determina n. 1892 del 17/12/2019
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 1892 DEL 17/12/2019
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N. 152.
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA).
DITTA AMCOR FLEXIBLES ITALIA SRL
SEDE DI INSTALLAZIONE:VIA DALMASTRO N. 2, IN COMUNE DI LUGO DI
VICENZA (VI).
CODICE IPPC 6.7 IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO DI SUPERFICIE DI MATERIE,
OGGETTI O PRODOTTI UTILIZZANDO SOLVENTI ORGANICI, IN PARTICOLARE
PER APPRETTARE, STAMPARE, SGRASSARE, IMPERMEABILIZZARE, INCOLLARE,
VERNICIARE, PULIRE O IMPREGNARE, CON UNA CAPACITA’ DI CONSUMO DI
SOLVENTE SUPERIORE A 150 KG ALL’ORA O A 200 TONNELLATE ALL’ANNO.
RILASCIO AIA DEFINITIVA CON MODIFICA SOSTANZIALE CON VALENZA DI
RINNOVO N. 18/2019.
IL DIRIGENTE
Premesso che la ditta Amcor Flexibles Italia srl è operativa nell’installazione di via Dalmastro
n. 2, in comune di Lugo di Vicenza (VI) con attività di produzione imballaggi flessibili tramite
stampa ed accoppiamento di film plastici, carta ed alluminio.
Rilevato che alla presentazione di richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale è seguito il
provvedimento provvisorio e ricognitivo di AIA prot. n.66240 del 30/10/2007 adottato, ai sensi
delle delibere regionali di indirizzo in merito - DGRV n. 668 del 20/03/2007 e smi ; lo stesso
provvedimento è stato oggetto di successive proroghe.
Richiamata in particolare la proroga concessa con provvedimento prot. n. 66136 del
09/10/2018 con la quale la ditta è stata invitata a trasmettere la documentazione aggiornata e
finalizzata al rilascio dell’AIA definitiva.
Considerato che, sulla base anche di accordate proroghe di termini, con documentazione agli
atti di questa Amministrazione con prot. n. 22495 del 18/04/2019, la ditta ha presentato la
documentazione richiesta, comprensiva della verifica della sussistenza dell'obbligo di
presentazione della relazione di riferimento.
Considerato che con nota 29761 del 29/05/2019 si è proceduto, ai sensi della L. 241/90 e
ss.mm.ii. e dell'art. 29 - quater del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii a dare comunicazione di avvio
del relativo procedimento; successivamente, sempre per quanto disposto all'art. 29-quater del
D.Lgs 152/2006, si è proceduto, a pubblicare all’Albo Pretorio il previsto avviso; a seguito
dello stesso non risulta essere pervenuta alcuna osservazione sulla domanda.
Visto il ciclo produttivo dell'azienda, sinteticamente descritto in “allegato 1” al presente
provvedimento;
Considerato che la ditta intende gestire i rifiuti prodotti dalla propria attività secondo le
disposizioni del deposito temporaneo stabilite dalla normativa vigente in materia di rifiuti e
che nel complesso non svolge alcuna attività di gestione rifiuti che necessiti di autorizzazione.
copia informatica per consultazione
Dato atto che, tenuto conto dell'organizzazione aziendale la presente autorizzazione va a
costituire/sostituire, secondo quanto delineato all'allegato all'allegato IX alla parte II del D.Lgs
n. 152/2006:
- autorizzazione alle emissioni in atmosfera, fermi restando i profili concernenti aspetti sanitari
(titolo I della parte quinta del D.Lgs.n. 152/2006).
- autorizzazione allo scarico (scarico produttivo e scarico acque meteoriche).
Dato atto che nell’ambito del procedimento finalizzato al rilascio del presente provvedimento
per il giorno 4 dicembre 2019 questa Amministrazione ha convocato la Conferenza di Servizi
di cui all’art. 29 quater, comma 5 del D.Lgs n. 152/2006, a cui hanno presenziato Provincia,
Comune ed Arpav, Gestore della fognatura ; alla conferenza era presente anche la ditta.
Rilevato che nel corso della predetta Conferenza, come risulta da documentazione agli atti e
riportato in allegato A, si è delineata la rilasciabilità dell'autorizzazione in questione, conpisi
alcuni aspetti e condizioni e valutato positivamente il proposto piano di monitoraggio, rivisto
congiuntamente con ARPAV, per alcuni aspetti non sostanziali, pervenendo alla sua versione
definitiva come da documento allegato (allegato 3 PMC).
Visto il documento allegato (allegato A) parte integrante del presente provvedimento in cui
sono riportati i persi momenti istruttori di cui al presente provvedimento, nonché quanto
emerso in sede di conferenza; si ritiene che tale allegato unitamente al verbale agli atti della
stessa conferenza risponda all'esigenza normativa di rendere disponibile quanto previsto dal
comma 13 dell'articolo 29 -quater del D. Lgs. n.152/2006.
Visto il decreto ministeriale 24/04/2008 recante “Modalità, anche contabili, e tariffe da
applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal Decreto Legislativo 18 febbraio
2005, n.59”, la Deliberazione della Giunta n. 1519 del 26 maggio 2009 che costituisce
attualmente l'atto di riferimento in materia e la delibera della Giunta Provinciale n. 200/41230
quale atto di indirizzo per l’applicazione delle tariffe per l’Autorizzazione Integrata
Ambientale. La ditta ha provveduto in merito, dandone riscontro con not a agli atti con prot.n.
64619 del 10/12/2019;
Visto il D.Lgs 03/04/2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni.
Vista la Legge Regionale n.04/2016.
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.2 del 10/01/2019 con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2019-2021;
Richiamato altresì il Decreto Presidenziale n. 11 del 31/01/2019 con cui è stato approvato il Piano
Esecutivo di Gestione 2019/2021 e il Piano Performance 2019/2021;
DETERMINA
1. di rilasciare alla ditta Amcor Flexibles Italia srl l’Autorizzazione Integrata Ambientale
per le attività condotte nell’installazione in oggetto organizzate e gestite secondo le
modalità rappresentate nella documentazione depositata agli atti e nel rispetto delle
condizioni di cui al presente provvedimento.
La ditta nell’ambito della predetta autorizzazione è autorizzata alla modifica per
aumento quantitativo solventi. La nuova soglia di consumo dei Composti Organici
Volatili è inpiduata in 2500 tonnellate/anno
La richiamata autorizzazione costituisce le autorizzazioni richiamate in premessa,
sostituendo quelle in essere; i limiti, le prescrizioni delle autorizzazioni di cui sopra
sono riportati in allegato (Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento. In tale allegato risultano altresì riportate altre condizioni non riferibili
specificatamente alle autorizzazioni sostituite e richiamate.
copia informatica per consultazione
Al fine di garantire un controllo dell'attività autorizzata la ditta dovrà procedere ad
attuare il monitoraggio della stessa secondo il piano allegato (Allegato 3) che
costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. Di informare che
-per il rinnovo e il riesame dell'autorizzazione vale quanto disposto all’art. 29-octies del
D.Lgs. n. 152/2006. L'Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al presente
provvedimento è soggetta a riesame secondo le modalità previste dall'art. 29-octies del
D.Lgs. n. 152/2006, come modificato dai successivi DD.Lgs. n. 128/2010 e n. 46/2014; in
ogni caso il Gestore è tenuto a presentare la documentazione richiesta per il riesame
dell'AIA entro 12 anni dalla data di rilascio del presente provvedimento ;
-rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
autorizzazioni e assensi comunque denominati per l'esercizio delle attività autorizzate;
-in caso di inosservanza delle prescrizioni contenute nella presente autorizzazione, si
procederà secondo quanto previsto dall’art. 29 - decies, comma 9, e dall’art. 29 –
quattuordecies del D.Lgs. n. 152/2006;
-in relazione al Piano di Monitoraggio e Controllo ARPAV nel corso di validità della
presente autorizzazione effettuerà almeno due ispezioni Ambientali Integrate con oneri
a carico del Gestore e almeno una visita in loco ogni 3 anni, fatto salvo comunque
quanto previsto nel Piano di Ispezione Ambientale a livello regionale così previsto
dall'art. 29 decies, comma 11, del D.Lgs. n. 152/2006. Per la tariffa dei controlli in
questione è riferimento la DGRV 1519 del 26 maggio 2009. Qualora ne ravvedesse la
necessità, la Provincia potrà disporre controlli aggiuntivi secondo quanto previsto
dall’art 29 - decies, comma 4, del D.Lgs. n. 152/2006.
3. Di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al
Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, nel termine di 60 giorni, ovvero in
alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
4. Di trasmettere il presente provvedimento alla Società in oggetto, al comune di Lugo di
Vicenza, alla Società Viacqua SpA -gestore della fognatura e ad ARPAV.
5. Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).
6. Di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
all'albo pretorio on line.
Vicenza, 17/12/2019
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
---
Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 1892 DEL 17/12/2019
OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N. 152.
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA).
DITTA AMCOR FLEXIBLES ITALIA SRL
SEDE DI INSTALLAZIONE:VIA DALMASTRO N. 2, IN COMUNE DI LUGO DI
VICENZA (VI)
CODICE IPPC 6.7 IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO DI SUPERFICIE DI MATERIE,
OGGETTI O PRODOTTI UTILIZZANDO SOLVENTI ORGANICI, IN PARTICOLARE
PER APPRETTARE, STAMPARE, SGRASSARE, IMPERMEABILIZZARE, INCOLLARE,
VERNICIARE, PULIRE O IMPREGNARE, CON UNA CAPACITA’ DI CONSUMO DI
SOLVENTE SUPERIORE A 150 KG ALL’ORA O A 200 TONNELLATE ALL’ANNO.
RILASCIO AIA DEFINITIVA CON MODIFICA SOSTANZIALE CON VALENZA DI
RINNOVO N. 18/2019
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 17/12/2019.
Vicenza, 17/12/2019
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Autorizzazione Integrata Ambientale n. 18/2019
ALLEGATO 1
Il presente allegato - “allegato 1” - costituente parte integrante e sostanziale dell’Autorizzazione Inte-
grata Ambientale n. 18/ 2019 riporta l'inquadramento generale e la descrizione dell’attività svolta da
Amcor Flexibles Italia srl nell’installazione in Via Dalmastro n. 2, in comune di Lugo di Vicenza
(VI).
Tabella A: “Inquadramento ”
Capacità
Attività produttiva Attività
autorizzata (*)
Attività IPPC: Produzione e trasformazione dei metalli
Trattamento di Codice IPPC 6.7. Trattamento di superficie di materie,
superficie di
prodotti utiliz- oggetti o prodotti utilizzando solventi organici, in
zando solventi 2500 particolare per apprettare, stampare, spalmare, sgrassare,
organici (stam- impermeabilizzare, incollare, verniciare, pulire o
paggio) impregnare, con una capacità di consumo di solventi
organici superiore a 150 kg all’ora o a 200 Mg all’anno.
(*) La capacità produttiva è fissata dal limite nel consumo di solvente posto in autorizzazione. In
data 28 Febbraio 2019 l’azienda ha richiesto l’aumento del consumo annuo di solvente per un
quantitativo di 500 tonnellate - da 2.000 a 2.500 tonnellate- , chiedendo di includere tale modifi-
ca nella domanda di AIA definitiva.
La capacità produttiva dell’azienda è data dal limite tecnico di autorizzazione, fissato ad un con-
sumo annuo complessivo di 2.000 tonnellate di solvente. Con il miglioramento dei processi
produttivi,senza introdurre nuovi impianti, ma provvedendo alla razionalizzazione degli esisten-
ti, l’azienda ha previsto di poter aumentare il consumo di materia prima e, conseguentemente,
del solvente, chiedendo di portare l’attuale limite annuo di consumo a 2.500 tonnellate.
I dati tecnici dell’impianto di recupero, anche grazie all’ultima manutenzione straordinaria e
ammodernamento tecnologico conclusosi a fine anno 2018, consentono di avere una portata
massica media in ingresso all’impianto stesso di 1300 kg/h e di considerare l'efficienza
dell'impianto non inferiore al 97,3% (in condizione di portata volumetrica media pari a 195.000
Nm3/h). Si può invece considerare l'efficienza dell'impianto non inferiore al 95,8% in condizio-
ne di portata volumetrica pari a 300.000 Nm 3/h. Tali condizioni permettono quindi di rispettare i
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 1 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
limiti di 100mgC/Nm3 a camino anche a fronte di un aumento di input di solvente di 500 tonnel-
late/anno rispetto all’attuale consumo poco inferiore alle 2000 tonnellate/ anno.
Amcor Flexibles Italia S.r.l si posiziona nel mercato come fornitore di imballaggi per l’ indu-
stria alimentare, farmaceutica e cosmetica. Il gruppo Amcor fornisce perse tipologie di imbal-
laggi flessibili per vari tipi di prodotti:
- bibite
- cibo per il consumo umano e per il consumo animale (sia su larga scala sia al dettaglio)
- oggetti domestici e per l’igiene personale
- prodotti per prevenzione sanitaria, prodotti medici e farmaceutici
- prodotti per applicazioni industriali: film da imballo per il settore aerospaziale, agricolo, auto-
mobilistico,energetico e per isolamenti vari
- tabacco.
Lo stabilimento di Lugo di Vicenza è stato fondato dal gruppo Cartiere Burgo nel 1971, sotto il
nome Burgopack; negli anni è stato rilevato da tre perse aziende, rispettivamente in ordine
cronologico dalla VAW Flexible Packaging nel 1986, dal gruppo Alcan Packaging nel 2003 ed
infine dal gruppo Amcor Flexibles Italia S.r.l nel 2010.
L'attività produttiva si svolge generalmente nell’arco di tre turni avvicendati, a ciclo continuo
sette giorni su sette; la fabbrica rimane chiusa per un totale di 16 ore nel fine settimana.
I reparti stampa, accoppiamento e taglio lavorano dal lunedì al venerdì su tre turni. Inoltre nel
weekend sono previsti turni dal sabato ore 6:00 fino a domenica ore 14:00; alcune macchine e
di conseguenza anche i servizi annessi , in funzione delle esigenze di produzione possono essere
in funzione a seconda delle esigenze.
PROCESSO PRODUTTIVO
Il ciclo produttivo inizia con il ricevimento delle materie prime e si conclude con le bobine di prodot-
to finito che vengono poi imballate e stoccate temporaneamente nel magazzino spedizioni in attesa
del caricamento su camion per destinarle ai clienti.
Principali materie prime utilizzate per il processo
Le materie prime si possono sudpidere in due categorie principali:
- supporti: costituiscono la base del prodotto finito
- materiali ausiliari: utilizzati per realizzare la stampa e l’accoppiamento degli strati che costituiscono
il prodotto.
I supporti sono
carta: vengono utilizzati persi tipi di carta che si differenziano per grammatura o peso, porosità, im-
permeabilità, grado di bianco, lucidità ecc.
alluminio: è il supporto che conferisce all’imballaggio flessibile le più elevate proprietà barriera ov-
vero di impermeabilità a gas, vapore acqueo e luce;
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 2 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
films poliolefinici (PE, PP): hanno una funzione di barriera protettiva (notevolmente inferiore rispet-
to all’alluminio) ma la loro peculiarità è data dal fatto che si possono saldare mediante temperatura
garantendo l’ermeticità della confezione;
poliestere, poliammidi: oltre alle proprietà di barriera presentano soprattutto una elevata predisposi-
zione alla stampabilità e resistenza alla punturazione.
I materiali ausiliari sono rappresentati da
-inchiostri: utilizzati per la fase di stampa rotografica, sono a base di solventi organici (acetato di eti-
le);
- adesivi: prodotti polimerici, bi-componente (base + catalizzatore), di tipo uretanico, diluiti in sol-
venti organici (acetato di etile), utilizzati nella fase di accoppiamento; la reazione di reticolazione
permette all’adesivo di legare tra di loro supporti persi;
- primers: sono di fatto adesivi che utilizzati in piccole quantità hanno la funzione di promotori di
adesione;
- colle: sostanze di origine animale, vegetale o sintetica a base di emulsioni in acqua utilizzate per
l’accoppiamento tra alluminio e carta;
-vernici: sostanze di composizione simile agli inchiostri, vengono utilizzate nella fase di verniciatura
per dare particolari caratteristiche di brillantezza, scivolosità e protezione ai supporti;
-resine per estrusione: polietilene a bassa densità coadiuvato da resine ionometriche ed etil-vinil-ace-
tato (EVA);
-saldanti a freddo: composti a base acqua che, mediante la sola pressione,permettono la saldatura di
due materiali;
-solventi: sono di natura organica e vengono utilizzati come additivi per gli inchiostri e per gli adesi-
vi per garantire la corretta diluizione e una perfetta stampabilità
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 3 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Stampa
L'attività del reparto consiste nell’impiego di macchine rotocalco nelle quali il film plastico, la carta
o l'alluminio vengono stampati; il film di materia prima viene caricato in macchina, la quale procede
al suo svolgimento e al passaggio attraverso tante unità di stampa quanti sono i colori applicati; al
termine del processo di stampa il macchinario riavvolge il materiale in bobine di prodotto semilavo-
rato.
Ciascuna unità di stampa è costituita principalmente da un sistema di inchiostrazione in cui l'apposito
cilindro di stampa, precedentemente caricato, ruotando su se stesso si impregna di colore tramite un
vassoio in cui è presente l'inchiostro; l'inchiostro viene caricato nel vassoio per mezzo di un sistema
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 4 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
pneumatico, prelevandolo da fustini che gli operatori posizionano manualmente a bordo macchina
per mezzo di carrelli. I film in lavorazione scorrono a contatto con i cilindri che imprimono l'immagi-
ne attraverso il colore caricato. I cilindri, realizzati in metallo con trattamento superficiale di croma-
tura, vengono realizzati tramite incisione da azienda completamente autonoma ed indipendente da
Amcor Flexibles .
Ogni unità di stampa è provvista di una cappa di asciugatura in depressione, riscaldata tramite degli
scambiatori di calore alimentati con l'olio diatermico proveniente dalla centrale termica; in questa
zona il passaggio del film stampato avviene in verticale, in modo da far evaporare il solvente presen-
te nella miscela, quale disperdente delle resine, favorendo lo smaltimento delle emissioni sature pro-
dotte; i vapori saturi sono immediatamente aspirati e convogliati all’impianto di trattamento e recu-
pero solvente a carboni attivi descritto nel seguito. Tutto il locale è condizionato e le zone di carica-
mento degli inchiostri sono dotate di aspirazioni localizzate.
Nel reparto sono attualmente presenti 6 macchinari rotocalco per la stampa, due dei quali sono in gra-
do di stampare ed abbinare contemporaneamente anche più materiali. A stampa ultimata, le bobine di
materiale semilavorato vengono movimentate nuovamente verso il magazzino dove sono tempora-
neamente stoccate in attesa della successiva fase di lavorazione
Accoppiamento
L'attività del reparto consiste nell’accoppiare tra loro più film, siano essi provenienti da bobine di
materia prima che da bobine di pellicola precedentemente stampate, al fine di ottenere laminati doppi
o tripli che una volta riavvolti prendono il nome di semilavorati.
