Disciplinare tecnico

                  COMUNE DI VICENZA
        DIPARTIMENTO TUTELA E GESTIONE DEL TERRITORIO
              Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni



                   ALLEGATO B




SERVIZIO DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, prestazioni del GEOLOGO,
RELAZIONI SPECIALISTICHE, COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI
PROGETTAZIONE relativo all’incarico di:
COMUNE DI VICENZA - PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA
RIQUALIFICAZIONE URBANA E LA SICUREZZA DELLE PERIFERIE DELLE CITTA'
METROPOLITANE E DEI COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA - DPCM 6 DICEMBRE
2016 - Intervento n. 1 –  Riqualificazione area ex Centrale del Latte - 1^ STRALCIO
FUNZIONALE Palazzina Uffici Box auto e aree esterne.
CIG N. 697312659C.




           DISCIPLINARE TECNICO PRESTAZIONALE




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                       PREMESSE
OGGETTO DELL'APPALTO E LUOGO DI ESECUZIONE
L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura relativi alla
progettazione definitiva ed esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione delle
opere di “Riqualificazione area ex Centrale del Latte – 1^ STRALCIO funzionale”.
Più in dettaglio il servizio tecnico riguarda la progettazione definitiva, esecutiva ed il
coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, nonché dei servizi tecnici necessari per la
approvazione del progetto definitivo ed esecutivo.
Le suddette fasi progettuali fanno seguito alla progettazione dello studio di fattibilità tecnico-
economica, approvata da questa Amministrazione con delibera della G.C. N° 146 del 25/08/2016;
lo stesso, in sede di gara, dovrà essere espressamente accettato dall’Affidatario.
L’intervento interessa un ex sito produttivo di proprietà comunale ubicato nel quartiere di san
Bortolo, tra Via Medici, Via Mentana e viale Grappa, appena fuori il Centro Storico della città.
Il sito ospitava gli edifici amministrativi e produttivi della Centrale del Latte di Vicenza, sorta agli
inizi degli anni Trenta e in continuo sviluppo produttivo fino agli anni Novanta.
All’interno dell’area sorgono ancora oggi alcuni degli edifici e manufatti allora utilizzati, mentre
altri sono stati demoliti per esigenze ambientali, di sicurezza e opportunità.
A seguito di alcuni contributi sul futuro dell'area promossi dal precedente gestore del sito
produttivo, dal Coordinamento Comitati Cittadini e da altri soggetti interessati, l'Amministrazione
ha dato avvio a un confronto con il quartiere attraverso una serie di incontri pubblici sul tema della
riqualificazione dell'area. Dalle varie riflessioni è nata l'idea progettuale per la rigenerazione urbana
dell'area, tradotta dal Piano degli Interventi (PI) in una scheda urbanistica approvata nel 2014, ai
sensi della Legge 133/2008 di valorizzazione del patrimonio comunale.
La scheda prevede un ambito interessato da interventi pubblici, finalizzati alla creazione di un parco
urbano, due piazze, due parcheggi, nonché la ristrutturazione di due delle strutture esistenti e due
lotti di edificazione privata.
L’area è attualmente sottoposta a un procedimento ambientale ai sensi del Decreto Legislativo
152/2006, Parte IV, Titolo V, di cui al piano di caratterizzazione approvato in data 26.10.2012.
Ciò comporta che preliminarmente o contestualmente agli interventi pubblici sarà avviata la
bonifica del sito.
Il corpo storico della palazzina originaria della sede ex Centrale del Latte che si andrà a
ristrutturare, è assoggettata a tutela della Parte seconda - Titolo I del Decreto Legislativo 42/2004,
con Decreto Ministeriale emanato in data 11.11.2014 e successivo provvedimento del 03.06.2015.
La competente Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona,
Rovigo e Vicenza, ai fini dell’acquisizione dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 21 del D. Lgs.
42/2004, ha espresso in data 22.08.2016 PGN 109013 proprio parere valutando le linee di indirizzo
dell'intervento compatibili con la tutela e la conservazione del bene culturale, rimanendo in attesa
del progetto definitivo per l'eventuale rilascio dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 21 del D. Lgs.
42/2004 esucc. m. e i.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di riqualificazione dell'area ex Centrale del
Latte in Via Medici a Vicenza è stato approvato per un importo totale di € 4.000.000,00 (IVA
compresa) - per opere a base d'asta pari a € 2.345.000,00 complessivi, di cui per soli lavori €
2.283.830,00. Tale intervento è stato sudpido in 2 stralci funzionali così definiti:

Stralcio 1- € 588.070,00 (lavori in progetto oggetto del presente affidamento)
Stralcio 2 - € 1.695.760,00 (lavori in progetto NON oggetto del presente affidamento)




