DETERMINA

                 PROVINCIA DI VICENZA
               Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA  C. Fisc. P. IVA 00496080243




        Determinazione Dirigenziale N° 1570 DEL 16/12/2020

                     AREA TECNICA
                 SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS


DIRIGENTE/RESPONSABILE: Filippo Squarcina

OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE PROCEDURA DI VALUTAZIONE IMPATTO
AMBIENTALE    AI  SENSI  DELL’ART.  19  D.LGS.  152/2006
DITTA:       IMPRESA      B.F.      SRL
PROGETTO:CAMPAGNA DI RECUPERO DI RIFIUTI DA DEMOLIZIONE MEDIANTE
IMPIANTO        MOBILE       AUTORIZZATO.
LOCALIZZAZIONE INTERVENTO: COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA, TRA VIA
VICENZA E VIA PECORI GIRARDI.


            COPIA CONFORME PROVVEDIMENTO

Titolo: Copia Conforme

Note:



                      Documenti Presenti:

     Titolo       Nome File                   Formato          Data
Impronta
   TESTO ATTO     DD_2020_1570.odt                 AT - ATTO         16/12/2020
BD6993E7A7848A4B4B1F2976C3137588238D8C09
NON FIRMATO -


TESTO ATTO FIRMATO DD_2020_1570.odt.pdf.p7m         AT - ATTO         16/12/2020
   DIGITALMENTE
74C7A75F5F20DCBC0FDD98A92B3E55E8EFE249ECD5C2B0048CA40E89781DDDAF
FIRMATO - CADES
Filippo Squarcina (TINIT-SQRFPP72H30A001W) - Certificato rilasciato da "InfoCert Firma Qualificata 2"
valido dal 09/08/2018 12:39:41 al 09/08/2021 02:00:00


parere impresa BF n.29/2020  Parere Impresa BF           INF - DOCUMENTO        15/12/2020
             completo.pdf    INFORMATICO
D954C3ABD6191546E9440D9CDFDEAC53901C8668BFBB0B5E7D3BC3E4869C1D84
NON FIRMATO -
                    PROVINCIA DI VICENZA
                   Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA  C. Fisc. P. IVA 00496080243




               DETERMINA N° 1570 DEL 16/12/2020

                         AREA TECNICA
                    SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS



OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE PROCEDURA DI VALUTAZIONE
IMPATTO AMBIENTALE AI SENSI DELL’ART. 19 D.LGS. 152/2006
DITTA:      IMPRESA     B.F.      SRL
PROGETTO:CAMPAGNA DI RECUPERO DI RIFIUTI DA DEMOLIZIONE MEDIANTE
IMPIANTO       MOBILE      AUTORIZZATO.
LOCALIZZAZIONE INTERVENTO: COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA, TRA VIA
VICENZA E VIA PECORI GIRARDI.



                          IL DIRIGENTE



Vista la documentazione presentata in data 12/11/2020, agli atti con prot. n. 47709, ed integrata in
data 18/11/2020, prot. n. 48788, da parte della ditta IMPRESA B.F. SRL con sede legale in Via
Castelletto Cervo n. 7 in comune di Cossato (BL) e operativa tra Via Vicenza e via Pecori Girardi in
comune di Bassano del Grappa, relativa al progetto “Campagna di recupero di rifiuti da
demolizione mediante impianto mobile autorizzato” con cui è stata richiesta l’attivazione della
procedura di verifica ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006.
Dato atto che il progetto proposto rientra nella tipologia progettuale indicata nell’Allegato IV alla
Parte II del D.Lgs. 152/2006 n. 7. Progetti di infrastrutture lettera z.b) Impianti di smaltimento e
recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante
operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9,della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152.
Tenuto conto che la procedura di verifica di assoggettabiltà a procedura di VIA rientra, per il
progetto in parola, tra le competenze inpiduate in capo alla Provincia dalla Legge Regionale n.
4/2016.
Dato atto che, ai sensi dell’art. 19 c.2 del D.Lgs 152/2006, è stata effettuata tempestiva
pubblicazione sul sito web provinciale dello studio preliminare ambientale e che ne è stata data
informativa al pubblico sul medesimo sito web della Provincia in data 20/11/2020, contestualmente
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
alla comunicazione di avvio procedimento alle amministrazioni e agli enti interessati per le
valutazioni di competenza.
Considerato che il citato art. 19 prevede che l'autorità competente, verificato che il progetto non
abbia possibili effetti negativi e significativi sull'ambiente, dispone l’esclusione dalla procedura di
valutazione ambientale e, se del caso, impartisce le necessarie prescrizioni, ovvero, se il progetto ha
possibili impatti negativi e significativi sull'ambiente, applica le disposizioni del comma 9 del
medesimo articolo.
Tenuto conto che sono pervenute, ai sensi dell’art. 19 c.4 del D.Lgs. n. 152/2006, le osservazioni
del Comune di Bassano del Grappa, con nota agli atti prot. 52460 del 10-12-2020, che risultano
recepite nel parere espresso dal Comitato Tecnico Provinciale VIA.
Dato atto che il Comitato tecnico provinciale VIA , nella seduta in modalità teleconferenza del
giorno 10/12/2020, ha votato all’unanimità dei presenti l’esclusione dalla procedura di valutazione
ambientale con le prescrizioni/raccomandazioni contenute nel parere 29/2020 allegato al presente
provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale.
Ritenuto di far proprie le citate prescrizioni/raccomandazioni al fine di mitigare gli impatti
ambientali e monitorare nel tempo la situazione aziendale.
Dato atto che non è oggetto della presente procedura la verifica della conformità urbanistica/edilizia
dell’intervento e tenuto conto che rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali
pareri, nulla osta, autorizzazioni e assensi comunque denominati necessari per l’autorizzazione
dell’intervento.
Visto che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal
succitato D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della
Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 90 ID PROC 45.
Visti:
  • il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale”.;
  • la D.G.R. n. 1539 del 27/9/2011 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile
    2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18
    giugno 2009, n. 69. Disposizioni applicative”;
  • la L.R. 4/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di
    competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
    Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
    Richiamata la deliberazione del Consiglio Provinciale n.3 del 03/02/2020 con la quale è
stato approvato il Bilancio di Previsione 2020-2022;
    Visto il decreto di attribuzione dell'incarico dirigenziale n 11 del 24/11/2020