Le fasi più importanti della lavorazione sono la spalmatura dell'adesivo e la sua asciugatura, che av-
viene attraverso il passaggio in forni dedicati ed installati direttamente a bordo macchina.
Anche in questo reparto le emissioni derivanti dalle lavorazioni sono convogliate all’impianto di trat-
tamento e recupero solvente a carboni attivi descritto in seguito.
Nel reparto sono presenti n°7 macchinari per l'accoppiamento; in due di questi (estrusore 50 e 51)
l'accoppiamento degli strati avviene con un velo di PET estruso a 300°C anziché con la spalmatura
dell'adesivo, per conferire maggior consistenza e grado di isolamento al prodotto (utilizzato princi-
palmente nel settore farmaceutico).
L'operazione di estrusione non produce quindi vapori saturi; tutte le zone di estrusione sono comun-
que mantenute in depressione con un sistema di estrazione forzata.
Immagazzinamento semilavorato o stagionatura
In base al tipo di multistrato ottenuto, alcune bobine di semilavorato provenienti dal reparto ac-
coppiamento e stampa necessitano di un ciclo di stagionatura, atto all'ottenimento delle partico-
lari caratteristiche meccaniche e di resistenza richieste dai clienti.
Questo processo si compie stoccando per un tempo prefissato (solitamente intorno ai 4-6 giorni)
le bobine di semilavorato all'interno di appositi magazzini riscaldati mediante generatori a gas
metano con bruciatori esterni; in queste camere riscaldate la temperatura viene mantenuta co-
stante e pari a 30°C nei magazzini caldi denominati 30 e 34, 45°C nei magazzini caldi 29 e 32.
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 5 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Taglio
In questa fase le bobine di semilavorato provenienti dal reparto accoppiamento e stampa vengo-
no rifilate e tagliate nelle dimensioni richieste dal cliente; l'operazione viene svolta da taglierine
meccaniche che, dopo il caricamento della bobina madre da parte dell'operatore, ne procede allo
svolgimento, alla rifilatura e taglio per mezzo di coltelli rotanti nelle dimensioni desiderate e al
seguente riavvolgimento in bobine di diametro opportuno.
Nel reparto sono presenti circa 15 taglierine meccaniche.
Preparazione imballo
Una volta tagliate nella fascia richiesta dal cliente, le bobine prodotte dalle macchine taglierine
vengono trasportate attraverso un nastro trasportatore nell’area imballo dove gli operatori, attra-
verso manipolatori elettrici, assemblano i pallet. Attraverso poi un muletto laser guidato i pallet
assemblati vengono portati nella linea di reggiatura automatica direttamente o attraverso uno
stazionamento temporaneo nel buffer dell’area imballo .
Preparazione cilindri
La fase di preparazione dei cilindri avviene nel reparto montaggio cilindri e consiste nel prepa-
rare il set di bacinelle, colore e cilindri per la commessa successiva delle macchine da stampa e
accoppiamento. I cilindri puliti sono prelevati dal magazzino adiacente attraverso dei carrelli
elevatori trilaterali. Le bacinelle e il relativo set di pompe e tubazioni che vengono assemblate,
arrivano pulite dal locale lavaggio bacinelle . Gli operatori si occupano anche di pulire le baci-
nelle e i cilindri sporchi della commessa uscente dalle macchine. La pulizia avviene manual-
mente.
Lavaggio attrezzature
Nel locale “ Lavaggio bacinelle “, vengono pulite con acetato di etile tutte le parti meccaniche
che nel corso del processo produttivo vengono a contatto con inchiostri, vernici o adesivi. Il la-
vaggio avviene sia a mano, nelle apposite zone e con l'utilizzo di lance a vapore in pressione, sia
tramite 2 lavatrici. Le emissioni derivanti dalle lavatrici (contaminante con acetato di etile) sono
convogliate all’impianto di trattamento e recupero solvente a carboni attivi descritto nel seguito.
Preparazione inchiostri
Gli inchiostri arrivano in azienda in fustini e cisterne metalliche della capacità massima di 1000
litri; essi vengono scaricati dal camion che si occupa della loro consegna e posizionati provviso-
riamente nel deposito temporaneo esterno in attesa di etichettatura; una volta etichettati vengono
stoccati all'interno del magazzino inchiostri e vernici. In altri locali si provvede alla preparazio-
ne degli inchiostri e delle vernici destinati ad essere utilizzati all’interno dell’azienda; la mag-
gior parte delle sostanze vengono preparate in maniera automatica con l'ausilio di dosatori; sola-
mente una piccola parte delle miscelazioni vengono ancora eseguite con travasi manuali .Sono
presenti dei serbatoi fissi della capacità di 1200 litri in cui vengono caricati i colori base diretta-
mente dai fustini metallici, tramite un sistema di tipo pneumatico; un impianto di pompaggio
trasferisce poi il colore base alle teste di miscelazione, presenti nel locale adiacente, installate
sui due macchinari a dosaggio controllato che provvedono ad ottenere la tinta desiderata;
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 6 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Gli inchiostri pronti per l'utilizzo in produzione vengono versati manualmente in fustini da 50
litri e caricati in appositi bancali, provvisti di bacino di contenimento, per essere trasferiti al re-
parto stampa per mezzo di carrelli elevatori; soltanto l'inchiostro a tinta bianca e le vernici sono
inviate al reparto stampa tramite uno specifico impianto di distribuzione composto da n°3 linee
dedicate.In questo locale sono presenti anche delle cisterne fisse che contengono colori "stan-
dard" il cui utilizzo è maggiore e il cui rifornimento avviene, sempre per via pneumatica, diret-
tamente da cisterne di carico posizionate all'esterno del locale. Tutte le procedure di miscelazio-
ne manuale avvengono su appositi bacini di raccolta antispandimento; i recipienti dove vengono
svolte le lavorazioni sono muniti di coperchio allo scopo di evitare la diffusione di vapori saturi
di solventi nell’ambiente circostante.
Preparazione adesivi
Gli adesivi arrivano in azienda in cisterne metalliche della capacità massima di 1000 litri e sono
stoccati all'interno del magazzino adesivi; la loro preparazione avviene esclusivamente
nell'apposito locale 36 – mixing adesivi: qui, attraverso un dosatore automatico, la sostanza ade-
siva contenuta nella cisterna da 1000 litri viene miscelata con degli specifici catalizzatori e di-
luita con del solvente a base di acetato di etile. La miscela in uscita dal miscelatore viene versa-
ta direttamente in fustini di capacità pari a 200 litri, più adatti al rifornimento delle macchine.
Nel locale sono presenti n°10 macchinari automatici per la miscelazione..
IMPIANTO DI TRATTAMENTO EMISSIONI CON RECUPERO DEL SOLVENTE
L'impianto collocato nella zona est dell'insediamento, sorge in posizione isolata, garantendo le
distanze di sicurezza interne. Il complesso, è chiuso sul lato nord dai locali tecnici mentre sugli
altri fronti è completamente recintato; l'accesso interno è consentito solo al personale addetto e
alla squadra di emergenza.
L'impianto consente, tramite speciali batterie di assorbitori (filtri a carboni attivi) di recuperare i
solventi utilizzati durante i processi produttivi che hanno luogo nei reparti stampa ed accoppia-
mento; a bordo delle macchine installate in zona produzione, in corrispondenza delle zone ri-
scaldate di asciugatura, vi sono delle cappe in depressione che aspirano in continuo l'aria calda
carica di solventi.
Le emissioni sono convogliate da due ventilatori, con portata massima 300'000 m3/h totali, al
collettore principale installato in copertura che trasferisce l’aria all'impianto di recupero solven-
te. L'acetato di etile condensato, ricavato dagli assorbitori, è poi raffinato nella zona di distilla-
zione (grazie a due torri di distillazione) per ottenere acetato di etile puro, che viene stoccato in
un serbatoio interrato e che successivamente può essere direttamente riutilizzato nel ciclo
produttivo o destinato alla vendita come sottoprodotto.
L' impianto di recupero del solvente consta di n° 11 gruppi assorbitori a carboni attivi e dispone
di due circuiti di rigenerazione indipendenti: un sistema di disidratazione in fase gassosa e uno
in fase liquida, indipendente dal primo. È presente inoltre un impianto dell'olio diatermico per il
riscaldamento delle batterie di scambio del processo di abbattimento con due serbatoi interrati
per la raccolta a gravità dell'olio diatermico in caso di emergenza.
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 7 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
L’impianto utilizza la tecnologia dell'adsorbimento dei solventi organici mediante carboni
attivi , in unione con un innovativo processo di pre-disidratazione in fase gassosa ed un sistema
di rigenerazione di 5a generazione dei carboni a gas inerte (azoto).
I carboni attivi sono rigenerati mediante azoto caldo : tale sistema presenta numerosi vantaggi
rispetto alla rigenerazione con vapor d'acqua, fra i quali il principale è quello di poter ottenere
direttamente solventi ovvero miscele di solventi anidre e contemporaneamente, se accoppiato ad
unità di disidratazione, di non avere scarichi di acque di processo inquinate (sia dai solventi
principali utilizzati che da altri sicuramente contenuti nelle materie prime ovvero che si formano
durante la rigenerazione).
L'aria tecnologica carica di vapori di solvente espulsa dalle macchine di produzione, aspirata dal
sistema di captazione dell'impianto di recupero solventi, viene dapprima filtrata attraverso la se-
zione filtrante e raffreddata per mezzo della batteria ad acqua per renderla adatta all'adsorbimen-
to sul carbone attivo e successivamente inviata agli adsorbitori che si trovano in fase di adsorbi-
mento. Durante questa fase il carbone attivo contenuto negli adsorbitori, di seguito denominato
“AC”, grazie alla propria capacità adsorbente, trattiene il solvente in modo che l'aria esca dagli
stessi depurata.
Rigenerazione
La fase di rigenerazione di ciascuno dei letti di carbone attivo all’interno dei serbatoi AC è fina-
lizzata al desorbimento del solvente (COV) dai granuli del carbone stesso a mezzo di un flusso
riscaldato contenente azoto necessario per garantire le condizioni di sicurezza del processo.
La modalità operativa di questa fase, automatizzata a mezzo di PLC dedicato prevede che il siste-
ma di controllo inserisca in adsorbimento l’adsorbitore che si trova in attesa ed in rigenerazione
quello che da più tempo si trova in adsorbimento; quindi, dopo aver commutato le valvole dei
due adsorbitori, avvia il ventilatore di rigenerazione inizia il processo di riscaldamento ed ha luo-
go la pre-disidratazione del letto di carbone attivo in fase gassosa:viene così eliminata la maggior
parte dell’acqua proveniente dall’umidità atmosferica e trattenuta dal carbone.
Come sopra anticipato, inizia l’immissione dell'azoto tramite l’innovativo sistema di inertizza-
zione dando inizio alla procedura di bonifica dell'intero circuito di rigenerazione. L'ingresso
dell'azoto provoca lo spostamento dell'aria (e quindi dell'ossigeno) contenuta nell'adsorbitore
che, per mezzo dell'apertura delle valvole, è inviata in camera filtro per depurarla dai vapori di
solvente contenuti. La procedura di bonifica del circuito di rigenerazione viene compiuta sotto il
controllo di nr.2 analizzatori di ossigeno in funzione sino al termine del ciclo. Quando il circuito
è completamente bonificato, gli analizzatori gestiscono il prosieguo della fase di rigenerazione:
le valvole di immissione parzializzata dell’azoto e di spurgo vengono quindi regolate in "split-
range" dal sistema dedicato di controllo pressurizzazione ed il riscaldamento del gas inerte (azo-
to) nel circuito può proseguire ad essere riscaldato ad alta temperatura nello scambiatore di calo-
re indiretto alimentato con olio diatermico; in caso di presenza di ossigeno al di sopra di un va-
lore prefissato, la fase di rigenerazione viene automaticamente interrotta. Il gas inerte caldo at-
traversando il letto di carbone attivo desorbe il solvente contenuto insieme ad una ridotta quanti-
tà di vapore acqueo ancora presente. La miscela di gas inerte/vapori di solvente attraversa quindi
il gruppo di batterie di recupero calore e condensazione; i vapori di solvente vengono così con-
densati ed inviati al serbatoio di stoccaggio. Per quanto concerne la rigenerazione del carbone
attivo, il gas inerte liberato dal solvente viene nuovamente riscaldato e riciclato nell’adsorbitore
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 8 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
a carbone attivo fino al completamento della fase di desorbimento. Terminata tale fase, il carbo-
ne attivo viene raffreddato per mezzo degli scambiatori di calore e l'adsorbitore viene posto in
attesa, pronto per un nuovo ciclo di adsorbimento.
Il solvente grezzo, recuperato al termine della fase di condensazione descritta, può contenere an-
cora tracce di acqua proveniente dall’umidità atmosferica. Al fine di incrementare l’efficienza
del sistema di distillazione, il solvente grezzo viene inviato ad un sistema di disidratazione in
fase liquida a setacci molecolari costituito da due unità adsorbenti integrate.
Sistema distillazione solvente recuperato
L'unità di distillazione è progettata per un esercizio completamente automatico ed in grado di
frazionare,unitamente ad un efficiente sistema di recupero energetico, al grado di purezza garan-
tito, i seguenti tagli:
- Mix di prodotti alto-bollenti
- Acetati
Il sistema di distillazione comprende n° 2 colonne.
Circuito acqua di torre evaporativa
L'acqua di raffreddamento necessaria per il ciclo di funzionamento dell'impianto di recupero sol-
vente viene prodotta da un impianto di raffreddamento a circuito chiuso mediante l’impiego di
una torre evaporativa a scambio diretto aria-acqua.
All'avviamento dell'impianto, il quadro di controllo comanda l’azionamento delle pompe di cir-
colazione che prelevano l’acqua dal fondo della vasca della torre evaporativa per inviarla alle re-
lative utenze.L’acqua calda, di ritorno dagli utilizzi, viene distribuita sul pacco scambiatore del-
la torre evaporativa e raffreddata dall’aria ambiente aspirata in controcorrente dagli elettroventi-
latori dedicati. L’impianto è gestito direttamente dal quadro di comando e controllo che regola
automaticamente l’avviamento del ventilatore/i della torre verificandone in continuo il corretto
funzionamento.
La qualità dell’acqua di raffreddamento all’interno del circuito è controllata, entro limiti presta-
biliti, mediante un sistema automatico di dosaggio di prodotti chimici/biocidi impiegati per pre-
venire la formazione, rispettivamente,di depositi di calcare ed incrostazioni in genere e la proli-
ferazione di alghe, mucillagini e batteri in grado di veicolare eventuali agenti patogeni nelle ma-
triciaria/acqua.
Nel suo complesso l’impianto di recupero solventi , sulla base della tipologia di processo che lo
contraddistingue,non produce scarichi di acque reflue inquinate da solventi da sottoporre a trat-
tamenti successivi.
Gruppo frigo ad ammoniaca
L’impianto consiste in una centrale frigorifera funzionante ad ammoniaca per il raffreddamento
dell’acqua utilizzata dal sistema di condensazione e recupero solvente adiacente alla centrale
stessa. Il sistema è del tipo a ciclo chiuso con carico totale NH3 di 900 Kg. Il circuito frigorife-
ro è costituito principalmente da due compressori a vite con relativi separatori olio, un ricevitore
di liquido, un separatore di ammoniaca ed uno scambiatore a piastre.
Il circuito frigorifero è adibito al raffreddamento di un fluido intermediario (glicole monoetileni-
co inibito al 40%) mediante l’utilizzo di uno scambiatore a piastre semisaldate, alimentato a ter-
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 9 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
mosifone da un separatore allagato di ammoniaca. La condensazione è prevista mediante l’uti-
lizzo di un condensatore evaporativo. All’esterno del locale sono presenti le due torri di raffred-
damento asservite all’impianto.
ACQUE METEORICHE
Lo stabilimento (compreso il parcheggio) copre un’area di 62.427 mq, così sudpisa:
-Area coperta: 27.141 mq
-Area scoperta pavimentata: 5.965 mq
- Area scoperta non pavimentata: 29.321 mq
All’interno dello stabilimento, ad eccezione di una piccola frazione a verde, tutte le aree scoper-
te sono pavimentate in asfalto o calcestruzzo; le aree coperte sono costituite invece da edifici,
destinati a magazzini di materie prime e prodotti finiti, ad uffici e ad attività produttive.
Il parcheggio è attualmente costituito da due differenti sottobacini (con due scarichi separati)
Nell’ambito delle attività di rivisitazione dei layout interni, in un’ottica di cautela, comunque,
l’azienda ha previsto di unificare idraulicamente il parcheggio. Una volta unificato il parcheggio
esterno, la superficie scolante dello stabilimento sarà sudpisibile in 4 sottobacini, identificabili
dagli spartiacque generati dalla conformazione della rete di raccolta delle acque meteoriche, pe-
raltro molto complessa, vista l’espansione delle strutture edificate nel corso degli anni che sono
1. Parcheggio dipendenti
2. Area di transito, deposito materie prime e rifiuti non pericolosi, aree coperte
3. Area di transito, deposito di materie prime e aree coperte
4. Area di transito e aree coperte senza presenza di materie, prodotti o rifiuti le aree di cui ai
punti 1,2,3 richiedono l’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche.
In virtù del fatto che non sono effettuati processi produttivi sulle aree esterne, che tutte le mate-
rie prime, prodotti e rifiuti che possono contenere sostanze pericolose (di cui alla Tab. 5
dell’All. 5 alla parte III del D.lgs. 152/06), sono stoccate all’interno di strutture, riparate dal di-
lavamento meteorico, per cui si esclude una loro commistione con le acque di dilavamento delle
superfici scolanti, l’azienda ha identificato nell’area del parcheggio (sottobacino 1) l’unica in
cui provvedere al trattamento delle acque meteoriche di prima pioggia.
Le acque meteoriche saranno trattate in apposito impianto di trattamento fisico.
A monte dell’impianto di trattamento, costituito da un volume di accumulo dotato di filtro a
coalescenza per la disoleazione, sarà installato un pozzetto scolmatore, in grado di separare le
frazioni di prima e seconda pioggia.
Il volume delle acque di prima pioggia sarà interamente accumulato in apposita vasca di sedi-
mentazione, dalla quale, mediante pompa temporizzata, sarà rilanciato al disoleatore.
Tutte le acque, sia di prima che di seconda pioggia, saranno fatte recapitare sulla stessa linea di
raccolta delle acque meteoriche esistente, afferente al corpo idrico superficiale Valle Beato, di
competenza del Consorzio Brenta.
A valle di ciascuna linea sarà posizionato un pozzetto di campionamento, prima dello scarico.
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 10 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Il diagramma di seguito esposto schematizza quanto sopra descritto.
Le acque meteoriche, come già attualmente avviene, saranno fatte recapitare sul fossato tombi-
nato Valle Beato, il quale confluisce al corso d’acqua superficiale Valle Maresare, a sua volta
afferente al Fiume Astico, di competenza del Consorzio Brenta. Poiché l’area delle superfici
scolanti non viene modificata, nulla varierà sotto il profilo idraulico.