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Tipologia dei Lavori Oggetto di Progettazione:
Le categorie e gli importi di cui si compone l’intervento sono quelli elencati e descritti nel calcolo
della parcella determinato quale corrispettivo a base gara per l'affidamento dei contratti pubblici di
servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016), allegato al presente avviso.
Importo dei lavori oggetto della progettazione
Il primo stralcio delle opere a cui si riferisce la presente procedura di affidamento consiste nei
lavori di recupero dell'edificio denominato “palazzina uffici”, demolizioni, realizzazione box auto,
parcheggi e aree esterne, illuminazione pubblica e ammontano a € 588.070,00 comprensivi degli
oneri per la sicurezza.
L’Affidatario dovrà coordinarsi, per lo svolgimento dell’incarico, con il professionista incaricato
dall’Amministrazione per la redazione del 2^ stralcio attuativo che comprende la ristrutturazione
della Sede Storica, le Aree Esterne, Demolizioni
Edifici pubblici da recuperare
Gli edifici da mantenere dovranno essere recuperati dal punto di vista funzionale e architettonico al
fine di creare nuovi spazi a servizio della cittadinanza: la palazzina uffici sarà destinata ad
ospitare spazi per la collettività, quali Associazioni o attività similari.
La progettazione per il recupero di tali edifici dovrà adottare tutte le possibili soluzioni volte
all’efficienza energetica, utilizzando panelli fotovoltaici, al risparmio idrico, al recupero acque
meteoriche.
Indicazioni generali
Tutti gli spazi e gli edifici pubblici dovranno essere progettati garantendo l’abbattimento delle
barriere architettoniche ai sensi della normativa vigente.
Parcheggi
L’area sarà dotata di due parcheggi, come indicativamente posizionati nella Scheda puntuale degli
interventi:
- [P1] nel tratto finale di via Medici, verso via Mentana. Dovrà essere dimensionato per almeno 20
posti auto, di cui almeno 1 per disabili, e lo spazio di manovra non dovrà occupare la viabilità di via
Medici.
- [P2] nella parte sud, verso l’edificato esistente di via Castelfidardo. Dovrà essere dimensionato
per almeno 30 posti auto, di cui almeno 1 per disabili; l’accesso potrà avvenire sia da viale Grappa
che da via Medici purchè costituisca un unico asse viario come indicato nella Scheda.
La progettazione dovrà tener conto dell’eventuale recupero delle alberature esistenti.
Demolizioni (in parte oggetto del 2^ stralcio)
A seguito del rilievo plano-altimetrico eseguito sull'intera area e di quello architettonico eseguito
sui fabbricati da recuperare, e stato possibile avere un quadro generale piu preciso della consistenza
e tipologia degli immobili che compongono lo stabilimento della ex Centrale del Latte.
Alcuni capannoni sono già stati demoliti ad esclusione pero delle loro fondazioni, che emergono dal
piano campagna .
Le demolizioni ancora da eseguire riguardano:
- la porzione del fabbricato denominato palazzina uffici e relativa centrale termica (mc. 790,0)
- la portineria adiacente lo spaccio (mc. 27,0) e lo spaccio medesimo (mc 450)
- il capannone adiacente e i volumi aderenti e che avvolgono il corpo centrale dell'edificio ex
centrale del latte, compreso gli interrati e il tunnel di collegamento alla centrale termica (mc.
13.937,0)
- le fondazioni emergenti, la pavimentazione in cls, le vasche acqua e i locali tecnici (mc. 2.640,0)
- la pensilina metallica aderente al lato nord della ex centrale del latte (superficie mq.100,0 - mc.
495,0)
- l'edificio magazzino su via Mentana (mc. 85,5)
- la tettoia e il deposito lungo il muro di via Mentana (superficie mq.148,0 – mc. 349,6 )


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- il deposito sul lato est del lotto (superficie mq. 70,0 - mc. 164,0)
- i muri di cinta su via Medici, via Mentana, Via Monte Grappa (mc. 200,0)
- le pavimentazioni esterne in conglomerato bituminoso fino a cm 10 di spessore (mq 6.170,0)
- gli alberi all'interno dell'area (nr 18)
- il rilevato stradale a scavalco del tunnel seminterrato (mc. 460,0)
Il Piano delle demolizioni, che dovrà essere redatto in conformità ai disposti della D. Lgs 81/08
dovrà tener conto degli oneri per la messa in sicurezza degli edifici o parti di edifici da non
demolire, per garantire la stabilità e funzionalità strutturale, comprendendo rinforzi e puntellamenti,
armature provvisorie per sostegno dei solai o facciate in fase di demolizione, noli attrezzature di
sollevamento, sorveglianza di un preposto, al fine di evitare qualsiasi interferenza con la stabilità
delle strutture adiacenti al corpo oggetto della demolizione.
E' necessario prevedere una puntuale analisi delle strutture dei vari fabbricati che evidenzi le parti
portanti da quelle accessorie e tenga presente eventuali danni o alterazioni che hanno subito
strutture o materiali, per effetto di carichi o sollecitazioni perse rispetto alle originali o per
infiltrazioni d’acqua o per invecchiamento dei materiali o per le modifiche successive che possono
aver influito sulla “legatura” delle murature. Quest'analisi potrebbe originare ipotesi perse di
intervento con l'ottimizzazione delle prestazioni e dei risultati, garantendo la massima qualità e
riducendo costi e tempi.
Indagini integrative per la bonifica/messa in sicurezza (esclusa dal presente affidamento)
L'intera area ex centrale del latte e stata oggetto di un Piano della Caratterizzazione Ambientale, già
approvato dagli Enti competenti, che sarà integrato con nuove indagini, (escluse dal presente
affidamento) come da computo metrico allegato, che consentiranno di meglio definire il progetto di
riqualificazione del sito.
In particolare:
      il riutilizzo in sito del materiale di riporto e/o del materiale di demolizione;
     i volumi del materiale oggetto di smaltimento;
      l’eventuale MiSE della matrice acque sotterranee (con l'eventuale predisposizione di locali
     tecnici, anche interrati);
      l’eventuale applicazione della migliore soluzione progettuale (valutata in termini di
     costi/benefici), in rapporto alle indicazioni dell’analisi di rischio (AdR);
Verrà inoltre computata:
     la bonifica/rimozione dei serbatoi interrati;
     la sigillatura dei pozzi artesiani presenti (fatte salve valutazioni inerenti un utilizzo per
     irrigazione).
Le somme a disposizione del progetto hanno previsto una somma per gli interventi di carattere
ambientale che l'AdR potrebbe richiedere.
PALAZZINA UFFICI
Stato di fatto
L'immobile, denominato “palazzina uffici”, è collocato sull'angolo nord/est dell'isolato, all'incrocio
tra via Medici e via Mentana. Si tratta di un edificio a pianta trapezoidale, su due livelli fuori terra e
un interrato, costituito da un volume dei primi anni del novecento con copertura a falde e
rivestimento in coppi e da un successivo ampliamento degli anni 80, di cui e prevista la
demolizione, composto da due corpi (uno dei quali contiene il vano scala) con copertura piana. Il
volume più recente ha un piano interrato accessibile dal vano scala interno. All'esterno, sul lato est,
un volume parzialmente interrato, indipendente ed aderente al fabbricato, era destinato alla centrale
termica.
L'immobile, che ospitava gli uffici direzionali della ex Centrale del latte, e in disuso da circa 8 anni
e si presenta allo stato attuale in cattivo stato di conservazione, con evidenti problematiche di
infiltrazione di acque piovane sia nell'interrato, sia dalla copertura e con fenomeni di umidità di
risalita sui muri perimetrali del piano terra. Le pavimentazioni e i serramenti sia interni che esterni

