori di tali crediti, sudpisi per
  tipologia (IRES o IRAP) e per esigibilità (entro o oltre 12 mesi).



  La voce C.II.5 “Crediti verso altri esigibili entro 12 mesi” evidenzia prevalentemente l’importo di Euro 244.137
  a carico delle biglietterie, al netto delle svalutazioni (Euro 80.948). La differenza di Euro 116.348 rappresenta
  importi a carico dei dipendenti, dell’INAIL, della Regione Veneto in c/liquidazioni dipendenti, di AIM per
  vendite effettuate per conto dell’azienda “LA Marca” di Treviso, di Assitalia per regolazione di polizze
  assicurative e di RID emessi a carico di punti vendita rimasti provvisoriamente non pagati.




                              - 50 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                   Nota integrativa



  Anche dei vari valori che compongono questa posta di bilancio sono riportate tabelle esplicative in calce alla
  presente Nota Integrativa.



  Alla voce C.IV. “Disponibilità liquide” sono indicate le disponibilità in denaro e assegni in cassa, oltre che i
  depositi sui conti correnti bancari e postali a fine esercizio.



  La trattazione del punto D. “Ratei e risconti” viene rinviata al successivo punto 7.



  Al passivo, la voce A. “Patrimonio netto” rileva un incremento di Euro 81.523 derivante dalle seguenti
  operazioni:

  -  aumento proveniente dall’utile conseguito nel 2013 (Euro 97.369)

  -  diminuzione per utilizzo di una parte di Altre Riserve straordinarie, meglio inpiduate come Fondo
    contributi in conto investimenti (Euro 15.846).

  Quest’ultima posta patrimoniale è stata costituita il 20 novembre 2002 con una specifica delibera
  dell’Assemblea ordinaria dei Soci che ha annullato un vecchio Fondo ristrutturazione aziendale, trasferendo
  Euro 565.566 al Fondo contributi in conto investimenti ed il residuo importo di Euro 1.053.007 alla Riserva
  straordinaria.

  Si evidenziano in dettaglio i vari elementi che compongono il Patrimonio Netto.

  Il “Capitale sociale”, indicato alla voce A.I., ammonta a 7.975.291 Euro e l’Amministrazione Provinciale di
  Vicenza vi partecipa per il 97,65%, con 1.509.239 azioni, corrispondenti a 7.787.673 Euro.

  Gli altri 54 Soci, tutti Comuni del Vicentino fruitori dei servizi F.T.V., partecipano per il residuo 2,35%, con
  36.360 azioni, corrispondenti a 187.618 Euro.

  La voce A.II. “Riserva da sovrapprezzo azioni” rappresenta il maggiore importo versato dall’Amministrazione
  Provinciale di Vicenza il 5 giugno 1980 in occasione dell’aumento del capitale sociale da 1,34 a 1,96 milioni di
  Euro.

  La voce A.III. “Riserva di rivalutazione”, rappresenta unicamente il valore ottenuto dalla rivalutazione degli
  immobili aziendali effettuata nel 2008 ai sensi del D.L. 185/2008 convertito nella Legge n. 2 del 28 gennaio
  2009 (Euro 8.566.063), detratto l’importo dell’imposta sostitutiva (Euro 202.627).

  Va però evidenziato che, già in passato, la Società ha effettuato la rivalutazione dei propri beni ammortizzabili.
  In particolare nel 1977, in applicazione della Legge 576 del 2.12.1975, ha rivalutato con il metodo indiretto il
  parco automezzi e il valore ottenuto, pari ad Euro 103.131, è stato interamente imputato a Capitale sociale
  con deliberazione dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 22.05.1978.




                             - 51 -
Nota integrativa                                   Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  Nel 1983 sono stati altresì rivalutati, ai sensi della Legge 72/83, con metodo diretto, gli immobili patrimoniali e
  quelli reversibili a prezzo di stima, ottenendo un incremento di Euro 161.332 nelle poste attive e di Euro
  11.664 nei fondi di ammortamento. Il valore netto di Euro 149.668 è stato imputato a Capitale sociale con
  delibera dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 4.05.1984.

  Infine, in ottemperanza al disposto dell’art. 25, comma 4, della Legge 413/91, nell’esercizio 1991 ha eseguito
  la rivalutazione degli immobili che all’epoca rientravano nelle categorie “patrimoniali” e “reversibili a prezzo di
  stima”. Per effetto della delibera dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 10.01.1995, il valore netto della
  riserva di rivalutazione, pari ad Euro 337.307, è stato interamente utilizzato per la copertura delle perdite
  presenti in bilancio.

  La voce A.IV. “Riserva legale” si è incrementata di 1.699 Euro per effetto della imputazione del 5% dell’utile
  conseguito nell’esercizio 2012.

  La voce A.VII. “Altre Riserve straordinarie” è formata da:

  -  Riserve di utili eccedenti il 5% stanziato a riserva legale (Euro 2.634.732). Nel corso dell’anno questa voce
    si è incrementata di Euro 32.284 per effetto dell’imputazione dell’utile conseguito nell’esercizio 2012.

  -  Contributi in conto investimenti in sospensione di imposta (Euro 46.725). Nell’anno 2013 questa voce è
    diminuita, come riferito parlando del Patrimonio netto, di Euro 15.846 per effetto della imputazione a
    Conto Economico di una quota parte di contributi in conto investimenti, determinata mediante
    l’applicazione delle stesse aliquote utilizzate per il calcolo degli ammortamenti dei cespiti sovvenzionati.

  -  Altre riserve in sospensione di imposta (Euro 1.053.007). Il valore non è cambiato rispetto all’esercizio
    precedente e si riferisce ad un vecchio Fondo ristrutturazione aziendale costituito nel 1997 e 1998 poi
    trasferito tra le riserve patrimoniali con delibera assembleare del 20 novembre 2002.

  Una indicazione analitica delle voci di patrimonio netto è presente nel commento del successivo punto 7 bis.



  I valori indicati al punto B. del Passivo “Fondi per rischi ed oneri” vengono dettagliati come segue:

  -  Al punto B.2. “Fondo imposte, anche differite” non compare alcun valore per la mancanza di qualsiasi
    presupposto.

  -  Al punto B.3. “Altri fondi per rischi ed oneri” confluiscono:

    a. “Franchigie assicurative” che evidenzia in Euro 81.600 il prevedibile valore di liquidazione dei 79
      sinistri passivi in essere al 31 dicembre 2013. L’importo è stato determinato sulla base del carico
      massimo di ogni franchigia fissato in Euro 1.032,91.

    b. “Spese per manutenzioni e altri costi” per un totale di Euro 1.198.461 formati da Euro 28.461
      accantonati nel 2011 a fronte del residuo di spesa che si presume di dover sostenere per la
      realizzazione di una vasca di decantazione delle acque di prima pioggia per il piazzale di sosta degli
      autobus a Vicenza; altri 256.500 Euro rappresentano il residuo di quanto accantonato nel 2012 per



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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                     Nota integrativa



      sostenere spese relative al ripristino dell’appartamento di Valdagno andato a fuoco a fine 2011, alla
      sistemazione dell’impianto di lavaggio autobus e dell’impianto di depurazione di Vicenza, alla bonifica
      di due cisterne per il gasolio a Schio e alla realizzazione degli interventi necessari all’attuazione di un
      progetto volto al risparmio sui consumi energetici presso la stazione di Vicenza oltre ad una quota di
      modesta entità riferita alla gestione della linea in pool Vicenza – Padova. Nel 2013 sono stati
      accantonati ulteriori 913.500 Euro di cui 555.000 Euro riferiti a due importanti progetti che vedono la
      creazione di un nuovo deposito per il parcheggio degli autobus a Noventa Vicentina e la realizzazione
      delle vasche di decantazione delle acque di prima pioggia per i piazzali dei depositi di Valdagno, Schio
      e Romano d’Ezzelino. Altri 358.500 Euro si riferiscono per 135.000 Euro al probabile riconoscimento
      delle rate residue di un contratto di manutenzione risolto unilateralmente nel corso del 2012 per il
      quale il fornitore ha ricorso alle vie legali e per altri 175.000 Euro a spese per la manutenzione
      dell’officina di Vicenza. Altri importi di minore entità si riferiscono, invece, in parte alla quota da
      riconoscere a SITA per la gestione in pool della linea Vicenza – Padova e in parte alla sostituzione delle
      vecchie caldaie a gasolio, utilizzate per il riscaldamento dell’officina e della stazione di Vicenza, con
      altre a gas che consentirebbero oltre ad un sensibile risparmio economico anche un abbattimento
      degli agenti inquinanti.

    c. “Spese di personale” l’importo di Euro 560.000 si riferisce per Euro 520.000 al presunto costo
      aziendale riferito all’importo una tantum che potrebbe essere erogato a fronte della vacanza
      contrattuale compresa tra il 1 gennaio 2012 e il 31 dicembre 2013 e per Euro 40.000 a quanto previsto
      dall’accordo sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali il 12 dicembre 2012 relativo agli incentivi da
      erogare al personale autista per la riconferma della certificazione CQC.



