Bilancio parte 1
BILANCIO
2013
Società per l’Ammodernamento e la Gestione
delle Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Vicenza
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Provincia di Vicenza
Anno 2013 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Società per l’Ammodernamento e la Gestione delle
Ferrovie Tramvie Vicentine F.T.V. S.p.A.
Viale Milano, 138 - 36100 Vicenza
Codice fiscale e partita IVA 00153280243
Tel. 0444 223111 - Fax. 0444 327422
E-mail: ftv@ftv.vi.it
Posta certificata: ftv@legalmail.it
-2-
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Anno 2013
Dott. Angelo Macchia Amministratore Unico
Collegio Sindacal e
Dott. Giovanni Sandrini Presidente
Dott. Antonio Gennarelli Sindaco
Dott. Gabriele De Negri Sindaco
-3-
Anno 2013 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
-4-
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Anno 2013
In d i ce
1. RELAZIONE SULLA GESTIONE .......................................................................................................................... 7
2. NOTA INTEGRATIVA ...................................................................................................................................... 37
3. RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE ............................................................................................................... 75
4. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ......................................................................................................... 79
5. BILANCIO DI ESERCIZIO ................................................................................................................................. 85
-5-
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
-6-
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
Relazione sulla Gestione
esercizio 2013
-7-
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
-8-
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
RELAZIONE SULLA GESTIONE E SULL’ANDAMENTO
ECONOMICO - FINANZIARIO DELL’ESERCIZIO 2012
Signori Azionisti,
ci pregiamo sottoporVi, per l’approvazione, il progetto di bilancio 2013 redatto secondo le disposizioni previste dal
Decreto Legislativo 127 del 9 Aprile 1991.
La presente relazione intende fare il punto sull’andamento aziendale e sulle prospettive dell’attività, così come
previsto dall’art. 2428 del Codice Civile.
1. SITUAZIONE DELLA SOCIETA’
L’esercizio 2013 ha chiuso con un utile netto di Euro 97.369, in aumento rispetto al risultato conseguito nel
2012 di Euro 33.983.
Hanno contribuito al raggiungimento del risultato positivo di gestione l’ottimizzazione del servizio ed il
continuo impegno profuso volto al contenimento dei costi .
La Vostra Società, già dall’esercizio precedente si è impegnata efficacemente nella riduzione dei costi così da
contenere l’aumento delle tariffe all’1,5% a partire dal 1 settembre 2013. Le percorrenze, invece, sono
aumentate principalmente a partire da settembre 2013 in conseguenza della revisione dell’esercizio
invernale. La decisione di procedere alla revisione dell’esercizio è scaturita dalla conferma da parte della
Regione Veneto di assegnazione di maggiori percorrenze rispetto a quelle effettuate nel corso del precedente
esercizio. A questo proposito, vale la pena ricordare che la Regione Veneto, con D.G.R. n. 686 del 14 maggio
2013, ha stabilito il riparto delle risorse destinate al finanziamento dei servizi minimi di TPL per il semestre
luglio – dicembre 2013 applicando i nuovi criteri derivanti dalle attività di revisione dei livelli dei servizi minimi
e dei parametri standard effettuate dalla Commissione Tecnica istituita sulla scorta di quanto stabilito dalla
D.G.R. n. 974/2012.
Per completezza di informazione si precisa che per l’esercizio 2013 la Regione Veneto ha assegnato le risorse
al TPL con due persi provvedimenti e precisamente:
- D.G.R. 619 del 3 maggio 2013 – assegnazione dei finanziamenti per l’esercizio dei servizi dei trasporto
pubblico nel periodo gennaio – maggio 2013
- D.G.R. 686 del 14 maggio 2013 – assegnazione dei finanziamenti per l’esercizio dei servizi di trasporto
pubblico per il mese di giugno 2013 e proposta di riparto per il periodo luglio – dicembre 2013
In particolare la D.G.R. 686/2013 chiarisce che l’art. 37 comma 5 della Legge Regionale n. 3 del 5.04.2013
"Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013" stabilisce che è demandato alla Giunta Regionale l'onere di
definire - entro il termine del 31 maggio 2013 - i nuovi criteri di riparto derivanti dalle perse attività in corso,
di revisione del livello dei servizi minimi e dei parametri standard secondo quanto previsto dalla Legge
Regionale 30 ottobre 1998 n. 25 e successive modifiche ed integrazioni.
-9-
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
In considerazione delle modifiche che si vengono ad indurre nel sistema del Trasporto Pubblico Locale con
l'applicazione dei nuovi criteri di riparto e poiché il comma 6 dell'art. 20 della L.R. n. 25 /1998 stabilisce che il
livello dei servizi minimi del trasporto pubblico locale sia determinato dalla Regione d'intesa con le Province ed
i Comuni è stata indetta, sempre con la DGR n. 686/2013, una Conferenza di servizi a cui sono stati invitati
tutti gli Enti affidanti ai quali sottoporre la proposta di riparto ai fini della inpiduazione del Livello dei Servizi
di TPL per l'anno 2013.
Detta Conferenza di Servizi si è regolarmente svolta in data 21 maggio 2013 a seguito della quale è stato
stabilito che "Per ciascun ente il corrispettivo unitario (euro/km) calcolato per il 2° semestre 2013 è applicato
come pisore , su base annua, alla sommatoria dei corrispettivi del 1° e del 2° semestre 2013. Alla percorrenza
così calcolata, in considerazione dell'introduzione in corso d'esercizio dei nuovi criteri di riparto, si applicherà,
ai fini della rendicontazione annuale, una percentuale di variabilità del +/-5%. Restano confermati, sino a
persa determinazione, i coefficienti IMR (Indice di mobilità relativo) utilizzati per il calcolo delle percorrenze".
Prima di procedere all’esame delle varie voci di bilancio desideriamo informarVi che con deliberazione
consiliare del 23.12.2013, n. 53, relativa alla costituzione dell’Ente di Governo del bacino territoriale di Vicenza
per l’affidamento del Servizio di Trasporto Pubblico Locale automobilistico, tramviario e di navigazione della
Provincia di Vicenza, è stato disposto, nelle more del perfezionamento dell’ente stesso e di conclusione del
processo di affidamento diretto “in house” e di affidamento con gara dei servizi di TPL, ai sensi dell’art. 5
comma 5 del Regolamento Europeo 1370/2007, di prorogare al 31 dicembre 2015 il contratto di servizio di
trasporto pubblico locale di competenza della Provincia di Vicenza.
2. ANDAMENTO DELLA GESTIONE
a) Ricavi:
Nel 2013, la diminuzione (- 3,34%) del numero di viaggiatori trasportati, l’aumento delle tariffe (+ 1,5% a
partire dal 1 Settembre 2013) e la politica di promozione tariffaria sostenuta dalla Provincia di Vicenza in
favore della popolazione studentesca residente sul territorio provinciale hanno fatto registrare una
diminuzione complessiva dei ricavi dal traffico dell’1,50%. La promozione tariffaria sopra citata prevede tra
l’altro la modifica del periodo di validità degli abbonamenti annuali degli studenti residenti in Provincia di
Vicenza che passa da 10 mesi (1 settembre – 30 giugno) a 12 mesi (1 settembre – 31 agosto) a parità di prezzo;
si tratta di una presa d’atto di una consuetudine che vedeva la proroga dell’abbonamento annuale anche per
tutto il periodo estivo, decisa in corso di validità.
L’Amministrazione Provinciale di Vicenza ha continuato la propria politica di sostegno del diritto allo studio
assegnando corrispettivi a titolo di rimborso di minori introiti sugli abbonamenti studenti residenti sul
territorio provinciale sia per l’anno scolastico 2012/2013 che per il successivo 2013/2014.
Nel corso del 2013 sono state mantenute le promozioni attivate negli esercizi precedenti a favore dei
viaggiatori quali ad esempio le agevolazioni tariffarie per gli over 60, l’estensione della validità
dell’abbonamento annuale studenti nel periodo di vacanze scolastiche estive, i servizi estivi di bici bus con il
- 10 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
trasporto gratuito delle biciclette. Inoltre, in occasione delle festività natalizie, è stata riproposta la gratuità di
tutti i servizi da sabato 21 dicembre fino a tutto il giorno 24 dicembre. Per completezza di informazione si
riferisce che nel corso del 2013 sono stati sospesi tutti i servizi nei giorni 1 gennaio – 1 maggio – 25 e 26
dicembre.
A partire dal 1 novembre 2013 è partita una nuova iniziativa a favore dei passeggeri over 70 ai quali viene
consentito di viaggiare senza limiti di orario su tutte le linee extraurbane pagando solamente il costo annuale
della tessera fissato in Euro 20,00. Tra coloro che hanno sottoscritto questa speciale tessera, sono stati
inpiduati gli over 90 per i quali la tessera è stata trasformata in “tessera oro” che a differenza dell’altra, non
ha alcuna scadenza.
E’ proseguita anche nel 2013 la collaborazione con la Banca Popolare di Vicenza la quale si è resa ancora una
volta disponibile a collaborare con la Vostra Azienda allo scopo di facilitare e allo stesso tempo promuovere
l’utilizzo in abbonamento del trasporto pubblico locale. L’iniziativa 2013 si prefiggeva di ampliare le possibilità
di accesso all’acquisto di abbonamenti annuali e sostenere l’esercizio del diritto allo studio e alla relativa
necessaria mobilità. Nello specifico veniva offerto:
- Un finanziamento a tasso zero, senza alcun costo accessorio, destinato a coprire il costo
dell’abbonamento annuale per studenti, lavoratori e pensionati. Nel caso di studenti, il finanziamento
poteva arrivare fino all’importo massimo di 2.000 Euro a copertura di altre spese di natura scolastica (libri,
materiali didattici, personal computer, …)
- Un conto corrente a canone zero riservato agli utenti appartenenti alle categorie lavoratori o pensionati
- Un conto corrente senza spese per la categoria studenti, differenziato tra minorenni rientranti nella fascia
13-17 anni e maggiorenni, finalizzato prevalentemente alla diffusione tra i giovani di un’educazione al
risparmio.
- La gratuità del terzo abbonamento annuale studenti nel caso in cui il medesimo nucleo familiare acquisti
presso gli sportelli della banca tre abbonamenti annuali studenti. Il figlio beneficiario sarà il minore dei
tre.
La Banca Popolare agisce anche come punto vendita per i soli abbonamenti annuali senza che la Vostra
Società riconosca alcuna provvigione per tale servizio.
Tutte queste iniziative hanno fatto sì che per l’anno scolastico 2013 – 2014 siano aumentati del 2,56% il
numero di abbonamenti annuali studenti residenti venduti passando dai 16.767 del 2012 ai 17.197 del 2013,
in controtendenza rispetto al totale degli abbonamenti annuali venduti che vede una flessione dello 0,89%.
Le tabelle in calce al bilancio riportano alcuni dati significativi sull’utenza, sui ricavi e sulle percorrenze.
Nel corso dell’anno l’andamento dell’esercizio è stato regolare e si è sviluppato, fino a fine agosto, attraverso il
programma di esercizio introdotto nel corso del 2012; successivamente è stato rivisto grazie alle maggiori
percorrenze assegnate dalla Regione Veneto con D.G.R. 794 del 31.05.2013.
- 11 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Tra i parametri tipici della gestione aziendale si evidenzia un aumento delle percorrenze complessive, passate
da Km. 10.305.940 del 2012 a Km. 10.541.430 di quest’anno (+ 2,28%).
Le percorrenze per servizi minimi di TPL sono state pari a Km. 10.294.901 contro i km. 10.003.524 del 2012
mentre quelle per servizi aggiuntivi sono state pari a Km. 97.360 contro i km. 92.249 dell’anno precedente. Tra
i servizi aggiuntivi si rende importante ricordare le nuove linee sperimentali istituite per collegare
rispettivamente Recoaro Terme e la Valle dell’Astico alle università di Padova e Verona.
Altre percorrenze effettuate nel 2013 hanno riguardato il servizio interbacino gran turismo (Km. 9.168), i
servizi turistici (Km. 114.825) e quelli atipici (Km. 25.176).
Altre voci importanti di ricavo sono rappresentate da:
- corrispettivi per contratti di servizio per Euro 13.444.554 comprensivi dei corrispettivi per rinnovo CCNL;
- corrispettivi deliberati dalla Provincia di Vicenza a sostegno del diritto allo studio per minori introiti su
abbonamenti studenti, per Euro 1.484.771;
- corrispettivi comunali integrativi relativi a somme derivanti da accordi tra le parti finalizzati al
raggiungimento del pareggio della gestione dei servizi urbani per Euro 294.243.
Dal punto di vista fiscale tutti questi importi sono stati resi imponibili IRAP.
Gli altri Ricavi e Proventi si riferiscono prevalentemente alla quota annua di contributi in c/investimenti, al
recupero dell’accisa pagata sul gasolio acquistato e alle sopravvenienze attive ordinarie a cui si aggiungono gli
indennizzi da assicurazioni, i fitti e canoni attivi, i proventi pubblicitari e le plusvalenze relative alla cessione di
beni strumentali impiegati nella normale attività ed altri ricavi.
Tra gli altri ricavi è inserito l’importo di Euro 89.249 relativo alla differenza attiva sul valore di riacquisto del
parco pneumatici a fine contratto, rispetto al valore iscritto alla fine dell’esercizio precedente; si ricorda che il
contratto di assistenza per la manutenzione degli pneumatici è scaduto il 31.05.2013 e non è stato rinnovato.
I contributi in c/investimenti (Euro 922.822) rappresentano la quota parte di competenza dell’esercizio 2013
dei contributi erogati dalla Regione Veneto a fronte degli investimenti effettuati ed ancora in corso di
ammortamento. Come riferito in altro punto, l’importo incassato viene inizialmente contabilizzato nello Stato
Patrimoniale, alla voce Risconti passivi, ed annualmente trasferito tra i Ricavi del Conto Economico in base al
piano di ammortamento dei cespiti finanziati.
Degli investimenti effettuati fino al 31.12.2013 restano tuttora privi di contribuzione regionale n. 2 autobus
acquistati nel 2005, n. 8 acquistati nel 2006, n. 14 acquistati nel 2007, n. 5 autobus acquistati nel 2009, n. 11
autobus acquistati nel 2010 e n. 2 acquistati nel 2013. Ai suddetti investimenti la Vostra Società ha
provveduto esclusivamente in autofinanziamento utilizzando proprie risorse per Euro 8.890.780.
Infine, le Plusvalenze da alienazioni rappresentano il maggior realizzo ottenuto dalla vendita di cespiti obsoleti
rispetto al valore residuo da ammortizzare.
- 12 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
I Proventi finanziari riguardano quasi esclusivamente gli interessi attivi maturati sui depositi nei conti correnti
bancari. Considerata la favorevole situazione che vede un avanzo di liquidità la Vostra Azienda ha acceso due
time deposit da 1,5 milioni di Euro della durata di tre mesi ed uno da 500 mila Euro della durata di sei mesi a
condizioni più favorevoli rispetto a quelle applicate sugli importi presenti nei conti correnti bancari ordinari.
I Proventi straordinari sono costituiti principalmente da sopravvenienze attive straordinarie che, come
evidenziato nella Nota Integrativa, riguardano l’istanza di rimborso dell’IRES pagata sull’IRAP per gli esercizi
dal 2007 al 2011 (Euro 655.326), il ricalcolo delle imposte IRES ed IRAP effettuate in sede di presentazione del
Modello Unico 2013 (Euro 63.918) ed il rimborso IRES riferito all’anno 2006 (Euro 17.975), chiesto a rimborso
nel 2009.
Le sopravvenienze attive ordinarie, invece, sono state riclassificate tra gli altri ricavi e proventi.
Sempre tra i proventi straordinari è stato inserito il risarcimento di Euro 121.000 riferito al danno subito
nell’incendio dell’autobus sociale 161, accaduto il 9 maggio 2013, che ha completamente distrutto il mezzo.
b) Costi:
Costi per materie prime
Il costo del gasolio, rispetto al 2012, è diminuito dello 0,99%; questa diminuzione è stata generata dalla
riduzione del prezzo medio del gasolio passato dall’1,2880 Euro al litro del 2012 all’1,2581 Euro al litro del
20132 (- 2,32%), mentre i consumi hanno rilevato un sostanziale aumento passando dai 4.109.773 litri del
2012 ai 4.165.698 del 2013 (+ 55.925 litri).
Gli approvvigionamenti sono avvenuti, come di consueto, attraverso una gara d’appalto ed il criterio di
determinazione del vincitore è stato quello della maggiorazione più bassa rispetto alla quotazione Platts.
A partire dal 1° gennaio 2012 la dichiarazione utile al recupero dell’accisa pagata sul gasolio per uso
autotrazione deve essere presentata con periodicità trimestrale, entro il mese successivo alla scadenza di
ciascun trimestre solare. Ciò a seguito delle modifiche che l’art. 61 del D.L. 24.01.2012, n. 1 – convertito con
modificazioni dalla Legge 24 marzo 2012 n. 27 – ha introdotto nel testo del DPR 9.06.2000, n. 277. Pertanto,
per l’anno 2013 la Vostra società ha presentato pratiche di rimborso per un importo totale di Euro 877.881 da
recuperarsi con modello F24 a novanta giorni dalla data di presentazione delle richieste all’Agenzia delle
Dogane.
I costi sostenuti per l’acquisto di ricambi e materiali di consumo e per la manutenzione degli autobus hanno
subito un aumento complessivo del 19,47%, portato per più del 50% a rimanenza finale.
Il costo per l’acquisto di pneumatici è passato dai 1.400 Euro del 2012 ai 225.000 Euro del 2013. Tale
variazione è la diretta conseguenza della modifica nella procedura di gestione dei pneumatici passata da
servizio di manutenzione effettuato da ditta esterna, per il quale veniva riconosciuto un corrispettivo
- 13 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
chilometrico, ad una gestione interna che prevede l’acquisto degli pneumatici ed il montaggio degli stessi a
cura del personale proprio dell’officina di Vicenza. La voce di costo – acquisto di pneumatici – non tine conto
del valore di riacquisto del parco pneumatici sostenuto alla scadenza del contratto di manutenzione in quanto
tale costo è stato coperto dall’accantonamento effettuato proprio a tale scopo negli esercizi precedenti.
La voce “Vestiario di servizio” ha subito un decremento del 22% derivante da minori acquisti a costi inferiori
di capi di vestiario effettuati a seguito di gara d’appalto congiunta con AIM Mobilità. Conseguentemente
anche la voce di ricavo relativa alla quota a carico del dipendente ha rilevato la medesima riduzione.
Il costo di “Acquisto titoli di viaggio” è aumentato di circa 32.300 Euro in conseguenza all’esaurimento delle
scorte in giacenza. Si è reso pertanto necessario procedere con l’acquisto di significative quantità di titoli di
viaggio per far fronte al fabbisogno corrente.
Le altre voci non hanno rilevato significative variazioni e non necessitano pertanto di particolari commenti.
Costi per servizi
Nei valori complessivi, depurati dei costi per manutenzione autobus già considerati nel punto precedente e
della voce “Titoli di viaggio venduti per conto di altri” che rappresenta una voce di storno di ricavi, sono
diminuiti del 9,21%.
In particolare, le spese per interventi sugli immobili aziendali hanno subito un incremento del 50% dovuto
prevalentemente ad interventi di urgenza, non ulteriormente prorogabili rispetto a quanto già rimandato
nell’esercizio precedente.
I costi per la gestione della manutenzione dei pneumatici in full service ha registrato una diminuzione del 42%
dovuta al fatto che alla scadenza del contratto di gestione dei pneumatici in full service, avvenuto il 31 maggio
2013, si è passati alla manutenzione ordinaria interna gestita con risorse proprie.
Le spese per manutenzione dei sistemi informativi sono aumentate del 75% dovuto all’uscita dalla garanzia
del Sistema di Bigliettazione Automatica che ha indotto la Vostra Società a sottoscrivere un contratto di
manutenzione dell’importo di Euro 80.000 l’anno, a far data dal 1 febbraio 2013.
Gli aggi a punti vendita hanno registrato un incremento del 13,8% riconducibile all’affidamento della
conduzione della biglietteria di Vicenza ad AIM Trasporti, società che gestisce il trasporto pubblico urbano
della città di Vicenza, già presente presso l’autostazione di Vicenza con un proprio punto vendita.
Le Spese per pulizia stazioni – pulizia officina – pulizia autobus hanno registrato un decremento dell’11,8%
dovuto sostanzialmente al nuovo contratto, in vigore dal 1 settembre 2013 e valido fino al 31 agosto 2014
sottoscritto a seguito di procedura negoziata, ai sensi del Regolamento sugli acquisti sotto soglia comunitaria,
con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
- 14 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
Le spese telefoniche hanno subito un decremento del 45% riconducibile alla conclusione della fase
sperimentale di installazione dei nuovi apparati di bordo su 110 autobus che avevano generato una quantità
ingente di traffico dati. Una attenta messa a punto ha riportato il traffico dati a limiti normali di utilizzo.
Le assicurazioni RC Autobus hanno subito un aumento dell’11,7% generato dal trascinamento della polizza
assicurativa che a partire dal 1 luglio 2012 aveva registrato un incremento sul premio annuo netto per singolo
mezzo di circa il 15%. Per il periodo luglio 2013 – giugno 2014 è stata effettuata una nuova gara d’appalto
con procedura aperta, con possibilità di rinnovo per un ulteriore anno, che ha sostanzialmente confermato i
prezzi del periodo precedente.