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sono ancora in discreto stato di conservazione, mentre tutta l'impiantistica sia elettrica che
termotecnica e da sostituire, rinnovare e conformare alle norme di legge in materia.
L'edificio non e accessibile e fruibile ai sensi del D.G.R. n. 509/2010 e n. 1428/2011. L'attuale
accesso e infatti a + 0,53 cm rispetto al piano campagna, il piano primo non e servito da ascensore o
servo scala e i servizi igienici non sono accessibili ai disabili.
Il progetto – ristrutturazione e riqualificazione energetica del fabbricato
L'ipotesi di ristrutturazione dell'immobile, prevista dalla scheda urbanistica, e relativa solo alla
porzione di fabbricato storico, mentre per i volumi in ampliamento degli anni '80 è prevista la
completa demolizione. Questa ipotesi, prevede quindi anche la demolizione dell'attuale ingresso e
del vano scala esistente.
La ristrutturazione dell'immobile, cha sarà destinato ad ospitare le associazioni, dovrà prevedere
innanzi tutto di ricavare, all'interno del volume salvaguardato, un nuovo vano scale e risolvere i
problemi di accessibilità al piano terra rialzato rispetto al piano campagna (+ 0,53 cm) e al piano
primo. Il progetto prevede un nuovo ingresso da est direttamente sul corridoio distributivo; un
ascensore, posto in asse all'ingresso e in corrispondenza del vecchio ingresso da via Medici,
permetterà l'accessibilità del piano primo ai disabili. Il vecchio ingresso da Via Medici sarà pertanto
dismesso e salvaguardate a memoria solo le modanature e cornici esterne.
L'accesso al piano terra per i disabili sarà garantito tramite una nuova rampa, addossata all'edificio e
prospiciente il nuovo percorso ciclo pedonale che collega via Mentana con il parco urbano.
Il progetto ridefinisce le distribuzioni funzionati e l'adeguamento tecnologico che possono essere
cosi sommariamente descritte:
Piano terra
- 1 ingresso dal lato est con rampa esterna per disabili (larga cm 120) al fine di superare il dislivello
di cm 53
- 1 nuova scala a sinistra dell'ingresso e un vano ascensore posto in fondo al corridoio;
- 1 servizio igienico con antibagno accessibile anche ai disabili di superficie utile mq. 9,30
- 2 stanze da destinare alle associazioni di superficie utile mq. 28,50 + 22,30
- 1 locale tecnico che ingloba anche il sottoscala da destinare agli impianti di superficie utile mq.
15,10
- 1 disimpegno di superficie utile mq. 14,00
Piano primo
- 1 servizio igienico con antibagno accessibile anche ai disabili di superficie utile mq. 9,30
- 2 stanze di superficie utile mq. 28,50 + 30,40
- 1 ripostiglio di superficie utile mq. 2,60
I lavori sull'immobile possono essere cosi sommariamente descritti:
• Opere provvisionali.
• Demolizioni e rimozioni.
• Opere di consolidamento fondazione.
• Consolidamento e/o adeguamento statico di strutture murarie e solai esistenti.
• Opere in muratura (murature e tavolati) finalizzate a ridefinizioni distributive funzionati al
progetto architettonico
e/o all'adeguamento tecnologico.
• Rimaneggio di copertura in coppi
• Opere da lattoniere.
• Demolizione e rifacimento di sottofondi, assetti, pavimenti e vespai.
• Opere di impermeabilizzazione.
• Nuove pavimentazioni e rivestimenti interni in gres, resine
• Controsoffitti di nuova formazione.
• Isolanti e coibenti di nuova formazione funzionali al progetto di riqualificazione energetica.
• Lavori vari da falegname per i nuovi serramenti interni ed esterni di progetto.


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• Opere varie da fabbro carpenteria metallica per strutture in ferro.
• Opere da pittore eseguite su intonaco, gesso, legno, ferro.
• Tubi, canne, integrazione di rete fognaria (pozzetti, fosse,...) di nuova realizzazione.
• Impianto termico e/o di condizionamento.
• Impianto idrico-sanitario.
• Impianto antincendio.
• Impianto elettrico.
• Impianto di rivelazione e allarme.
• Impianto antifurto.
• Impianto di sollevamento.
PARCHEGGI
L’area sarà dotata di due parcheggi, rifiniti in conglomerato bituminoso per gli spazi di manovra e
con stalli (mt. 2,50x5,00) drenanti costituti da elementi di grigliato di calcestruzzo riempiti con
graniglie oppure a verde.
- [P1] nel tratto finale di via Medici, verso via Mentana, dimensionato per almeno 20 posti auto, di
cui almeno 1 per disabili, ha una superficie di mq. 577,00
- [P2] nella parte sud, verso l’edificato esistente di via Castelfidardo, dimensionato per almeno 34
posti auto, di cui almeno 1 per disabili, e 12 stalli per le moto avrà superficie complessiva di stalli,
spazi di manovra e strade d'ingresso di mq. 1.545,00. L’accesso e garantito sia da viale Grappa che
da via Medici.
Entrambi i parcheggi sono separati dai percorsi ciclo-pedonali con aiuole a verde con alberi e/o
siepi cosi da mitigare il loro impatto sulle zone pedonali e a verde.
I parcheggio coperto per le biciclette sarà locato su Via Medici a cavallo tra il parcheggio [P1] e
l'ingresso ciclopedonale.
NUOVO BOX AUTO NEL LOTTO DI PROPRIETÀ COMUNALE
Il nuovo manufatto destinato a box auto inpiduato nel lotto di proprietà comunale, pertinenziale
all’edificio residenziale insistente sul mappale n. 435, sarà un edificio con altezza massima di 2,50
metri destinato ad ospitare 12 posti auto coperti, ciascuna di misura 2,50 metri per 5 metri. Potrà
essere realizzato in muratura portante oppure in c.a. con copertura leggera in alluminio sorretta da
profili in acciaio. L'intervento è previsto su aree di totale ed esclusiva proprietà comunale.




