Bando di concorso (formato pdf)

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              PROVINCIA DI VICENZA
               Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C.F./P.I. 00496080243




BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA A TEMPO
INDETERMINATO E PIENO DI N° 1 POSTO DI FUNZIONARIO DI VIGILANZA - AREA
DEI FUNZIONARI/EQ (ex CATEGORIA GIURIDICA D) DEL CCNL DEL COMPARTO
FUNZIONI LOCALI

       IL DIRIGENTE DELL’AREA RISORSE E SERVIZI FINANZIARI


In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 1367 del 29/09/2023.

Visti:

  •  la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 7 del 28/03/2023 con la quale è stato
     approvato il Bilancio di Previsione 2023-2025 ed è stato aggiornato il DUP (Documento
     Unico di Programmazione) con l’indicazione del fabbisogno del personale ed il relativo
     piano delle assunzioni per il triennio 2023/2025;

  •  il Decreto del Presidente della Provincia n. 74 del 30/05/2023 con il quale è stato adottato
     il PIAO 2023/2025, con l’indicazione del fabbisogno del personale ed il relativo piano
     delle assunzioni per il triennio 2023/2025, che prevede tra l’altro l’assunzione di un
     Funzionario di vigilanza;

Dato atto che l’assunzione sarà subordinata alla conclusione, con esito negativo, quindi senza
assegnazione di personale collocato in disponibilità, della procedura di cui all'art.34-bis del d.lgs
n.165/2001, avviata con nota prot. n. 40608 del 25/09/2023.

Tenuto conto che l’Amministrazione intende avvalersi della facoltà di deroga all’espletamento
della procedura di mobilità di cui all’art. 30 D.Lgs. 165/2001, prevista dall’art. 3, comma 8, della
L. 56/2019 recante “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e
la prevenzione dell’assenteismo”, ora prorogata fino al 31.12.2024 dall’art.1, comma 14 ter del
D.L. n.80/2021 convertito con modificazioni dalla L. 113/2021.

Viste le vigenti norme contrattuali dei dipendenti del comparto Funzioni Locali.

Visto il vigente regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi.

Visto il D.P.R. n. 487 del 9.5.1994 e successive modifiche ed integrazioni.




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Dato atto che, nell’ambito della presente procedura, non è operante la riserva per il collocamento
obbligatorio delle categorie protette avendo la Provincia di Vicenza assolto agli obblighi di cui alla
L. n. 68/1999.
                      RENDE NOTO

che è indetto un Concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto, a tempo pieno ed
indeterminato, di Funzionario di vigilanza - Area dei Funzionari/EQ (ex categoria giuridica
D) del CCNL del comparto Funzioni locali da assegnare all’Area Segreteria Direzione Generale e
Servizi ai Comuni - Servizio Polizia provinciale.

Le mansioni relative all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione sono quelle previste nelle
declaratorie allegate al CCNL del comparto Funzioni locali del 16/11/2022.

Attività svolte dalla polizia provinciale:

La principale funzione della polizia provinciale è l’attività di vigilanza ittico-venatoria finalizzata al
contrasto degli illeciti e alla prevenzione e repressione dei reati di bracconaggio, per la
protezione della fauna selvatica e la preservazione delle risorse ittiche; la polizia provinciale inoltre
attua i piani di contenimento della fauna selvatica soggetta a controllo ex art. 19 L.157/92 per la
prevenzione dei danni alle attività agricole e zootecniche, alle opere irrigue e per motivi sanitari.
Le attività attualmente previste dal regime convenzionale in essere con la Regione Veneto, oltre a
quelle generali previste dalla legge 65/1986, sono le seguenti:

  •  soccorso, cura e riabilitazione e successiva liberazione di fauna selvatica ferita;

  •  controllo delle specie di fauna selvatica ai fini della prevenzione dei danni alle produzioni
    agricole, al patrimonio zootecnico, e più in generale alla zoocenosi;

  •  cattura di determinate specie di fauna selvatica presenti in accertato soprannumero, a
    scopo di ripopolamento o di reintroduzione;

  •  attività di controllo sugli allevamenti di fauna selvatica e sulla detenzione di richiami vivi;

  •  vigilanza in materia di caccia e pesca, ivi compresa la custodia, riconsegna o distruzione di
    beni sequestrati o confiscati;

  •  coordinamento operativo delle guardie venatorie volontarie e coordinamento della vigilanza
    ittica volontaria;

  •  supporto operativo per l’attuazione dei piani di abbattimento mediante diretto intervento
    oltre che di coordinamento e controllo del personale incaricato ai sensi delle vigenti
    disposizioni, nonché dei piani di abbattimento in deroga;

  •  supporto operativo per l’effettuazione di interventi di controllo della fauna selvatica nelle
    aree naturali protette con il coordinamento degli enti di gestione delle medesime aree;

  •  attività e compiti di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza limitatamente ad interventi
    connessi alla vigilanza in materia di caccia e di pesca;



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Le competenze – intese quali insieme delle conoscenze e delle capacità tecniche,
organizzative, gestionali - che caratterizzano la figura professionale e che saranno oggetto di
valutazione nelle prove selettive, sono le seguenti:

Conoscenze:

 •  conoscenza della normativa vigente nazionale e regionale in materia di protezione della
   fauna selvatica e di esercizio venatorio;

 •  conoscenza della normativa nazionale e regionale in materia di protezione della fauna
   ittica e di esercizio dell’attività alieutica;

 •  conoscenza delle norme regionali che regolano la raccolta e la commercializzazione dei
   funghi epigei e dei tartufi;

 •  conoscenza delle norme regionali che regolano la raccolta delle erbe spontanee;

 •  conoscenza delle norme regionali che regolano i percorsi fuoristrada;

 •  conoscenza delle norme che disciplinano l’applicazione delle sanzioni amministrative;

 •  conoscenza generale del Codice Penale, nozione di reato/delitto/contravvenzione;

 •  conoscenza delle norme del Codice di Procedura Penale che disciplinano doveri e compiti
   della Polizia Giudiziaria nell’attività di accertamento dei reati;

 •  conoscenza generale delle norme che disciplinano il Procedimento Amministrativo e
   l’accesso agli atti;

 •  conoscenza generale delle norme di diritto ambientale;

 •  conoscenza generale delle norme in materia di armi;

 •  conoscenza delle specie ittiche e della fauna omeoterma autoctone e alloctone presenti sul
   territorio regionale;

 •  nozioni generali in materia di primo soccorso, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e
   prevenzione incendi;

 •  conoscenza, almeno di base, della lingua inglese.

