comunicazione_avvio_procedimento_riesame_generation_30.pdf
Protocollo p_vi/aooprovi GE/2022/0034098 del 22/08/2022 - Pag. 1 di 3
PROVINCIA DI VICENZA
AREA TECNICA
SERVIZIO RIFIUTI VIA VAS
Partita IVA e Codice Fiscale: 00496080243
Domicilio Fiscale: Palazzo Godi - Nievo, Contrà Gazzolle, 1 – 36100 Vicenza
Indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net
Data e protocollo: vedasi PEC di invio.
Spett.le Ditta Generation 3.0 S.r.l.
generation30@pec.it
e p.c. Al Comune di Carrè
carre.vi@cert.ip-veneto.net
All’ARPAV – Dip.to provinciale di Vicenza
dapvi@pec.arpav.it
All’Azienda ULSS n. 7 Pedemontana
protocollo.aulss7@pecveneto.it
Alla Società Viacqua S.p.A.
viacqua@pec.viacqua.it
Al Comando Provinciale Vigili del Fuoco –
Vicenza - Ufficio Prevenzione Incendi
com.prev.vicenza@cert.vigilfuoco.it
Oggetto: Ditta Generation 3.0 S.r.l. (p.iva 03373130248) –
Installazione di via Terrenato, 10/12/18 nel comune di Carrè.
Attività IPPC: allegato VIII alla parte II: punto 5 “Gestione rifiuti”.
Codice IPPC 5.3.b.4: “Il recupero, o una combinazione di recupero e smaltimento, di
rifiuti non pericolosi, con una capacità superiore a 75 Mg al giorno, che comportano il
ricorso ad una o più delle seguenti attività [...]: trattamento in frantumatori di rifiuti
metallici compresi i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e i veicoli fuori
uso e relativi componenti.”.
Autorizzazione Integrata Ambientale n.7/2015 (prot. 45632 del 06/07/2015).
Comunicazione di avvio procedimento ai sensi della L. 241/90 e dell’art. 29-quater del
D. Lgs.152/2006 per riesame con modifiche dell’AIA con valenza di rinnovo.
RICHIAMATO che la Ditta Generation 3.0 S.r.l. per l'attività condotta nell’installazione in
oggetto è titolare di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) n.7/2015 di cui
al prot. 45632 del 06/07/2015.
CONSIDERATO che la ditta, come risulta da documentazione agli atti si è attivata con perse
comunicazioni di modifica non sostanziale ai sensi dell’art. 29-nonies del D.Lgs.
152/2006 e s.m.i.; tra queste si richiama quella del 2021 (agli atti al prot.n. 5503 del
09/03/2021 ) per :
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• l’inserimento di un nuovo vaglio mobile, da utilizzare come ulteriore
macchinario a seconda delle necessità per la fase di vagliatura, affinando
la separazione dei metalli già presente nella filiera di recupero;
• l’aggiornamento del lay-out, con la dismissione dell’impianto di
premacinazione, le collocazioni definitive del deposito oli, della cisterna
gasolio e dell’impianto di macinazione cavi, e l’inserimento del vaglio
mobile, di un’area di deposito container vuoti e di un’area di attesa
carico/scarico di materiale che ha subìto una prima lavorazione
nell’impianto Lindeman mulino;
• alla predetta comunicazione sono stati richiesti chiarimenti ( prot.n 7061 del
18/02/2021 ), successivamente oggetto di riscontro ( agli atti con prot.n. 8378
del 26/02/2021 ) e con ulteriore comunicazione ( prot.n. 16487 del 19/04/2021 ) è
stata conpisa la qualifica della modifiche prospettate ed è stato
rilasciato il relativo nulla osta a procedere;
• le modifiche assentite sono state quindi dalla ditta oggetto di
comunicazione di avvio.
CONSIDERATO che la ditta si è attivata, sempre nel 2021, con ulteriore comunicazione di
modifica non sostanziale per poter recuperare in R4 rifiuti metallici non ferrosi
con CER 19.12.03, già ritirati in impianto solo in messa in riserva (R13); per lo
stesso codice era richiesta anche l’operazione R12 ( agli atti con prot. 9103 del
03/03/2021 ).