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                        ART. 1
                  OGGETTO DELL’INCARICO


L’Amministrazione Comunale di Vicenza intende affidare ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett.b) del
D. Lgs. 50/2016 i servizi di progettazione definitiva-esecutiva, prestazioni del geologo, comprese le
relazioni specialistiche, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, relativamente ai
lavori di riqualificazione area ex Centrale del Latte 1° stralcio funzionale, palazzina uffici, box
auto e aree esterne, per un importo dei lavori a base d’appalto presunto pari a € 588.070,00 che
corrispondono ad un ammontare delle competenze oggetto del servizio pari a € 53.000,00
(cinquantatremila/00) oltre a oneri previdenziali e all’I.V.A.
Il progetto dovrà essere redatto sulla base dello studio di fattibilità tecnico-economica approvato
con deliberazione della Giunta comunale n. 146 del 25/08/2016.
A tale proposito si richiama quanto descritto ed elencato in premessa.
Nel seguito del presente disciplinare al suddetto professionista si fa riferimento con la dicitura “il
professionista incaricato”.


                        ART. 2
       CONTENUTI E MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELL’INCARICO


La progettazione dovrà essere redatta in conformità allo studio di fattibilità tecnico-economica, che
riassume in sintesi i criteri approvati dall'Amministrazione cui la progettazione deve rispondere. A
tale proposito si richiama quanto descritto ed elencato in premessa.
Il progettista è obbligato all’osservanza delle norme del decreto legislativo 50/2016, della Direttiva
89/106 sui materiali da costruzione nonché di altre norme di legge e di regolamento vigenti per
specifiche categorie di opere e del D.P.R. 207/2010 per la parte in vigore.
Dovranno essere rispettate anche le disposizioni legislative in materia di Criteri Ambientali Minimi.


PROGETTAZIONE DEFINITIVA OPERE
Ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 50/2016 e del Titolo II Capo I del Regolamento 207/10, la
progettazione dell’opera verrà articolata con le caratteristiche, le modalità, le finalità e le
prescrizioni della legge.
Il DPCM 6/12/20016 che approva l'intervento in argomento stabilisce tempi molto ristretti per lo
svolgimento delle attività ed in particolare per lo sviluppo e l'approvazione della progettazione
definitiva ed esecutiva.
La ex sede della Centrale del Latte sita in via Medici, è stata riconosciuta di interesse culturale con
decreto ministeriale datato 11 novembre 2014 e successivo provvedimento del 3 giugno 2015; lo
studio di fattibilità tecnico economico è stato sottoposto all'esame della competente Soprintendenza
Belle arti e Paesaggio delle province di Verona, Rovigo e Vicenza, come descritto in premessa.

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L'edificio oggetto del primo stralcio non è soggetto a vincolo diretto ai sensi del Codice dei Beni
Culturali e del Paesaggio, D.Lgs. 42/2004, tuttavia trattandosi di un edificio pubblico del secolo
scorso all'interno di un ambito che presenta un vincolo sarà necessaria una conpisione del
progetto con la competente Soprintendenza.
Secondo quanto stabilito dall'art. 25 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
(Verifica preventiva dell’interesse archeologico), va predisposta la documentazione da trasmettere
al Soprintendente territorialmente competente, ai fini archeologici, ivi compresi gli esiti delle
indagini geologiche e archeologiche preliminari, da eseguirsi da parte di soggetti in possesso di
diploma di laurea e specializzazione in archeologia o di dottorato di ricerca in archeologia da
condursi sotto la direzione della Soprintendenza archeologica territorialmente competente. Gli oneri
relativi non sono compresi nel servizio oggetto della presente convenzione e sono a carico della
stazione appaltante.
Il  progettista  dovrà  tuttavia  attivarsi  concordemente   al  Rup   per   la  raccolta
/elaborazione/trasmissione dei dati di sua competenza al Soprintendente unitariamente a quanto
sopra descritto. Sarà necessario anche un coordinamento con il progettista del secondo stralcio
oggetto di altro affidamento.
La progettazione definitiva/esecutiva comprende anche l'elaborazione delle relazioni specialistiche
con il contributo del Geologo per le necessarie valutazioni degli aspetti geologici, e per gli aspetti
geotecnici e sismici.
La componente impiantistica va sviluppata per la parte della progettazione definitiva con le
Relazioni generali e tecniche, elaborati grafici, calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali
relazioni sulla risoluzione delle interferenze e relazione sulla gestione materie, mentre la
progettazione esecutiva comprende tutti gli elaborati previsti dalla vigente normativa.
Gli elaborati, le attività relative alla progettazione esecutiva sono quelli indicati nell'allegato
preventivo di parcella e comunque ogni altro documento idoneo per l'acquisizione dei pareri e
l’espletamento dell’appalto, secondo le indicazioni del Responsabile del Procedimento.
Gli elaborati progettuali dovranno essere presentati in numero necessario per l'acquisizione di
pareri e alla amministrazione comunale in triplice copia cartacea più un adeguato supporto
informatico contenente i files relativi agli archivi e ai disegni dei progetti in formato .DWG o
.DXF (preferibilmente *.DWG), .TXT, .PDF firmati digitalmente.
Sono compresi i foto-inserimenti e/o rendering che saranno richiesti dagli Enti preposti
all’approvazione del progetto o richiesti per esigenze di comunicazione da parte del Comune di
Vicenza.
Il progetto verrà sottoposto all’approvazione degli organi competenti. Qualora il progetto
presentasse delle carenze, l’Amministrazione dovrà richiedere l’integrazione al professionista
specificando i difetti e/o le incompletezze da sanare. Se il progetto, nonostante le integrazioni
prodotte, presentasse inattendibilità tecnica ed economica motivata dall’organo tecnico
dell’Amministrazione, al professionista non sarà dovuto alcun compenso.


