Bando - PDF

               PROVINCIA DI VICENZA
               Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C.F./P.I. 00496080243




           BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA PER ESAMI
     PER L’ASSUNZIONE CON CONTRATTO DI FORMAZIONE E LAVORO (C.F.L.)
           DELLA DURATA DI 24 MESI E A TEMPO PIENO
     DI N. 3 ISTRUTTORI DIRETTIVI AMMINISTRATIVI CONTABILI (CAT. D1)


                        IL DIRIGENTE

Visti:
     l’art. 3 del D.L. 726/1984, recante “Misure urgenti a sostegno e ad incremento dei livelli
     occupazionali”, convertito, con modificazioni, dalla L. 863/1984;
     l’art. 16 del D.L. 299/1994, recante “Disposizioni urgenti in materia di occupazione e di
     fiscalizzazione degli oneri sociali”, convertito, con modificazioni, dalla L. 451/1994;
     l’art. 3 del CCNL per il personale non dirigente del comparto delle Regioni e delle
     Autonomie locali, sottoscritto in data 14/09/2000;
     l’art. 86, comma 9, del D.Lgs. 276/2003, recante “Attuazione delle deleghe in materia di
     occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30”;
     l’art. 8 della L. 407/1990, recante “Disposizioni perse per l’attuazione della manovra di
     finanza pubblica 1991-1993”;
     il D.Lgs. 165/2001, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
     delle amministrazioni pubbliche”;
     il D.P.R. 487/1994, recante “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle
     pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e
     delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”;
     il vigente “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi provinciali”, approvato
     con deliberazione della Giunta Provinciale del 20 aprile 2000, nn. 21764/211;
     il D.P.R. 445/2000, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
     materia di documentazione amministrativa”;
     il D.Lgs. 267/2000, recante “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
     la L. 241/1990, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
     diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

In esecuzione della Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 3 del 03/02/2020, con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2020-2022 e il Documento Unico di Programmazione che
esplicita la Programmazione del fabbisogno del personale ed il relativo piano delle assunzioni per il
triennio 2020/2022;



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L’espletamento della selezione di cui al presente bando è subordinato all’approvazione del progetto
di formazione da parte della competente commissione per l’impiego, ai sensi dell’art. 3, comma 3,
L. 863/1984, come modificato dall’art. 16, comma 8, L. 451/1994 e dall’art. 5 D.Lgs 469/1997.
Tenuto conto che l’Amministrazione intende avvalersi della facoltà di deroga all’espletamento della
mobilità di cui all’art. 30 D.Lgs. 165/2001, prevista dall’art. 3, comma 8, della L. 56/2019 recante
“Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione
dell’assenteismo”.
Visto l’esito negativo ricevuto in data 8/10/2020 in seguito alla nota prot. n. 41187 del 02/10/2020
con cui l’Amministrazione ha effettuato la comunicazione di cui all’art. 34 bis D.Lgs 165/2001 in
materia di ricollocazione del personale in disponibilità per l’assunzione del candidato nel posto
previsto per l’anno 2021;
Considerato che per gli altri due posti banditi sarà effettuata una nuova comunicazione, di cui al
citato art. 34 bis, visto che l’assunzione avverrà entro il termine di scadenza della graduatoria; la
relativa assunzione potrà essere effettuata subordinatamente all’esito negativo della ricognizione di
cui all’articolo citato.

                      RENDE NOTO

Con determinazione n. 1218 del 15 ottobre 2020 è indetta una selezione pubblica, per esami, per
l’assunzione con contratto di formazione e lavoro (C.F.L.) della durata di 24 mesi e a tempo pieno,
di n. 3 istruttori direttivi amministrativi contabili (cat. D1, posiz. econ. D1), da assegnare ai seguenti
Uffici/Servizi:
     Servizio Programmazione Finanziaria e Bilancio;
     Servizi Amministrativi dell’Ente;

La Provincia di Vicenza ha assolto gli obblighi relativi alle assunzioni dei disabili e categorie
protette in altri profili professionali.
Sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul
lavoro, ai sensi dell’art. 27 D.Lgs. 198/2006 (“Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”) e
degli artt. 7, comma 1, e 57 D.Lgs. 165/2001. Il termine “candidati” utilizzato nel presente bando si
riferisce agli aspiranti sia dell’uno che dell’altro sesso.

Caratteristiche del contratto di formazione e lavoro (c.f.l.) oggetto del presente bando
Categoria professionale: D1 (Istruttore direttivo amministrativo contabile), posiz. econ. D1
Finalità: acquisizione di professionalità elevate
Durata: 24 mesi
Orario settimanale di lavoro: 36 ore
Periodo obbligatorio di formazione: 130 ore
Periodo di prova: 2 mesi




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                    ART. 1
                TRATTAMENTO ECONOMICO

Il trattamento economico applicato è quello previsto dal CCNL relativo al personale del comparto
Funzioni Locali, triennio 2016-2018, sottoscritto in data 21/05/2018, per la categoria giuridica D1,
posiz. econ. D1.


