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Contributo regionale per sostituire 5 mezzi del trasporto pubblico locale

pubblicato il 01/02/2011, ultima modifica 01/02/2011

31 gennaio 2011 - Ottocentosettantacinquemila euro da destinare all'acquisto di nuovi autobus di linea. Queste le cifre dell'accordo di programma firmato questa mattina tra la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza nelle persone dei rispettivi assessori alla mobilità Renato Chisso e Cristiano Sandonà.

“Questo contributo – sottolinea Sandonà – inserito nel Programma regionale di investimenti nel settore del trasporto pubblico locale per il triennio 2008-2010, ci consentirà di ammodernare ulteriormente il parco automezzi con la sostituzione di 5 veicoli in esercizio da oltre 5 anni nel trasporto pubblico locale extraurbano, 4 dei quali di Ferrotramvie Vicentine. Ciò significherà avere in strada autobus più sicuri e meno inquinanti in ossequio ad una filosofia che ci vede come Provincia di Vicenza fortemente impegnati nel raggiungimento degli obiettivi prefissati riguardo al TPL. Ricordo che il contributo per l'acquisto di un singolo mezzo può essere pari al massimo al 75% del costo”.

Una filosofia che la Regione Veneto ha voluto riconoscere con una serie di contributi, l'ultimo dei quali, circa 2 milioni di euro, erogato un paio di anni fa. “I criteri per calcolare la distribuzione delle somme sono quattro: vetustà del parco veicolare, percorrenza chilometrica annua aziendale, velocità di spesa, mezzi utilizzati in servizio di linea acquistati in autofinanziamento. Assieme ad FTV, il nostro braccio operativo, abbiamo deciso di perseguire una politica improntata sulla qualità del servizio, intesa a 360 gradi. E' l'unico modo non solo per promuovere il Trasporto Pubblico Locale ma anche per non gravare sulla vita delle nostre comunità, già interessate dalla presenza di un traffico veicolare e pesante molto importante”.

Conclude Sandonà. “Credo che in un momento così, molto difficile sotto l'aspetto economico anche per le amministrazioni, riuscire a portare a casa accordi simili sia un riconoscimento importante circa la serietà e la capacità del nostro lavoro”.