EMISSIONI IN ATMOSFERA
Viene riportato di seguito l’elenco e la descrizione dei punti di emissione come presentato
dall’azienda
ELENCO COMPLETO DEI PUNTI DI EMISSIONE
N° Ubicazione Descrizione
camino
1 Reparto presse cartaccia Emissione ciclone separatore rifilo polietilene
2 Reparto lavaggio attrezzature Evacuazione in caso di emergenza lavatrice Renzmann
3 Reparto colori Ricambio d'aria locale colori
4 Reparto colori Evacuazione in caso di emergenza sfiati sovrapressione cisterne
5 Reparto colori Evacuazione zona pompe di carico cisterne
6 Reparto manutenzione Generatore aria calda riscaldamento locali n°4 - 50kW
7 Reparto manutenzione Emissione fumi di saldatura reparto manutenzione
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 11 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
8 Impianto recupero solvente Raffreddamento motore ventilatore
9 Reparto presse cartaccia Emissione ciclone separatore carta
10 Magazzino materie prime Generatore aria calda riscaldamento locali n°6 - tubi radianti - 204kW
11 Locale carrelli elevatori Aspirazione zona ricarica batterie elettriche
12 Centrale diatermica Centrale termica - 4 Mln Kcal/h - 4651kW
13 Centrale diatermica Centrale termica - 6 Mln Kcal/h - 6976kW
14 Reparto colori Caldaia riscaldamento locali n°3 - 108kW
15 Locale tetra Caldaia riscaldamento locali n°2 - 465kW
16 Reparto colori Evacuazione in caso di emergenza sfiati sovrapressione cisterne
17 Centrale compressori aria Evacuazione aria di raffreddamento scambiatore
18 Centrale compressori aria Evacuazione aria di raffreddamento scambiatore
19 Centrale compressori aria Evacuazione aria di raffreddamento scambiatore
20 Reparto manutenzione Ricambio aria locale di saldatura reparto manutenzione
21 Impianto recupero solvente Emissione impianto recupero solvente
22 Impianto recupero solvente Raffreddamento motore ventilatore
23 Piazzale esterno Emissione filtro a maniche caricamento silos polietilene granulo
24 Impianto recupero solvente Ricambio aria locali gruppi frigo ammoniaca.
25 Impianto recupero solvente Ricambio aria locali gruppi frigo ammoniaca.
26 Locale tecnico compressori Ricambio aria locale compressori
27 Cabina elettrica 3 Ricambio aria locale cabina elettrica
28 Magazzino 45°C Caldaia riscaldamento locali n°16 - 391kW
29 Cabina elettrica 2 Ricambio aria locale cabina elettrica 2 (impianto recupero solvente)
30 Reparto miscelazione adesivi Evacuazione di emergenza locali
31 Reparto miscelazione adesivi Evacuazione di emergenza locali
32 Reparto miscelazione adesivi Evacuazione di emergenza locali
33 Macchina accoppiatrice M45 Aspirazione Polvere graffiatore
34 Macchina accoppiatrice M45 Apirazione trattamento corona
35 Magazzino cartoni e granuli Caldaia riscaldamento locali n°5 - 42kW
36 Gruppo elettrogeno mobile Emissione gruppo elettrogeno <1MW
37 Impianto recupero solvente Aria raffreddamento quadri elettrici
38 Reparto colori Emissione Motopompa sprinkler emergenza
39 Locale tetra Ricambio aria
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 12 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
40 Piazzale esterno Caldaia riscaldamento uffici n°14 - 250kW
41 Reparto lavaggio attrezzature Evacuazione in caso di emergenza lavatrice Aster
42 Macchina accoppiatrice M47 Emissioni Vaporizzatore M47
43 Locale cucina uffici Emissioni Cappa cucina
44 Piazzale esterno Emissione Motopompa sprinkler emergenza reparti produttivi
45 Macchina stampa rotocalco M64 Evacuazione in caso di emergenza
46 Area preparazione racle Evacuazione zona di lavoro
47 Macchina accoppiatrice M50 Aspirazione tunnel colla base acqua
48 Locale mensa Sfiato servizi igienici mensa
49 Reparto accoppiamento Ricambio aria locale di produzione tra M50 e M51
50 Macchina accoppiatrice M45 Evacuazione in caso di emergenza
51 Reparto accoppiamento Ricambio aria locale di produzione tra M47 e M53
52 Macchina accoppiatrice M51 Aspirazione 1a testa estrusore
53 Macchina accoppiatrice M51 Apirazione trattamento corona
54 Macchina accoppiatrice M50 Aspirazione estrusore
55 Montaggio cilindri Ricircolo aria
56 Reparto accoppiamento Ricambio aria locale di produzione tra avvolgitori M47 e M53
57 Impianto recupero solvente Ricambio aria cabina elettrica 2
58 Macchina accoppiatrice M51 Aspirazione 2a testa estrusore
59 Macchina accoppiatrice M51 Apirazione trattamento corona
60 Locale anime e rettifica Aspirazione zona rettifica pressori
61 Reparto cilindri Evacuazione locale di produzione
62 Macchina accoppiatrice M44 Evacuazione in caso di emergenza
63 Macchina accoppiatrice M44 Aspirazione trattamento corona
64 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione zona svolgitore M62 e M63
65 Reparto accoppiamento Evacuazione locale di produzione M44
66 Macchina accoppiatrice M44 Aspirazione trattamento corona
67 Macchina accoppiatrice M44 Aspirazione trattamento corona
68 Macchina accoppiatrice M44 Aspirazione trattamento corona
69 Reparto miscelazione adesivi Ricambio aria locali
70 Macchina stampa rotocalco M63 Ricambio aria vano tecnico e arie a terra macchina
71 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione M62 e M63
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 13 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
72 Reparto accoppiamento Evacuazione locale di produzione M44
73 Macchina accoppiatrice M53 Aspirazione trattamento corona
74 Reparto stampa Evacuazione locale di produzione tra M53 e M47
75 Spogliatoio produzione Emissioni Boiler riscaldamento acqua spogliatoi- 16,4kW
76 Macchina stampa rotocalco M64 Aspirazione trattamento corona
77 Spogliatoi Ricambio aria locale spogliatoi
78 Spogliatoio produzione Ricambio aria locali spogliatoi
79 Laboratorio controllo qualità (COQU) Aspirazione cappa da laboratorio prove
80 Portineria Caldaia riscaldamento locali n°1 - 29,9kW
81 Macchina stampa rotocalco M64 Aspirazione localizzata supplementare macchina stampa rotocalco M64
82 Zona spillamento vicino rotocalco stampa Aspirazione localizzata punto di spillaggio
M64
83 Macchina stampa rotocalco M58 Aspirazione trattamento corona
84 Macchina stampa rotocalco M58 Aspirazione trattamento corona
85 Macchina stampa rotocalco M61 Aspirazione trattamento corona
86 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione tra svolgitori M58 e M61
87 Macchina stampa rotocalco M58 Aspirazione trattamento corona
88 Macchina stampa rotocalco M58 Ricambio aria locale tecnico
89 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione tra avvolgitori M58 e M61
90 Macchina stampa rotocalco M58 Ricambio aria locale tecnico
91 Camera bianca Ricambio aria locale spogliatoi
92 Macchina accoppiatrice M51 Aspirazione 1a testa estrusore
93 Camera bianca Caldaia riscaldamento locali n° 15 - 115kW
96 Laboratorio controllo qualità (COQU) Aspirazione cappa 2 da laboratorio prove
97 Sala prove Aspirazione cappa laboratorioex area NIT
98 Spogliatoi uomini Ricambio aria locale spogliatoi
99 Laboratorio controllo qualità (COQU) Sfiato Autoclave
100 Reparto spedizioni Emissione generatore aria calda riscaldamento locali - tubi radianti n°8 -
204kW
101 Macchina stampa rotocalco M60 Aspirazione trattamento corona
102 Macchina stampa rotocalco M60 Aspirazione trattamento corona
103 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione - svolgitore M60
104 Macchina stampa rotocalco M60 Ricambio d'aria calandra di condizionamento
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 14 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
105 Reparto stampa Aspirazione generatore aria calda riscaldamento locali n°10 - 354kW
106 Reparto accoppiamento Evacuazione locale di produzione M47
107 Locale tecnico macchina stampa Evacuazione locale tecnico
rotocalco M60
108 Reparto stampa Evacuazione locale di produzione M60
109 Macchina stampa rotocalco M60 Ricambio aria locale tecnico
110 Macchina accoppiatrice M47 Aspirazione trattamento corona SV3
111 Macchina stampa rotocalco M60 Emissione ossidatore termico
112 Macchina stampa rotocalco M60 Emissione 9° elemento base acqua
113 Macchina accoppiatrice M47 Aspirazione trattamento corona SV2
114 Locale tecnico macchina stampa Evacuazione locale tecnico
rotocalco M60
115 Macchina stampa rotocalco M60 Emissione 10° elemento base acqua
116 Macchina stampa rotocalco M60 Evacuazione fossa
117 Macchina stampa rotocalco M60 Evacuazione 11° elemento base acqua
118 Macchina accoppiatrice M47 Aspirazione trattamento corona SV1
119 Locale tecnico macchina stampa Evacuazione locale tecnico
rotocalco M60
120 Reparto stampa Ricambio d'aria locali di produzione sopra avvolgitore M60
121 Macchina stampa rotocalco M60 Aspirazione trattamento corona SV2
122 Reparto allestimento Aspirazione generatore aria calda zona buffer n°11 - 380kW
123 Magazzini 45°C Aspirazione generatore aria calda riscaldamento locali n°12 -211kW
124 Reparto allestimento Aspirazione Generatore aria calda riscaldamento locali n°13 - 380kW
125 Laboratorio di ricerca R&D Aspirazione cappa
126 Laboratorio di ricerca R&D Aspirazione cappa
127 Macchina accoppiatrice M51 Ricambio aria locali di produzione M51
128 Locale mensa Aspirazione cappa cucina
129 Macchina stampa rotocalco M58 Emissione 9° elemento base acqua
130 Zona spillamento vicino rotocalco stampa Aspirazione localizzata punto di spillaggio
M61
131 Macchina accoppiatrice M49 Evacuazione di emergenza
132 Macchina accoppiatrice M50 Evacuazione di emergenza
133 Macchina accoppiatrice M51 Evacuazione di emergenza
134 Macchina accoppiatrice M47 Evacuazione di emergenza
135 Macchina accoppiatrice M53 Evacuazione di emergenza
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 15 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
136 Macchina stampa rotocalco M63 Evacuazione di emergenza
137 Reparto lavaggio attrezzature Ricambio aria locale
138 Laboratorio di ricerca R&D Ricambio aria armadio prodotti chimici
139 Locale carrelli Aspirazione zona ricarica batterie elettriche
140 Reparto accoppiamento Ricambio aria locali di produzione M47 e M53
141 Macchina stampa rotocalco M62 Evacuazione in caso di emergenza
142 Macchina stampa rotocalco M61 Evacuazione in caso di emergenza
143 Macchina stampa rotocalco M58 Evacuazione in caso di emergenza
144 Macchina stampa rotocalco M64 Ricambio aria locali di produzione M64
145 Macchina stampa rotocalco M62 Aspirazione trattamento corona
146 Reparto colori Ricambio aria locale reparto colori
147 Reparto accoppiamento Sfiato boiler osmosi
148 Macchina accoppiatrice M53 Aspirazione trattamento corona
149 Macchina accoppiatrice M50 Cappa prove
150 Macchina accoppiatrice M50 Ricambio aria sopra testa estrusione
151 Macchina accoppiatrice M51 Ricambio aria sopra testa estrusione
152 Macchina accoppiatrice M51 Evacuazioni supplementare elemento 2 M51
153 Macchina accoppiatrice M51 Emissione tunnel colla
154 Macchina accoppiatrice M51 Sfiato Pressostato
155 Magazzino Kopron WIP 30°C Caldaia riscaldamento locali n°7 - 391kW
156 Magazzino adesivi Caldaia riscaldamento locali n°9 - 215kW
157 Magazzino cilindri Aspirazione zona ricarica batterie elettriche
158 Macchina accoppiatrice M45 e M49 Aspirazione trattamento corona
159 Macchina stampa rotocalco M60 Evacuazione in caso di emergenza
160 Gruppo elettrogeno Emissione gruppo elettrogeno
161 Macchina stampa rotocalco M63 Aspirazione localizzata supplementare macchina stampa rotocalco M63
162 Macchina stampa rotocalco M63 Aspirazione trattamento corona
163 Magazzino cilindri Emissione caldaia riscaldamento locali n°18 - 50kW
164 Reparto miscelazione adesivi Evacuazione in caso di emergenza
165 Reparto colori Evacuazione in caso di emergenza
166 Reparto lavaggio attrezzature Evacuazione in caso di emergenza
167 Macchina tagliabobinatrice M115 Aspiazione taglio laser film
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 16 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
168 Macchina stampa rotocalco M61 Evacuazione in caso di emergenza
169 Macchina accoppiatrice M50 Emissione elemento primer base acqua
170 Piazzale esterno Ricambio aria cabina fumatori
172 Piazzale esterno Ricambio aria cabina fumatori
Autorizzazione Integrata Ambientale -Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 1 Pag. 17 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio fiscale: Palazzo Godi – Nievo, Contrà Gazzolle 1 – 36100 VICENZA
Indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
Autorizzazione Integrata Ambientale n.18/2019
ALLEGATO 2
Il presente allegato, definito come “Allegato 2” e costituente parte integrante e sostanziale
dell’autorizzazione Integrata Ambientale n.18 /2019 riporta i limiti, le prescrizioni e le condizioni da
osservare nell’esercizio dell’attività svolta dalla ditta Amcor Flexibles Italia srl nell’installazione
di via Dalmastro n. 2, in comune di Lugo di Vicenza (VI)
Prescrizioni per singole matrici ambientali
Emissioni in atmosfera
1. Tenendo conto che le emissioni e i parametri inquinanti oggetto di limiti del presente
provvedimento di A.I.A, non sono stati tutti ad oggi oggetto di specifica regolamentazione la
ditta dovrà:
- procedere nel termine del 30/09/2020 al prelievo per un controllo analitico delle emissioni
già identificate come significative (escluse le emissioni di cui al camino 21, per le quale è
fatta salva la periodicità in essere e le emissioni di cui al camino 111 “Macchina stampa
rotocalco M60” nella configurazione alcool+acetato di etile attualmente non attiva in tale
configurazione) ;
- in via preliminare al controllo di cui sopra , attrezzare i camini con punti di prelievo a
norma. Per i camini per i quali è richiesto l'isocinetismo e non sarà possibile il pieno rispetto
delle norme relative al posizionamento dei punti di prelievo per indisponibilità di tratti
rettilinei di idonea lunghezza, la ditta dovrà intervenire garantendo condizioni di isocinetismo
installando i dispositivi previsti per ottenere una ripartizione uniforme del flusso ovvero
concordando con ARPAV modalità di prelievo alternativo;
- nella richiamata attività di messa a norma per ogni punto di controllo e prelievo dovrà essere
garantita in alternativa la presenza di una bocchetta di prelievo dotata di tronchetto filettato di
dimensioni unificate, munito di tappo e saldato al camino o di flangia universale di
dimensioni unificate dotata di fori passanti e di controflangia cieca per la chiusura, costruiti
secondo quanto riportato in allegato.
Per quanto emerso in conferenza la ditta potrà mantenere la quota dei camini come da
situazione dichiarata.
Gli inquinanti da controllare e relativi limiti sono come da tabella sottoriportata.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 1 di 12
copia informatica per consultazione
Per la stampa a base acqua e per l’incollaggio sempre a base acqua ( camini nnn 112-
115-117-129-153-169 e 47) in alternativa al controllo analitico del parametro “Sostanze
organiche totali” la ditta potrà dimostrare il rispetto dei limiti alle emissioni in atmosfera
mediante predisposizione di un bilancio di massa fra il quantitativo di prodotti utilizzati
e le emissioni derivanti dal loro utilizzo. Tale bilancio di massa dovrà essere predisposto
e presentato annualmente con il report del PMC ( nella documentazione dovrà essere
data rappresentazione puntuale della portata sia con i dati di targa dei ventilatori sia con
misurazioni a camino ai fini della verifica della coerenza e quindi del dato ai fini del
bilancio).
2. Nell’ipotesi la ditta intendesse mettere in esercizio la “Macchina stampa rotocalco M60”
nella configurazione alcool+acetato di etile con emissioni al camino 111 previo trattamento
con ossidatore dovrà attivare una procedura di avvio con comunicazione della data di messa
in esercizio con un anticipo di almeno 15 giorni. Dovrà quindi effettuare nei 10 giorni
successivi alla messa in esercizio un prelievo per la verifica dei limiti. I referti relativi al
primo controllo dovranno essere trasmessi a questa Amministrazione e ad ARPAV nel termine
di 45 giorni dal prelievo. Contestualmente a detti referti la ditta con apposita comunicazione
dovrà dar conto delle condizioni di funzionalità dell’ossidatore nonché produrre per lo stesso
impianto un programma di manutenzione è controllo che in assenza di perse determinazioni
andrà a costituire implementazione del PMC
3. I punti di emissione dovranno essere identificati in modo univoco con numerazione
corrispondente a quanto riportato nella presente autorizzazione ( la ditta ha dato conto al
riguardo di avere una situazione già adeguata).
4. I controlli periodici delle emissioni in atmosfera sono richiesti con frequenza semestrale
annuale e triennale, come indicato nel piano di monitoraggio; tali controlli dovranno essere
effettuati, nelle condizioni di esercizio più gravose degli impianti produttivi.
5. La ditta dovrà effettuare i controlli di cui al precedente punto dando comunicazione ad
ARPAV con almeno 15 giorni d'anticipo della data in cui intende effettuare i prelievi.
6. I dati relativi agli autocontrolli effettuati dovranno essere riportati su apposito registro a cui si
allegheranno i certificati analitici ed essere tenuti a disposizione dell’autorità competente al
controllo. Uno schema esemplificativo di tale registro è riportato in appendice 1 allegato VI
parte V del D.Lgs. 152/06. Per i certificati analitici si dovrà far riferimento allo schema
riportato in calce.
7. Le metodologie di campionamento e analisi dovranno essere quelle utilizzate dal Servizio
Laboratori di ARPAV, riportate nel sito specifico http://www.arpa.veneto.it/servizi-
ambientali/ippc/servizi-alle-aziende/metodiche-analitiche. Le metodiche utilizzate dal
Servizio Laboratori di ARPAV faranno in ogni caso fede in fase di contraddittorio. L’azienda
può cambiare le metodiche analitiche, previa comunicazione ad ARPAV, la quale può
esprimersi in merito.
8. Ogni interruzione del normale funzionamento degli impianti di abbattimento, compresa la
manutenzione ordinaria e straordinaria, deve essere annotata su un apposito registro da tenersi
a disposizione dell’autorità competente al controllo. Uno schema esemplificativo di tale
registro è riportato in appendice 2 allegato VI parte V del D.Lgs. 152/06.