                     ART. 2
                 REQUISITI DI AMMISSIONE

Possono essere ammessi alla presente selezione i soggetti che posseggono i seguenti requisiti
generali:

    età non inferiore agli anni 18 e non superiore ai 32;
    cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla
    Repubblica ed iscritti all’A.I.R.E., nonché i cittadini della Repubblica di San Marino e della
    Città del Vaticano) o cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea o qualità di
    familiare di un cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea, unitamente alla
    titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadinanza di uno
    Stato non appartenente all’Unione Europea, unitamente alla titolarità del permesso di
    soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o dello status di rifugiato ovvero dello
    status di protezione sussidiaria, da dimostrare allegando apposita certificazione.
    I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea o di Paesi terzi devono possedere, ai fini
    dell’accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti:
    a) godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
    b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli
    altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
    godimento dei diritti civili e politici;
    idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni relative al profilo del posto messo a
    concorso (l’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore
    della selezione, in base alla normativa vigente);
    non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione
    per persistente insufficiente rendimento oppure non essere stato dichiarato decaduto da un
    impiego statale, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d), D.P.R. 3/1957, ovvero non essere
    stato licenziato a seguito dell’accertamento di falsità documentali o dichiarative commesse
    ai fini o in occasione dell’instaurazione del rapporto di lavoro;
    non avere riportato condanne penali ostative all’accesso al pubblico impiego e non essere
    stato sottoposto a misure che escludano l’accesso agli impieghi pubblici, nonché non avere
    procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in
    materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;




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È inoltre richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
  • Laurea (L) in una delle seguenti classi:

    ◦  L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici
    ◦  L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale
    ◦  L-33 Classe delle Lauree in Scienze Economiche
    ◦  L-36 Classe delle Lauree in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali

  •  LMG-01 Classe delle Lauree Magistrali in Giurisprudenza

Possono inoltre essere ammessi alla presente selezione i soggetti in possesso di una Laurea
magistrale (L.M.) in materie giuridiche o economiche, anche se preceduta da una Laurea (L) persa
da quelle sopra elencate.

Saranno inoltre valutate eventuali equipollenze ed equiparazioni. Si informa che sul sito del MIUR
sono presenti i provvedimenti normativi relativi alle equiparazioni ed equipollenze tra titoli
accademici italiani: https://www.miur.gov.it/equipollenze-equivalenza-ed-equiparazioni-tra-titoli-di-
studio.
Eventuali titoli, riconosciuti equipollenti dal Ministero dell’Istruzione a uno di quelli sopraindicati,
dovranno essere elencati, con citazione del relativo decreto, dal candidato in sede di presentazione
della domanda. Nei casi di titoli equipollenti a quelli indicati nel presente bando sarà cura dei
candidati dimostrarne l’equipollenza mediante indicazione del provvedimento normativo che la
sancisce.

I candidati in possesso di titoli di studio a carattere accademico conseguiti all’estero devono altresì
possedere il provvedimento di equivalenza previsto dall’art. 38, comma 3, D.Lgs. 165/2001 ovvero,
nel caso in cui il procedimento amministrativo per il riconoscimento non si sia ancora concluso, la
ricevuta attestante la presentazione al Dipartimento della funzione pubblica della relativa richiesta.


                  ART. 3
      POSSESSO DEI REQUISITI ED ESCLUSIONE DALLA SELEZIONE

Tutti i requisiti prescritti dall’art. 2 devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando di selezione per la presentazione della domanda di
ammissione e devono permanere fino al momento dell’assunzione.
Si precisa che per l’assunzione con contratto di formazione e lavoro è necessario che il candidato
non abbia compiuto i 32 anni di età alla data di presentazione della domanda .
L’Amministrazione si riserva di verificare d’ufficio, a campione, la veridicità delle dichiarazioni
rese.
La Provincia potrà disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti.




                           4
                    ART. 4
               DOMANDE DI PARTECIPAZIONE

Le domande di ammissione alla selezione devono essere redatte in carta semplice secondo lo
schema allegato al bando di selezione, nonché debitamente sottoscritte dai candidati.
Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e
47 D.P.R. 445/2000 e consapevole delle sanzioni anche penali previste dall’art. 76 del medesimo
D.P.R. per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, nonché della sanzione prevista
dall’art. 55 quater, comma 1, lett. d), D.Lgs. 165/2001:

  a. il cognome e il nome;
  b. il luogo, la data di nascita e il codice fiscale;
  c. la residenza e, se perso da questa, il recapito presso cui indirizzare le eventuali
   comunicazioni relative alla selezione, nonché il numero di telefono, l’indirizzo e-mail e
   l’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, con l’impegno a comunicare
   tempestivamente all’Amministrazione le eventuali variazioni di indirizzo, sollevando
   l’Amministrazione stessa da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario;
  d. il possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
   appartenenti alla Repubblica ed iscritti all’A.I.R.E., nonché i cittadini della Repubblica di
   San Marino e della Città del Vaticano) o della cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione
   Europea o della qualità di familiare di un cittadino di uno Stato membro dell’Unione
   Europea, unitamente alla titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
   permanente, o della cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea,
   unitamente alla titolarità del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o
   dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
  e. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della
   cancellazione dalle liste medesime;
  f. il godimento dei diritti civili e politici;
  g. di possedere l’idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni relative al profilo del
   posto messo a concorso e di essere a conoscenza che l’Amministrazione ha facoltà di
   sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione, in base alla normativa
   vigente;
  h. di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione
   per persistente insufficiente rendimento oppure non essere stato dichiarato decaduto da un
   impiego statale, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d), D.P.R. 3/1957, ovvero non essere
   stato licenziato a seguito dell’accertamento di falsità documentali o dichiarative commesse
   ai fini o in occasione dell’instaurazione del rapporto di lavoro;
  i. di non avere riportato condanne penali ostative all’accesso al pubblico impiego e non essere
   stato sottoposto a misure che escludano l’accesso agli impieghi pubblici, nonché di non
   avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni di
   legge in materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione,
   ovvero le eventuali condanne penali riportate, nonché gli eventuali procedimenti penali in
   corso a proprio carico;
  j. il titolo di studio posseduto, con indicazione dell’anno di conseguimento e dell’Università
   degli Studi che lo ha rilasciato, ovvero, se in possesso di titolo di studio conseguito