                         DETERMINA



  1. di non assoggettare a procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale, ai sensi dell’art.19
    del D.Lgs. 152/2006, a seguito dell’istanza presentata da IMPRESA B.F. SRL con sede
    legale in Via Castelletto Cervo n. 7 in comune di Cossato (BL) e operativa tra Via Vicenza
    e via Pecori Girardi in comune di Bassano del Grappa, relativa al progetto “Campagna di
    recupero di rifiuti da demolizione mediante impianto mobile autorizzato”

  2. di prendere atto facendolo proprio il parere espresso dal Comitato Tecnico provinciale VIA
    n.29/2020 del 10/12/2020, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte
    integrante e sostanziale;

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
  3. di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
    diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
    sensi art. 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).

  4. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
    all’albo pretorio on line

                             INFORMA
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo
Regionale per il Veneto, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del
presente atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla
data di ricevimento della comunicazione del presente atto.
La documentazione oggetto dell’istruttoria è visionabile presso il Servizio Rifiuti – VIA - VAS
della Provincia di Vicenza, contra' Gazzolle n. 1, Vicenza.
Il presente provvedimento viene trasmesso alla Ditta, al Comune di Bassano del Grappa, ad
ARPAV, all’Ulss n.7 Pedemontana, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del
Turismo,Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e
Vicenza.
Rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
autorizzazioni e assensi comunque denominati, necessari per l’attuazione dell’intervento.
Agli Enti si ricorda la rispettiva competenza in materia di vigilanza e controllo ai sensi delle vigenti
norma, con particolare riferimento alle competenze comunali in materia di edilizia
Di dare mandato al Responsabile del procedimento alla pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi
e per gli effetti D.L. 33/2013.

                                       Sottoscritta dal Dirigente
                                         Filippo Squarcina
                                         con firma digitale



Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




ALLEGATI     - parere impresa BF n.29/2020
         (impronta: D954C3ABD6191546E9440D9CDFDEAC53901C8668BFBB0B5E7D3BC3E4869C1D84)




Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
                    PROVINCIA DI VICENZA
                   Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA  C. Fisc. P. IVA 00496080243




               DETERMINA N° 1570 DEL 16/12/2020

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OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE PROCEDURA DI VALUTAZIONE
IMPATTO AMBIENTALE AI SENSI DELL’ART. 19 D.LGS. 152/2006
DITTA:      IMPRESA     B.F.      SRL
PROGETTO:CAMPAGNA DI RECUPERO DI RIFIUTI DA DEMOLIZIONE MEDIANTE
IMPIANTO       MOBILE      AUTORIZZATO.
LOCALIZZAZIONE INTERVENTO: COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA, TRA VIA
VICENZA E VIA PECORI GIRARDI.



                          IL DIRIGENTE



Vista la documentazione presentata in data 12/11/2020, agli atti con prot. n. 47709, ed integrata in
data 18/11/2020, prot. n. 48788, da parte della ditta IMPRESA B.F. SRL con sede legale in Via
Castelletto Cervo n. 7 in comune di Cossato (BL) e operativa tra Via Vicenza e via Pecori Girardi in
comune di Bassano del Grappa, relativa al progetto “Campagna di recupero di rifiuti da
demolizione mediante impianto mobile autorizzato” con cui è stata richiesta l’attivazione della
procedura di verifica ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006.
Dato atto che il progetto proposto rientra nella tipologia progettuale indicata nell’Allegato IV alla
Parte II del D.Lgs. 152/2006 n. 7. Progetti di infrastrutture lettera z.b) Impianti di smaltimento e
recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante
operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9,della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152.
Tenuto conto che la procedura di verifica di assoggettabiltà a procedura di VIA rientra, per il
progetto in parola, tra le competenze inpiduate in capo alla Provincia dalla Legge Regionale n.
4/2016.
Dato atto che, ai sensi dell’art. 19 c.2 del D.Lgs 152/2006, è stata effettuata tempestiva
pubblicazione sul sito web provinciale dello studio preliminare ambientale e che ne è stata data
informativa al pubblico sul medesimo sito web della Provincia in data 20/11/2020, contestualmente
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
alla comunicazione di avvio procedimento alle amministrazioni e agli enti interessati per le
valutazioni di competenza.
Considerato che il citato art. 19 prevede che l'autorità competente, verificato che il progetto non
abbia possibili effetti negativi e significativi sull'ambiente, dispone l’esclusione dalla procedura di
valutazione ambientale e, se del caso, impartisce le necessarie prescrizioni, ovvero, se il progetto ha
possibili impatti negativi e significativi sull'ambiente, applica le disposizioni del comma 9 del
medesimo articolo.
Tenuto conto che sono pervenute, ai sensi dell’art. 19 c.4 del D.Lgs. n. 152/2006, le osservazioni
del Comune di Bassano del Grappa, con nota agli atti prot. 52460 del 10-12-2020, che risultano
recepite nel parere espresso dal Comitato Tecnico Provinciale VIA.
Dato atto che il Comitato tecnico provinciale VIA , nella seduta in modalità teleconferenza del
giorno 10/12/2020, ha votato all’unanimità dei presenti l’esclusione dalla procedura di valutazione
ambientale con le prescrizioni/raccomandazioni contenute nel parere 29/2020 allegato al presente
provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale.
Ritenuto di far proprie le citate prescrizioni/raccomandazioni al fine di mitigare gli impatti
ambientali e monitorare nel tempo la situazione aziendale.
Dato atto che non è oggetto della presente procedura la verifica della conformità urbanistica/edilizia
dell’intervento e tenuto conto che rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali
pareri, nulla osta, autorizzazioni e assensi comunque denominati necessari per l’autorizzazione
dell’intervento.
Visto che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal
succitato D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della
Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 90 ID PROC 45.
Visti:
  • il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale”.;
  • la D.G.R. n. 1539 del 27/9/2011 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile
    2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18
    giugno 2009, n. 69. Disposizioni applicative”;
  • la L.R. 4/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di
    competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
    Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
    Richiamata la deliberazione del Consiglio Provinciale n.3 del 03/02/2020 con la quale è
stato approvato il Bilancio di Previsione 2020-2022;
    Visto il decreto di attribuzione dell'incarico dirigenziale n 11 del 24/11/2020