Capacità tecniche:

 •  conoscenza delle tecniche di prevenzione dei danni provocati sia dalla fauna alle colture
   agricole, che dal disturbo antropico alla fauna;

 •  capacità di applicare le conoscenze di riferimento per l'attività istruttoria nei processi di
   lavoro, assicurandone la correttezza;

 •  autonomia operativa in un ambito specializzato di lavoro, con una significativa ampiezza
   di soluzioni possibili, anche in assenza del supervisore;

 •  capacità di utilizzo delle applicazioni ed apparecchiature informatiche più diffuse.

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Capacità comportamentali:

  •  capacità di sviluppare relazioni efficaci con l'utenza e con i referenti esterni/interni;

  •  capacità di prendere decisioni e conseguire risultati; spirito di iniziativa;

  •  capacità di lavorare in team;

  •  capacità di adattarsi alle priorità con flessibilità, adeguando il proprio comportamento al
    contesto lavorativo e relazionale;

  •  capacità di autogestione;

  •  capacità di pensiero critico, di analisi e di soluzione di problemi complessi.

Sono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul
lavoro, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” e
dell’art. 7 c.1 e 57 del D.Lgs. 165/2001. Il termine “candidati” utilizzato nel presente bando si
riferisce ad aspiranti dell'uno e dell'altro sesso.

Al fine di garantire l'equilibrio di genere nelle pubbliche amministrazioni, si attesta che, alla data
del 31 dicembre 2022, per la qualifica messa a concorso – Area Funzionari/EQ, la percentuale di
rappresentatività del genere maschile è pari a 40,00 e quella del genere femminile è pari a 60,00.
Pertanto, risultando un differenziale tra i generi inferiore al 30 per cento, non si applica il titolo di
preferenza di cui all'articolo 5, comma 4, lettera o), in favore del genere meno rappresentato.

RISERVE DI LEGGE

Sui posti messi a concorso per i corpi di polizia municipale e provinciale opera la seguente riserva,
secondo quanto stabilito dalle specifiche norme di legge:

- riserva del 20% a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate
congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché ai volontari in servizio
permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma
prefissata che abbiano completato senza demerito la ferma contratta.“Ai sensi dell’art. 1014, co.4 e
dell’art. 678, comma 9 del D.Lgs. 66/2010, con il presente concorso si determina una frazione di
riserva di posto a favore dei volontari del FF.AA. che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o
che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione”.

Nel caso che si determini una riserva di posto e nella graduatoria non vi siano candidati idonei
riservatari, il posto sarà assegnato ad altro candidato utilmente collocato in graduatoria.

Coloro i quali intendano avvalersi di detta riserva, dovranno farne espressa dichiarazione nella
domanda.
                     ART. 1
                 TRATTAMENTO ECONOMICO
Il trattamento economico inerente alla figura professionale è quello annuo previsto dal vigente
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali del 16.11.2022 e si
compone delle seguenti voci e valori annui: Stipendio tabellare € 23.212,35 (corrispondente alla


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Categoria D, posizione economica D1, antecedente alla riclassificazione del personale del
comparto delle Funzioni Locali) oltre a indennità di vacanza contrattuale, tredicesima mensilità,
salario accessorio erogato a consuntivo in conformità al sistema di valutazione delle prestazioni
vigente presso l'Ente, nonché ogni altro emolumento o indennità spettanti secondo le condizioni e
le procedure stabilite dalla contrattazione collettiva nazionale ed integrativa decentrata, dalle
leggi e dalle disposizioni di ciascun ente. Gli emolumenti di cui sopra sono soggetti alle ritenute
di legge previdenziali, assistenziali e fiscali.
                    ART. 2
           REQUISITI PER L'AMMISSIONE AL CONCORSO
Per l'ammissione al concorso sono richiesti, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:

Requisiti generali

   cittadinanza italiana, secondo quanto disposto dall’art. 2 del DPCM 7 febbraio 1994 n.174 e
   successive modificazioni;

   maggiore età;

   godimento dei diritti civili e politici;

   idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni relative al profilo del posto messo a
   concorso che la Provincia si riserva di accertare secondo quanto previsto dall’art. 41 del
   D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii;

   titolo di studio, possesso di una delle seguenti Lauree triennali o lauree ad esse equiparate:

   L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali, L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari ex
   DM 270/04) classe 20 scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali ex
   D.M.509/1999; classe 40 (Scienze tecnologie zootecniche e delle produzioni animali) ex
   DM 509/1999 e L-38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali, ex DM
   270/04; laurea triennale L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura ex DM 270/04
   e 27 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura ex D.M.509/1999;

   02 Scienze dei Servizi Giuridici D.M.509/1999; 31 Scienze Giuridiche D.M.509/1999; 15
   Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali D.M.509/1999; 19 Scienze
   dell’Amministrazione D.M.509/1999; L-14 Scienze dei Servizi Giuridici D.M. 270/2004; L-
   36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali D.M. 270/2004; L-16 Scienze
   dell’Amministrazione e dell’Organizzazione D.M. 270/2004;

   oppure

   diploma di laurea vecchio ordinamento in Scienze forestali/Scienze forestali e ambientali
   o in Scienze e tecnologie delle produzioni animali o in Scienze e tecnologie agrarie
   equiparate alle lauree specialistiche della classe 74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e
   forestali, 79/S Scienze e tecnologie agrozootecniche, 77/S Scienze e tecnologie agrarie e
   alle lauree magistrali della classe LM 73 Scienze e tecnologie forestali e ambientali, LM-86
   Scienze zootecniche e tecnologie animali e LM- 69 Scienze e tecnologie agrarie;


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    diploma di laurea vecchio ordinamento in Giurisprudenza o Scienze Politiche o lauree
    equipollenti oppure lauree specialistiche (DM 509/99) o magistrali (DM 270/2004) ad esse
    equiparate.
    Si informa che sul sito del MIUR sono presenti i provvedimenti normativi relativi alle
    equiparazioni   ed    equipollenze   tra   titoli   accademici     italiani:
    https://www.miur.gov.it/equipollenze-equivalenza-ed-equiparazioni-tra-titoli-di-studio.