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    all’estero, il provvedimento di equivalenza previsto dall’art. 38, comma 3, D.Lgs. 165/2001
    o la ricevuta attestante la presentazione al Dipartimento della funzione pubblica della
    relativa richiesta;
  k.  l’eventuale possesso del requisito di cui all’art. 20, comma 2-bis, L. 104/1992 (persona
    affetta da invalidità uguale o superiore all’80%), da dimostrare allegando apposita
    certificazione;
  l.  l’eventuale possesso dei titoli di preferenza e precedenza, a parità di valutazione (art. 5
    D.P.R. 487/1994), così come riepilogati nell’Allegato B del presente bando. L’assenza di tale
    dichiarazione equivale alla rinuncia a tali benefici. I titoli devono essere posseduti alla data
    di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande;
  m.  l’eventuale diritto alla riserva di posti di cui all’art. 1014, comma 1 e 3, e all’art. 678,
    comma 9, D.Lgs. 66/2010, prevista per i volontari delle FF.AA.. L’assenza di tale
    dichiarazione nella domanda equivale a rinuncia a usufruire del beneficio;
  n.  di aver preso visione integrale del presente bando e di accettare senza riserva alcuna tutte le
    condizioni in esso contenute;
  o.  di acconsentire al trattamento dei propri dati personali per le finalità legate all’espletamento
    della procedura selettiva, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (G.D.P.R.).

I candidati portatori di handicap, accertato ai sensi della L. 104/1992, devono specificare nella
domanda di partecipazione alla selezione l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

Alla domanda devono essere allegati:
  • copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità;
  • curriculum vitae in formato europeo attestante le attività di studio e professionali compiute
    dal candidato, datato e sottoscritto da quest’ultimo;
  • nel caso di titoli di studio conseguiti all’estero: fotocopia della certificazione attestante la
    corrispondenza del proprio titolo di studio conseguito all’estero con il titolo di studio
    richiesto per l’accesso alla selezione o copia della richiesta presentata all’Ufficio preposto
    per la certificazione di equivalenza.


                  ART. 5
      TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di ammissione alla selezione devono essere presentate all’Amministrazione
Provinciale di Vicenza – Ufficio Protocollo – Contrà Gazzolle, n. 1 – 36100 Vicenza, entro e non
oltre il 26 novembre 2020. Il termine è perentorio, sicché non saranno tenute in considerazione e
comporteranno quindi l’esclusione dalla selezione le domande pervenute oltre il termine prescritto.
Le domande consegnate a mano direttamente all’Ufficio Protocollo della Provincia dovranno essere
consegnate inderogabilmente entro le ore 12.30 del giorno sopra indicato.
La domanda di ammissione dev’essere presentata mediante una delle seguenti modalità:

1) consegnata a mano direttamente all’Ufficio Protocollo – Contrà Gazzolle, n. 1 – 36100 Vicenza
(orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:30 alle ore 12:30), con indicazione

                          6
sulla busta “DOMANDA PARTECIPAZIONE SELEZIONE PER C.F.L. – PROFILO DI
ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO CONTABILE (CAT. D1)”. In tal caso, l’Ufficio
Protocollo rilascerà apposita ricevuta attestante la data di presentazione;

2) spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: Provincia di Vicenza –
Ufficio Protocollo – Contrà Gazzolle, n. 1 – 36100 Vicenza, con indicazione sulla busta
“DOMANDA PARTECIPAZIONE SELEZIONE PER C.F.L. – PROFILO DI ISTRUTTORE
DIRETTIVO AMMINISTRATIVO CONTABILE (CAT. D1)”. Il termine suddetto è perentorio e
pertanto l’Amministrazione non prenderà in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione,
siano pervenute in ritardo (non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il
termine anche se spedite tramite ufficio postale entro la data di scadenza). La prova dell’avvenuta
ricezione della domanda di partecipazione, entro il termine perentorio prescritto, resta a carico e
sotto la responsabilità del candidato, al quale compete la scelta del sistema di trasmissione della
stessa, fra quelli previsti;

3) inviata alla casella di posta elettronica certificata istituzionale della Provincia di Vicenza
(provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net) esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica
certificata, specificando nell’oggetto “DOMANDA PARTECIPAZIONE SELEZIONE PER C.F.L. –
PROFILO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO CONTABILE (CAT. D1)”, con
allegata la scansione del modulo di domanda debitamente compilato e sottoscritto dal candidato
mediante una delle firme di cui all’art. 20 D.Lgs. 82/2005 (firma digitale o elettronica) ovvero con
firma autografa (in tal caso, unitamente alla scansione di un valido documento di riconoscimento).
La domanda e gli eventuali allegati dovranno essere in formato PDF. In tal caso, la validità della
trasmissione e ricezione della domanda è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e
dalla ricevuta di avvenuta consegna.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da
inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte del candidato oppure da mancata o
tarpa comunicazione scritta del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a
forza maggiore.