                         DETERMINA



  1. di non assoggettare a procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale, ai sensi dell’art.19
    del D.Lgs. 152/2006, a seguito dell’istanza presentata da IMPRESA B.F. SRL con sede
    legale in Via Castelletto Cervo n. 7 in comune di Cossato (BL) e operativa tra Via Vicenza
    e via Pecori Girardi in comune di Bassano del Grappa, relativa al progetto “Campagna di
    recupero di rifiuti da demolizione mediante impianto mobile autorizzato”

  2. di prendere atto facendolo proprio il parere espresso dal Comitato Tecnico provinciale VIA
    n.29/2020 del 10/12/2020, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte
    integrante e sostanziale;

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
  3. di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
    diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
    sensi art. 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).

  4. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
    all’albo pretorio on line

                             INFORMA
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo
Regionale per il Veneto, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del
presente atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla
data di ricevimento della comunicazione del presente atto.
La documentazione oggetto dell’istruttoria è visionabile presso il Servizio Rifiuti – VIA - VAS
della Provincia di Vicenza, contra' Gazzolle n. 1, Vicenza.
Il presente provvedimento viene trasmesso alla Ditta, al Comune di Bassano del Grappa, ad
ARPAV, all’Ulss n.7 Pedemontana, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del
Turismo,Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e
Vicenza.
Rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
autorizzazioni e assensi comunque denominati, necessari per l’attuazione dell’intervento.
Agli Enti si ricorda la rispettiva competenza in materia di vigilanza e controllo ai sensi delle vigenti
norma, con particolare riferimento alle competenze comunali in materia di edilizia
Di dare mandato al Responsabile del procedimento alla pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi
e per gli effetti D.L. 33/2013.

                                       Sottoscritta dal Dirigente
                                         Filippo Squarcina
                                         con firma digitale



Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




ALLEGATI     - parere impresa BF n.29/2020
         (impronta: D954C3ABD6191546E9440D9CDFDEAC53901C8668BFBB0B5E7D3BC3E4869C1D84)




Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
             PROVINCIA DI VICENZA
                             AREA TECNICA
                       SERVIZIO VIA – VAS - RIFIUTI
                        Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
             Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA




    VERBALE DEL COMITATO TECNICO PROVINCIALE VIA
            DEL 10-12-2020
L'anno 2020, il giorno 10 del mese di dicembre alle ore 17:00 il Comitato Tecnico Provinciale di V.I.A si è riu-
nito in modalità teleconferenza, a seguito di regolare convocazione, per trattare il seguente argomento: IM-
PRESA B.F. SRL: Procedura di verifica assoggettabilità per campagna di recupero di rifiuti da demolizione
mediante impianto mobile autorizzato. Localizzazione: comune di Bassano del Grappa.
All'appello risultano:
SQUARCINA FILIPPO             Presidente                Assente

BALDISSERI ANDREA            Vicepresidente               Presente

CORTESI ANGELO              Commissario                Presente

DE MARCHI ROBERTO            Commissario                Presente

MONTANARI RICCARDO            Commissario                Presente

MURARO TERESA              Commissario                Presente

ROSSI STEFANO              Commissario                Presente

SALVIATI STEFANO             Commissario                Presente

SVEGLIADO GIULIA             Commissario                Presente

VALVASSORI RIMSKY            Commissario                Presente

VICENTIN ALBERTO             Commissario                Presente

PRETTO UGO                Commissario                Presente


La Commissione viene presieduta da Andrea Baldisseri, giusta delega del Presidente prot. 52761 del 10-12-
2020, riconosciuta legale l’adunanza in conformità dell’art. 7 del Regolamento per il funzionamento del Co -
mitato Tecnico Provincia VIA, udita la relazione istruttoria, accertata la completezza delle informazioni e
preso atto della proposta progettuale contenuta nella documentazione tecnica presentata, esprime, a mag-
gioranza dei presenti al CTP VIA, il parere sotto riportato.




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                             AREA TECNICA
                       SERVIZIO VIA – VAS - RIFIUTI
                        Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
             Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA




                    Impresa B. F. S.R.L.
                       PARERE N. 29/2020

Oggetto: Campagna di recupero di rifiuti da demolizione mediante impianto mobile autorizzato.
PROPONENTE:            Impresa B. F. S.R.L.
SEDE LEGALE:           Via Castelletto Cervo n. 7 – Cossato (BL)
SEDE INTERVENTO:         tra Via Vicenza e via Pecori Girardi– Bassano del Grappa
TIPOLOGIA ATTIVITÀ:        Campagna di recupero di rifiuti non pericolosi e pericolosi
PROCEDIMENTO:           Verifica di assoggettabilità ex art.19 del D.Lgs. 152/2006.
MOTIVAZIONE V.I.A:        ALLEGATO IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - 7. Progetti di
                 infrastrutture - z.b) Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non
                 pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante
                 operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della parte quarta del
                 decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
COMUNE INTERESSATO:        Cassola
DATA DOMANDA:           12 e 18 novembre 2020
DATA PUBBLICAZIONE:        20 novembre 2020
DATA INTEGRAZIONI:        \\\

DOCUMENTAZIONE TECNICA ED ELABORATI GRAFICI PRESENTATI
1 - PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA
2 - STUDIO PRELIMINARE DI IMPATTO AMBIENTALE
3 - DOCUMENTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
4 - RELAZIONE TECNICA ALLEGATA A DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI V.INC.A.
5 - DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA
6 - ELENCO ELABORATI
10 - DICHIARAZIONE CONFORMITA’ URBANISTICA.