       Descrizione                Consistenza iniziale  Incrementi Decrementi Consistenza finale


       Franchigie assicurative                 87.281    51.645    57.326      81.600

       Manutenzioni e altri costi di competenza       360.040    913.500    75.079     1.198.461

       Spese di personale                  457.000    341.052   238.052     560.000

       Gestione pneumatici                  363.038       -   363.038         -

       Totale                        1.267.359  1.306.197   733.495     1.840.061



  Il “Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente”, indicato alla voce C., evidenzia l’importo
  accantonato a favore dei dipendenti in forza al 31 dicembre 2013. secondo i criteri della Legge 297 del 29
  maggio 1982.

  Nel corso dell’anno il valore è stato incrementato della rivalutazione prevista dalle vigenti disposizioni di legge
  e diminuito delle quote pagate durante l’anno per cessazioni, oltre che degli anticipi erogati a’ sensi dell’art.
  2120 del Codice Civile.




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Nota integrativa                                   Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  A’ sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 47 del 2000 è stato inoltre detratto dal Fondo l’importo corrispondente
  all’imposta sostitutiva dell’11% sul valore delle rivalutazioni effettuate nel 2013.

  L’art. 1, commi 755 e seguenti, della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Finanziaria per il 2007) ha istituito il
  “Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui
  all’articolo 2120 del Codice Civile”. Esso viene gestito dall’INPS su apposito conto corrente aperto presso la
  Tesoreria dello Stato.

  Il Fondo è finanziato da un contributo pari alla quota di TFR maturata da ciascun lavoratore a decorrere dal 1°
  gennaio 2007 e non destinata alle forme pensionistiche complementari previste dal D. Lgs. n. 252 del 5
  dicembre 2005. Obbligati al versamento del contributo sono i datori di lavoro del settore privato che abbiano
  alle proprie dipendenze almeno 50 dipendenti.

  Nel rispetto delle suesposte disposizioni di Legge, a decorrere dal 1° gennaio 2007 la Vostra Società ha versato
  al Fondo di Tesoreria gli importi maturati dai dipendenti che non avevano optato per altre forme
  pensionistiche, costituendo un credito nei confronti dell’Istituto di previdenza che a fine anno ammonta ad
  Euro 2.961.223.

  Nella tabella che segue vengono esposti i vari valori.


               FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE
   Descrizione                                      2013         2012

   Saldo iniziale                                 4.258.093        4.702.774
   Accantonamento dell'esercizio                             79.339       139.086
   Utilizzo per lavoratori cessati nell'anno                    - 131.787        - 450.244

   Utilizzo per anticipazioni corrisposte nell'anno                 - 288.544        - 118.224
   Utilizzo per ritenuta 11% su rivalutazione dell'anno                 - 8.480       - 15.299

   Saldo a fine esercizio                             3.908.621        4.258.093


  Il punto D. del Passivo rappresenta i vari tipi di “Debiti”, opportunamente sudpisi tra esigibili entro e oltre 12
  mesi. Tutti gli importi sono iscritti al valore nominale.

  Nella voce D.3 “Debiti verso Socio per finanziamenti” è indicato l’importo residuo dovuto all’Amministrazione
  Provinciale di Vicenza a fronte delle anticipazioni di cassa erogate alla Vostra Società negli anni 1989 e 1990 e
  degli interessi maturati fino al 31.12.2013. Con la convenzione sottoscritta alla fine del 2005 la Società si è
  impegnata a rimborsare il debito in linea capitale di Euro 2.065.828 in sette rate annuali di Euro 295.118 a
  decorrere dal 2006. Fino al 31 dicembre 2013 ne sono state liquidate sei; in accordo con l’Amministrazione
  Provinciale, la rata residua verrà corrisposta nei primi mesi dell’anno 2014.

  I debiti verso “Fornitori”, di cui alla voce D.7., rappresentano le somme dovute per partite correnti al netto
  degli sconti commerciali, dei resi e delle rettifiche di fatturazione. Gli importi più significativi riguardano la



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   fornitura di gasolio, di ricambi, di servizi di pulizia, di servizi di trasporto effettuati da sub affidatari e dal saldo
   della fornitura del nuovo lavaggio autobus a Vicenza nonché di una rata del contratto di manutenzione del
   sistema di bigliettazione automatica.

   I “Debiti tributari” esigibili entro 12 mesi, di cui alla voce D.12., indicano l’importo relativo alle trattenute
   IRPEF effettuate in capo al personale dipendente ed ai lavoratori autonomi (Euro 387.379) ed il debito IVA
   riferito al saldo del mese di dicembre 2013 (Euro 158.300).

   I debiti verso “Istituti di previdenza e assistenza sociale” esigibili entro 12 mesi – D.13. - rappresentano
   esclusivamente importi in normale scadenza temporale.

   Tra gli “Altri debiti esigibili entro 12 mesi”, D.14. - l’importo prevalente (Euro 675.904) riguarda i debiti
   correnti verso dipendenti per le retribuzioni del mese di dicembre a cui si aggiungono Euro 42.615 che
   rappresentano il debito nei confronti degli eredi di un ex dipendente ed Euro 27.461 riferiti al debito nei
   confronti del “La Marca” di Treviso per titoli di viaggio venduti per loro conto .

   Gli “Altri debiti esigibili oltre 12 mesi”, invece, che ammontano ad Euro 11.036, rappresentano
   esclusivamente le cauzioni prestate da terzi a garanzia di contratti.




5.  INFORMAZIONI RELATIVE ALLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE DIRETTAMENTE O PER TRAMITE DI SOCIETA’
   FIDUCIARIA O PER INTERPOSTA PERSONA

   Al 31.12.2013 la Vostra Società aveva una impresa controllata, “Società Vicentina Trasporti consortile a
   responsabilità limitata” (SVT S.c.r.l.) e tre imprese collegate: Società Servizi Trasporti Interregionali S.T.I. S.p.A.,
   Società Autolinee Venete Consortile a Responsabilità limitata (SAV Scarl) e Bristol Autoservizi S.r.l..

   Si fornisce di seguito una dettagliata esposizione di ciascuna partecipazione.



   a) Impresa controllata:

       Società Vicentina Trasporti consortile a responsabilità limitata (SVT S.c.r.l.)

       La Società è stata costituita a settembre 2007 con sede a Vicenza in Viale Milano, 78 - Codice fiscale e
       Partita Iva 03419220243.

       Il capitale sociale di Euro 60.000 è ripartito tra due soci, la Vostra Società che ne detiene due terzi e
       Aziende Industriali Municipali Vicenza Trasporti S.p.A. che ne detiene un terzo.

       Il bilancio al 31.12.2012 ha chiuso con un utile di Euro 452 derivante dall’emissione di fatture a carico
       delle aziende proprietarie a titolo di recupero delle spese sostenute per la gestione. L’utile è stato
       destinato a riserva.




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Nota integrativa                                  Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



      Bilancio consolidato

      Va considerato che la partecipata in questione ha al momento volumi di attività molto ridotti,
      assolutamente insignificanti rispetto alla realtà della Vostra Società, e non è quindi apprezzabile nei
      suoi valori economici, patrimoniali e finanziari. Conseguentemente, è ragionevole sostenere
      l’irrilevanza di tale partecipazione rispetto ai Vostri valori di bilancio e ritenere la Vostra Società
      esonerata dall’obbligo della redazione del bilancio consolidato.



  b)  Imprese collegate

      Società Servizi Trasporti Interregionali S.T.I. S.p.A.

      La Società ha sede a Pordenone in Via Chiavornicco, 51 – codice fiscale e partita Iva 01395020934.

      Al 31.12.2012 il capitale sociale è pari ad Euro 852.143 sudpiso in 8.250 azioni da nominali Euro
      103,29 cadauna e la Vostra Società ne detiene il 20%, per un controvalore nominale di Euro 170.431.
      L’esercizio 2012 ha rilevato un utile di Euro 66.948 che ha influenzato positivamente il valore del
      patrimonio netto passato dai 962.402 Euro del 2011 ai 1.029.349 Euro del 2012. Alla data odierna
      non è disponibile il bilancio dell’esercizio 2013. Nessuna variazione è stata apportata nel Vostro
      bilancio al valore della partecipazione rispetto a quello nominale contabilizzato all’atto dell’acquisto.



