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Il Festival sugli organi storici del vicentino tra tradizione e prodotti locali

pubblicato il 05/08/2016, ultima modifica 05/08/2016

Il Festival concertistico sugli organi storici del vicentino festeggia la 19a edizione con un programma che affianca tradizione e innovazione. Ventinove appuntamenti sul territorio, dal 6 agosto al 18 dicembre. Ovunque ci sia un organo di valore, là arriva una rassegna che ha come scopo di valorizzare uno strumento che nel vicentino ha radici profonde, per la presenza in questo territorio di un centinaio di organi storici, di cui una sessantina restaurati ed efficienti, ma anche di scuole organarie e organisti di fama internazionale.

Uno strumento nobile per sonorità ma legato alla quotidianità delle liturgie religiose, e per questo profondamente amato sia dagli esperti di musica che dalla gente comune. E' probabilmente questo il motivo che ha reso il Festival sugli organi storici una delle rassegne concertistiche più apprezzate e longeve del territorio e che spinge anno dopo anno il maestro Enrico Zanovello, suo ideatore e curatore, a tenere viva una rassegna che offre musica di qualità in alcune delle chiese più belle del vicentino, veri e propri scrigni di arte e spiritualità.

Tradizione, dunque, per una formula che non si cambia visto che dopo tanti anni riesce ancora a riempire le chiese, proponendo solisti di fama internazionale all'organo, tra cui Katerina Chrobokova, della Repubblica Ceca (5 novembre Chiesa di San Gaetano a Vicenza) e lo svizzero Jean-Christophe Geiser (12 novembre nella Cattedrale di Vicenza), accompagnati da alcune fra le formazioni corali più significative del nostro territorio, che è peraltro provincia di eccellenza a livello nazionale per la coralità. E poi compagini strumentali come L’orchestra Andrea Palladio e La Fraglia dei Musici (8 ottobre a Monteviale), ma anche singoli strumenti a duettare con l'organo, come la tromba di Davide Xompero (11 dicembre Quargnenta di Brogliano), l'oboe di Michele Antonello (29 settembre a Vicenza) o il clarinetto di Raffaele Bertolini (11 settembre Pieve di S. Eusebio Bassano del Grappa).

Ma anche innovazione, che porta il nome dell'iniziativa “Le note del gusto”. A fine concerto, per sette appuntamenti, verrà offerto un buffet con degustazione di prodotti locali. A Marana di Crespadoro, ad esempio, il tradizionale appuntamento di Ferragosto offrirà ai presenti la possibilità di conoscere e gustare i tartufi a cura dell’Associazione per Marana e Tartufai dei Lessini Vicentini.

Musica, arte e prodotti tipici -commenta il consigliere provinciale con delega alla Cultura Chiara Luisetto- il festival degli organi storici si fa promotore del territorio vicentino valorizzandone i punti di forza. E rendendo i concerti occasione per conoscere paesi talvolta poco noti perché fuori dai percorsi turistici, facendocene scoprire i tesori d'arte e di architettura e facendone anche apprezzare il buon cibo. Un motivo in più perché la Provincia di Vicenza, che ha supportato la rassegna sin dall'inizio, continui a farlo con convinzione.”

La rassegna apre sabato 6 agosto (ore 20.45) alla chiesa parrocchiale di Valli del Pasubio. Il maestro Giampietro Rosato si esibirà all'organo dei Fratelli Serassi del 1832. Con lui i Sonatori della Gioiosa Marca, fra gli ensemble più noti e prestigiosi nel panorama europeo per l’interpretazione della musica antica.
Proseguirà con l'appuntamento di Ferragosto a Marana di Crespadoro (15 agosto ore 20.45) dove la musica dell'organo G.B. Zordan del 1879 eseguita dal maestro Maurizio Maffezzoli sarà accompagnata dalla voce del mezzo soprano Elisabetta Pallucchi.

Tanti i Comuni che hanno confermato la sinergia con il Festival, ma tante anche le località che si sono aggiunte, come Valli del Pasubio, Tonezza del Cimone, Sossano, Schiavon e Montegaldella. Nella chiesa parrocchiale di Montegaldella (29 ottobre ore 20.45), in particolare, verrà suonato uno splendido organo Zordan del 1896 recentemente restaurato e inaugurato dal maestro Zanovello.

Informazioni
L'ingresso a tutti i concerti è libero.
Il programma completo e informazioni sui singoli concerti si trovano nella pagina facebook dedicata al Festival.
Segreteria organizzativa a cura dell'Associazione Musicale Archicembalo Ensemble (tel 342 5611407 – festivalconcertisticovicenza@gmail.comwww.cororchestrapalladio.it).
Il Festival, patrocinato dalla Provincia di Vicenza, è sostenuto principalmente dalla Fondazione Cariverona e da Asolo Musica, Regione Veneto.