                          8
Tipologia dei Lavori Oggetto di Progettazione:
Le categorie e gli importi di cui si compone l’intervento sono quelli elencati e descritti nel calcolo
della parcella determinato quale corrispettivo a base gara per l'affidamento dei contratti pubblici di
servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016), allegato al presente avviso.
Importo dei lavori oggetto della progettazione
Il primo stralcio delle opere a cui si riferisce la presente procedura di affidamento consiste nei
lavori di recupero dell'edificio denominato “palazzina uffici”, demolizioni, realizzazione box auto,
parcheggi e aree esterne, illuminazione pubblica e ammontano a € 588.070,00 comprensivi degli
oneri per la sicurezza.
L’Affidatario dovrà coordinarsi, per lo svolgimento dell’incarico, con il professionista incaricato
dall’Amministrazione per la redazione del 2^ stralcio attuativo che comprende la ristrutturazione
della Sede Storica, le Aree Esterne, Demolizioni
Edifici pubblici da recuperare
Gli edifici da mantenere dovranno essere recuperati dal punto di vista funzionale e architettonico al
fine di creare nuovi spazi a servizio della cittadinanza: la palazzina uffici sarà destinata ad
ospitare spazi per la collettività, quali Associazioni o attività similari.
La progettazione per il recupero di tali edifici dovrà adottare tutte le possibili soluzioni volte
all’efficienza energetica, utilizzando panelli fotovoltaici, al risparmio idrico, al recupero acque
meteoriche.
Indicazioni generali
Tutti gli spazi e gli edifici pubblici dovranno essere progettati garantendo l’abbattimento delle
barriere architettoniche ai sensi della normativa vigente.
Parcheggi
L’area sarà dotata di due parcheggi, come indicativamente posizionati nella Scheda puntuale degli
interventi:
- [P1] nel tratto finale di via Medici, verso via Mentana. Dovrà essere dimensionato per almeno 20
posti auto, di cui almeno 1 per disabili, e lo spazio di manovra non dovrà occupare la viabilità di via
Medici.
- [P2] nella parte sud, verso l’edificato esistente di via Castelfidardo. Dovrà essere dimensionato
per almeno 30 posti auto, di cui almeno 1 per disabili; l’accesso potrà avvenire sia da viale Grappa
che da via Medici purchè costituisca un unico asse viario come indicato nella Scheda.
La progettazione dovrà tener conto dell’eventuale recupero delle alberature esistenti.
Demolizioni (in parte oggetto del 2^ stralcio)
A seguito del rilievo plano-altimetrico eseguito sull'intera area e di quello architettonico eseguito
sui fabbricati da recuperare, e stato possibile avere un quadro generale piu preciso della consistenza
e tipologia degli immobili che compongono lo stabilimento della ex Centrale del Latte.
Alcuni capannoni sono già stati demoliti ad esclusione pero delle loro fondazioni, che emergono dal
piano campagna .
Le demolizioni ancora da eseguire riguardano:
- la porzione del fabbricato denominato palazzina uffici e relativa centrale termica (mc. 790,0)
- la portineria adiacente lo spaccio (mc. 27,0) e lo spaccio medesimo (mc 450)
- il capannone adiacente e i volumi aderenti e che avvolgono il corpo centrale dell'edificio ex
centrale del latte, compreso gli interrati e il tunnel di collegamento alla centrale termica (mc.
13.937,0)
- le fondazioni emergenti, la pavimentazione in cls, le vasche acqua e i locali tecnici (mc. 2.640,0)
- la pensilina metallica aderente al lato nord della ex centrale del latte (superficie mq.100,0 - mc.
495,0)
- l'edificio magazzino su via Mentana (mc. 85,5)
- la tettoia e il deposito lungo il muro di via Mentana (superficie mq.148,0 – mc. 349,6 )


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Gli elaborati progettuali dovranno essere presentati in numero necessario per l'acquisizione di
pareri e alla amministrazione comunale in triplice copia cartacea più un adeguato supporto
informatico contenente i files relativi agli archivi e ai disegni dei progetti in formato .DWG o
.DXF (preferibilmente *.DWG), .TXT, .PDF firmati digitalmente.
Sono compresi i foto-inserimenti e/o rendering che saranno richiesti dagli Enti preposti
all’approvazione del progetto o richiesti per esigenze di comunicazione da parte del Comune di
Vicenza.
Il progettista è tenuto a fornire a prezzo di costo tutte le ulteriori riproduzioni degli elaborati
progettuali richieste dall’Amministrazione.


COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE
Secondo quanto previsto dall’art. 91 del D.Lgs. 9/04/2008 n. 81, il coordinatore per la
progettazione è tenuto a:
    redigere il piano di sicurezza e coordinamento di cui all’art. 100, comma 1 del medesimo
decreto, i cui contenuti sono definiti all’allegato XV;
    predisporre un fascicolo adattato alle caratteristiche dell’opera i cui contenuti sono definiti
all’allegato XVI;
    coordinare l’applicazione delle disposizioni relative agli obblighi del committente o del
responsabile dei lavori.
    Fatta salva l'idoneità tecnico-professionale in relazione al piano operativo di sicurezza
redatto dal datore di lavoro dell'impresa esecutrice, la valutazione del rischio dovuto alla presenza
di ordigni bellici inesplosi rinvenibili durante le attività di scavo nei cantieri è eseguita dal
coordinatore per la progettazione. Quando il coordinatore per la progettazione intenda procedere
alla bonifica preventiva del sito nel quale è collocato il cantiere, il committente provvede a
incaricare un'impresa specializzata, in possesso dei requisiti di cui all'articolo 104, comma 4-bis.
L'attività di bonifica preventiva e sistematica è svolta sulla base di un parere vincolante dell'autorità
militare competente per territorio in merito alle specifiche regole tecniche da osservare in
considerazione della collocazione geografica e della tipologia dei terreni interessati, nonché
mediante misure di sorveglianza dei competenti organismi del Ministero della difesa, del Ministero
del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero della salute.
Il piano dovrà contenere le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza
simultanea o successiva delle varie imprese ovvero dei lavoratori autonomi e redatto anche al fine
di prevedere, quando ciò risulti necessario, l’utilizzazione di impianti comuni quali infrastrutture,
mezzi logistici e di protezione collettiva. Il piano dovrà ottemperare ai contenuti minimi di cui
all’allegato XV - Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili.




