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A Villa Thiene il concorso "Mozart" per "piccoli" musicisti

pubblicato il 17/05/2012, ultima modifica 17/05/2012

  “Inizialmente pensavamo di renderlo biennale poi abbiamo deciso di farlo annuale anche se ciò comporta un impegno importante. La macchina comunale però è rodata e la presenza degli sponsor ci ha permesso di dare corso a questo progetto che ci rende orgogliosi per la sua valenza culturale e per l'attenzione verso le giovani generazioni”. Piccoli musicisti crescono e basterebbe solo questo per il sindaco Valter Gasparotto a dare lustro e spessore alla seconda edizione del Concorso Internazionale “Mozart” promosso da “Chori Canticum” con il supporto logistico del Comune di Quinto Vicentino, patrocinato dalla Provincia di Vicenza e dalla Regione Veneto e sponsorizzato da Pal Zileri-Forall Confezioni e Saiv Group.

 Suddivisa in 7 categorie (pianoforte, violino, violoncello, flauto, chitarra, clarinetto e musica da camera) ed in agenda domani e sabato a Villa Thiene, sede municipale, la manifestazione consentirà a 76 giovani artisti d'età compresa tra i 6 e i 16 anni, provenienti da tutta Italia ma anche da molti Paesi Europei (Albania, Serbia tanto per citarne alcuni) di mettere in mostra il proprio talento attraverso brani del repertorio classico ma anche contemporaneo. Un connubio rafforzato dalla presenza e dalla figura del Presidente della Giuria Joseph Vella, direttore d'orchestra e compositore molto apprezzato, autore per l'occasione di 6 composizioni (una per sezione, esclusa naturalmente la musica da camera) che saranno eseguite in prima assoluta e mondiale dai partecipanti.

 Spiega il maestro Christian Maggio, direttore artistico ed organizzatore assieme all'infaticabile e indimenticabile Pietro Buia, recentemente scomparso: “Detto che istituiremo un premio speciale in memoria di Pietro, questa iniziativa ha i suoi punti di unicità nell'intervento del maestro Vella e, attraverso la prestigiosa stagione concertistica realizzata a Quinto, nella possibilità di poter inserire all'interno delle varie rappresentazioni anche i giovani musicisti, e non necessariamente i vincitori”.

 Un apprezzamento ed un augurio importanti arrivano dal maestro Vella, che parla di manifestazione prestigiosa e dalle sicure prospettive musicali (“con possibilità di aprire una finestra sulle similitudini fra ad esempio il barocco ed il contemporaneo”), mentre gli sponsor, nella persona delle dottoresse Michela Giampietro e Elena Meneghetti sottolineano il connubio tra giovani e innovazione.

 Chiude l'Assessore Provinciale Martino Bonotto: “Si investe sempre poco in Cultura ma la crescita di una società non si misura solo in Pil. Questo vale ancor di più per i giovani che rappresentano la capacità di saper rinnovare, innovando, il nostro Futuro”.