DETERMINA
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
Determinazione Dirigenziale N° 552 DEL 26/04/2021
AREA TECNICA
SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
DIRIGENTE/RESPONSABILE: Filippo Squarcina
OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE E
CONTESTUALE AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AI SENSI DELL’ART. 27 BIS
DEL D.LGS. 152/2006
DITTA: L.E.V SRL
PROGETTO:SOSTITUZIONE LINEA GALVANICA DI ZINCATURA STATICA MANUALE CON
IMPIANTO DI ZINCATURA STATICA AUTOMATICA CON CARRI A PONTE. SOSTITUZIONE
DI ALCUNE VASCHE DELLE LINEE ESISTENTI CON INCREMENTO DEL VOLUME DEI
BAGNI.
LOCALIZZAZIONE: COMUNE DI ALTAVILLA VICENTINA
COPIA CONFORME PROVVEDIMENTO
Titolo: Copia Conforme
Note:
Documenti Presenti:
Titolo Nome File Formato Data
Impronta
TESTO ATTO DD_2021_552.odt AT - ATTO 26/04/2021
341FD1F794C3DBB7D46DC538527416298A63DFA9
NON FIRMATO -
TESTO ATTO FIRMATO DD_2021_552.odt.pdf.p7m AT - ATTO 26/04/2021
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D2C457ACEAD7522D657768E02AB85F566CC0EBEF7B9E1910E08424CADE0BF9FE
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INFORMATICO
0FA2BFD8CA90AB76A91E06FD0C48ECAF9656D349F8C6CD38E2FF48252FE00374
NON FIRMATO -
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINA N° 552 DEL 26/04/2021
AREA TECNICA
SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE E
CONTESTUALE AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AI SENSI DEL
L’ART. 27 BIS DEL D.LGS. 152/2006
DITTA: L.E.V SRL
PROGETTO:SOSTITUZIONE LINEA GALVANICA DI ZINCATURA STATICA MA
NUALE CON IMPIANTO DI ZINCATURA STATICA AUTOMATICA CON CARRI A
PONTE. SOSTITUZIONE DI ALCUNE VASCHE DELLE LINEE ESISTENTI CON IN
CREMENTO DEL VOLUME DEI BAGNI.
LOCALIZZAZIONE: COMUNE DI ALTAVILLA VICENTINA
IL DIRIGENTE
Vista la documentazione presentata in data 22/12/2020, prot n. 54505, da parte della ditta
L.E.V SRL, con sede legale ed operativa in via San Pio X n. 25 in comune di Altavilla Vicentina,
relativa al progetto di “Sostituzione linea galvanica di zincatura statica manuale con impianto di
zincatura statica automatica con carri a ponte. Sostituzione di alcune vasche delle linee esistenti
con incremento del volume dei bagni.” con cui è stata richiesta l’attivazione della procedura di valu
tazione impatto ambientale e contestuale approvazione progetto ai sensi dell’art. 27 bis D.Lgs.
152/2006 e dell’art. 11 della LR 4/2016;
• Visto l’elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta, e assensi
comunque denominati, ulteriori rispetto al provvedimento di VIA, necessari alla realizzazione ed al
l’esercizio dell’intervento in oggetto, trasmesso dal proponente ai sensi del comma 2 dell’art. 27bis
del D.Lgs. nell’istanza e di seguito riportato:
rilascio provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi dell’art. 29 sexies del
D.Lgs 152/06;
Dato atto che la suddetta istanza è relativa ad una tipologia ricompresa nell’Allegato IV alla
Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 “3. Lavorazione dei metalli e dei prodotti minerali:
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
f) Impianti per il trattamento di superficie di metalli e materie plastiche mediante processi
elettrolitici o chimici qualora le vasche destinate al trattamento abbiano un volume superiore a 30 m
3”;
Tenuto conto che la procedura di Valutazione Impatto Ambientale e contestuale Autorizza
zione Integrata Ambientale rientra, per il progetto in parola, tra le competenze inpiduate in capo
alla Provincia dalla Legge Regionale n. 4/2016;
Tenuto conto altresì che per l'istanza richiamata, l'avvio del procedimento e l'attività istrutto
ria in materia di VIA e di AIA si svolgono in maniera unificata attraverso il coordinamento delle di
verse disposizioni in materia, come previsto dall'art. 10 c.2 del D.Lgs. 152/2006;
Dato atto che, ai sensi dell’art. 27bis del D.Lgs. 152/2006:
con nota prot. 55692 del 30/12/2020 è stata data comunicazione di avvio procedimento e di avve
nuta pubblicazione della documentazione sul proprio sito web provinciale agli enti interessati per le
valutazioni di competenza;
con nota prot. 5221 del 08/02/2021 è stata data comunicazione agli Enti interessati dell’avvenuta
attivazione della fase di consultazione con la pubblicazione, sul sito web e nella medesima data,
dell’avviso di cui all’art. 23 c.1 lettera e) del D.Lgs. 152/2006, chiedendo al Comune di Altavilla
Vicentina, ai sensi di quanto disposto dall’art. 27bis, comma 4, di dare informazione nel proprio
albo pretorio informatico della pubblicazione del suddetto avviso;
Tenuto conto che sono pervenute, ai sensi dell'art. 26 comma 3 del D.Lgs. n. 152/2006, le
seguenti osservazioni trasmesse successivamente al proponente per le considerazioni di pertinenza,
con nota n. 7737 del 23/02/2021, all’interno della comunicazione con la quale è stata inoltrata la ri
chiesta di integrazione generale:
Comune di Montecchio Maggiore con nota prot. 6295 del 15/02/2021
Vigili del Fuoco con nota prot. 6241 del 12/02/2021
RFI con nota prot. 4308 del 02/02/2021
Viste le integrazioni pervenute in data 30/03/202;
Dato atto altresì che:
il Comitato tecnico provinciale VIA, nella seduta in modalità teleconferenza del giorno
15/04/2021, ha espresso parere di compatibilità ambientale del progetto presentato con le prescri
zioni/raccomandazioni contenute nel parere n. 11/2021 allegato al presente provvedimento per co
stituirne parte integrante e sostanziale;
la Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 della L. 241/1990, nella seduta del 15/04/2021, si è de
terminata favorevolmente al rilascio dell’autorizzazione richiesta;
Ritenuto di far proprie le citate prescrizioni al fine di mitigare gli impatti ambientali e moni
torare nel tempo la situazione aziendale;
Visto che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal
succitato D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della
Provincia di Vicenza (Determina Dirigenziale n.256/2021) che è di giorni 250 (ID 179).