                      ART. 6
                    COMUNICAZIONI

Le comunicazioni ai candidati e il diario delle prove relative alla selezione saranno pubblicati sul
sito internet della Provincia di Vicenza, alla pagina “Amministrazione trasparente”, nella sezione
“Bandi di concorso” (http://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-di-
concorso).
Tali pubblicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti e sostituiranno le comunicazioni
inpiduali.
Conseguentemente, si raccomanda a tutti i candidati di controllare periodicamente il sito indicato.



                         7
                    ART. 7
                COMMISSIONE ESAMINATRICE

La commissione esaminatrice – composta da almeno tre componenti interni e/o esterni e coadiuvata
da un segretario verbalizzante – verrà nominata dal dirigente della struttura competente in materia
di risorse umane e provvederà all’espletamento delle prove d’esame e alla formazione della
graduatoria di merito.


                  ART. 8
        AMMISSIONE DEI CANDIDATI E VERIFICA DEI REQUISITI

L’Amministrazione procederà ad ammettere con riserva tutti i candidati che abbiano presentato
domanda nel rispetto del termine perentorio stabilito dall’art. 5, rinviando, in tutto o in parte,
l’istruttoria delle domande stesse a un momento successivo. Il possesso dei requisiti necessari per la
partecipazione al concorso e la regolarità delle domande potrà, pertanto, essere accertato anche
dopo l’espletamento delle prove in relazione ai soli candidati utilmente collocati in graduatoria.
Salvo che per l’inosservanza del suddetto termine, è ammesso il soccorso istruttorio, sicché
eventuali incompletezze o irregolarità della domanda potranno essere regolarizzate da parte del
candidato entro il termine stabilito dall’Amministrazione. La mancata regolarizzazione della
domanda entro il termine indicato comporta l’esclusione dalla selezione.


                      ART. 9
                    PROVE D’ESAME

La selezione dei candidati destinatari del contratto di formazione e lavoro avviene nel rispetto della
normativa generale vigente in tema di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni, ivi comprese
le disposizioni riferite a riserve, precedenze e preferenze, utilizzando procedure semplificate.
Ai fini della presente selezione, è previsto l’espletamento di una prova scritta (preceduta da
un’eventuale prova preselettiva) e di una prova orale.

Eventuale prova preselettiva

Qualora le domande di partecipazione pervenute entro il termine di scadenza del bando risultassero
in numero superiore a 30, la commissione valuterà se procedere all’espletamento di una prova
preselettiva, consistente in una serie di domande a risposta multipla sulle materie previste per la
prova orale, da risolvere in un tempo predeterminato.
Ai sensi dell’art. 20, comma 2-bis, L. 104/1992, la persona handicappata affetta da invalidità uguale
o superiore all’80% non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista.
Il voto della preselezione è espresso in trentesimi. Conseguono l’ammissione alla prova scritta i
candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 18/30. Il punteggio conseguito nella
preselezione non è utile per la formazione della graduatoria finale.



                         8
Saranno ammessi a partecipare alla successiva prova selettiva i candidati classificatisi nei primi 30
posti della graduatoria di merito risultante dall’esito del test di preselezione e fatti salvi eventuali ex
aequo.
L’esito della preselezione e le indicazioni relative alla prova scritta saranno pubblicati sul sito
internet http://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso.

1) Prova scritta

La prova scritta consiste in domande a risposta multipla e a risposta aperta sulle materie previste per
la prova orale.
Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi. Conseguono l’ammissione al colloquio i
candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 21/30.
L’esito della prova scritta e il diario della prova orale saranno pubblicati sul sito internet
http://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso.

2) Prova orale

La prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare finalizzato ad accertare la preparazione
dei candidati e l’attitudine allo svolgimento delle funzioni previste dal profilo professionale.
Essa si svolgerà in un’aula aperta al pubblico e verterà sulle seguenti materie:

  •  Ordinamento istituzionale (D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.) e finanziario (D.Lgs. 118/2011 e
    ss.mm.ii.) degli enti locali, con particolare riguardo alle Province (L. 56/2014)
  •  Principi contabili applicabili agli Enti pubblici allegati al D. Lgs. n. 118/2011:
    4/1 Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio;
    4/2 Principio contabile applicato alla contabilità finanziaria;
    4/3 Principio contabile applicato alla contabilità economico patrimoniale;
    4/4 Principio contabile applicato al bilancio consolidato;
  •  Elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina degli atti e del
    procedimento amministrativo (L. 241/1990), diritto di accesso, obblighi di pubblicità e
    trasparenza nelle pubbliche amministrazioni e prevenzione della corruzione (L. 190/2012 e
    ss.mm.ii., D.Lgs. 33/2013, D.Lgs n. 196/2003 e ss.mm.ii. e nuovo Regolamento europeo in
    materia di privacy 679/2016 – GDPR);
  •  Elementi in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii.);
  •  Nozioni in materia di contratti della pubblica amministrazione (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.);
  •  Principi generali sul rapporto lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
    (D.Lgs. 165/2001), con particolare riferimento a diritti e doveri del pubblico dipendente e al
    Codice di comportamento dei pubblici dipendenti (D.P.R. 62/2013);
  •  Cenni in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione.

