ap_elite_ambiente_brendola_riesame_aia_2022.pdf
Protocollo p_vi/aooprovi GE/2022/0019656 del 05/05/2022 - Pag. 1 di 5
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA
SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale e Uffici: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
Data e protocollo: vedasi PEC di invio.
Spett.li Ditta Elite Ambiente S.r.l.
eliteambiente@pec-mail.it
Comune di Brendola
comune.brendola.vi@pecveneto.it
ARPAV – Dip.to provinciale di Vicenza
dapvi@pec.arpav.it
Azienda ULSS n. 8 Berica
Servizio Igiene e Sanità Pubblica
protocollo.prevenzione.aulss8@pecveneto.it
Azienda ULSS n. 8 Berica
Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli
Ambienti di Lavoro (SPISAL)
protocollo.prevenzione.aulss8@pecveneto.it
Società Acque del Chiampo S.p.A.
adc@pec.acquedelchiampospa.it
Comando Provinciale Vigili del Fuoco - Vicenza
Ufficio Prevenzione Incendi
com.prev.vicenza@cert.vigilfuoco.it
Oggetto: Ditta Elite Ambiente S.r.l. (CF 01956070245).
Sede legale e stabilimento: via Mazzini, 11/13 in comune di Brendola.
Avvio procedimento di riesame AIA n.01/2017 del 20/02/2017 e smi (prot. 14546) -
D.Lgs. 152/2006 e smi, art. 29-quater e art. 208.
Premesso che la Ditta Elite Ambiente S.r.l. è autorizzata all’esercizio dell’attività di gestione
rifiuti pericolosi e non (operazioni 5.1d, 5.3.b.4, 5.5 All. VIII alla parte II D.Lgs. 152/2006 e
ssmmii) per l’impianto in oggetto, con il provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale
(AIA) n.01/2017 del 20/02/2017 (prot. 14546/2017) e successive modifiche non sostanziali.
Si informa che la Ditta, a seguito della richiesta da parte di questo Servizio con prot. n.26653 del
21/06/2021, ha presentato l’istanza ai sensi dell’art.29-ter del D.Lgs. 152/2006, con note agli atti
registrate ai prott. n.50662 e n.50726 del 25/11/2021, per il riesame dell’AIA citata, con i relativi
allegati.
Ai sensi della L. 241/1990 e smi e dell’art.29-quater del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.,
Provincia di Vicenza Responsabile del procedimento: Referente:
Area Tecnica Andrea Baldisseri dott.ssa Alessandra Di Nardo
Servizio Rifiuti VIA VAS Tel. 0444 908225 Tel. 0444 908238
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SI COMUNICA
• l’avvio del procedimento di competenza dell’Amministrazione provinciale: Settore Ambiente –
Dirigente ing. Filippo Squarcina;
• l’Ufficio per presa visione, previo appuntamento, degli atti del procedimento e per ulteriori
informazioni: Area Tecnica – Servizio Rifiuti VIA VAS, Contrà Gazzolle, 1 – Vicenza, email:
giada.via@provincia.vicenza.it;
• il Responsabile del Procedimento: Andrea Baldisseri – tel. 0444 908225;
• il termine entro cui si deve concludere il procedimento: 150 (centocinquanta) giorni dalla data
di presentazione della domanda, fatta salva la sospensione dello stesso – prevista dalla L.
241/1990 e s.m.i. e dal D.Lgs. 152/2006 e smi – per la richiesta di specifiche integrazioni alla
documentazione presentata e sino al loro ottenimento;
• ai fini della consultazione il progetto trasmesso è stato pubblicato nel sito web provinciale,
all’indirizzo:
https://www.provincia.vicenza.it/doc-rifiuti/2022/elite-ambiente-s-r-l
• che l’autorità competente (Provincia di Vicenza) ha pubblicato nel proprio sito web:
http://www.provincia.vicenza.it/avvisi-via-aia/autorizzazione-integrata-ambientale-aia/avvisi-aia
un annuncio contenente:
a) l’indicazione della localizzazione dell’installazione;
b) l’indicazione del nominativo del gestore;
c) l’indicazione del luogo inpiduato dall’autorità competente ove è possibile prendere visione
degli atti;
d) la comunicazione che i soggetti interessati possono presentare in forma scritta all’autorità
competente, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’annuncio, le eventuali
osservazioni sulla domanda di AIA.