                          10
                          ART. 3
                 CONSEGNA-RITARDI-PENALI


La consegna di quanto previsto dall'art. 2 relativamente al progetto definitivo dovrà avvenire non
oltre  30  (trenta)  giorni   dalla  data  di   comunicazione  dell'affidamento   da  parte
dell'Amministrazione.
Nel frattempo dovrà necessariamente dare corso alla progettazione esecutiva per tutti gli
approfondimenti necessari e per gli aspetti che possono essere sviluppati in attesa dell'acquisizione
dei pareri.
La consegna di quanto previsto dall'art. 2 relativamente al progetto esecutivo dovrà avvenire non
oltre 60 (sessanta) giorni dalla data di comunicazione a procedere da parte dell'Amministrazione.
Il progettista è tenuto ad introdurre nel progetto, anche se già elaborato e presentato, tutte le
modifiche che siano ritenute necessarie, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione, per il
rispetto delle norme stabilite dalle leggi vigenti al momento della presentazione del progetto senza
che ciò dia diritto a speciali o maggiori compensi.
Qualora invece le modifiche comportino cambiamenti nell’impostazione progettuale, determinate
da nuove o perse esigenze, e/o da nuove normative emanate successivamente alla presentazione
del progetto ed autorizzate dall’Amministrazione Comunale, al progettista spettano le competenze
nella misura stabilita per le varianti in corso d’opera.
Qualora la presentazione del progetto venisse ritardata oltre il termine stabilito, salvo proroghe che
saranno concesse dall’Amministrazione per giustificati motivi, verrà applicata una penale
giornaliera del 1‰ del corrispettivo professionale; la penale è trattenuta sul saldo del compenso,
nei limiti del 10% dell'importo spettante per il compenso base.
Nel caso che il ritardo ecceda i giorni 30 (trenta) l’Amministrazione, senza obbligo di messa in
mora, ha la facoltà insindacabile di dichiararsi libera da ogni impegno verso il professionista
inadempiente, senza che quest’ultimo possa pretendere compensi o indennizzi di sorta, sia per
onorari che per rimborsi spese, con incameramento della cauzione definitiva.


                          ART. 4
                       ONORARIO


L’onorario complessivo a base di gara è pari a € 53.000,00 + INARCASSA 4% + I.V.A., calcolato
sulla base di criteri fissati dal D.M. Giustizia del 17 giugno 2016 come da tabella allegata.
Qualora l'importo delle opere stimate a base d'asta per il calcolo delle competenze variasse in
diminuzione o in aumento si potrà procedere all'adeguamento dell'importo dell'onorario con le
stesse modalità di calcolo e con l'applicazione del medesimo sconto offerto in sede di gara.




                           11
                         ART. 5
               LIQUIDAZIONE DELLE COMPETENZE


Le competenze relative alla progettazione definitiva saranno corrisposte entro 30 giorni dalla
consegna degli elaborati previa verifica da parte del Rup e previa presentazione di fattura, che verrà
liquidata entro 30 giorni dalla presentazione previa verifica della regolarità contributiva.
Le competenze relative alla progettazione esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione saranno corrisposte entro 30 giorni dalla consegna degli elaborati previa verifica da
parte del Rup e previa presentazione di fattura, che verrà liquidata entro 30 giorni dalla
presentazione previa verifica della regolarità contributiva.
Le competenze relative alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di
esecuzione saranno corrisposte in base allo stato di avanzamento dei lavori; il saldo verrà
corrisposto dopo l'approvazione del collaudo (ovvero del certificato di regolare esecuzione), purché
lo stesso sia concluso nei termini previsti dal capitolato speciale d'appalto e salvo che il ritardo non
dipenda da fatto imputabile al professionista incaricato.


                         ART. 6
                OBBLIGHI DEL PROFESSIONISTA


Il professionista assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della
legge 13/08/2010 n. 136 e successive modifiche, a pena di nullità del presente contratto, nonché si
impegna ad applicare la tracciabilità anche per gli eventuali contratti di subappalto/subcontratto.
Il professionista, ai fini della regolarità dei pagamenti, dovrà comunicare al Comune di Vicenza
entro 7 (sette) giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima
utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, gli estremi identificativi
del conto corrente dedicato nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare
su di esso. Provvederà, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Il professionista dovrà completare le fatture relative al presente affidamento con il codice
identificativo di gara (CIG ….....................), con l’indicazione del numero di conto corrente
dedicato ai pagamenti del presente affidamento e inviarle in modalità telematica al codice IPA del
Settore “Lavori Pubblici e Manutenzioni” (US0GP1).
Ai sensi dell’art. 3 comma 9 bis, della L. 136 del 13/08/2010 costituisce causa di risoluzione del
presente contratto il fatto che le relative transazioni siano eseguite senza avvalersi del bonifico
bancario o postale, ovvero degli altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la
piena tracciabilità delle operazioni.
Ai sensi del combinato disposto dell’art. 2 comma 3 del D.P.R. n. 62/2013 “Regolamento recante
codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del decreto legislativo 30
marzo 2001 n. 165” e dell’art. 1 del Codice di comportamento del Comune di Vicenza, adottato con