    I candidati in possesso di titoli di studio a carattere accademico conseguiti all’estero devono
    altresì possedere il provvedimento di equivalenza previsto dall’art. 38, comma 3, D.Lgs.
    165/2001 ovvero, nel caso in cui il procedimento amministrativo per il riconoscimento non
    si sia ancora concluso, la ricevuta attestante la presentazione al Dipartimento della funzione
    pubblica della relativa richiesta. Il modulo per la richiesta dell’equivalenza è disponibile al
    seguente indirizzo: http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica .

    non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
    persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le
    medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o
    contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l'assunzione
    mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;

    non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un
    impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione;

    essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva per i candidati di sesso
    maschile nati entro il 31.12.1985.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione della domanda di ammissione nonché al momento della sottoscrizione del contratto
inpiduale di lavoro.

Requisiti particolari

  a) Età non superiore ai 50 anni (requisito che deve essere mantenuto fino alla scadenza del
   termine stabilito per la presentazione delle domande);

  b) Patente di guida di categoria “B” in corso di validità. La categoria non deve essere limitata
   alla guida dei veicoli con cambio automatico;

  c) Assenza di impedimenti al porto o all’uso delle armi;

  d) Non essere obiettori di coscienza, ovvero non essere contrari al porto o all’uso delle armi ed
   in particolare per coloro che sono stati ammessi al servizio civile come obiettori: essere
   collocati in congedo da almeno cinque anni e aver rinunciato definitivamente allo status di
   obiettore di coscienza, avendo presentato dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il
   Servizio Civile, così come previsto dall’art.636 del d.lgs. n. 66/2010;




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 e) Possesso dei requisiti per il conferimento della qualità di agente di pubblica sicurezza
   come previsti dall’art. 5 della legge 7.3.1986, n. 65:

    1) godimento dei diritti civili e politici;

    2) non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non essere
    stato sottoposto a misura di prevenzione;

    3) non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati
    o destituito dai pubblici uffici.

Inoltre, i candidati devono risultare in possesso dei requisiti psico-fisici di cui al D.M. del 28
aprile 1998 previsti per il porto d’armi, qui di seguito elencati:

   Soggetti con visione binoculare: visus naturale minimo: 1/10 per ciascun occhio; visus
   corretto: 10/10 complessivi. È ammessa correzione con lenti sferiche positive fino a 5
   diottrie e negative fino a 10 diottrie; l’eventuale differenza tra gli occhi non deve essere
   superiore a 3 diottrie per l’ipermetropia e a 5 diottrie per la miopia. Per correzione si intende
   la correzione totale. Per quanto concerne la correzione dell’astigmatismo, non sono ammessi
   vizi di refrazione superiori alle 3 diottrie per l’astigmatismo miopico, alle 2 diottrie per
   l’astigmatismo iper-metropico e alle 4 diottrie per l’astigmatismo misto;

   Soggetti monocoli: visus naturale minimo: 1/10; visus corretto: 9/10. È ammessa correzione
   con lenti sferiche positive fino a 5 diottrie e negative fino a 10 diottrie. Per correzione si
   intende la correzione totale. Per quanto concerne la correzione dell’astigmatismo, valgono
   gli stessi valori riferiti ai soggetti con visione binoculare;

   Senso cromatico sufficiente con percezione dei colori fondamentali, accertabile con il test
   delle matassine colorate;

   Requisiti uditivi: soglia uditiva non superiore a 20 dB nell’orecchio migliore (come soglia si
   intende il valore medio della soglia audiometrica espressa in dB HL per via area delle
   frequenze di 500, 1000, 2000 Hz); comunque la soglia per ciascuna frequenza deve essere
   inferiore a 50 dB;

   Adeguata capacità degli arti superiori e della colonna vertebrale;

   Assenza di alterazioni neurologiche che possano interferire con lo stato di vigilanza o che
   abbiano ripercussioni invalidanti di carattere motorio, statico o dinamico; non possono
   essere dichiarati idonei i soggetti che hanno sofferto negli ultimi due anni di crisi comiziali;

   Assenza di disturbi mentali, di personalità o comportamentali;

   Non avere dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e da alcool. Costituisce
   causa di non idoneità anche l’assunzione occasionale di sostanze stupefacenti e l’abuso di
   alcool e/o psicofarmaci;

   Adeguata capacità funzionale degli arti inferiori;

   Assenza di obesità e di nanismo;

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    Assenza di infermità e imperfezioni dell’apparato cardio-circolatorio e/o respiratorio.

I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione
della domanda e devono altresì permanere al momento dell’assunzione (ad esclusione di quello di
cui alla lettera a).

L'amministrazione dispone in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.


                   ART. 3
              DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
            TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente - previa lettura del presente bando -
compilando il format di candidatura sul Portale Unico del Reclutamento “inPA”, disponibile
all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale
attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID) oppure Carta d’Identità Elettronica
(CIE) oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS). All’atto della registrazione al Portale “inPA”,
l’interessato compila il proprio curriculum vitae, con valore di dichiarazione sostitutiva di
certificazione ai sensi dell’art. 46 del TU di cui al DPR 445/2000, come previsto dall’art. 4
comma 2 del DPR 497/1994 e ss.mm.ii.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata a partire dal 3 ottobre 2023 e
fino alle ore 23:59 del 1° novembre 2023. Allo scadere del predetto termine perentorio,
pertanto, non sarà più possibile presentare la domanda.

L'inoltro con modalità perse non sarà ritenuto valido e la domanda verrà esclusa.

I candidati devono dichiarare nella domanda di ammissione - sotto la propria responsabilità, ai
sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000 e consapevoli delle sanzioni penali previste dagli articoli
75 e 76 del medesimo D.P.R. per l’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci - il possesso
dei requisiti richiesti. Essi potranno modificare o integrare la domanda fino alla data di scadenza
del bando, anche se già precedentemente inviata. In tal caso sarà presa in considerazione
esclusivamente l'ultima domanda presentata in ordine di tempo, intendendosi le precedenti
integralmente e definitivamente revocate e prive d’effetto.

I candidati che intendano far valere titoli di riserva e preferenza ai sensi della normativa vigente,
dovranno farne esplicita indicazione nella domanda. La mancata indicazione esclude il
concorrente dal beneficio. I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire all'Amministrazione stessa la documentazione digitale attestante il possesso dei titoli di
preferenza, già indicati nella domanda, entro il termine perentorio che sarà stabilito dall’Ente con
specifico avviso sul portale, salvo che la Provincia ne sia già in possesso o ne possa disporre
facendo richiesta ad altre amministrazioni.