Visti:
• il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
• la D.G.R. n. 1539 del 27/9/2011 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18
giugno 2009, n. 69. Disposizioni applicative”;
• la L.R. 4/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competen
ze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
• Visto il decreto di attribuzione dell'incarico dirigenziale n 11 del 24/11/2020
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
Richiamata la deliberazione del Consiglio Provinciale n.1 del 25/01/2021 con la quale è sta
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
to approvato il Bilancio di Previsione 20212023;
Richiamato il PEG Piano esecutivo di gestione 2021/2023 approvato con Decreto presi
denziale n. 11 del 12/02/2021;
DETERMINA
1. di prendere atto, facendolo proprio, del parere espresso dal Comitato Tecnico provinciale
VIA, n. 11/2021 del 15/04/2021, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte
integrante e sostanziale;
2. di adottare la determinazione di conclusione positiva della conferenza di servizi effettuata
nell’ambito del procedimento unico ex art. 27bis del D.Lgs. 125/2006 a seguito dell’istanza
presentata della ditta L.E.V SRL, con sede legale ed operativa in via San Pio X n. 25 in co
mune di Altavilla Vicentina, relativa al progetto di “ Sostituzione linea galvanica di zincatu
ra statica manuale con impianto di zincatura statica automatica con carri a ponte. Sostitu
zione di alcune vasche delle linee esistenti con incremento del volume dei bagni.”
3. di rilasciare il provvedimento di VIA favorevole relativamente all'istanza di cui al punto 1;
4. di rilasciare l'Autorizzazione Integrata Ambientale, ai sensi dell'art. 29sexies del D.lgs. n.
152/2006, per l'esercizio dell'installazione sita al foglio catastale n. 4 mappale 418 del Co
mune di Altavilla Vicentina per l’attività inpiduata al punto 3 Lavorazione dei metalli e
dei prodotti minerali lettera f) dell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 se
condo il progetto presentato in sede di istanza VIAAIA e successive integrazioni,
5. Di dare atto che:
a) la procedura di valutazione dell'impatto ambientale, ai sensi dell'art. 27 bis del D.Lgs. n.
152/06, dovrà essere reiterata qualora il progetto non venga realizzato entro cinque anni dal
la pubblicazione;
b) il presente provvedimento si riferisce al progetto così come pervenuto, con le successive
integrazioni presentate ed eventuali variazioni progettuali dovranno essere sottoposte a pre
ventiva valutazione;
c) verranno specificati con successivo provvedimento i limiti, le prescrizioni ed il piano di
monitoraggio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale;
6. Di prescrivere che:
nella fase realizzazione del progetto dovrà essere sempre garantita la sicurezza per la salute
degli addetti ai lavori, dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente circostante;
il proponente, per gli adempimenti di cui all'art. 28 del D.Lgs. 152/06, dovrà trasmettere un
resoconto annuale dei monitoraggi, entro il 30/04 a partire dall’anno successivo avvio del
l'impianto;
7. Di dare atto che la presente determinazione non comporta spese, minori entrate, né riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
sensi art 49 del TUEL come modificato dal DL 174/12);
8. Di dare altresì atto che il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamen
to sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Determinazio
ne del Segretario Generale n. 256 del 26/02/2021).
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. (Tribunale Ammi
nistrativo Regionale) del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al
Capo dello Stato entro 120 giorni.
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
La documentazione oggetto dell’istruttoria è visionabile presso il Servizio Rifiuti –VIA VAS della
Provincia di Vicenza, contra' Gazzolle n. 1, Vicenza.
Il presente provvedimento viene trasmesso alla ditta LEV srl, al comune di Montecchio Maggiore e
Sovizzo, ad Arpav, ad Ulss 8 Berica, al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, a Vi.acqua.spa,
a RFI, a Italferr spa, a EDistribuzione S.p.a. Infrastrutture e Reti Italia, al Comando provinciale
di Vicenza dei Vigili del Fuoco, all’ACI – Automobile Club d’Italia di Vicenza.
Agli Enti si ricorda la rispettiva competenza in materia di vigilanza e controllo ai sensi delle vigenti
norme, con particolare riferimento alle competenze comunali in materia di edilizia.
Di dare mandato al Responsabile del procedimento alla pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi
e per gli effetti D.L. 33/2013.
Sottoscritta dal Dirigente
Filippo Squarcina
con firma digitale
Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
ALLEGATI parere n. 11/2021
(impronta: 0FA2BFD8CA90AB76A91E06FD0C48ECAF9656D349F8C6CD38E2FF48252FE00374)
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINA N° 552 DEL 26/04/2021
AREA TECNICA
SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE E
CONTESTUALE AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AI SENSI DEL
L’ART. 27 BIS DEL D.LGS. 152/2006
DITTA: L.E.V SRL
PROGETTO:SOSTITUZIONE LINEA GALVANICA DI ZINCATURA STATICA MA
NUALE CON IMPIANTO DI ZINCATURA STATICA AUTOMATICA CON CARRI A
PONTE. SOSTITUZIONE DI ALCUNE VASCHE DELLE LINEE ESISTENTI CON IN
CREMENTO DEL VOLUME DEI BAGNI.
LOCALIZZAZIONE: COMUNE DI ALTAVILLA VICENTINA
IL DIRIGENTE
Vista la documentazione presentata in data 22/12/2020, prot n. 54505, da parte della ditta
L.E.V SRL, con sede legale ed operativa in via San Pio X n. 25 in comune di Altavilla Vicentina,
relativa al progetto di “Sostituzione linea galvanica di zincatura statica manuale con impianto di
zincatura statica automatica con carri a ponte. Sostituzione di alcune vasche delle linee esistenti
con incremento del volume dei bagni.” con cui è stata richiesta l’attivazione della procedura di valu
tazione impatto ambientale e contestuale approvazione progetto ai sensi dell’art. 27 bis D.Lgs.