I costi per Prestazioni legali, professionali e consulenze sono diminuite del 25,8%. Tale risultato è stato
raggiunto anche grazie all’utilizzo di tre persone in distacco, di cui due dipendenti dell’Amministrazione
Provinciale e una in organico presso una partecipata dallo stesso Ente Provinciale, che hanno contribuito
fattivamente al risparmio di costi per consulenze esterne.
Le spese per servizi effettuati da terzi hanno subito una riduzione del 49,5%. A partire da settembre 2012 e
fino a giugno 2013, si è ritenuto economicamente vantaggioso utilizzare personale autista in distacco da AIM
per coprire i servizi prima sub affidati. Tale operazione è stata possibile grazie all’accordo sindacale concluso in
data 6 settembre 2012 tra AIM mobilità srl e le Associazioni Sindacali che prevedeva la possibilità di distaccare
n. 10 unità lavorative con qualifica di operatore di esercizio da AIM Mobilità srl in FTV S.p.a. Dall’inizio del
nuovo anno scolastico 2013/2014, invece, i servizi sono stati svolti da personale assunto dalla Vostra Società
con contratto a tempo determinato, selezionato attraverso una prova selettiva ad evidenza pubblica.
Conseguentemente le percorrenze oggetto di sub affidamento sono passate dai 274.388 km. del 2012 ai
90.750 km. del 2013 (- 67%). Di esse km. 87.694 hanno riguardato i servizi minimi e km. 3.056 servizi atipici e
turistici.
La Regione Veneto con provvedimento 787 del 31 marzo 2009 ha stabilito l’obbligo per gli affidatari di servizi
di trasporto pubblico locale, che avessero esercitato una percorrenza complessiva superiore ai cinque milioni
di chilometri, di sub affidare a terzi quote di servizio pari ad almeno il 5% della percorrenze da loro esercitate
in servizi minimi, per conseguire economie di gestione. La vostra società non ha ottemperato a quanto
disposto ritenendo economicamente più vantaggioso effettuare i servizi utilizzando il personale come sopra
descritto.
I compensi agli amministratori si sono azzerati in quanto il dott. Angelo Macchia, nominato dall’Assemblea
dei Soci del 24 aprile 2012, non ha percepito alcun compenso per la sua attività. L’Assemblea che aveva
provveduto alla nomina si riservava di definire il compenso in occasione di una successiva assemblea, ad oggi
non ancora convocata.
Le spese pubblicitarie e quelle per pubblicazioni varie hanno subito un decremento di circa il 74% pur
continuando in modo sistematico con la campagna di sensibilizzazione dei cittadini all’utilizzo del trasporto
pubblico, così come previsto dalla L. 25/1998 della Regione Veneto, privilegiando alla carta stampata i nuovi
veicoli di comunicazione on line ed i social network.
- 15 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Le spese per visite mediche sono rimaste pressoché invariate e assolvono agli obblighi previsti dalle normative
compreso il vincolo introdotto dall’art. 41, comma 4, DLgs. 81/2008 relativo alla verifica di assenza di
assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti da parte del personale addetto alla guida.
Le altre voci non necessitano di particolari commenti.
Godimento di beni di terzi
I valori non hanno subito alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente. Da segnalare che un accordo tra
le parti ha fissato in 3.000 Euro il costo totale, per il periodo 1 gennaio 2013 – 31 dicembre 2018, dell’affitto
del terreno di Schio, di proprietà della Provincia di Vicenza, su cui insiste il deposito omonimo.
Costi del personale:
Nei valori complessivi, il costo è rimasto pressoché invariato se si esclude la componente riferita ai costi per
personale in distacco da altre amministrazioni che ha subito un incremento di circa 130 mila Euro. Questa voce
si riferisce al costo di due persone in distacco dalla Provincia di Vicenza a cui va aggiunta, a partire dal 1 luglio
2013, una persona in distacco da altra azienda partecipata dalla medesima amministrazione; rimane inoltre a
carico di questa voce anche il costo sostenuto per i 10 autisti in distacco da AIM Mobilità srl che hanno
terminato la loro attività nel mese di giugno 2013. Escludendo pertanto il costo di detto personale, il costo
medio pro capite è aumentato dello 0,7% passando dai 45.613 Euro del 2012 ai 45.938 Euro del 2013. Per
completezza di informazione si sottolinea che il costo totale del personale tiene conto dell’adeguamento a 520
mila Euro del fondo stanziato a fronte di una stima di una eventuale una tantum che si dovesse riconoscere al
personale per la vacanza contrattuale compresa tra il 1 gennaio 2012 ed il 31 dicembre 2013.
L’organico medio ha evidenziato una flessione, passando dalle 282,95 unità del 2012 alle 277,70 del 2013 e
proporzionalmente la contrazione maggiore continua ad evidenziarsi nel personale impiegatizio.
Informazioni sul personale
Gli infortuni del 2013, rispetto al 2012, hanno subito una riduzione di tre unità passando dai tredici del 2012 ai
dieci del 2013; il 30% degli episodi è da imputare a situazioni in itinere.
E’ inoltre considerevolmente diminuita la durata media degli stessi trattandosi d’infortuni di lieve entità dei
quali uno solamente ha superato i trenta giorni di prognosi.
Nel corso degli ultimi undici anni l’indicatore degli infortuni è stato monitorato come elemento principale per
pianificare le attività di miglioramento del sistema di certificazione OHSAS 18001. Dall’andamento tra il 2003 e
il 2013 emerge che per ben otto anni su undici il numero di infortuni è rimasto pressoché invariato oscillando
dai 9 ai 10 eventi l’anno.
- 16 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
Descrizione ore di assenza Anno 2013 Anno 2012 Anno 2011
Malattia 16.809 17.661 17.329
Sciopero 313 510 2.260
Permessi sindacali 2.738 2.729 3.239
Infortunio 1.833 2.353 2.126
Maternità e congedi parentali 2.797 5.211 5.029
Varie 2.347 2.785 2.852
Totale ore lavorative 482.219 487.387 502.404
Percentuale ore di malattia sul totale ore lavorative 3,49% 3,62% 3,45%
Percentuale ore di sciopero sul totale ore lavorative 0,06% 0,10% 0,45%
Percentuale ore di permessi sindacali sul totale ore lavorative 0,57% 0,56% 0,64%
Percentuale ore di infortunio sul totale ore lavorative 0,38% 0,48% 0,42%
Percentuale ore di maternità e permessi parentali sul totale ore lavorative 0,58% 1,07% 1,00%
Percentuale ore di assenza sul totale delle ore lavorative 5,57% 6,41% 6,54%
Rapporti sindacali:
I rapporti sindacali sono stati caratterizzati da positivo dialogo tra le parti e si sono svolti con spirito
collaborativo senza gravi tensioni. Le Organizzazioni sindacali hanno dimostrato apertura alle proposte
aziendali con disponibilità a concorrere nelle soluzioni ai problemi di carattere organizzativo.
E’ stato sottoscritto, con un concreto aumento della dotazione, l’accordo per il premio di risultato riferito
all’anno 2013.
Nel corso dell’anno si è verificato un solo sciopero indetto a livello nazionale per il rinnovo del contratto di
categoria.
Formazione del personale:
Allo scopo di aggiornare le conoscenze e accrescere le competenze dei dipendenti sviluppando modelli
organizzativi capaci di sostenere il cambiamento anche nel lungo periodo la Vostra Società ha continuato a
sviluppare anche per l’anno 2013 un piano formativo sia in campo puramente tecnico/amministrativo che in
quello tecnologico e ambientale con particolare attenzione ai temi della sicurezza sia per i lavoratori sia per
l’utenza.
Ammortamenti
Sono stati calcolati applicando i coefficienti ministeriali del 31 dicembre 1988, ritenuti congrui in base alla vita
economico-tecnica utile stimata dei cespiti.
- 17 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Relativamente ai beni materiali, i beni acquistati nel corso dell’anno o la cui costruzione sia stata ultimata nel
corso dell’esercizio sono stati ammortizzati applicando l’aliquota ordinaria, ridotta alla metà.
Per quanto riguarda gli ammortamenti degli autobus si segnala che a partire dall’esercizio 2011 è stata
identificata in 10 anni la vita utile dei mezzi adibiti al servizio di trasporto. L’ammortamento per il 2013 è
stato pertanto calcolato tenendo conto che il residuo da ammortizzare presente a fine 2010 è stato
ridistribuito in quote costanti per i mesi mancanti al raggiungimento dei 10 anni di età.
Per quanto riguarda invece gli autobus acquistati nel 2013, l’ammortamento è stato calcolato tenendo conto
dei mesi di utilizzo prendendo a base la data di immatricolazione.
Una tabella con i valori di cui sopra è presente in allegato alla nota integrativa.
Per i beni immateriali sono state applicate aliquote che tengono conto della loro vita utile residua.
I beni rientranti tra i “Diritti di utilizzo delle opere dell’ingegno” sono stati ammortizzati con l’aliquota del
50%, aliquota ritenuta congrua in considerazione della rapida obsolescenza cui sono soggetti i prodotti
informatici.
Accantonamenti
Sono stati accantonati 350 mila Euro per spese da sostenersi nel 2013 e non più prorogabili, necessarie per il
corretto funzionamenti ed il ripristino di impianti ed immobili aziendali. In particolare si evidenziano
l’accantonamento di 110 mila Euro per la messa a norma della cabina di verniciatura, 25 mila Euro per la
sistemazione dei portoni dell’officina di Vicenza, 15 mila Euro per la sostituzione della cisterna per l’olio
esausto al servizio dell’officina di Vicenza oltre a 50 mila Euro per la sostituzione delle caldaie a gasolio con
altre a gas metano utilizzate per il riscaldamento della stazione e dell’officina di Vicenza e a 150 mila Euro per
la sistemazione del piazzale sito in Comune di Noventa Vicentina dove sarà collocato il nuovo deposito del
basso vicentino.
Altri 5 mila Euro sono stati accantonati per la progettazione e la realizzazione della nuova planimetria per il
piano di emergenza e 18.500 Euro sono stati accantonati a conguaglio delle competenze relative alla gestione
della linea in pool Vicenza – Padova.
Sono stati inoltre accantonati 405 mila Euro per la progettazione (45 mila Euro) e la realizzazione (360 mila
Euro) del PTA (Piano di Tutela delle Acque) per i tre depositi esterni di Romano d’Ezzelino, Schio e Valdagno. Il
DGR 842/2012 e relative norme tecniche di attuazione (art. 39) prevedono che nei casi in cui le superfici
parcheggiabili siano superiori ai 5000 mq. o siano presenti erogatori di carburanti scoperti o vi siano impianti
di lavaggio autoveicoli scoperti, vengano costruite delle vasche di raccolta delle acque di prima pioggia, al fine
di prevenire episodi di inquinamento. Per il piazzale di Vicenza tale intervento è già stato effettuato, mentre
per i depositi esterni si rende necessario provvedere quanto prima.
- 18 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
A fronte della risoluzione anticipata di un contratto di manutenzione si è ritenuto di accantonare l’importo di
Euro 135.000 (di cui 130.866,64 in conto capitale) a fronte del ricorso presentato dal fornitore presso il
Tribunale di Vicenza.
Al fine di valutare correttamente le rimanenze di magazzino si è deciso di procedere con un accantonamento
di Euro 203.287 corrispondente al valore dei ricambi considerati obsoleti.
Sono stati infine adeguati rispettivamente il fondo per spese di personale (Euro 341.052), riferito all’importo
una tantum che potrebbe essere erogato a fronte della vacanza contrattuale compresa tra il 1 gennaio 2012 e
il 31 dicembre 2013, ed il fondo franchigie assicurative (Euro 51.645) pari al costo di 50 franchigie per sinistri
passivi 2013 non ancora liquidate.
Oneri persi di gestione
A partire dall’esercizio in corso sono state riclassificate all’interno di questa voce le sopravvenienze passive
ordinarie che per il 2012 pesavano per Euro 411.532, ridotte per l’anno in corso ad Euro 43.736. Queste ultime
riguardano principalmente il ricalcolo di quanto dovuto a ripiano dei servizi urbani di Bassano del Grappa e
Valdagno per l’esercizio 2012 (Euro 21.559), il conguaglio dell’assicurazione RC autobus per l’anno 2012 (Euro
7.652) oltre al conguaglio di spese postali per la spedizione dell’opuscolo Pullman (Euro 5.311), a servizi
turistici autofatturati (Euro 1.796) e a costi di competenza di esercizi precedenti sostenuti nel corso del 2013
Gli altri importi che compongono questa voce non meritano alcun commento in quanto non hanno registrato
variazioni significative rispetto all’esercizio precedente, eccezione fatta per le minusvalenze da alienazione
ordinaria di cespiti, non presente nell’esercizio 2012 che invece, per l’anno 2013, registra l’importo di Euro
102.219; tale valore si riferisce principalmente alla alienazione di n. 7 autobus da noleggio ceduti in unico lotto
a seguito di bando di gara ad evidenza pubblica.
Oneri finanziari
Rappresentano per Euro 1.097 gli interessi passivi maturati nel 2013 sui debiti verso la Provincia e
determinati in base agli accordi sottoscritti tra le parti il 30 dicembre 2005 e per Euro 213 gli interessi passivi
contabilizzati per l’anno 2013.
Svalutazioni
Riguardano per Euro 222.000 la svalutazione della partecipazione nella società Bristol s.r.l. e per Euro 1.859
quella nella società SAV scarl.
Con riferimento alla partecipazione in Bristol si evidenzia che, accertate le perduranti difficoltà a conseguire
gli obiettivi a fronte dei quali era stato sostenuto detto investimento, così come evidenziato dai risultati non
coerenti realizzati dal 2007, anno di costituzione, ad oggi, è stato deciso di ridurre il valore di carico della
- 19 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
partecipazione, per perdita ritenuta di carattere durevole, alla corrispondente frazione di partecipazione al
patrimonio netto come risultante dall’ultimo bilancio approvato dall’impresa partecipata. Dopo tale
operazione il valore della partecipazione risulta essere pari ad Euro 76.900.
Per quanto riguarda invece la partecipazione in SAV scarl, si sottolinea che l’Assemblea Straordinaria dei Soci,
con atto del 11.04.2013, innanzi al dott. Marco Ciutiis Notaio in Belluno, ha accertato lo scioglimento della
società deliberando la messa in liquidazione. Tale delibera è stata iscritta nel Registro delle Imprese in data
14.05.2013 e da tale momento è iniziata la decorrenza degli effetti della liquidazione. In data 9 dicembre
2013 è stato redatto il bilancio finale di liquidazione, registrato dal liquidatore Paolo Rodighiero presso
l’agenzia delle entrate di Belluno in data 23 dicembre 2013. Il piano di riparto assegna alla Vostra Società
l’importo di Euro 3.141 generando quindi una svalutazione della partecipazione di Euro 1.859.
Oneri straordinari
Viene indicata la minusvalenza derivante dalla dismissione dell’autobus Setra S 417 UL targato DW585EK -
sociale 161 – oggetto di incendio sviluppatosi in data 9 maggio 2013 in località Recoaro – Rovegliana.
3. STATO DEI PRINCIPALI INVESTIMENTI
Relativamente alla situazione degli investimenti, si riferisce quanto segue:
• Autobus
Nel corso del 2013 sono stati acquistati n. 3 autobus Fiat Ducato Minibus 16 posti di cui due immatricolati
per servizi di linea e uno immatricolato per servizi di noleggio con conducente. L’investimento viene
giustificato dalla necessità di poter disporre di autobus di piccole dimensioni per far fronte a problemi di
viabilità o per effettuare servizi in orari frequentati da scarsa utenza. L’investimento totale è stato di Euro
120.342 non coperto da contributo.
• Tecnologie
Nel corso del 2013 è stato ultimato il progetto relativo alla fornitura di 110 apparati di bordo per il
monitoraggio dei mezzi, incluso software e garanzia a cui sono stati aggiunti i costi sostenuti per gli
accessori necessari all’installazione degli stessi.
• Altri investimenti
Altri valori riguardano la sostituzione dell’impianto di lavaggio autobus a Vicenza (Euro 38.190), altri
impianti, macchinari ed attrezzature per l’officina (Euro 7.400), mobili e macchine per l’ufficio (Euro 1.691)
e n. 3 pensiline attrezzate per la sosta dei viaggiatori (Euro 8.0685). Queste ultime sono andate ad
aggiungersi alle 187 già installate negli anni passati per cui l’investimento complessivo effettuato per questo
titolo ha raggiunto Euro 340.998.
- 20 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
Come già evidenziato negli anni scorsi, spiace segnalare che, a fronte di tale investimento, alcune
Amministrazioni locali non rispettano l’accordo a suo tempo sottoscritto che prevede l’accollo da parte loro
della manutenzione e della pulizia dei manufatti. Questa manchevolezza ne pregiudica l’estetica ed è causa
di lamentele da parte dei viaggiatori in attesa alle fermate.
Contributi in conto investimenti
Nel corso del 2013 sono stati incassati Euro 113.675 per contributi in c/investimento erogati a fronte del
saldo del residuo 10% a termine di garanzia riferito al Progetto di bigliettazione automatica.
4. PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE
Nel 2013 la Società ha detenuto partecipazioni nelle seguenti Società: Società Vicentina Trasporti (SVT) Scrl,
Società Autolinee Venete Consortile a responsabilità limitata (SAV Scarl), in liquidazione, Servizi Trasporti
Interregionali S.T.I. S.p.A. e Bristol Autoservizi S.r.l.
Dettagliate informazioni sulle caratteristiche di ogni singola partecipazione ed aggiornamenti sui rispettivi
patrimoni netti risultanti dall’ultimo bilancio approvato sono contenute nella Nota Integrativa alla quale si
rinvia.
5. PENDENZE GIUDIZIARIE IN ATTO
Alla data del 31 dicembre 2013 la Società ha pendenti presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto
(TAR) una controversia contro la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza per il riconoscimento degli oneri del
servizio pubblico previste dal regolamento CEE n. 1191/69 per gli esercizi 2008-2009. Alla data di stesura del
presente documento non è stata ancora fissata la data dell’udienza.
Nel corso del 2011 è stato inoltre presentato presso il TAR del Veneto un ricorso volto all’ottenimento
dell’annullamento, previa sospensione, della D.G.R. 512 del 19.04.2011. In data 4 ottobre 2011 il TAR del
Veneto, sezione prima, ha emesso ordinanza di rigetto nella quale si legge che il ricorso viene respinto in
quanto i tagli ai corrispettivi per contratti di servizio, di cui alla DGR 512/2011 risultano “dettati dallo stato di
necessità derivante dalla drastica riduzione dei trasferimenti statali alle regioni operata da ultimo con il D.L.
78/2010 conv. in L. 122/2010. La Vostra Società ha presentato ricorso in appello al Consiglio di Stato il quale lo
ha accolto ai fini della sola fissazione del merito. Con sentenza 984/2012 del 12 luglio 2012 il TAR del Veneto
ha accolto i ricorsi presentati dalle Aziende di trasporto stabilendo che l’iter procedimentale seguito per
l’adozione della DGR 512/2011 si è concretizzato in violazione dell’art. 20 della L.R. 25/1998 e dell’art. 16 del
D.Lgs. 422/1997. La Regione Veneto ha ricorso al Consiglio di Stato il quale, con sentenza depositata in
segreteria in data 27.03.2013, dichiara l’inammissibilità dei ricorsi rispettivamente proposti con conseguente
- 21 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
riforma della sentenza di primo grado. Il Consiglio di Stato riconosce definitivamente il diritto delle aziende di
trasporto pubblico locale e degli enti affidanti ad ottenere dalla Regione Veneto le risorse finanziarie
corrispondenti all’onere derivante dalla stipula di contratti di servizio per l’espletamento dei servizi minimi.
In data 20 giugno 2012 la Vostra Società ha aderito alla proposta di Confservizi Veneto di procedere
all’impugnazione della DGR 882 del 22 maggio 2012, nella parte in cui risulta reiterativa dei medesimi vizi della
già impugnata DGR 512/2011. Nella secondo semestre 2012 lo Studio Malena, sempre su incarico di
Confservizi Veneto che agisce per conto delle società di trasporto venete, ha presentato più “ricorsi per motivi
aggiuntivi” per l’annullamento delle DGR 973/2012, 1269/2012, 1500/2012 e 1806/2012 con la quale la
Regione Veneto ha determinato e ripartito tra gli enti locali i finanziamenti per l’erogazione dei servizi minimi
di trasporto pubblico locale per le mensilità da giugno a settembre 2012.
Il 17 Gennaio 2013, con sentenza n. 317, il TAR accoglie il ricorso; la Regione Veneto si rivolge al Consiglio di
Stato chiedendo l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della sentenza n. 317/2013. Il Consiglio di
Stato, in data 5.11.2013, dispone il rinvio al merito della causa fissando l’udienza al 15 maggio 2014.