In caso di malfunzionamento della piattaforma digitale, accertato dalla Provincia di Vicenza, che
impedisca l'utilizzazione della stessa per la presentazione della domanda di partecipazione o dei
relativi allegati - fermo restando il termine di scadenza originario al fine del possesso dei requisiti

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di partecipazione previsti dal presente avviso - l’Amministrazione si riserva di prorogare il
termine di invio della domanda per un numero di giorni pari a quelli di mancata operatività del
sistema. In questo caso, la Provincia pubblicherà sul sito istituzionale e sul Portale unico del
reclutamento un avviso dell'accertato malfunzionamento e del corrispondente periodo di proroga
del termine a questo correlato.

Verranno prese in considerazione dall’Amministrazione solo le domande di partecipazione che
risultano come “inviate” nella pagina principale del proprio profilo personale. Le domande di
partecipazione compilate solo parzialmente e quindi indicate come “in compilazione” non
saranno ritenute valide ai fini dell’ammissione.

A tal fine, dopo aver inserito tutti i dati richiesti e completato tutte le sezioni dell’applicativo, è
necessario inviare la domanda mediante l’opzione “Conferma e Invia” della sezione “Verifica e
Invio”. Una volta completata la procedura di invio, il candidato riceverà un'email di conferma,
che avrà validità di ricevuta, con allegata copia della domanda presentata con l’indicazione di un
codice identificativo. Tale codice deve essere conservato dai candidati, perché tutte le
pubblicazioni relative alla procedura saranno effettuate richiamando il codice identificativo
e non il nominativo del candidato.

La prova dell’avvenuto invio della domanda di partecipazione resta a carico e sotto la
responsabilità del candidato.

Nella domanda di ammissione alla selezione (fermo restando che i dati anagrafici devono essere
preventivamente specificati accedendo al proprio profilo personale inPA, all’interno della sezione
“Anagrafica”), gli aspiranti devono dichiarare:

- il possesso dei requisiti previsti dal bando di concorso;

- il recapito telefonico (numero telefonico/cellulare) e l’indirizzo di posta elettronica e/o PEC al
quale devono essere trasmesse eventuali comunicazioni relative al concorso;

- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione
dalle liste medesime;

- gli eventuali procedimenti penali in corso o i procedimenti amministrativi per l'applicazione di
misure di sicurezza o di prevenzione in corso o i precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel
casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14
novembre 2002, n. 313, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha
emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;

- di essere idonei allo svolgimento delle mansioni relative al profilo indicato nel presente bando,
nonché possedere i requisiti psico-fisici di cui al D.M. del 28 aprile 1998 previsti per il porto
d’armi, sopra elencati;

- il possesso del titolo di studio previsto come requisito richiesto di ammissione al presente
concorso, con indicazione dell’anno di conseguimento e dell’Università degli Studi che lo ha
rilasciato, ovvero, se in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, il provvedimento di



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equivalenza previsto dall’art. 38, comma 3, D.Lgs. 165/2001 o la ricevuta attestante la
presentazione al Dipartimento della funzione pubblica della relativa richiesta;

- la posizione riguardo agli obblighi militari di leva (solo per i candidati di sesso maschile nati
entro il 31/12/1985);

- eventuale diritto alla riserva di posti di cui all’art. 1014, comma 1 e 3 e all’art. 678 comma 9 del
D.Lgs. 66/2010, prevista per i volontari delle FF.AA; l’assenza di tale dichiarazione nella
domanda equivale a rinuncia a usufruire dell’eventuale beneficio;

- gli eventuali titoli che danno diritto a preferenze nella graduatoria di merito, a parità di
punteggio, così come riepilogati nell’allegato A al presente bando: si precisa che i campi della
domanda relativi alle preferenze verranno riempiti automaticamente dal sistema con i dati acquisiti
tramite compilazione del curriculum all’interno del proprio profilo personale. L'assenza di tale
dichiarazione all'atto di presentazione della domanda di partecipazione equivale alla rinuncia a
tali benefici;

- eventuale, indicazione di stato di gravidanza o allattamento al fine di consentire prove asincrone
e per prevedere specifiche misure di carattere organizzativo (per ulteriori indicazioni vedere art. 4
del bando);

- eventuale, nel caso di un soggetto con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), richiesta di
sostituire le prove scritte con un colloquio orale o specificazione dello strumento compensativo
per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo e, se necessari, dei tempi aggiuntivi utili per
sostenere le prove scritte, opportunamente documentata ed esplicitata con apposita dichiarazione
resa dalla commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica.
La possibilità di sostituire le prove scritte con un colloquio orale è concessa sulla base della
documentazione presentata che attesti una grave e documentata disgrafia e disortografia.
L’adozione delle misure richieste sarà determinata ad insindacabile giudizio della commissione
giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e nell’ambito delle modalità inpiduate dal
decreto del 12.11.2021.

- eventuale, nel caso di un soggetto portatore di handicap, specificazione dell'ausilio e/o dei tempi
aggiuntivi, eventualmente necessari, utili per sostenere la preselezione e/o la prova scritta e/o la
prova orale in relazione alla propria disabilità, ai sensi dell'art. 20 della Legge n. 104/1992 e
ss.mm.ii. corredata da apposita certificazione. L’adozione delle misure richieste sarà determinata
ad insindacabile giudizio della commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione
esibita.

- di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati personali, ai sensi del
Regolamento 679/2016 UE sulla protezione dei dati personali delle persone fisiche e, in
particolare, di essere a conoscenza che la compilazione della domanda di partecipazione equivale
ad esplicita espressione del consenso previsto in ordine al trattamento dei propri dati personali da
parte della Provincia di Vicenza per le finalità e la per la durata precisati all'art. 9 del bando;

- di impegnarsi a comunicare tempestivamente per iscritto le eventuali variazioni di indirizzo
(mail – telefono – pec – ecc.) al Servizio Organizzazione e Risorse Umane della Provincia di


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Vicenza (concorsi@provincia.vicenza.it) sollevando l’Amministrazione da ogni responsabilità in
caso di irreperibilità del destinatario;

- di aver preso visione e di accettare incondizionatamente i contenuti previsti dal presente bando
di concorso.

Alla domanda devono essere allegati (nella sezione allegati su inPA):

  •  nel caso di titoli di studio conseguiti all’estero : fotocopia della certificazione attestante la
    corrispondenza del proprio titolo di studio conseguito all’estero con il titolo di studio
    richiesto per l’accesso alla selezione o copia della richiesta presentata all’Ufficio preposto
    per la certificazione di equivalenza;

  •  nel caso di diritto alla riserva dei posti prevista per i volontari delle FF.AA: relativa
    documentazione o in sostituzione un’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del
    DPR 445/2000;

  •  nel caso di un soggetto con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA): apposita
    dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da
    equivalente struttura pubblica;

  •  nel caso di un soggetto portatore di handicap: copia della certificazione medico-sanitaria che
    indichi gli strumenti ausiliari utili allo svolgimento delle prove d'esame e che consenta di
    quantificare i tempi aggiuntivi necessari all’avente diritto, in riferimento al tipo di handicap
    posseduto e al tipo di selezione o prova da sostenere.