      Società Autolinee Venete Consortile a Responsabilità limitata (SAV SCARL)

      La Società ha la sede legale a Vicenza in Viale Milano, 78 e la sede amministrativa a Belluno in Via Col
      da Ren - codice fiscale e partita Iva 03358930240.

      E’ stata costituita alla fine del 2006 con un capitale sociale di Euro 10.000, sottoscritto al 50% dalla
      Vostra Società e al 50% dalla Società Dolomiti Bus S.p.A. di Belluno.

      A seguito dell’ingresso del nuovo socio Autoservizi Vicentini Scarl, il 1° giugno 2007 il capitale sociale
      è stato elevato ad Euro 12.000 ed attribuito per il 41,67% alla Vostra Società, per il 41,67% alla
      Dolomitibus SpA e per il 16,66% al socio nuovo entrato.

      L’Assemblea Straordinaria dei Soci, con atto del 11.04.2013, innanzi al dott. Marco Ciutiis Notaio in
      Belluno, ha accertato lo scioglimento della società deliberando la messa in liquidazione. Tale delibera
      è stata iscritta nel Registro delle Imprese in data 14.05.2013 e da tale momento è iniziata la
      decorrenza degli effetti della liquidazione. In data 9 dicembre 2013 è stato redatto il bilancio finale di
      liquidazione, registrato dal liquidatore Paolo Rodighiero presso l’agenzia delle entrate di Belluno in
      data 23 dicembre 2013.

      Il piano di riparto assegna alla Vostra Società l’importo di Euro 3.141 generando quindi una
      svalutazione della partecipazione di Euro 1.859.




                            - 56 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                    Nota integrativa



       Bristol Autoservizi S.r.l.

       La Società ha sede legale a Schio in Via Marche, 3 – codice fiscale e partita Iva 03428570240 – ed è
       stata costituita a dicembre 2007 con l’obiettivo di acquisire l’attività esercitata da una Ditta operante
       nella zona di Schio allo scopo di realizzare una struttura in grado di competere sul mercato sia dei
       servizi turistici che del trasporto alunni per conto di Comuni.

       Il capitale sociale di Euro 45.000 è stato sottoscritto da tre soci e precisamente dalla Vostra Società
       per Euro 20.925, corrispondente al 46,5% e da due soci privati, rispettivamente per Euro 21.825 ed
       Euro 2.250, corrispondenti al 48,5% e al 5%. Il costo sostenuto dalla Vostra Società per acquisire la
       partecipazione è stato di Euro 283.650

       Il 17 giugno 2008 il socio che deteneva il 5% del capitale ha ceduto la propria quota di Euro 2.250 agli
       altri due soci in parti uguali. Il costo da Voi sostenuto per l’acquisto di quest’ultimo 5% è stato di Euro
       15.250 per cui il valore contabile della partecipazione iscritto in bilancio al 31.12.2008 è risultato pari
       ad Euro 298.900. Dopo tale operazione, la percentuale della partecipazione della Vostra Società al
       capitale sociale è salita al 49% e quella dell’altro socio al 51%.

       L’Assemblea dei soci convocata il 17 giugno 2008 ha deliberato, tra l’altro, un aumento gratuito del
       capitale sociale di Euro 55.000 mediante utilizzo di riserve disponibili portando così il valore nominale
       del capitale sociale dagli iniziali Euro 45.000 ad Euro 100.000.

       Il bilancio della Società, chiuso il 31 dicembre 2012, ha registrato un utile di Euro 8.130 e un valore
       del patrimonio netto pari ad Euro 156.901.

       Alla data di stesura del presente documento non è disponibile il bilancio approvato dell’esercizio
       2013; dalle situazioni contabili infra annuali disponibili non si rilevano scostamenti significativi
       sull’andamento della Società precedentemente descritto.

       Accertate le perduranti difficoltà a conseguire gli obiettivi a fronte dei quali era stato sostenuto detto
       investimento, così come evidenziato dai risultati non coerenti realizzati dal 2007, anno di
       costituzione, ad oggi, è stato deciso di ridurre il valore di carico della partecipazione, per perdita
       ritenuta di carattere durevole, alla corrispondente frazione di partecipazione al patrimonio netto
       come risultante dall’ultimo bilancio disponibile.



  Alla voce B.III.c “Partecipazioni in altre imprese” è evidenziata unicamente la partecipazione alla costituenda
  CIS.VE – impresa né collegata né controllata. Al riguardo si precisa che nel corso del 1999 la Vostra Società ha
  versato un acconto di Euro 5.165 per la costituzione di una Società Consortile a responsabilità limitata
  promossa da Confservizi Cispel del Veneto ed avente per oggetto primario lo sviluppo dell’industrializzazione
  delle imprese dei vari settori di servizi pubblici del Veneto. A tuttoggi, però, l’iter della pratica non è ancora
  concluso.




                             - 57 -
Nota integrativa                                   Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



6.  CREDITI E DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A CINQUE ANNI, DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU
   BENI SOCIALI E NATURA DELLE GARANZIE.

   Si precisa che tra i “Crediti” l’unico valore che può essere considerato di durata superiore ai cinque anni è
   quello rappresentato dalla quota di imposte prepagate riferite alle quote di ammortamento calcolate sul
   valore della rivalutazione effettuata nel 2008 a’ sensi della L. 2 del 28.01.2009.

   La normativa fiscale stabilisce che sia ai fini IRES che ai fini IRAP la maggior quota di ammortamento per gli
   immobili strumentali sarà deducibile a partire dal quinto anno successivo a quello della rivalutazione
   L’imposta anticipata rilevata a tale titolo per gli esercizio dal 2009 al 2013 su un imponibile annuo di Euro
   197.695,49 è stata di Euro 271.831 per l’IRES ed di Euro 38.551 per l’IRAP ma trova collocazione solamente
   alla fine della vita utile dei beni che al momento si attesta sui 25 anni.

   Dei “Debiti” inpiduati al punto D. del Passivo dello Stato Patrimoniale possono essere considerati di durata
   superiore a cinque anni 5.560 Euro relativi ad una quota parte dei depositi cauzionali di terzi. Nessuno degli
   importi di cui sopra è assistito da garanzie reali.



6bis.  EVENTUALI    EFFETTI  SIGNIFICATIVI   DELLE   VARIAZIONI  NEI  CAMBI  VALUTARI   VERIFICATISI
     SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

     La Vostra Società non ha in essere operazioni in pise estere per cui questo punto della relazione non
     necessita di commenti.



6ter.  AMMONTARE DEI CREDITI E DEI DEBITI RELATIVI AD OPERAZIONI CHE PREVEDONO L’OBBLIGO PER
     L’ACQUIRENTE DI RETROCESSIONE A TERMINE.

     Nel corso del 2013 non è stata effettuata alcuna operazione che possa rientrare in questa casistica.



7.  COMPOSIZIONE DELLE VOCI “RATEI E RISCONTI” ATTIVI E PASSIVI, “ALTRI FONDI” E “ALTRE RISERVE”.

   I ratei e i risconti sono iscritti in bilancio a valore nominale.

   I “Ratei attivi” rilevano l’importo relativo agli interessi attivi maturati dal 15 novembre al 31 dicembre 2013 su
   time deposit accesi presso la Banca del Centroveneto per l’importo totale di 2 milioni di Euro.

   I “Risconti attivi” riguardano costi sostenuti nel 2013, ma di competenza temporale di esercizi successivi. Le
   voci principali si riferiscono a polizze assicurative, tasse di proprietà, fitti passivi, abbonamenti a giornali e
   riviste, spese telefoniche e canoni di manutenzione.

   I “Ratei passivi” si riferiscono a costi di competenza del 2013 non liquidati nell’anno. Trattasi in dettaglio del
   saldo del premio di risultato a favore del personale dipendente (Euro 260.213), delle ferie residue maturate
   dal personale dipendente fino al 31.12.2013 (Euro 54.391), di premi di assicurazione (Euro 71.307) a favore di
   Compagnie Assicurative la cui liquidazione avverrà a fine giugno 2014 e interessi passivi su cauzioni (Euro 139).


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Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                     Nota integrativa



  I “Risconti passivi”, infine, riguardano somme incassate o deliberate fino al 31 dicembre 2013 la cui
  competenza temporale si estende ad esercizi successivi.

