rigetto istanza n.17/2016
PROVINCIA DI VICENZA
AREA SERVIZI AL CITTADINO E AL TERRITORIO
SETTORE AMBIENTE
TUTELA ECOSISTEMI AGRARI
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Prot. n. 65191 Vicenza, 29 settembre 2016
Autorizzazione Integrata Ambientale n. 17/2016
Oggetto: Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 e smi.
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.):RIGETTO ISTANZA
Ditta: Società Agricola Miglio Verde srl
Sede Legale: via Mororsana n.13 – Monticello Conte Otto (VI)
Sede Installazione: via A. Fogazzaro – Montegalda (VI)
Tipo di allevamento: allevamento pollame
IL DIRIGENTE
VISTA l'stanza presentata in data 04/02/2016 prot. 7804 e successive integrazioni (prot. 7806 del 04/02/2016) da parte
dell'Azienda Agricola Miglio Verde srl, con sede legale in via Mororsana n.13 in Comune di Monticello Conte Otto (VI),
relativa all'attività di allevamento di pollame nel sito di via A. Fogazzaro n.8 in Comune di Montegalda (VI);
DATO ATTO che tale attività risulta, per tipologia e attività, compresa nelle categorie di attività industriali di cui all'allegato VIII
della parte seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.e i., con codice 6.6.a
RILEVATO che, ai sensi dell'29-quater c.3 del D.Lgs. 152/2006, è stata data comunicazione dell'avvenuto avvio procedimento sul
sito web della Provincia di Vicenza;
CONSIDERATO che:
• a seguito della richiesta di integrazioni (nostro prot. 19649 del 21/03/2016 ) e successiva proroga (prot.32304 del
11/05/2016 ), non è pervenuta a Codesto Ente la documentazione richiesta;
• l'allevamento avicolo risulta privo di certificazione di agibilità, come evidenziato nel provvedimento n.41/2015 del
Comune di Montegalda;
• l'allevamento risulta in costanza di obiettive e non irrilevanti carenze igienico-sanitarie e di sicurezza come evidenziato
nel provvedimento n.41/2015 del Comune di Montegalda;
• nell'allevamento sussistono comprovati abusi edilizi rilevati dal Comune di Montegalda nell'ordinanza di demolizione
n.34 del 30/09/2015 prot.5035;
• il TAR ha respinto i ricorsi giurisdizionali sollevati dalla Società Agricola Miglio Verde srl avverso i provvedimenti
amministrativi del Comune di Montegalda nn. 41/2015 e 34/2015 con le ordinanze nn. 00070/2016 e 00231/2016 ;
• il Consiglio di Stato ha respinto l'appello della Società Miglio Verde avverso l'ordinanza cautelare del TAR VENETO-
VENEZIA: SEZIONE II n.00070/2016 concernente l'inagibilità dei locali utilizzati per l'allevamento zootecnico e
cessazione attività per violazione sulle norme igienico-sanitarie/sicurezza con ordinanza n. 01640/2016.
VISTA la comunicazione di avvio chiusura procedimento ai sensi dell'art.10 bis della L-241/1990, prot. 45493 del 04/07/2016,
con la quale il competente Ufficio sollecitava, entro il termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento della nota, ad
adempiere alle integrazioni richieste nonché a fornire gli adeguati riscontri più volte evidenziati, alla quale non è stato
dato riscontro ;
VISTI il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “norme in materia ambientale”, che alla parte seconda, titolo III bis, tratta
dell'autorizzazione integrata ambientale;
il decreto ministeriale del 29 gennaio 2007, recante “Emanazione di linee guida per l’inpiduazione e l’utilizzazione delle
migliori tecniche disponibili, in materia di allevamenti, macelli e trattamento di carcasse, per le attività elencate
nell’allegato I del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;
Autorizzazione Integrata Ambientale – Azienda Agricola Miglio Verde srl- 1 di 2
il decreto ministeriale del 24 aprile 2008 recante “Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle
istruttorie ed ai controlli previsti dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”, cui è seguita la D.G.R.V. n. 1519 del 26
maggio 2009, avente per oggetto “Tariffe da applicare alle istruttorie finalizzate al rilascio dell’Autorizzazione Integrata
Ambientale ex Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;
la delibera della Giunta provinciale n. 200 del 19 maggio 2009, atto di indirizzo per l’applicazione delle tariffe per
l’Autorizzazione integrata ambientale (I.P.P.C.);
la legge regionale n. 26 del 16 agosto 2007 “Modifiche alla legge regionale 16 aprile 1985, n. 33, "Norme per la tutela
dell'ambiente" e successive modificazioni, ai fini dell'attuazione del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59 "Attuazione
integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento"”;
le deliberazioni della Giunta regionale n. 668 del 20 marzo 2007 “D. Lgs 18 febbraio 2005 n. 59 – Autorizzazione
ambientale per la prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento – Modalità di presentazione delle domande da
parte dei gestori degli impianti soggetti all’autorizzazione integrata ambientale – Approvazione della modulistica e dei
calendari di presentazione delle domande previsti dall’art. 5 comma 3 del D. Lgs n. 59/2005” e n. 1105 del 28 aprile 2009
“D. lgs 18 febbraio 2005 n. 59 – LR 16 agosto 2007, n. 26. Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione
dell’inquinamento. Approvazione Linee Guida per la valutazione della domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale
(AIA) per gli allevamenti zootecnici e del Piano Monitoraggio e Controllo (PMC)”;
il D. lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (T. U. delle leggi sull’ordinamento degli EE. LL.) e successive modifiche e integrazioni,
con riferimento agli artt. 19 (sulle competenze della Provincia) e 107 (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza e
sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere gestionale);
la legge 241/1990;
VISTO che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal succitato D.Lgs. 152/2006 e dal
Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n.
37/2013) che è di giorni 150 ID PROC 610;
RIGETTA
l'istanza presentata dalla ditta Azienda Agricola Miglio Verde srl ,con sede legale in via Mororsana n.13 in Comune di Monticello
Conte Otto (VI), relativa all'attività di allevamento di pollame nel sito di via A. Fogazzaro n.8 in Comune di Montegalda (VI) per le
motivazioni espresse in premessa;
AVVERTE CHE
• l'inosservanza del rigetto comporterà l'inoltro de un'informativa di reato presso la procura della Repubblica ai sensi dell'art.29-
quattuordecies, comma 1 del D.Lgs. 152/2006 e smi tenuto conto che comunque l'operatività dell'allevamento sotto soglia è
subordinata al possesso delle adeguate e necessarie autorizzazioni di legge. A tal proposito si invitano gli Enti interessati ad
effettuare presso l'installazione periodici controlli di verifica rispetto soglia dei 40.000 capi/ciclo;
• avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, nel termine di 60
giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del presente atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato
entro 120 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del presente atto;
• la documentazione oggetto dell'istruttoria è visionabile presso il Settore Ambiente- ufficio Tutela Ecosistemi Agrari della Provincia di
Vicenza, Contrà Gazzolle n.1 Vicenza;
• il presente provvedimento sarà trasmesso al gestore dell'installazione, al Sindaco del Comune di Montegalda, ad ARPAV e
all'ULSS n.6
F.to Il Dirigente del Settore
dott. Angelo Macchia
Adempimenti L.241/90 e smi.
Struttura competente: Settore Ambiente - Dirigente Dott. Angelo Macchia
Responsabile di procedimento: Andrea Baldisseri
Referente tecnico: Dott.Francesco Bertoncello
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