152/2006 e dell’art. 11 della LR 4/2016;
• Visto l’elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta, e assensi
comunque denominati, ulteriori rispetto al provvedimento di VIA, necessari alla realizzazione ed al
l’esercizio dell’intervento in oggetto, trasmesso dal proponente ai sensi del comma 2 dell’art. 27bis
del D.Lgs. nell’istanza e di seguito riportato:
rilascio provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi dell’art. 29 sexies del
D.Lgs 152/06;
Dato atto che la suddetta istanza è relativa ad una tipologia ricompresa nell’Allegato IV alla
Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 “3. Lavorazione dei metalli e dei prodotti minerali:
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
f) Impianti per il trattamento di superficie di metalli e materie plastiche mediante processi
elettrolitici o chimici qualora le vasche destinate al trattamento abbiano un volume superiore a 30 m
3”;
Tenuto conto che la procedura di Valutazione Impatto Ambientale e contestuale Autorizza
zione Integrata Ambientale rientra, per il progetto in parola, tra le competenze inpiduate in capo
alla Provincia dalla Legge Regionale n. 4/2016;
Tenuto conto altresì che per l'istanza richiamata, l'avvio del procedimento e l'attività istrutto
ria in materia di VIA e di AIA si svolgono in maniera unificata attraverso il coordinamento delle di
verse disposizioni in materia, come previsto dall'art. 10 c.2 del D.Lgs. 152/2006;
Dato atto che, ai sensi dell’art. 27bis del D.Lgs. 152/2006:
con nota prot. 55692 del 30/12/2020 è stata data comunicazione di avvio procedimento e di avve
nuta pubblicazione della documentazione sul proprio sito web provinciale agli enti interessati per le
valutazioni di competenza;
con nota prot. 5221 del 08/02/2021 è stata data comunicazione agli Enti interessati dell’avvenuta
attivazione della fase di consultazione con la pubblicazione, sul sito web e nella medesima data,
dell’avviso di cui all’art. 23 c.1 lettera e) del D.Lgs. 152/2006, chiedendo al Comune di Altavilla
Vicentina, ai sensi di quanto disposto dall’art. 27bis, comma 4, di dare informazione nel proprio
albo pretorio informatico della pubblicazione del suddetto avviso;
Tenuto conto che sono pervenute, ai sensi dell'art. 26 comma 3 del D.Lgs. n. 152/2006, le
seguenti osservazioni trasmesse successivamente al proponente per le considerazioni di pertinenza,
con nota n. 7737 del 23/02/2021, all’interno della comunicazione con la quale è stata inoltrata la ri
chiesta di integrazione generale:
Comune di Montecchio Maggiore con nota prot. 6295 del 15/02/2021
Vigili del Fuoco con nota prot. 6241 del 12/02/2021
RFI con nota prot. 4308 del 02/02/2021
Viste le integrazioni pervenute in data 30/03/202;
Dato atto altresì che:
il Comitato tecnico provinciale VIA, nella seduta in modalità teleconferenza del giorno
15/04/2021, ha espresso parere di compatibilità ambientale del progetto presentato con le prescri
zioni/raccomandazioni contenute nel parere n. 11/2021 allegato al presente provvedimento per co
stituirne parte integrante e sostanziale;
la Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 della L. 241/1990, nella seduta del 15/04/2021, si è de
terminata favorevolmente al rilascio dell’autorizzazione richiesta;
Ritenuto di far proprie le citate prescrizioni al fine di mitigare gli impatti ambientali e moni
torare nel tempo la situazione aziendale;
Visto che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal
succitato D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della
Provincia di Vicenza (Determina Dirigenziale n.256/2021) che è di giorni 250 (ID 179).
Visti:
• il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
• la D.G.R. n. 1539 del 27/9/2011 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18
giugno 2009, n. 69. Disposizioni applicative”;
• la L.R. 4/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competen
ze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
• Visto il decreto di attribuzione dell'incarico dirigenziale n 11 del 24/11/2020
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
Richiamata la deliberazione del Consiglio Provinciale n.1 del 25/01/2021 con la quale è sta
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
to approvato il Bilancio di Previsione 20212023;
Richiamato il PEG Piano esecutivo di gestione 2021/2023 approvato con Decreto presi
denziale n. 11 del 12/02/2021;
DETERMINA
1. di prendere atto, facendolo proprio, del parere espresso dal Comitato Tecnico provinciale
VIA, n. 11/2021 del 15/04/2021, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte
integrante e sostanziale;
2. di adottare la determinazione di conclusione positiva della conferenza di servizi effettuata
nell’ambito del procedimento unico ex art. 27bis del D.Lgs. 125/2006 a seguito dell’istanza
presentata della ditta L.E.V SRL, con sede legale ed operativa in via San Pio X n. 25 in co
mune di Altavilla Vicentina, relativa al progetto di “ Sostituzione linea galvanica di zincatu
ra statica manuale con impianto di zincatura statica automatica con carri a ponte. Sostitu
zione di alcune vasche delle linee esistenti con incremento del volume dei bagni.”
3. di rilasciare il provvedimento di VIA favorevole relativamente all'istanza di cui al punto 1;
4. di rilasciare l'Autorizzazione Integrata Ambientale, ai sensi dell'art. 29sexies del D.lgs. n.
152/2006, per l'esercizio dell'installazione sita al foglio catastale n. 4 mappale 418 del Co
mune di Altavilla Vicentina per l’attività inpiduata al punto 3 Lavorazione dei metalli e
dei prodotti minerali lettera f) dell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 se
condo il progetto presentato in sede di istanza VIAAIA e successive integrazioni,
5. Di dare atto che:
a) la procedura di valutazione dell'impatto ambientale, ai sensi dell'art. 27 bis del D.Lgs. n.
152/06, dovrà essere reiterata qualora il progetto non venga realizzato entro cinque anni dal
la pubblicazione;
b) il presente provvedimento si riferisce al progetto così come pervenuto, con le successive
integrazioni presentate ed eventuali variazioni progettuali dovranno essere sottoposte a pre
ventiva valutazione;
c) verranno specificati con successivo provvedimento i limiti, le prescrizioni ed il piano di
monitoraggio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale;
6. Di prescrivere che:
nella fase realizzazione del progetto dovrà essere sempre garantita la sicurezza per la salute
degli addetti ai lavori, dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente circostante;
il proponente, per gli adempimenti di cui all'art. 28 del D.Lgs. 152/06, dovrà trasmettere un
resoconto annuale dei monitoraggi, entro il 30/04 a partire dall’anno successivo avvio del
l'impianto;
7. Di dare atto che la presente determinazione non comporta spese, minori entrate, né riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
sensi art 49 del TUEL come modificato dal DL 174/12);
8. Di dare altresì atto che il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamen
to sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Determinazio
ne del Segretario Generale n. 256 del 26/02/2021).
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. (Tribunale Ammi
nistrativo Regionale) del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al
Capo dello Stato entro 120 giorni.
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
La documentazione oggetto dell’istruttoria è visionabile presso il Servizio Rifiuti –VIA VAS della
Provincia di Vicenza, contra' Gazzolle n. 1, Vicenza.
Il presente provvedimento viene trasmesso alla ditta LEV srl, al comune di Montecchio Maggiore e
Sovizzo, ad Arpav, ad Ulss 8 Berica, al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, a Vi.acqua.spa,
a RFI, a Italferr spa, a EDistribuzione S.p.a. Infrastrutture e Reti Italia, al Comando provinciale
di Vicenza dei Vigili del Fuoco, all’ACI – Automobile Club d’Italia di Vicenza.
Agli Enti si ricorda la rispettiva competenza in materia di vigilanza e controllo ai sensi delle vigenti
norme, con particolare riferimento alle competenze comunali in materia di edilizia.
Di dare mandato al Responsabile del procedimento alla pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi
e per gli effetti D.L. 33/2013.
Sottoscritta dal Dirigente
Filippo Squarcina
con firma digitale
Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
ALLEGATI parere n. 11/2021
(impronta: 0FA2BFD8CA90AB76A91E06FD0C48ECAF9656D349F8C6CD38E2FF48252FE00374)
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005; sosti
tuisce il documento cartaceo e la firma autografa.
PROVINCIA DI VICENZA
AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA
VERBALE DELLA COMITATO TECNICO PROVINCIALE VIA
DEL 15/04/2021
L'anno 2021, il giorno 15 del mese di APRILE alle ore 15:45 il Comitato Tecnico Provinciale di V.I.A si è
riunito nella sede provinciale, a seguito di regolare convocazione, per trattare il seguente argomento: L.E.V.