  Gli importi più significativi sono riferiti a quote di contributi in conto investimenti (Euro 2.477.474), a ricavi del
  traffico relativi alle quote di abbonamenti annuali (Euro 3.136.410) e a somme a credito nei confronti della
  Provincia per integrazioni tariffarie su abbonamenti annuali studenti (Euro 933.177). Altri importi minori
  riguardano canoni attivi.

  Relativamente ai contributi in conto investimento, a decorrere dal 1998, gli importi ricevuti a fronte di
  investimenti patrimoniali vengono registrati in questa voce del Passivo e annualmente, in sede di
  determinazione degli ammortamenti dei cespiti sovvenzionati, viene trasferita tra i Ricavi del Conto
  Economico la quota di contributi ad essi afferente calcolata con le stesse percentuali degli ammortamenti.
  L’importo ancora presente in questa voce rappresenta quindi il valore residuo dei contributi da ammortizzare
  in esercizi successivi.

  Per quanto riguarda, invece, i ricavi del traffico, si precisa che il periodo di validità degli abbonamenti annuali
  interessa due anni solari, essendo compreso tra il 1° settembre ed il 30 giugno dell’anno successivo per gli
  abbonamenti annuali lavoratori e studenti non residenti in provincia di Vicenza e tra il 1° settembre ed il 31
  agosto dell’anno successivo per gli abbonamenti annuali studenti residenti in provincia di Vicenza.
  Analogamente le somme a credito nei confronti della Provincia di Vicenza, riferite alla copertura di minori
  introiti su abbonamenti annuali, rispettano lo stesso periodo di validità del titolo di viaggio originario.

  A partire dall’esercizio 2013 è stata introdotta una nuova tipologia di abbonamenti annuali lavoratori, non più
  con data fissa ma validi 12 mesi dalla data di emissione. In base al principio di competenza, nel bilancio al 31
  dicembre 2013 è stato sospeso e quindi registrato tra i Risconti passivi l’importo riferito al periodo di
  competenza dell’esercizio 2014.

  In calce alla Nota integrativa è presente una dettagliata elencazione delle varie voci con indicazione dei valori
  di durata superiore ai cinque anni.

  La trattazione delle voci riferite a “Altri fondi” e “Altre riserve” è presente nel commento del punto 4. della
  Nota Integrativa.




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Nota integrativa                                     Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



7bis.   INDICAZIONE ANALITICA DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO, con specificazione in appositi prospetti
     della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione in
     esercizi precedenti.

     Si espongono le varie voci che compongono il patrimonio netto al 31.12.2013.

                    Riserve   Riserva di            Altre
                                                Risultato
             Capitale      da    rivaluta-   Riserva     riserve
Descrizione                                              di     Totale
             sociale   sovrap-      zione    legale    straordi-
                                                esercizio
                    prezzo    L.2/2009             narie
Saldo al
            7.975.291     1.240   8.363.436    144.570   3.730.118     6.037   20.220.692
01.01.2012
Destinazione utile
                                    302      5.736    -6.037        -
2011

Utilizzo
                                         - 17.828           - 17.828
accantonamenti

Utile esercizio
                                                 33.983     33.983
2012
Saldo al
            7.975.291     1.240   8.363.436    144.872   3.718.026    33.983   20.236.847
31.12.2012
Destinazione utile
                                   1.699    32.284    -33.983        -
2012

Utilizzo
                                          -15.845           -15.845
accantonamenti

Utile esercizio
                                                 97.369     97.369
2013

Saldi al 31.12.2012  7.975.291     1.240   8.363.436    146.571   3.734.465    97.369   20.318.371




   La “Riserva da sovrapprezzo azioni” è una riserva di capitale non soggetta a tassazione.



   La “Riserva legale” è una riserva di utili che ha già scontato le imposte ed è vincolata per legge.



   Le “Altre riserve straordinarie” sono formate da riserve di utili che hanno già scontato le imposte;
   corrispondono alla differenza tra i valori degli utili di esercizio complessivi e quelli accantonati a riserva legale.

   Concorrono inoltre alla formazione della stessa voce i contributi in conto investimenti in sospensione di
   imposta. Annualmente viene trasferita al Conto Economico una quota, commisurata alla percentuale con cui
   vengono calcolati gli ammortamenti dei cespiti oggetto di finanziamento.




                              - 60 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                           Nota integrativa



   La situazione delle poste del Patrimonio netto iscritte in bilancio al 31.12.2013 può essere così riepilogata:

                                                      Riepilogo utilizzi dal
                                 Possibilità di             1.01.2005 al 31.12.2013
                                              Quota
   Natura / Descrizione             Importo    utilizzazione
                                            disponibile    Copertura       Altre
                                      (*)
                                                      perdite      ragioni
   Capitale                  7.975.291                    -         -        -
   Riserve di capitale:
   Riserve da sovrapprezzo azioni          1.240        A-B       1.240         -        -
   Riserve di utili:
   Riserva legale                146.571          B          -         -        -
   Riserva di utili eccedente quella
                         2.634.732        A-B-C     2.634.732         -        -
   legale
   Riserva di rivalutazione ex art. 15
   comma   18   D.L.  185/2008
                         8.363.436        A - B     8.363.436
   convertito nella Legge 2/2009 in
   sospensione d’imposta
   Riserve  da     contributi in
   c/investimenti   in sospensione       36.221          B          -         -      13.104
   d'imposta
   Riserve  da    contributi    in
                          10.504        A-B-C       10.504         -     236.885
   c/investimenti già tassati
   Riserva    da     ex   Fondo
   ristrutturazione    aziendale  già   1.053.007        A-B-C     1.053.007         -        -
   tassata
   Totale                   20.221.002              12.062.919          -        -

   Quota non distribuibile                              8.364.676

   Residuo quota distribuibile                            3.698.243         -        -

        (*) Legenda: lettere: A = per aumento di capitale, B = per copertura perdite, C = per distribuzione ai Soci



8.  AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NELL’ESERCIZIO AI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO
   STATO PATRIMONIALE, DISTINTAMENTE PER OGNI VOCE.

   Nessun onere finanziario è stato imputato durante l’anno a valori iscritti nell’Attivo dello Stato Patrimoniale.



9.  IMPEGNI E CONTI D’ORDINE NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE E NOTIZIE SULLA LORO
   COMPOSIZIONE E NATURA, CON SPECIFICA EVIDENZA DI QUELLI RELATIVI A IMPRESE COLLEGATE,
   CONTROLLANTI E SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME.

   Esistono i seguenti impegni che non risultano dallo Stato Patrimoniale:

   Garanzie ricevute

   Riguardano fideiussioni ricevute da fornitori di beni o servizi a garanzia dei contratti sottoscritti (Euro
   1.815.950).




                                - 61 -
Nota integrativa                                     Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  Garanzie prestate

  Ammontano complessivamente ad Euro 948.327 e si riferiscono alle seguenti fidejussioni prestate:

  -  Euro 350.000 a favore dell’ULSS N. 4 per conto di Bristol s.r.l. in solido con Rigato Daniele

  -  Euro 562.441 a favore della Provincia di Vicenza

  -  Euro 14.656 a favore del Comune di Bassano del Grappa

  -  Euro 16.854 a favore del Comune di Valdagno

  -  Euro 4.376 a favore del Comune di Recoaro Terme

    a garanzia dei rispettivi contratti di servizio sottoscritti

  Gli importi iscritti nei “Conti d’ordine” sono pari ad Euro 25.000 e riguardano il valore dei due autobus di
  proprietà del Comune di Bassano del Grappa affidati alla Vostra Società per la gestione del servizio urbano nel
  suo territorio.



10. RIPARTIZIONE DEI RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI SECONDO CATEGORIE DI ATTIVITA’ E
  SECONDO AREE GEOGRAFICHE.

  Le prestazioni di trasporto effettuate dalla Vostra Società sono imputabili per il 90,81% a servizi extraurbani,
  per il 5,81% a servizi urbani, per il 2,25% a servizi di noleggio e per lo 1,13% a servizi atipici.

  Per quanto riguarda la ripartizione geografica, i servizi di linea si sono svolti prevalentemente nella provincia di
  Vicenza; alcuni servizi in pool con Aziende consorelle hanno interessato anche le province di Padova e molto
  marginalmente Verona. Durante il periodo estivo hanno funzionato tre linee extraurbane con destinazione
  località marine in provincia di Venezia. Nello stesso periodo ha funzionato anche una linea interbacino di gran
  turismo avente per destinazione alcune località balneari in provincia di Forlì: si tratta peraltro di una linea di
  modesto peso economico.

  Di modesta entità sono stati i servizi prestati nella Regione Trentino Alto Adige.