Durante la prova orale verranno inoltre accertate la conoscenza della lingua inglese e la capacità di
utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (nozioni di informatica
applicata e utilizzo personal computer con piattaforma Windows e applicativi d’ufficio).



                          9
Il voto della prova orale è espresso in trentesimi. Il colloquio si intende superato con una votazione
di almeno 21/30.
I risultati della prova orale saranno pubblicati sul sito internet http://www.provincia.vicenza.it/ente/
amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso.

                      ART. 10
                   DIARIO DELLE PROVE

Le prove avranno il seguente calendario:
Test preselettivo (eventuale):   mercoledì 9 dicembre 2020
Prova scritta:           giovedì 17 dicembre 2020
Prova orale:            martedì 12 gennaio 2021

L’elenco dei candidati e ulteriori indicazioni relative allo svolgimento delle prove saranno
pubblicati sul sito internet http://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-
di-concorso. L’ente si riserva la possibilità di modificare il calendario delle prove per motivi
organizzativi. Pertanto, i candidati sono tenuti a verificare sul suddetto sito internet eventuali
variazioni delle date delle prove.
I candidati dovranno presentarsi nel giorno e nel luogo indicato per lo svolgimento delle prove,
muniti di idoneo documento di riconoscimento, pena la non ammissione e la conseguente esclusione
dalla selezione.
La mancata presentazione alle prove costituirà rinuncia alla selezione medesima, anche se l’assenza
dipendesse da causa di forza maggiore.
A fronte dell’attuale situazione epidemiologica (COVID-19), contestualmente alla suddetta
pubblicazione, saranno date le eventuali indicazioni in merito alle modalità di svolgimento delle
stesse. La violazione delle misure per la tutela della salute pubblica a fronte della situazione
epidemiologica, comporta l’esclusione dal concorso.


                       ART. 11
                     GRADUATORIA

La graduatoria di merito dei candidati è formata sommando il voto conseguito nella prova scritta e
la votazione conseguita nel colloquio, con l’osservanza, a parità di merito, delle preferenze previste
dagli art. 5 D.P.R. 487/1994 e art. 3, comma 7, L. 127/1997, come riepilogati nell’allegato B al
presente bando.
L’assunzione sarà disposta secondo l’ordine di graduatoria, tenuto conto delle disposizioni di legge
in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini. In particolare,
ai sensi degli artt. 1014 e 678, D.Lgs. 66/2010, con la presente selezione si determina una frazione
di riserva di posto a favore dei volontari delle FF.AA., che sarà applicata a scorrimento della
graduatoria degli idonei come previsto dal comma 4 art.1014 citato. Qualora in graduatoria siano
collocati candidati idonei che non godono di riserva e candidati idonei che godono della riserva ai
sensi del comma 3 dell’art. 1014 del D.Lgs. 66/2010, la riserva produce effetti, in percentuale, ove
se ne realizzino i presupposti, mediante costituzione di rapporti con candidati che non godono di
riserva sino alla realizzazione delle effettive condizioni di operatività della riserva.

                          10
La graduatoria è approvata dal Dirigente dell’Area Risorse e Servizi Finanziari con provvedimento
pubblicato     all’Albo    Pretorio   on    line   e    sul    sito   internet
http://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso.
L’approvazione definitiva della graduatoria è subordinata al comprovato possesso dei requisiti di
cui all’art. 2 del presente bando. L’accertamento della mancanza di uno dei requisiti prescritti per
l’ammissione e per l’assunzione e/o di dichiarazioni mendaci determinerà l’automatica decadenza
dalla graduatoria e la mancata stipulazione del contratto ovvero la risoluzione del contratto di lavoro
eventualmente già stipulato.
La graduatoria rimane efficace per un termine di due anni dalla data di approvazione della stessa; le
assunzioni per i posti messi a concorso avverranno in tale periodo, fatta salva eventuale persa
disposizione di legge vigente in materia.
L’assunzione in servizio è subordinata al rispetto dei vincoli normativi e finanziari previsti dalle
norme vigenti alla relativa data.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere allo scorrimento della graduatoria per
l’assunzione con contratto di formazione e lavoro, di altre unità di personale da assegnare ad altri
servizi dell’Ente, previa approvazione del progetto formativo da parte della competente
commissione o per l’assunzione da parte di altri Enti convenzionati, .