S.R.L.. - Sostituzione linea galvanica di zincatura statica manuale con impianto di zincatura statica
automatica con carri a ponte. Sostituzione di alcune vasche delle linee esistenti con incremento del volume
dei bagni - comune di Altavilla Vicentina
All'appello risultano:
SQUARCINA FILIPPO Presidente Assente
BALDISSERI ANDREA Presidente delegato Presente
CORTESI ANGELO Commissario Presente
DE MARCHI ROBERTO Commissario Presente
MONTANARI RICCARDO Commissario Presente
MURARO TERESA Commissario Presente
ROSSI STEFANO Commissario Presente
SALVIATI STEFANO Commissario Presente
SVEGLIADO GIULIA Commissario Presente
VALVASSORI RIMSKY Commissario Presente
VICENTIN ALBERTO Commissario Presente
SERRAIOTTO MARIO Commissario Presente
La Commissione viene presieduta da Andrea Baldisseri, giusta delega del Presidente prot. 16027 del 15-04-
2021 che riconosciuta legale l’adunanza in conformità dell’art. 7 del Regolamento per il funzionamento del
Comitato Tecnico Provincia VIA, udita la relazione istruttoria, accertata la completezza delle informazioni e
preso atto della proposta progettuale contenuta nella documentazione tecnica presentata, esprime
congiuntamente al CTP VIA parere unanime, per la pratica in oggetto, nel parere sotto riportato.
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PROVINCIA DI VICENZA
AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA
L.E.V. S.R.L.
PARERE N. 11/2021
Oggetto: Sostituzione linea galvanica di zincatura statica manuale con impianto di zincatura statica
automatica con carri a ponte. Sostituzione di alcune vasche delle linee esistenti con incremento del
volume dei bagni.
PROPONENTE: L.E.V. S.R.L.
SEDE LEGALE: Via S.Pio X n.25 – Altavilla Vicentina
SEDE INTERVENTO: Via S.Pio X n.25 – Altavilla Vicentina
TIPOLOGIA ATTIVITÀ: Impianto trattamento di superficie di metalli e mediante processi elettrolitici.
PROCEDIMENTO: Valutazione di impatto ambientale ex art.27-bis del D.Lgs. 152/2006.
MOTIVAZIONE V.I.A: ALLEGATO IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e ss. mm. e ii..
3. Lavorazione dei metalli e dei prodotti minerali: f) Impianti per il
trattamento di superficie di metalli e materie plastiche mediante
processi elettrolitici o chimici qualora le vasche destinate al trattamento
abbiano un volume superiore a 30 m 3 ”.
COMUNE INTERESSATO: Montecchio Maggiore e Sovizzo
DATA DOMANDA: 22 dicembre 2020
DATA PUBBLICAZIONE: 08 febbraio 2021
DATA INTEGRAZIONI: 30 marzo 2021
DOCUMENTAZIONE TECNICA ED ELABORATI GRAFICI PRESENTATI
Studio di Impatto Ambientale, redatto ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii. e
dell’Allegato VII alla Parte seconda del medesimo decreto:
1. Quadro Territoriale;
2. Quadro Progettuale;
3. Schema a blocchi;
4. Layout_stato_di_fatto_1-200;
5. Layout_stato_di_progetto_1-200;
6. Quadro Ambientale;
7. Analisi degli impatti;
8. Sintesi non tecnica, ai sensi del comma 4 dell’art. 22 del D.Lgs. n.152/2006 e ss. mm. ii.;
9 Dichiarazione di non necessità di procedura di valutazione di incidenza, con allegata relazione tecnica;
10 Valutazione di impatto acustico;
11 Valutazione di impatto acustico previsionale.
PREMESSE ED UBICAZIONE
A partire dal 2015, a seguito del trasferimento dal Comune di Caldogno, la ditta L.E.V. S.r.l. esercita la
propria attività nel Comune di Altavilla a seguito dell’Autorizzazione Unica Ambientale: Prot. 12016 -
A.U.A. n. 01/2015, ex D.P.R. 13.03.2013 n. 59 con istanza di richiesta pratica n. 03918360243-28012015-0947
del 29/01/2015 - SUAP N.5242
Le linee galvaniche presenti attualmente non superano la soglia dei 30 mc di vasche attive e, più
precisamente, 27,9 mc di vasche attive, calcolati attraverso la volumetria dei bagni e 28,6 mc calcolati
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attraverso il volume geometrico delle vasche. Il progetto consiste nella sostituzione della linea di zincatura
“manuale” con Impianto di zincatura elettrolitica automatica con carri a ponte ed incremento dei volumi
eistenti.
Il progetto non prevede opere edili o urbanistiche, l’introduzione di sostanze pericolose perse da quelle
attualmente in uso,
L’intervento è localizzato all’interno della sede attuale sita in Via San Pio X n.25, Altavilla Vicentina in
frazione Tavernelle.
Il sito dove si realizzerà il progetto della LEV S.r.l. si colloca a ridosso del complesso industriale SAFAS e
Corà Domenico & Figli S.p.A.
L’analisi della Tavola_QT_018_Zonizzazione indica l’appartenenza dell’area oggetto di studio a zone
territoriali omogenee (Z.T.O.) destinate ad attività produttive, in particolare:
- zona "D1" - artigianale ed industriale di completamento;
la Tavola_QT_014_Carta dei vincoli e della pianificazione territoriale del PAT evidenzia l’assenza di vincoli
fatta salva la fascia di rispetto stradale.
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Ortofoto del sito
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO
STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE
Gli strumenti di pianificazione presi in considerazione dallo studio riguardano:
• Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (P.T.R.C.) della Regione Veneto;
• Piano Territoriale Provinciale di Coordinamento (P.T.C.P.) della Provincia di Vicenza;
• Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) del Comune di Altavilla Vicentina;
• Piano degli Interventi (P.I.) del Comune di Altavilla Vicentina;
• Piano di Tutela delle Acque (P.A.T.);
• Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.);
• Piano di Gestione dei Rischi Alluvionali;
• Rete Natura 2000.
Il Quadro Programmatico evidenzia un’adeguata inpiduazione ed analisi degli strumenti di pianificazione
territoriale che interessano l’area, ma si ritiene di chiedere specifici approfondimenti, considerata la necessità
di rapportare analiticamente il progetto con le sotto elencate sensibilità ambientali, coordinando le stesse,
eventualmente, con il Quadro Progettuale e/o le matrici di riferimento del Quadro Ambientale.
PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.):
Carta della fragilità ambientale (Tavola_QT_005_Carta delle fragilità Ambientali):
Nello SIA non viene indicato il fatto che, in prossimità dell’edificio interessato è inpiduata la presenza di
“LINEE ELETTRICHE (Art.10) - da 50 a 133 Kw”.