  I servizi atipici hanno riguardato trasporti di studenti commissionati direttamente da Comuni o da Istituti
  Scolastici di istruzione superiore. I servizi di noleggio si sono svolti prevalentemente nel Veneto; alcuni viaggi
  hanno interessato anche altre Regioni italiane e località estere europee.

  Nelle tabelle in calce alla presente Nota sono riportati i dettagli delle principali voci che hanno concorso alla
  determinazione dei costi di produzione, inpiduati nelle voci B.6, B.7 e B.14 del Conto Economico.



11. PROVENTI DA PARTECIPAZIONI DIVERSI DAI DIVIDENDI

  Non risultano iscritti in bilancio proventi da partecipazioni di cui all’art. 2425 n. 15 C.C. persi dai pidendi.




                              - 62 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                   Nota integrativa



12. SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI E DEGLI ALTRI ONERI FINANZIARI RELATIVI A PRESTITI OBBLIGAZIONARI, A
  DEBITI VERSO BANCHE E ALTRI SOGGETTI FINANZIATORI

  La sudpisione degli interessi e degli altri oneri finanziari indicati nella voce C.17 dello schema di Conto
  Economico di cui all’art. 2425 C.C. risulta la seguente:

  De sc r iz io n e                              Valori 2013       Valori 2012

  Per debiti verso Soci per finanziamenti                      1.097          2.493
  Per debiti in c/ cauzioni                              139           163
  Altri interessi passivi                                 39          512
  Arrotondamenti passivi                                  35          18
  Totale                                       1.310          3.186

  Per correlazione, viene di seguito esplicitata la composizione della voce C.16 “Altri proventi finanziari”, pur

  non essendo un’informazione obbligatoria.

   De sc r iz io n e                             Valori 2013       Valori 2012
   Interessi attivi su c/c e depositi bancari ordinari               35.517          41.762
   Interessi attivi su c/c di time deposit                     12.225             -
   Sconti e abbuoni di natura finanziaria                         7          15
   Altri interessi attivi                              2.288          2.288
   Totale                                     50.037          44.065



13. COMPOSIZIONE DELLE VOCI “PROVENTI STRAORDINARI” E “ONERI STRAORDINARI” DEL CONTO
  ECONOMICO

  Proventi straordinari:

  Si riferiscono per Euro 737.219 a “Sopravvenienze attive straordinarie” e per Euro 121.000 dal risarcimento
  incassato per l’incendio dell’autobus avvenuto in data 9 maggio 2013.
  Le sopravvenienze attive straordinarie sono rappresentate da:
  -   Istanza rimborso IRES pagata su IRAP anni dal 2007 al 2011             Euro  655.326,00
  -   Ricalcolo imposte IRES 2012                             Euro  63.918,00
  -   Rimborso IRES anno 2006 - pratica del 2009                     Euro  17.975,00


     Totale                                       Euro  727.219,00


  Oneri straordinari

  Si riferiscono esclusivamente alla minusvalenza straordinaria generata dalla dismissione dell’autobus oggetto
  dell’incendio, accaduto il 9 maggio 2013; di seguito di riportano i rispettivi valori:




                              - 63 -
Nota integrativa                                         Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



    Autobus Setra tipo S 417 UL - DW 585 EK –

    -     Costo storico di acquisto                             Euro  231.700,00

    -     Fondo ammortamento                                 Euro    94.566,95

    -     Valore residuo                                   Euro  137.133,05




14. IMPOSTE DIFFERITE.

    Si evidenzia come nel bilancio 2013 non siano state eseguite rettifiche di valore o effettuati accantonamenti in
    esclusiva applicazione di norme tributarie, stante la sostanziale coincidenza tra l’importo delle appostazioni
    contabili e i limiti fissati dalla normativa tributaria in via “ordinaria”



14a.    Prospetto contenente la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di
      imposte differite e anticipate, specificando l’aliquota applicata e le variazioni rispetto all’esercizio
      precedente, gli importi accreditati o addebitati a conto economico oppure a patrimonio netto, le voci
      escluse dal computo e le relative motivazioni.


Imposte anticipate
                        Residuo a fine 2012     Incrementi        Decrementi      Residuo a fine 2013
Descrizione             Aliquota
                        imponibile imposta imponibile imposta        imponibile imposta imponibile    imposta

Accantonamento competenze
                   3,90%     15.000    585    18.500     722        -     -   33.500    1.307
linea in pool
Franchigie assicurative
                   3,90%     87.281   3.403    51.645    2.014     57.327   2.236   81.599    3.181
accantonate
Accantonamento
                   3,90%     345.040  13.457   760.000    29.640     75.079   2.928  1.029.961  40.169
manutenzione fabbricati
Accantonamento gestione
                   3,90%     363.037  14.159        -    -    363.037   14.158      -       -
pneumatici

Accantonamento rischi persi    3,90%        -      -  135.000    5.265       -     -   135.000    5.265

Accantonamento svalutazione
                   3,90%        -      -  203.287    7.928       -     -   203.287    7.928
magazzino
Ammortamenti sul valore della
                   3,90%     790.780  30.840   197.695    7.710       -     -   988.475   38.550
rivalutazione L.2/2009
Accantonamento competenze
                   27,50%     15.000   4.125    18.500    5.088       -     -   33.500    9.213
linea in pool
Franchigie assicurative
                   27,50%     87.291  24.005    51.645    14.202     57.327   15.765   81.609   22.442
accantonate
Accantonamento rischi su
                   27,50%     77.136  21.212        -    -       -     -   77.136   21.212
crediti

Accantonamento rischi persi    27,50%        -      -  135.000    37.125       -     -   135.000   37.125




                               - 64 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                   Nota integrativa



                                       Residuo
                      Residuo a  Increm  Decremen
Descrizione           Aliquota                   a fine  imponibile imposta imponibile    imposta
                      fine 2012   enti    ti
                                       2013

                      imponibile imposta imponibile imposta    imponibile imposta imponibile    imposta

Accantonamento spese
                27,50%    560.236 154.065   591.052  162.539   341.288  93.854    810.000  222.750
personale
Accantonamento gestione
                27,50%    363.037  99.834      -     -   363.037  99.835       -     -
pneumatici
Manutenzioni ordinarie
                27,50%    294.618  81.020      -     -   168.340  46.294    126.278   34.726
rinviate
Ammortamenti sul valore della
                27,50%    790.780 217.464   197.695   54.366      -     -   988.475  271.830
rivalutazione L.2/2009
Totale imposte anticipate         4.134.276 759.055   3.323.306  591.503  1.500.514 295.717   5.957.068 1.054.841


  Delle “Imposte anticipate” indicate nel prospetto, l’imposta IRES, calcolata sugli incrementi 2013, è stata
  contabilizzata nel Conto Economico alla voce 22.d “Imposta IRES differita”.

  L’imposta IRAP, pure calcolata sugli incrementi 2013, è stata contabilizzata nel Conto Economico alla voce 22.c
  “Imposta IRAP differita”.

  In ossequio ai principi contabili, è’ stata rilevata l’imposta anticipata sulla quota di ammortamento calcolata
  sul valore della rivalutazione effettuata nel 2008 a’ sensi della L. 2 del 28.01.2009. La normativa fiscale
  stabilisce che sia ai fini IRES che ai fini IRAP la maggior quota di ammortamento per gli immobili strumentali
  sarà deducibile a partire dal quinto anno successivo a quello della rivalutazione L’imposta anticipata rilevabile
  a tale titolo per l’anno 2013 su un imponibile di Euro 197.695,49 è stata di Euro 54.366 per l’IRES ed di Euro
  7.710 per l’IRAP ma trova collocazione solamente alla fine della vita utile dei beni che al momento si attesta
  sui 25 anni.

  Tra i decrementi figurano IRES ed IRAP e rappresentano quanto imputato tra gli incrementi per gli stessi titoli
  negli anni 2012 e precedenti. Entrambi i valori sono indicati alla voce 22.e.”Utilizzo imposte prepagate” del
  Conto Economico.

  Nessuna voce che in qualche modo poteva interessare il prospetto è stata esclusa dal computo.



14b. Prospetto contenente l’ammontare contabilizzato in bilancio delle imposte anticipate attinenti a perdite
  dell’esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell’iscrizione, l’ammontare non ancora
  contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione.

  Considerato che le perdite fiscali che richiedevano il calcolo di imposte anticipate si sono interamente
  esaurite con l’esercizio 2005, nessun valore è stato contabilizzato in relazione al presente punto.



15. NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI RIPARTITO PER CATEGORIE

  Il numero medio dei dipendenti, ripartito per categorie, è rilevabile dall’analisi del seguente prospetto.