Alla Ditta Elite Ambiente S.r.l. si chiedono le seguenti integrazioni documentali:
1. verifica dei criteri dimensionali dell’impianto, con particolare riferimento a:
a) quantità massima annua di rifiuti in stoccaggio (in ingresso): XXX tonnellate di cui XXX
tonnellate di rifiuti pericolosi;
b) quantità massima istantanea di rifiuti in stoccaggio (in ingresso): XXX tonnellate di cui XXX
tonnellate di rifiuti pericolosi;
c) quantità massima di rifiuti in stoccaggio (prodotti dall’attività) XXX tonnellate di cui XXX
tonnellate di rifiuti pericolosi;
d) quantità massima giornaliera di rifiuti sottoposti a trattamento: XXX tonnellate di cui XXX
tonnellate di rifiuti pericolosi;
e) quantità massima annua di rifiuti sottoposti a trattamento: XXX tonnellate di cui XXX
tonnellate di rifiuti pericolosi;
f) quantità massima istantanea di EoW in stoccaggio, specificando la quantità per ogni tipologia
di materiale recuperato.
2. Per la gestione delle EoW prodotte dal recupero di quei rifiuti pericolosi e non pericolosi non
disciplinati da Regolamenti UE o DM (ad es. EoW derivanti da recupero di rifiuti pericolosi,
imballaggi in plastica e in metallo, ecc.), si chiede la verifica di conformità, a seguito della
recente emanazione delle Linee Guida di SNPA (tabella 4.1 per quanto riguarda i criteri e tabella
4.3 per quanto riguarda le condizioni), ed in particolare con riferimento a:
a) per quanto riguarda le EoW imballaggi in plastica e in metallo, inpiduazione delle norme di
riferimento (es. UNI EN ISO xxxxx, ecc.) ove vengono definite le caratteristiche e/o le
condizioni del bene/prodotto che il materiale ottenuto deve rispettare, per conseguire la
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cessazione della qualifica del rifiuto;
b) predisposizione di un Sistema di Gestione che attesti il rispetto dei criteri di cessazione della
qualifica di rifiuto, contenente almeno, i seguenti contenuti minimi:
• procedura di accettazione del rifiuto e modalità di stoccaggio;
• procedura sulla modalità di trattamento e sulla verifica dei parametri di processo, se
previsti;
• procedura delle verifiche sul prodotto finito (definizione del lotto, metodi e frequenza di
analisi, modalità di stoccaggio dell’EoW);
• procedura sulle non conformità del prodotto (e relativa gestione);
c) predisposizione della Dichiarazione di conformità del prodotto, i cui contenuti minimi sono i
seguenti:
• ragione sociale del produttore;
• caratteristiche della sostanza/oggetto che cessa la qualifica di rifiuto;
• lotto di riferimento o periodo temporale di riferimento;
• riferimento ai rapporti analitici di prova (effettuati per ogni lotto funzionale o temporale)
per il rispetto degli standard tecnici, ambientali e sanitari, ove previsti;
d) quantità massima istantanea di EoW in stoccaggio;
e) specificare la deteriorabilità, o meno, del prodotto in stoccaggio definendo, nel caso di
prodotto deteriorabile, un limite temporale massimo di stoccaggio (ad es. “n” mesi);
f) specificare le modalità atte a garantire la conformità del materiale recuperato (ad es. analisi
su lotti funzionali di “tot.” mc, o analisi con cadenza periodica di “n” mesi, o analisi previste
dalla norma UNI EN ISO “xxxxxx”, ecc.).
Si veda il modello indicativo (Allegato 1) per la struttura e i contenuti necessari alla redazione
del documento Sistema di Gestione.
3. nuova tabella rifiuti per CER, redatta secondo il modello di cui al file in formato editabile
allegato alla presente (Allegato 3), avendo cura in particolare di:
- completare il campo “Descrizione”, specialmente per quei rifiuti definiti “… non specificati
altrimenti” e per quelli che saranno sottoposti a recupero per la produzione di MPS/EoW;
- esplicitare i rifiuti sottoposti all’eventuale attività di miscelazione prevista in deroga all’art.
187 del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i..