Sarebbe opportuno che lo S.I.A. affronti o approfondisca ulteriormente la tematica sopraindicata e la rapporti
con l’edificio interessato e con l’intervento proposto.
Nello S.I.A. non è stata analizzata la Tavola 4.1.B - SISTEMA INSEDIATIVO INFRASTRUTTURALE (zona
sud).
PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE:
Lo S.I.A. ha analizzato il P.T.A. ma non ha precisato che:
- l’area dell’impianto è all’interno di un area con “Grado di vulnerabilità A-alto (Valori sintacs 50-70) (Fig. 2.2
relativa alla “Carta delle Vulnerabilità Intrinseca della falda freatica della Pianura Veneta”)”.
PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO (P.A.T.) DI ALTAVILLA VICENTINA
Tavola_QT_016_Carta delle fragilità
Lo S.I.A. evidenzia il fatto che “ … la classificazione dell’area dove sorge lo stabilimento ai fini della
compatibilità geologica ai fini urbanistici è: - Area Idonea sottoclasse A1 (mediocri / scadenti caratteristiche
geotecniche dei terreni, limitati o assenti fenomeni di esondazione, falda a profondità > 4 m). “
Sarebbe opportuno che lo S.I.A. affronti la tematica sopraindicata e la rapporti con l’edificio interessato e con
l’intervento proposto anche in base a quanto indicato nell’art. 27 delle N.T. del P.A.T. 1 .
Tavola_QT_017_Carta delle trasformabilità
Nello SIA non viene indicato il fatto che:
- la maggior parte del perimetro dell’edificio interessato è a ridosso di un area indicata come “Area di
riqualificazione e riconversione – art. 36”.
- l’edificio interessato è in prossimità di “Ambiti / fasce per interventi di riqualificazione e mitigazione
ambientale – art. 40” e ”Infrastrutture e attrezzature di maggior rilevanza – [F] [VS] viabilità sovracomunale
– art. 43”.
PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.) DI ALTAVILLA VICENTINA
Sarebbe opportuno che fosse approfondito analiticamente il rapporto tra l’attività in corso e il progetto
presentato con quanto indicato nell’art. 16 delle NTO del P.I..
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Le integrazioni fornite hanno soddisfatto quanto richiesto.
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VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE
DESCRIZIONE DELLO STABILIMENTO E CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELL’IMPIANTO
La L.E.V. S.r.l. è sita in zona industriale del Comune di Altavilla si occupa di trattamenti galvanici con una
volumetria di meno di 30 m3 di vasche attive, ed è legittimata dall’Autorizzazione Unica Ambientale N. Reg.
408/2015 del 20/06/2015.
Nello specifico oggi l’attività prevede complessivamente 27,9 m3 di vasche attive, calcolati attraverso la
volumetria dei bagni, e 28,6 m3 calcolati attraverso il volume geometrico delle vasche.
La ditta svolge le proprie lavorazioni totalmente all’interno di un capannone e non utilizza la superficie
esterna per lo stoccaggio di materiali o per l’esecuzione di attività.
In particolare l’attività non prevede superfici scoperte di qualsiasi estensione ad uso produttivo a parte la
movimentazione mezzi. Infatti le aree in cui si effettuano lavorazioni nonché quelle di deposito di materie
prime, ausiliari di processo e rifiuti sono tutte coperte e protette dall’azione degli agenti atmosferici, in
quanto dislocate all’interno del fabbricato;
Per quanto riguarda la superficie esterna al capannone ha un’estensione inferiore di quella prevista al
comma 3 dell’art. 39, cioè inferiore ai 5000 m2.
Il progetto in esame consiste nella sostituzione della linea di zincatura “manuale” con impianto di zincatura
elettrolitica automatica con carri a ponte, e la sostituzione delle vasche di una linea esistente con incremento
del volume dei bagni fino a 40 m³ (il totale di tutte le vasche attive di tutte le linee).
Nel progetto rientra anche una variazione nella tipologia di lavorazioni eseguite nella linea di decapaggio e
passivazione ottone-rame-alluminio, che prevede l’utilizzo di Cromo VI come additivo.
Non sono previste opere edili o urbanistiche di nessun tipo, interne e tanto meno esterne, non ci sarà
incremento delle forniture di servizi, non è prevista una variazione alle modalità di trattamento delle acque
di lavaggio e quindi la creazione di scarichi industriali.
I principali benefici attesi dal progetto sono la possibilità di incrementare i quantitativi di materiali lavorati in
quanto le vasche di zincatura avranno quasi un raddoppio dei volumi e l’alleggerimento delle attività
manuali da parte delle maestranze.
Il principale effetto sull’ambiente sarà un aumento delle emissioni gassose generate dall’evaporazione delle
soluzioni di processo, tuttavia l’attuale impianto di abbattimento a presidio delle emissioni in atmosfera, di
tipo SCRUBBER, è abbondantemente sovradimensionato e non dovrà subire modifiche se non una semplice
regolazione.
Si riporta di seguito il layout impiantistico attuale e quello previsto dal progetto proposto. Si evidenzia che
l’unica variazione prevista è la sostituzione della linea “zinco statico n.1”. Il rettangolo rosso rappresenta il
contorno del bacino di contenimento.
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Sia il consumo di risorse e materie prime, sia la produzione di rifiuti sono proporzionali al volume
produttivo. L’assetto lavorativo, con l’installazione del nuovo impianto, non si differenzierà di molto da
quello attuale, salvo che per una riduzione dei turni di lavoro legati alla zincatura statica, grazie
all’incremento di efficienza garantito dalle automazioni implementati. L’impianto sarà altresì maggiormente
in grado di assorbire picchi di produzione e ciò potrebbe in linea teorica consentire un incremento della
produzione. Tuttavia non è possibile per l’azienda, allo stato attuale, effettuare stime in tal senso, data la
scarsa prevedibilità dell’andamento del mercato.
DESCRIZIONE DEL CICLO DI PRODUZIONE
Il processo produttivo nella sua forma più generale è articolato in tre macro fasi.
- Preparazione o pretrattamento: composto di fasi di preparazione che non alterano la superficie, l’utilità
della fase di preparazione o pretrattamento è finalizzata a rendere possibile il trattamento vero e proprio. In
genere tali fasi sono: sgrassatura, decapaggio, attivazione/neutralizzazione.
- Trattamento: con questo si intende il trattamento principale, sia esso chimico od elettrolitico teso ad alterare
la superficie conferendo caratteristiche e funzionalità perse. In particolare il bagno di deposizione.
- Finitura o finissaggio : ulteriore trattamento , che completa il ciclo produttivo ed altera ancora la superficie.
Le finiture dipendono dal tipo di lavorazione, in generale sono fasi di finitura le passivazioni, sigillature, le
asciugature.
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Ad ogni fase di pretrattamento, trattamento e finitura di una linea galvanica segue una fase di lavaggio,
finalizzato a rimuovere dalla superficie del metallo da trattare i residui del bagno precedente ed effettuato
mediante l’immersione dell’articolo in vasca di acqua corrente.