                             PREMESSE
L’intervento in progetto consiste nella demolizione di 4 fabbricati industriali esistenti, nella riduzione volu-
metrica del materiale prodotto dall’attività di produzione e nel successivo reimpiego in sito; il lotto su cui
sorgono gli immobili presenta una superficie di circa mq. 7385.
L’area in esame è posta tra Via Vicenza e Via Pecori Girardi a Bassano del Grappa presso l’area di proprietà
di Autoserenissima . s.r.l., con sede in Padova, via Uruguay n. 27,
L’intervento prevede l’utilizzo di un impianto mobile semovente per la frantumazione e recupero di rifiuti
inerti non pericolosi (R5) per una capacità superiore a 10 t/giorno, debitamente autorizzato dalla Provincia di
Biella; per la campagna oggetto del presente studio saranno recuperati i seguenti rifiuti: 170904 - Rifiuti misti
dell’attività di costruzione e demolizione, persi da quelli di cui alle voci 170901, 170902 e 170903.
L’impianto mobile, modello Modello GCS 100 matricola 10304 della casa produttrice REV di Pennabilli (RN),
ha una potenzialità media pari a circa 90 t/h e, considerando un quantitativo di materiale di 5.250 ton (pari a
3.500 m 3 ) si ottiene un tempo di utilizzo complessivo di circa 58 ore operative; stimando una durata della
specifica attività di macinazione di 7 ore al giorno risultano circa 8 giorni con utilizzo di frantoio. Conside-
rando che durante l’intera campagna possono verificarsi ore/giornate di fermo impianto e considerando i
tempi necessari alla effettuazione di analisi, alla necessità di movimentazione del materiale ecc si ipotizza
una durata di 16 giorni.
                                                        Pag. 2 di 12
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                             AREA TECNICA
                       SERVIZIO VIA – VAS - RIFIUTI
                        Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
             Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA




L’area, una volta utilizzata da ENEL come magazzini, depositi, uffici e residenze per gli operatori, è da per-
so tempo abbandonata e in evidente stato di degrado; le strutture presenti sono abbandonate.
Gli edifici presenti nell’area sono stati costruiti in epoche perse, con varie destinazioni d’uso, di persa vo-
lumetria e carattere costruttivo.
                          UBICAZIONE
L’area oggetto di analisi è ubicata in una zona mista industriale e residenziale posta ovest del centro storico
di Bassano del Grappa, tra via Vicenza e Via Pecori Girardi. I centri abitati più prossimi all’area oggetto di
studio sono quelli di: Bassano del Grappa stesso, posto a circa 700 m in direzione Ovest, Pove del Grappa po-
sto circa 3.8 Km a nord, Marostica a circa 5 Km a ovestValsugana” che, sviluppandosi lungo la direttrice
nord-sud, costituisce il collegamento primario dell’impianto.




                          Ortofoto del sito


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            QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO

STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE
Gli strumenti di pianificazione presi in considerazione dallo studio riguardano:
• Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (P.T.R.C.) della Regione Veneto;
• Piano Territoriale Provinciale di Coordinamento (P.T.C.P.) della Provincia di Vicenza;
• Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) del Comune di Bassano del Grappa;
• Piano Regionale di Tutela delle Acque (P.T.A.);
• Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani e Speciali;
• Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.);
• Piano di Gestione dei Rischi Alluvionali;
• Rete Natura 2000.
Il Quadro Programmatico evidenzia un’adeguata inpiduazione ed analisi degli strumenti di pianificazione
territoriale che interessano l’area, ma potrebbe essere utile predisporre un’analisi, per l’area interessata, del
Piano degli Interventi sia per quanto riguarda la tavola dei vincoli (Tavola 1v – Quadro riepilogativo dei
vincoli e delle varianti di PAT) che per quanto riguarda la tavola relativa alla zonizzazione rapportando,
naturalmente, detta analisi con l’intervento proposto; questo anche in relazione al fatto che ”in prossimità
dell’area vi siano ville di interesse provinciale” (Tavola 5.1 “Carta Sistema del Paesaggio”).

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

             QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
La ditta BF srl intende realizzare una campagna con impianto mobile di frantumazione al fine del recupero
dei rifiuti inerti prodotti: la lavorazione ed il recupero in cantiere dei materiali da demolizione favoriscono la
possibilità del recupero in situ della maggior parte del riciclato limitando, così, l’attività di trasporto dei
materiali in sedi esterne.
La campagna si inquadra nell’ambito del progetto di costruzione di un nuovo fabbricato
artigianale/commerciale, in area Ex Enel, sito tra Via Vicenza e Via Pecori Girardi a Bassano del Grappa che
prevede la demolizione dei fabbricati esistenti e la costruzione di un nuovo fabbricato da destinare ad
autofficina e vendita autoveicoli.
L’area oggetto di analisi è ubicata in una zona mista industriale e residenziale posta ovest del centro storico
di Bassano del Grappa, tra via Vicenza e Via Pecori Girardi.
Il lotto su cui sorgono gli immobili è censito al catasto terreni al fg. 23 mappale 289-380-1806-1807 e presenta
una superficie di circa mq. 7385.




Il  frantoio  verrà
collocato in posizione
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centrale rispetto all’area d’intervento sempre su superficie pavimentata in questo modo il rifiuto accumulato
nella porzione Sud-Orientale sarà caricato tramite escavatore e gli EoW in attesa di caratterizzazione saranno
depositati a Sud-Ovest e ad Ovest e costituiranno una schermatura verso i ricettori più vicini (R2 ed R7 nella
valutazione di impatto acustico).
Il 70% inerti da demolizione recuperati saranno usati in sito mentre il 30% saranno portati in altro cantiere
autorizzato della zona che sarà indicato nella successiva istanza di comunicazione di campagna di recupero
con impianto mobile; altresì saranno conferiti negli impianti autorizzati i rifiuti quali imballaggi, legno, ferro,
ecc.. La movimentazione del materiale dal luogo di produzione al frantoio verrà effettuata con l’escavatore
che poi caricherà in tramoggia; saranno inoltre predisposte apposite coperture temporanee, con teli (es.
LDPE con anelli) sui cumuli di rifiuto e di EoW, almeno fintantoché le stesse non siano state certificate sotto
il profilo della compatibilità ambientale mediante i riscontri analitici previsti da normativa.
Si riporta nella figura che segue la posizione del frantoio e dei cumuli di rifiuti da trattare e degli EoW.