9. La ditta dovrà sempre provvedere ad una corretta gestione e manutenzione dei propri sistemi
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 2 di 12
copia informatica per consultazione
di abbattimento, secondo quanto previsto nel piano di monitoraggio e controllo. In caso di
anomalie o guasti agli impianti con ripercussioni negative alle emissioni, il gestore deve darne
comunicazione alla Provincia, al dipartimento provinciale dell’ARPAV e al Comune entro le
otto ore successive. Qualora le anomalie di funzionamento siano tali da non garantire il
rispetto dei limiti di emissione fissati, si dovrà procedere alla sospensione delle relative
lavorazioni per il tempo necessario alla rimessa in efficienza; le difformità accertate nei
controlli analitici effettuate dal gestore devono essere comunicate entro 24 ore
dall'accertamento.
10. Per le emissioni di cui al camino 21 i controlli analitici dovranno essere effettuati con prelievi
a monte ed a valle del sistema di abbattimento , tenuto conto anche dell'esigenza di disporre
del specifico dato dei solventi abbattuti per la redazione del piano gestione solventi.
11. In materia di gestione solventi la ditta dovrà rispettare le seguenti condizioni:
consumo solvente 2500 tonnellate/anno ; accordando la richiesta di aumento.
valore limite emissione diffusa (% dell’Input totale come I1+I2): 20%
valore limite emissione convogliata 100 mgC/Nmc
emissione convogliata = 374 COV ton/anno
emissioni totale: 1750 COV ton/anno
Scarichi idrici/gestione acque meteoriche
12. Per l'autorizzazione allo scarico acque meteoriche del parcheggio :
- la ditta dovrà concludere gli interventi relativi alla raccolta, trattamento in tempi utili
affinché il sistema nel suo complesso sia operativo nel termine 30/06/2020 ;
- l’utilizzo delle relative strutture di convogliamento, trattamento e scarico è subordinato alla
presentazione del certificato di regolare esecuzione dell’opera rilasciato dal direttore dei
lavori, così come previsto all'art. 50 della L.R. 33/85 e smi;
- alla conclusione degli interventi la ditta deve procedere ad un controllo analitico per la
verifica del rispetto dei limiti del nuovo punto di scarico autorizzato.
13. Anche per le altre acque meteoriche la ditta deve procedere ad un controllo analitico per
la verifica del rispetto dei limiti entro il 30/06/2020.
14. La ditta è altresì autorizzata al nuovo scarico -scarico condense compressori (oggi
rifiuto)- fatta salva la regolarizzazione contrattuale di tale scarico con il gestore, tale
autorizzazione è subordinata, per quanto di competenza, alla presentazione del certificato
di regolare esecuzione dell’opera, per le nuove strutture di convogliamento, trattamento e
scarico, rilasciato dal direttore dei lavori, così come previsto all'art. 50 della L.R. 33/85 e
smi. La documentazione va trasmessa anche al gestore della fognatura e al comune.
15. Ogni campionamento dovrà essere effettuato nelle condizioni operative, meteorologiche ed
impiantistiche ritenute dal tecnico responsabile più gravose per la qualità delle acque scaricate
e le stesse dovranno essere specificatamente indicate nel verbale di campionamento da
allegare al rapporto di prova.
16. La ditta deve effettuare i controlli analitici comunicando al Dipartimento provinciale
dell' ARPAV, con almeno 15 giorni di anticipo, la data in cui intende effettuare i prelievi.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 3 di 12
copia informatica per consultazione
Per i controlli di scarichi di acque meteoriche il preavviso al Dipartimento Provinciale
dell’ARPAV deve essere effettuato nei medesimi termini in cui viene contattato il
laboratorio incaricato.
17. I pozzetti fiscali devono essere del tipo UNICHIM o analogo, in modo da permettere il
prelievo manuale o con l’attrezzatura automatica (autocampionatore), devono essere sempre
accessibili da parte delle Autorità competenti al controllo, idonei per i prelievi e le misure di
portata dei reflui oggetto del presente provvedimento e indipendenti da altri eventuali apporti
di acque reflue.
18. Le analisi e il prelievo dei campioni, realizzati al fine di monitorare nel tempo il rispetto dei
limiti, dovranno essere effettuati da personale qualificato, che redigerà anche un apposito
verbale di prelievo. Quest’ultimo dovrà essere allegato al rapporto di prova che dovrà
indicare, oltre agli esiti delle analisi condotte sui campioni prelevati anche il metodo di
campionamento e le metodiche analitiche adottate. I rapporti di prova con i relativi verbali di
prelievo dovranno essere conservati dalla ditta e messi a disposizione delle autorità
competenti al controllo.
19. Le metodologie di campionamento e analisi devono essere quelle utilizzate dal Servizio
Laboratori di ARPAV, riportate nel sito specifico http://www.arpa.veneto.it/servizi-
ambientali/ippc/servizi-alle-aziende/metodi-di-campionamento-e-analisi. L’azienda può
cambiare le metodiche analitiche, previa comunicazione ad ARPAV, la quale può esprimersi in
merito. Le metodiche utilizzate dal Servizio Laboratori di ARPAV faranno in ogni caso fede
in fase di contraddittorio
20. La ditta dovrà registrare, su apposito quaderno (o dedicato supporto informatico) messo a
disposizione dell’autorità di controllo, le operazioni di manutenzione programmate e
straordinarie effettuate sul sistema di depurazione.
21. La ditta dovrà provvedere all’attenta e costante conduzione del sistema di depurazione e
segnalare tempestivamente alla Provincia, al Dipartimento Provinciale dell’ARPAV e al
gestore della fognatura eventuali inconvenienti che si dovessero verificare.
22. I limiti di accettabilità non potranno in alcun caso essere conseguiti mediante diluizione con
acque prelevate esclusivamente allo scopo.
Emissioni sonore
23. L’azienda deve verificare, con cadenza triennale e ogni qualvolta vi siano delle modifiche che
comportano delle variazioni sostanziali del livello di rumore, l’attualità della Valutazione di
Impatto Acustico, aggiornando lo studio agli atti ed eseguendo i rilievi fonometrici necessari,
utilizzando le professionalità di un Tecnico Competente in Acustica Ambientale. Le misure
devono essere eseguite presso la sorgente per la valutazione dell’emissione e presso i ricettori
più esposti al rumore per l’immissione e il livello differenziale; qualora ciò non fosse
possibile deve essere inpiduata una posizione di misura (nelle vicinanze del ricettore o in
prossimità della sorgente) che consenta di stimare il livello presso il ricettore. I parametri da
misurare sono i livelli acustici per i quali è stata evidenziata la potenziale criticità. Si
segnalano, per l’elaborazione della documentazione di impatto acustico ai sensi dell’articolo 8
della Legge n.447 del 1995, le Linee Guida approvate con Deliberazione del Direttore
Generale ARPAV (DDG n.3 del 29.01.2008) e consultabili nel sito internet dell’Agenzia,
all’indirizzo http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/agenti-fisici/fle-e-allegati/
linee_Guida-DOC-Impatto_Acustico.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 4 di 12
copia informatica per consultazione
12. In caso di superamento, da comunicarsi tempestivamente a questo Ente, al Comune ed
all’ARPAV, dovranno essere realizzate opportune mitigazioni acustiche concordandole con
Comune ed ARPAV. Tali interventi dovranno essere comunicati a questa Amministrazione per
gli aspetti di competenza.
13. Le campagne di misura dovranno essere effettuate durante lo svolgimento delle attività
rumorose, con comunicazione preventiva di almeno 15 giorni, al Comune ed ad ARPAV, che
potranno presenziare allo stesso.
14. La prima campagna di misure a seguire il presente provvedimento dovrà essere effettuata,
salvo rilievi dovessero emergere dalla valutazione di ARPAV della documentazione da ultimo
presentata , nel termine del 2021.
Gestione rifiuti
15. Al report sulla produzione dei rifiuti di cui al Piano di Monitoraggio e Controllo che riporta
un elenco limitato ai rifiuti caratteristici dello specifico comparto produttivo, dovrà essere
allegata copia del MUD;
16. I rifiuti prodotti dovranno essere raggruppati in aree dotate di apposita cartellonistica,
indicante il relativo codice C.E.R. e l’eventuale caratteristica di pericolosità.
17. La gestione dei rifiuti prodotti dovrà avvenire nel rispetto di quanto previsto dalla parte IV
Titolo I D.Lgs. 152/06; in particolare la loro gestione dovrà avvenire nella modalità di
deposito temporaneo così come definito dall’art. 183 c. 1 lettera bb) del D.Lgs. 152/2006.
Altro
18. La ditta dovrà costantemente vigilare sul buono stato di conservazione delle
pavimentazioni impermeabilizzate ed effettuare, in presenza di eventuali fessurazioni, le
relative manutenzioni.
19. Nel termine di 90 giorni dal ricevimento del presente provvedimento la ditta dovrà
presentare, sottoscritta da un professionista abilitato, una proposta per un piano di
monitoraggio delle acque sotterranee proprio dello stabilimento con minimo 3 punti di
controllo, posti uno a monte e due a valle.
20. Sulla proposta di cui al precedente punto questa Amministrazione si riserva una
valutazione nel termine di 60 giorni dalla presentazione, trascorsi i quali la proposta si intende
accolta; il sistema dovrà essere quindi reso operativo nel termine del 31.12.2020
21. Nel termine dei successivi 90 giorni la ditta, utilizzando il sistema di cui ai precedenti
punti, dovrà procedere ad un'analisi a set esteso. I referti analitici dovranno essere trasmessi a
questa Amministrazione e ad ARPAV nel termine di 30 giorni dal prelievo con una proposta di
set analitico per i successivi controlli.
22. Successivamente è richiesta un'analisi con frequenza quinquennale per i parametri
oggetto di proposta, eventualmente integrati sulla base di determinazioni di questa
Amministrazione.
23. Qualora dal monitoraggio dovessero emergere delle anomalie dovrà esserne data
tempestiva comunicazione a questa Amministrazione, al Comune ed ARPAV.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 5 di 12
copia informatica per consultazione
24. La ditta, ad esclusione dei periodi di chiusura per ferie, dovrà comunicare eventuali
fermi prolungati – oltre 15 gg- di attività e qualora tali periodi superino trenta giorni dovrà
essere contestualmente presentato un piano con le attività di controllo e monitoraggio da
condursi durante gli stessi e perse rispetto alla normale attività nonché le azioni da mettere
in atto anche dal punto di vista strutturale per garantire la sicurezza dell’impianto.
25. Dovrà altresì essere comunicata il fine esercizio dell’attività. Con tale comunicazione
dovrà essere presentato un Piano di ripristino ambientale che descriva gli interventi che
verranno attuati al fine della restituzione del sito agli usi originari e i relativi accertamenti
analitici per verificare l’assenza di eventuale contaminazione del sito.
26. Le registrazioni dei dati previsti dal Piano monitoraggio e controllo dovranno seguire le
seguenti indicazioni:
◦ tutti i dati ottenuti dall’autocontrollo devono poter essere verificati in sede di
sopralluogo ispettivo. I dati originali (es. bollette, fatture, documenti di trasporto,
Rapporti di prova etc.) devono essere conservati almeno per 5 anni in modo da
garantire la rintracciabilità del dato stesso;
◦ eventuali registrazioni e tutti i certificati analitici, compresi quelli effettuate da
laboratori esterni o direttamente dall’impianto di destino devono essere conservati
presso lo stabilimento, a disposizione delle Autorità competenti al controllo, almeno
per 5 anni.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 29-decies, comma 2, del D.Lgs. 152/2006, il gestore dovra'
trasmettere, alla Provincia di Vicenza, all’ ARPAV, al Comune di Lugo di Vicenza entro il 30 aprile di
ogni anno un documento contenente i dati caratteristici dell’attività dell’anno precedente costituito
da:
a) un report informatico sul modello fornito dall’Autorità competente
(http://ippc.arpa.veneto.it/) dove inserire i dati previsti dalle tabelle del “PIANO DI
MONITORAGGIO E CONTROLLO” ossia quelli a cui è stato assegnato “SI’” nella
colonna 'Reporting' dell’Allegato 3; il report dovrà essere trasmesso su supporto
informatico;
b) una relazione esplicativa dell’attività aziendale con il commento dei dati dell’anno in
questione e i risultati nel monitoraggio. La relazione, che può essere corredata da grafici
esemplificativi, deve contenere la descrizione di eventuali metodi di stima/calcolo dei dati
comunicati. Il superamento dei Valori Limite di Emissioni è da giustificare, ove possibile,
specificando la causa dell’incidente (es. manutenzione straordinaria, guasto,
malfunzionamento, avaria o interruzione degli impianti di abbattimento, condizioni
meteo-climatiche avverse etc.) e gli interventi risolutivi adottati. Variazioni significative
tra i persi anni di monitoraggio vanno giustificate. La suddetta relazione dovrà essere
trasmessa su supporto informatico.
Tenendo conto del periodo in cui è rilasciata l’autorizzazione di cui al presente provvedimento la
ditta dovrà attuare quanto previsto dal PMC a far data dal 1 gennaio 2020 e il primo report e
relativa relazione dovrà essere presentato entro aprile 2021. Per tale disposizione viene meno
l’impegno di procedere alla comunicazione di cui all'art. 29 decies. Nel termine di aprile 2020 la
ditta dovrà trasmettere il piano gestione solventi relativo all’anno 2019. Negli anni successivi il
piano gestione solventi è parte del Report.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 6 di 12
copia informatica per consultazione
Limiti alle emissioni
Aria
La seguente tabella riporta, in relazione al processo produttivo, i limiti per le emissioni in atmosfera
ritenute significative.
Fase Punto di Tecnologie di Quota (m) Portata Limiti
emissione contenimento
[Nmc/h](**) inquinanti Valore
concentrazione
mg/Nmc
Stampa-
accoppiamento- 21 Carboni attivi con 20 250.000 (*) COT 100
miscelazione etc. recupero solvente
(vedi allegato 1)
separatore rifilo
8 3500 polveri 20
polietilene – Reparto 1 ciclone
pressa cartacce
Filtro a rete
Emissione ciclone
metallica 6 12000 polveri 20
separatore carta - 9
Reparto pressa cartacce G2+filtro a
maniche in tessuto
Centrale termica - 4 8 3200 NOx 350
Mln Kcal/h - 4651kW
12 --
Centrale termica - 6 8 6000 NOx 350
Mln Kcal/h - 6976kW
13 --
Aspirazione Polvere
Filtro a cartuccia 3 8000 polveri 20
graffiatore – Macchina 33
accoppiatrice M45 LP
Aspirazione 1a testa
estrusore - Macchina 52 -- 10 2300 COT 50
accoppiatrice M51
Aspirazione estrusore -
10,5 2500 COT 50
Macchina 54 --
accoppiatrice M50
Aspirazione 2a testa
10,5 3000 COT 50
estrusore - Macchina 58 --
accoppiatrice M51
Aspirazione zona Filtro a cartuccia 9,5 1200 polveri 20
rettifica pressori
60
FCJA
Macchina stampa
rotocalco M64-
Aspirazione localizzata 11 1700 COT 100
supplementare
81
macchina stampa
rotocalco M64
Macchina 92 9 2000 COT 50
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 7 di 12
copia informatica per consultazione
accoppiatrice M51-
Aspirazione 1a testa
estrusore
Macchina stampa
rotocalco M60
15 6200 COT 100
(macchina non attiva 111 (*) ossidatore
nella configurazione
alcool+acetato di etile)
Evacuazioni COT 100
supplementare
elemento 2 M51- 152 9 2000
Macchina Ammoniaca 250
accoppiatrice M51
Macchina stampa
rotocalco COT
M63Aspirazione
9,5 13000 100
localizzata 161
supplementare
macchina stampa
rotocalco M63
Macchina
tagliabobinatrice M115 10,5 4200 Polveri 10
Aspirazione taglio
167
laser film
(*) vedasi quanto comunicato dalla ditta al riguardo e riportato in allegato A.
La ditta nel PGS dovrà fornire evidenza dell’ assetto emissivo prevalente/medio durante l’anno.
(**) ammesso con un range di variabilità di ±20%. A fronte di riscontri analitici con portate riscontrate superiori il limite in emissione dovrà
essere modulato proporzionalmente secondo la formula indicata nell’art.271 comma 13.
Scarichi
Punto di Limiti
Recapito
Impianto di
campioname Provenienza (fognatura, corpo idrico) trattamento Parametro Valore
nto
Regolamento di Fognatura e
Lavaggio attrezzature
SP 3.a
F9
Fognatura Trattamento chimico Depurazione della acque
reflue industriali del gestore
Manutenzione Regolamento di Fognatura e
SP 3.b ATC2 Fognatura Trattamento chimico Depurazione della acque
(compressori) reflue industriali del gestore
Limiti
Punto di Recapito Impianto di
Provenienza
campionamento (fognatura, corpo idrico) trattamento Parametro Valore
(Tab 3 colonna scarico in acque
Acque di Corso d’acqua Valle Mare-
SF1 - superficiali all. 5 alla parte II
raffreddamento sare
del D.Lgs 152/06
(Tab 3 colonna scarico in acque
Acque meteoriche
SP2.a Fosso tombato Valle Beato SI – tratt. fisico superficiali all. 5 alla parte II
parcheggio
del D.Lgs 152/06
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 8 di 12
copia informatica per consultazione
SP2.b (Tab 3 colonna scarico in acque
Acque meteoriche
Fosso tombato Valle Beato - superficiali all. 5 alla parte II
piazzali lato SE
del D.Lgs 152/06
(Tab 3 colonna scarico in acque
SP2. C Acque meteoriche
Fosso tombato Valle Beato - superficiali all. 5 alla parte II
piazzali lato SE
del D.Lgs 152/06
(Tab 3 colonna scarico in acque
SP2.d Acque meteoriche
Fosso tombato Valle Beato - superficiali all. 5 alla parte II
piazzali lato SE
del D.Lgs 152/06
Regolamento di Fognatura e
Impianto lavaggio Pubblica fognatura – Via
SP3.a SI – tratt. chimico Depurazione della acque reflue
bacinelle Dalmastro
industriali del gestore
Scarico condense Regolamento di Fognatura e
Pubblica fognatura – Via
SP3.b compressori (oggi SI Depurazione della acque reflue
Dalmastro
rifiuto) industriali del gestore
Rumore
La seguente tabella riporta i limiti alle emissioni sonore.