6. POSIZIONE FISCALE DELLA SOCIETA’
- Cuneo Fiscale
In data 7 luglio 2009 la Vostra società ha conferito allo Studio Malena & Associati il mandato per la
consulenza legale ed il patrocinio giudiziale nel contenzioso per l’ammissione ai benefici del cuneo fiscale
e in data 30.04.2010 è stata presentata istanza di rimborso presso l’ufficio di Vicenza 1 dell’Agenzia delle
Entrate. Con sentenza 084 del 22.11.2011 la Commissione Tributaria Provinciale di Vicenza ha rigettato il
ricorso formulato per conseguire il recupero dell’IRAP versata in eccesso e di fatto ha escluso la Vostra
Società dall’ammissione al beneficio del cuneo fiscale. Lo Studio Malena, presentato il ricorso dinanzi la
Commissione Tributaria Regionale la quale con sentenza n. 77/22/2013 respinge l’appello, ha ricevuto
mandato di procedere con il ricorso in Cassazione.
L’entità dell’eventuale rimborso relativo ai periodi d’imposta 2007 e 2008 sarebbe di Euro 266.823 (Euro
116.272 per il 2007 ed Euro 150.551 per il 2008), oltre agli interessi, ex art. 44 D.P.R. 602/1973, fino alla
data dell’effettivo incasso.
- Rimborso IRES derivante dalla deducibilità IRAP
L’articolo 6, comma 1, del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla Legge 28
gennaio 2009, n. 2, ha introdotto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso a 31 dicembre 2008, la
deducibilità ai fini IRES del 10% dell’importo dovuto per l’IRAP, a condizione che, alla formazione del
valore della produzione imponibile abbiano concorso spese per lavoro dipendente e assimilato oppure
interessi passivi non ammessi in deduzione nella determinazione della base imponibile IRAP.
- 22 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
In sede di dichiarazione, per gli esercizi 2008 e 2009, è stato effettuato il recupero dei relativi importi,
mentre per gli esercizi 2004 – 2007, in data 1.12.2009, è stata presentata istanza di rimborso per l’importo
totale di Euro 36.312 riferiti per Euro 17.975 all’esercizio 2006 e per Euro 18.337 all’esercizio 2007.
In data 19.12.2013 è stato incassato l’importo di Euro 17.975 riferito all’anno 2006; si rimane pertanto in
attesa del recupero del residuo riferito all’esercizio 2007.
7. CERTIFICAZIONI DEI SISTEMI DI GESTIONE DELLA QUALITA’, DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA.
Nel corso dell’anno sono state confermate alla Vostra Società le tre certificazioni e precisamente quella di
qualità secondo la nuova normativa ISO 9001:2008, quella ambientale UNI EN ISO 14001:2004 e quella riferita
al sistema di gestione della sicurezza OHSAS 18001:2007, quest’ultima è stata integrata nel Modello
Organizzativo.
Con tali certificazioni, ottenute oramai persi anni fa, la Vostra Società ha centrato l’obiettivo di garantire una
gestione integrata ufficialmente riconosciuta in tema di qualità, ambiente e sicurezza.
8. CUSTOMER SATISFACTION
I Contratti di Servizio sottoscritti con gli Enti concedenti prevedono che, con periodicità annuale, la Ditta
affidataria metta a punto un sistema di monitoraggio della qualità dei servizi che consenta di inpiduare:
- la metodologia e i tempi di rilevazione della soddisfazione degli Utenti;
- la metodologia e i tempi di rilevazione interna della qualità erogata in coerenza con gli standard indicati
nella “Carta dei servizi”.
La direzione, nella riunione del 27 novembre 2013, ha ritenuto opportuno non effettuare una nuova indagine
di customer satisfaction ma mantenere validi i risultati acquisiti per l’anno 2012 in quanto gli stessi avevano
registrato un livello di soddisfazione tale da consentire di non eseguire la stessa analisi anche per il 2013
(alcuni superano il 99%) anche in virtù delle approfondite analisi degli indicatori di prestazione propri di
questo stesso riesame.
Rimane inteso che l’alta direzione terrà in considerazione di valutare la soddisfazione del cliente con altre
forme che potranno essere evidenziate nel corso degli incontri con il comitato direzionale tra cui, a titolo di
esempio, si citano gli audit interni dei sistemi di Qualità e alle attività di vigilanza proprie dell’OdV.
Si conferma l’impegno per migliorare sia la qualità del servizio offerto sia la comunicazione con l’utenza
utilizzando anche strumenti informatici innovativi e social network, oltre a sviluppare per quanto possibile l’e-
commerce per la vendita di abbonamenti da utilizzare sulle linee gestite dalla Vostra Società.
- 23 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
9. RESPONSABILITA’ DELLE PERSONE GIURIDICHE (D.Lgs. 231/2001)
Il Decreto Legislativo 231 del 2001 ha adeguato la normativa italiana ad alcune convenzioni internazionali in
materia di responsabilità delle persone giuridiche. E’ stato in pratica introdotto un regime di responsabilità
amministrativa a carico degli Enti per alcuni reati commessi, nell’interesse o a vantaggio degli stessi, da parte
di persone fisiche che rivestano funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione e da parte di
persone fisiche sottoposte alla direzione o vigilanza di uno dei soggetti sopra indicati. La responsabilità
dell’Ente è aggiuntiva rispetto a quella della persona fisica che ha commesso il reato.
Posto quanto sopra, già nel corso del 2004 la Vostra Società ha attivato le procedure previste dal Decreto
Legislativo 231 nominando il primo Organismo di Vigilanza in data 17 febbraio 2004.
Con determina n. 137 del 26.10.2012 la vostra Società ha rinnovato gli incarichi all’ODV con la nomina di tre
nuovi componenti, tutti esterni all’Azienda. Il medesimo provvedimento ha definito anche i compensi che
saranno riconosciuti a ciascun membro ed il budget di spesa a disposizione dell’ODV.
Con determina n. 173 del 28.12.2012 la Vostra Società ha approvato e adottato la revisione del 5.12.2012 del
modello di organizzazione e controllo D.Lgs. 231/2001 e s.m.i. con il relativo codice etico, una parte generale
(organigramma e mansionario) e una parte speciale (processi interni).
Nel corso del 2013 sono state eseguite sette verifiche ispettive dalle quali non è scaturito alcun
inadempimento. Il modello viene regolarmente manutenuto e aggiornato con l’ausilio degli organi preposti.
10. CODICE SULLA PRIVACY (D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003)
Il Decreto Legislativo N°196 del 30 Giugno 2003 ha riunito in un Testo Unico le perse disposizioni, legislative
e regolamentari, in materia di tutela dei dati personali.
Nel mese di Marzo 2009, in occasione delle indagini periodiche annuali, atte a verificare il rispetto della
normativa, l’azienda ha accertato la corretta applicazione di quanto indicato dal Provvedimento del 27
Novembre 2008 al Punto 1, lettera a) ovvero che i dati utilizzati dalla stessa Società risultano essere “dati
personali non sensibili o sensibili riferiti unicamente ai dipendenti e collaboratori anche a progetto inerenti
allo stato di salute o malattia senza indicazione della relativa diagnosi, ovvero inerenti all’adesione a
organizzazioni sindacali o a carattere sindacale”.
In ottemperanza e nel rispetto di quanto sancito sia dall’Organismo Garante per la protezione dei dati
personali con la pubblicazione del Provvedimento del 27 Novembre 2008 (G.U. n. 287 del 9 Dicembre 2008)
inerente a “Semplificazione delle misure di sicurezza contenute nel disciplinare tecnico di cui all’Allegato B al
Codice in materia di protezione dei dati personali”, sia dall’art. 34, comma 1-bis del D.Lgs. N°196/2003
“Trattamenti con strumenti elettronici”, la Società dal mese di Marzo 2009 ha provveduto alla sostituzione del
“Documento Programmatico sulla Sicurezza” con un’autocertificazione, redatta in base all’art. 47 del DPR
N°445/2000, rinnovata in data 27.03.2013.
- 24 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
In ottemperanza e nel rispetto di quanto sancito dall’Organismo Garante per la protezione dei dati personali
con la pubblicazione del Provvedimento del 27 Novembre 2008 (G.U. n. 300 del 24 Dicembre 2008) inerente
alle “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici
relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”, il Titolare del Trattamento ha
inpiduato l’Amministratore di Sistema che ha adottato un idoneo sistema automatico di registrazione degli
accessi, da parte degli amministratori di sistema alle informazioni contenute nei database aziendali, avente le
caratteristiche di completezza, inalterabilità e possibilità di verifica previste nel provvedimento del Garante.
11. RENDICONTO DELLE ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO
L’attività di ricerca e sviluppo della Società è rappresentata da quel continuo processo di affinamento dei
servizi prestati, nonché di studio di nuovi servizi da mettere a disposizione dell’utenza, che finisce per
rappresentare una maggior vicinanza alle esigenze dell’utenza nell’ottica di ottimizzare le risorse al fine di
ridurre i costi di produzione e migliorare la qualità dei servizi resi.
In questa ottica, nel corso dell’anno sono proseguite iniziative volte a far conoscere all’esterno la Società e i
suoi programmi. Sono inoltre allo studio altri progetti atti a creare nuove sinergie con altri vettori per ad
allargare gli orizzonti di impiego aziendale.
Tutte le spese sostenute, che si riferiscono esclusivamente ad attività “di sviluppo” e non anche “di ricerca”,
né pura, né applicata, non sono state in alcun modo “patrimonializzate”, ma imputate interamente a Conto
Economico.
12. RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI
QUESTE ULTIME
La Società detiene partecipazioni nella società controllata Società Vicentina Trasporti (SVT) S.c.r.l. e nelle
società collegate S.T.I. S.p.A, Società Autolinee Venete (SAV) Scrl e Bristol Autoservizi S.r.l..
Delle caratteristiche di ciascuna partecipazione è stata data ampia informazione nella Nota Integrativa alla
quale si rinvia.
13. ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO.
L’articolo 2497-bis C.C. prevede specifiche informazioni sui rapporti intercorsi:
- con la Società o Ente che esercita l’attività di direzione e coordinamento;
- con le altre Società che vi sono soggette.
La Vostra Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento dell’Amministrazione Provinciale di
Vicenza, la quale è proprietaria del 97,65% del capitale sociale.
- 25 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
La natura dei rapporti con Essa instaurati riguarda i contratti di servizio, la determinazione delle tariffe di
trasporto, i contributi in conto investimenti e i finanziamenti.
a) Contratti di servizio.
Sono stati sottoscritti il 26 febbraio 2001 per regolare gli aspetti tecnici ed economici del trasporto
pubblico locale extraurbano nella provincia di Vicenza. Il periodo di validità è stato inizialmente stabilito
in tre anni ed è pertanto scaduto il 31 dicembre 2003.
Con successive appendici del 17 dicembre 2003 e del 30 dicembre 2004 la Vostra Società è stata
autorizzata a proseguire il regolare esercizio dei servizi, prima fino al 31 dicembre 2004 e poi fino al 31
dicembre 2006.
Il D.L. n. 300 del 28.12.2006, convertito nella Legge n. 17 del 26.02.2007, all’articolo 6, comma 4-bis ha
disposto la proroga al 31 dicembre 2007 del termine relativo all’affidamento dei servizi minimi di
trasporto pubblico locale agli attuali affidatari.
La Giunta Regionale del Veneto, con deliberazione n. 4315 in data 28 dicembre 2007 e n. 3935 del 16
dicembre 2008, ha dato atto del ricorrere della proroga rispettivamente al 31.12.2008 e al 31.12.2009
degli affidamenti dei servizi minimi di trasporto pubblico locale a favore delle aziende esercenti servizi di
tpl che abbiano ottemperato alle disposizioni di cui alle D.G.R. n. 2361 del 27.07.2006 e n. 553 del
13.03.2007. Poiché la Vostra Società rientrava in questa fattispecie è stata legittimata al proseguimento
dei servizi.
Successivamente, la Giunta Regionale, con Delibera n. 4134 del 29.12.2009, ha preso atto che i servizi di
trasporto pubblico sono soggetti al regime transitorio di cui al comma 8 dell’art. 23 bis del D.L. 112/2008 e
ha stabilito che per i medesimi servizi gli enti affidanti abbiano la potestà di far proseguire le gestioni in
essere sino alle scadenze di cui al già citato comma 8 dell’art. 23 bis. Conseguentemente la Provincia di
Vicenza ha prorogato al 31 dicembre 2010 l’autorizzazione alla effettuazione dei servizi minimi di TPL di
cui ai contratti di servizio in essere con la Vostra Società.
Con il D.L. 225 del 2010 “Milleproroghe”, convertito nella Legge 26 febbraio 2011, n. 10, l’iniziale termine
del 31 dicembre 2010 stabilito dall’art. all’art. 23 bis comma 8 lettera e) del D.L. 112/2008 relativo alla
cessazione delle gestioni affidate è stato differito al 30 Settembre 2011; in ogni caso, la Regione Veneto,
con D.G.R. 3411 del 30 dicembre 2010 aveva dato indicazione agli enti affidanti servizi di TPL di prorogare
al 31.12.2011 gli affidamenti, al fine di evitare l’interruzione di pubblico servizio.
L’art. 4, comma 32, della L. 148/2011, relativo al regime transitorio ha differito al 31.03.2012 il termine di
cui all’art. 23 bis comma 8, lettera e) del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni dalla L. 133/2008 e
modificato dal D.L. 135/2009, relativo alla cessazione delle gestioni affidate. Successivamente, l’art. 25,
comma 6 del D.L. n. 1/2012ha ulteriormente prorogato al 31.12.2012 il regime transitorio del TPL, relativo
alla cessazione delle gestioni affidate.
- 26 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
L’art. 34. Comma 21 della L. n. 221/2012, relativo al regime transitorio per i servizi pubblici locali di
rilevanza economica, differisce al 31.12.2013 il termine di cui all’art. 23 bis comma 8 lettera e) del D.L.
112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge 133/2008 e modificato dal D.L. 135/2009, relativo alla
cessazione delle gestioni affidate. Conseguentemente la Provincia di Vicenza ha autorizzato la
prosecuzione dei servizi minimi di trasporto pubblico locale fino a tale data.
Con deliberazione consiliare del 23.12.2013, n. 53, relativa alla costituzione dell’Ente di Governo del
bacino territoriale di Vicenza per l’affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale della Provincia di
Vicenza, l’Amministrazione Provinciale ha disposto, nelle more del perfezionamento dell’Ente stesso e di
conclusione del processo di affidamento diretto “in house” e di affidamento con gara dei servizi di TPL, ai
sensi dell’art. 5 comma 5 del Regolamento Europeo 1370/200, di prorogare al 31 dicembre 2015 i
contratti di servizio di trasporto pubblico locale di propria competenza.
b) Determinazione delle tariffe.
L’Amministrazione Provinciale è inoltre competente nella determinazione delle tariffe di trasporto
pubblico locale extraurbano.
Con Deliberazione del Commissario Straordinario, nell’esercizio dei poteri della Giunta Provinciale, n. 147
del 9.07.2013 l’Amministrazione Provinciale ha disposto, in relazione all’art. 27 della L.R. 25/98 e alla
D.G.R. 512/2011, un aumento medio dell’1,5% delle tariffe applicabili al servizio extraurbano. Tale
aumento, pari alla variazione dei prezzi al consumo rilevati dall’ISTAT negli ultimi 12 mesi, ha avuto
efficacia a partire dal 1 settembre 2013.
Con la medesima delibera l’Amministrazione Provinciale ha inoltre stabilito di proseguire, anche per
l’anno scolastico 2013/2014, nell’azione di sostegno alle famiglie assumendo a proprio carico la copertura
dei minori introiti derivanti dalle tariffe agevolate applicate ai soli studenti residenti nel territorio
provinciale in possesso di abbonamento annuale. Lo sconto medio applicato è stato del 43% e ha
privilegiato le classi tariffarie con percorrenze più elevate.
Per quanto riguarda, invece, la determinazione delle tariffe dei servizi urbani, la competenza viene
delegata alle singole Amministrazioni Comunali le quali hanno assunto le seguenti deliberazioni:
- Comune di Bassano del Grappa, con delibera di Giunta n. 128 del 04.06.2013, ha disposto un
aumento delle tariffe da applicarsi a partire dal 1.07.2013.
- Comune di Valdagno, con delibera di Giunta n. 59 del 28.06.2013 ha disposto un aumento delle
tariffe da applicarsi a partire dal 1.09.2013.
- Comune di Recoaro Terme, ha mantenuto invariate le tariffe stabilite con delibera del Commissario
Prefettizio n. 7 del 12.07.2012, con decorrenza 1.09.2012.
c) Contributi in conto investimenti.
L’Amministrazione Provinciale di Vicenza sottoscrive periodicamente gli Accordi di Programma con la
Regione Veneto in tema di investimenti nel settore del trasporto pubblico locale e provvede poi a ripartire
- 27 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
i relativi fondi a favore delle aziende affidatarie. Nel corso del 2013 l’Amministrazione Provinciale di
Vicenza ha provveduto a liquidare contributi per Euro 113.676 assegnati in esercizi precedenti e attribuiti
al saldo del residuo 10% a termine di garanzia riferito al Progetto di bigliettazione automatica.
d) Finanziamenti.
Negli anni 1989 e 1990 la Provincia ha concesso alla Vostra Società finanziamenti per complessivi Euro
2.582.285. Di essi, nel 2002, sono stati rimborsati Euro 516.457. Con un atto sottoscritto il 30 dicembre
2005 sono stati concordati il piano di rimborso dell’importo residuo e il tasso di interesse. Alla data
odierna rimane scoperta l’ultima rata dell’importo di Euro 295.118 in linea capitale.
14. PUBBLICAZIONI PROMOZIONALI E INFORMAZIONI:
- Altre pubblicazioni.
E’ stata sospesa la pubblicazione del periodico “Pullman”, una rivista semestrale, stampata in circa 30.000
copie ed inviata gratuitamente a tutti gli abbonati.
E’ stata stampata l’edizione estiva del libretto orari le cui 3.000 copie sono stare distribuite all’utenza dai
punti vendita.
E’ stato attivato un profilo facebook e uno su twitter per le informazioni veloci da trasmettere all’utenza.
15. NOTIZIE SULLE AZIONI PROPRIE E/O DI SOCIETA’ CONTROLLANTI POSSEDUTE DALLA SOCIETA’
La Società non ha in portafoglio azioni proprie e/o di società controllanti.
16. NOTIZIE SULLE AZIONI PROPRIE E/O DI SOCIETA’ CONTROLLANTI ACQUISTATE O ALIENATE DALLA SOCIETA’
NEL CORSO DELL’ESERCIZIO E MOTIVI DELLE ACQUISIZIONI E ALIENAZIONI
La Società non ha proceduto ad acquisizioni di azioni proprie e/o di società controllanti nel corso dell’esercizio.
17. ANALISI DEI VALORI DI BILANCIO 2013 E DEGLI INDICI
Il D. Lgs. 2 febbraio 2007, n. 32 ha previsto l’obbligo di indicare nella Relazione sulla gestione nuove
informazioni rispetto al passato. In particolare, essa deve contenere:
• Un’analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione della società e dell’andamento e del risultato
della gestione;
• Una descrizione dei principali rischi ed incertezze cui la società è esposta;
• Nella misura in cui ciò sia significativo per la comprensione della situazione e dell’andamento gestionale,
indicatori finanziari e non finanziari, compresi quelli attinenti all’ambiente e al personale.
- 28 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
Circostanziate informazioni sul primo punto sono contenute nella parte introduttiva della Relazione, alla quale
si rinvia.
Relativamente alla esposizione della Vostra Società a rischi di prezzo, di credito, di liquidità e di variazione dei
flussi finanziari, precisiamo quanto segue:
A) Rischi di mercato
Eventuali variazioni dei tassi di interesse o di cambio sortirebbero effetti minimi sul Conto Economico e
sul Patrimonio Netto in quanto:
• L’aumento dei tassi potrebbe riflettersi soltanto sui proventi derivanti da reinvestimenti della
liquidità, cosa che la Vostra Società ha effettuato nel corso dell’anno 2013 bloccando in time deposit
un totale 3,5 milioni di Euro di cui 3 a tre mesi e 500 mila Euro a sei mesi.
• La Società non effettua acquisti sui mercati esteri e, se ciò accadesse, l’entità sarebbe alquanto
modesta rispetto al totale dei costi operativi sostenuti.
B) Rischi di credito
Con riferimento ai rischi di credito degli strumenti finanziari:
• Non si è reso necessario richiedere garanzie di sorta per le posizioni che configurano un rischio (ad
esempio assegni bancari), in considerazione del minimo ammontare di tali entità;
• Non esistono contratti di riacquisto a termine di titoli con Istituti bancari;
• Non sussistono rischi nei crediti finanziari a lunga scadenza in quanto sono composti da un credito
verso la Regione Veneto in conto liquidazione dei dipendenti ai sensi della Legge n. 6 del 1981 (Euro
11.878). Soltanto marginale è il valore dei crediti per cauzioni prestate a fornitori di servizi (Euro
11.200).
C) Rischi di liquidità
La Vostra Società non presenta passività finanziarie.
Nel prospetto che segue sono indicati gli obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del
(limitato) rischio finanziario. Ai fini di detta informativa, precisiamo che non sono stati considerati i crediti
e i debiti di natura commerciale.
Strumenti finanziari Politiche di gestione del rischio
Crediti finanziari La Società non ha in essere alcun investimento finanziario
Depositi bancari e postali Non sussistono rischi
Assegni Il rischio è gestito attraverso un’attenta politica di selezione dei
debitori ai quali viene concessa la possibilità di pagare mediante
assegni
Denaro e valori in cassa Non sussistono rischi
Altri debiti Non sussistono rischi
- 29 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Al fine di comprendere meglio l’andamento gestionale dell’esercizio in esame, si fornisce di seguito una
riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico rispettivamente secondo il modello della
produzione effettuata e secondo la metodologia finanziaria.
RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO
Secondo il modello della c.d. “produzione effettuata”
Aggregati 2013 (P1) 2012 (P1) P1 - P2 P1 - P2 %
Valore della produzione 27.284.776,49 27.998.041,35 -713.265 -2,55%
Corrispettivi CCNL - - - -
Quota contributi c/investimento - 998.758,53 - 795.088,97 -203.670 25,62%
Ricavi da gestione atipica - 759.850,87 - 1.102.412,95 342.562 -31,07%
Valore della produzione 25.526.167,09 26.100.539,43 -574.372 -2,20%
- Spese per materie prime 10.674.290,32 11.084.378,94 -410.089 -3,70%
VALORE AGGIUNTO (V.A.) 14.851.876,77 15.016.160,49 -164.284 -1,09%
- Costo del personale 12.549.276,55 12.495.207,34 54.069 0,43%
MOL o EBITDA 2.302.600,22 2.520.953,15 -218.353 -8,66%
- Ammortamenti ed accantonamenti 2.853.781,03 3.138.417,04 -284.636 -9,07%
REDDITO OPERATIVO (EBIT) - 551.180,81 - 617.463,89 66.283 -10,73%
+/- Reddito della gestione atipica 759.850,87 1.102.412,95 -342.562 -31,07%
+/- Reddito della gestione finanziaria 40.879,06 52.982,50 -12.103 -22,84%
REDDITO CORRENTE 249.549,12 537.931,56 -288.382 -53,61%
+/- Reddito della gestione straordinaria 478.464,20 272.213,09 206.251 75,77%
REDDITO ANTE IMPOSTE 728.013,32 810.144,65 -82.131 -10,14%
-Imposte dell’esercizio 694.030,43 804.107,34 -110.077 -13,69%
REDDITO NETTO (RN) 33.982,89 6.037,31 27.946 462,88%
+
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD
Impieghi 2013(P1) 2012(P1) P1 – P2
Liquidità immediate (Li) 14.279.088 9.901.116 4.377.972
Liquidità differite (Ld) 4.591.822 6.556.364 -1.964.542
Rimanenze 591.159 667.852 -76.693
Totale attivo corrente (C) 19.462.069 17.125.332 2.336.737
Immobilizzazioni materiali 16.977.569 19.993.214 -3.015.645
Immobilizzazioni immateriali 10.951 5.725 5.226
Immobilizzazioni finanziarie 773.633 960.808 -187.175
Totale attivo fisso (I) 17.762.153 20.959.747 -3.197.594
Totale attività – Impieghi (K) 37.224.222 38.085.079 -860.857
Fonti 2013(P1) 2012(P1) P1 – P2
Passività correnti (Pc) 8.668.661 9.044.886 -376.225
Risconti da contributi c/investimento 2.477.473 3.271.799 -794.326
Passività consolidate 8.237.191 8.803.345 -566.154
Patrimonio netto (N) 20.318.370 20.236.848 81.522
Totale passivo e netto – Fonti (K) 37.224.222 38.085.079 -860.857
Capitale investito (KO): 23.372.580 21.815.977
- 30 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD
Impieghi 2013 2012 Fonti 2013 2012
Immobilizzaz.immateriali 10.951 5.725
Patrimonio netto (N) 20.318.370 20.236.848
Immobilizzaz. materiali 16.977.569 19.993.214
Immobilizzaz. finanziarie 773.633 960.808
Passività consolidate 8.237.191 8.803.345
Rimanenze 591.159 667.852
Liquidità differite (Ld) 4.591.822 6.556.364
Passività correnti (Pc) 8.668.661 9.044.886
Liquidità immediate (Li) 14.279.088 9.901.116
Totale 37.224.222 38.085.079 37.224.222 38.085.079
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD
Impieghi 2013 2012 Fonti 2013 2012
Immobilizzaz.immateriali 10.951 5.725
Capitale permanente 28.555.561 29.040.193
Immobilizzaz. materiali 16.977.569 19.993.214
Immobilizzaz. finanziarie 773.633 960.808
Rimanenze 591.159 667.852
Passività correnti (Pc) 8.668.661 9.044.886
Liquidità differite (Ld) 4.591.822 6.556.364
Liquidità immediate (Li) 14.279.088 9.901.116
Totale 37.224.222 38.085.079 37.224.222 38.085.079
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO STANDARD
Impieghi 2013 2012 Fonti 2013 2012
Immobilizzaz.immateriali 10.951 5.725
Capitale proprio (N) 20.318.370 20.236.848
Immobilizzaz. materiali 16.977.569 19.993.214
Immobilizzaz. finanziarie 773.633 960.808
Rimanenze 591.159 667.852
Capitale di terzi (T) 16.905.852 17.848.231
Liquidità differite (Ld) 4.591.822 6.556.364
Liquidità immediate (Li) 14.279.088 9.901.116
Totale 37.224.222 38.085.079 37.224.222 38.085.079
- 31 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
INDICI DI BILANCIO
Indicatori 2013 2012
Peso delle immobilizzazioni (I/K) 47,72% 55,03%
Peso del capitale circolante (C/K) 52,28% 44,97%
Peso del capitale proprio (N/K) 54,58% 53,14%
Peso del capitale di terzi (T/K) 45,42% 46,86%
Indice di disponibilità (C/Pc) 2,25 1,89
Indice di liquidità (Li+Ld)/Pc 2,18 1,82
Indice di autocopertura del cap. fisso (N/I) 114,39% 96,55%
Roe (Rn/N) 0,48% 0,17%
Roi (EBIT/Ko) - 5,07% - 2,61%
Mol/ fatturato (EBITDA/V) % 8,30% 8,58%
Mol per addetto (EBITDA / n. dipendenti) 7.953,82 8.137,83
Quanto alla struttura patrimoniale, essa risulta essersi ridotta: sono venute a mancare sostanziali nuove
acquisizioni e sono stati alienati otto autobus da turismo di cui quattro ancora in ammortamento.
L’incidenza del capitale proprio sul totale delle passività, è rimasta pressoché invariata in quanto dal 53,14%
del 2012 è passata al 54,58% del 2013 e garantisce una buona solidità aziendale.
Per effetto del contenimento degli investimenti, il peso delle immobilizzazioni si è ridotto di oltre sette punti,
passando dal 55% del 2012 al 48% del 2013.
L’indice di auto copertura del capitale fisso è salito a 14,39. Ciò sta ad indicare che il 114% delle
immobilizzazioni è coperto con il capitale netto aziendale; il valore è aumentato di circa diciotto punti
percentuali rispetto all’esercizio precedente.
In merito alla situazione finanziaria, si rileva un miglioramento dell’indice di liquidità a seguito di maggiori
disponibilità dell’attivo corrente venutesi a creare a fine esercizio.
Dalla lettura degli indici si può evincere come la società sia sostanzialmente solida e in grado di garantire
solvibilità nei confronti dei fornitori e dei terzi in generale.
Quanto, poi, alla situazione economica, si rileva un peggioramento del ROI (Return On Investments), rispetto
a quanto rilevato nell’anno precedente; lo stesso è passato da – 2,61% a – 5,07%. Trattandosi del rendimento
teorico del capitale complessivamente investito dai Soci nell’Azienda, ottenuto solo con la gestione
caratteristica, si evince come la medesima abbia risentito delle contrazioni di mercato e delle riduzioni operate
dalla Provincia di Vicenza sui corrispettivi per contratti di servizio.
L’indice di massima sintesi, che esprime la redditività del capitale netto e quindi la performance aziendale, è
invece costituito dal ROE (Return On Equity). Esso viene ottenuto dal rapporto tra il Reddito netto ed il
Patrimonio netto.
Il valore del ROE è determinato da 3 elementi:
- 32 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
1. il ROI (la redditività del capitale investito)
2. il rapporto di indebitamento
3. l’incidenza della gestione extra-caratteristica
Il valore del ROE esprime quanto rende, in percentuale, il capitale che i Soci hanno investito nella Società. E’
un risultato sintetico in quanto filtra i risultati della gestione sia economica che finanziaria e rappresenta il
valore che più interessa ai Soci: quant’è il rendimento netto del loro capitale. Si può parlare di rendimento
netto in quanto il tasso percentuale viene calcolato dopo aver tolto sia gli oneri finanziari che le imposte. Il
valore ottimale dell’indice deve essere un tasso percentuale superiore a quello di rendimento di investimenti
di tutto riposo, quali i Bot.
Il ROE della Vostra Società è passato dallo 0,17 del 2012, allo 0,48 del 2013, molto vicino al rendimento medio
percentuale dei Bot. Al riguardo, assume particolare rilievo il confronto con il livello di ROE conseguito da
aziende consorelle per verificare il livello medio del settore.
INFORMAZIONI SU AMBIENTE E SICUREZZA
In ossequio a quanto disposto dall’articolo 2428, comma 2, del Codice Civile, Vi precisiamo che la Società
svolge la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente e di igiene sul posto di
lavoro.
In altro passo della Relazione è stato indicato che la stessa dispone di tre certificazioni e precisamente della
ISO 9001-2008, della ISO 14001:2004 riferita alla gestione ambientale e della OHASAS 18001:2007 riferita alla
gestione della sicurezza.
A garanzia dell’applicazione della normativa cogente e volontaria in materia di ambiente e sicurezza, oltre agli
audit annuali di sistema, previsti dall’ente di certificazione, la vostra Società adotta il Modello di
Organizzazione Gestione e Controllo ex D.Lgs 231/2001 comprensivo degli aggiornamenti. Quest’ultima voce
si applica soprattutto per quanto riguarda la verifica dei contratto di appalto e subappalto e le risorse umane.
L’adozione del modello aggiornato è avvenuta il 5 dicembre 2012 e la diffusione ai soggetti coinvolti è stata
fatta nei primi mesi del 2013.
Anche le politiche del personale sono state già ampiamente illustrate nel capitolo della relazione che tratta il
costo del lavoro e i rapporti sindacali.
18. NOTIZIE SULLA RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI
Ai sensi della Legge 28 gennaio 2009, n. 2, la Società, nell’esercizio 2009, ha provveduto a rivalutare i propri
beni immobili, con esclusione delle aree fabbricabili, dei fabbricati costruiti su aree di proprietà di terzi e dei
beni con valore di bilancio superiore a quello di mercato.
- 33 -
Relazione sulla gestione Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Dall’operazione è scaturita una riserva di rivalutazione pari ad Euro 8.566.062,74 sulla quale è stata calcolata
un’imposta sostitutiva dell’IRES e dell’IRAP pari ad Euro 202.626,76.
19. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Oltre a quanto già descritto nei vari punti della relazione, si segnala il provvedimento del Commissario
Straordinario n. 47 del 26.02.2014 che stabilisce di proseguire anche per l’anno scolastico 2014/2015 con la
politica delle agevolazioni tariffarie per gli abbonamenti studenti residenti in Provincia di Vicenza mettendo a
carico della Vostra Società l’iva sui contratti di servizio (che per il 2014 è quantificata in 1.353 mila Euro) che
altrimenti rimarrebbe a carico del bilancio dell’Ente, non essendo previsto alcun rimborso da parte dello Stato.
20. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
In deroga a quanto previsto dall’art. 34, comma 21 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con
modificazioni dalla Legge 17 Dicembre 2012, n. 221, al fine di garantire la continuità del servizio, laddove
l’ente di governo dell’ambito o bacino territoriale ottimale e omogeneo abbia già avviato le procedure di
affidamento, il servizio è espletato dal gestore già operante fino al subentro del nuovo gestore e comunque
non oltre il 31 dicembre 2014.
Il Commissario Straordinario della Provincia di Vicenza, con propria deliberazione n. 53 del 23.12.2013,
determina di approvare lo schema di convenzione da stipulare con i Comuni di Vicenza, Bassano del Grappa,
Schio, Valdagno e Recoaro Terme, redatto ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 267/2000, di dare mandato al
costituendo Ente di governo del bacino del trasporto pubblico locale di Vicenza di provvedere all’affidamento
dei servizi di trasporto pubblico extraurbano “in house providing” alla Vostra Società ai sensi e per gli effetti
del Regolamento Comunitario 1370/200 e dell’art. 4 bis del D.L. 78/2009 fissando la scadenza al 2019 e
contestualmente di avviare le procedure concorsuali per l’affidamento almeno del 10% dei servizi extraurbani
del bacino provinciale.
Con il medesimo provvedimento stabilisce, inoltre, nelle more del perfezionamento dell’Ente di governo del
bacino del TPL vicentino e di conclusione del processo di affidamento “in house” e di affidamento con gara
del restante 10% dei servizi, al fine di assicurare la regolare erogazione del servizio di trasporto pubblico
locale extraurbano, di prorogare al 31 dicembre 2015 ci contratti di servizio di TPL di propria competenza, ai
sensi dell’art. 5 del Regolamento Europeo 1370/2007.
Si ricorda inoltre che, alla data di stesura della presente relazione, non è ancora stato approvato il bilancio di
previsione della Regione e quindi non esistono dati certi sull’ammontare dei corrispettivi che verranno
assegnati per il 2013 anche se è auspicabile che gli stessi non siano di importo inferiore a quanto erogato per
il 2012.
- 34 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Relazione sulla gestione
21. ELENCO SEDI SECONDARIE
La Società non ha sedi secondarie ma soltanto tre depositi periferici, rispettivamente a Romano d’Ezzelino, a
Valdagno e a Schio. Sono privi di autonomia gestionale e preposti unicamente al coordinamento dei turni di
servizio del personale e degli autobus.
22. CONSIDERAZIONI FINALI
Signori Azionisti,
ultimata la relazione sulla gestione, si invita ad approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 così come
proposto e a destinare l’utile di esercizio di 97.368 Euro come segue:
- 5%, pari ad Euro 4.868, alla Riserva Legale
- la differenza, pari ad Euro 92.500, alle Altre Riserve Straordinarie.
Si conferma che il progetto di bilancio proposto alla Vostra approvazione rappresenta in modo veritiero e
corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società ed il risultato economico dell’esercizio.
Vicenza, 12 Marzo 2014
L’Amministratore Unico
Dott. Angelo Macchia
- 35 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
Nota integrativa
al bilancio di esercizio 2013
- 37 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
- 38 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO
DAL 1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2013
Signori Azionisti,
insieme con lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico chiuso al 31 dicembre 2013, Vi sottoponiamo la presente
Nota Integrativa che costituisce parte integrante del Bilancio stesso.
In relazione alla situazione contabile della Società e al Bilancio che viene sottoposto alla Vostra approvazione,
forniamo le informazioni e i dettagli esposti nei punti che seguono.
Tutti i valori del bilancio sono espressi in unità di euro.
CRITERI DI FORMAZIONE E CONTENUTO DEL BILANCIO DI ESERCIZIO
Il Bilancio di Esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 corrisponde alle risultanze di scritture contabili regolarmente
tenute ed è redatto in conformità agli articoli 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis C.C. secondo principi
di redazione conformi a quanto stabilito dall’art. 2423 bis C.C. e criteri di valutazione conformi al disposto dell’art.
2426 C.C..
Tali criteri di valutazione non si discostano da quelli osservati per la redazione del bilancio del precedente
esercizio. Gli importi delle singole voci di bilancio risultano comparabili con quelli delle voci omonime iscritte nel
bilancio dell’esercizio precedente.
Non è stato effettuato alcun raggruppamento o alcuna omissione nelle voci previste dagli schemi obbligatori ex
art. 2424, 2425 C.C., eccetto che per quelle precedute da numeri arabi o lettere minuscole, omesse in quanto non
movimentate nell’importo in entrambi gli esercizi inclusi nel presente bilancio e comunque presumibilmente non
rilevanti anche nei prossimi esercizi, in ossequio al disposto dell’art. 4 par. 5 della IV Direttiva CEE che stabilisce il
pieto di indicare le cosiddette “voci vuote”.
Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema.
Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo la chiusura dello
stesso.
Le informazioni relative alla natura dell’attività, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e ai
rapporti con società controllate, collegate e altre consociate sono contenute nella Relazione sulla Gestione, a cui si
rinvia.
1. CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIO, nelle rettifiche di valore e nella
conversione dei valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale nello stato
I criteri di valutazione applicati per la redazione del presente bilancio di esercizio sono tutti conformi al
disposto dell’art. 2426 C.C.
- 39 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali risultano iscritte al costo di acquisto o di realizzo, comprensivo dei relativi
oneri accessori. Le spese pluriennali sono state capitalizzate solo a condizione che potessero essere
“recuperate” grazie alla redditività futura dell’impresa e nei limiti di questa.
Qualora in esercizi successivi a quello di capitalizzazione venisse meno detta condizione, si provvederebbe a
svalutare l’immobilizzazione.
L’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato effettuato con sistematicità ed in ogni esercizio,
in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica futura di ogni singolo bene o spesa. Il costo
delle immobilizzazioni in oggetto, infatti, è stato ammortizzato sulla base di un piano che si ritiene assicuri una
corretta ripartizione dello stesso nel periodo di vita economica utile del bene cui si riferisce.
Tale periodo è in ogni caso non superiore a cinque anni, salvo che per l’avviamento del quale si riferirà più
avanti. Il piano di ammortamento verrebbe riadeguato solo qualora venisse accertata una vita economica
utile residua persa da quella originariamente stimata.
Il piano di ammortamento applicato, “a quote costanti”, non si discosta da quello utilizzato per gli esercizi
precedenti.
Non si evidenzia la necessità di operare svalutazioni ex art. 2426, comma 1, n. 3 C.C. eccedenti quelle previste
dal piano di ammortamento prestabilito.
La durata ipotizzata per il processo di ammortamento, distinta per singola categoria, risulta la seguente:
Costi d’impianto e di ampliamento
- Costi per aumento del Capitale sociale: anni 5, aliquota 20%.
Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità
- Non esiste la fattispecie nel bilancio in approvazione
Diritti di brevetto industriale e di utilizzo delle opere dell’ingegno
- Licenze d’uso software: anni 2, aliquota 50%.
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
- Non esiste la fattispecie nel bilancio in approvazione
Avviamento
- Avviamento: anni 18, aliquota 5,56%
L’articolo 2426, punto 6 del Codice Civile prevede l’ammortamento dell’avviamento in un periodo di
cinque anni. Il principio contabile nazionale n. 24 precisa che tale posta dell’attivo deve essere
ammortizzata in quote costanti in un periodo corrispondente alla sua vita utile.
- 40 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
A seguito della entrata in vigore della legge n. 266/05 art. 1, comma 521, a partire dal bilancio 2005 è
stata introdotta l’aliquota del 5,56% in luogo di quella del 10% applicata fino al 31.12.2004. L’avviamento
è riferito al costo per l’acquisizione di una ditta vicentina di trasporto, avvenuta nel 2001.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le immobilizzazioni materiali risultano iscritte al costo di acquisto. Ai rispettivi valori sono state via via
aggiunte le rivalutazioni effettuate a’ sensi delle Leggi 576/75, 72/83, 413/91 e 2/2009.
Le rivalutazioni di poste attive sono iscritte in bilancio per un importo residuo di Euro 7.791.287 così
sudpiso:
- rivalutazione di cui alla Legge 72/83 Euro 80.852
- rivalutazione di cui alla Legge 413/91 Euro 132.850
- rivalutazione di cui alla Legge 2/2009 Euro 7.577.585
Va inoltre evidenziato che l’ammontare dei contributi in c/ investimenti è stato imputato a Conto Economico
tra gli Altri ricavi e proventi (voce A.5.), iscrivendo nei risconti passivi la quota da rinviare per competenza agli
esercizi successivi, così come espressamente previsto dal documento n. 16 dei principi contabili nazionali.
Per effetto di tale impostazione contabile, le quote di ammortamento sono pertanto calcolate sul costo del
bene al lordo del contributo. L’ammortamento è stato effettuato con sistematicità ed in ogni esercizio, in
relazione alla residua possibilità di utilizzazione di ogni singolo bene.
Non si evidenzia, per l’esercizio in esame, la necessità di operare svalutazioni ex art. 2426, comma 1, n. 3 C.C.
eccedenti l’ammortamento prestabilito.
La durata ipotizzata per il processo di ammortamento, distinta per singola categoria, risulta la seguente:
TERRENI E FABBRICATI
- Terreni: non ammortizzati
- Fabbricati industriali e commerciali: anni 25, aliquota 4%
- Costruzioni leggere: anni 10, aliquota 10%
IMPIANTI E MACCHINARI
- Impianti di officina: 10 anni, aliquota 10%
- Impianti ad alta tecnologia: 5 anni, aliquota 20%
- Macchinari di officina: 10 anni, aliquota 10%
ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI
- Attrezzatura varia: 5 anni, aliquota 20%
ALTRI BENI
- Autoveicoli: 4 anni, aliquota 25%
- 41 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
- Autoveicoli commerciali: 5 anni, aliquota 20%
- Mobili e dotazioni d’ufficio: 8 anni e 4 mesi, aliquota 12%
- Macchine elettroniche d’ufficio: 5 anni, aliquota 20%
- Pensiline sosta viaggiatori: 10 anni, aliquota 10%
- Autobus nuovi: 10 anni, aliquota 10% per gli autobus acquistati a partire dal 2011
- Autobus usati: 4 anni, aliquota 25% per gli autobus acquistati a partire dal 2011
Per quanto riguarda l’ammortamento degli autobus, si evidenzia come nel corso dell’esercizio 2011 sia stata
identificata in 10 anni la durata economica di utilizzo dei mezzi presenti in parco. L’ammortamento per il
primo anno viene calcolato tenendo conto del rateo mensile di effettivo utilizzo.