DESCRIZIONE DELLA CAMPAGNA
La campagna di recupero rifiuti da demolizione avverrà mediante Modello GCS 100 matricola 10304 della
casa produttrice REV di Pennabilli (RN).
La quantità prevista di rifiuto da recuperare, da un calcolo eseguito relativamente al dimensionamento delle
opere in c.a., viene stimata in circa 3.500 mc, che tenuto conto di un fattore di conversione di 1,5 ton/mc
corrispondono a circa 5.250 ton; ipotizzando una produttività di 90 ton/ora si prevedono 58 ore di lavoro che
corrispondono a 8 giorni lavorativi. Considerando che durante l’intera campagna possono verificarsi
ore/giornate di fermo impianto e considerando infine i tempi necessari alla effettuazione di analisi,
movimentazione, ecc. si ipotizza una durata massima di 16 giorni.
I materiali che si intende trattare sono tutti classificati come speciali NON pericolosi Idonei ad essere
sottoposti a procedure di recupero secondo il DM 186 stesso, senza trattamenti. In particolare per la
campagna oggetto del presente studio saranno recuperati i seguenti codici CER: 170904
I rifiuti da demolizione recuperati saranno per il 70% (2.500 mc dei 3.500 mc totali) circa impiegati nel
medesimo cantiere per il livellamento dell’area e per la formazione di sottofondazioni, la rimanente parte


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sarà conferita presso cantiere autorizzato della zona che sarà comunicato contestualmente alla
comunicazione di campagna di recupero con impianto mobile
Il cantiere sarà strutturato come segue:
- n. 1 escavatore cingolato per l’alimentazione del frantoio;
- n. 1 frantoio mobile.
Caratteristiche costruttive e di funzionamento
L’impianto mobile di frantumazione è costituito dai seguenti elementi principali:
- Alimentatore a nastro con tramoggia di carico materiale
- Vaglio vibrante per la separazione dei materiali fini
- Frantoio a mascelle con possibilità di regolazione dell’apertura
- Pannello di controllo e radiocomando per fermo alimentatore
- Motore diesel e carro cingolato
- Impianto di abbattimento polveri costituito da pompa con ugelli nebulizzatori
- Separatore magnetico e tappeto di uscita per scarico materiale dal frantoio
L’attrezzatura ausiliaria in dotazione all’impianto è costituita da:
- Nastro laterale per separazione sottovaglio
- Cisterna mobile da cantiere per alimentazione del sistema di abbattimento polveri
- Contenitore per la raccolta del materiale ferroso separato
- Attrezzatura antincendio e pronto soccorso.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ DI RECUPERO
Il recupero dei rifiuti da demolizione per la produzione di materia prima secondaria (c.d. “riciclato”)
prevede le seguenti fasi:
1. macinazione;
2. vagliatura;
3. selezione granulometrica;
4. separazione della frazione metallica e delle altre frazioni indesiderate (plastica, carta, ecc.).
Prima dell’avvio dell’attività verrà predisposta la zona di lavorazione con gli appositi spazi di manovra dei
mezzi, il posizionamento di sistemi di nebulizzazione/dispersione di acqua per il contenimento delle polveri
e tutto quanto necessario per la sicurezza del luogo di lavoro. La taratura dei sistemi di aspersione dell’acqua
verrà effettuata in modo da non produrre effluenti liquidi.
Secondo le procedure previste dall’“attività di recupero” di cui al punto 7.1.3 dell’allegato 1, suballegato 1, al
D.M. 05/02/1998, lo svolgimento dell’attività di recupero completo dei rifiuti inerti è così sinteticamente
descritto: recupero di rifiuti inerti per la produzione di materie prime secondarie per l’edilizia, mediante fasi
meccaniche e tecnologicamente interconnesse di macinazione, vagliatura, selezione granulometrica e
separazione della frazione metallica e delle frazioni indesiderate per l’ottenimento di frazioni inerti di natura
lapidea a granulometria idonea e selezionata, con eluato del test di cessione conforme a quanto previsto in
allegato 3 al D.M. 05/02/1998.
I cumuli del materiale da trattare e la zona destinata allo stoccaggio del materiale trattato saranno segnalati
da adeguata cartellonistica.
Qualora il materiale pur ripetendo più volte le operazioni di recupero non risultasse conforme, sarà
destinato alla gestione come rifiuto e destinato ad impianti idonei di smaltimento o recupero; eventuali
materiali estranei, frazione metallica, legno e plastica saranno stoccati negli appositi scarrabili, ubicati
all’interno del cantiere, e quindi smaltiti per tipologia presso impianti autorizzati.