I lavaggi delle linee galvaniche lavorano a ciclo chiuso: l’acqua viene demineralizzata, utilizzata e reinviata
agli impianti di demineralizzazione più sotto descritti.
Tutte le linee sono inserite in un bacino di contenimento unico; le cisterne di raccolta dell'acqua sono a vista e
posizionate vicino agli impianti per ridurre il percorso delle tubature, a vista anch’esse.
In merito alle sostanze utilizzate si ritiene che non sia stata sufficientemente chiarita la funzione, la quantità e
il modo di utilizzo del Cromo VI nella linea produttiva, si chiede pertanto una integrazione del SIA che
approfondisca l’argomento.
Inoltre, ai fini dell’AIA si richiede di:
- procedere con gli adempimenti in ordine alla relazione di riferimento di cui all’art. 29-ter, comma 1, lettera
m, del D.Lgs. n.152/2006;
- integrare la relazione tecnica dei processi produttivi, indicando la temperatura di esercizio dei bagni delle
vasche, nuove ed esistenti.
Le integrazioni fornite hanno soddisfatto quanto richiesto.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
1QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE
COMPONENTI AMBIENTALI ANALIZZATE NELLO STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE
CARATTERIZZAZIONE DELL'ARIA E DEL CLIMA
Nel sito produttivo è autorizzato e soggetto ad autocontrollo periodico, un punto di emissioni convogliate in
atmosfera “camino E1” asservito alle seguenti linee di processo:
Linea di zincatura statica 1;
Linea di zincatura statica 2;
Linea di zincatura rotobarile;
Linea di stagnatura statica;
Linea di ossidazione anodica dell’alluminio.
Inoltre risultano presenti due camini “C1 centrale termica” e “C2 centrale termica” non soggetti a controllo
periodico in quanto considerati come emissioni non significative.
Il progetto presentato prevede la sostituzione della linea manuale di “zincatura statica 1” con una “linea di
zincatura elettrolitica automatica” dotata di carri ponte, mantenendo il medesimo punto di emissione
“camino E1” con modifica del sistema di aspirazione e conseguente incremento della portata nominale da
13.000 m3/ora a 14.000 m3/ora di cui al seguente schema di confronto tra stato di fatto e stato di progetto:
STATO DI FATTO STATO DI PROGETTO
Superficie
Superficie
Impianto Trattamento aspirata Impianto
aspirata mq
mq
Sgrassatura chimica,
sgrassatura elettrolitica,
linea di zincatura
Linea di zincatura statica 1 decapaggio, 6,57 8,80
elettrolitica automatica
elettrodeposizione zinco
Linea di zincatura statica 2 Sgrassatura chimica, 6,57 Invariato 6,57
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decapaggio chimico,
elettrodeposizione zinco
Sgrassatura chimica,
Linea di zincatura
decapaggio chimico, 5,17 Invariato 5,17
rotobarile
elettrodeposizione zinco
Sgrassatura chimica,
Linea di stagnatura statica 3,49 Invariato 3,49
elettrodeposizione stagno
Linea di ossidazione decapaggio chimico,
6,26 Invariato 6,26
anodica dell’alluminio neutralizzazione ed anodizzazione.
Tot. 28,06 Tot. 30,30
Considerato che:
l’incremento di ca. 2 mq della superficie libera aspirata comporta un aumento della portata complessiva
di aspirazione pari a ca. 8% per una portata di emissione a camino pari a ca. 14.000 m3/ora;
il suddetto valore di portata rientra nella capacità nominale dell’attuale impianto di ventilazione dotato di
inverter;
dai risultati delle analisi di autocontrollo delle emissioni presentate, i valori delle concentrazioni dei
parametri di controllo risultano ampiamente inferiori ai rispettivi valori limite di legge;
la Proponente dichiara che l’attuale impianto di abbattimento ad umido a presidio delle emissioni
convogliate in atmosfera, essendo sovradimensionato, risulta adeguato senza necessità di modifiche
all’aumento della portata di emissione;
non verranno realizzati ulteriori punti di emissioni in atmosfera;
risulta sufficientemente esaustivo quanto presentato in merito alla presente componente ambientale;
si ritiene ragionevole che, in relazione al progetto presentato, non emergano impatti significativi sulla
presente componente ambientale.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELL’AMBIENTE IDRICO
Nell’impianto non risulta presente uno scarico di acque industriali, in quanto la gestione delle acque di
processo è gestita a circuito chiuso; allo stato attuale, pertanto, risultano presenti:
• scarico in fognatura di acque nere;
• scarico in fognatura di acque bianche/acque meteoriche;
In merito alle acque di processo la Proponente riporta che:
• tutte le soluzioni di lavaggio vengono rigenerate mediante quattro impianti di demineralizzazione su
resine a scambio ionico;
• gli eluati vengono sottoposti ad un processo di evaporazione sotto vuoto il cui concentrato viene smaltito
come rifiuto speciale pericoloso, mentre il distillato viene utilizzato per rigenerare due dei demineralizzatori.
In merito alle acque meteoriche la Proponente dichiara di non utilizzare la superficie esterna per lo
stoccaggio di materiale o per attività di processo.
Quanto sopra considerato e preso atto che non sono previste modifiche all’attuale status quo degli scarichi, si
ritiene ragionevole che in relazione al progetto presentato non emergano impatti aggiuntivi significativi sulla
presente componente.
Ad ogni buon conto, si ritiene opportuno che venga eseguito un controllo chimico-analitico periodico delle
acque meteoriche di prima pioggia in un punto significativo della rete di convogliamento prima dello scarico
in pubblica fognatura.
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VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DEL SUOLO E DEL SOTTOSUOLO
La LEV S.r.l. non effettua alcun emungimento di acque di falda, ma utilizza la rete dell’acquedotto per il
rabbocco delle vasche di lavorazione, la rigenerazione di due dei quattro impianti di demineralizzazione e
per uso civile. Inoltre tutte le attività della nuova galvanica si svolgono su un’area impermeabilizzata e
cordolata, tale da contenere eventuali liquidi sversati e le tubature e cisterne di raccolta delle acque sono a
vista. Anche per quanto riguarda i rifiuti dei bagni galvanici sono stoccati all’interno del fabbricato e dotati
di bacino di contenimento.
L’azienda ha implementato una procedura gestionale mirata al controllo ed alla verifica periodica
dell’integrità delle pavimentazioni;
Infine l’azienda si è dotata di una rete piezometrica (1 piezometro di monte e 2 di valle rispetto alla direttrice
regionalizzata del deflusso per attuare un monitoraggio della prima circolazione di falda, concordando con
ARPAV posizionamento e set analitico di riferimento
Si ritiene che nell’ambito del sistema di monitoraggio e controllo le periodiche valutazioni dell’integrità della
pavimentazione debbano essere documentate con un report scritto e fotografico
Si chiede inoltre di aggiornare le informazioni relative al livello e direzione di deflusso della falda con una
freatimetria sperimentale, eseguita presso i piezometri in proprietà, realizzati nel 2016.
