Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

E-mail istituzionale info@provincia.vicenza.it

E-mail posta certificata provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net

Notizie stampa

Tu sei qui: Home / Notizie stampa / Archivio news / 2012 / A Thiene prende forma la Cittadella degli Studi

A Thiene prende forma la Cittadella degli Studi

pubblicato il 05/04/2012, ultima modifica 05/04/2012


La Cittadella degli Studi di Thiene sta prendendo sempre più forma. Grazie anche alla Provincia, che proprio in questi giorni ha dato il via libera al terzo stralcio del liceo Corradini di Thiene. Il Presidente Attilio Schneck ha quindi mantenuto la promessa fatta alla città, all'amministrazione comunale, ai genitori e agli studenti, alla dirigenza scolastica e ai docenti in occasione dell'inaugurazione della nuova sede del liceo. Un risultato raggiunto in sinergia con gli enti locali e dopo tanti incontri e confronti con il comune, con il consiglio d'istituto e con il comitato genitori del liceo Corradini.
L'investimento per la Provincia, per un intervento inserito nel Piano delle Opere Pubbliche, è di 3 milioni 500 mila euro, per la realizzazione di altre 21 aule, 2 laboratori e altri locali complementari.
Un ampliamento che consentirà di unificare i tre indirizzi del liceo, classico, linguistico e scientifico, in via Milano a Thiene. Intervento reso possibile grazie alla vendita immobiliare di alcuni terreni di proprietà della Provincia e all’inserimento dell’Ente nell’elenco dei virtuosi stilato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Un riconoscimento che permette alla Provincia una maggiore disponibilità economica per il 2012. Nella lista delle priorità a cui dare risposta il Presidente Schneck ha voluto che ci fosse anche il completamento del liceo Corradini.
La struttura, con impianti e tecnologia all'avanguardia, verrà realizzata in continuità con il nuovo liceo, con un cortile interno particolarmente adatto alle esigenze e alla sicurezza degli studenti.
La superficie coperta dell’ampliamento supera i mille metri quadrati. L’edificio manterrà lo schema di tripartizione funzionale già tipico della struttura esistente: aula-corridoio-aula. Gli stessi materiali esterni creeranno un continuum con intonaco colorato, grandi vetrate con serramenti in alluminio, copertura a falde inclinate in pannelli grecati in alluminio color bronzo e dotata di lucernari.
Massima attenzione verrà riservata ai requisiti di accessibilità, per permettere agevoli spostamenti anche ai portatori di handicap. Ci saranno quindi scivoli e ascensore, ma anche porte di accesso che prevedono manovre semplici e luci nette per il transito delle sedie a rotelle.
La scelta degli impianti termici è stata effettuata nel rispetto di due elementi principali: il benessere fisiologico nei vari locali e l’ottimizzazione dei costi di investimento e di gestione.
Ora si procederà con la progettazione definitiva ed esecutiva.

Negli ultimi anni abbiamo speso somme ingenti nell’edilizia scolastica superiore vicentina e di Thiene in particolare – dice il Presidente della Provincia Attilio Schneck - siamo intervenuti sul Garbin, sul Chilesotti, sul Corradini, con interventi razionali, nella logica della Cittadella degli Studi, che significa migliore organizzazione degli spazi, condivisione di laboratori e aree esterne, economicità nella gestione. Un’operazione che abbiamo condiviso con l’Amministrazione Comunale e che vede nel completamento del Corradini un tassello importante ma non definitivo. C’è da lavorare ancora e siamo pronti a farlo, nell’interesse di tanti ragazzi che qui devono trovare un luogo non solo di istruzione ma di formazione ed educazione”.

“Ringraziamo il Presidente Schneck perchè Thiene era proprio in attesa del completamento del liceo Corradini che per la città è sempre stato un vanto – aggiunge il Sindaco di Thiene Maria Rita Busetti - il rapporto e il dialogo con la Provincia è sempre stato costante perchè sapevamo che malgrado il patto di stabilità l'intenzione del Presidente Schneck era quella di terminare il lavoro iniziato. Da parte nostra abbiamo lavorato sul Pat pensando al completamento della Cittadella degli Studi affinchè gli studenti possano vivere pienamente la giornata, supportati da strutture e servizi che permettano loro di mangiare e studiare senza rientrare a casa”.