                          VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

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              QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE
COMPONENTI AMBIENTALI ANALIZZATE NELLO STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE
CARATTERIZZAZIONE DELL'ARIA E DEL CLIMA
La tipologia di intervento si caratterizza per la potenziale produzione di polveri che sviluppano in forma
diffusa senza che ne sia ipotizzabile una eventuale aspirazione. I sistemi di contenimento, quindi,
presentano tecnologie semplici che si limitano al sistema di idratazione del materiale in fase di carico dello
stesso e il sistema di nebulizzazione di acqua per l’umidificazione del materiale in fase di lavorazione e
scarico; lungo il nastro trasportatore e in modo particolare nei punti in cui il materiale viene frantumato, sarà
dunque presente un sistema di abbattimento delle polveri costituito da speciali nebulizzatori d’acqua,
azionati da una pompa.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DELL’AMBIENTE IDRICO
I sistemi di bagnatura dei materiali da lavorare e lavorati per il contenimento delle polveri saranno tarati in
modo tale da evitare la formazione di percolati o eventuali effluenti liquidi.
La quantità d’acqua utilizzata nel processo di abbattimento polveri è infatti tale da provocare unicamente un
lieve inumidimento del materiale senza che vi sia alcuna produzione di acque reflue e pertanto non vi
saranno scarichi da attivare; ne deriva che l’attività non causerà alcun impatto sulla matrice acqua, sia essa
superficiale o sotterranea.
È previsto l’utilizzo di acqua per alimentare l’impianto di abbattimento delle polveri, con acqua proveniente
dall’acquedotto essendoci una utenza ancora attiva.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DEL SUOLO E DEL SOTTOSUOLO
I rifiuti saranno stoccati e lavorati su aree pavimentate ed i cumuli saranno coperti dal dilavamento
attraverso teli, per cui l’impatto della lavorazione sul suolo può ritenersi pressoché nullo.
La contaminazione del suolo potrà essere causata dunque solo da eventi accidentali legati al transito di
veicoli nell’impianto.
Nell’eventualità si verificassero situazioni a rischio come sversamenti accidentali dovuti a guasti di
macchinari o incidenti tra automezzi, gli operatori sono istruiti per intervenire prontamente con le dovute
procedure di emergenza. Tali procedure di intervento comportano l’utilizzo di materiale assorbente ed
eventualmente rimozione di substrato contaminato da smaltire come rifiuto pericoloso in accordo alla
normativa vigente.
Le misure di precauzione adottate dalla ditta si ritengono opportune al fine di evitare fenomeni di
inquinamento del suolo. Il progetto in esame non determina un cambiamento in termini di impatto su tale
componente ambientale. L’impatto è da ritenersi non significativo.
Le lavorazioni meccaniche e i depositi di materiali avvengono su superfici impermeabilizzate, per evitare
fenomeni di lisciviazione delle acque meteoriche, non essendo in possesso di uno schema della rete fognaria
esistente, si ritiene molto più conveniente e pratico l’utilizzo di una copertura mediante telo impermeabile
(es LDPE con anelli) sui cumuli di rifiuti inerti non pericolosi e sul materiale lavorato in attesa di
certificazione chimica.
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Si ritiene quindi che, attuando le indicazioni di cui sopra, l’intervento non comporterà impatti o rischi
significativi per il suolo e sottosuolo.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO ACUSTICO
L’attività temporanea di frantumazione sarà caratterizzata dalla presenza delle seguenti sorgenti di rumore:
un frantoio, un escavatore (o una pala gommata) per il carico del materiale e un autocarro.
Il frantoio verrà collocato in posizione centrale, tale da limitare il rumore ai recettori a destinazione
residenziale, al fine di ridurre la movimentazione del materiale e velocizzare le operazioni di carico sulle
tramoggia del frantoio.
La movimentazione del materiale dal luogo di produzione al frantoio verrà effettuata con l’escavatore/pala
meccanica che carica la tramoggia; mentre per le zone più distanti verrà utilizzato anche un autocarro per
il trasporto del materiale.
A favore della sicurezza non verrà considerato l’effetto schermante dei cumuli in quanto di volume variabile;
essi saranno comunque presenti e posizionati in modo tale da attenuare il rumore generato dall’impianto.
L’impatto acustico è stato studiato in facciata di 7 ricettori (R1-R7), di tipo produttivo e residenziale; quelli
maggiormente impattati saranno R1 e R7
Si riporta una fotografia aerea di inquadramento.




Nella relazione di Valutazione previsionale di impatto acustico a firma dell’ing. Costacurta Paolo è stato
determinato il clima acustico (rumore residuo) della zona e analizzate le sorgenti che determinato l'impatto
acustico ai recettori.
Dai risultati si prevede il superamento dei limiti di emissione in facciata a certi ricettori; sarà dunque
necessario richiedere l’autorizzazione in deroga al Comune di Bassano del Grappa seguendo le procedure
indicate nel regolamento.




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                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO DA AGENTI FISICI
La natura dell’intervento di progetto e l’impiantistica utilizzata non determinano impatti da agenti fisici
nell’ambiente circostante.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO PAESAGGISTICO
Premesso che l’alterazione dei dinamismi spontanei che caratterizzano il paesaggio nell’opera oggetto di
studio è limitata nel tempo si escludono pertanto alterazioni significative e permanenti dei dinamismi
spontanei di caratterizzazione del paesaggio sia dal punto di vista visivo, sia con riferimento agli aspetti
storico-monumentali. Si segnala che la zona è soggetta a Vincolo Paesaggistico (Bellezza Panoramica
11/03/1958). La campagna con l’impianto mobile per tipologia e temporalità non inciderà su tale vincolo,
tuttavia si segnala che l’intervento globale di riqualificazione è stato sottoposto a valutazione paesaggistica
di cui in allegato 1 si riporta il parere di competenza.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO VIABILISTICO
La campagna oggetto di studio è ben servita dalla viabilità e si pone a breve distanza rispetto alle principali
arterie di collegamento stradale: strade provinciali, Pedemontana Veneta.
La strada di accesso Via Vicenza presenta un fondo asfaltato e risulta già interessata dal traffico veicolare
della zona produttiva e industriale.
A seguito della campagna con l’impianto mobile, il traffico veicolare pesante non interesserà elementi viari
persi da quelli già utilizzati attualmente; non si prevedono quindi aggiornamenti o modifiche alla viabilità
esistente che viene interamente confermata.
Relativamente alla generazione di volumi di traffico, la campagna graverà sulla viabilità esistente in modo
modesto rispetto all’ipotesi di demolizione con asportazione del rifiuto. Gli unici impatti saranno dovuti
all’asporto e conferimento dei pochi rifiuti prodotti in fase di campagna mobile e dei volumi non utilizzati in
sito (stimati in circa 1000 mc)
L’impatto sulla viabilità è molto minore rispetto all’ipotesi di allontanare il materiale della demolizione come
rifiuto e riportare della materia prima o EoW in cantiere per i riempimenti; infatti per smaltire i 3.500 m3
demoliti servirebbero circa 117 viaggi (4 assi) e per portare in cantiere il materiale per i riempimenti (2.500
m3) i viaggi sarebbero circa 83, per un totale di 200 viaggi.
I viaggi previsti dal progetto possono essere valutati in 33 viaggi per il conferimento extrasito dell’EoW
residua (1000 mc) e 6 viaggi per asportazione dei rifiuti prodotti dall’attività
La campagna mobile permette, quindi, una diminuzione dell’impatto sulla viabilità di circa 161 viaggi (4
assi).