Punto di Limiti
Tipologia
emissione Paramento Valore
Punti inpiduati nel
documento di
Emissioni sonore Piano di Zonizzazione Acustica del Comune di Lugo di Vicenza
previsione di impatto
acustico
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 9 di 12
copia informatica per consultazione
SCHEMA TIPO DI CERTIFICATO ANALITICO PER EMISSIONI IN ATMOSFERA
(*importante considerare indicazioni sotto riportate)
Ditta:
Attività produttiva svolta:
Camino n. Relativo all'impianto di
Campione 1 prelevato il da _____________________________________________________
Durata del prelievo dalle ore alle ore
Campione 2 prelevato il da
Durata del prelievo dalle ore alle ore
Campione 3 prelevato il da
Durata del prelievo dalle ore alle ore
Tipo e quantità di materie prime utilizzate nell'impianto durate il prelievo e che abbiano influenza sulle emissioni
Strumentazione usata per il prelievo
Metodiche utilizzate per il campionamento ____________________________________________________
Metodiche utilizzate per l’analisi ____________________________________________________
Risultati analitici
Portata delle emissioni __________________ Temperatura fumi
Tenore di ossigeno* _________________________ Umidià ____________________
*(da riportare solo per processi di combustione)
Inquinante 1 Valore di concentrazione medio Flusso di massa Inquinante 2 Valore di
concentrazione medio Flusso di massa
Inquinante 3 Valore di concentrazione medio Flusso di massa
NOTE
Oltre alla data e alla firma, con timbro di iscrizione all'albo, del tecnico abilitato all'analisi, si dovrà allegare il verbale di campionamento e prelievo
ed esprimere le seguenti determinazioni:
1) che le condizioni di marcia al momento del prelievo risultavano essere al regime massimo possibile od, eventualmente, motivare
una situazione. difforme;
2) la presenza, o meno, ed il funzionamento, o meno, dl eventuali impianti di abbattimento;
3) la motivazione sulla scelta degli inquinanti analizzati e giudizio sulla loro rappresentatività rispetto alla globalità dell'emissione ed
al ciclo produttivo esaminato;
4) stima dell' errore standard nell’analisi;
5) motivazione delle eventuali difformità dei parametri tra quanto richiesto in sede di autorizzazione e quanto determinato al momento
dell’ analisi.
(*)Nelle more dei decreti attutivi richiamati al punto 17 dell’ art. 271 del D.lgs 152/2006 per il campionamento manuale delle emissioni
convogliate, tenuto conto di approfondimenti in merito effettuati con ARPAV si dispone quanto segue:
a) il numero di prelievi o campioni da eseguire nel caso di campionamento manuale è di 3 per ciascuna misura. Ai fini del calcolo
del valore di emissioni si deve considerare la media ottenuta da questi 3 campioni;
b) il numero di prelievi o campioni è relativo a ciascun parametro o sostanza che si deve determinare per il confronto con il
valore limite;
c) il tempo di campionamento di norma deve essere di un’ ora, tenuto conto che la concentrazione media è riferita, dal D.lgs
152/2006, ad un’ ora di funzionamento dell’ impianto nelle condizioni di esercizio più gravose.N.B. tempi di campionamento
persi devono essere motivati
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 10 di 12
copia informatica per consultazione
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 11 di 12
copia informatica per consultazione
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl- Allegato 2 12 di 12
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Autorizzazione Integrata Ambientale n.18/2019
ALLEGATO 3
Il presente allegato, definito come “Allegato 3” e costituente parte integrante e sostanziale
dell’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 18/2019, riporta il PIANO DI MONITORAGGIO E
CONTROLLO che la ditta Amcor Flexibles Italia srl deve implementare nell'esercizio
dell'attività condotta nell' “installazione” di via Dalmastro n. 2, in comune di Lugo di Vicenza
(VI)
Quadro sinottico
GESTORE GESTORE ARPA ARPA
FASI Frequenza Ispezioni
Reporting Campionamenti/analisi (*)
autocontrollo programmate
1 COMPONENTI AMBIENTALI
1.1 Materie prime e prodotti in ingresso e in uscita
1.1.1 Materie prime Mensile SI X
1.1.2 Additivi Mensile SI X
1.1.3 Sottoprodotti e MPS Mensile SI X
1.1.4 Controllo radiometrico n.a.
1.1.5 Prodotti finiti Mensile SI X
1.1.6 Sottoprodotti e MPS Mensile SI X
1.1.7 Controllo radiometrico n.a.
1.2 Risorse idriche
1.2.1 Risorse idriche mensile SI X
1.3 Risorse energetiche
1.3.1 Energia mensile SI X
1.4 Consumo Combustibili
1.4.1 Combustibili Mensile SI
1.5 Emissioni in Aria
Punti di emissioni
1.5.1 - SI X
(emissioni convogliate)
1.5.2 Inquinanti monitorati vedi tabella SI X X
1.6 Emissioni in acqua
1.6.1 Punti di emissione - SI X
1.6.2 Inquinanti monitorati vedi tabella SI X X
1.7 Rumore
1.7.1 Rumore triennale SI (**) X SU SEGNALAZIONE
1.8 Rifiuti
1.8.1 Rifiuti in ingresso n.a.
1.8.2 Rifiuti prodotti Mensile SI
1.9 Suolo e sottosuolo
1.9.1 Acque di falda quinquennale
2 GESTIONE IMPIANTO
2.1 Controllo fasi critiche/manutenzione/stoccaggi
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 1 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Sistemi di controllo
2.1.1 delle fasi critiche del Vedi tabella NO (***)
processo
Interventi di
manutenzione ordinaria
2.1.2 sugli impianti di Vedi tabella NO (***)
abbattimento degli
inquinanti
Sistemi di trattamento
2.1.3 fumi: controllo del Vedi tabella NO (***)
processo
Sistemi di depurazione.
2.1.4
Controllo del processo
Vedi tabella NO (***)
2.1.5 Aree di stoccaggio Vedi tabella NO (***)
2.1.6 Emissioni diffuse n.a. NO
3 INDICATORI PRESTAZIONE
Monitoraggio degli
3.1 indicatori di Annuale SI
performance
(*) Le modalità di controllo analitico verranno specificate in dettaglio (sulla base di quanto ritenuto rilevante
come impatto ambientale) nella lettera che verrà trasmessa da ARPAV entro il 31 dicembre dell'anno antecedente a
quello in cui verrà eseguita l’ispezione ambientale integrata o preventivamente alla comunicazione di cui all’art. 29-
decies, comma 1 del D.Lgs 152/06 e s.m.i..
(**) La Relazione dell’attività di monitoraggio è da inviare all’Autorità competente, al Comune di Lugo
Vicentino e al Dipartimento Provinciale ARPAV competente, una volta conclusa, con la periodicità stabilita, in
concomitanza dell’invio del reporting annuale.
(***) Indicare nel report annuale i controlli con esiti negativi ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi
straordinari. Invece i dati con frequenza di autocontrollo continua, se richiesti, dovranno essere inviati sempre, su
supporto informatico, in file tipo .xls o altro database compatibile, in allegato al report.
1 – COMPONENTI AMBIENTALI
1.1 – Materie prime e prodotti in ingresso e in uscita
In Ingresso
Tabella 1.1.1 - Materie prime
Modalità Frequenza
Denominazione Fase di utilizzo UM(*** Fonte del dato Reporting (*)(**)
stoccaggio autocontrollo
Bobine film Stampa - kg
Magazzino SW Gestionale Mensile SI
plastico Accoppiamento
Stampa - kg
Bobine in carta Magazzino SW Gestionale Mensile SI
Accoppiamento
Bobine in Stampa - kg
Magazzino SW Gestionale Mensile SI
alluminio Accoppiamento
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
(**) Il report annuale per l’A.I.A. comprenderà il Report del Piano di Gestione dei Solventi .
(***) l’azienda fornirà per conversione il dato in m2
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 2 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Tabella 1.1.2 – Additivi
Modalità Frequenza
Denominazione Fase di utilizzo UM Fonte del dato Reporting (*)
stoccaggio autocontrollo
Accoppiamento, kg
Adesivi Fusti, Cisterne SW Gestionale Mensile SI
stampa
Stampa, kg
Catalizzatori Fusti, Cisterne SW Gestionale Mensile SI
Accoppiamento
Stampa, kg
Inchiostri Fusti, Cisterne SW Gestionale Mensile SI
accoppiamento
Colle Fusti, Cisterne Accoppiamento kg SW Gestionale Mensile SI
Stampa, kg
Primer Fusti, Cisterne SW Gestionale Mensile SI
Accoppiamento
Stampa, kg
Termolacche Fusti, Cisterne SW Gestionale Mensile SI
Accoppiamento
Vernici Fusti, Cisterne Stampa kg SW Gestionale Mensile SI
Saldante a kg
Fusti, Cisterne Stampa SW Gestionale Mensile SI
freddo
Ritardante Fusti, Cisterne Stampa kg SW Gestionale Mensile SI
Resine per kg
Fusti, Cisterne Accoppiamento SW Gestionale Mensile SI
estrusione
Fusti, Cisterne Additivi per
Solventi kg SW Gestionale Mensile SI
inchiostri e adesivi
ammoniaca Fusti Accoppiamento kg SW Gestionale Mensile SI
Additivi per
Tank, fusti Lavaggio bacinelle kg SW Gestionale Mensile SI
lavaggi
Additivi per Impianto di
Tank, fusti kg SW Gestionale Mensile SI
trattamento acque depurazione acque
Additivi per
Acque di
acque di Tank, fusti kg SW Gestionale Mensile SI
raffreddamento
raffreddamento
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
Tabella 1.1.3 - Sottoprodotti (secondo art. 184-bis D.Lgs.152/2006 s.m.i.) e Materie Prime secondarie
NON APPLICABILE
Tabella 1.1.4 – Controllo radiometrico
NON APPLICABILE
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 3 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
In Uscita
Tabella 1.1.5 - Prodotti finiti
Modalità di Frequenza
Denominazione UM Fonte del dato Reporting (*)
stoccaggio autocontrollo
Magazzino
Bobine mq SW Gestionale Mensile SI
spedizioni
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
Tabella 1.1.6 - Sottoprodotti (secondo art. 184-bis D.Lgs.152/2006 s.m.i.) e Materie Prime secondarie
Denominazione sottoprodotto o Modalità di UM Fonte del dato Frequenza Reporting (*)
MPS stoccaggio autocontrollo
Acetato di etile sottoprodotto Cisterne kg SW Gestionale Mensile SI
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
Tabella 1.1.7 – Controllo radiometrico
NON APPLICABILE
1.2 - Risorse idriche
Tabella 1.2.1 - Risorse idriche
Tipologia di Punto Fase di utilizzo UM Fonte del dato Frequenza Reporting(*)
approvvigionamento misura autocontrollo
Processo
m3 Contatore(
raffreddamento
Acqua di pozzo Pozzo Servizi igienici uffici m3 Contatore mensile SI
3
Irriguo m Contatore
Antincendio m3 -
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
1.3 - Risorse energetiche
Tabella 1.3.1 – Energia
Tipologi Fase di Punto Frequenza Reporting
Descrizione UM Fonte del dato
a utilizzo misura autocontrollo (*)
Energia
Energia Intero ciclo
importata da contatore MWh Mensile SI
elettrica produttivo Sw gestionale
rete esterna
Totale TEP SI
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 4 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
1.4 - Consumo combustibili
Tabella 1.4.1 – Combustibili
Tipologia Fase di utilizzo UM Metodo Fonte del Frequenza Reporting(*)
misura dato autocontrollo
Riscaldamento olio
Lettura
Gas metano diatermico – processi Nmc Sw gestionale Mensile SI
contatore
produttivi
Alimentazione impianti di
Sw
Gasolio emergenza - Riscaldamento Litri Bolle acquisto Mensile SI
gestionale
portineria
Totale TEP
(*) il reporting sarà annuale con ripartizione mensile della quantità
1.5 – Emissioni in aria
Tabella 1.5.1 - Punti di emissione (emissioni convogliate)
Impianto di
Durata Durata
Provenienza/fase di abbattimento
Punto di emissione emissione emissione Reporting
produzione (specificare
giorni/anno ore/giorno
tipologia)
Stampa- SI
accoppiamento-
Carboni attivi con
21 miscelazione etc. 320 24
recupero solvente
(vedi allegato 1)
separatore rifilo SI
1 polietilene – Reparto Ciclone 320 24
pressa cartacce
Emissione ciclone Filtro a rete SI
separatore carta - metallica
9 Reparto pressa G2+filtro a 320 24
cartacce
maniche in
tessuto
Centrale termica - 4 SI
12 Mln Kcal/h - 4651kW
-- 320 24
Centrale termica - 6 SI
13 Mln Kcal/h - 6976kW
-- 320 24
Aspirazione Polvere Filtro a cartuccia SI
33 graffiatore – Macchina LP 40* 24*
accoppiatrice M45
Aspirazione 1a testa -- SI
52 estrusore - Macchina 150 24
accoppiatrice M51
Aspirazione estrusore - -- SI
54 Macchina 160 24
accoppiatrice M50
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 5 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Impianto di
Durata Durata
Provenienza/fase di abbattimento
Punto di emissione emissione emissione Reporting
produzione (specificare
giorni/anno ore/giorno
tipologia)
Aspirazione 2a testa -- SI
58 estrusore - Macchina 130 24
accoppiatrice M51
Aspirazione zona Filtro a cartuccia SI
60 rettifica pressori 250* 10*
FCJA
Aspirazione localizzata -- SI
81 - macchina stampa 320 24
rotocalco M64
Aspirazione 1a testa -- SI
92 estrusore - Macchina 150 24
accoppiatrice M51
Emissione Ossidatore Ossidatore SI
111 termico - Macchina n.q.** n.q.**
stampa rotocalco M60
Evacuazioni
supplementare
152 elemento 2 - Macchina
-- 200 24 SI
accoppiatrice M51
Aspirazione localizzata -- SI
161 -macchina stampa 320 24
rotocalco M63
Aspirazione taglio Filtro a cartucce SI
167 laser film – Macchina n.q.** n.q.**
tagliabobinatrice M115
*Il valore riportato è indicativo in quanto la durata delle emissioni dipende dalle commesse di lavoro
**valore non quantificabile in quanto emissioni ridotte a pochi giorni l’anno, ed in alcuni anni pari a zero. L’Azienda
specificherà a titolo puramente indicativo una stima delle eventuali variazioni significative rispetto ai dati forniti in
tabella e per quelle indicate come nq darà conto dei gg lavorati
Tabella 1.5.2 - Inquinanti monitorati
Provenienza/fase di Punti di Frequenza
Parametro UM Fonte del dato Reporting
produzione emissione autocontrollo
Stampa- portata
Nmc/h Si
accoppiamento-
21 semestrale
miscelazione etc. Certificati analitici
COT mgC/Nmc
(vedi allegato 1)
Emissione ciclone portata Nmc/h
separatore rifilo
1 Polveri Annuale
polietilene – Reparto mgC/Nmc
pressa cartacce totali
9 portata Nmc/h Annuale
Emissione ciclone Polveri mgC/Nmc
separatore carta - totali
Reparto pressa
cartacce
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 6 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Provenienza/fase di Punti di Frequenza
Parametro UM Fonte del dato Reporting
produzione emissione autocontrollo
portata Nmc/h
Centrale termica - 4
12 Ossidi di Annuale
Mln Kcal/h - 4651kW mg/Nmc
azoto
portata Nmc/h
Centrale termica - 6
13 Annuale
Mln Kcal/h - 6976kW
Ossidi di
mg/Nmc
azoto
Aspirazione Polvere portata Nmc/h
graffiatore – Macchina 33 Polveri Annuale
mg/Nmc
accoppiatrice M45 totali
Aspirazione 1a testa portata Nmc/h
estrusore - Macchina 52 Annuale
COT mgC/Nmc
accoppiatrice M51
Aspirazione estrusore - portata Nmc/h
Macchina 54 Annuale
COT mgC/Nmc
accoppiatrice M50
Aspirazione 2a testa
portata
estrusore - Macchina 58 Nmc/h Annuale
accoppiatrice M51 COT mgC/Nmc
portata
Aspirazione zona Nmc/h
60 Annuale
rettifica pressori Polveri
mg/Nmc
totali
Aspirazione
portata
localizzata - macchina 81 Nmc/h Annuale
stampa rotocalco M64 COT mgC/Nmc
Aspirazione 1a testa portata Nmc/h
estrusore - Macchina 92 Annuale
COT mgC/Nmc
accoppiatrice M51
Evacuazioni
portata
supplementare Nmc/h
152 Annuale
elemento 2 - Macchina COT mgC/Nmc
accoppiatrice M51 Ammoniaca mgC/Nmc
Aspirazione
161 portata Annuale
localizzata -macchina Nmc/h
stampa rotocalco M63
COT mgC/Nmc
spirazione taglio laser 167 portata Nmc/h
film – Macchina
tagliabobinatrice M115 polveri mg/Nmc triennale
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 7 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
1.6 – Emissioni in acqua
Tabella 1.6.1 - Punti di emissione
Recapito Durata Durata
Punto di Impianto di Reporting
Provenienza (fognatura, corpo emissione emissione
emissione trattamento (*)
idrico) giorni/anno ore/giorno
Acque di Corso d’acqua Valle Mare-
SF1 - 320 24 ore SI
raffreddamento sare
Acque meteoriche
SP2.a Fosso tombato Valle Beato SI – tratt. fisico NO
parcheggio
SP2.b Acque meteoriche
Fosso tombato Valle Beato - NO
piazzali lato SE
Acque meteoriche
SP2. C Fosso tombato Valle Beato - NO
piazzali lato SE
Acque meteoriche
SP2.d Fosso tombato Valle Beato - NO
piazzali lato SE
Impianto lavaggio Pubblica fognatura – Via 24 ore
SP3.a SI – tratt. chimico 260 SI
bacinelle Dalmastro (30 mc/g)
Scarico condense
Pubblica fognatura – Via 24 ore
SP3.b compressori (oggi SI 365 SI
Dalmastro (155 mc/a)
rifiuto)
(*) L’Azienda specificherà a titolo puramente indicativo una stima delle eventuali variazioni significative rispetto ai dati forniti in
tabella
Tabella 1.6.2 - Inquinanti monitorati
Provenienza/
Punto di Frequenza Fonte del
fase di Parametro UM Reporting
emissione autocontrollo dato
produzione
pH
Richiesta chimica di ossigeno (COD)
Acque di Rame Rapporto di
SF1 mg/l Annuale SI
raffreddamento zinco prova
Solventi organici aromatici
pH
Richiesta chimica di ossigeno (COD)
Acque Rapporto di
SP2a,b,c,d Solidi sospesi totali mg/l Annuale SI
meteoriche prova
Ferro
Idrocarburi totali
pH
Richiesta chimica di ossigeno (COD)
Rame
Acque di Rapporto di
SP3.a Fluoruri mg/l Annuale NO
lavaggio prova
Fosforo totale
Solventi organici aromatici
Tensioattivi totali
pH
Scarico Rapporto di
SP3.b Richiesta chimica di ossigeno (COD) mg/l Annuale NO
compressori prova
idrocarburi
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 8 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
1.7 - Rumore
Tabella 1.7.1 - Rumore
Valuta Posizione Altezza del Ricettore Condizioni di
Parametro Frequenza
zione punto di punto di cui è riferita funzionamento Reporting Note (*)
valutato monitoraggio
n. misura misura la misura degli impianti
Come da relazione di valutazione di impatto acustico allegata all’istanza di triennale SI
AIA
(*) nel caso in cui le misure non siano presso il ricettore indicare l’algoritmo utilizzato per risalire dalla misura al
livello sonoro presso il ricettore.