La mancata produzione della suddetta documentazione vale come rinuncia al corrispondente
beneficio.
Lo svolgimento dell’istruttoria è curato dal Servizio Organizzazione e Risorse Umane.

Ferme restando le conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo delle
dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici
conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere, l’amministrazione si riserva di verificare
la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai candidati.

                   ART. 4
            COMUNICAZIONI - DIARIO DELLE PROVE

Le comunicazioni ai candidati, compreso il diario delle prove e il relativo esito, saranno pubblicate
oltre che sul portale Unico del Reclutamento, di cui all’art. 35 ter del D. lgs. 165/2001, disponibile
all’indirizzo www.InPA.gov.it. sul sito internet www.provincia.vicenza.it, alla voce
Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso.

Ai candidati privi dei requisiti prescritti dall’art. 2 verrà inviata apposita comunicazione
all’indirizzo email indicato nella domanda di partecipazione.


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Tali comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti.

I candidati, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie, sono quindi tenuti, per tutta la
durata della procedura concorsuale, a consultare il Portale unico di reclutamento “ inPA”,
disponibile all’indirizzo www.InPA.gov.it. e/o il sito internet www.provincia.vicenza.it, alla voce
Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso.

La convocazione alle prove avverrà con un preavviso di almeno quindici (15) giorni.

Le prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al pubblico. Lo svolgimento della prova potrà
avvenire in videoconferenza, purché sia garantita comunque l'adozione di soluzioni tecniche che
assicurino l'identificazione dei partecipanti, la regolarità e integrità della prova, la sicurezza delle
comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati
personali e, in ogni caso, la pubblicità della prova attraverso modalità digitali.

La Provincia di Vicenza declina ogni responsabilità in merito alla mancata consultazione della
convocazione da parte dei candidati.

I candidati dovranno, pertanto, presentarsi (senza ulteriore avviso) nel giorno e nel luogo indicato
per lo svolgimento delle prove, muniti di idoneo documento di riconoscimento.

Il candidato che non si presenti a una delle prove nel giorno stabilito si considera rinunciatario e
verrà escluso dalla selezione.

Eventuali altre comunicazioni ai candidati relative alla procedura saranno effettuate esclusivamente
a mezzo posta elettronica all’indirizzo email indicato nella domanda di partecipazione.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti
da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure per la mancata o tarpa
comunicazione del cambiamento dell’indirizzo, o di altri recapiti (telefonici, email) indicati
nella domanda, nonché per eventuali disguidi comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o a forza maggiore.

Stato di gravidanza o allattamento

● In caso di impossibilità a presentarsi nei giorni delle prove a causa del proprio stato di
gravidanza, è possibile chiedere lo svolgimento di prove asincrone secondo le seguenti modalità:

1) Nella compilazione della domanda di concorso, la candidata deve flaggare l’opzione “Stato di
gravidanza”;

2) E’ necessario, poi, prima dello svolgimento delle prove, inviare un’istanza alla mail
concorsi@provincia.vicenza.it con allegato il certificato medico indicante la data presunta del parto;

3) Tale istanza verrà sottoposta alla Commissione esaminatrice che si esprimerà in tempo utile
affinché vengano garantite le pari opportunità tra i candidati.

● In caso di necessità di provvedere all'allattamento nell'orario delle prove, è possibile chiedere
tempi aggiuntivi secondo le seguenti modalità:


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1) Nella compilazione della domanda di concorso, la candidata deve flaggare l’opzione “Esigenze
di allattamento”;

2) E’ necessario, poi, prima dello svolgimento delle prove, inviare un’istanza alla mail
concorsi@provincia.vicenza.it da cui risulti l’età del/della figlio/a, i tempi aggiuntivi necessari per
l’allattamento e il nominativo della persona che accompagnerà il lattante nella sede concorsuale;

3) Tale istanza verrà sottoposta alla Commissione esaminatrice che si esprimerà in tempo utile
affinché vengano predisposte specifiche misure di carattere organizzativo.

                    ART. 5
                COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione esaminatrice – composta da almeno tre componenti interni e/o esterni e coadiuvata
da un segretario verbalizzante – verrà nominata dal dirigente competente dell’Ente e provvederà
all’espletamento delle prove d’esame e alla formazione della graduatoria di merito.
Alla Commissione esaminatrice potranno essere aggregati membri aggiunti per la valutazione delle
conoscenze e competenze linguistiche, informatiche e digitali, nonché specialisti in psicologia e
risorse umane per la prova psico-attitudinale.

                      ART. 6
                    PROVE D’ESAME

Le prove d’esame devono essere indirizzate ad accertare il possesso delle competenze richieste
dall’area e dal profilo della posizione da ricoprire, e a verificare le capacità dei candidati di
applicare le conoscenze possedute a specifiche situazioni o casi problematici di ordine teorico o
pratico. Le prove d’esame sono altresì volte a verificare anche il possesso di competenze
trasversali tecniche e attitudinali, coerenti con il profilo professionale da reclutare.

Ai fini del presente concorso è previsto l’espletamento di una prova scritta e di una prova orale.

Prova preselettiva (eventuale)

Qualora le domande di partecipazione pervenute entro il termine di scadenza del bando risultassero
in numero elevato, la commissione valuterà se procedere all’espletamento di una prova
preselettiva, consistente in una serie di domande a risposta multipla sulle materie previste per la
prova orale, da risolvere in un tempo predeterminato.
Il voto della preselezione è espresso in trentesimi. Conseguono l’ammissione alla prova scritta i
candidati che abbiano riportato una votazione di almeno 18/30. Il punteggio conseguito nella
preselezione non è utile per la formazione della graduatoria finale.

Prova scritta

La prova scritta potrà consistere in quesiti a risposta aperta o multipla sulle materie previste nel
programma d’esame. Nella prova potrà essere richiesta anche l’analisi e soluzione di un caso

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simulante un intervento operativo riferito agli argomenti delle materie di esame, al fine di
verificare il livello di conoscenza professionale e di applicazione delle conoscenze possedute a
specifiche situazioni o casi concreti.