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                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI ED AGRONOMICHE, FLORA E FAUNA
Il contesto urbano dell’intervento di progetto, nonché la sua natura e durata e l’uso successivo previsto
nell’area, non determina impatti sulle risorse naturali ed agronomiche, sottrazione o frammentazione di
habitat faunistici e non interessa direttamente elementi della rete ecologica locale, provinciale e regionale.
Non si prefigurano pertanto impatti potenziali nei confronti di aree di particolare sensibilità ambientale.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE PER LA TUTELA DEI SITI S.I.C./Z.P.S PER LA V.INC.A.
L’area oggetto d’intervento si colloca a circa 8000 m dal confine del SIC IT3220022 “Cismon del Grappa”, a
11000 m dal SIC IT3220002 denominato “Lugo di Vicenza” e a 6800 m dal SIC IT3260007 denominato
“Campolongo sul Brenta”, è a 500 m dal IT3260018 denominato “Grave e zone umide del Brenta”.




         Fig.14: Posizionamento degli interventi rispetto ai siti della Rete Natura 2000. Scala 1:150000

Tra la zona di interesse e l’area protetta non sono presenti elementi di connessione ecologica, né di relazione
eco-funzionale. Nel complesso l’ambito di intervento non risulta particolarmente sensibile dal punto di vista
ambientale. Si segnala unicamente la presenza di vegetazione infestante insediatasi in seguito all’abbandono
dell’area, non si segnalano presenze floristiche o faunistiche di pregio o interesse.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.

CARATTERIZZAZIONE DEGLI IMPATTI SULLA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE PERSONE
L’attività di trattamento rifiuti inerti di progetto comporta per i lavoratori addetti rischi infortunistici e, a tal
proposito, il personale addetto verrà formato ed informato sui rischi legati alle attività svolte e sul corretto


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utilizzo dei dispositivi di protezione inpiduale messi a loro disposizione e la ditta opererà le valutazioni
previste nell’ambito del D.Lgs 81/2008 ss.mm.ii. o.
In relazione all’ambiente esterno non si prevedono impatti significativi, ad eccezione di quanto evidenziato
nel paragrafo sull’impatto acustico, in considerazione anche della durata limitata dell’intervento.
Non vi sono indicazioni specifici da parte dell’Ulss competente per territorio.

                        VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.


              VALUTAZIONE FINALE D’IMPATTO
                          CONCLUSIONI
Il progetto in esame non si pone in contrasto ovvero in condizioni di interferenze rispetto ad altri piani,
progetti o interventi in zone limitrofe, né questi ultimi possono interagire con l’intervento oggetto del parere.
Non si ravvedono condizioni di contrasto ovvero ostative circa i vincoli territoriali vigenti.
Il grado di approfondimento documentale, la tipologia degli elaborati e l’accuratezza degli elementi ivi
riportati possono essere considerati adeguati alle finalità che il proponente intende conseguire.
Non sussistono osservazioni contrarie alla realizzazione del progetto.
La considerazione degli impatti, riferibili alle specifiche attività oggetto dell’istanza, porta a ritenere come il
progetto non comporta pressioni o effetti significativi per l’ambiente.
Parimenti il progetto non determina alcun impatto aggiuntivo significativo rispetto all’esercizio delle altre
attività in atto, necessitando tuttavia di alcune specifiche prescrizioni al fine di consentire un adeguato
monitoraggio finalizzato alla verifica dei dati progettuali proposti, in tema di contenimento degli impatti in
tema di inquinamento acustico, emissioni di polveri e gestione delle acque meteoriche di dilavamento.
Rispetto al territorio circostante l’iniziativa in esame va interpretata positivamente, sussistendo un’assenza di
rischi ambientali, sanitari ed ecologici
                      Tutto ciò premesso si esprime
                           PARERE
      di non assoggettamento alla procedura V.I.A., subordinandolo alle prescrizioni di seguito citate.

1) L’azienda è impegnata ad acquisire dalle autorità competenti le autorizzazioni necessarie per l’esercizio
dell’attività; in particolare per quanto riguarda la gestione/recupero dei rifiuti; preliminarmente all’avvio dei
lavori la ditta dovrà relazionarsi con l'Amministrazione Comunale per eventuali autorizzazioni in deroga ai
limiti di rumore; dovranno inoltre essere rispettate le altre condizioni previste dal Comune di Bassano del
Grappa con nota n.2020/76285 del 09/12/2020.
2) I sistemi di gestione delle emissioni di polveri in atmosfera dovranno essere costantemente gestiti in modo
tale da garantire nel tempo l’efficienza prevista in progetto; al fine di limitare l'emissione di polveri sarà
necessario prevedere azioni di umidificazione delle strade di cantiere nelle giornate secche e/o ventose.
3) La gestione della campagna di recupero dovrà essere conforme a quanto previsto dalla DGRV 1773/2012.
4) Si dovrà provvedere costantemente alla prevista azione di ricopertura dei cumuli di rifiuti che dovranno
essere effettuata con idonei teli di contenimento.
5) Nel caso di ritrovamenti occasionali di rifiuti o serbatoi interrati contenenti idrocarburi (o altre sostanze
chimiche) e nel caso di trasformatori elettrici se esistenti e si mettano in atto tutti i presidi ambientali atti a


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scongiurare ogni possibile contaminazione del suolo e dell’immediato sottosuolo, dandone tempestiva
comunicazione ad ARPAV ed al Comune.
6) L’azienda dovrà procedere ad inpiduare ed attuare un’idonea procedura di formazione del personale
addetto alla selezione-trattamento dei rifiuti, tenendo conto degli aspetti ambientali e di sicurezza/rischio
segnalati; di tale definizione dovrà essere dato riscontro in occasione della presentazione del certificato di
collaudo finalizzato all’ottenimento dell’autorizzazione all’esercizio