                      ART. 12
                  ASSUNZIONE IN SERVIZIO

Il candidato dichiarato vincitore è invitato ad assumere servizio, previa verifica del possesso dei
requisiti generali e specifici di ammissione previsti dal presente bando, nonché in rapporto alle
disposizioni di legge in materia assunzionale riguardanti gli Enti Locali vigenti al momento della
stipulazione del contratto e alle effettive disponibilità finanziarie e capacità di bilancio dell’Ente.
A tal fine, con il candidato vincitore verrà stipulato apposito contratto di formazione e lavoro della
durata di 24 mesi per il profilo professionale di “Istruttore direttivo amministrativo contabile”, (cat.
D1, posiz. econ. D1). Il periodo di prova è pari a 2 mesi di prestazione effettiva.

Prima di procedere alla stipulazione del contratto di formazione e lavoro, l’Amministrazione invita
il destinatario a dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego
pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art.
53 D.Lgs. 165/2001. In caso contrario, dev’essere espressamente presentata la dichiarazione di
opzione per la nuova Amministrazione.

La firma del contratto inpiduale di formazione e lavoro e l’assunzione del servizio da parte del
vincitore implica l’accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano lo stato giuridico
ed economico del personale dipendente, nonché di quelle contenute negli atti normativi e
deliberativi vigenti presso la Provincia di Vicenza.

Il vincitore, che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade
dalla nomina.



                         11
Ai contratti di formazione e lavoro si applicano le disposizioni legislative che disciplinano i rapporti
di lavoro subordinato a tempo determinato in quanto non derogate.
Il contratto di formazione e lavoro si risolve automaticamente alla scadenza prefissata e non può
essere prorogato o rinnovato.
In conformità alle previsioni normative e contrattuali e in relazione alle esigenze della Provincia, il
rapporto di formazione e lavoro può essere trasformato in contratto di lavoro a tempo
indeterminato.

                   ART. 13
              TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Le domande di partecipazione ai concorsi pubblici equivalgono ad esplicita espressione del
consenso previsto in ordine al trattamento dei dati personali, ai sensi della normativa vigente.

Informativa ai sensi del D.Lgs. 196/2003, così come modificato dal D.Lgs. 101/2018 e in
particolare ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 in merito al trattamento dei dati
personali, relativi alla partecipazione al presente avviso, raccolti presso l’interessato

1. Titolare del Trattamento e Responsabile della Protezione dei dati
Titolare del trattamento dei dati:     Provincia di Vicenza
                      e-mail: info@provincia.vicenza.it
                      P.E.C.: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
                      Telefono: 0444 908111
Responsabile della Protezione dei dati:  IPSLab S.r.l.
                      Contrà Porti, 16, 36100 Vicenza
                      e-mail: info@ipslab.it
                      P.E.C.: pec@pec.ipslab.it
                      Telefono: 0444 929084

2. Finalità e base giuridica
I dati personali sono trattati per tutti gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale cui si
riferiscono e nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa e dalle disposizioni regolamentari in
materia di reclutamento del personale.

3. Oggetto dell’attività di trattamento
Il trattamento riguarda le seguenti categorie di attività: raccolta, archiviazione, registrazione e
elaborazione tramite supporti informatici, comunicazione a tutto il personale dipendente
dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza coinvolto nel procedimento e ai membri delle
Commissioni Concorsuali designati dall’Amministrazione; comunicazioni pubbliche relative alla
procedura concorsuale.

4. Modalità di trattamento
Il trattamento si svolge nel rispetto dei principi normati dall’art. 5 del Regolamento UE 2016/679 e
dei diritti dell’interessato disciplinati nel Capo III dello stesso Regolamento.


                         12
Il trattamento è effettuato con modalità in parte automatizzate e comprende le operazioni o
complesso di operazioni necessarie (raccolta, archiviazione informatica e cartacea, elaborazione,
pubblicazione) per il perseguimento delle finalità di cui al precedente punto 2.

5. Misure di sicurezza
I dati sono trattati garantendo, ai sensi dell’art. 32 del Regolamento UE 2016/679, la loro sicurezza
con adeguate misure di protezione al fine di ridurre i rischi di distruzione o perdita dei dati, della
modifica, della pulgazione non autorizzata o dell’accesso accidentale o illegale.
I trattamenti sono effettuati a cura delle persone fisiche autorizzate allo svolgimento delle relative
procedure.

6. Comunicazione e diffusione
I dati personali oggetto di trattamento possono essere comunicati a soggetti terzi, pubblici e privati,
in ottemperanza ai relativi obblighi di legge, di regolamento e/o contrattuali.
Indicativamente, i dati vengono comunicati a tutto il personale dipendente dell’Amministrazione
Provinciale di Vicenza coinvolto nel procedimento e ai membri delle Commissioni Concorsuali
designati dall’Amministrazione. Sono previste, altresì, comunicazioni pubbliche relative alla
procedura concorsuale.

7. Periodo di conservazione dei dati
I dati saranno conservati il tempo di espletamento della procedura selettiva e/o concorsuale e
successiva rendicontazione e certificazione, e comunque nel termine di prescrizione decennale.