                            - 65 -
Nota integrativa                                    Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



    a.  Consistenza del personale:

                 Consistenza al                    Consistenza al   Consistenza
      Cat e go r i a                        Dimissioni
                  01.01.2013                      31.12.2013    media 2013
      Operai            243      21          3        261       243,87
      Impiegati           33        -        2        31       31,83
      Dirigenti           2         -        -         2       2,00
      Totale            278      21          5        294       277,70



    b. Funzioni e categoria:
                                Produzione    Manutenzione    Amministrazione
      Operai                         244         16          1
      Impiegati                       15          6          10
      Dirigenti                        1          -          1
      Totale                         260         22          12




     c. Altri indicatori

      Descrizione                             Anno 2013     Anno 2012
      Numero medio addetti                            277,70      282,95
      Età media                                  44,07       45,01
      Anzianità media di servizio                         16,09       15,11
      Ore straordinarie                             31.175      22.894
      Ore straordinarie medie per addetto                    112,26       80,91
      Ore lavorative                              482.219      487.387
      Ore lavorate                               486.557      479.032
      % incidenza ore straordinarie su ore lavorate               6,41%       4,78%
      Ore di assenza                               26.837      31.249
      Ore medie assenza per addetto                        96,64      110,44
      % incidenza assenza su ore lavorative                   5,57%       6,41%
      Dettaglio ore di assenza                       Anno 2013     Anno 2012
      Malattia                                  16.809      17.661
      Infortunio                                 1.833       2.353
      Permessi sindacali                             2.738       2.729
      Maternità e congedi parentali                        2.797       5.211
      Sciopero                                   313        510
      Varie                                    2.347       2.785
      Totale                                   26.837      31.249




                           - 66 -
 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                   Nota integrativa



  16. AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI E AI SINDACI

    L’ammontare dei compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci, cumulativamente per ciascuna
    categoria e comprensivi dei contributi, risulta il seguente:

    - per l’Amministratore Unico                            Euro         -

   - per il Collegio Sindacale                             Euro      44.127

    Nel 2012 tali valori erano rispettivamente di Euro 14.300 e di Euro 44.168.



16-bis. AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AL REVISORE LEGALE O ALLA SOCIETA’ DI REVISIONE

    L’ammontare dei compensi erogati alla Società di revisione Ria Grant Thornton S.p.A. nel corso del 2013 sono
    stati i seguenti:

    -  Euro 17.629 per l’attività di revisione del bilancio e verifiche trimestrali

    L’Assemblea Ordinaria dei Soci, nella seduta del 29 aprile 2013, a seguito di procedura negoziata per
    l’affidamento in economia del servizio di revisione contabile per il triennio 2013-2015, ha confermato
    l’incarico alla Ria Grant Thornton S.p.A. per il triennio 2013 – 2015 stabilendo un compenso annuo di Euro
    15.000.   tale compenso comprende anche le attività collaterali di attestazione di capacità finanziaria
    necessaria per il mantenimento dell’iscrizione al REN e l’asseverazione dei crediti e debiti nei confronti degli
    enti pubblici soci.



 17. NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI DELLA SOCIETA’ E NUMERO E VALORE
   NOMINALE DELLE NUOVE AZIONI SOTTOSCRITTE NELL’ESERCIZIO.

   Il capitale sociale ammonta ad Euro 7.975.291 Euro, sudpiso in 1.545.599 azioni ordinarie da 5,16 Euro
   ciascuna, interamente versato.

   Non esistono altre categorie di azioni.



 18. AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI, TITOLI E VALORI SIMILARI: LORO NUMERO
   E DIRITTI DA ESSI ATTRIBUITI.

   Il presente punto non necessita di alcuna informazione in quanto la Società non ha emesso nulla di quanto ivi
   descritto.



 19. IL NUMERO E LE CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA’, CON
   L’INDICAZIONE DEI DIRITTI PATRIMONIALI E PARTECIPATIVI CHE CONFERISCONO E DELLE PRINCIPALI
   CARATTERISTICHE DELLE OPERAZIONI RELATIVE.




                              - 67 -
  Nota integrativa                                   Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



    Nessuno strumento finanziario di questo tipo è stato emesso dalla Società, per cui questa voce non necessita
    di alcun commento.



19-bis. I FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI ALLA SOCIETA’, RIPARTITI PER SCADENZE E CON LA SEPARATA
    INDICAZIONE DI QUELLI CON CLAUSOLA DI POSTERGAZIONE RISPETTO AGLI ALTRI CREDITORI.

    Nel corso degli anni 1989 e 1990 l’Amministrazione Provinciale di Vicenza, che è Socio di maggioranza e che
    esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti della Vostra Società, ha erogato a titolo di
    finanziamento fruttifero l’importo di Euro 2.582.285.

    Con l’accordo del 20 febbraio 2001 è stato concordato tra le parti un piano di rimborso del capitale in cinque
    annualità costanti a partire dal 2001 e fino al 2005. A fronte di detto piano la Vostra Società ha peraltro
    liquidato, in data 5 novembre 2002, soltanto la prima rata di 516.456 Euro.

    La definizione del debito residuo è stata regolata con una convenzione sottoscritta tra le parti il 30 dicembre
    2005 che prevede il rimborso in sette rate annuali a decorrere dal 2006. Alla data odierna sono state
    corrisposte sei rate; l’ultima rata sarà versata nei primi mesi del 2014 a conclusione della pratica.

    Anche se l’Amministrazione Provinciale di Vicenza esercita attività di direzione e coordinamento nei Vostri
    confronti, non si ritiene applicabile l’art. 2467 del Codice Civile che prevede la postergazione del rimborso
    rispetto alla soddisfazione degli altri creditori, in quanto questa condizione non è stata prevista al momento
    dell’erogazione delle somme.



  20. I DATI RICHIESTI DAL TERZO COMMA DELL’ART. 2447 SEPTIES CON RIFERIMENTO AI PATRIMONI DESTINATI
    AD UNO SPECIFICO AFFARE AI SENSI DELLA LETTERA A. DEL PRIMO COMMA DELL’ART. 2447 BIS.

    Non esiste nella Vostra Società la fattispecie di patrimoni destinati ad uno specifico affare.



  21. I DATI RICHIESTI DALL’ART. 2447 DECIES, OTTAVO COMMA.

    Analogamente a quanto riferito al punto precedente, non esistono nella Vostra Società finanziamenti destinati
    a specifici affari, trattati dall’art. 2447 decies.



  22. LE OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA.

    La Vostra Società non ha costituito alcuna operazione di leasing, per cui questo punto non necessita di alcun
    commento.



22-bis. LE OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI CORRELATE

    Le medesime non sono rilevanti e sono state comunque concluse a normali condizioni di mercato.



                               - 68 -
 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                     Nota integrativa




22-ter ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE

   Al momento della stesura del presente documento non esistono accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
   che possano determinare rischi o benefici capaci di influenzare la situazione patrimoniale, finanziaria o il
   risultato economico della Società.



 23. ALTRE INFORMAZIONI

   1. RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI

     L’articolo 15, commi da 16 a 23, del D.L. 185/2008, convertito nella Legge 28 gennaio 2009 n. 2, prevede
     la possibilità di rivalutare i beni immobili detenuti dalle imprese, con esclusione degli immobili “merce” e
     delle aree fabbricabili.

     L’operazione, effettuata a norma di legge alla fine del 2008 ha generato un debito verso l’erario per
     l’imposta sostitutiva che la Vostra società ha pagato in tre rate con la maggiorazione degli interessi in
     ragione del 3% annuo. Successivamente a tale operazione non sono state effettuate rivalutazioni di
     nessun genere.



   2. ESONERO DALL’OBBLIGO DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO.

     La Vostra Società non è tenuta alla redazione del bilancio consolidato in quanto la partecipata S.V.T.
     s.c.r.l., della quale detiene la maggioranza dei diritti di voto e quindi il controllo, ha volumi patrimoniali,
     finanziari ed economici assolutamente insignificanti rispetto alla realtà della Vostra Società.



   3. ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO.

     Al fine di regolamentare l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento, la riforma societaria ha
     introdotto una normativa completamente nuova rispetto a quella previgente.

     Considerato che il capitale sociale della Vostra Società è stato sottoscritto per il 97,65%
     dall’Amministrazione Provinciale di Vicenza, questa si configura senza dubbio come Controllante.

     Pertanto, in ottemperanza alle disposizioni dell’art. 2497-bis C.C., si riportano di seguito i dati più
     significativi del bilancio 2012, ultimo approvato, della Provincia di Vicenza.