Gli elaborati sono redatti in modalità digitale attraverso la strumentazione fornita per lo
svolgimento delle prove. In ogni caso di malfunzionamento della strumentazione informatica, che
ritardi o impedisca lo svolgimento della prova ad uno o più candidati, la commissione concede un
tempo aggiuntivo pari alla durata del mancato funzionamento.

Il punteggio massimo attribuibile per la prova scritta è pari a 30 punti.
Conseguono l’idoneità i candidati che abbiano riportato una valutazione di almeno 21/30.

Ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 165/2001 in sede di prova scritta si provvederà altresì
all’accertamento della conoscenza base della lingua inglese e della conoscenza dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (Word, Excel, Posta elettronica).
Della conoscenza della lingua straniera e delle applicazioni informatiche, non si terrà conto ai fini
della determinazione del voto relativo alla prova scritta.

Prova orale

La prova orale consisterà in un colloquio sulle materie indicate nella sezione “Programma
d'esame” come sotto riportato nonché nell’accertamento delle capacità comportamentali,
organizzative, relazionali e delle attitudini in relazione ai compiti ed al ruolo proprio della figura
professionale da reclutare. La prova orale si svolgerà in un luogo aperto al pubblico.

Il punteggio massimo attribuibile per la prova orale è pari a 30 punti così ripartiti:
- massimo 21 punti per il colloquio sulle materie indicate nella sezione “Programma d'esame”;
- massimo 9 punti per l’accertamento delle capacità comportamentali, organizzative, relazionali e
delle attitudini in relazione ai compiti ed al ruolo proprio della figura professionale da reclutare.
Conseguono l’idoneità i candidati che abbiano riportato una valutazione di almeno 18/30.

Il punteggio finale delle prove d’esame è dato dalla somma dei voti conseguiti nelle prove scritta e
orale.

L’elenco dei candidati idonei per ciascuna prova, inpiduati tramite codice identificativo, con le
votazioni dagli stessi conseguite, sarà pubblicato sul portale Unico del Reclutamento, disponibile
all’indirizzo www.InPA.gov.it. e/o il sito internet www.provincia.vicenza.it, alla voce
Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso.

Programma d'esame

Le prove d’esame verteranno sulle seguenti materie:
- nozioni elementari sull’ordinamento dell’Ente Provincia e sul D.Lgs. 267/2000;
- nozioni sull’ordinamento delle polizie locali (L. 65/86);

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- conoscenza elementare del Codice Penale con riferimento ai Delitti contro la Pubblica
Amministrazione (articoli del Capo Primo e Capo Secondo).
- conoscenza elementare del Codice di Procedura Penale con riferimento al Titolo Quarto -
“Attività a iniziativa della polizia giudiziaria”.
- legislazione ittico-venatoria: nozioni elementari delle seguenti leggi:
       1. L.157/92 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il
         prelievo venatorio”;
       2. L.R. Veneto 50/93 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo
         venatorio”;
       3. L. 154/2016, art. 40 “Contrasto del bracconaggio ittico nelle acque interne”;
       4. L.R. 19/98 “ Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e
         per la disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne
         della Regione Veneto “ e relativo “ Regolamento Regionale n.1 del 1 gennaio
         2023”.
- nozioni elementari di armi e della legislazione di riferimento (L.110/75, L.895/67);
- nozioni elementari del Codice dell’Ambiente (D.Lgs 152/2006), con riferimento alla sola
disciplina degli scarichi e dei rifiuti, e al relativo sistema sanzionatorio.

Di tutte le norme citate va inteso il testo vigente, considerando perciò le eventuali successive
modifiche e/o integrazioni intervenute dopo la pubblicazione della normativa.


Durante lo svolgimento delle prove d’esame non sarà consentita la consultazione di testi di legge,
dizionari o codici. Vi sarà altresì il pieto di utilizzo di calcolatrici, smartphone o dispositivi di
qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché di
apparecchiature elettroniche portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all’esterno tramite
connessioni wireless.

                       Art. 7
                     GRADUATORIA

La graduatoria di merito dei candidati è formata sommando il voto conseguito nella prova scritta e
la votazione conseguita nel colloquio, con l’osservanza, a parità di merito, delle preferenze previste
dalla normativa, come riepilogate nell’allegato A al presente bando.
L’assunzione sarà disposta secondo l’ordine di graduatoria, tenuto conto delle disposizioni di legge
in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far pervenire all'Amministrazione stessa
la documentazione digitale attestante il possesso dei titoli di riserva, preferenza già indicati nella
domanda, entro il termine perentorio che sarà stabilito dall’Ente con specifico avviso sul portale,
salvo che la Provincia ne sia già in possesso o ne possa disporre facendo richiesta ad altre
amministrazioni. L'Amministrazione Provinciale, prima di procedere alla approvazione della
graduatoria di merito, provvederà alla verifica del possesso dei titoli di preferenza, a parità di
valutazione, indicati dai candidati nella domanda.


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La graduatoria, che sarà approvata dal Dirigente competente dell’Ente, sarà pubblicata
contestualmente sul Portale, di cui all'articolo 35-ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
www.InPA.gov.it. e sul sito dell'amministrazione provinciale https://www.provincia.vicenza.it/ente/
amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso

L’accertamento della mancanza di uno dei requisiti prescritti per l’ammissione e per l’assunzione e/
o di dichiarazioni mendaci determinerà l’automatica decadenza dalla graduatoria dell’interessato e
la mancata stipulazione del contratto ovvero la risoluzione del contratto di lavoro eventualmente già
stipulato.

La graduatoria potrà essere utilizzata anche da altri Enti che ne facciano richiesta, nel
rispetto dei criteri e limiti stabiliti dalle relative disposizioni legislative e contrattuali nel
tempo vigenti.
In caso di utilizzo da parte di altri Enti per assunzioni a tempo indeterminato, l’accettazione da parte
del candidato, in posizione di idoneo, della proposta di assunzione si considera a tutti gli effetti
scorrimento della graduatoria; al contrario la rinuncia alla proposta di assunzione da parte di altri
Enti non pregiudica la posizione del candidato in graduatoria per assunzioni da parte della Provincia
di Vicenza.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di utilizzo della graduatoria degli idonei anche per eventuali
assunzioni a tempo determinato e/o a tempo parziale, al verificarsi di particolari esigenze non
prevedibili, durante il periodo di validità della graduatoria stessa.