8. Diritti dell’Interessato
In qualità di Interessato, può esercitare i diritti previsti dal Capo III del Regolamento UE 2016/679
ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la limitazione
o la cancellazione nonché di opporsi al loro trattamento fatta salva l’esistenza di motivi legittimi da
parte del Titolare.
A tal fine può rivolgersi a: Provincia di Vicenza – Dirigente dell’Area Risorse e Servizi Finanziari –
Servizio Organizzazione e Risorse Umane e al Responsabile della protezione dei dati ex art. 37 del
Regolamento UE 2016/679.
Il Titolare, Provincia di Vicenza, ai sensi dell’art. 13, par. 3, del Regolamento UE 2016/679, nel
caso proceda a trattare i dati personali raccolti per una finalità persa da quella inpiduata nel
precedente punto 2, procede a fornire all’interessato ogni informazione in merito a tale persa
finalità oltre ad ogni ulteriore informazione necessaria ex art. 13, par. 2, del Regolamento stesso.

9. Diritto di proporre reclamo
In base a quanto previsto dall’art. 77 del Regolamento UE 2016/679, in caso di presunte violazioni
del Regolamento stesso l’interessato può proporre un eventuale reclamo all’Autorità di Controllo
Italiana – Garante per la protezione dei dati personali, fatta salva ogni altra forma di ricorso
amministrativo o giurisdizionale.




                          13
                    ART. 14
            DISPOSIZIONI FINALI E ACCESSO AGLI ATTI

Per quanto non previsto dal presente bando, i cui contenuti hanno valore di lex specialis per la
presente procedura, si applica quanto stabilito dalla legge, nonché dal vigente Contratto Collettivo
Nazionale di Lavoro.
Qualora vi siano particolari esigenze di pubblico interesse o sopraggiungano impedimenti normativi
o di natura finanziaria alla copertura dei posti, è riconosciuto al Dirigente dell’Area, mediante
provvedimento motivato, il potere di modificare, prorogare, riaprire i termini ed eventualmente
revocare il presente bando di selezione.
Il presente bando è pubblicato, fino ad almeno la scadenza del termine per la presentazione delle
domande, all’Albo pretorio on line della Provincia di Vicenza e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale
e sul BUR del Veneto.
Copia del presente bando e dello schema di domanda di partecipazione possono essere scaricati dal
sito internet http://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso.
L’accesso agli atti della procedura selettiva è differito al termine del procedimento, salvo che il
differimento costituisca pregiudizio per la tutela di posizioni giuridicamente rilevanti.
Il Responsabile Unico del Procedimento è il dirigente del Servizio Organizzazione e Risorse umane
dell’Amministrazione.
Eventuali altre informazioni potranno essere richieste ai seguenti recapiti dell’ufficio
Organizzazione e Risorse umane della Provincia di Vicenza: 0444/908367 - 0444/908188 oppure
via mail al seguente indirizzo: giuridico.personale@provincia.vicenza.it.

Vicenza, 16 ottobre 2020




                                       IL DIRIGENTE
                                     Dr.ssa Caterina Bazzan
                                     (sottoscritto con firma digitale)




                         14
                     SCHEMA DI DOMANDA
                               all. A)
OGGETTO: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE PUBBLICA, PER
ESAMI, PER L’ASSUNZIONE CON CONTRATTO DI FORMAZIONE E LAVORO (C.F.L.)
DELLA DURATA DI 24 MESI E A TEMPO PIENO, DI N. 3 ISTRUTTORI DIRETTIVI
AMMINISTRATIVI CONTABILI (CAT. D1)

                                  Provincia di Vicenza
                                  Ufficio Protocollo
                                  Contrà Gazzolle, n. 1
                                  36100 VICENZA
                                  PEC:provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
Il/la sottoscritto/a

                       CHIEDE
di essere ammesso/a alla selezione pubblica in oggetto e, a tal fine, consapevole delle sanzioni
penali previste dall’art. 76 D.P.R. 445/2000 e della decadenza dai benefici conseguiti in caso di
dichiarazioni mendaci e falsità in atti, cui fa rinvio l’art. 75 del citato D.P.R., sotto la propria
responsabilità

                         DICHIARA
                ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000

      di chiamarsi (cognome nome) ______________________________________________;

      di essere nato/a a ______________________________________________ (Prov. ____),
      il ____________________ (C.F. ____________________________________________);

      di essere residente a ____________________, Prov. (____), in via _________________,
      n. ____, tel. __________/____________________, cell. __________________________,
      e-mail ______________________________, p.e.c. ______________________________;

      di indicare il seguente recapito al quale l’Amministrazione dovrà inviare eventuali
      comunicazioni relative alla selezione:
      indirizzo: _______________________________________________________________;
      email/p.e.c.: ______________________________, tel./cell. _______________________;
      (in caso di mancata indicazione le comunicazioni verranno inviate alla residenza dichiarata);

      di essere cittadino/a italiano/a e, in tal caso:
      di godere dei diritti civili e politici;
      di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ____________________________;
                             oppure
      di non essere iscritto/a nelle liste elettorali per i seguenti motivi:
      _______________________________________________________________________;
                             oppure
      di essere cittadino/a di uno Stato membro dell’UE (specificare quale)
      ____________________________________________________________ e, in tal caso:
      di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
      di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
                             oppure