1.8 - Rifiuti
Tabella 1.8.1 - Rifiuti in ingresso-NON APPLICABILE
Tabella 1.8.2 - Rifiuti prodotti
Descrizione Codice CER Modalità Smaltimento Recupero Modalità di Fonte del Frequenza Reporting
Rifiuti stoccaggio (codice) (codice) controllo autocontrollo
dato
e di analisi (**)
Rifiuti 070213 Container R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
plastici carico e
scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Scarti di 080312* Fusti/cister R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
inchiostro nette– carico e
cont. magazzino scarico
Sostanze coperto
Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
pericolose prova
ione/analisi
laboratorio
esterno
Toner 080318 Ceste – D15 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
magazzino carico e
coperto scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Adesivi di 080409* Fusti/cister R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
scarto cont. nette– carico e
Sostanze magazzino scarico
pericolose coperto
Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 9 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Rifiuti 080416 Cisternette– R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
liquidi magazzino carico e
acquosi con coperto scarico
adesivi e
sigillanti Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Scarti di olio 130205* Fusti/cisterne R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
minerale tte– carico e
lubrif. Non magazzino scarico
clorurati coperto
Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Altri solventi 140603* Fusti/cisterne R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
e miscele di tte– carico e
solventi – magazzino scarico
solvente coperto
esausto Caratterizzaz Rapporto di (**) SI
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Altri solventi 140603* Fusti/cisterne R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
e miscele di tte– carico e
solventi – magazzino scarico
solvente coperto
esausto Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Altri solventi 140603* Serbatoio R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
e miscele di interrato carico e
solventi - scarico
altobollenti
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Altri solventi 140603* Serbatoio R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
e miscele di interrato carico e
solventi - scarico
azeotropo
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Carta e 150101 Container R3 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
cartone carico e
scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 10 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
esterno
Imballaggi in 150102 Container R3 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
plastica carico e
scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Imballaggi 150103 Bancali R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
in legno carico e
scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Imballaggi 150104 Cassone R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
metallici carrabile carico e
scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Imballaggi in 150105 Cassone R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
materiali carico e
compositi scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Imballaggi in 150106 Cesti R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
materiali carico e
misti scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Imballaggi 150110* Cassoni – D15 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
cont. Residui magazzino carico e
di sostanze coperto scarico
pericolose
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Imballaggi 150110* Ceste– R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
cont. Residui magazzino carico e
di sostanze coperto scarico
pericolose –
bombolette Caratterizzaz Rapporto di (**)
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 11 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
spray ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Materiali 150202* Cassoni– D15 Peso (t/anno) Registro di SI
filtranti cont. magazzino carico e
Da sostanze coperto scarico
pericolose
Caratterizzaz Rapporto di
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Assorbenti, 150203 Cassone– D15 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
materiali magazzino carico e
filtranti, coperto scarico
stracci …
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Apparecchiat 160213* Ceste – R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
ure fuori uso magazzino carico e
contenenti coperto scarico
componenti
pericolosi Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Apparecchiat 160214 Cesti– R13 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
ure fuori uso magazzino carico e
coperto scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Prodotti 160506* Fusti– D15 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
chimici da magazzino carico e
laboratorio coperto scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Schiuma 160709* Cisternette– D15 Peso (t/anno) Registro di mensile SI
antincendio magazzino carico e
coperto scarico
Caratterizzaz Rapporto di (**)
ione/analisi prova
laboratorio
esterno
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 12 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
La tabella riporta solo i rifiuti tipici dell’attività
(*) Nel report viene riportato il quantitativo dei rifiuti della tabella con allegato il MUD completo; i certificati analitici
sono conservati presso l'azienda (vedi specifiche già riportate in autorizzazione) per tutta la durata dell’A.I.A. e messi a
disposizione dell’Autorità di controllo .
(**) Per caratterizzazione del rifiuto si intende sia l'approfondimento (tramite analisi chimica e/o studio delle schede
tecniche, di sicurezza e/o del processo produttivo) finalizzato alla classificazione del rifiuto secondo il Regolamento
1357/2014 e la Decisione 955/2014 (elenco codici CER) sia quello necessario per la verifica di accettabilità presso gli
impianti di destino. L'approfondimento finalizzato alla classificazione si rende necessario in presenza di rifiuti con voci
a specchio e per l’attribuzione delle caratteristiche di pericolo dei rifiuti pericolosi assoluti. La frequenza di
caratterizzazione sarà in generale annuale per i rifiuti avviati a smaltimento e biennale per quelli avviati a recupero,
salvo perse specifiche degli impianti di destino, e dovrà essere comunque rinnovata in corrispondenza di ogni
variazione del ciclo produttivo che comporti modifiche al rifiuto prodotto.
(***) Le indicazioni non vanno considerate vincolanti purchè le eventuali perse destinazioni future avvengano nel
rispetto della normativa ambientale sui rifiuti
1.9 – Suolo e sottosuolo
Tabella 1.9.1 – Acque di falda
Frequenza
Punto di Misura Parametro /inquinante UM Fonte del dato Reporting
autocontrollo
(*) - - - Quinquennale Si
(*) come da prescrizione – vedi allegato 2
- GESTIONE DELL’IMPIANTO
2.1 - Controllo fasi critiche, manutenzioni, stoccaggi
Tabella 2.1.1 - Sistemi di controllo delle fasi critiche del processo
Frequenza
Attività Parametri Reportin
Fase di produzione UM Fonte del dato autocontroll
controllo esercizio g (*)
o
Controllo Portata pompe
Report ditta
Circuito acque di impianto dosatrici, sonde di
fornitrice e Report
raffreddamento uso trattamento acque controllo (pH e - Mensile NO*
interno delle
industriale raffreddamento da conducibilità) e
eventuali anomalie
parte del fornitore livello reagenti
Controllo sonda
Depuratore chimico- -
pH e livello pH e livello reagenti Report interno Settimanale NO*
fisico -
reagenti
Stato valvole
-
Controllo
Impianto Recupero funzionamento Giri motore -
Quadro controllo
Solvente – Circuito di valvole, motori, Funzionamento Giornaliero NO*
- impianto
adsorbimento strumenti e analisi strumenti
CO/CO2 Concentrazione
ppm
CO/CO2
Impianto Recupero Controllo Stato valvole -- Quadro controllo Giornaliero NO*
Solvente – Circuiti di funzionamento impianto
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 13 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
valvole, motori, Giri motore --
strumenti, analisi
Funzionamento
Rigenerazione ossigeno, e --
strumenti
Adsorbitori a Carbone Verifica quantità
(AC) solvente
condensato per Concentrazione O2 %
ogni rigenerazione
Quantità solvente
Lt NO*
condensato
Impianto Recupero Stato valvole --
Solvente – Circuiti di Controllo Giri motore --
Rigenerazione Setacci funzionamento Quadro controllo
Giornaliero NO*
molecolari e sistema valvole, motori, Funzionamento impianto
--
disidratazione strumenti strumenti
(MS/UDS)
Controllo Stato valvole --
funzionamento Portata pompe --
valvole, pompe, Funzionamento
Impianto Recupero --
strumenti, sonde strumenti Quadro controllo
Solvente – Sistema di Giornaliero NO*
di temperatura, Temperatura °C impianto
distillazione
Analisi Gas
cromatografica Percentuale solvente %
per liquidi
Stato valvole --
Valvole, pompe, Portata pompe --
Impianto Recupero strumenti, stato Funzionamento Quadro controllo
-- Giornaliero NO*
Solvente - Serbatoi livelli solvente e strumenti impianto
di azoto Livello solvente Lt
Livello azoto Lt
Controllo Stato valvole --
funzionamento Portata pompe --
Impianto Recupero
valvole, pompe, Giri motore -- Quadro controllo
Solvente – Gruppo Giornaliero NO*
motori, strumenti Funzionamento impianto
frigo ad ammoniaca --
e sonde di strumenti
temperatura Temperatura °C
(*) Nel report annuale sono indicati solo i controlli con esito negativo ovvero che hanno riscontrato criticità ed
eventi straordinari
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 14 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Tabella 2.1.2 - Interventi di manutenzione ordinaria sugli impianti di abbattimento degli inquinanti (ed eventuali fasi
critiche del processo)
Frequenza
Macchinario Tipo di intervento Fonte del dato Reporting (*)
autocontrollo
Controllo impianto
Report ditta
depuratore chimico Mensile NO*
fornitrice
Depuratore chimico-fisico fisico da parte fornitore
Pulizia vasca da ditta
Report ditta esterna Mensile NO*
esterna
Impianti abbattimento polveri camino
Pulizia filtro Piano manutenzione Annuale NO*
9
Impianti abbattimento polveri camino
Pulizia filtro Piano manutenzione Annuale NO*
33
Impianti abbattimento polveri camino
Pulizia filtro Piano manutenzione Annuale NO*
60
Impianti abbattimento polveri camino
Pulizia filtro Piano manutenzione Annuale NO*
167
Controllo motori, organi
movimento con
Piano manutenzione Annuale NO*
ingrassaggio parti
meccaniche
Sostituzione filtro
Piano manutenzione Annuale NO*
polveri in camera filtro
Manutenzione Gruppo Ogni 3000 h di NO*
frigo ad ammoniaca da funzionamento circa.
Piano manutenzione
parte della ditta
Impianto recupero solvente fornitrice
Manutenzione inverter NO*
da parte della ditta Piano manutenzione Annuale
fornitrice
Verifica funzionale NO*
generale dell’impianto
Piano manutenzione Semestrale
da parte della ditta
fornitrice
Sostituzione carboni
Piano manutenzione Al bisogno NO*
adsorbitori
(*) Nel report annuale sono indicati solo i controlli con esito negativo ovvero che hanno riscontrato criticità ed
eventi straordinari
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 15 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Tabella 2.1.3 - Sistemi di trattamento fumi: controllo del processo
Parametri di
Sistema di Frequenza
controllo del Fonte del
Punto emissione Fase abbattiment UM autocontroll Reporting
processo di dato
o o
abbattimento
Aspirazio
ne Polvere
Impianti graffiatore
Sistema Pressione Pa/
abbattimento – Pressostato Semestrale NO
filtrante differenziale Bar
polveri camino 33 Macchina
accoppiatr
ice M45
Impianti
abbattimento Aspirazio
polveri camino 60 ne zona Sistema Pressione Pa/
Pressostato Semestrale NO
rettifica filtrante differenziale Bar
pressori
Impianti
Aspirazio
abbattimento
ne taglio
polveri camino 167
laser film
– Sistema Pressione Pa/
Pressostato Semestrale NO
Macchina filtrante differenziale Bar
tagliabobi
natrice
M115
Impianto recupero
Si veda elenco dettagliato dei controlli previsti Tabella 2.1.1
solvente
Tabella 2.1.4- Sistemi di depurazione: controllo del processo
Parametri di
Sistema di Frequenza
Punto controllo del Reportin
trattamento (stadio UM Fonte del dato autocontroll
emissione processo di g (*)
di trattamento) o
trattamento
controllo corretto
Trattamento acque
SP2.a funzionamento e pulizia - modulo SGA annuale NO
meteoriche
filtro
controllo e pulizia - modulo SGA settimanale NO
SP 3a Impianto di depurazione
chimico-fisico (lavaggio taratura pHmetro - modulo SGA settimanale NO
bacinelle) manutenzione - modulo SGA annuale NO
SP 3b Trattamento condense
manutenzione - modulo SGA annuale NO
compressori
(*) Nel report annuale sono indicati solo i controlli con esito negativo ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi straordinari
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 16 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Tabella 2.1.5 - Aree di stoccaggio (vasche, serbatoi, bacini di contenimento etc.)
Parametri di Modalità Fonte del Frequenza Reporting
Descrizione
controllo controllo dato autocontrollo (*)
Serbatoi interrati 8, 9,
10,28 Pressione intercapedine Ispezione visiva Modulo SGA Settimanale NO
28
Controllo funzionamento Ispezione visiva
Bacini di contenimento Modulo SGA Semestrale NO
serrande di emergenza e prova
(*) Nel report annuale sono indicati solo i controlli con esito negativo ovvero che hanno riscontrato criticità ed eventi straordinari
Tabella 2.1.6 – Emissioni diffuse
Emissioni diffuse di COV calcolate all’interno del piano di gestione solventi.
3 – INDICATORI DI PRESTAZIONE
Tabella 3.1 - Monitoraggio degli indicatori di performance
Frequenza di Reporting
Indicatore e sua descrizione Modalità di calcolo U.M.
monitoraggio
Consumo energia elettrica / qt. prodotto finito Sw gestionale kWh/mq mensile SI
Consumo metano / qt. prodotto finito Contatore - Sw gestionale Smc/mq mensile SI
Consumo acqua/ qt. prodotto finito Contatore - Sw gestionale mc/mq mensile SI
Percentuale di recupero solvente Foglio di calcolo % mensile SI
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl - Allegato 3 Pagina 17 di 17
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
ALLEGATO A
Il presente allegato, definito come “Allegato A” e costituente parte integrante e sostanziale
dell’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 18/2019 relativa alle attività condotte nell' installa-
zione di via Dalmastro n. 2, in comune di Lugo di Vicenza (VI) - titolare la ditta Amcor Fle-
xibles Italia srl - riporta i persi momenti dell’iter istruttoria e quanto emerso in conferenza
a supportare le condizioni poste in autorizzazione.
Considerato che la ditta Amcor Flexibles Italia srl è operativa nello stabilimento localizzato
in Via Dalmastro n. 2, in comune di Lugo di Vicenza (VI) con attività di
produzione imballaggi flessibili tramite stampa ed accoppiamento di film
plastici, carta ed alluminio; alla presentazione di richiesta di Autorizzazione
Integrata Ambientale è seguito il provvedimento provvisorio e ricognitivo prot.
n. 66240 del 30/10/2007; lo stesso provvedimento è stato oggetto di successive
proroghe da parte di questa Amministrazione.
Rilevato che le autorizzazioni riportate nel richiamato provvedimento risultano:
a) in materia di emissioni in atmosfera:
- autorizzazione n. 1646 del 01/09/2000 rilasciata ai sensi dell'art. 15 del DPR 203/88
“Autorizzazione all'ampliamento. Impianto a moderata significatività”;
- autorizzazione n. 447 del 25/10/2007 rilasciata ai sensi dell'art.275 del D.Lgs. n.
152/2006 e smi “autorizzazione alla prosecuzione esercizio impianti di cui al camino
21 per attivita’ soggetta agli adempimenti in materia di gestione solventi;
b) in materia di scarichi idrici:
- autorizzazione provinciale allo scarico n. 116/2005 del 02/08/2005.
Con riferimento all’autorizzazione provinciale allo scarico richiamata si rileva che la
ditta con nota datata 07/11/2016 agli atti di questa Amministrazione con prot. n.
78119 del 21/11/2016 si è attivata con comunicazione di modifica non sostanziale ai
sensi dell'art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006; in tale comunicazione, richiamando la
stessa autorizzazione allo scarico e i limiti fissati dalla stessa come scarico su suolo
sulla base del recapito – scolo Beato Colesello configurabile come scarico su suolo-
ha prefigurato un convogliamento diretto in Valle Maresare. Il corpo recettore
veniva quindi a configurarsi come “acque superficiali” e da questo la richiesta di aver
riconosciuto in autorizzazione i persi limiti; il tutto evidenziando che il recapito
finale non subiva modifiche.
Per quanto sollecitato in merito, alla comunicazione di cui sopra è seguito un
riscontro a formalizzare, per quanto oggetto di comunicazione, una conpisione
della qualifica di modifica non sostanziale. Confermato che i limiti di riferimento
per uno scarico sono definiti in via generale dalla tipologia di recapito si rilevava
quindi che se il recapito si configura come acque superficiali i limiti risultano quelli
di Tab. 3, allegato 5,parte terza del D.Lgs 152/2006 e smi. In tal senso si intendeva
aggiornata l’autorizzazione allo scarico di cui al provvedimento ricognitivo
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 1 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
richiamato.
Rilevato che in materia di emissioni in atmosfera l’aggiornamento dell’autorizzazione di cui
al provvedimento n. 447 del 25/10/2007 si è reso necessario in quanto la ditta
ricadeva in ambito di applicazione della specifica normativa in materia di
gestione solventi di cui al DM 44/2004 con obbligo di adeguamento nel termine
del 30.10.2007; il provvedimento citato autorizzava la ditta alla prosecuzione
dell' esercizio degli impianti per una durata di anni 15, con avviso comunque che
lo stesso provvedimento manteneva la propria efficacia fino alla definizione
dell' Autorizzazione Integrata Ambientale definitiva. Nel richiamato
provvedimento, con riferimento ai solventi sono riportate le condizioni di
seguito riportate:
“
consumo annuo complessivo: 2.000 tonnellate di solvente
emissione totale annua: 1.600 tonnellate di solvente
emissione diffusa annua: 20 % di input di solvente
Camino Inquinante Concentrazione
21 COV 150 mgC/Nmc
la ditta dovra' provvedere alla redazione del piano di gestione solventi, secondo le
modalita' previste dalla parte V dell'allegato III alla parte V del d.lgs.152/06, con
frequenza annuale, trasmettendone copia alla provincia entro il mese di marzo.
con tale piano dovra' essere altresi' dato conto degli interventi di adeguamento
finalizzati al raggiungimento dei limiti dell'allegato III alla parte del d.lgs 152/06
al 2013.” (NB nel termine del 2013 il limite da rispettare per l’emissione
convogliate era di 100 mgC/Nmc.)
Rilevato che il provvedimento n. 447 del 25/10/2007 aggiornava l’autorizzazione alle
emissioni di cui al camino 21 ; per gli altri impianti veniva fatta salva
l’autorizzazione in essere tacitamente rilasciata a seguito di domanda presentata
ai sensi dell’art.12 del DPR 203/88.
Richiamato che con la proroga concessa con provvedimento prot. n. 66136 del 09/10/2018 la
ditta è stata invitata a trasmettere la documentazione aggiornata e finalizzata al
rilascio dell’AIA definitiva;
Considerato che a seguito di quanto comunicato dalla ditta con nota del 28/02/2019 - agli atti
con prot. n. 12904 del 05/03/2019 - in ordine alla mancata inclusione nella
domanda del 2007 dell’autorizzazione allo scarico delle acque industriali (e
assimilabili alle domestiche) in fognatura, con atto prot.n. 20661 del 10/04/2019
al fine di poter dare una continuità amministrativa alla validità della stessa
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 2 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
autorizzazione è stato disposto che l’autorizzazione di cui al provvedimento
richiamato doveva intendersi ricognitivo anche dell’ autorizzazione allo scarico
in questione ; (con nota del 28/02/2019 agli atti di questa Amministrazione con
prot. n. 12904 del 05/03/2019 la ditta ha evidenziato che
- in data 22/05/2007 si è attivata presentando domanda di AIA includendo
nell’allegato “scheda A” le autorizzazioni allora vigenti, dimenticando l’
autorizzazione allo scarico delle acque industriali rilasciata da AVS SpA;tale
autorizzazione, allegata in copia alla nota, dall’ Ente AVS (ora VIACQUA SpA)
risultava in scadenza alla data del 22/04/2019;
- interpellata VIACQUA SpA (ex AVS SpA) ha avuto conferma che il rinnovo della
predetta autorizzazione deve essere incluso nel provvedimento di AIA;
ha quindi richiesto, al fine di poter dare una continuità amministrativa alla validità
dell’autorizzazione allo scarico delle acque industriali ,di includere nel
provvedimento provvisorio e ricognitivo attualmente in vigore la citata
autorizzazione allo scarico.