CONSIDERATO che la scrivente Amministrazione, a riscontro della suddetta comunicazione
(prot.n. 12910 del 26/03/2021 ), rilevava quanto segue:
• la richiesta avrebbe comportato l’aggiornamento dell’AIA vigente per la
modifica degli Allegati con elenco rifiuti per CER e del PMC.,
richiamando il D.Lgs. 46/2014;
• che in aggiornamento al D.Lgs. 152/2006 non si prevede più l’istituto del
rinnovo, ma il riesame da disporre tra l’altro “entro 4 anni dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE delle decisioni relative
alle conclusioni sulle BAT riferite all’attività principale di
un’installazione”, considerando che per le attività di trattamento dei
rifiuti la decisione di riferimento è la “DECISIONE DI ESECUZIONE
(UE) 2018/1147 DELLA COMMISSIONE del 10 agosto 2018”;
• l’intenzione di procedere con il riesame con riferimento all’intera
installazione e in tale contesto si chiedeva alla ditta presentare la
documentazione con tutte le informazioni necessarie e previste dalla
norma;
• che per le modifiche prospettate e comunicate con le note che erano
citate, si veda il prot.n. 9103 del 03/03/2021 in quanto per l’altra era
intervenuto nulla osta, non poteva essere fatto valere l’istituto del silenzio
assenso nei termini previsti ai sensi dell’art. 29-nonies comma 1 del
D.Lgs .152/2006; si rinviava al riesame la valutazione delle stesse.
VISTO che sulla base di accordata proroga dei termini, la ditta ha presentato quanto
richiesto ( agli atti con prot.nn. 32867 32860 32837 in data 30/07/2021 ).
CONSIDERATO che con la presentazione della richiamata documentazione sono state richieste le
seguenti modifiche non sostanziali e ribadita la richiesta relativa al recupero (R4)
dei rifiuti con codice identificativo EER 19 12 03 “metalli non ferrosi”:
• la riorganizzazione degli stoccaggi, chiedendo uno stoccaggio pari a 600
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tonnellate per i rifiuti prodotti dall’attività e di 2250 tonnellate per i rifiuti
in ingresso, mantenendo un totale di 2850 tonnellate con il nuovo lay out;
• l’inserimento, nel capannone 1, di un nuovo impianto che opera la
selezione densimetrica fra due materiali; il nuovo impianto lavora con
principio aeraulico, con conseguente necessità di un nuovo impianto di
abbattimento ed il convogliamento ad un nuovo camino ( A4).
SI COMUNICA
ai sensi della L. 241/90 e ss.mm.ii. e dell'art. 29-quater del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii.
l’avvio del procedimento per il riesame con modifica con valenza di rinnovo della richiamata
Autorizzazione Integrata Ambientale.
La data della presente costituirà la data di avvio procedimento.
Il riesame con valenza, anche in termini tariffari, di rinnovo dell'autorizzazione riguarderà
l’installazione nel suo complesso
SI INFORMA CHE
• Amministrazione competente: Provincia di Vicenza-Area Tecnica-Servizio Rifiuti VIA VAS ;
• Ufficio per presa visione degli atti del procedimento e per ulteriori informazioni:
Servizio Rifiuti VIA VAS-Palazzo Godi – Nievo, Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA
• Responsabile del procedimento: Lucia Zocca - Tel. 0444/908243
• per la procedura si fa riferimento a quanto disposto all'art. 29-quater del D.Lgs n. 152/2006;
nell'ambito di tale procedura si richiama in particolare la previsione di convocazione di
apposita conferenza di servizi.
SI INFORMA ALTRESI' CHE
per quanto disposto all'art. 29-quater del D.Lgs n. 152/2006 questa Amministrazione nel termine di
15 giorni dalla data di avvio del procedimento pubblicherà nel proprio sito
(www.provincia.vicenza.it):
- l’indicazione della localizzazione dell’impianto,
- il nominativo del gestore,
- l’indicazione del luogo inpiduato ove è possibile prendere visione degli atti Servizio Rifiuti VIA
VAS Palazzo Godi – Nievo, Contrà Gazzolle n. 1 - 36100 VICENZA),
- comunicazione che i soggetti interessati possono presentare, entro 30 giorni dalla pubblicazione,
in forma scritta, le eventuali osservazioni alla Provincia di Vicenza, Area tecnica-Servizio Rifiuti
VIA VAS (indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net).
Distinti saluti
Sottoscritto dal Responsabile del Servizio Rifiuti VIA VAS
Andrea Baldisseri
con firma digitale
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