Si ricorda, tra l’altro, di verificare l’ammissibilità dei rifiuti sottoposti a recupero per la
produzione di EoW carta e cartone, secondo quanto previsto dall’Allegato 1 al D.M. n.188/2020.
4. in merito all’elaborato Planimetria di progetto C11:
a) distinguere le aree di stoccaggio dei rifiuti pericolosi da quelle dei non pericolosi;
b) esplicitare le aree di stoccaggio di tutte le MPS/EoW prodotte;
c) specificare i codici CER dei rifiuti stoccati in tutte le aree di stoccaggio inpiduate,
indicando gli eventuali accorpamenti di rifiuti; si ricordano inoltre le misure specifiche
minime da implementare di cui alla lettera b) dell’Allegato 1 al D.M. n.188/2020;
d) esplicitare le sigle degli stoccaggi inpiduati per la Linea plastica e la Linea ferro;
e) evidenziare l’area di deposito temporaneo di eventuali materiali radioattivi.
5. in relazione ai nuovi elaborati che si redigeranno sulla base delle richieste di cui ai punti
precedenti, si chiede la revisione della documentazione agli atti inerente (ad es. Allegato 5
dell’elaborato E11 PMC, Scheda B.13 della Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale,
ecc.), ai fini di un’uniformità documentale;
6. schema di calcolo del massimale della polizza fideiussoria, compilando il documento in formato
editabile allegato alla presente (Allegato 2), sulla base dei quantitativi massimi in stoccaggio di
rifiuti autorizzati;
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7. attestati di conformità rilasciati da un organismo preposto per la certificazione sulle EoW metalli
di cui al Regolamento UE n.333/2011 e carta di cui al D.M. n.188/2020;
8. compilare, secondo il modello in calce alla presente, l’autocertificazione ai sensi del D.P.R. n.
445/2000, attestante l’assolvimento dell’imposta di bollo di euro 16,00 per l’invio della
Determinazione Dirigenziale che verrà rilasciata ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m. e i.
La documentazione richiesta dovrà essere inviata tramite PEC alla Provincia di Vicenza ed agli
Enti in indirizzo entro 30 giorni dal ricevimento della presente, tenendo conto che i termini del
procedimento si intendono interrotti sino alla presentazione di quanto richiesto.
A disposizione per eventuali informazioni, si porgono distinti saluti.
Il Responsabile del Servizio Rifiuti VIA VAS
Andrea Baldisseri
firmato digitalmente
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AUTOCERTIFICAZIONE
(D.P.R. 28 DICEMBRE 2000, N. 445 ART. 46)
IL/LA SOTTOSCRITTO/A
COGNOME ___________________________________ NOME ___________________________________
NATO/A A ________________________________________________________ PROVINCIA __________
IL _____________________ CODICE FISCALE: _______________________________________________
RESIDENTE A _____________________________________________________ PROVINCIA __________
IN VIA __________________________________________________________________ N°____________
IN QUALITA’ DI LEGALE RAPPRESENTANTE E/O PER CONTO DI _______________________________
______________________________________________________________________________________
DICHIARA
CHE L’IDENTIFICATIVO DELLA MARCA DA BOLLO E’ IL NUMERO _______________________________
CHE LA DATA DI EMISSIONE DELLA MARCA E’ LA SEGUENTE (gg/mm/aaaa)______________________
CHE L’IMPORTO E’ DI € ___________ E CHE LA MARCA VIENE UTILIZZATA PER LA SPECIFICA
ISTANZA: _____________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
(incollare qui la marca da bollo e annullarla)
ALLEGA COPIA DI UN DOCUMENTO D'IDENTITA' VALIDO.
Il/La sottoscritto/a e' consapevole:
1) di essere penalmente sanzionabile se rilascia false dichiarazioni (art. 76 D.P.R. 445/2000);
2) di decadere dai benefici a seguito di un provvedimento adottato sulla base delle false dichiarazioni (art. 75
D.P.R. 445/2000).
AVVERTENZE IMPORTANTI:
- l’amministrazione si riserva di controllare la veridicità delle dichiarazioni rese (art. 71 D.P.R. n. 445/2000).
- i dati forniti dal dichiarante saranno utilizzati solo ai fini del procedimento richiesto (D.Lgs. n. 196/2003).
Luogo e data _________________________________
(firma)
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