Con atto prot n. 20661 del 10/04/2019 è stato quindi disposto “ L’autorizzazione
di cui al provvedimento richiamato in premessa deve intendersi ricognitivo anche
dell’autorizzazione allo scarico richiamata in premessa e allegata alla nota
presentata dalla ditta in data 28/02/2019 e sopra richiamata. Con riferimento alla
autorizzazione allo scarico e all'effetto sostitutivo operato per la stessa
dall'A.I.A. si dispone quanto segue: costituisce prescrizione il rispetto dei limiti
qualitativi, così comeinpiduati dal Gestore della Fognatura. Per i limiti
quantitativi e per ogni altro aspetto la relativa definizione è rimessa al contratto
tra leparti (ditta-gestore). In tale contesto la ditta è invitata a definirne ogni
aspetto relativo anche alla durata. “.
Considerato che, sulla base anche di accordate proroghe di termini, con documentazione agli
atti di questa Amministrazione con prot. n. 22495 del 18/04/2019, la ditta ha
presentato la documentazione richiesta, comprensiva della verifica della sussi-
stenza dell'obbligo di presentazione della relazione di riferimento.
Considerato che in corso di istruttoria – domanda agli atti con prot n. 12883 del 05/03/2019-
la ditta ha richiesto una nuova soglia di consumo di solvente, con richiesta di
portare il limite da 2000 a 2500 tonnellate/anno.
Considerato che con nota 29761 del 29.05.2019 si è proceduto, ai sensi della L. 241/90 e
ss.mm.ii. e dell'art. 29 - quater del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii a dare comuni-
cazione di avvio del relativo procedimento; successivamente, sempre per quanto
disposto all'art. 29-quater del D.Lgs 152/2006, si è proceduto, a pubblicare
all’Albo Pretorio il previsto avviso ; a seguito dello stesso non risulta essere
pervenuta alcuna osservazione sulla domanda.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 3 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Rilevato che la ditta ha proceduto a “censire” tutti i punti di emissione presenti in
stabilimento come riportato in allegato 1.
Considerato che in ordine alle richiamate emissioni per approfondimenti effettuati nel corso
di un primo incontro istruttorio in data 5 novembre 2019 presso gli uffici ( pre-
senti Provincia, ARPAV, ditta con propri tecnici) e di un successivo incontro in
azienda in data 19 novembre 2019 è stato conpiso quanto segue:
a) non risultano significative e non sono da autorizzare le emissioni relative ai
trattamenti corona caratterizzate da emissione di ozono- inquinante non tabellato
di cui ai seguenti camini
N° PROVENIENZA Descrizione
camino
34 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M45
53 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M51
59 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M51
63 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M44
66 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M44
67 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M44
68 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M44
73 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M53
76 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M64
83 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M58
84 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M58
85 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M61
87 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M58
101 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M60
102 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M60
110 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona SV3
M47
113 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona SV2
M47
118 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona SV1
M47
121 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona SV2
M60
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 4 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
145 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M62
148 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M53
158 Macchina accoppiatrice Aspirazione trattamento corona
M45 e M49
162 Macchina stampa rotocalco Aspirazione trattamento corona
M63
b) non risultano altresì responsabili di emissioni significative le seguenti attività
N° Attività
camino
11 ricarica batterie-locale carrelli elevatori
43 Cucina -palazzina uffici
48 Servizi igienici- locale mensa
77 Spogliatoio( Ricambio aria locale spogliatoi)
78 Spogliatoio produzione( Ricambio aria locale spogliatoi)
79 Laboratorio controllo qualità (*) (COQU) -laboratorio prove
96 Laboratorio controllo qualità (*) (COQU) -laboratorio prove
97 Sala prove (*)
98 Spogliatoi uomini
125 Laboratorio di ricerca R&D (*)
126 Laboratorio di ricerca R&D (*)
128 Cucina- locale mensa
91 Camera bianca -Ricambio aria locale spogliatoi
138 Laboratorio di ricerca R&D (*)(Ricambio aria armadio prodotti
chimici)
149 Prove su macchina accoppiatrice M50
139 ricarica batterie elettriche
157 ricarica batterie elettriche-Magazzino cilindri
99 Laboratorio controllo qualità (COQU) (*)Sfiato Autoclave
170 Piazzale esterno-cabina fumatori
172 Piazzale esterno-cabina fumatori
154 Sfiato Pressostato vapore -non significativo-relativo al circuito di
riscaldamento Macchina accoppiatrice M51
42 Macchina accoppiatrice M47-Emissioni Vaporizzatore M47 (sfiato di
vapore acqueo)
147 Reparto accoppiamento-Sfiato boiler osmosi
(*) ricompresi al punto jj)” Laboratori di analisi e ricerca, impianti pilota per prove, ricerche, sperimentazioni, inpiduazione di prototipi. Tale
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 5 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
esenzione non si applica in caso di emissione di sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o di sostanze di tossicità e
cumulabilità particolarmente elevate, come inpiduate dall'allegato I alla parte quinta del presente decreto.”-per il mancato utilizzo delle citate
sostanze in questione secondo quanto dichiarato dalla ditta.
Tra le emissioni non significative figura anche l’emissione di cui al camino 23-
Emissione filtro a maniche caricamento silos polietilene granulo-.
All’entrata in vigore del Decreto legislativo 29 giugno 2010, n.128 di modifica ed
integrazioni al Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 nell’approfondire quanto
oggetto di modifica normativa riguardante le emissioni in atmosfera è stata
coinvolta anche la Commissione Tecnica Provinciale per l’Ambiente che si è
espressa con Parere n. 09/1210 del 16.12.2010. Per i silos di stoccaggio si
evidenziava che il richiamo era a strutture destinate allo stoccaggio di materie prime
polverulente, per le quali il momento impattante si identifica con le operazioni di
carico. A fronte di manipolazioni di sostanze non polverulente quali i granuli di
materie plastiche (es. polietilene) si delineava la non necessità di autorizzazione.
c) Sono esenti da autorizzazione le emissioni di cui ai camini sottoriportati
rappresentate da ricambi d’aria - per quanto previsto al comma 5 dell’art. 271
“5. Il presente titolo non si applica …...alle emissioni provenienti da sfiati e
ricambi d'aria esclusivamente adibiti alla protezione e alla sicurezza degli
ambienti di lavoro
N° Provenienza Descrizione
camino
3 Reparto colori Ricambio d'aria locale colori oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
8 Impianto recupero solvente Raffreddamento motore ventilatore in zona compartimentata
senza impianti responsabili emissioni
17 Centrale compressori aria Evacuazione aria di raffreddamento scambiatore
18 Centrale compressori aria Evacuazione aria di raffreddamento scambiatore
19 Centrale compressori aria Evacuazione aria di raffreddamento scambiatore
20 Reparto manutenzione Ricambio aria locale di saldatura reparto manutenzione
oltre all’impiantistica convogliata per la saldatura camino n.7
22 Impianto recupero solvente Raffreddamento motore ventilatore in zona compartimentata
senza impianti responsabili emissioni
24 Impianto recupero solvente Ricambio aria locali gruppi frigo ammoniaca.
25 Impianto recupero solvente Ricambio aria locali gruppi frigo ammoniaca.
26 Locale tecnico compressori Ricambio aria locale compressori
27 Cabina elettrica 3 Ricambio aria locale cabina elettrica
29 Cabina elettrica 2 Ricambio aria locale cabina elettrica 2 (impianto recupero
solvente)
37 Impianto recupero solvente Aria raffreddamento quadri elettrici
39 Locale tetra Ricambio aria oltre all’impiantistica (taglierine) convogliata al
camino n.1 e n.9
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 6 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
46 Area preparazione racle Ricambio aria zona di lavoro
49 Reparto accoppiamento Ricambio aria locale di produzione oltre all’impiantistica
convogliata di M50 e M51 (estrusione in linea)
51 Reparto accoppiamento Ricambio aria locale di produzione macchine M47 e M53
oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
55 Montaggio cilindri Ricircolo aria
56 Reparto accoppiamento Ricambio aria locale di produzione tra avvolgitori M47 e M53
oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
57 Impianto recupero solvente Ricambio aria cabina elettrica 2
61 Reparto cilindri Evacuazione locale di produzione
64 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione zona svolgitore M62 e
M63 oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
65 Reparto accoppiamento Evacuazione locale di produzione M44 oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
69 Reparto miscelazione adesivi Ricambio aria locali oltre all’impiantistica convogliata al
camino n.21
70 Macchina stampa rotocalco Ricambio aria vano tecnico e arie a terra macchina oltre
M63 all’impiantistica convogliata al camino n.21
71 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione M62 e M63 oltre
all’impiantistica convogliata al camino n.21
72 Reparto accoppiamento Evacuazione locale di produzione M44 oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
74 Reparto stampa Evacuazione locale di produzione tra M53 e M47 oltre
all’impiantistica convogliata al camino n.21
86 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione tra svolgitori M58 e M61
oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
88 Macchina stampa rotocalco Ricambio aria locale tecnico oltre all’impiantistica convogliata
M58 al camino n.21
89 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione tra avvolgitori M58 e M61
oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
90 Macchina stampa rotocalco Ricambio aria locale tecnico oltre all’impiantistica convogliata
M58 al camino n.21
103 Reparto stampa Ricambio aria locale di produzione - svolgitore M60 oltre
all’impiantistica convogliata al camino n.21
104 Macchina stampa rotocalco Ricambio d'aria calandra di condizionamento oltre
M60 all’impiantistica convogliata al camino n.21
106 Reparto accoppiamento Evacuazione locale di produzione M47 oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
107 Locale tecnico macchina Evacuazione locale tecnico oltre all’impiantistica convogliata
stampa rotocalco M60 al camino n.21
108 Reparto stampa Evacuazione locale di produzione M60 oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
109 Macchina stampa rotocalco Ricambio aria locale tecnico-oltre all’impiantistica
M60 convogliata al camino n.21
114 Locale tecnico macchina Evacuazione locale tecnico oltre all’impiantistica convogliata
stampa rotocalco M60 al camino n.21
116 Macchina stampa rotocalco Evacuazione fossa oltre all’impiantistica convogliata al
M60 camino n.21
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 7 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
119 Locale tecnico macchina Evacuazione locale tecnico oltre all’impiantistica convogliata
stampa rotocalco M60 al camino n.21
120 Reparto stampa Ricambio d'aria locali di produzione sopra avvolgitore M60
oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
127 Macchina accoppiatrice M51 Ricambio aria locali di produzione M51 oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
137 Reparto lavaggio attrezzature Ricambio aria locale oltre all’impiantistica convogliata al
camino n.21
140 Reparto accoppiamento Ricambio aria locali di produzione M47 e M53 oltre
all’impiantistica convogliata al camino n.21
144 Macchina stampa rotocalco Ricambio aria locali di produzione M64 oltre all’impiantistica
M64 convogliata al camino n.21
146 Reparto colori Ricambio aria locale reparto colori oltre all’impiantistica
convogliata al camino n.21
150 Macchina accoppiatrice M50 Ricambio aria sopra testa estrusione oltre all’impiantistica
convogliata al camino specifico (vedi significativi)
151 Macchina accoppiatrice M51 Ricambio aria sopra testa estrusione oltre all’impiantistica
convogliata al camino specifico (vedi significativi)
d) per potenzialità termica sotto soglia (punto dd) dell'allegato IV alla parte V
del D.Lgs. 152/06 non sono soggetti ad autorizzazione i seguenti impianti
termici civili (+ Punti di emissione relativi agli impianti termici -non soggetti
per potenzialità - con circuito e camino indipendente che riscaldano locali di
deposito
N° Ubicazione Descrizione
camino
6 Reparto manutenzione Generatore aria calda riscaldamento locali n°4 - 50kW
10 Magazzino materie prime Generatore aria calda riscaldamento locali n°6 - tubi radianti -
204kW
14 Reparto colori Caldaia riscaldamento locali n°3 - 108kW
15 Locale tetra Caldaia riscaldamento locali n°2 - 465kW
28 Magazzino 45°C Caldaia riscaldamento locali n°16 - 391kW (tot)
35 Magazzino cartoni e granuli Caldaia riscaldamento locali n°5 - 42kW
40 Piazzale esterno Caldaia riscaldamento uffici n°14 - 250kW
75 Spogliatoio produzione Emissioni Boiler riscaldamento acqua spogliatoi- 16,4kW
80 Portineria Caldaia riscaldamento locali n°1 - 29,9kW
93 Camera bianca Caldaia riscaldamento locali n° 15 - 115kW
100 Reparto spedizioni Emissione generatore aria calda riscaldamento locali - tubi
radianti n°8 – 204 kW
105 Reparto stampa Aspirazione generatore aria calda riscaldamento locali n°10 -
354kW
122 Reparto allestimento Aspirazione generatore aria calda zona buffer n°11 - 380kW
123 Magazzini 45°C • Aspirazione generatore aria calda riscaldamento locali
n°12 -211kW
124 Reparto allestimento Aspirazione Generatore aria calda riscaldamento locali n°13 -
380kW
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 8 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
155 Magazzino Kopron WIP Caldaia riscaldamento locali n°7 - 391kW
30°C
156 Magazzino adesivi Caldaia riscaldamento locali n°9 - 215kW
163 Magazzino cilindri Emissione caldaia riscaldamento locali n°18 - 50kW
nb. il numero identifica la caldaia
e i seguenti gruppi elettrogeni
36 Gruppo elettrogeno mobile Emissione gruppo elettrogeno <1MW
160 Gruppo elettrogeno Emissione gruppo elettrogeno
e) Non sono soggetti ad autorizzazione in quanto sfiati in emergenza i seguenti punti
di emissione
136 Macchina stampa rotocalco Evacuazione di emergenza
M63
141 Macchina stampa rotocalco Evacuazione in caso di emergenza
M62
142 Macchina stampa rotocalco Evacuazione in caso di emergenza
M61
143 Macchina stampa rotocalco Evacuazione in caso di emergenza
M58
159 Macchina stampa rotocalco Evacuazione in caso di emergenza
M60
45 Macchina stampa rotocalco Evacuazione in caso di emergenza
M64
Per le emissioni di cui sopra la ditta ha rilevato che trattasi di emissioni che non
vengono di fatto mai attivate; la macchina di stampa a fronte di eventuali problemi
legati al sistema di abbattimento viene fermata.
I camini di emergenza non sono utilizzati al fine del processo produttivo ma al solo
fine di garantire la sicurezza dell’impianto di abbattimento a carboni con recupero di
solvente. I camini di emergenza vengono quindi attivati dal sistema di abbattimento
quando questo ha una emergenza (es. incendio).
rientrano nella medesima categoria di emissioni in situazioni di emergenza
4 Reparto colori Evacuazione in caso di emergenza sfiati
sovrapressione cisterne
16 Reparto colori Evacuazione in caso di emergenza sfiati
sovrapressione cisterne
30 Reparto miscelazione Evacuazione di emergenza locali
adesivi
31 Reparto miscelazione Evacuazione di emergenza locali
adesivi
32 Reparto miscelazione Evacuazione di emergenza locali
adesivi
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 9 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
38 Reparto colori Emissione Motopompa sprinkler emergenza
41 Reparto lavaggio Evacuazione in caso di emergenza lavatrice Aster oltre
attrezzature all’impiantistica convogliata al camino n.21
44 Piazzale esterno Emissione Motopompa sprinkler emergenza reparti
produttivi
50 Macchina Evacuazione in caso di emergenza
accoppiatrice M45
62 Macchina Evacuazione in caso di emergenza
accoppiatrice M44
131 Macchina Evacuazione di emergenza
accoppiatrice M49
132 Macchina Evacuazione di emergenza
accoppiatrice M50
133 Macchina Evacuazione di emergenza
accoppiatrice M51
134 Macchina Evacuazione di emergenza
accoppiatrice M47
135 Macchina Evacuazione di emergenza
accoppiatrice M53
164 Reparto miscelazione Evacuazione in caso di emergenza
adesivi
165 Reparto colori Evacuazione in caso di emergenza
166 Reparto lavaggio Evacuazione in caso di emergenza
attrezzature
168 Reparto stampa – Evacuazione in caso di emergenza
Macchina 61
2 Reparto lavaggio Evacuazione in caso di emergenza lavatrice Renzmann
attrezzature oltre all’impiantistica convogliata al camino n.21
E’ stato conpiso che le emissioni significative risultano come da elenco riportato in
tabella :
Impiantistica N°camino Impianto Ubicazione di reparto
abbattimento
Stampa-accoppiamento- 21 Carboni attivi con
miscelazione etc. (vedi allegato 1)
recupero solvente
separatore rifilo polietilene 1 Ciclone Reparto presse cartaccia
ciclone separatore carta - Reparto 9 Filtro a rete metallica Reparto presse cartaccia
pressa cartacce G2+filtro a maniche
in tessuto
Centrale termica - 4 Mln Kcal/h - 12 - Centrale diatermica
4651kW
Centrale termica - 6 Mln Kcal/h - 13 - Centrale diatermica
6976kW
Macchina accoppiatrice M45- 33 Reparto accoppiamento
Aspirazione Polvere graffiatore
Aspirazione 1a testa estrusore- 52 Reparto accoppiamento
Macchina accoppiatrice M51
Aspirazione estrusore- 54 Reparto accoppiamento
Macchina accoppiatrice M50
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 10 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Aspirazione 2a testa estrusore- 58 Reparto accoppiamento
Macchina accoppiatrice M51
Locale anime e 60 Reparto accoppiamento
rettificaAspirazione zona rettifica
pressori
Macchina stampa rotocalco M64- 81 Reparto Stampa
Aspirazione localizzata
supplementare macchina stampa
rotocalco M64
Macchina accoppiatrice M51- 92 Reparto accoppiamento
Aspirazione 1a testa estrusore
Macchina stampa rotocalco M60 111 * ossidatore termico Reparto Stampa
(macchina non attiva nella
configurazione alcool+acetato di (non attivo)
etile)
Evacuazioni supplementare 152 Reparto accoppiamento
elemento 2 M51-Macchina
accoppiatrice M51
Macchina stampa rotocalco 161 Reparto Stampa
M63Aspirazione localizzata
supplementare macchina stampa
rotocalco M63
Macchina tagliabobinatrice M115 167 Reparto Taglio
Aspirazione taglio laser film
*) La macchina dispone di elementi che possono funzionare a base alcool + acetato di etile con emissioni ad ossidatore
termico. Tale configurazione non è attiva. La macchina funziona con emissione convogliata a carboni attivi
Considerato che nella documentazione risultano censiti anche i punti di emissione di cui alla ta-
bella sottoriportata ; nel corso dell’incontro/ sopralluogo condotto in azienda il
19/11/2019 la ditta ha evidenziato che le lavorazioni che richiedono questo quadro
emissivo non sono quantificabili ; nell’ultimo anno sarebbero stati attivi per funzio-
namento della relativa impiantistica solo i camini 115 e 117
I prodotti utilizzati sarebbero in ogni caso privi di solvente
112 (*)
Emissione 9° elemento base acqua-
Macchina stampa rotocalco M60
Emissione 10° elemento base 115 (*)
acqua-Macchina stampa rotocalco
M60
Evacuazione 11° elemento base 117 (*)
acqua-Macchina stampa rotocalco
M60
Emissione 9° elemento base acqua- 129 (*)
Macchina stampa rotocalco M58
Macchina accoppiatrice M51- 153 (*)
Emissione tunnel colla
Macchina accoppiatrice M50- 169 (*)
Emissione elemento primer base
acqua
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 11 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Anche per la lavorazione di cui al camino 47 è stato evidenziato l’utilizzo di prodotti
a base acqua
Macchina accoppiatrice M50- 47 (*)
Aspirazione tunnel colla base
acqua
Sulle emissioni di cui sopra in sopralluogo è emersa la necessità di un approfondimento
anche alla luce di quanto viene disposto con le autorizzazioni settoriali
Per i sottostanti punti di emissione
N° Ubicazione Descrizione
camino
5 Reparto colori Aspirazione postazione di carico manuale
cisterne da fusti
7 Reparto manutenzione Emissione fumi di saldatura reparto
manutenzione
82 Zona spillamento vicino rotocalco stampa Aspirazione localizzata punto di spillaggio
M64
130 Zona spillamento vicino rotocalco stampa Aspirazione localizzata punto di spillaggio
M61
si rileva quanto segue
per le emissioni di cui al camino 7 si richiama che secondo un indirizzo consoli-
dato di questa Amministrazione l’attività di saldatura di manutenzione non inseri-
ta e propria del ciclo produttivo non viene sottoposta a limiti e monitoraggio.