A partire dal 2009 i beni acquistati nel corso dell’anno o la cui costruzione sia stata ultimata nel corso
dell’esercizio sono stati ammortizzati applicando l’aliquota ordinaria, ridotta alla metà, mentre per gli anni
successivi al primo si applicano le aliquote intere.
Per correlazione, i criteri sopra descritti sono stati applicati anche sul valore dei contributi in conto
investimenti a qualsiasi titolo ricevuti, fino alla concorrenza del fondo stesso.
La durata economica dei beni strumentali e delle pertinenze necessari per svolgere il servizio di “TPL”, anche a
fronte dell’eventuale cessazione degli attuali affidamenti alla data del 31 dicembre 2015, viene correttamente
espressa dalle aliquote di ammortamento applicate nella predisposizione del Bilancio d’Esercizio della Vostra
Società al 31 dicembre 2013, come indicate nella presente nota integrativa. Nell’ipotesi in cui un nuovo
gestore dovesse subentrare con il servizio di “TPL”, per i beni strumentali e le pertinenze di proprietà della
Vostra Società che dovessero essere ceduti al subentrante, si applicherebbero infatti le disposizioni previste
dell’art.3 comma 30 del D.L. 138/2011, convertito con modificazioni in legge n. 148/2011, nel quale viene
stabilito che il gestore subentrante deve corrispondere al precedente gestore un importo pari al valore
contabile originario non ancora ammortizzato, al netto di eventuali contributi pubblici direttamente riferibili
ai beni stessi.
Per tutti i beni strumentali rimanenti, la valutazione in bilancio della vita utile è stata fatta nell’ipotesi che
questi beni rimangano in ogni caso di utilità per l’impresa stessa.
IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI
Non assoggettati ad ammortamento o svalutazione.
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Le partecipazioni sociali risultano iscritte a costo storico, rettificato in ragione delle perdite ritenute “durevoli”
o comunque iscrivibili ai sensi del disposto dell’articolo 2426, comma 2 C.C. in relazione a risultati economici
negativi ed alle conseguenti diminuzioni della consistenza patrimoniale.
Le altre immobilizzazioni finanziarie riguardano, crediti verso la Regione Veneto in conto liquidazioni di cui alla
L.R. n. 6/1981 e crediti per cauzioni versate a fornitori.
- 42 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
RIMANENZE, TITOLI E ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
Le rimanenze, i titoli e le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al costo
storico di acquisto in quanto non superiore al valore di presunto realizzo desumibile dall’andamento del
mercato a fine esercizio.
La tecnica utilizzata per la valorizzazione delle giacenze di materie prime, sussidiarie, di consumo, merci e
prodotti finiti è quella del costo medio ponderato, nel rispetto della previsione legislativa (art. 2426, 1°
comma, n. 9-10 C.C).
CREDITI
Alla voce C.II.1 “Crediti verso clienti” gli importi sono iscritti secondo il valore di presunto realizzo al termine
dell’esercizio. Il processo valutativo è stato posto in essere in considerazione di ogni singola posizione
creditoria.
Alla voce C.II.4.ter viene evidenziato l’ammontare delle imposte anticipate, in ossequio a quanto disposto dal
documento n. 25 del Principi Contabili nazionali.
CAMBI VALUTARI
Non esistono in bilancio disponibilità liquide e posizioni di credito da esigere o debito da estinguere in valuta
estera.
FONDI PER RISCHI ED ONERI
I Fondi per rischi ed oneri accolgono, nel rispetto dei principi della competenza economica e della prudenza,
gli accantonamenti effettuati a copertura di costi di esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui data
di sopravvenienza sono tuttavia indeterminati.
Nella valutazione dei rischi e degli oneri si sono tenute in considerazione anche le informazioni penute
disponibili dopo la chiusura dell’esercizio e fino alla data di redazione del presente bilancio.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Il fondo per trattamento di fine rapporto rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in
conformità alla legge ed al contratto di lavoro vigente.
DEBITI
I debiti risultano iscritti al loro valore nominale, corrispondente al presumibile valore di estinzione.
RATEI E RISCONTI
I ratei e risconti sono iscritti sulla base del principio di competenza temporale dei costi e dei ricavi comuni a
due o più esercizi.
RICAVI E PROVENTI
I ricavi delle vendite sono stati iscritti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si
identifica con la consegna dei beni.
- 43 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
I proventi per le prestazioni di servizi sono stati invece iscritti nel momento del loro incasso o della loro
definitiva maturazione, tenuto conto delle pattuizioni contrattuali.
I proventi di natura finanziaria e quelli riferibili a canoni periodici, infine, sono stati iscritti in base alla
competenza economico-temporale.
Tutte le valutazioni di cui sopra sono state determinate nella prospettiva della continuazione dell’attività
dell’impresa. Nel corso del 2013 non sono stati erogati crediti, né sono state prestate garanzie a favore
dell’Amministratore Unico o del Collegio Sindacale.
IMPOSTE SUL REDDITO
Riguardano sia le imposte riferite all’IRAP che quelle riferite all’IRES.
La Legge 15 luglio 2011 n. 111, in sede di conversione del D.L. 6 luglio 2011, ha introdotto, a partire dall’anno
d’imposta 2011, per le società concessionarie ad esclusione di quelle autostradali, l’aliquota IRAP del 4,2% al
posto della precedente del 3,9%.
La vostra società ha versato gli acconti utilizzando il metodo storico ed ha effettuato i calcoli per il saldo delle
imposte applicando l’aliquota IRAP del 4,2%.
Inoltre, sempre relativamente all’IRAP, anche in questo esercizio, la Vostra Società non ha tenuto conto del
beneficio proveniente dal taglio del cuneo fiscale di cui alla Legge 23 dicembre 2006, n. 296 in quanto le
Aziende che gestiscono servizi di trasporto pubblico locale non rientrano nelle fattispecie previste dal
legislatore.
Ai fini del calcolo dell’IRES dovuto si è invece tenuto conto della deduzione dell’IRAP relativa alla quota
imponibile delle spese per il personale dipendente e assimilato, prevista dall’art. 2, comma 1, del D.L. n.
201/2011 convertito in Legge n. 214/2011.
2. MOVIMENTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI
Nelle tabelle che seguono vengono rappresentati i valori riferiti alle voci B.I “Immobilizzazioni immateriali”,
B.II “Immobilizzazioni materiali”, B.III “Immobilizzazioni finanziarie”, con le informazioni richieste dall’art.
2427 C.C., n. 2.
Va precisato che tutte le rivalutazioni delle poste attive sono state effettuate per legge; non hanno quindi
natura economico-volontaria e le stesse non rappresentano deroghe a’ sensi e per gli effetti del disposto
dell’articolo 2423, comma 4 C.C.
- 44 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
2.a. Immobilizzazioni immateriali
Descrizione dei costi:
Ammortamento Incrementi
Valore al Ammortamento Valore al
Valore storico esercizi Decrementi
31.12.2012 2013 31.12.2013
precedenti 2013
B.I.1 – Costi di impianto e di ampliamento
Costi per aumento capitale sociale
2.769 2.215 554 - 554 -
B.I.3. - Diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
2.356 1.178 1.178 19.857 11.106 9.929
B.1.5. - Avviamento
10.262 8.669 1.593 - 571 1.022
B.I.6. – Immobilizzazioni in corso e acconti
Programmi in corso
2.400 - 2.400 - 2.400 - -
La voce B.I.3 – “Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” – si riferisce a software forniti da Società
specializzate.
In base alle disposizioni del D.L. 223/2006, i relativi costi sono ripartiti in due esercizi.
La voce B.I.5 – “Avviamento” – come già riferito, rappresenta l’importo residuo di quanto corrisposto a
tale titolo per l’acquisizione di un’azienda di trasporto vicentina, avvenuta nel 2001.
2.b. Immobilizzazioni materiali
Nella tabella che segue vengono riportati i valori dei beni esistenti nel patrimonio aziendale raggruppati
per categoria, i relativi fondi di ammortamento ed i valori netti a fine esercizio.
Descrizione Valore di acquisizione Fondo ammortamento Valore netto
Terreni 3.944.172 - 3.944.172
Fabbricati 8.954.311 3.901.335 5.052.976
Impianti e macchinari 6.825.747 5.686.356 1.139.391
Attrezzature industriali e commerciali 47.703.855 41.075.374 6.628.481
Altri beni 1.976.050 1.763.501 212.549
Immobilizzazioni in corso e acconti - - -
Totale 69.404.135 52.426.566 16.977.569
Nella tabella in calce alla presente Nota Integrativa vengono indicati, per ciascuna categoria di cespite, il
valore storico di acquisizione, gli incrementi, i decrementi, le rivalutazioni, gli ammortamenti ed il valore
netto finale.
- 45 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Relativamente alle attrezzature industriali e commerciali, costituite esclusivamente da autobus, si segnala
che al 31.12.2013 il parco circolante aziendale di proprietà era costituito da 243 autobus di linea, da un
autobus gran turismo e da 5 autobus da rimessa, per un’anzianità media di 12,99 anni. Nel 2012
l’anzianità media era invece di 11,82.
A questi ne vanno aggiunti 2 di proprietà del Comune di Bassano del Grappa ricevuti in uso per la
gestione del servizio urbano di quella città.
Nel corso dell’anno sono stati acquistati tre nuovi mezzi, sono rientrati in circolazione 11 autobus, sono
stati venduti 8 autobus da turismo e sono stati messi fuori circolazione 3 autobus di linea; tali operazioni
hanno di fatto aumentato il parco circolante di tre unità.
Si ricorda che nel corso del 2013 non sono pervenuti finanziamenti regionali per acquisto di autobus, ma
a seguito dell’incendio che ha portato alla alienazione di un autobus acquistato nel 2009, il residuo
contributo è stato trasferito ad altro mezzo equivalente. Pertanto al 31 dicembre 2013 sono rimasti privi
di qualsiasi contribuzione i seguenti mezzi: 2 degli autobus acquistati nel 2005, tutti gli 8 acquistati nel
2006, tutti i 14 acquistati nel 2007, 5 acquistati nel 2009, 11 autobus acquistati nel 2010 e 2 autobus
acquistati nel 2013 per un onere complessivo a carico della Vostra Società di Euro 8.890.780.
Le altre voci di cespiti si sono incrementate per effetto delle nuove acquisizioni avvenute nel corso
dell’anno, in particolare si evidenzia il completamento della fornitura di n. 110 apparati di bordo per il
monitoraggio dei mezzi aziendali, incluse 20 licenze software e garanzia, e ai costi sostenuti per il
fissaggio degli stessi su altrettanti autobus.
3. COMPOSIZIONE DELLE VOCI “COSTI D’IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO” E “COSTI DI RICERCA, DI SVILUPPO,
DI PUBBLICITÀ”, nonché le ragioni della iscrizione e i rispettivi criteri di ammortamento
Sono presenti nel Vostro bilancio soltanto i “Costi di impianto e di ampliamento” che identificano le spese
sostenute nel 2009 per l’aumento del Capitale sociale. Queste sono state ammortizzate in cinque anni con
l’applicazione dell’aliquota del 20% e si sono concluse nel 2013.
3bis. MISURA E MOTIVAZIONI DELLE RIDUZIONI DI VALORE APPLICATE ALLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E
IMMATERIALI.
Si precisa che non sono state effettuate nell’esercizio riduzioni di valore alle immobilizzazioni materiali ed
immateriali; si ha inoltre la fondata certezza che queste concorrano alla futura produzione di risultati
economici, in relazione alla loro prevedibile durata utile, coincidente con il piano di ammortamento a quote
costanti. Nessuna riduzione di questo tipo è avvenuta negli esercizi precedenti che abbia influenzato il
risultato economico.
- 46 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
4. VARIAZIONI INTERVENUTE nella consistenza delle altre voci dello stato patrimoniale e, in particolare per il
patrimonio netto, per i fondi e per il t.f.r., la formazione e gli utilizzi
Nel prospetto che segue vengono riportati i valori presenti al 31.12.2012, le variazioni intervenute nel 2013 e
la consistenza finale al 31.12.2013.
ATTIVO
VOCI Consistenza al Aumenti Diminuzioni Consistenza al
31. 12.2012 Accantonamenti Utilizzi 31. 12.2013
B. III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1. Partecipazioni in :
a. Imprese controllate 40.000 - - 40.000
b. Imprese collegate 474.331 - 223.859 250.472
d. Altre imprese 5.165 - - 5.165
2. Crediti : -
c. Verso imprese controllanti 103 - - 103
d. Verso altri : -
esigibili entro 12 mesi - - - -
esigibili oltre 12 mesi 22.404 2.477 1.803 23.078
C. I. RIMANENZE : -
Materie prime, sussidiarie e di
01.00 667.852 126.594 203.287 591.159
consumo
C. II. CREDITI : -
esigibili entro 12 mesi -
1. Verso clienti 1.798.718 4.166.979 4.134.125 1.831.572
2. Verso imprese controllate 638 781 1.388 31
3. Verso imprese collegate 28.767 52.968 57.240 24.495
4. Verso imprese controllanti 2.647.642 16.290.498 18.938.214 -74
4-bis. Crediti tributari 1.019.729 1.590.198 1.261.872 1.348.055
4-ter. Imposte anticipate 476.023 557.782 295.717 738.088
5. Verso altri 297.332 14.591.045 14.527.892 360.485
4-bis. Crediti tributari 135.774 2.288 - 138.062
4-ter. Imposte anticipate 283.031 33.722 - 316.753
C. IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE
1. Depositi bancari e postali 9.888.358 47.468.146 43.086.078 14.270.426
3. Denaro e valori in cassa 12.758 1.153.782 1.157.878 8.662
D. Ratei e Risconti attivi
Ratei attivi - 5.041 - 5.041
Risconti attivi 287.515 292.111 295.497 284.129
- 47 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
PASSIVO
VOCI Consistenza al Aumenti Diminuzioni Consistenza al
31. 12.2012 Accantonamenti Utilizzi 31. 12.2013
A. Patrimonio netto
I. Capitale Sociale 7.975.291 - - 7.975.291
II. Riserve da sovrapprezzo azioni 1.240 - - 1.240
III. Riserva di rivalutazione 8.363.436 - - 8.363.436
IV. Riserva legale 144.872 1.699 - 146.571
VII. Altre riserve straordinarie
1. Riserve di utili di esercizio 2.602.448 32.284 - 2.634.732
Contributi in c/investimento in
2. 62.571 - 15.846 46.725
sospensione d'imposta
Riserve ex Fondo ristrutturazione
3. 1.053.007 - - 1.053.007
aziendale
X. Utile (Perdita) di esercizio 33.983 97.369 33.983 97.369
B. Fondi per rischi ed oneri
3. Altri
a. Altri fondi 1.267.359 1.306.197 733.495 1.840.061
Trattamento di fine rapporto di lavoro
C. 4.258.093 79.339 428.811 3.908.621
subordinato
D. Debiti -
con importi esigibili entro 12 mesi -
3. Debiti verso soci per finanziamenti 892.813 1.096 597.694 296.215
7. Debiti verso fornitori 2.731.087 13.284.660 14.054.435 1.961.312
12. Debiti tributari 406.263 2.691.866 2.552.450 545.679
Debiti v/ist. previdenza e sicurezza
13. 418.299 3.750.342 3.553.611 615.030
sociale
14. Altri debiti 719.083 7.559.259 7.487.315 791.027
con importi esigibili oltre 12 mesi
14. Altri debiti 6.094 5.476 534 11.036
E. Ratei e Risconti passivi
Ratei passivi 256.052 375.837 245.839 386.050
Risconti passivi 6.893.088 4.184.345 4.526.613 6.550.820
Si fornisce di seguito un commento alle principali poste contenute nel prospetto.
Alla voce B.III.1.a “Partecipazioni in imprese controllate” – è evidenziata la partecipazione alla Società
Vicentina Trasporti (SVT) S.c.r.l..
Alla voce B.III.1.b “Partecipazioni in imprese collegate” – sono evidenziate le partecipazioni alla Società
Trasporti Interregionali (STI) SpA; Società Autolinee Venete Consortile a Responsabilità limitata (SAV SCARL) e
Bristol Autoservizi S.r.l.
- 48 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
Alla voce B.III.1.d. “Partecipazioni in altre imprese” – è evidenziata la partecipazione a CIS.VE.
Al successivo punto 5) viene fornita una dettagliata esposizione su ciascuna partecipazione.
Alla voce B.III.2.d. “Crediti verso altri esigibili oltre 12 mesi” è indicato l’importo del credito verso la Regione
Veneto per liquidazioni a’ sensi della L.R. 6/1981 (Euro 11.878) e quello per depositi cauzionali (Euro 11.200).
La voce C.I. “Rimanenze” – si riferisce alle materie prime presenti in magazzino al 31 dicembre 2013. Come già
detto in precedenza, la configurazione di costo utilizzata per la valorizzazione è quella del costo medio
ponderato. Poiché in magazzino sono presenti ricambi che si possono considerare obsoleti, al fine di esporre il
valore aggiornato, è stata effettuata una svalutazione pari al valore degli stessi.
Alla voce C.II sono riportati i “Crediti”, tutti iscritti al presumibile valore di realizzo e sudpisi tra esigibili entro
e oltre 12 mesi. Dal valore lordo dei “Crediti verso Clienti”, dei “Crediti verso le biglietterie” e dei crediti per
fatture da emettere è stato detratto quello del fondo svalutazione.
Alla voce CII.2. “Crediti verso imprese controllate” è indicato il credito per anticipazioni di cassa effettuate a
favore della Società Vicentina Trasporti (SVT) scrl.
Alla voce CII.3. “Crediti verso imprese collegate” sono indicati gli importi maturati nei confronti della Bristol
Autoservizi s.r.l. per fatture emesse e da emettere, al netto del fondo svalutazione crediti.
Alla voce C.II.4. “Crediti verso imprese controllanti” sono esposti gli importi maturati nei confronti della
Provincia e così dettagliati:
- crediti per fatture emesse Euro 402
- crediti per fatture da emettere Euro 15.449
- maggiori contributi in c/investimento autobus versati Euro - 15.925
= Totale Euro - 74
Si fornisce di seguito la movimentazione intervenuta nel 2013 nel Fondo svalutazione crediti, il cui valore è
stato detratto direttamente dal valore dei crediti stessi:
- Valore al 1.01.2013 Euro 46.307
- Incremento per accantonamento 0,50% effettuato nell’anno su:
- 49 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
a) Euro 214.573 di crediti verso Clienti Euro 1.073
b) Euro 1.711.023 di crediti per fatture da emettere Euro 8.555
e) Euro 325.085 di crediti verso biglietterie e Sicurezza Valori Euro 1.625
Totale incremento Euro 11.253
A dedurre utilizzo del fondo nel 2013 Euro 71
Valore del fondo svalutazione crediti al 31.12.2013 Euro 57.489
L’utilizzo del Fondo Svalutazione Crediti è riferito allo stralcio di un modesto credito verso un punto vendita di
Arcugnano che ha cessato la collaborazione con la Vostra Società.
Alla voce C.II.4 bis “Crediti tributari esigibili entro 12 mesi”, l’importo complessivo di Euro 1.348.055 riguarda
le ritenute fiscali sui proventi finanziari (Euro 8.542), ), il credito maturato verso l’erario per il conguaglio IRES
e IRAP a saldo (Euro 48.449), il credito maturato relativo al recupero dell’accisa pagata sull’acquisto di gasolio
(Euro 635.738) relativa agli ultimi tre trimestri 2013 ed il credito verso l’erario per il recupero IRES sull’IRAP
versata negli anni dal 2007 al 2011 (Euro 655.326).
Alla voce C.II.4 bis “Crediti tributari esigibili oltre 12 mesi” è indicato l’importo di Euro 138.062 maturato nei
confronti dell’Erario negli anni dal 1994 al 2000 e richiesto a rimborso. Si ritiene peraltro che il relativo incasso
non avvenga in tempi brevi.
I “Crediti per imposte anticipate” indicati alla voce C.II.4.ter rappresentano in Euro 744.459 il valore delle
imposte relative a costi contabilizzati fino al 31.12.2013 ma che troveranno collocazione fiscale nei prossimi
quatto esercizi. Ulteriori Euro 310.382 si riferiscono invece ad imposte anticipate IRES ed IRAP calcolate sugli
ammortamenti dei valori della rivalutazione effettuata a’ sensi della L. 2/2009 che troveranno invece
collocazione solamente alla fine del periodo di ammortamento che, al momento, è di 25 anni.
Nelle tabelle in calce al successivo punto 14. sono stati esposti in dettaglio i valori di tali crediti, sudpisi per
tipologia (IRES o IRAP) e per esigibilità (entro o oltre 12 mesi).
