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Incontro Provincia-Comuni per la sicurezza della SP 248

pubblicato il 18/07/2014, ultima modifica 18/07/2014

“Certe tragedie non debbono più ripetersi. Per questo motivo stiamo lavorando alacremente con le amministrazioni comunali interessate e i nostri tecnici per individuare e realizzare tutta una serie di interventi concreti al fine di migliorare la sicurezza nella curva del “Palazzo Storto” a Spin di Romano d'Ezzelino, lungo la SP 248 “Schiavonesca-Marosticana”. Tutto questo però ha bisogno della collaborazione degli automobilisti. In che modo? Rispettando i limiti di velocità e adoperando quella prudenza necessaria quando si è in strada e assolutamente fondamentale quando si affronta quel tratto di strada oltremodo pericoloso in caso di pioggia”.

Così Dino Secco, Capo Gabinetto della Provincia di Vicenza, e Mariano Vantin, Amministratore Unico di Vi.Abilità Spa, al termine del primo incontro del tavolo di concertazione istituito dopo il terribile incidente stradale costato la vita a tre ragazzi di origine macedone dieci giorni fa. Presenti i sindaci Rossella Olivo (Romano d'Ezzelino) e Cristiano Montagner (Mussolente) ed il responsabile della polizia locale ezzelina Rocco Corò, si sono cominciate ad approfondire alcune possibili soluzioni. “Innanzitutto abbiamo valutato un'asfaltatura diversa, denominata “antiskid”, per quel tratto di circa 500 metri. E' un fondo che assorbe l'acqua e che permettere maggior aderenza. I tecnici ne studieranno fattibilità, tempistica e modalità. Nell'immediato, e raccogliendo la preoccupazione dell'Associazione delle Famiglie delle Vittime della Strada, rafforzeremo l'attuale segnaletica con pannelli di rilevamento della velocità, che non hanno un effetto sanzionatorio ma che rileveranno andatura ed eventuali punti persi oltrepassando i limiti stabiliti e segnalati. E' un invito a rallentare e ad essere consapevoli”.

Non solo. Orecchie attente hanno infatti avuto anche gli inviti dei due primi cittadini su alcune loro iniziative. “Fermo restando – sottolinea Rossella Olivo – che è l'alta velocità la causa principale, siamo disponibili a contribuire anche economicamente, con nostre risorse, alla realizzazione degli interventi necessari per tamponare la situazione. Inoltre, abbiamo chiesto e ottenuto da Vi.Abilità di trovarci attorno ad un tavolo con quei privati, che hanno l'entrata sulla Provinciale e che desiderano migliorare gli accessi anche a fini commerciali. L'idea è quella di ritrovarci con loro per studiare soluzioni che aumentino la sicurezza”. Da parte sua Cristiano Montagner ha sottolineato l'importanza di avere come partner i due enti sovraterritoriali nel progetto di educazione stradale contenuto nel bilancio comunale misquilese. “Il tavolo – concludono Secco e Vantin – non si chiude certo qui ma continuerà per tutta l'estate e fino a quando non avremo risolto la questione. Certe tragedie non debbono più ripetersi”.

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