Le emissioni di cui al camino 5 riguardano un’aspirazione che preserva l’operato-
re che “travasa” manualmente dei colori da fusti a cisterna. Anche le emissioni di
cui ai camini identificati con n.82 e 130 sono per aspirazioni a protezione
dell’operatore che effettua operazioni di spillaggio. Pur conpidendo che trattasi
di emissioni che si qualificano come significative, anche per la circostanza che di
fatto risulta non possibile procedere con gli accertamenti analitici, si conpide di
non disporre in ordine a limiti e non porre obblighi in ordine a controlli periodici.
Considerato che come soprariportato per la valutazione dei punti di emissione censiti dalla
ditta in data 19 novembre 2019 è stato condotto un incontro/sopralluogo in azien-
da. Nel corso dello stesso sopralluogo sempre con riferimento alle emissioni è
stata confermata la mancata presenza di emissioni non convogliate tali da richie-
dere il coinvolgimento dello SPISAL. Sempre nel corso del sopralluogo per
l’aspetto scarichi è emersa la necessità di rivedere degli elaborati presentati alla
luce anche di quanto è stato conpiso anche in relazione a quelli che sono i punti
in cui verificare il rispetto dei limiti.
Considerato che per quanto prefigurato nel corso del sopralluogo la ditta si è attivata con do-
cumentazione agli atti con prot n. 61726 del 25/11/2019 ; in tale documentazione
la ditta ha puntualizzato come le modifiche richieste rispetto alla situazione at-
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 12 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
tualmente autorizzata riguardino
1.Autorizzazione acque di dilavamento meteorico
2.Realizzazione nuovo punto di scarico parziale di reflui industriali(condense sala
compressori)
3.Aumento quantitativi volume di scarico dei reflui industriali costituiti dal la-
vaggio bacinelle
fornendo il relativo dettaglio tecnico
Considerato che con documentazione agli atti con prot n. 62708 del 28/11/2019 sempre sulla
base di quanto emerso nel corso dell’incontro/ sopralluogo ha prodotto delle inte-
grazioni aggiornando le planimetrie relative a
- acque meteoriche
- aree stoccaggio materie e rifiuti
- serbatoi interrati e bacini di contenimento
Nella stessa documentazione la ditta ha comunicato che la portata delle emissio-
ni di cui al camino 21 già indicata pari a 300.000 Nmc/h è da considerarsi il dato
di targa dei ventilatori dell’impianto a carboni. Il valore di portata media ad at-
tuale massimo regime produttivo è pari a 250.000 Nmc/h. Le attività produttive
dello stabilimento non sarebbero peraltro soggette a particolari stagionalità e
quindi durante l’anno non ci sarebbero fluttuazioni significative . La portata che
dipende dalle macchine in funzione può variare durante il turno di lavoro.
Considerato che nell’ambito del procedimento finalizzato al rilascio del presente provvedi-
mento per il giorno 4 dicembre 2019 questa Amministrazione ha convocato la
Conferenza di Servizi di cui all’art. 29 quater, comma 5 del D.Lgs 152/2006; alla
convocata conferenza erano presenti Provincia, Comune di Lugo di Vicenza, Ar-
pav e Gestore della fognatura
in conferenza
SCARICHI IDRICI
Per le acque meteoriche
Richiamato che con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 107 del 5/11/2009 è stato
approvato il Piano di Tutela delle Acque, specifico piano di settore in materia di
tutela e gestione delle acque, ai sensi dell’art. 121 del D. Lgs. n. 152/2006 e che
l'art. 39 delle Norme Tecniche di Attuazione, del suddetto Piano, disciplina le
acque meteoriche di dilavamento, acque di prima pioggia ed acque di lavaggio ed
i tempi di adeguamento a tale normativa degli stabilimenti industriali nuovi ed
esistenti; modifiche a tale strumento sono intervenute con DGRV n. 842 del
15/05/2012 e con DGRV n. 1534 del 03/11/2015 con proroga dei termini di
adeguamento al 31/12/2018.
Considerato che l'attività dell'azienda rientra fra le tipologie di insediamenti di cui all'allegato F
delle N.T.A. del Piano di Tutela delle Acque della Regione Veneto citato. Per tali
tipologie di attività il comma 1) dell’articolo 39 della medesima norma prevede per le
acque meteoriche di dilavamento il rilascio dell’autorizzazione allo scarico ed il
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 13 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
rispetto dei limiti di emissione “... nei corpi idrici superficiali o sul suolo o in
fognatura, a seconda dei casi”, sia per le acque di “prima” che di “seconda” pioggia;
alla luce degli approfondimenti, nel tempo intervenuti, della norma e per le modiche
apportate alla stessa - DGRV 842 del 15.05.2012 - questa Amministrazione ritiene
necessaria autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche nel momento in cui non
vi è il rispetto di tutte le seguenti condizioni:
“- l’attività viene condotta esclusivamente all’interno di un edificio (es. capannone);
- nel piazzale esterno non vi è presenza di depositi di rifiuti, materie prime, prodotti;
- il piazzale esterno è inferiore a 5000 mq;
- nel piazzale esterno avviene solo il transito dei mezzi paragonabile alla viabilità
stradale;
- le acque dei tetti non sono contaminate da eventuali emissioni in atmosfera
originate dall’attività”.
Considerato che il parcheggio ha una superficie complessiva pari a circa 7.100 mq; per lo
stesso parcheggio la ditta, nella relazione presentata nel dicembre 2012, ne ave-
va escluso l’assoggettabilità al PTA e all’obbligo di trattamento delle acque di
prima pioggia, ai sensi del comma 3 lett b) dell’art. 39 delle NTA “parcheggi
scoperti di autoveicoli delle maestranze e clienti, della tipologia di insediamenti
di cui al comma 1, con superficie complessiva superiore o uguale a 5.000 mq”.
Tale assunzione, tutt’ora riscontrabile in sito, era stata giustificata con il fatto che
il parcheggio, sebbene con superficie complessiva maggiore di 5.000 mq, è costi-
tuito da due differenti sottobacini (con due scarichi separati).
Considerato che alla documentazione presentata e soprarichiamata questa Amministrazione
non ha dato seguito con alcun riscontro ; l’assunzione di cui sopra, anche alla
luce dei chiarimenti intervenuti nel tempo, non risulta tuttavia conpisbile.
Considerato che nell’ambito delle attività di rivisitazione dei layout interni, in un’ottica di
cautela, comunque, l’azienda ha previsto di unificare idraulicamente il parcheg-
gio, che così supererebbe la superficie di 5.000 mq richiamata dal suddetto com-
ma 3.
Considerato che una volta unificato il parcheggio esterno, la superficie scolante dello stabili-
mento sarà sudpisibile in 4 sottobacini, identificabili dagli spartiacque generati
dalla conformazione della rete di raccolta delle acque meteoriche, peraltro molto
complessa, vista l’espansione delle strutture edificate nel corso degli anni che
sono
1. Parcheggio dipendenti
2. Area di transito, deposito materie prime e rifiuti non pericolosi, aree coperte
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 14 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
3. Area di transito, deposito di materie prime e aree coperte
4. Area di transito e aree coperte senza presenza di materie, prodotti o rifiuti;
Si rimanda all’allegato 1 per il dettaglio.
La ditta ha identificato nell’area del parcheggio (sottobacino 1) l’unica in cui
provvedere al trattamento delle acque meteoriche di prima pioggia; le acque
meteoriche saranno trattate in apposito impianto di trattamento fisico.
Il trattamento risulta peraltro non essere una possibile scelta dell’azienda ma un
obbligo normativo ( vedasi art. 39 - Acque meteoriche di dilavamento, acque di
prima pioggia e acque di lavaggio del PTA- Art. 121, Decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”Norme Tecniche di Attuazione
Allegato A3 alla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 107 del 5/11/2009 e
successive modifiche e integrazioni – Aggiornamento a Luglio 2018)
3. Nei seguenti casi:
a)…..
b) superfici destinate esclusivamente a parcheggio degli autoveicoli delle
maestranze e dei clienti, delle tipologie di insediamenti di cui al comma 1, aventi
una superficie complessiva superiore o uguale a 5000 m2;
…...
le acque di prima pioggia devono essere stoccate in un bacino a tenuta e, prima
del loro scarico, opportunamente trattate, almeno con sistemi di sedimentazione
accelerata o altri sistemi equivalenti per efficacia; se del caso, deve essere
previsto anche un trattamento di disoleatura; lo scarico è soggetto al rilascio
dell’autorizzazione prevista dall’articolo 113,comma 1, lettera b) del D.Lgs. n.
152/2006 e al rispetto dei limiti di emissione nei corpi idrici superficiali o sul
suolo o in fognatura, a seconda dei casi, di cui alle tabelle 3 o 4, a seconda dei
casi, dell’allegato 5 alla parte terza del D.Lgs 152/2006, o dei limiti adottati dal
gestore della rete fognaria, tenendo conto di quanto stabilito alla tabella 5 del
medesimo allegato 5. Le stesse disposizioni si applicano alle acque di lavaggio.
Lo stoccaggio delle acque di prima pioggia in un bacino a tenuta può non essere
necessario in caso di trattamento in continuo delle acque di pioggia che
garantisca almeno analoghi risultati rispetto al trattamento discontinuo. Le acque
di seconda pioggia non sono trattate e non sono soggette ad autorizzazione allo
scarico, tranne i casi di trattamento in continuo e/o di espressa volontà a trattarle
da parte del titolare della superficie. In tali casi il recapito delle acque trattate di
seconda pioggia può avvenire in fognatura nera o mista solo previo assenso del
Gestore della rete fognaria.)”.
Considerato che nel contesto normativo richiamato con i termini di adeguamento scaduti al
31.12.2018 si rileva la necessità di inpiduare il termine in cui l’azienda deve
concludere i progettati interventi . In tale contesto il termine inpiduato è il
30/06/2020.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 15 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Considerato che per le condense dei compressori in uso la ditta ha dato conto che oggi sono
gestite come rifiuto; tenendo conto anche dell’ elevato costo di gestione la ditta
ha dato conto della previsione di un ammodernamento del sistema di aria com-
pressa, con l’installazione di un sistema di trattamento delle condense in modo
da renderle idonee allo scarico in fognatura (e quindi conformi alla Tabella
3dell’Allegato 5 Parte III del D.lgs.152/2006–colonna scarichi in fognatura).A
regime la ditta prevede una produzione di condense di circa 160 mc/anno .
il nuovo scarico parziale sarà immesso nell’attuale condotta fognaria afferente
allo scarico finale SF3; a monte della confluenza è prevista l’installazione di un
pozzetto di campionamento (SP3.b), dove poter provvedere all’eventuale
campionamento;
Considerato che in ordine all’ “Aumento quantitativi volume di scarico dei reflui industriali
costituiti dal lavaggio bacinelle” la ditta ha dato conto che per la frazione dei re-
flui industriali l’autorizzazione permette un volume scaricabile pari a 18 mc/die.
Tale limite, tarato sulla produzione degli anni 2014 –2015, risulta ad oggi restrit-
tivo; la Ditta ha riferito della propria intenzione di richiedere l’aumento del volu-
me di scarico in pubblica fognatura dagli attuali 18 mc/die a 30 mc/die. Nulla va-
ria per quanto attiene al punto di confluenza: come nello stato attuale, infatti, il
punto di scarico parziale (identificato come SP3.a ) avviene nella condotta fogna-
ria afferente allo scarico finale SF3.In tale punto è presente un pozzetto per il
campionamento dello scarico parziale.
Considerato che è nell’indirizzo di questa Amministrazione non porre come condizione delle
AIA i limiti quantitativi allo scarico; questo fermo restando che la quantità di
scarico qualifica comunque la stessa autorizzazione e le variazioni devono co-
munque essere oggetto di comunicazione.
Ribadito che nel rilascio di A.I.A. con scarichi con recapito in fognatura l’indirizzo di
questa Amministrazione è di far propri i limiti qualitativi definiti nei regolamenti
di fognatura; i limiti quantitativi e ogni altro aspetto, anche per le relative impli-
cazioni sanzionatorie, è stato invece rimesso ai rapporti contrattuali tra impresa e
gestore della fognatura; questo in una conpisa situazione di coesistenza di due
perse legittimazioni: una, quella di competenza provinciale, che costituisce
l’autorizzazione amministrativa di cui al D.Lgs. n. 152/2006 e l’altra, di compe-
tenza del gestore, di tipo contrattuale (con regolamentazioni e modalità di con-
trollo non necessariamente coincidenti);
Per lo scarico in fognatura il gestore non ha rileva particolari criticità,
richiamando l'istruttoria in corso per l'aumento quantitativo.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 16 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
EMISSIONI IN ATMOSFERA
Rilevato che in ordine alla quota dei punti di emissione questa Amministrazione, facendo
riferimento a precisi bersagli - edifici circostanti, sentita in merito anche la
Commissione Tecnica Provinciale per l'Ambiente (parere n. 9/2010), ritiene garantita
in via generale la condizione richiesta dalla norma di efficace dispersione nel
momento in cui “le quote dei camini risultano più alte di almeno un metro rispetto al
colmo dei tetti, ai parapetti ed a qualunque altro ostacolo o struttura distante meno di
10 metri. Le bocche dei camini situati a distanza compresa fra 10 e 50 metri da
aperture di locali abitati sono a quota non inferiore a quella del filo superiore
dell'apertura più alta” fermo restando che anche altezze inferiori possono essere
legittimate a fronte di specifiche valutazioni e in linea generale è richiesto il rispetto
della condizione ancorchè i modelli di ricaduta prefigurino situazioni di non criticità;
Considerato che l'azienda presenta una situazione non perfettamente in linea con quanto sopra
ovvero parte dei camini non hanno una quota che rispetta la condizione riportata; il
non rispetto è tuttavia con riferimento a strutture interne all'azienda e a perimetro e
quindi con riferimento a terzi non ci sarebbero situazioni da derogare. Con il
Comune che non rileva situazioni di disagio riferibili alla ditta si conpide la
posssibilità che la ditta mantenga la situazione come allo stato attuale.
Considerato che per l’approfondimento prefigurato necessario in corso di sopralluogo per la
stampa a base acqua e per l’incollaggio sempre a base acqua si vede per la parte di
interesse (5 attività di stampa–19 incollaggio) l’Allegato A dell’autorizzazione di
carattere generale “Condizioni tecniche per l’adesione, da parte delle aziende,
alle autorizzazioni di carattere generale in materia di emissioni in atmosfera”
(D.Lgs. 152/06 e s.m.i. art. 272, comma 2; D.Lgs. 183/17 art. 273-bis) che si
riporta
5) Attività di stampa.
...........
1) Sono richiesti autocontrolli periodici delle emissioni con cadenza triennale, annuale
se il
consumo di materie prime è superiore a 30 kg/giorno.
2) I limiti di cui sopra si ritengono rispettati in via generale e non risulta necessario
alcun controllo analitico a fronte di un utilizzo di prodotti non superiori a 10
kg/giorno.
3) L’impresa dovrà tenere a disposizione dell’autorità di controllo un registro, da
compilarsi con frequenza almeno mensile, dal quale risulti la quantità realmente
utilizzata durante l'anno solare precedente di ogni tipo di prodotto - inchiostri, vernici
e similari - indicando la percentuale di COV in esso contenuto.
.........
19) Incollaggio.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 17 di 18
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA - SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
….
3) In alternativa al controllo analitico del parametro “Sostanze organiche totali” la
ditta potrà dimostrare il rispetto dei limiti alle emissioni in atmosfera mediante
predisposizione di un bilancio di massa fra il quantitativo di prodotti utilizzati e le
emissioni derivanti dal loro utilizzo.
…...”
Pur ribadendo che le condizioni presupposto dell’autorizzazione generale non sono
quelle dell’azienda e che alle stesse si è inteso fare riferimento per verificare la
possibilità di non imporre all’azienda il controllo analitico con conseguente la
necessità di attrezzare i camini con punti di prelievo a norma si conpide la
possibilità di verificare il rispetto dei limiti per la stampa a base acqua e
incollaggio a base acqua con il bilancio di massa richiamato/sottolineato. Per
l’incollaggio si conpide inoltre la non necessità di procedere con l’analisi per le
polveri.
Nel bilancio di massa di cui sopra, da predisporre e presentare annualmente con il
report previsto per l’AIA, dovrà essere data rappresentazione puntuale della
portata sia con i dati di targa dei ventilatori sia con misurazioni a camino ai fini
della verifica della coerenza e quindi del dato ai fini del bilancio.
RUMORE
Considerato che nella propria documentazione la ditta ha presentato un documento di valutazione
dell’impatto acustico. Il documento è stato sottoposto alla valutazione della
competente sezione di ARPAV. In assenza di obiezioni la prossima valutazione
dovrà essere effettuata nel 2021.
Con Arpav in sede di conferenza si è visto nel dettaglio il PMC pervenendo alla
sua versione definitiva apportando le necessarie correzioni.
Autorizzazione Integrata Ambientale - Amcor Flexibles Italia srl Allegato A Pag. 18 di 18
copia informatica per consultazione