Le integrazioni fornite hanno soddisfatto quanto richiesto.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO ACUSTICO
Il Comune di Altavilla Vicentina è dotato di piano di classificazione acustica del suo territorio. Le aree dello
stabilimento sono poste in classe acustica V destinata alle aree prevalentemente industriali.
Le aree limitrofe sono classificate con la medesima classe acustica mentre il sedime della linea ferroviaria MI-
VE è posto in classe acustica IV (aree di intensa attività umana).
L’attività della LEV S.r.l. si svolge dalle ore 08:00 alle 17:00 con un’ora di pausa pranzo dalle 12:00 alle 13:00
e pertanto l’analisi riguarderà esclusivamente il tempo di riferimento diurno.
Per quanto riguarda le sorgenti sonore presenti all’interno dell’edificio, premesso che le attività lavorative
vengono svolte a portoni chiusi e considerando un potere fonoisolante delle pareti in calcestruzzo di almeno
40 dBA e di 20 dBA per le finestrature, risulta poco significativo il contributo acustico delle stesse nei
confronti delle aree esterne allo stabilimento Le principali sorgenti sonore aventi rilevanza in termini di
impatto acustico nelle aree esterne sono costituite da:
1) impianti fissi localizzati all’esterno in aderenza all’edificio: scrubber e compressore insonorizzato
2) sorgenti mobili: autovetture, furgoni e camion in ingresso ed uscita; carrelli elevatori durante le operazioni
di carico-scarico.
Da quanto riportato nella Valutazione di Impatto Acustico del 23/10/2020 a cura dell’Ing. Emiliano Boniotto è
emerso che i valori di livello di pressione sonora relativi alle emissioni ed immissioni rumorose risultano
rispettare i valori limite dell’attuale classificazione acustica del territorio. Il criterio differenziale risulta
inoltre non applicabile presso tutti i ricettori presenti nell’intorno dell’area dello stabilimento.
Per quel che riguarda lo stato di progetto l’intervento consiste nell’installazione e messa in esercizio di un
impianto di zincatura elettrolitica automatica con carri a ponte che sostituirà 1 delle 2 linee di zincatura.
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Dalla relazione previsionale (rif. Valutazione di Impatto Acustico Previsionale del 12/22/2020 sempre a cura
dell’Ing. Emiliano Boniotto) risulta che il nuovo impianto di zincatura automatica non prevede l’installazione
di sorgenti sonore particolarmente rumorose ed inoltre risulta totalmente installato all’interno dell’edificio
con le attività lavorative che vengono svolte a portoni chiusi.
La sorgente sonora principale dichiarata dal fornitore dell’impianto è costituita da una soffiante tipo Medio
jet a canale laterale di potenza elettrica pari a 0.55 kW utilizzata per l’insufflazione d’aria nelle vasche, e che
sarà attiva in continuo durante tutto l’orario di lavoro. Il livello sonoro assegnato alla stessa è pari a 80 dBA a
1 m.
Non comporterà inoltre alcuna modifica in termini di traffico indotto o di funzionamento del sistema di
aspirazione e trattamento effluenti gassosi attualmente esistente.
Dai calcoli effettuati la realizzazione degli interventi in progetto non comporta alterazioni dei livelli acustici
esistenti, che risultano ampiamente conformi ai limiti derivanti dalla classificazione acustica del territorio
nonché ai valori limite differenziali.
A seguito della messa a regime verranno effettuate le misure di verifica a ricettore.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO DA AGENTI FISICI
La documentazione presentata dalla ditta proponente non riporta a riguardo informazioni o valutazioni di
carattere tecnico.
Si chiede pertanto di integrare la documentazione tecnico – analitica relativa alla specifica matrice
ambientale.
Le integrazioni fornite hanno soddisfatto quanto richiesto.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO PAESAGGISTICO
L'area in cui è inserita la LEV Srl e di tipo industriale, non sono presenti vincoli e risulta particolarmente
urbanizzata, con perse strutture industriali e racchiusa tra la ferrovia, la SR11 e l'autostrada A4
Serenissima, che funge da importante barriera ecologica rispetto al S.I.C. IT3220037dei Colli Berici.
Il sito non ricade in ambiti naturalistico-ambientali e paesaggistici, né in ambiti per la istituzione di zone e/o
parchi regionali naturali ed archeologici ed aree di tutela paesaggistica.
Il capannone, preesistente, non subirà modifiche volumetriche o di profilo architettonico, dal momento che
l’intervento si svolgerà all’interno del reparto galvanico.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELL’IMPATTO VIABILISTICO
La LEV S.r.l. è insediata in un'area servita da viabilità di fondamentale importanza per i collegamenti tra il
capoluogo Vicenza e la cintura suburbana, quali:
Autostrada A4 “Serenissima”
SR 11 “Padana Superiore” (ex SS 11 “Padana Superiore”)
SP 246 “di Recoaro” (ex SS 246 “di Recoaro”)
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SP 500 “di Lonigo” (ex SS 500 “di Lonigo”)
In particolare lo stabilimento è ubicato in via San Pio X, una strada locale urbana, interna alla zona
artigianale di Tavernelle, caratterizzata da un’unica carreggiata a doppio senso, priva di marciapiedi e di
percorsi ciclabili. La si immette nella SR 11 “Padana Superiore”, che pertanto raccoglie tutto il traffico
generato dalla LEV S.r.l.
Sulla base dello studio di impatto viabilistico elaborato nel 2019 dalla società Supermercati Tosano Cerea
S.r.l. per la realizzazione di un nuovo ipermercato a Montecchio, si può ipotizzare che tra le 7:00 e le 18:00 il
tratto di SR 11 in prossimità dell’accesso alla LEV S.r.l. sia percorso da un flusso veicolare minimo di 600-800
veicoli/ora, con punte di 1000-1300 veicoli/ora in corrispondenza degli orari mattutino e pomeridiano di
inizio e fine attività e di pausa pranzo.
Attualmente la LEV S.r.l. vede una movimentazione media diurna di mezzi pari a 15 mezzi commerciali
(furgoni ed auto) più i mezzi personali di dieci addetti. Inoltre la committente mobilita in media 3 mezzi
pesanti al mese. Non è previsto che con le modifiche impiantistiche progettate ci sia in un incremento del
volume produttivo e degli addetti e, di conseguenza del traffico indotto.
Rispetto al volume di traffico della viabilità afferente, la ditta ritiene non significativo il contributo del traffico
indotto dalla LEV S.r.l. sulla rete viaria dell’area.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI ED AGRONOMICHE
Il territorio del Comune di Altavilla Vicentina è posto su una porzione dell’alta pianura vicentina ad elevata
antropizzazione, sia insediativa, che infrastrutturale e agricola, in cui l’attuale sviluppo del patrimonio
vegetativo risulta irreversibilmente lontano dallo stato di climax originario della Pianura Padana.
