scuola-programma-convegno-2-12-16.pdf

               LA BUONA SCUOLA
                 Venerdì 2 dicembre 2016


            Tempo - Organizzazione - Didattica
  Nuove forme di organizzazione del tempo dell’apprendimento tra competenze
        informali e trasversali, buona scuola e buon lavoro


Negli ultimi anni la scuola è sollecitata da richieste provenienti da persi fronti. In
particolare la crisi economica che sta investendo anche la nostra società si
ripercuote sull’organizzazione scolastica limitando le risorse a disposizione del
sistema. Contemporaneamente il ministero sta chiedendo di introdurre nuove
procedure e modalità organizzative che prevedono un rapporto molto più stretto
con il mondo del lavoro e percorsi di formazione continua da parte del personale
docente.
Per questo è importante che ogni istituto scolastico percorra la strada
dell’innovazione prima che modelli precostituiti siano calati dall’alto senza i
necessari tempi di sperimentazione. Un cambiamento di tale portata passa
necessariamente attraverso un cambiamento della didattica e interessa quindi ogni
singolo docente.
Con questa iniziativa, la Provincia di Vicenza vuole coinvolgere tutte le scuole del
territorio e aprire una riflessione su i temi della didattica.


DOVE

I.I.S. A. Canova V.le Astichello, 195, Vicenza
ore 9.00            Registrazione partecipanti
ore 10.00 - 12.30       Interventi
ore 13.00           Chiusura lavori mattina

I.I.S. A Da Schio Via Baden Powell, 33 Vicenza
ore 13.00 - 14.00       Colazione
ore 14.00 - 17.00       Laboratori
ore 17.00           Chiusura lavori pomeriggio


INFO
Il servizio di accoglienza e il buffet sono curati degli studenti dell’I.I.S. “A. Da Schio”.
La comunicazione è a cura degli studenti dell’I.I.S. “A. Canova”.
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione valevole per l’aggiornamento
professionale degli insegnanti.

                       1
Coordinatore del convegno dott. STEFANO COQUINATI – Pedagogista
Info: annamaria.cardi@istruzionevicenza.it


PRIMA SESSIONE

Interventi:

Maria Cristina Franco
Consigliere delegato per la programmazione provinciale della Rete Scolastica - Sport.
Presidente della Commissione Pari Opportunità
Giorgio Corà
Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza
Gianni Zen
Dirigente Scolastico Liceo Brocchi di Bassano del Grappa
Umberto Rovini
Direttore Generale SVT

ANNA DURIGON
Dirigente Scolastico ITT Mazzotti di Treviso
Scuola, spazio e tempo. Come cambiano i tempi della scuola e i tempi
dell’apprendimento.

CORRADO PETRUCCO
Professore Associato FISPPA - Università di Padova
Competenze Digitali e Service Learning: creare ponti tra scuola e territorio

ELISABETTA GHEDIN
Ricercatore Universitario FISPPA - Università di Padova
Scuola e Felicità: binomio possibile?
Una riflessione sulle aspirazioni al ben-essere per gli studenti

ELENA MOSA
Ricercatore INDIRE - Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca
Educativa
Ambienti di apprendimento innovativi – Una panoramica tra ricerca e casi di
studio

MARINA DE ROSSI
Professore Associato FISPPA - Università di Padova
Innovare la didattica a partire dalle buone pratiche - La ricerca azione

STEFANO COQUINATI
Pedagogista e Coordinatore del convegno
Conclusioni


                     2
SECONDA SESSIONE: LABORATORI

1. Lavorare per competenze - Basi pedagogiche e strumenti operativi
Da alcuni anni ci siamo abituati a "lavorare per competenze", tanto in fase di
progettazione, come in fase di attuazione e mediazione didattica, per arrivare -
infine - alla valutazione. In molte scuole, con il piano di miglioramento elaborato nel
RAV, si è avviato un processo di aggiustamento per migliorare le logiche con cui si
"ragiona" e si "lavora" per competenze. Obiettivo del laboratorio è quello di
conpidere le logiche pedagogiche con cui si opera e mettere a confronto alcuni
degli strumenti operativi che vengono utilizzati.
Conduce Andrea Porcarelli - Università di Padova

2. Promuovere il ben-essere dello studente attraverso la didattica inclusiva.
Il laboratorio intende far lavorare i partecipanti sulle perse dimensioni del ben-
essere (partendo dalla dimensione soggettiva fino ad arrivare alla dimensione
sociale) attraverso le metodologie didattiche che valorizzino i talenti e le aspirazioni
dei giovani. A partire dalla valorizzazione della collaborazione si rifletterà sulle tre
dimensioni che caratterizzano l’insegnamento: co-progettare, co-insegnare e co-
valutare avendo come riferimento il modello della progettazione a ritroso. L’intento
è di valorizzare il funzionamento di ciascuno creando positivi ambienti di
apprendimento capaci di rendere i giovani co-designers delle loro esperienze di vita.
Conduce Elisabette Ghedin - Università di Padova

3. La Ricerca Azione per capitalizzare le buone pratiche nella didattica.
La Ricerca Azione è una metodologia finalizzata a valorizzare il lavoro nei contesti
educativi e di apprendimento a partire da una riflessione sistematica sulle
pratiche professionali. Il laboratorio oltre a fornire ai partecipanti le conoscenze di
base sulla metodologia vuole far sperimentare alcuni strumenti operativi per la
ricerca / riflessione sulla gestione e sul miglioramento della didattica.
Stefano Coquinati - PhD Student - Università di Padova

4. La partecipazione degli studenti: strumenti per la cittadinanza attiva.
Il laboratorio intende presentare e sperimentare strumenti organizzativi per gli
studenti finalizzati all’esercizio consapevole della cittadinanza attiva.
Conduce Maria Annunziata Schiavotto - UAT - Vicenza

5. Service Learning, apprendere partecipando a progetti socialmente significativi.
Service Learning: una proposta pedagogica che promuove il protagonismo e la
responsabilità sociale degli studenti finalizzata a sviluppare
l'apprendimento scolastico/accademico attraverso la loro partecipazione attiva a
interventi o progetti socialmente significativi.
Conduce Nicola Andrian - PhD Student - Università di Padova




                      3