La graduatoria del concorso rimane efficace per un termine di due anni dalla data della sua
approvazione, salvo eventuali modifiche normative.
Il vincitore o l’idoneo in caso di scorrimento che, in seguito a chiamata, dichiari per iscritto di
rinunciare al posto, decade dal diritto all’assunzione ma non è cancellato dalla graduatoria e potrà
essere richiamato solo previo scorrimento di tutta la graduatoria. Per rinuncia si intende anche la
mancata risposta dell’interessato alla richiesta di disponibilità all’assunzione nel termine perentorio
indicato dall’amministrazione.
Nel caso di ulteriori esigenze, l’Amministrazione si riserva di procedere allo scorrimento della
graduatoria, nei limiti previsti dalla normativa.

                   ART. 8
         ASSUNZIONE IN SERVIZIO E VERIFICA DEI REQUISITI

L’assunzione in servizio è subordinata al rispetto dei vincoli normativi e finanziari previsti dalle
norme vigenti alla relativa data.
Inoltre, prima di procedere alla stipula del contratto inpiduale di lavoro ai fini dell’assunzione
con gli aventi diritto, sarà verificato il possesso da parte degli stessi dei requisiti generali
prescritti per l’accesso al pubblico impiego, nonché di quelli richiesti in specifico per l’accesso
alla figura professionale in questione.
Presupposto essenziale per la stipulazione del contratto inpiduale di lavoro è l’idoneità
psico-fisica alle mansioni di agente di polizia provinciale. Pertanto l’Amministrazione,


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prima di procedere all’immissione in servizio, sottoporrà i vincitori del concorso ad
accertamento medico di idoneità necessaria all’esercizio delle mansioni e dei compiti
connessi al posto. Non si farà luogo all'assunzione nel caso di accertamento sanitario
negativo.
Il vincitore del concorso e gli idonei, in caso di scorrimento della graduatoria, saranno invitati a
dichiarare la propria accettazione o rinuncia al posto messo a disposizione nel termine indicato
dall’Amministrazione.
L'assunzione del vincitore del concorso e la disciplina del rapporto di lavoro, a norma del vigente
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, è costituita e regolata da contratto inpiduale scritto,
stipulato fra l’Amministrazione ed il lavoratore.
Il vincitore o l’idoneo che non assuma servizio, senza giustificato motivo, entro il termine
stabilito, decade dall’assunzione e dalla graduatoria. Il predetto termine può essere prorogato, su
richiesta dell’interessato per comprovate ragioni, dal responsabile dell’ufficio competente.
Qualora il vincitore o l'idoneo assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio.
I candidati dichiarati vincitori e gli idonei in caso di scorrimento della graduatoria sono invitati
dall'amministrazione procedente ad assumere servizio in via provvisoria, sotto riserva di
accertamento del possesso dei titoli e dei requisiti prescritti per l'assunzione, e sono assunti in
prova, la cui durata è definita in sede di contrattazione collettiva. Qualora non sia possibile
procedere d’ufficio alla verifica, sarà richiesta agli interessati l’esibizione della relativa
documentazione. La Provincia inviterà i vincitori a presentare, pena la decadenza, entro il termine
che sarà indicato, la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti regolanti l’accesso al
posto di lavoro.
Il riscontro della mancanza dell’effettivo possesso dei requisiti prescritti dal bando e/o di
dichiarazioni mendaci determinerà la mancata stipulazione del contratto e l’automatica decadenza
dalla graduatoria del candidato, nonché eventuali conseguenze di carattere penale. Nel caso in cui
la difformità rispetto a quanto dichiarato si riferisca a titoli di preferenza e/o riserva, si
provvederà a rettificare la posizione dell’interessato in graduatoria. Nel caso di dichiarazioni
mendaci saranno fatte le opportune segnalazioni alle autorità competenti.
Prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro l’Amministrazione invita i destinatari
a sottoscrivere una dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di
impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità
richiamate dall'art. 53 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165. In caso contrario deve essere espressamente
presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione.
Con la firma del contratto inpiduale di lavoro e l'assunzione del servizio da parte del vincitore è
implicita l'accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano lo stato giuridico ed
economico del personale dipendente nonché di quelle contenute negli atti normativi e deliberativi
vigenti presso la Provincia di Vicenza.




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Periodo di prova
Il dipendente assunto in servizio è soggetto ad un periodo di prova di sei mesi; L’assunzione del
lavoratore è subordinata all’esito positivo del periodo di prova; decorso il periodo di prova senza
che il rapporto di lavoro sia stato risolto, l’assunto si intende confermato in servizio.
È in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’annullamento
della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.


                   ART. 9
              TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Le domande di partecipazione a selezioni/concorsi pubblici equivalgono ad esplicita espressione del
consenso previsto in ordine al trattamento dei dati personali, ai sensi della normativa vigente.
Informativa, ai sensi del D.Lgs. 196/2013, così come modificato del D. Lgs. 101/2018 e in
particolare ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Ue 2016/679 in merito al trattamento dei dati
personali, relativi alla partecipazione al presente bando, raccolti presso l’interessato.
Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679, con riferimento all’attività di trattamento
dei dati relativi alla partecipazione al presente bando raccolti presso la Provincia di Vicenza - Area
Risorse e Servizi Finanziari – Servizio Organizzazione e Risorse Umane, è necessario fornire le
seguenti informazioni:
1.Titolare del Trattamento e Responsabile della Protezione dei dati

Titolare del trattamento dei dati:     Provincia di Vicenza
                      e-mail: info@provincia.vicenza.it
                      P.E.C.: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
                      Telefono: 0444 908111
Responsabile della Protezione dei dati: MIRIADE S.r.l.

                      Via Castelletto, 11, 36016 Thiene (VI)
                      e-mail: web@miriade.it
                      P.E.C.: miriade@legalmail.it
                      Telefono: 0445 030111
2. Finalità e base giuridica
I dati personali sono trattati per tutti gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale cui si
riferiscono e per le successive attività inerenti l’eventuale assunzione, nel rispetto degli obblighi
previsti dalla normativa e dalle disposizioni regolamentari in materia di reclutamento del personale.
3. Oggetto della attività di trattamento
Il trattamento riguarda le seguenti categorie di attività: raccolta, archiviazione, registrazione ed
elaborazione tramite supporti informatici, comunicazione a tutto il personale dipendente