La voce C.II.5 “Crediti verso altri esigibili entro 12 mesi” evidenzia prevalentemente l’importo di Euro 244.137
a carico delle biglietterie, al netto delle svalutazioni (Euro 80.948). La differenza di Euro 116.348 rappresenta
importi a carico dei dipendenti, dell’INAIL, della Regione Veneto in c/liquidazioni dipendenti, di AIM per
vendite effettuate per conto dell’azienda “LA Marca” di Treviso, di Assitalia per regolazione di polizze
assicurative e di RID emessi a carico di punti vendita rimasti provvisoriamente non pagati.
- 50 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
Anche dei vari valori che compongono questa posta di bilancio sono riportate tabelle esplicative in calce alla
presente Nota Integrativa.
Alla voce C.IV. “Disponibilità liquide” sono indicate le disponibilità in denaro e assegni in cassa, oltre che i
depositi sui conti correnti bancari e postali a fine esercizio.
La trattazione del punto D. “Ratei e risconti” viene rinviata al successivo punto 7.
Al passivo, la voce A. “Patrimonio netto” rileva un incremento di Euro 81.523 derivante dalle seguenti
operazioni:
- aumento proveniente dall’utile conseguito nel 2013 (Euro 97.369)
- diminuzione per utilizzo di una parte di Altre Riserve straordinarie, meglio inpiduate come Fondo
contributi in conto investimenti (Euro 15.846).
Quest’ultima posta patrimoniale è stata costituita il 20 novembre 2002 con una specifica delibera
dell’Assemblea ordinaria dei Soci che ha annullato un vecchio Fondo ristrutturazione aziendale, trasferendo
Euro 565.566 al Fondo contributi in conto investimenti ed il residuo importo di Euro 1.053.007 alla Riserva
straordinaria.
Si evidenziano in dettaglio i vari elementi che compongono il Patrimonio Netto.
Il “Capitale sociale”, indicato alla voce A.I., ammonta a 7.975.291 Euro e l’Amministrazione Provinciale di
Vicenza vi partecipa per il 97,65%, con 1.509.239 azioni, corrispondenti a 7.787.673 Euro.
Gli altri 54 Soci, tutti Comuni del Vicentino fruitori dei servizi F.T.V., partecipano per il residuo 2,35%, con
36.360 azioni, corrispondenti a 187.618 Euro.
La voce A.II. “Riserva da sovrapprezzo azioni” rappresenta il maggiore importo versato dall’Amministrazione
Provinciale di Vicenza il 5 giugno 1980 in occasione dell’aumento del capitale sociale da 1,34 a 1,96 milioni di
Euro.
La voce A.III. “Riserva di rivalutazione”, rappresenta unicamente il valore ottenuto dalla rivalutazione degli
immobili aziendali effettuata nel 2008 ai sensi del D.L. 185/2008 convertito nella Legge n. 2 del 28 gennaio
2009 (Euro 8.566.063), detratto l’importo dell’imposta sostitutiva (Euro 202.627).
Va però evidenziato che, già in passato, la Società ha effettuato la rivalutazione dei propri beni ammortizzabili.
In particolare nel 1977, in applicazione della Legge 576 del 2.12.1975, ha rivalutato con il metodo indiretto il
parco automezzi e il valore ottenuto, pari ad Euro 103.131, è stato interamente imputato a Capitale sociale
con deliberazione dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 22.05.1978.
- 51 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Nel 1983 sono stati altresì rivalutati, ai sensi della Legge 72/83, con metodo diretto, gli immobili patrimoniali e
quelli reversibili a prezzo di stima, ottenendo un incremento di Euro 161.332 nelle poste attive e di Euro
11.664 nei fondi di ammortamento. Il valore netto di Euro 149.668 è stato imputato a Capitale sociale con
delibera dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 4.05.1984.
Infine, in ottemperanza al disposto dell’art. 25, comma 4, della Legge 413/91, nell’esercizio 1991 ha eseguito
la rivalutazione degli immobili che all’epoca rientravano nelle categorie “patrimoniali” e “reversibili a prezzo di
stima”. Per effetto della delibera dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 10.01.1995, il valore netto della
riserva di rivalutazione, pari ad Euro 337.307, è stato interamente utilizzato per la copertura delle perdite
presenti in bilancio.
La voce A.IV. “Riserva legale” si è incrementata di 1.699 Euro per effetto della imputazione del 5% dell’utile
conseguito nell’esercizio 2012.
La voce A.VII. “Altre Riserve straordinarie” è formata da:
- Riserve di utili eccedenti il 5% stanziato a riserva legale (Euro 2.634.732). Nel corso dell’anno questa voce
si è incrementata di Euro 32.284 per effetto dell’imputazione dell’utile conseguito nell’esercizio 2012.
- Contributi in conto investimenti in sospensione di imposta (Euro 46.725). Nell’anno 2013 questa voce è
diminuita, come riferito parlando del Patrimonio netto, di Euro 15.846 per effetto della imputazione a
Conto Economico di una quota parte di contributi in conto investimenti, determinata mediante
l’applicazione delle stesse aliquote utilizzate per il calcolo degli ammortamenti dei cespiti sovvenzionati.
- Altre riserve in sospensione di imposta (Euro 1.053.007). Il valore non è cambiato rispetto all’esercizio
precedente e si riferisce ad un vecchio Fondo ristrutturazione aziendale costituito nel 1997 e 1998 poi
trasferito tra le riserve patrimoniali con delibera assembleare del 20 novembre 2002.
Una indicazione analitica delle voci di patrimonio netto è presente nel commento del successivo punto 7 bis.
I valori indicati al punto B. del Passivo “Fondi per rischi ed oneri” vengono dettagliati come segue:
- Al punto B.2. “Fondo imposte, anche differite” non compare alcun valore per la mancanza di qualsiasi
presupposto.
- Al punto B.3. “Altri fondi per rischi ed oneri” confluiscono:
a. “Franchigie assicurative” che evidenzia in Euro 81.600 il prevedibile valore di liquidazione dei 79
sinistri passivi in essere al 31 dicembre 2013. L’importo è stato determinato sulla base del carico
massimo di ogni franchigia fissato in Euro 1.032,91.
b. “Spese per manutenzioni e altri costi” per un totale di Euro 1.198.461 formati da Euro 28.461
accantonati nel 2011 a fronte del residuo di spesa che si presume di dover sostenere per la
realizzazione di una vasca di decantazione delle acque di prima pioggia per il piazzale di sosta degli
autobus a Vicenza; altri 256.500 Euro rappresentano il residuo di quanto accantonato nel 2012 per
- 52 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
sostenere spese relative al ripristino dell’appartamento di Valdagno andato a fuoco a fine 2011, alla
sistemazione dell’impianto di lavaggio autobus e dell’impianto di depurazione di Vicenza, alla bonifica
di due cisterne per il gasolio a Schio e alla realizzazione degli interventi necessari all’attuazione di un
progetto volto al risparmio sui consumi energetici presso la stazione di Vicenza oltre ad una quota di
modesta entità riferita alla gestione della linea in pool Vicenza – Padova. Nel 2013 sono stati
accantonati ulteriori 913.500 Euro di cui 555.000 Euro riferiti a due importanti progetti che vedono la
creazione di un nuovo deposito per il parcheggio degli autobus a Noventa Vicentina e la realizzazione
delle vasche di decantazione delle acque di prima pioggia per i piazzali dei depositi di Valdagno, Schio
e Romano d’Ezzelino. Altri 358.500 Euro si riferiscono per 135.000 Euro al probabile riconoscimento
delle rate residue di un contratto di manutenzione risolto unilateralmente nel corso del 2012 per il
quale il fornitore ha ricorso alle vie legali e per altri 175.000 Euro a spese per la manutenzione
dell’officina di Vicenza. Altri importi di minore entità si riferiscono, invece, in parte alla quota da
riconoscere a SITA per la gestione in pool della linea Vicenza – Padova e in parte alla sostituzione delle
vecchie caldaie a gasolio, utilizzate per il riscaldamento dell’officina e della stazione di Vicenza, con
altre a gas che consentirebbero oltre ad un sensibile risparmio economico anche un abbattimento
degli agenti inquinanti.
c. “Spese di personale” l’importo di Euro 560.000 si riferisce per Euro 520.000 al presunto costo
aziendale riferito all’importo una tantum che potrebbe essere erogato a fronte della vacanza
contrattuale compresa tra il 1 gennaio 2012 e il 31 dicembre 2013 e per Euro 40.000 a quanto previsto
dall’accordo sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali il 12 dicembre 2012 relativo agli incentivi da
erogare al personale autista per la riconferma della certificazione CQC.
Descrizione Consistenza iniziale Incrementi Decrementi Consistenza finale
Franchigie assicurative 87.281 51.645 57.326 81.600
Manutenzioni e altri costi di competenza 360.040 913.500 75.079 1.198.461
Spese di personale 457.000 341.052 238.052 560.000
Gestione pneumatici 363.038 - 363.038 -
Totale 1.267.359 1.306.197 733.495 1.840.061
Il “Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente”, indicato alla voce C., evidenzia l’importo
accantonato a favore dei dipendenti in forza al 31 dicembre 2013. secondo i criteri della Legge 297 del 29
maggio 1982.
Nel corso dell’anno il valore è stato incrementato della rivalutazione prevista dalle vigenti disposizioni di legge
e diminuito delle quote pagate durante l’anno per cessazioni, oltre che degli anticipi erogati a’ sensi dell’art.
2120 del Codice Civile.
- 53 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
A’ sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 47 del 2000 è stato inoltre detratto dal Fondo l’importo corrispondente
all’imposta sostitutiva dell’11% sul valore delle rivalutazioni effettuate nel 2013.
L’art. 1, commi 755 e seguenti, della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Finanziaria per il 2007) ha istituito il
“Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui
all’articolo 2120 del Codice Civile”. Esso viene gestito dall’INPS su apposito conto corrente aperto presso la
Tesoreria dello Stato.
Il Fondo è finanziato da un contributo pari alla quota di TFR maturata da ciascun lavoratore a decorrere dal 1°
gennaio 2007 e non destinata alle forme pensionistiche complementari previste dal D. Lgs. n. 252 del 5
dicembre 2005. Obbligati al versamento del contributo sono i datori di lavoro del settore privato che abbiano
alle proprie dipendenze almeno 50 dipendenti.
Nel rispetto delle suesposte disposizioni di Legge, a decorrere dal 1° gennaio 2007 la Vostra Società ha versato
al Fondo di Tesoreria gli importi maturati dai dipendenti che non avevano optato per altre forme
pensionistiche, costituendo un credito nei confronti dell’Istituto di previdenza che a fine anno ammonta ad
Euro 2.961.223.
Nella tabella che segue vengono esposti i vari valori.
FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE
Descrizione 2013 2012
Saldo iniziale 4.258.093 4.702.774
Accantonamento dell'esercizio 79.339 139.086
Utilizzo per lavoratori cessati nell'anno - 131.787 - 450.244
Utilizzo per anticipazioni corrisposte nell'anno - 288.544 - 118.224
Utilizzo per ritenuta 11% su rivalutazione dell'anno - 8.480 - 15.299
Saldo a fine esercizio 3.908.621 4.258.093
Il punto D. del Passivo rappresenta i vari tipi di “Debiti”, opportunamente sudpisi tra esigibili entro e oltre 12
mesi. Tutti gli importi sono iscritti al valore nominale.
Nella voce D.3 “Debiti verso Socio per finanziamenti” è indicato l’importo residuo dovuto all’Amministrazione
Provinciale di Vicenza a fronte delle anticipazioni di cassa erogate alla Vostra Società negli anni 1989 e 1990 e
degli interessi maturati fino al 31.12.2013. Con la convenzione sottoscritta alla fine del 2005 la Società si è
impegnata a rimborsare il debito in linea capitale di Euro 2.065.828 in sette rate annuali di Euro 295.118 a
decorrere dal 2006. Fino al 31 dicembre 2013 ne sono state liquidate sei; in accordo con l’Amministrazione
Provinciale, la rata residua verrà corrisposta nei primi mesi dell’anno 2014.
I debiti verso “Fornitori”, di cui alla voce D.7., rappresentano le somme dovute per partite correnti al netto
degli sconti commerciali, dei resi e delle rettifiche di fatturazione. Gli importi più significativi riguardano la
- 54 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
fornitura di gasolio, di ricambi, di servizi di pulizia, di servizi di trasporto effettuati da sub affidatari e dal saldo
della fornitura del nuovo lavaggio autobus a Vicenza nonché di una rata del contratto di manutenzione del
sistema di bigliettazione automatica.
I “Debiti tributari” esigibili entro 12 mesi, di cui alla voce D.12., indicano l’importo relativo alle trattenute
IRPEF effettuate in capo al personale dipendente ed ai lavoratori autonomi (Euro 387.379) ed il debito IVA
riferito al saldo del mese di dicembre 2013 (Euro 158.300).
I debiti verso “Istituti di previdenza e assistenza sociale” esigibili entro 12 mesi – D.13. - rappresentano
esclusivamente importi in normale scadenza temporale.
Tra gli “Altri debiti esigibili entro 12 mesi”, D.14. - l’importo prevalente (Euro 675.904) riguarda i debiti
correnti verso dipendenti per le retribuzioni del mese di dicembre a cui si aggiungono Euro 42.615 che
rappresentano il debito nei confronti degli eredi di un ex dipendente ed Euro 27.461 riferiti al debito nei
confronti del “La Marca” di Treviso per titoli di viaggio venduti per loro conto .
Gli “Altri debiti esigibili oltre 12 mesi”, invece, che ammontano ad Euro 11.036, rappresentano
esclusivamente le cauzioni prestate da terzi a garanzia di contratti.
5. INFORMAZIONI RELATIVE ALLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE DIRETTAMENTE O PER TRAMITE DI SOCIETA’
FIDUCIARIA O PER INTERPOSTA PERSONA
Al 31.12.2013 la Vostra Società aveva una impresa controllata, “Società Vicentina Trasporti consortile a
responsabilità limitata” (SVT S.c.r.l.) e tre imprese collegate: Società Servizi Trasporti Interregionali S.T.I. S.p.A.,
Società Autolinee Venete Consortile a Responsabilità limitata (SAV Scarl) e Bristol Autoservizi S.r.l..
Si fornisce di seguito una dettagliata esposizione di ciascuna partecipazione.
a) Impresa controllata:
Società Vicentina Trasporti consortile a responsabilità limitata (SVT S.c.r.l.)
La Società è stata costituita a settembre 2007 con sede a Vicenza in Viale Milano, 78 - Codice fiscale e
Partita Iva 03419220243.
Il capitale sociale di Euro 60.000 è ripartito tra due soci, la Vostra Società che ne detiene due terzi e
Aziende Industriali Municipali Vicenza Trasporti S.p.A. che ne detiene un terzo.
Il bilancio al 31.12.2012 ha chiuso con un utile di Euro 452 derivante dall’emissione di fatture a carico
delle aziende proprietarie a titolo di recupero delle spese sostenute per la gestione. L’utile è stato
destinato a riserva.
- 55 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Bilancio consolidato
Va considerato che la partecipata in questione ha al momento volumi di attività molto ridotti,
assolutamente insignificanti rispetto alla realtà della Vostra Società, e non è quindi apprezzabile nei
suoi valori economici, patrimoniali e finanziari. Conseguentemente, è ragionevole sostenere
l’irrilevanza di tale partecipazione rispetto ai Vostri valori di bilancio e ritenere la Vostra Società
esonerata dall’obbligo della redazione del bilancio consolidato.
b) Imprese collegate
Società Servizi Trasporti Interregionali S.T.I. S.p.A.
La Società ha sede a Pordenone in Via Chiavornicco, 51 – codice fiscale e partita Iva 01395020934.
Al 31.12.2012 il capitale sociale è pari ad Euro 852.143 sudpiso in 8.250 azioni da nominali Euro
103,29 cadauna e la Vostra Società ne detiene il 20%, per un controvalore nominale di Euro 170.431.
L’esercizio 2012 ha rilevato un utile di Euro 66.948 che ha influenzato positivamente il valore del
patrimonio netto passato dai 962.402 Euro del 2011 ai 1.029.349 Euro del 2012. Alla data odierna
non è disponibile il bilancio dell’esercizio 2013. Nessuna variazione è stata apportata nel Vostro
bilancio al valore della partecipazione rispetto a quello nominale contabilizzato all’atto dell’acquisto.
Società Autolinee Venete Consortile a Responsabilità limitata (SAV SCARL)
La Società ha la sede legale a Vicenza in Viale Milano, 78 e la sede amministrativa a Belluno in Via Col
da Ren - codice fiscale e partita Iva 03358930240.
E’ stata costituita alla fine del 2006 con un capitale sociale di Euro 10.000, sottoscritto al 50% dalla
Vostra Società e al 50% dalla Società Dolomiti Bus S.p.A. di Belluno.
A seguito dell’ingresso del nuovo socio Autoservizi Vicentini Scarl, il 1° giugno 2007 il capitale sociale
è stato elevato ad Euro 12.000 ed attribuito per il 41,67% alla Vostra Società, per il 41,67% alla
Dolomitibus SpA e per il 16,66% al socio nuovo entrato.
L’Assemblea Straordinaria dei Soci, con atto del 11.04.2013, innanzi al dott. Marco Ciutiis Notaio in
Belluno, ha accertato lo scioglimento della società deliberando la messa in liquidazione. Tale delibera
è stata iscritta nel Registro delle Imprese in data 14.05.2013 e da tale momento è iniziata la
decorrenza degli effetti della liquidazione. In data 9 dicembre 2013 è stato redatto il bilancio finale di
liquidazione, registrato dal liquidatore Paolo Rodighiero presso l’agenzia delle entrate di Belluno in
data 23 dicembre 2013.
Il piano di riparto assegna alla Vostra Società l’importo di Euro 3.141 generando quindi una
svalutazione della partecipazione di Euro 1.859.
- 56 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
Bristol Autoservizi S.r.l.
La Società ha sede legale a Schio in Via Marche, 3 – codice fiscale e partita Iva 03428570240 – ed è
stata costituita a dicembre 2007 con l’obiettivo di acquisire l’attività esercitata da una Ditta operante
nella zona di Schio allo scopo di realizzare una struttura in grado di competere sul mercato sia dei
servizi turistici che del trasporto alunni per conto di Comuni.
Il capitale sociale di Euro 45.000 è stato sottoscritto da tre soci e precisamente dalla Vostra Società
per Euro 20.925, corrispondente al 46,5% e da due soci privati, rispettivamente per Euro 21.825 ed
Euro 2.250, corrispondenti al 48,5% e al 5%. Il costo sostenuto dalla Vostra Società per acquisire la
partecipazione è stato di Euro 283.650
Il 17 giugno 2008 il socio che deteneva il 5% del capitale ha ceduto la propria quota di Euro 2.250 agli
altri due soci in parti uguali. Il costo da Voi sostenuto per l’acquisto di quest’ultimo 5% è stato di Euro
15.250 per cui il valore contabile della partecipazione iscritto in bilancio al 31.12.2008 è risultato pari
ad Euro 298.900. Dopo tale operazione, la percentuale della partecipazione della Vostra Società al
capitale sociale è salita al 49% e quella dell’altro socio al 51%.
L’Assemblea dei soci convocata il 17 giugno 2008 ha deliberato, tra l’altro, un aumento gratuito del
capitale sociale di Euro 55.000 mediante utilizzo di riserve disponibili portando così il valore nominale
del capitale sociale dagli iniziali Euro 45.000 ad Euro 100.000.
Il bilancio della Società, chiuso il 31 dicembre 2012, ha registrato un utile di Euro 8.130 e un valore
del patrimonio netto pari ad Euro 156.901.
Alla data di stesura del presente documento non è disponibile il bilancio approvato dell’esercizio
2013; dalle situazioni contabili infra annuali disponibili non si rilevano scostamenti significativi
sull’andamento della Società precedentemente descritto.
Accertate le perduranti difficoltà a conseguire gli obiettivi a fronte dei quali era stato sostenuto detto
investimento, così come evidenziato dai risultati non coerenti realizzati dal 2007, anno di
costituzione, ad oggi, è stato deciso di ridurre il valore di carico della partecipazione, per perdita
ritenuta di carattere durevole, alla corrispondente frazione di partecipazione al patrimonio netto
come risultante dall’ultimo bilancio disponibile.
Alla voce B.III.c “Partecipazioni in altre imprese” è evidenziata unicamente la partecipazione alla costituenda
CIS.VE – impresa né collegata né controllata. Al riguardo si precisa che nel corso del 1999 la Vostra Società ha
versato un acconto di Euro 5.165 per la costituzione di una Società Consortile a responsabilità limitata
promossa da Confservizi Cispel del Veneto ed avente per oggetto primario lo sviluppo dell’industrializzazione
delle imprese dei vari settori di servizi pubblici del Veneto. A tuttoggi, però, l’iter della pratica non è ancora
concluso.
- 57 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
6. CREDITI E DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A CINQUE ANNI, DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU
BENI SOCIALI E NATURA DELLE GARANZIE.
Si precisa che tra i “Crediti” l’unico valore che può essere considerato di durata superiore ai cinque anni è
quello rappresentato dalla quota di imposte prepagate riferite alle quote di ammortamento calcolate sul
valore della rivalutazione effettuata nel 2008 a’ sensi della L. 2 del 28.01.2009.