                             - 69 -
Nota integrativa                                 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



              QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 2012
                     PROVINCIA DI VICENZA


                               In conto
                                                   TOTALE
                             RESIDUI     COMPETENZA
Fondo di cassa al 1° gennaio 2012                               67.071.933,77
RISCOSSIONI                   17.248.758.48      115.472.786,43    132.721.544,91
PAGAMENTI                    52.171.378,65      119.019.112,24    171.190.490,89
Fondo di cassa al 31 dicembre 2012                               28.602.987,79
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31dicembre
Differenza                                           28.602.987,79
RESIDUI ATTIVI                  102.701.863,09     15.251.251,00    117.953.114,09
RESIDUI PASSIVI                  107.710.170,04     20.896.291,84    128.606.461,88
Differenza                                          - 10.653.347,79
Avanzo (+) Disavanzo Amministrazione (-) al 31 dicembre 2012                  17.949.640,00




                      CONTO ECONOMICO 2012


                                           Anno 2012

 a) Proventi della gestione                                    94.859.351,04
 b) Costi della gestione                                     77.715.246,74
 RISULTATO DELLA GESTIONE (A-B)                                 17.144.104,30
 c) Proventi ed oneri da Aziende speciali partecipate                      - 6.393.788,34
 RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA (A-B+/-C)                          10.750.315,96
 Proventi (+) ed oneri (-) finanziari                              - 3.055.608,87
 Proventi (+) ed oneri (-) straordinari                              - 682.309,32
 RISULTATO ECONOMICO DI ESERCIZIO                                 7.012.397,77




                             - 70 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                 Nota integrativa



                    CONTO DEL PATRIMONIO 2012


                                          Anno 2012
   ATTIVO
   Immobilizzazioni immateriali                                      -
   Immobilizzazioni materiali                                398.998.402,86
   Immobilizzazioni finanziarie                                98.247.927,95
   Totale immobilizzazioni                                  497.246.330,81
   Rimanenze                                           151.045,57
   Crediti                                          117.953.114,09
   Altre attività finanziarie                                       -
   Disponibilità liquide                                   28.602.987,79
   Totale attivo circolante                                 146.707.147,45
   Ratei e Risconti                                        94.225,24
   Totale dell’attivo                                    644.047.703,50
   Conti d’ordine:
   Impegni da realizzare                                   96.107.327,56
   Beni di terzi                                         23.035,27
   Totale conti d’ordine                                   96.130.362,83


                                           2012

   PASSIVO

   Patrimonio netto                                     392.432.933,58
   Conferimenti in conto capitale                              121.711.529,11
   Debiti di finanziamento                                  94.411.154,13
   Debiti di funzionamento                                  21.996.929,23
   Debiti per somme anticipate da terzi                             885.026,11
   Altri debiti                                        9.612.310,90
   Totale debiti                                       126.905.420,37
   Ratei e Risconti                                      2.997.820,44
   Totale del passivo                                    644.047.703,50
   Conti d’ordine:
   Impegni da realizzare                                   96.107.327,56
   Beni di terzi                                         23.035,27
   Totale conti d’ordine                                   96.130.362,83



    Le informazioni riferite ai rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione e coordinamento,
    nonché l’effetto che tale attività ha avuto sull’esercizio dell’impresa sociale e sui suoi risultati sono
    presenti nella Relazione sulla Gestione, alla quale si rinvia.




                             - 71 -
Nota integrativa                                   Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.



  4.  PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE COMPORTANTI RESPONSABILITA’ ILLIMITATA.

     La Vostra Società non detiene partecipazioni in altre imprese che comportino una responsabilità illimitata
     per le obbligazioni delle medesime.



  5. RENDICONTO FINANZIARIO.

     Nella tabella che segue viene rappresentato il Rendiconto Finanziario che risponde ai principi contabili n.
     12 e 14 dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, con l’esposizione delle variazioni nella situazione
     Patrimoniale e Finanziaria in termini di liquidità.



                      RENDICONTO FINANZIARIO

                        31 dicembre 2013

 A.   Disponibilità monetarie (indebitamento) iniziali         9.901.116
A.1. Investimenti finanziari                           -
          Totale liquidità aziendale iniziale (A + A.1)                 9.901.116
 B.   Flusso finanziario dell'attività gestionale:
     Utile (perdita)                           97.369
     Ammortamenti                           2.796.267
     Plus (-) / Minus (+) valenze da vendita
                                      222.429
     immobilizzazioni
                                      3.116.065
     Variazione del capitale d'esercizio:
     (Incremento) / Decremento rimanenze di magazzino          76.693
     (Incremento) / Decremento crediti commerciali (clienti)      2.619.741
     (Incremento) / Decremento altri crediti           -   689.554
     (Incremento) / Decremento partite da regolare
     (Incremento) / Decremento ratei e risconti attivi      -    1.655
     Incremento / (Decremento) debiti commerciali
                                   -   769.775
     (fornitori)
     Incremento / (Decremento) altri debiti            -   183.565
     Incremento / (Decremento) ratei e risconti passivi      -   212.270
                                      839.615
     Variazione fondi:
     Incremento / (Decremento) T.F.R.               -   349.472
     Incremento / (Decremento) altri fondi               572.702
                                      223.230


     Totale cash flow gestionale                   4.178.910

     (Incremento) / Decremento per investimenti in
 C.   attività finanziarie che non  costituiscono              -
     immobilizzazioni




                               - 72 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.                                 Nota integrativa



 D.  Flusso finanziario da attività di investimento:
    Investimenti in immobilizzazioni:
    Immateriali lordi                      -    17.457
    Materiali lordi                       -    326.339
    Finanziarie                             223.185
    Realizzo (ricavo) disinvestimenti immobilizzazioni         335.519
                                      214.908
    Variazioni immobilizzazioni finanziarie non in
 E.                                       -
    Posizione Finanziaria Netta
 F.  Flusso di capitale:
    Aumenti di capitale                            -
    Utilizzo delle riserve                    -    15.846
    Contributi in c/capitale riscontati
    Dividendi incassati (distribuiti)
                                  -    15.846
 G.  Differenze di struttura e di conversione                 -
    Flusso finanziario netto dell'esercizio (B + C + D + E
 H.                                   4.377.972
    + F + G)
    Disponibilità (Indebitamento) finali (A + H)           14.279.088

    Investimenti finanziari finali (A.1 + C)                 -

                Totale liquidità aziendale finale             14.279.088




    Vicenza, 12 Marzo 2014

                                       L’Amministratore Unico

                                        Dott. Angelo Macchia




                            - 73 -
Ferrovie Tramvie Vicentine         Relazione del Revisore Legale




                   Relazione del Revisore Legale

                           esercizio 2013




               - 75 -
Relazione del Revisore Legale      Ferrovie Tramvie Vicentine




                - 76 -
Ferrovie Tramvie Vicentine                                 Relazione del Revisore Legale


                   RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
                  ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27.01.2010, n. 39

Agli Azionisti della

FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.a.

1 Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio della FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
  chiuso al 31 Dicembre 2013. La responsabilità della redazione del bilancio in conformità alle norme che ne
  disciplinano i criteri di redazione compete all’Amministratore Unico di FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A..
  E’ nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile.

2 Il nostro esame è stato condotto secondo i principi di revisione emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori
  Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandati dalla Consob. In conformità ai predetti principi, la
  revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio
  d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di
  revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e
  delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri
  contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dall’Amministratore Unico. Riteniamo che il
  lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale.

  Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo
  quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione emessa da altro revisore in data 12 aprile 2013.

3 A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio di FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. al 31 Dicembre 2013 è
  conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è redatto con chiarezza e
  rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della
  Società.

4 La Società, come richiesto dalla legge, ha inserito nella nota integrativa i dati essenziali dell’ultimo bilancio
  disponibile della società che esercita su di essa l’attività di direzione e coordinamento. Il nostro giudizio sul
  bilancio della FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. non si estende a tali dati.

5. La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione, in conformità a quanto previsto dalle norme di
  legge, compete agli amministratori della FTV - Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.. E’ di nostra competenza
  l’espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall’art. 14
  comma 2, lettera e, del D.Lgs. 27.1.2010, n. 39. A tal fine, abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di
  revisione n. 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. A nostro
  giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio della FTV - Ferrovie Tramvie Vicentine
  S.p.A. al 31 Dicembre 2013.