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dell’Amministrazione Provinciale di Vicenza coinvolto nel procedimento e ai membri della
Commissione designati dall’Amministrazione, comunicazioni pubbliche relative alla procedura.
4. Modalità di trattamento
Il trattamento si svolge nel rispetto dei principi normati dall'art. 5 del Regolamento Ue 2016/679 e
dei diritti dell'interessato disciplinati nel Capo III dello stesso Regolamento.
Il trattamento è effettuato con modalità in parte automatizzate e comprende le operazioni o
complesso di operazioni necessarie (raccolta, archiviazione informatica e cartacea, elaborazione,
pubblicazione) per il perseguimento delle finalità di cui al precedente punto 2.
5. Misure di sicurezza
I dati sono trattati garantendo, ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 2016/679, la loro sicurezza
con adeguate misure di protezione al fine di ridurre i rischi di distruzione o perdita dei dati, della
modifica, della pulgazione non autorizzata o dell'accesso accidentale o illegale.
I trattamenti sono effettuati a cura delle persone fisiche autorizzate allo svolgimento delle relative
procedure.
6. Comunicazione e diffusione
I dati personali oggetto di trattamento possono essere comunicati a soggetti terzi, pubblici e privati,
in ottemperanza ai relativi obblighi di legge, di regolamento e/o contrattuali.
Indicativamente, i dati vengono comunicati a tutto il personale dipendente dell’Amministrazione
Provinciale di Vicenza coinvolto nel procedimento e ai membri delle Commissioni designati
dall’Amministrazione. Sono previste, altresì, comunicazioni pubbliche relative alla procedura
selettiva.
7. Periodo di conservazione dei dati
I dati saranno conservati per il tempo di espletamento della procedura selettiva e/o concorsuale e
successiva rendicontazione e certificazione, e comunque nel termine di prescrizione decennale.
8. Diritti dell’Interessato
In qualità di interessato/a può esercitare i diritti previsti dal Capo III del Regolamento UE 2016/679
ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la limitazione
o la cancellazione nonché di opporsi al loro trattamento fatta salva l’esistenza di motivi legittimi da
parte del Titolare.
A tal fine può rivolgersi a: Provincia di Vicenza – Dirigente dell’Area Risorse e Servizi Finanziari –
Servizio Organizzazione e Risorse Umane e al Responsabile della protezione dei dati ex art. 37 del
Regolamento UE 2016/679.
Il Titolare, Provincia di Vicenza, ai sensi dell'art. 13 par. 3 del Regolamento Ue 2016/679, nel caso
proceda a trattare i dati personali raccolti per una finalità persa da quella inpiduata nel
precedente punto 2, procede a fornire all'interessato ogni informazione in merito a tale persa
finalità oltre ad ogni ulteriore informazione necessaria ex art. 13 par. 2 del Regolamento stesso.




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9. Diritto di proporre reclamo
In base a quanto previsto dall'art. 77 del Regolamento UE 2016/679, in caso di presunte violazioni
del Regolamento stesso l'interessato può proporre un eventuale reclamo all’Autorità di Controllo
Italiana - Garante per la protezione dei dati personali, fatta salva ogni altra forma di ricorso
amministrativo o giurisdizionale.
                    ART. 10
            DISPOSIZIONI FINALI E NORME DI RINVIO

Il presente bando è pubblicato, fino ad almeno la scadenza del termine per la presentazione delle
domande, all’Albo pretorio on line della Provincia di Vicenza, sul portale Unico del Reclutamento,
disponibile all’indirizzo www.InPA.gov.it e sul sito internet www.provincia.vicenza.it, alla voce
Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso.

L'Ente si riserva la facoltà di rettificare, prorogare, riaprire il termine di scadenza del presente
bando qualora si ravvisino sopravvenute motivazioni di pubblico interesse o per altre motivate
esigenze. L’Amministrazione potrà non concludere la presente procedura così come potrà disporre
la revoca del presente bando per valutazioni organizzative proprie o per impedimenti di natura
normativa/finanziaria intervenuti.

L’accesso agli atti della procedura selettiva è differito al termine del procedimento, salvo che il
differimento costituisca pregiudizio per la tutela di posizioni giuridicamente rilevanti.

Il presente bando costituisce "lex specialis” della procedura concorsuale e pertanto la partecipazione
alla stessa comporta implicitamente l'accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi
contenute.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando sono applicabili le norme legislative,
regolamentari e contrattuali nazionali e decentrate e i Regolamenti della Provincia di Vicenza.

Il Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente del Servizio Organizzazione e Risorse umane
dell’Amministrazione.

Eventuali altre informazioni potranno essere richieste ai seguenti recapiti dell’ufficio
Organizzazione e Risorse umane della Provincia di Vicenza: 0444/908367-188- 203 oppure via mail
al seguente indirizzo:concorsi@provincia.vicenza.it

Vicenza, 02/10/2023


                                Sottoscritto dal Dirigente
                                 dr.ssa Caterina Bazzan
                                    con firma digitale




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       Protocollo p_vi/aooprovi GE/2023/0041922 del 02/10/2023 - Pag. 21 di 21




                 ALLEGATO A – Art. 5 DPR 487/1994 e ss.mm.ii.
                 Categorie riservatarie, preferenze e parità di genere

1. Nei pubblici concorsi, le riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini, comunque denominate, non
possono complessivamente superare la meta' dei posti messi a concorso.
2. Se, in relazione a tale limite, sia necessaria una riduzione dei posti da riservare secondo la legge, essa si attua in
misura proporzionale per ciascuna delle categorie delle riserve previste dal bando.
3. Qualora tra i concorrenti dichiarati idonei nella graduatoria di merito ve ne siano alcuni che appartengono a pi ù
categorie che danno titolo a differenti riserve di posti, si tiene conto prima del titolo che dà diritto ad una maggiore
riserva nel seguente ordine:
a) riserva di posti a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, o
equiparate;
b) riserva di posti ai sensi degli articoli 1014 e 678 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15
marzo2010, n. 66.

4. A parità di titoli e di merito, e in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, l'ordine di preferenza
dei titoli è il seguente:

a)gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;

b) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel
settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di
assistente sociale e degli operatori socio-sanitari deceduti in seguito all'infezione da Sars Cov-2 contratta nell'esercizio
della propria attività;

d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che
ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione del servizio prestato;

e) maggior numero di figli a carico;

f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);

g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;

h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato;

i) avere svolto, con esito positivo, l'ulteriore periodo di perfezionamento presso l'ufficio per il processo ai sensi
dell'articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014,n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11
agosto 2014, n.114;

l) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 37, comma
11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni,dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non
facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014,
n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;

m) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma 14, del decreto-
legge 21giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;

n) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in attuazione di quanto
disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4,convertito, con modificazioni, dalla legge
28 marzo 2019, n. 26;

o) appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica
per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6;

p) minore età anagrafica.




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