La normativa fiscale stabilisce che sia ai fini IRES che ai fini IRAP la maggior quota di ammortamento per gli
immobili strumentali sarà deducibile a partire dal quinto anno successivo a quello della rivalutazione
L’imposta anticipata rilevata a tale titolo per gli esercizio dal 2009 al 2013 su un imponibile annuo di Euro
197.695,49 è stata di Euro 271.831 per l’IRES ed di Euro 38.551 per l’IRAP ma trova collocazione solamente
alla fine della vita utile dei beni che al momento si attesta sui 25 anni.
Dei “Debiti” inpiduati al punto D. del Passivo dello Stato Patrimoniale possono essere considerati di durata
superiore a cinque anni 5.560 Euro relativi ad una quota parte dei depositi cauzionali di terzi. Nessuno degli
importi di cui sopra è assistito da garanzie reali.
6bis. EVENTUALI EFFETTI SIGNIFICATIVI DELLE VARIAZIONI NEI CAMBI VALUTARI VERIFICATISI
SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
La Vostra Società non ha in essere operazioni in pise estere per cui questo punto della relazione non
necessita di commenti.
6ter. AMMONTARE DEI CREDITI E DEI DEBITI RELATIVI AD OPERAZIONI CHE PREVEDONO L’OBBLIGO PER
L’ACQUIRENTE DI RETROCESSIONE A TERMINE.
Nel corso del 2013 non è stata effettuata alcuna operazione che possa rientrare in questa casistica.
7. COMPOSIZIONE DELLE VOCI “RATEI E RISCONTI” ATTIVI E PASSIVI, “ALTRI FONDI” E “ALTRE RISERVE”.
I ratei e i risconti sono iscritti in bilancio a valore nominale.
I “Ratei attivi” rilevano l’importo relativo agli interessi attivi maturati dal 15 novembre al 31 dicembre 2013 su
time deposit accesi presso la Banca del Centroveneto per l’importo totale di 2 milioni di Euro.
I “Risconti attivi” riguardano costi sostenuti nel 2013, ma di competenza temporale di esercizi successivi. Le
voci principali si riferiscono a polizze assicurative, tasse di proprietà, fitti passivi, abbonamenti a giornali e
riviste, spese telefoniche e canoni di manutenzione.
I “Ratei passivi” si riferiscono a costi di competenza del 2013 non liquidati nell’anno. Trattasi in dettaglio del
saldo del premio di risultato a favore del personale dipendente (Euro 260.213), delle ferie residue maturate
dal personale dipendente fino al 31.12.2013 (Euro 54.391), di premi di assicurazione (Euro 71.307) a favore di
Compagnie Assicurative la cui liquidazione avverrà a fine giugno 2014 e interessi passivi su cauzioni (Euro 139).
- 58 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
I “Risconti passivi”, infine, riguardano somme incassate o deliberate fino al 31 dicembre 2013 la cui
competenza temporale si estende ad esercizi successivi.
Gli importi più significativi sono riferiti a quote di contributi in conto investimenti (Euro 2.477.474), a ricavi del
traffico relativi alle quote di abbonamenti annuali (Euro 3.136.410) e a somme a credito nei confronti della
Provincia per integrazioni tariffarie su abbonamenti annuali studenti (Euro 933.177). Altri importi minori
riguardano canoni attivi.
Relativamente ai contributi in conto investimento, a decorrere dal 1998, gli importi ricevuti a fronte di
investimenti patrimoniali vengono registrati in questa voce del Passivo e annualmente, in sede di
determinazione degli ammortamenti dei cespiti sovvenzionati, viene trasferita tra i Ricavi del Conto
Economico la quota di contributi ad essi afferente calcolata con le stesse percentuali degli ammortamenti.
L’importo ancora presente in questa voce rappresenta quindi il valore residuo dei contributi da ammortizzare
in esercizi successivi.
Per quanto riguarda, invece, i ricavi del traffico, si precisa che il periodo di validità degli abbonamenti annuali
interessa due anni solari, essendo compreso tra il 1° settembre ed il 30 giugno dell’anno successivo per gli
abbonamenti annuali lavoratori e studenti non residenti in provincia di Vicenza e tra il 1° settembre ed il 31
agosto dell’anno successivo per gli abbonamenti annuali studenti residenti in provincia di Vicenza.
Analogamente le somme a credito nei confronti della Provincia di Vicenza, riferite alla copertura di minori
introiti su abbonamenti annuali, rispettano lo stesso periodo di validità del titolo di viaggio originario.
A partire dall’esercizio 2013 è stata introdotta una nuova tipologia di abbonamenti annuali lavoratori, non più
con data fissa ma validi 12 mesi dalla data di emissione. In base al principio di competenza, nel bilancio al 31
dicembre 2013 è stato sospeso e quindi registrato tra i Risconti passivi l’importo riferito al periodo di
competenza dell’esercizio 2014.
In calce alla Nota integrativa è presente una dettagliata elencazione delle varie voci con indicazione dei valori
di durata superiore ai cinque anni.
La trattazione delle voci riferite a “Altri fondi” e “Altre riserve” è presente nel commento del punto 4. della
Nota Integrativa.
- 59 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
7bis. INDICAZIONE ANALITICA DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO, con specificazione in appositi prospetti
della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione in
esercizi precedenti.
Si espongono le varie voci che compongono il patrimonio netto al 31.12.2013.
Riserve Riserva di Altre
Risultato
Capitale da rivaluta- Riserva riserve
Descrizione di Totale
sociale sovrap- zione legale straordi-
esercizio
prezzo L.2/2009 narie
Saldo al
7.975.291 1.240 8.363.436 144.570 3.730.118 6.037 20.220.692
01.01.2012
Destinazione utile
302 5.736 -6.037 -
2011
Utilizzo
- 17.828 - 17.828
accantonamenti
Utile esercizio
33.983 33.983
2012
Saldo al
7.975.291 1.240 8.363.436 144.872 3.718.026 33.983 20.236.847
31.12.2012
Destinazione utile
1.699 32.284 -33.983 -
2012
Utilizzo
-15.845 -15.845
accantonamenti
Utile esercizio
97.369 97.369
2013
Saldi al 31.12.2012 7.975.291 1.240 8.363.436 146.571 3.734.465 97.369 20.318.371
La “Riserva da sovrapprezzo azioni” è una riserva di capitale non soggetta a tassazione.
La “Riserva legale” è una riserva di utili che ha già scontato le imposte ed è vincolata per legge.
Le “Altre riserve straordinarie” sono formate da riserve di utili che hanno già scontato le imposte;
corrispondono alla differenza tra i valori degli utili di esercizio complessivi e quelli accantonati a riserva legale.
Concorrono inoltre alla formazione della stessa voce i contributi in conto investimenti in sospensione di
imposta. Annualmente viene trasferita al Conto Economico una quota, commisurata alla percentuale con cui
vengono calcolati gli ammortamenti dei cespiti oggetto di finanziamento.
- 60 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
La situazione delle poste del Patrimonio netto iscritte in bilancio al 31.12.2013 può essere così riepilogata:
Riepilogo utilizzi dal
Possibilità di 1.01.2005 al 31.12.2013
Quota
Natura / Descrizione Importo utilizzazione
disponibile Copertura Altre
(*)
perdite ragioni
Capitale 7.975.291 - - -
Riserve di capitale:
Riserve da sovrapprezzo azioni 1.240 A-B 1.240 - -
Riserve di utili:
Riserva legale 146.571 B - - -
Riserva di utili eccedente quella
2.634.732 A-B-C 2.634.732 - -
legale
Riserva di rivalutazione ex art. 15
comma 18 D.L. 185/2008
8.363.436 A - B 8.363.436
convertito nella Legge 2/2009 in
sospensione d’imposta
Riserve da contributi in
c/investimenti in sospensione 36.221 B - - 13.104
d'imposta
Riserve da contributi in
10.504 A-B-C 10.504 - 236.885
c/investimenti già tassati
Riserva da ex Fondo
ristrutturazione aziendale già 1.053.007 A-B-C 1.053.007 - -
tassata
Totale 20.221.002 12.062.919 - -
Quota non distribuibile 8.364.676
Residuo quota distribuibile 3.698.243 - -
(*) Legenda: lettere: A = per aumento di capitale, B = per copertura perdite, C = per distribuzione ai Soci
8. AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NELL’ESERCIZIO AI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO
STATO PATRIMONIALE, DISTINTAMENTE PER OGNI VOCE.
Nessun onere finanziario è stato imputato durante l’anno a valori iscritti nell’Attivo dello Stato Patrimoniale.
9. IMPEGNI E CONTI D’ORDINE NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE E NOTIZIE SULLA LORO
COMPOSIZIONE E NATURA, CON SPECIFICA EVIDENZA DI QUELLI RELATIVI A IMPRESE COLLEGATE,
CONTROLLANTI E SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME.
Esistono i seguenti impegni che non risultano dallo Stato Patrimoniale:
Garanzie ricevute
Riguardano fideiussioni ricevute da fornitori di beni o servizi a garanzia dei contratti sottoscritti (Euro
1.815.950).
- 61 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Garanzie prestate
Ammontano complessivamente ad Euro 948.327 e si riferiscono alle seguenti fidejussioni prestate:
- Euro 350.000 a favore dell’ULSS N. 4 per conto di Bristol s.r.l. in solido con Rigato Daniele
- Euro 562.441 a favore della Provincia di Vicenza
- Euro 14.656 a favore del Comune di Bassano del Grappa
- Euro 16.854 a favore del Comune di Valdagno
- Euro 4.376 a favore del Comune di Recoaro Terme
a garanzia dei rispettivi contratti di servizio sottoscritti
Gli importi iscritti nei “Conti d’ordine” sono pari ad Euro 25.000 e riguardano il valore dei due autobus di
proprietà del Comune di Bassano del Grappa affidati alla Vostra Società per la gestione del servizio urbano nel
suo territorio.
10. RIPARTIZIONE DEI RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI SECONDO CATEGORIE DI ATTIVITA’ E
SECONDO AREE GEOGRAFICHE.
Le prestazioni di trasporto effettuate dalla Vostra Società sono imputabili per il 90,81% a servizi extraurbani,
per il 5,81% a servizi urbani, per il 2,25% a servizi di noleggio e per lo 1,13% a servizi atipici.
Per quanto riguarda la ripartizione geografica, i servizi di linea si sono svolti prevalentemente nella provincia di
Vicenza; alcuni servizi in pool con Aziende consorelle hanno interessato anche le province di Padova e molto
marginalmente Verona. Durante il periodo estivo hanno funzionato tre linee extraurbane con destinazione
località marine in provincia di Venezia. Nello stesso periodo ha funzionato anche una linea interbacino di gran
turismo avente per destinazione alcune località balneari in provincia di Forlì: si tratta peraltro di una linea di
modesto peso economico.
Di modesta entità sono stati i servizi prestati nella Regione Trentino Alto Adige.
I servizi atipici hanno riguardato trasporti di studenti commissionati direttamente da Comuni o da Istituti
Scolastici di istruzione superiore. I servizi di noleggio si sono svolti prevalentemente nel Veneto; alcuni viaggi
hanno interessato anche altre Regioni italiane e località estere europee.
Nelle tabelle in calce alla presente Nota sono riportati i dettagli delle principali voci che hanno concorso alla
determinazione dei costi di produzione, inpiduati nelle voci B.6, B.7 e B.14 del Conto Economico.
11. PROVENTI DA PARTECIPAZIONI DIVERSI DAI DIVIDENDI
Non risultano iscritti in bilancio proventi da partecipazioni di cui all’art. 2425 n. 15 C.C. persi dai pidendi.
- 62 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
12. SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI E DEGLI ALTRI ONERI FINANZIARI RELATIVI A PRESTITI OBBLIGAZIONARI, A
DEBITI VERSO BANCHE E ALTRI SOGGETTI FINANZIATORI
La sudpisione degli interessi e degli altri oneri finanziari indicati nella voce C.17 dello schema di Conto
Economico di cui all’art. 2425 C.C. risulta la seguente:
De sc r iz io n e Valori 2013 Valori 2012
Per debiti verso Soci per finanziamenti 1.097 2.493
Per debiti in c/ cauzioni 139 163
Altri interessi passivi 39 512
Arrotondamenti passivi 35 18
Totale 1.310 3.186
Per correlazione, viene di seguito esplicitata la composizione della voce C.16 “Altri proventi finanziari”, pur
non essendo un’informazione obbligatoria.
De sc r iz io n e Valori 2013 Valori 2012
Interessi attivi su c/c e depositi bancari ordinari 35.517 41.762
Interessi attivi su c/c di time deposit 12.225 -
Sconti e abbuoni di natura finanziaria 7 15
Altri interessi attivi 2.288 2.288
Totale 50.037 44.065
13. COMPOSIZIONE DELLE VOCI “PROVENTI STRAORDINARI” E “ONERI STRAORDINARI” DEL CONTO
ECONOMICO
Proventi straordinari:
Si riferiscono per Euro 737.219 a “Sopravvenienze attive straordinarie” e per Euro 121.000 dal risarcimento
incassato per l’incendio dell’autobus avvenuto in data 9 maggio 2013.
Le sopravvenienze attive straordinarie sono rappresentate da:
- Istanza rimborso IRES pagata su IRAP anni dal 2007 al 2011 Euro 655.326,00
- Ricalcolo imposte IRES 2012 Euro 63.918,00
- Rimborso IRES anno 2006 - pratica del 2009 Euro 17.975,00
Totale Euro 727.219,00
Oneri straordinari
Si riferiscono esclusivamente alla minusvalenza straordinaria generata dalla dismissione dell’autobus oggetto
dell’incendio, accaduto il 9 maggio 2013; di seguito di riportano i rispettivi valori:
- 63 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Autobus Setra tipo S 417 UL - DW 585 EK –
- Costo storico di acquisto Euro 231.700,00
- Fondo ammortamento Euro 94.566,95
- Valore residuo Euro 137.133,05
14. IMPOSTE DIFFERITE.
Si evidenzia come nel bilancio 2013 non siano state eseguite rettifiche di valore o effettuati accantonamenti in
esclusiva applicazione di norme tributarie, stante la sostanziale coincidenza tra l’importo delle appostazioni
contabili e i limiti fissati dalla normativa tributaria in via “ordinaria”
14a. Prospetto contenente la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di
imposte differite e anticipate, specificando l’aliquota applicata e le variazioni rispetto all’esercizio
precedente, gli importi accreditati o addebitati a conto economico oppure a patrimonio netto, le voci
escluse dal computo e le relative motivazioni.
Imposte anticipate
Residuo a fine 2012 Incrementi Decrementi Residuo a fine 2013
Descrizione Aliquota
imponibile imposta imponibile imposta imponibile imposta imponibile imposta
Accantonamento competenze
3,90% 15.000 585 18.500 722 - - 33.500 1.307
linea in pool
Franchigie assicurative
3,90% 87.281 3.403 51.645 2.014 57.327 2.236 81.599 3.181
accantonate
Accantonamento
3,90% 345.040 13.457 760.000 29.640 75.079 2.928 1.029.961 40.169
manutenzione fabbricati
Accantonamento gestione
3,90% 363.037 14.159 - - 363.037 14.158 - -
pneumatici
Accantonamento rischi persi 3,90% - - 135.000 5.265 - - 135.000 5.265
Accantonamento svalutazione
3,90% - - 203.287 7.928 - - 203.287 7.928
magazzino
Ammortamenti sul valore della
3,90% 790.780 30.840 197.695 7.710 - - 988.475 38.550
rivalutazione L.2/2009
Accantonamento competenze
27,50% 15.000 4.125 18.500 5.088 - - 33.500 9.213
linea in pool
Franchigie assicurative
27,50% 87.291 24.005 51.645 14.202 57.327 15.765 81.609 22.442
accantonate
Accantonamento rischi su
27,50% 77.136 21.212 - - - - 77.136 21.212
crediti
Accantonamento rischi persi 27,50% - - 135.000 37.125 - - 135.000 37.125
- 64 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
Residuo
Residuo a Increm Decremen
Descrizione Aliquota a fine imponibile imposta imponibile imposta
fine 2012 enti ti
2013
imponibile imposta imponibile imposta imponibile imposta imponibile imposta
Accantonamento spese
27,50% 560.236 154.065 591.052 162.539 341.288 93.854 810.000 222.750
personale
Accantonamento gestione
27,50% 363.037 99.834 - - 363.037 99.835 - -
pneumatici
Manutenzioni ordinarie
27,50% 294.618 81.020 - - 168.340 46.294 126.278 34.726
rinviate
Ammortamenti sul valore della
27,50% 790.780 217.464 197.695 54.366 - - 988.475 271.830
rivalutazione L.2/2009
Totale imposte anticipate 4.134.276 759.055 3.323.306 591.503 1.500.514 295.717 5.957.068 1.054.841
Delle “Imposte anticipate” indicate nel prospetto, l’imposta IRES, calcolata sugli incrementi 2013, è stata
contabilizzata nel Conto Economico alla voce 22.d “Imposta IRES differita”.
L’imposta IRAP, pure calcolata sugli incrementi 2013, è stata contabilizzata nel Conto Economico alla voce 22.c
“Imposta IRAP differita”.
In ossequio ai principi contabili, è’ stata rilevata l’imposta anticipata sulla quota di ammortamento calcolata
sul valore della rivalutazione effettuata nel 2008 a’ sensi della L. 2 del 28.01.2009. La normativa fiscale
stabilisce che sia ai fini IRES che ai fini IRAP la maggior quota di ammortamento per gli immobili strumentali
sarà deducibile a partire dal quinto anno successivo a quello della rivalutazione L’imposta anticipata rilevabile
a tale titolo per l’anno 2013 su un imponibile di Euro 197.695,49 è stata di Euro 54.366 per l’IRES ed di Euro
7.710 per l’IRAP ma trova collocazione solamente alla fine della vita utile dei beni che al momento si attesta
sui 25 anni.
Tra i decrementi figurano IRES ed IRAP e rappresentano quanto imputato tra gli incrementi per gli stessi titoli
negli anni 2012 e precedenti. Entrambi i valori sono indicati alla voce 22.e.”Utilizzo imposte prepagate” del
Conto Economico.
Nessuna voce che in qualche modo poteva interessare il prospetto è stata esclusa dal computo.
14b. Prospetto contenente l’ammontare contabilizzato in bilancio delle imposte anticipate attinenti a perdite
dell’esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell’iscrizione, l’ammontare non ancora
contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione.
Considerato che le perdite fiscali che richiedevano il calcolo di imposte anticipate si sono interamente
esaurite con l’esercizio 2005, nessun valore è stato contabilizzato in relazione al presente punto.
15. NUMERO MEDIO DEI DIPENDENTI RIPARTITO PER CATEGORIE
Il numero medio dei dipendenti, ripartito per categorie, è rilevabile dall’analisi del seguente prospetto.
- 65 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
a. Consistenza del personale:
Consistenza al Consistenza al Consistenza
Cat e go r i a Dimissioni
01.01.2013 31.12.2013 media 2013
Operai 243 21 3 261 243,87
Impiegati 33 - 2 31 31,83
Dirigenti 2 - - 2 2,00
Totale 278 21 5 294 277,70
b. Funzioni e categoria:
Produzione Manutenzione Amministrazione
Operai 244 16 1
Impiegati 15 6 10
Dirigenti 1 - 1
Totale 260 22 12
c. Altri indicatori
Descrizione Anno 2013 Anno 2012
Numero medio addetti 277,70 282,95
Età media 44,07 45,01
Anzianità media di servizio 16,09 15,11
Ore straordinarie 31.175 22.894
Ore straordinarie medie per addetto 112,26 80,91
Ore lavorative 482.219 487.387
Ore lavorate 486.557 479.032
% incidenza ore straordinarie su ore lavorate 6,41% 4,78%
Ore di assenza 26.837 31.249
Ore medie assenza per addetto 96,64 110,44
% incidenza assenza su ore lavorative 5,57% 6,41%
Dettaglio ore di assenza Anno 2013 Anno 2012
Malattia 16.809 17.661
Infortunio 1.833 2.353
Permessi sindacali 2.738 2.729
Maternità e congedi parentali 2.797 5.211
Sciopero 313 510
Varie 2.347 2.785
Totale 26.837 31.249
- 66 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
16. AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI E AI SINDACI
L’ammontare dei compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci, cumulativamente per ciascuna
categoria e comprensivi dei contributi, risulta il seguente:
- per l’Amministratore Unico Euro -
- per il Collegio Sindacale Euro 44.127
Nel 2012 tali valori erano rispettivamente di Euro 14.300 e di Euro 44.168.
16-bis. AMMONTARE DEI COMPENSI SPETTANTI AL REVISORE LEGALE O ALLA SOCIETA’ DI REVISIONE
L’ammontare dei compensi erogati alla Società di revisione Ria Grant Thornton S.p.A. nel corso del 2013 sono
stati i seguenti:
- Euro 17.629 per l’attività di revisione del bilancio e verifiche trimestrali
L’Assemblea Ordinaria dei Soci, nella seduta del 29 aprile 2013, a seguito di procedura negoziata per
l’affidamento in economia del servizio di revisione contabile per il triennio 2013-2015, ha confermato
l’incarico alla Ria Grant Thornton S.p.A. per il triennio 2013 – 2015 stabilendo un compenso annuo di Euro
15.000. tale compenso comprende anche le attività collaterali di attestazione di capacità finanziaria
necessaria per il mantenimento dell’iscrizione al REN e l’asseverazione dei crediti e debiti nei confronti degli
enti pubblici soci.
17. NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI DELLA SOCIETA’ E NUMERO E VALORE
NOMINALE DELLE NUOVE AZIONI SOTTOSCRITTE NELL’ESERCIZIO.
Il capitale sociale ammonta ad Euro 7.975.291 Euro, sudpiso in 1.545.599 azioni ordinarie da 5,16 Euro
ciascuna, interamente versato.
Non esistono altre categorie di azioni.
18. AZIONI DI GODIMENTO, OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI, TITOLI E VALORI SIMILARI: LORO NUMERO
E DIRITTI DA ESSI ATTRIBUITI.
Il presente punto non necessita di alcuna informazione in quanto la Società non ha emesso nulla di quanto ivi
descritto.
19. IL NUMERO E LE CARATTERISTICHE DEGLI ALTRI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DALLA SOCIETA’, CON
L’INDICAZIONE DEI DIRITTI PATRIMONIALI E PARTECIPATIVI CHE CONFERISCONO E DELLE PRINCIPALI
CARATTERISTICHE DELLE OPERAZIONI RELATIVE.
- 67 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
Nessuno strumento finanziario di questo tipo è stato emesso dalla Società, per cui questa voce non necessita
di alcun commento.
19-bis. I FINANZIAMENTI EFFETTUATI DAI SOCI ALLA SOCIETA’, RIPARTITI PER SCADENZE E CON LA SEPARATA
INDICAZIONE DI QUELLI CON CLAUSOLA DI POSTERGAZIONE RISPETTO AGLI ALTRI CREDITORI.
Nel corso degli anni 1989 e 1990 l’Amministrazione Provinciale di Vicenza, che è Socio di maggioranza e che
esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti della Vostra Società, ha erogato a titolo di
finanziamento fruttifero l’importo di Euro 2.582.285.
Con l’accordo del 20 febbraio 2001 è stato concordato tra le parti un piano di rimborso del capitale in cinque
annualità costanti a partire dal 2001 e fino al 2005. A fronte di detto piano la Vostra Società ha peraltro
liquidato, in data 5 novembre 2002, soltanto la prima rata di 516.456 Euro.
La definizione del debito residuo è stata regolata con una convenzione sottoscritta tra le parti il 30 dicembre
2005 che prevede il rimborso in sette rate annuali a decorrere dal 2006. Alla data odierna sono state
corrisposte sei rate; l’ultima rata sarà versata nei primi mesi del 2014 a conclusione della pratica.
Anche se l’Amministrazione Provinciale di Vicenza esercita attività di direzione e coordinamento nei Vostri
confronti, non si ritiene applicabile l’art. 2467 del Codice Civile che prevede la postergazione del rimborso
rispetto alla soddisfazione degli altri creditori, in quanto questa condizione non è stata prevista al momento
dell’erogazione delle somme.
20. I DATI RICHIESTI DAL TERZO COMMA DELL’ART. 2447 SEPTIES CON RIFERIMENTO AI PATRIMONI DESTINATI
AD UNO SPECIFICO AFFARE AI SENSI DELLA LETTERA A. DEL PRIMO COMMA DELL’ART. 2447 BIS.
Non esiste nella Vostra Società la fattispecie di patrimoni destinati ad uno specifico affare.
21. I DATI RICHIESTI DALL’ART. 2447 DECIES, OTTAVO COMMA.
Analogamente a quanto riferito al punto precedente, non esistono nella Vostra Società finanziamenti destinati
a specifici affari, trattati dall’art. 2447 decies.
22. LE OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA.
La Vostra Società non ha costituito alcuna operazione di leasing, per cui questo punto non necessita di alcun
commento.
22-bis. LE OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI CORRELATE
Le medesime non sono rilevanti e sono state comunque concluse a normali condizioni di mercato.
- 68 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
22-ter ACCORDI NON RISULTANTI DALLO STATO PATRIMONIALE
Al momento della stesura del presente documento non esistono accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
che possano determinare rischi o benefici capaci di influenzare la situazione patrimoniale, finanziaria o il
risultato economico della Società.
23. ALTRE INFORMAZIONI
1. RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI
L’articolo 15, commi da 16 a 23, del D.L. 185/2008, convertito nella Legge 28 gennaio 2009 n. 2, prevede
la possibilità di rivalutare i beni immobili detenuti dalle imprese, con esclusione degli immobili “merce” e
delle aree fabbricabili.
L’operazione, effettuata a norma di legge alla fine del 2008 ha generato un debito verso l’erario per
l’imposta sostitutiva che la Vostra società ha pagato in tre rate con la maggiorazione degli interessi in
ragione del 3% annuo. Successivamente a tale operazione non sono state effettuate rivalutazioni di
nessun genere.
2. ESONERO DALL’OBBLIGO DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO.
La Vostra Società non è tenuta alla redazione del bilancio consolidato in quanto la partecipata S.V.T.
s.c.r.l., della quale detiene la maggioranza dei diritti di voto e quindi il controllo, ha volumi patrimoniali,
finanziari ed economici assolutamente insignificanti rispetto alla realtà della Vostra Società.
3. ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO.
Al fine di regolamentare l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento, la riforma societaria ha
introdotto una normativa completamente nuova rispetto a quella previgente.
Considerato che il capitale sociale della Vostra Società è stato sottoscritto per il 97,65%
dall’Amministrazione Provinciale di Vicenza, questa si configura senza dubbio come Controllante.
Pertanto, in ottemperanza alle disposizioni dell’art. 2497-bis C.C., si riportano di seguito i dati più
significativi del bilancio 2012, ultimo approvato, della Provincia di Vicenza.
- 69 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 2012
PROVINCIA DI VICENZA
In conto
TOTALE
RESIDUI COMPETENZA
Fondo di cassa al 1° gennaio 2012 67.071.933,77
RISCOSSIONI 17.248.758.48 115.472.786,43 132.721.544,91
PAGAMENTI 52.171.378,65 119.019.112,24 171.190.490,89
Fondo di cassa al 31 dicembre 2012 28.602.987,79
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31dicembre
Differenza 28.602.987,79
RESIDUI ATTIVI 102.701.863,09 15.251.251,00 117.953.114,09
RESIDUI PASSIVI 107.710.170,04 20.896.291,84 128.606.461,88
Differenza - 10.653.347,79
Avanzo (+) Disavanzo Amministrazione (-) al 31 dicembre 2012 17.949.640,00
CONTO ECONOMICO 2012
Anno 2012
a) Proventi della gestione 94.859.351,04
b) Costi della gestione 77.715.246,74
RISULTATO DELLA GESTIONE (A-B) 17.144.104,30
c) Proventi ed oneri da Aziende speciali partecipate - 6.393.788,34
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA (A-B+/-C) 10.750.315,96
Proventi (+) ed oneri (-) finanziari - 3.055.608,87
Proventi (+) ed oneri (-) straordinari - 682.309,32
RISULTATO ECONOMICO DI ESERCIZIO 7.012.397,77
- 70 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
CONTO DEL PATRIMONIO 2012
Anno 2012
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali -
Immobilizzazioni materiali 398.998.402,86
Immobilizzazioni finanziarie 98.247.927,95
Totale immobilizzazioni 497.246.330,81
Rimanenze 151.045,57
Crediti 117.953.114,09
Altre attività finanziarie -
Disponibilità liquide 28.602.987,79
Totale attivo circolante 146.707.147,45
Ratei e Risconti 94.225,24
Totale dell’attivo 644.047.703,50
Conti d’ordine:
Impegni da realizzare 96.107.327,56
Beni di terzi 23.035,27
Totale conti d’ordine 96.130.362,83
2012
PASSIVO
Patrimonio netto 392.432.933,58
Conferimenti in conto capitale 121.711.529,11
Debiti di finanziamento 94.411.154,13
Debiti di funzionamento 21.996.929,23
Debiti per somme anticipate da terzi 885.026,11
Altri debiti 9.612.310,90
Totale debiti 126.905.420,37
Ratei e Risconti 2.997.820,44
Totale del passivo 644.047.703,50
Conti d’ordine:
Impegni da realizzare 96.107.327,56
Beni di terzi 23.035,27
Totale conti d’ordine 96.130.362,83
Le informazioni riferite ai rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione e coordinamento,
nonché l’effetto che tale attività ha avuto sull’esercizio dell’impresa sociale e sui suoi risultati sono
presenti nella Relazione sulla Gestione, alla quale si rinvia.
- 71 -
Nota integrativa Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
4. PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE COMPORTANTI RESPONSABILITA’ ILLIMITATA.
La Vostra Società non detiene partecipazioni in altre imprese che comportino una responsabilità illimitata
per le obbligazioni delle medesime.
5. RENDICONTO FINANZIARIO.
Nella tabella che segue viene rappresentato il Rendiconto Finanziario che risponde ai principi contabili n.
12 e 14 dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, con l’esposizione delle variazioni nella situazione
Patrimoniale e Finanziaria in termini di liquidità.
RENDICONTO FINANZIARIO
31 dicembre 2013
A. Disponibilità monetarie (indebitamento) iniziali 9.901.116
A.1. Investimenti finanziari -
Totale liquidità aziendale iniziale (A + A.1) 9.901.116
B. Flusso finanziario dell'attività gestionale:
Utile (perdita) 97.369
Ammortamenti 2.796.267
Plus (-) / Minus (+) valenze da vendita
222.429
immobilizzazioni
3.116.065
Variazione del capitale d'esercizio:
(Incremento) / Decremento rimanenze di magazzino 76.693
(Incremento) / Decremento crediti commerciali (clienti) 2.619.741
(Incremento) / Decremento altri crediti - 689.554
(Incremento) / Decremento partite da regolare
(Incremento) / Decremento ratei e risconti attivi - 1.655
Incremento / (Decremento) debiti commerciali
- 769.775
(fornitori)
Incremento / (Decremento) altri debiti - 183.565
Incremento / (Decremento) ratei e risconti passivi - 212.270
839.615
Variazione fondi:
Incremento / (Decremento) T.F.R. - 349.472
Incremento / (Decremento) altri fondi 572.702
223.230
Totale cash flow gestionale 4.178.910
(Incremento) / Decremento per investimenti in
C. attività finanziarie che non costituiscono -
immobilizzazioni
- 72 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Nota integrativa
D. Flusso finanziario da attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni:
Immateriali lordi - 17.457
Materiali lordi - 326.339
Finanziarie 223.185
Realizzo (ricavo) disinvestimenti immobilizzazioni 335.519
214.908
Variazioni immobilizzazioni finanziarie non in
E. -
Posizione Finanziaria Netta
F. Flusso di capitale:
Aumenti di capitale -
Utilizzo delle riserve - 15.846
Contributi in c/capitale riscontati
Dividendi incassati (distribuiti)
- 15.846
G. Differenze di struttura e di conversione -
Flusso finanziario netto dell'esercizio (B + C + D + E
H. 4.377.972
+ F + G)
Disponibilità (Indebitamento) finali (A + H) 14.279.088
Investimenti finanziari finali (A.1 + C) -
Totale liquidità aziendale finale 14.279.088
Vicenza, 12 Marzo 2014
L’Amministratore Unico
Dott. Angelo Macchia
- 73 -
Ferrovie Tramvie Vicentine Relazione del Revisore Legale
Relazione del Revisore Legale
esercizio 2013
- 75 -
Relazione del Revisore Legale Ferrovie Tramvie Vicentine
- 76 -
Ferrovie Tramvie Vicentine Relazione del Revisore Legale
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27.01.2010, n. 39
Agli Azionisti della
FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.a.
1 Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio della FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
chiuso al 31 Dicembre 2013. La responsabilità della redazione del bilancio in conformità alle norme che ne
disciplinano i criteri di redazione compete all’Amministratore Unico di FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A..
E’ nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile.
2 Il nostro esame è stato condotto secondo i principi di revisione emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandati dalla Consob. In conformità ai predetti principi, la
revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio
d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di
revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e
delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri
contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dall’Amministratore Unico. Riteniamo che il
lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale.
Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo
quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione emessa da altro revisore in data 12 aprile 2013.
3 A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio di FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. al 31 Dicembre 2013 è
conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è redatto con chiarezza e
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della
Società.
4 La Società, come richiesto dalla legge, ha inserito nella nota integrativa i dati essenziali dell’ultimo bilancio
disponibile della società che esercita su di essa l’attività di direzione e coordinamento. Il nostro giudizio sul
bilancio della FTV – Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. non si estende a tali dati.
5. La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione, in conformità a quanto previsto dalle norme di
legge, compete agli amministratori della FTV - Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.. E’ di nostra competenza
l’espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall’art. 14
comma 2, lettera e, del D.Lgs. 27.1.2010, n. 39. A tal fine, abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di
revisione n. 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. A nostro
giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio della FTV - Ferrovie Tramvie Vicentine
S.p.A. al 31 Dicembre 2013.
Milano, 1 Aprile 2014
RIA Grant Thornton S:p.A.
Carla Baccelli
(Socio)
- 77 -
Relazione del Revisore Legale Ferrovie Tramvie Vicentine
- 78 -
Ferrovie Tramvie Vicentine Relazione del Collegio Sindacale
Relazione del Collegio Sindacale
esercizio 2013
- 79 -
Relazione del Collegio Sindacale Ferrovie Tramvie Vicentine
- 80 -
Ferrovie Tramvie Vicentine Relazione del Collegio Sindacale
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
ALL’ASSEMBLEA DEI SOCI SI SENSI DEL SECONDO COMMA DELL’ART. 2429 DEL CODICE CIVILE
Ai Signori Azionisti della Società Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A..
Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 Dicembre 2013 la nostra attività è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle
norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili.
Attività di vigilanza
Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.
Abbiamo partecipato all’Assemblea dei Soci ed abbiamo avuto periodiche riunioni con l’Amministratore Unico, in
relazione alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello
statuto, né operazioni tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.
Abbiamo acquisito dall’Amministratore Unico informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua
prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche,
effettuate dalla Società e dalle sue controllate.
Abbiamo incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti e non sono emersi dati ed informazioni
rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.
Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento
dell’assetto organizzativo della Società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a
tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, altresì, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul
funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare
correttamente i fatti di gestione mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal
soggetto incaricato della revisione legale dei conti e l’esame dei documenti azinedali e, a tale riguardo, non
abbiamo osservazioni particolari da riferire.
Non sono pervenute denunzie ex art. 2408 C.C.
Nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati dal Collegio Sindacale pareri previsti dalla legge.
Bilancio d’esercizio
Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2013, che è stato messo a nostra
disposizione nei termini di cui all’art. 2429 C.C. e che pone in evidenza un utile di esercizio di Euro 97.368,00, in
merito al quale riferiamo quanto segue.
Non essendo a noi demandata la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo
stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e, a tale
riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire.
- 81 -
Relazione del Collegio Sindacale Ferrovie Tramvie Vicentine
In sede di controllo del bilancio d’esercizio abbiamo riscontrato l’osservanza formale delle disposizioni di cui all’art.
2424 C.C. relative allo schema di Stato Patrimoniale nonché quella del Conto Economico ai sensi dell’art. 2425 C.C.
Sono stati rispettati i principi di redazione del bilancio di cui all’art. 2423-bis C.C. e, in particolare, non sono stati
modificati dall’esercizio precedente i criteri di valutazione.
È stata inoltre verificata l’osservanza delle norme stabilite dall’art. 2426 C.C. per la valutazione del patrimonio
sociale; in particolare, si fa presente che non sono state adottate deroghe ai criteri ivi stabiliti.
La Nota Integrativa e la Relazione sulla Gestione al bilancio d’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2013 contengono una
informativa esaustiva in merito ai criteri di determinazione della rivalutazione, alla tecnica di contabilizzazione
adottata ed agli effetti prodotti sulla situazione patrimoniale e finanziaria della Società.
Con riferimento al contenuto della Nota Integrativa e della Relazione sulla Gestione, diamo atto del fatto che tali
documenti riportano le notizie ed i dati richiesti dagli articoli 2427, 2427-bis e 2428 C.C.
Concordiamo per l’iscrizione nell’attivo, nella voce Immobilizzazioni Immateriali, di un importo pari ad Euro
1.022,00, relativo all’avviamento.
Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo; il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base
del prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo sarà ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le
partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire
le perdite sostenute. Si segnala, al riguardo, l’avvenuta svalutazione di partecipazioni per complessivi Euro
223.859, di cui 222.000 relativi alla partecipazione nella società Bristol s.r.l. ed Euro 1.859 alla partecipazione nella
società SAV Scarl.
Diamo atto del fatto che vi è l’elenco delle partecipazioni nella società controllata e nelle società collegate con
indicato, per ciascuna di esse, il valore nominale, il valore attribuito in bilancio e le variazioni intervenute
nell’esercizio.
Vi informiamo che:
• le rimanenze di materie prime, sussidiarie componenti, materiali di consumo e prodotti sono state valutate
con il criterio del costo medio ponderato;
• gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono stati computati alcuni in due (diritti di brevetto
industriale e di utilizzo delle opere dell’ingegno) ed altri in cinque anni (costi d’impianto e di ampliamento),
termini ritenuti coerenti con la loro vita utile; unica eccezione è rappresentata dall’ammortamento della voce
“Avviamento”, computato, ai sensi dell’art. 1, comma 521, della Legge n. 266/05, in 18 anni;
• gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono stati calcolati sulla base della residua possibilità di
utilizzo dei cespiti, criterio che è stato ritenuto ben rappresentato dalle aliquote previste dalla normativa
fiscale, come risulta dalla Nota Integrativa; con riferimento alla voce “Autobus nuovi”, si evidenzia come, già
nel corso dell’esercizio 2011, sia stata identificata in 10 anni la durata economica di utilizzo degli autobus; per
quanto riguarda gli ammortamenti dei beni immobili essi sono stati effettuati con gli stessi criteri degli anni
precedenti; si evidenzia, altresì, che, già a partire dall’esercizio 2009, sulla scorta della normativa vigente, i
- 82 -
Ferrovie Tramvie Vicentine Relazione del Collegio Sindacale
beni acquistati nel corso dell’esercizio sono stati ammortizzati applicando l’aliquota ordinaria, ridotta alla
metà, mentre per gli anni successivi al primo vengono applicate le aliquote intere;
• il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è stato adeguato e copre interamente le anzianità
maturate dai dipendenti in base alle disposizioni di legge e contrattuali;
• i ratei e i risconti risultano correttamente iscritti in bilancio secondo il criterio di calcolo basato sulla
competenza temporale;
• le imposte sul reddito di esercizio di competenza sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in
conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti di imposta
spettanti; la società ha evidenziato, altresì, imposte anticipate sulle differenze temporanee tra risultato di
esercizio e imponibile fiscale.
Il bilancio sottoposto alla Vostra approvazione si sintetizza nelle seguenti risultanze globali.
PARTE PATRIMONIALE
Attività Euro............. 37.224.222
Passività Euro ............ 16.905.852
Patrimonio netto Euro ............ 20.318.370
Il Patrimonio netto è così sudpiso:
Capitale Sociale Euro .............. 7.975.291
Sovrapprezzo azioni Euro ..................... 1.240
Riserva di rivalutazione ex art. 15 D.L. 185/2008 Euro .............. 8.363.436
Riserva legale Euro ................. 146.571
Riserve straordinarie Euro .............. 3.734.464
Utile di esercizio Euro ................... 97.368
CONTO ECONOMICO
Valore della produzione Euro ............ 27.785.268
Costi della produzione Euro ............ 27.784.034
Differenza tra valore e costo della produzione Euro ..................... 1.234
Proventi e oneri finanziari Euro ................... 48.727
Rettifiche di valore di attività finanziarie Euro ................. -223.859
Proventi e oneri straordinari Euro ................. 721.086
Risultato prima delle imposte Euro ................. 547.188
Imposte di esercizio Euro ................ -449.820
- 83 -
Relazione del Collegio Sindacale Ferrovie Tramvie Vicentine
Risultato di esercizio Euro ...................97.368
In calce al passivo pareggiano i conti impegni e rischi ed i conti d’ordine, come segue:
Garanzie ricevute Euro ...............1.815.950
Garanzie prestate Euro .................948.327
Totale impegni Euro ..............2.764.277
Conti d’ordine Euro ...................25.000
Totale Euro ..............2.789.277
Conclusioni
Alla luce anche dell’attività svolta dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e della Relazione di
Revisione di Bilancio, che ci è stata consegnata in data odierna, secondo la quale il bilancio d’esercizio della Vostra
Società al 31 dicembre 2013 è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione, fermo restando il
richiamo d’informativa in merito al fatto che il giudizio dello stesso revisore non si estende ai dati, riportati per
legge nella nota integrativa, dell’ultimo bilancio disponibile dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza, che
esercita su di essa l’attività di direzione e coordinamento, al quale si rimanda, il Collegio propone all’Assemblea di
approvare il bilancio d’esercizio chiuso il 31 Dicembre 2013, così come redatto dall’Amministratore Unico; il
medesimo Collegio esprime, altresì, conpisione circa la proposta di destinazione dell’utile, pari ad Euro
97.368,00, a riserva legale per Euro 4.868,00 e ad altre riserve straordinarie per Euro 92.500,00.
Vicenza, 1 aprile 2014
Per il Collegio Sindacale
Il Presidente
Dott. Giovanni Sandrini
- 84 -
Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A. Bilancio 2013
Bilancio di esercizio
Anno 2013
- 85 -
Bilancio 2013 Ferrovie Tramvie Vicentine S.p.A.
- 86 -