Milano, 1 Aprile 2014

                                       RIA Grant Thornton S:p.A.
                                          Carla Baccelli
                                            (Socio)


                             - 77 -
Relazione del Revisore Legale      Ferrovie Tramvie Vicentine




                - 78 -
Ferrovie Tramvie Vicentine         Relazione del Collegio Sindacale




                   Relazione del Collegio Sindacale

                             esercizio 2013




               - 79 -
Relazione del Collegio Sindacale      Ferrovie Tramvie Vicentine




                  - 80 -
Ferrovie Tramvie Vicentine                                Relazione del Collegio Sindacale



                     RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

     ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI SI SENSI DEL SECONDO COMMA DELL’ART. 2429 DEL CODICE CIVILE

Ai Signori Azionisti della Società Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A..

Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 Dicembre 2013 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle
norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili.

Attività di vigilanza

Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Abbiamo partecipato all’Assemblea dei Soci ed abbiamo avuto periodiche riunioni con l’Amministratore Unico, in
relazione alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello
statuto, né operazioni tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

Abbiamo acquisito dall’Amministratore Unico informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua
prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche,
effettuate dalla Società e dalle sue controllate.

Abbiamo incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati ed informazioni
rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento
dell’assetto organizzativo della Società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a
tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, altresì, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul
funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare
correttamente i fatti di gestione mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal
soggetto incaricato della revisione legale dei conti e l’esame dei documenti azinedali e, a tale riguardo, non
abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Non sono pervenute denunzie ex art. 2408 C.C.

Nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati dal Collegio Sindacale pareri previsti dalla legge.

Bilancio d’esercizio

Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2013, che è stato messo a nostra
disposizione nei termini di cui all’art. 2429 C.C. e che pone in evidenza un utile di esercizio di Euro 97.368,00, in
merito al quale riferiamo quanto segue.

Non essendo a noi demandata la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo
stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e, a tale
riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire.




                              - 81 -
Relazione del Collegio Sindacale                                Ferrovie Tramvie Vicentine



In sede di controllo del bilancio d’esercizio abbiamo riscontrato l’osservanza formale delle disposizioni di cui all’art.
2424 C.C. relative allo schema di Stato Patrimoniale nonché quella del Conto Economico ai sensi dell’art. 2425 C.C.

Sono stati rispettati i principi di redazione del bilancio di cui all’art. 2423-bis C.C. e, in particolare, non sono stati
modificati dall’esercizio precedente i criteri di valutazione.

È stata inoltre verificata l’osservanza delle norme stabilite dall’art. 2426 C.C. per la valutazione del patrimonio
sociale; in particolare, si fa presente che non sono state adottate deroghe ai criteri ivi stabiliti.

La Nota Integrativa e la Relazione sulla Gestione al bilancio d’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2013 contengono una
informativa esaustiva in merito ai criteri di determinazione della rivalutazione, alla tecnica di contabilizzazione
adottata ed agli effetti prodotti sulla situazione patrimoniale e finanziaria della Società.

Con riferimento al contenuto della Nota Integrativa e della Relazione sulla Gestione, diamo atto del fatto che tali
documenti riportano le notizie ed i dati richiesti dagli articoli 2427, 2427-bis e 2428 C.C.

Concordiamo per l’iscrizione nell’attivo, nella voce Immobilizzazioni Immateriali, di un importo pari ad Euro
1.022,00, relativo all’avviamento.

Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo; il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base
del prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo sarà ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le
partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire
le perdite sostenute. Si segnala, al riguardo, l’avvenuta svalutazione di partecipazioni per complessivi Euro
223.859, di cui 222.000 relativi alla partecipazione nella società Bristol s.r.l. ed Euro 1.859 alla partecipazione nella
società SAV Scarl.

Diamo atto del fatto che vi è l’elenco delle partecipazioni nella società controllata e nelle società collegate con
indicato, per ciascuna di esse, il valore nominale, il valore attribuito in bilancio e le variazioni intervenute
nell’esercizio.

Vi informiamo che:

•  le rimanenze di materie prime, sussidiarie componenti, materiali di consumo e prodotti sono state valutate
   con il criterio del costo medio ponderato;

•  gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono stati computati alcuni in due (diritti di brevetto
   industriale e di utilizzo delle opere dell’ingegno) ed altri in cinque anni (costi d’impianto e di ampliamento),
   termini ritenuti coerenti con la loro vita utile; unica eccezione è rappresentata dall’ammortamento della voce
   “Avviamento”, computato, ai sensi dell’art. 1, comma 521, della Legge n. 266/05, in 18 anni;

•  gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono stati calcolati sulla base della residua possibilità di
   utilizzo dei cespiti, criterio che è stato ritenuto ben rappresentato dalle aliquote previste dalla normativa
   fiscale, come risulta dalla Nota Integrativa; con riferimento alla voce “Autobus nuovi”, si evidenzia come, già
   nel corso dell’esercizio 2011, sia stata identificata in 10 anni la durata economica di utilizzo degli autobus; per
   quanto riguarda gli ammortamenti dei beni immobili essi sono stati effettuati con gli stessi criteri degli anni
   precedenti; si evidenzia, altresì, che, già a partire dall’esercizio 2009, sulla scorta della normativa vigente, i



                              - 82 -
Ferrovie Tramvie Vicentine                                  Relazione del Collegio Sindacale



   beni acquistati nel corso dell’esercizio sono stati ammortizzati applicando l’aliquota ordinaria, ridotta alla
   metà, mentre per gli anni successivi al primo vengono applicate le aliquote intere;

•  il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è stato adeguato e copre interamente le anzianità
   maturate dai dipendenti in base alle disposizioni di legge e contrattuali;

•  i ratei e i risconti risultano correttamente iscritti in bilancio secondo il criterio di calcolo basato sulla
   competenza temporale;

•  le imposte sul reddito di esercizio di competenza sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in
   conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti di imposta
   spettanti; la società ha evidenziato, altresì, imposte anticipate sulle differenze temporanee tra risultato di
   esercizio e imponibile fiscale.

Il bilancio sottoposto alla Vostra approvazione si sintetizza nelle seguenti risultanze globali.

PARTE PATRIMONIALE

Attività                              Euro............. 37.224.222

Passività                             Euro ............ 16.905.852

Patrimonio netto                          Euro ............ 20.318.370

Il Patrimonio netto è così sudpiso:

Capitale Sociale                          Euro .............. 7.975.291

Sovrapprezzo azioni                        Euro ..................... 1.240

Riserva di rivalutazione ex art. 15 D.L. 185/2008         Euro .............. 8.363.436

Riserva legale                           Euro ................. 146.571

Riserve straordinarie                       Euro .............. 3.734.464

Utile di esercizio                         Euro ................... 97.368

CONTO ECONOMICO

Valore della produzione                      Euro ............ 27.785.268

Costi della produzione                       Euro ............ 27.784.034

Differenza tra valore e costo della produzione           Euro ..................... 1.234

Proventi e oneri finanziari                    Euro ................... 48.727

Rettifiche di valore di attività finanziarie            Euro ................. -223.859

Proventi e oneri straordinari                   Euro ................. 721.086

Risultato prima delle imposte                   Euro ................. 547.188

Imposte di esercizio                        Euro ................ -449.820



                             - 83 -
Relazione del Collegio Sindacale                                  Ferrovie Tramvie Vicentine



Risultato di esercizio                      Euro ...................97.368

In calce al passivo pareggiano i conti impegni e rischi ed i conti d’ordine, come segue:

Garanzie ricevute                         Euro ...............1.815.950

Garanzie prestate                         Euro .................948.327

Totale impegni                          Euro ..............2.764.277

Conti d’ordine                          Euro ...................25.000

Totale                              Euro ..............2.789.277

Conclusioni

Alla luce anche dell’attività svolta dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e della Relazione di
Revisione di Bilancio, che ci è stata consegnata in data odierna, secondo la quale il bilancio d’esercizio della Vostra
Società al 31 dicembre 2013 è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, fermo restando il
richiamo d’informativa in merito al fatto che il giudizio dello stesso revisore non si estende ai dati, riportati per
legge nella nota integrativa, dell’ultimo bilancio disponibile dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza, che
esercita su di essa l’attività di direzione e coordinamento, al quale si rimanda, il Collegio propone all’Assemblea di
approvare il bilancio d’esercizio chiuso il 31 Dicembre 2013, così come redatto dall’Amministratore Unico; il
medesimo Collegio esprime, altresì, conpisione circa la proposta di destinazione dell’utile, pari ad Euro
97.368,00, a riserva legale per Euro 4.868,00 e ad altre riserve straordinarie per Euro 92.500,00.

Vicenza, 1 aprile 2014

                                       Per il Collegio Sindacale

                                           Il Presidente

                                       Dott. Giovanni Sandrini




                             - 84 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.           Bilancio 2013




                       Bilancio di esercizio

                           Anno 2013




                  - 85 -
Bilancio 2013      Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.




        - 86 -