Il progetto di modifica impiantistica non prevede consumo di suolo né attività di escavazione. Come si
evince dalla Carta dell’uso del suolo, l’area in cui insiste la LEV S.r.l. è di tipo urbano-industriale ed è
circondata da aree di agricoltura mista a naturalità diffusa. In particolare le maggiori valenze ambientali e
paesaggistiche sono rappresentate dal SIC Colli Berici ma la presenza del corridoio intermodale, costituito da
autostrada A4, linea ferroviaria Venezia-Milano e dalla Strada Regionale 11 fa da barriera con l’area in cui
insiste la LEV S.r.l.
In maggior dettaglio la Carta delle Trasformabilità del Comune di Altavilla Vicentina indica che lo
stabilimento è situato in area di urbanizzazione consolidata. L’insediamento della LEV S.r.l. risulta conforme
all'uso del suolo identificato e previsto per l'area di interesse.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DELLA FLORA E FAUNA
L’area oggetto di valutazione ricade nel quadrante denominato 10KME443N248, che comprende parte del
territorio comunale di Altavilla Vicentina con i comuni contermini e parte, quindi, del SIC IT3220037 “Colli
Berici”. All’interno di tale quadrante, nel database regionale sono segnalate n. 576 specie, con la seguente
ricorrenza nei cinque persi regni: n. 0 Protozoa, n. 0 Chromista, n. 88 Plantae, n. 91 Fungi, n. 397 Animalia.
Nel regno degli animali, le specie sono così distinte: n. 255 invertebrati, n. 21 pesci, n. 10 anfibi, n. 11 rettili, n.
82 uccelli, n. 18 mammiferi.
Fra le n. 576 specie segnalate nel quadrante 10KME443N248, n. 58 specie sono di interesse comunitario non
prioritario, per quanto stabilito negli allegati delle direttive Habitat e Uccelli.
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PROVINCIA DI VICENZA
AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA
La notevole pressione antropica rende molto basso il valore ecologico dell’area, inteso come l’insieme delle
caratteristiche che determinano la priorità di conservazione di un determinato biotopo.
L’ambiente dell’area in cui è insediata la LEV S.r.l. non è pertanto idoneo a supportare la presenza delle
specie suindicate.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE PER LA TUTELA DEI SITI S.I.C./Z.P.S PER LA V.INC.A.
Lo stabilimento della LEV S.r.l. si trova a 0,9 km in linea d’aria dal confine nord-occidentale del Sito di
Interesse Comunitario SIC IT3220037 “Colli Berici”.
Considerati il contesto di zona produttiva, la frapposizione della SR11 e dell'autostrada A4 Serenissima, che
funge da importante barriera ecologica rispetto al S.I.C. IT3220037dei Colli Berici., la preesistenza del
capannone e la tipologia delle attività che vi saranno svolte, si ritiene che la realizzazione di quanto previsto
non possa interferire con il citato Sito Natura 2000 già citato, in quanto:
- non comporta perdita di superficie dei SIC,
- non comporta frammentazione o perturbazione degli stessi,
- non modifica la qualità delle risorse ambientali dei SIC,
- non genera impatti da traffico nei SIC.
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
CARATTERIZZAZIONE DEGLI IMPATTI SULLA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE PERSONE
Non vengono riportati studi e analisi di approfondimento su questo comparto ambientale che evidenzino gli
impatti delle nuove attività di progetto sulla salute dei lavoratori e delle persone; se ne chiede, pertanto, una
trattazione.
Le integrazioni fornite hanno soddisfatto quanto richiesto.
Il competente Servizio dell’Ulss n.8 ha espresso le sue valutazioni con parere prot. 49214 del 23.7.2015,
classificando l'attivita' della Ditta come "industria insalubre di prima classe".
VALUTAZIONE
Non si ravvisano particolari elementi che evidenzino impatti aggiuntivi e significativi sull'ambiente determinati
dall’intervento.
VALUTAZIONE FINALE D’IMPATTO
CONCLUSIONI
Il progetto non presenta interferenze rispetto ad altri piani, progetti o interventi in zone limitrofe.
Il progetto risulta adeguato rispetto al fine che ci si propone di conseguire e non contrasta con i vincoli
territoriali vigenti.
L’analisi degli impatti ha portato a ritenere come il progetto presentasse potenzialmente taluni impatti
significativi per l’ambiente, con conseguente necessità di prevedere specifiche modalità e frequenze di
monitoraggio.
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AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
SETTORE AMBIENTE - SERVIZIO VIA
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contra’ Gazzolle 1 – 36100 VICENZA
Gli elaborati esaminati, sia per quanto riguarda la V.I.A. che per ciò che concerne l’A.I.A., sono stati oggetto
di richiesta di integrazioni, con documentazione pervenuta considerata sufficiente per poter esprimere il
giudizio conclusivo sul progetto.
Considerazioni specifiche sono state svolte sugli impatti ritenuti maggiormente significativi, con particolare
riferimento alle emissioni in atmosfera, alla tutela del suolo e sottosuolo ed ed all’impatto acustico.
Non sono pervenute osservazioni ostative al progetto e quanto pervenuto dal Comune di Montecchio
Maggiore, dai Vigili del Fuoco e da RFI è stato puntualmente esaminato.
Il parere espresso dalla Commissione è relativo sia alla procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale che
a quella di Autorizzazione Integrata Ambientale, ivi compresa la validazione del Piano di Monitoraggio e
Controllo da parte dell’ARPAV.
Tutto ciò premesso si esprime
PARERE FAVOREVOLE
all’intervento, subordinandolo alle prescrizioni di seguito citate
1) Entro 60 giorni dalla notifica del presente provvedimento dovrà essere eseguito la prima verifica analitica sui
piezometri di controllo della falda sotterranea, su set parametrico completo, i cui esiti dovranno essere inviati a
Provincia ed ARPAV; le verifiche successive saranno previste all’interno del PMC.
2) Entro 60 giorni dalla realizzazione e collaudo delle opere dovranno essere effettuate le verifiche sull’impatto acustico
per la verifica del rispetto del criterio differenziale e del limite di emissione andranno ripetute con frequenza triennale, e
mirata ai ricettori sensibili presenti in prossimità dell’impianto;
- le modalità di effettuazione delle misurazioni, sia con riguardo al campionamento spaziale (scelta dei punti di misura),
sia con riguardo al campionamento temporale (scelta dei tempi di misura), saranno comunicate con congruo preavviso
ad Arpav;
- l’indagine dovrà essere condotta da un soggetto qualificato terzo, rispetto all’estensore dello Studio Previsionale di
Impatto Acustico;
- nel caso i valori non siano rispettati, dovranno essere messi in opera i correttivi necessari, mediante una specifica
progettazione da presentarsi all’Amministrazione comunale ed ARPAV, a cui, nel frattempo, saranno stati comunicati i
risultati delle analisi.
Vicenza, 15 aprile 2021
F.to Il Segretario F.to Il Presidente
Dott.ssa Silvia Chierchia Andrea Baldisseri
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