Lettera aperta Afghanistan - Consigliera Nazionale di Parità

            m_lps.32.REGISTRO UFFICIALE.U.0015595.24-08-2021




                                            Consigliera Nazionale di Parità




                                 Al Presidente del Consiglio dei Ministri
                                 Mario Draghi

                                 al Ministro degli Esteri
                                 Luigi Di Maio

                                 alla Ministra dell’Interno
                                 Luciana Lamorgese

                                 alla Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia
                                 Elena Bonetti

                                 al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
                                 Andrea Orlando

                                 LORO SEDI


        Egregi/e Ministri/e,

  le drammatiche notizie provenienti dall’Afghanistan hanno portato tutta la società civile a
  mobilitarsi in difesa dei diritti di un popolo intero, martoriato da un conflitto che pare infinito.

  Non da ultime, numerose associazioni e reti femminili si sono attivate in difesa dei diritti delle
  donne e delle loro bambine, dinnanzi alla paventata reintroduzione di norme che ledono i loro diritti
  fondamentali, chiedendo l’apertura di corridoi umanitari e mettendosi a disposizione per la loro
  accoglienza.

  Ed è a questo appello, che proprio a Voi è stato rivolto in queste ore, che le sottoscritte, in qualità
  di autorità garanti della parità e delle pari opportunità, intendono dare ulteriore vigore, più che mai
  convinte che tutte le istituzioni debbano fare la loro parte.

   Se l’intenzione del Governo italiano, che Voi rappresentate, è quella di tracciare una rotta per
  l’intera Unione Europea, accogliendo i profughi Afghani che arriveranno e bloccando i rimpatri di
  quelli che sono già sul nostro territorio, nonché aprendo un dialogo costruttivo con tutti i soggetti
  che possono essere coinvolti in progetti di cooperazione, sviluppo, formazione e istruzione, allora a
  Voi diciamo che la rete delle Consigliere di Parità c’è e che, forte della sua presenza in tutte le
  province, è pronta a mettere a disposizione quella competenza e quella conoscenza dei territori,
  indispensabile per definire e realizzare una strategia di accoglienza concreta.



Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali  DIVISIONE V                   Dgrapportilavorop5@lavoro.gov.it
Consigliera Nazionale di Parità         Via Fornovo, 8, pal. B - 00192 Roma       consiglieranazionaleparita@lavoro.gov.it
Direzione Generale dei rapporti         Tel 06.4683.4069/4070              www.lavoro.gov.it
di lavoro e delle relazioni industriali
                                            Consigliera Nazionale di Parità




  Confidiamo, dunque, nel carattere inclusivo delle azioni che intenderete mettere in campo e nella
  vostra volontà di renderci attivamente partecipi di un progetto che potrà incidere sulla vita di
  migliaia di persone.


  La Consigliera Nazionale di Parità effettiva                  la Consigliera Nazionale di Parità supplente
     Francesca Bagni Cipriani                           Serenella Molendini




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