                            15
di essere cittadino/a di uno Stato non appartenente all’UE (specificare quale)
___________________________________________________________, e, in tal caso,
di possedere (barrare una delle opzioni):
  o la qualità di familiare di un cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea,
    unitamente alla titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
    permanente, da dimostrare allegando l’apposita documentazione;
  o la titolarità del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o
    dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, da
    dimostrare allegando l’apposita documentazione;
di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

di possedere l’idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni relative al profilo del
posto messo a concorso e di essere a conoscenza che l’Amministrazione ha facoltà di
sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione, in base alla normativa
vigente;

di possedere il seguente titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione (esatta
denominazione      del      titolo     di     laurea     posseduto)
_______________________________________________________________________,
classe di appartenenza __________ conseguito nell’anno _______________, presso
_______________________________________________________________________;

(eventuale) di possedere il seguente titolo di studio (esatta denominazione del titolo di
laurea posseduto) da considerare equipollente/equiparato a quello richiesto per
l’ammissione alla    selezione  ai  sensi  del  Decreto  _______________:
_______________________________________________________________________,
classe di appartenenza __________ conseguito nell’anno _______________, presso
_______________________________________________________________________;

(eventuale) in caso di titolo di studio non conseguito in Italia: che il titolo di studio è stato
dichiarato equivalente al titolo _______________________________________________
con decreto di ________________________________________ n. _________________;
                      oppure
di aver chiesto l’equivalenza dello stesso al fine della partecipazione alla presente
selezione, in data _________________________________________________________;

di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d),
D.P.R. 3/1957, ovvero non essere stato licenziato a seguito dell’accertamento di falsità
documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell’instaurazione del
rapporto di lavoro;

di non aver riportato condanne penali ostative all’accesso al pubblico impiego e non
essere stato sottoposto a misure che escludano l’accesso agli impieghi pubblici, nonché
non avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge in materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica
Amministrazione;
                      oppure




                     16
    di aver riportato le seguenti condanne e/o avere i seguenti procedimenti in corso:
    _______________________________________________________________________
    _______________________________________________________________________;

    (eventuale) di essere portatore di handicap e di avere necessità per sostenere le prove del
    seguente ausilio:__________________________________________________________;
    ovvero di eventuali tempi aggiuntivi: _________________________________________
    _______________________________________________________________________;

    (eventuale) di essere in possesso del requisito di cui all’art. 20, comma 2-bis, L. 104/1992
    (persona affetta da invalidità uguale o superiore all’80%) e pertanto esonerato/a dal
    sostenimento della prova preselettiva eventualmente prevista, da dimostrare allegando
    l’apposita documentazione;

    (eventuale) di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza e precedenza, a parità di
    valutazione (art. 5 D.P.R. 487/1994), così come riepilogati nell’Allegato B del presente
    bando:
    _______________________________________________________________________
    _______________________________________________________________________;

    (eventuale) di essere beneficiario della riserva di cui al D.Lgs. 66/2010, in quanto
    rientrante in una delle seguenti casistiche (barrare la casella se interessati):
      o VFPI volontario in ferma prefissata di 1 anno;
      o VFP4 volontario in ferma prefissata di 4 anni;
      o VFB volontario in ferma breve triennale;
      o Ufficiali di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata;

    di impegnarsi a comunicare tempestivamente per iscritto al Servizio Organizzazione e
    Risorse Umane le eventuali variazioni dell’indirizzo indicato nella domanda, esonerando
    l’Amministrazione da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del/della destinatario/a;

    di aver preso visione dell’informativa relativa al “TRATTAMENTO DEI DATI
    PERSONALI” di cui all’art. 13 del bando di selezione e di acconsentire al trattamento dei
    propri dati personali per le finalità legate all’espletamento della procedura concorsuale, ai
    sensi del Regolamento UE 2016/679 (G.D.P.R.);

    di essere a conoscenza e di accettare in modo implicito ed incondizionato tutte le
    prescrizioni ed indicazioni contenute nel presente bando.

Allegati:
  copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità
  curriculum vitae in formato europeo attestante le attività di studio e professionali compiute
  dal candidato, datato e sottoscritto da quest’ultimo
  nel caso di titoli di studio conseguiti all’estero: fotocopia della certificazione attestante la
  corrispondenza del proprio titolo di studio conseguito all’estero con il titolo di studio
  richiesto per l’accesso alla selezione o copia della richiesta presentata all’Ufficio preposto
  per la certificazione di equivalenza
  altro _____________________________________________________________________;

Luogo e data ____________________
                                 Firma (non autenticata)

                        17
                                                   all. B)
                    TITOLI DI PREFERENZA

A) A parità di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia
numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei
caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei
caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei
caduti per servizio nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

B) Costituiscono inoltre titoli di preferenza a parità di merito:
a) avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il processo ai
sensi dell’articolo 16-octies, comma 1-quater del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modificato dall’articolo 50 del decreto-legge 24
giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
b) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’articolo
37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio
2011, n. 111, pur non facendo parte dell’ufficio per il processo, così come indicato dall’articolo 16-octies,
comma 1-quinquies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla legge 17
dicembre 2012, n. 221, come modificato dall’articolo 50 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito,
con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114.
A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche (da attestare mediante allegazione del
certificato di lodevole servizio rilasciato dalla pubblica amministrazione di appartenenza).

Se a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli preferenziali due o più candidati si collocano in
pari posizione, è preferito il candidato più giovane di età.


                            18