                          12
deliberazione della Giunta Comunale n. 16 del 28 gennaio 2014, il professionista, e per suo tramite,
i suoi dipendenti e/o collaboratori a qualsiasi titolo si impegnano, pena la risoluzione del contratto,
al rispetto degli obblighi di condotta previsti dai sopraccitati codici, per quanto compatibili, codici
che – pur non venendo materialmente allegati al contratto - sono pubblicati e consultabili sul sito
internet   del   Comune     di    Vicenza   http://www.comune.vicenza.it/file/100686-
codicecomportamento.pdf          e         http://www.comune.vicenza.it/file/88887-
regolamentocodicecomportamento.pdf".
E’ causa di risoluzione del contratto la violazione da parte del Professionista e dei suoi dipendenti
e/o collaboratori a qualsiasi titolo degli obblighi di comportamento di cui al codice di
comportamento dei dipendenti pubblici nazionale e di cui al Codice di comportamento del Comune
di Vicenza, per quanto compatibili.
Il Professionista si impegna a rispettare tutte le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità
sottoscritto dalla Regione Veneto con le Prefetture del Veneto in data 23/07/2014 ai fini della
prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti
pubblici di lavoro, servizi e forniture approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 224 del
21/10/2014, consultabile sul sito della Giunta Regionale.
Il Professionista dichiara, inoltre, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e
comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o
negoziali per conto del Comune di Vicenza nei confronti dell'impresa per il triennio successivo alla
cessazione del rapporto di lavoro e di essere consapevole che sarà disposta, altresì, l'esclusione
dalle procedure di affidamento nei confronti dei soggetti per i quali emerga la situazione di cui al
punto precedente in fase successiva alla aggiudicazione/affidamento o alla stipula del contratto.
L’Affidatario dovrà coordinarsi, per lo svolgimento dell’incarico, con il professionista incaricato
dall’Amministrazione per la redazione del 2^ stralcio attuativo che comprende la ristrutturazione
della Sede Storica, le Aree Esterne, Demolizioni.
Trattandosi di progetto conpiso con i cittadini portatori di interessi del quartiere interessato, il
professionista, all'interno delle competenze stimate e offerte, dovrà impegnarsi a partecipare agli
incontri per l'illustrazione del progetto ed a collaborare con l'amministrazione, quale unico referente
per il professionista, per la produzione di elaborati necessari alle presentazioni pubbliche e qualora
sia necessario, per lo sviluppo del percorso progettuale partecipato.



                         ART.8
             GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE


L'aggiudicatario è tenuto, prima della stipula del contratto e comunque, prima dell'inizio del
servizio a presentare le seguenti garanzie:




                          13
1) polizza assicurativa per la copertura dei rischi di natura professionale ai sensi dell'art. 24, comma
4, del D.Lgs. 50/2016;
2) garanzia definitiva ai sensi dell'art.103 del D.Lgs. 50/2016


                        ART. 9
               DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE


Tutte le controversie che potessero sorgere relativamente al conferimento dell’incarico e alla
liquidazione dei compensi previsti dal disciplinare e che non si fossero potuti definire in via
amministrativa saranno, nel termine di 30 gg, da quello in cui fu notificato il provvedimento
amministrativo, deferite al giudice competente del Tribunale di Vicenza.


                        ART. 10
                   DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente disciplinare si fa riferimento al D. Lgs. 50/2016
al DPR 207/10 per le parti in vigore per effetto dell'art. 217 comma 1 lett. u) del D. Lgs. 50 del
18/04/2016 e s.m.i.




                         14
26/01/2017



OGGETTO:      Determinazione del corrispettivo a base gara per l'affidamento dei contratti
          pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016).
INCARICO:     Ex Centrale del latte Riqualificazione STRALCIO 1
          PALAZZINA UFFICI, DEMOLIZIONI E BOX, ILLUMINAZIONE PUBBLICA, AREE ESTERNE
          (PARCHEGGI)
          Progettazione definitiva, esecutiva Piano di sicurezza e coordinamento



    Ai sensi del regolamento recante le modalità per la determinazione dei corrispettivi a base di gara per
l'affidamento dei contratti pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016), si
identificano le seguenti competenze da porre a base di gara:

COMPENSO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI
PALAZZINA UFFICI Progettazione definitiva, esecutiva Piano di sicurezza e coordinamento
Descrizione                                                     Importo
                                                             euro
1)  Edilizia
   Edifici e manufatti esistenti
   Valore dell'opera [V]: 234'500.00 €
   Categoria dell'opera: EDILIZIA

   Destinazione funzionale: Edifici e manufatti esistenti
   Parametro sul valore dell'opera [P]: 10.1112%
   Grado di complessità [G]: 1.2
   Descrizione grado di complessità: [E.21] Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione,
   riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico non soggetti a tutela ai sensi del
   D.Lgs. 42/2004, oppure di particolare importanza.
   Specifiche incidenze [Q]:
   Relazioni generali e tecniche, elaborati grafici, calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali
   relazioni sulla risoluzione delle interferenze e relazione sulla gestione materie [QbII.01=0.23]        6'544.17 €

   Progettazione integrale e coordinata - Integrazione delle prestazioni specialistiche [QbII.17=0.05]       1'422.65 €
   Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) [QbII.18=0.06]                     1'707.18 €
   Relazione paesaggistica (d.lgs. 42/2004) [QbII.19=0.02]                             569.06 €
   Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) [QbII.21=0.03]                          853.59 €
   Diagnosi energetica (ex Legge 10/1991 e s.m.i.) degli edifici esistenti, esclusi i rilievi e le indagini
   [QbII.22=0.02]                                                  569.06 €
   Aggiornamento delle prime indicazioni e prescrizioni per la redazione del PSC [QbII.23=0.01]           284.53 €
   Piano di manutenzione dell'opera [QbIII.05=0.02]                                 569.06 €
   Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1]                                2'845.28 €