Vicenza, 10 dicembre 2020
  F.to Il Segretario                                      F.to Il Presidente
Dott.ssa Silvia Chierchia                                    Andrea Baldisseri




                                                          Pag. 12 di 12
      Protocollo p_vi/aooprovi GE/2020/0052460 del 10/12/2020 - Pag. 1 di 2




         Città di Bassano del Grappa
         Medaglia d’oro al Valor Militare
         www.bassanodelgrappa.gov.it
         protocollo.comune.bassanodelgrappa@pecveneto.it

Rif. Pratica GPE n. 2020/76285                       Basano del Grappa, 09/12/2020




                                 Spettabile
                                 Provincia di Vicenza
                                 Area Tecnica Servizio Rifiuti - VIA – VAS
                                 Commissione tecnica provinciale
                                 Palazzo Godi – Nievo,
                                 Contrà Gazzolle n. 1
                                 36100 Vicenza
                                 PEC: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net


Oggetto: VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA (ART.19 DEL D.LGS 152/06 E ART.8 DELLA L.R.
4/2016).
PROGETTO: CAMPAGNA DI RECUPERO DI RIFIUTI DA DEMOLIZIONE MEDIANTE IMPIANTO
MOBILE AUTORIZZATO IN COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA, TRA VIA VICENZA E VIA PECORI
GIRARDI.

Ditta proponente: IMPRESA B.F. S.R.L..

In relazione alla verifica di assoggettabilità presentata in Provincia di Vicenza in data 12/11/2020
(prot. prov. 48788) ad oggetto “CAMPAGNA DI RECUPERO DI RIFIUTI DA DEMOLIZIONE
MEDIANTE IMPIANTO MOBILE AUTORIZZATO IN COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA, TRA VIA
VICENZA E VIA PECORI GIRARDI.”, dalla ditta Impresa B. F. Srl, in persona del legale
rappresentante, con sede legale a Cossato (BI), per l’impianto da ubicarsi a Bassano del Grappa
(VI) tra Viale Vicenza e Viale Pecori Giraldi, censito al Fg. 23 mappali 289-380-1806-1807, dalla
documentazione presentata, si osserva che:
1. L’attività svolta nel sito, per la quale si chiede la verifica, è di recupero di rifiuti speciali non
  pericolosi prodotti in loco a seguito della demolizione degli edifici ivi presenti e tali rifiuti
  devono essere sottoposti a procedure di recupero secondo il D.M. 186/2017, senza
  trattamenti. I rifiuti da demolizione recuperati, come dichiarato, saranno per il 70% circa
  (2.500 mc dei 3.500 mc totali) impiegati nel medesimo cantiere per il livellamento dell’area e
  per la formazione di sottofondazioni. La rimanente parte sarà conferita presso cantiere
  autorizzato della zona che sarà in seguito comunicato;
2. L’attività temporanea si protrarrà per circa 16 gg come da cronoprogramma indicato
  nell’Allegato Elab.1.0 Progetto Preliminare.




             Area V - Urbanistica| Servizio Ambiente
             Responsabile del procedimento: dott. Gabriele Tasca | Piazza Castello degli Ezzelini n. 11 | 36061 Bassano del
             Grappa (VI) - tel +39 0424 519652 | fax +39 0424 519670 | g.tasca@comune.bassano.vi.it
             Visione atti: dott.ssa Barbara Bertoncello
             tel +39 0424 519606 | fax +39 0424 519670| b.bertoncello@comune.bassano.vi.it
        Protocollo p_vi/aooprovi GE/2020/0052460 del 10/12/2020 - Pag. 2 di 2




           Città di Bassano del Grappa
           Medaglia d’oro al Valor Militare
           www.bassanodelgrappa.gov.it
           protocollo.comune.bassanodelgrappa@pecveneto.it



Tutto ciò premesso, si dà parere favorevole con le seguenti prescrizioni:
 viabilità
     dovrà essere presentata una relazione/planimetria che evidenzi la viabilità dei mezzi sia
      in entrata che in uscita dal sito in relazione alla viabilità esterna al sito medesimo. (Si fa
      presente che Viale Vicenza e Viale Pecori Giraldi sono strade ad alto traffico in ingresso
      e in uscita dalla Città, in particolare in alcune fasce orarie della giornata (7.30-9.00 e
      12.00-14.00 e 17.00-18.30);
     dovrà essere data comunicazione di inizio lavori alla Polizia Locale e per quanto
      possibile ai residenti limitrofi;
 Emissioni in atmosfera:
     Dovranno essere prese precauzioni per il contenimento delle polveri anche durante le
      fasi di spostamento del materiale dai cumuli alla tramoggia per la vagliatura;
 Rumore
     come previsto nello studio previsionale di impatto acustico (elaborato
      VPIA_Frantoio_BF), dovrà essere richiesta Autorizzazione in Deroga Acustica. Si invita
      ad evitare le attività più rumorose dalle ore 12.00 alle ore 13.30.
 Effluenti liquidi
     Si dovrà evitare che i sistemi di bagnatura dei materiali da lavorare e lavorati per il
      contenimento delle polveri portino alla formazione di percolati o eventuali effluenti
      liquidi.

Distinti Saluti.


                                                 Il Dirigente Area V
                                                 Dott. Ing. W. Stocco

* Documento firmato digitalmente. Il documento informatico è stato predisposto e conservato presso il Comune di Bassano del Grappa in
conformità alle regole tecniche di cui all’art. 71 del D.Lgs. 82/05.




                 Area V - Urbanistica| Servizio Ambiente
                 Responsabile del procedimento: dott. Gabriele Tasca | Piazza Castello degli Ezzelini n. 11 | 36061 Bassano del
                 Grappa (VI) - tel +39 0424 519652 | fax +39 0424 519670 | g.tasca@comune.bassano.vi.it
                 Visione atti: dott.ssa Barbara Bertoncello
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