   Totale                                                    15'364.58 €
2)  Impianti
   Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni - singole apparecchiature per laboratori e
   impianti pilota

   Valore dell'opera [V]: 46'900.00 €


                                Pag. 1 di 11
- il deposito sul lato est del lotto (superficie mq. 70,0 - mc. 164,0)
- i muri di cinta su via Medici, via Mentana, Via Monte Grappa (mc. 200,0)
- le pavimentazioni esterne in conglomerato bituminoso fino a cm 10 di spessore (mq 6.170,0)
- gli alberi all'interno dell'area (nr 18)
- il rilevato stradale a scavalco del tunnel seminterrato (mc. 460,0)
Il Piano delle demolizioni, che dovrà essere redatto in conformità ai disposti della D. Lgs 81/08
dovrà tener conto degli oneri per la messa in sicurezza degli edifici o parti di edifici da non
demolire, per garantire la stabilità e funzionalità strutturale, comprendendo rinforzi e puntellamenti,
armature provvisorie per sostegno dei solai o facciate in fase di demolizione, noli attrezzature di
sollevamento, sorveglianza di un preposto, al fine di evitare qualsiasi interferenza con la stabilità
delle strutture adiacenti al corpo oggetto della demolizione.
E' necessario prevedere una puntuale analisi delle strutture dei vari fabbricati che evidenzi le parti
portanti da quelle accessorie e tenga presente eventuali danni o alterazioni che hanno subito
strutture o materiali, per effetto di carichi o sollecitazioni perse rispetto alle originali o per
infiltrazioni d’acqua o per invecchiamento dei materiali o per le modifiche successive che possono
aver influito sulla “legatura” delle murature. Quest'analisi potrebbe originare ipotesi perse di
intervento con l'ottimizzazione delle prestazioni e dei risultati, garantendo la massima qualità e
riducendo costi e tempi.
Indagini integrative per la bonifica/messa in sicurezza (esclusa dal presente affidamento)
L'intera area ex centrale del latte e stata oggetto di un Piano della Caratterizzazione Ambientale, già
approvato dagli Enti competenti, che sarà integrato con nuove indagini, (escluse dal presente
affidamento) come da computo metrico allegato, che consentiranno di meglio definire il progetto di
riqualificazione del sito.
In particolare:
      il riutilizzo in sito del materiale di riporto e/o del materiale di demolizione;
     i volumi del materiale oggetto di smaltimento;
      l’eventuale MiSE della matrice acque sotterranee (con l'eventuale predisposizione di locali
     tecnici, anche interrati);
      l’eventuale applicazione della migliore soluzione progettuale (valutata in termini di
     costi/benefici), in rapporto alle indicazioni dell’analisi di rischio (AdR);
Verrà inoltre computata:
     la bonifica/rimozione dei serbatoi interrati;
     la sigillatura dei pozzi artesiani presenti (fatte salve valutazioni inerenti un utilizzo per
     irrigazione).
Le somme a disposizione del progetto hanno previsto una somma per gli interventi di carattere
ambientale che l'AdR potrebbe richiedere.
PALAZZINA UFFICI
Stato di fatto
L'immobile, denominato “palazzina uffici”, è collocato sull'angolo nord/est dell'isolato, all'incrocio
tra via Medici e via Mentana. Si tratta di un edificio a pianta trapezoidale, su due livelli fuori terra e
un interrato, costituito da un volume dei primi anni del novecento con copertura a falde e
rivestimento in coppi e da un successivo ampliamento degli anni 80, di cui e prevista la
demolizione, composto da due corpi (uno dei quali contiene il vano scala) con copertura piana. Il
volume più recente ha un piano interrato accessibile dal vano scala interno. All'esterno, sul lato est,
un volume parzialmente interrato, indipendente ed aderente al fabbricato, era destinato alla centrale
termica.
L'immobile, che ospitava gli uffici direzionali della ex Centrale del latte, e in disuso da circa 8 anni
e si presenta allo stato attuale in cattivo stato di conservazione, con evidenti problematiche di
infiltrazione di acque piovane sia nell'interrato, sia dalla copertura e con fenomeni di umidità di
risalita sui muri perimetrali del piano terra. Le pavimentazioni e i serramenti sia interni che esterni

                          4
   Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07]                   227.83 €
   Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.15]            488.21 €
   Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.05]                              162.74 €
   Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro
   dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.05]                    162.74 €
   Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02]                65.09 €

   Totale                                                    1'139.16 €
5)  Edilizia
   Edifici e manufatti esistenti
   Valore dell'opera [V]: 128'975.00 €
   Categoria dell'opera: EDILIZIA
   Destinazione funzionale: Edifici e manufatti esistenti
   Parametro sul valore dell'opera [P]: 12.0323%
   Grado di complessità [G]: 1.2
   Descrizione grado di complessità: [E.21] Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione,
   riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico non soggetti a tutela ai sensi del
   D.Lgs. 42/2004, oppure di particolare importanza.
   Specifiche incidenze [Q]:
   Disciplinare descrittivo e prestazionale [QbII.03=0.01]                             186.22 €
   Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07]                  1'303.57 €

   Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.07]           1'303.57 €
   Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.13]                             2'420.91 €
   Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro
   dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.04]                    744.90 €

   Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02]               372.44 €

   Totale                                                    6'331.61 €
6)  Strutture
   Strutture, opere infrastrutturali puntuali, verifiche soggette ad azioni sismiche
   Valore dell'opera [V]: 23'450.00 €
   Categoria dell'opera: STRUTTURE
   Destinazione funzionale: Strutture, opere infrastrutturali puntuali, verifiche soggette ad azioni
   sismiche

   Parametro sul valore dell'opera [P]: 20.4110%
   Grado di complessità [G]: 0.9
   Descrizione grado di complessità: [S.04] Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di
   media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle
   opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di
   fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente soggette ad azioni sismiche - Verificahe strutture
   relative.
   Specifiche incidenze [Q]:
   Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.04]                   172.31 €
   Relazione geotecnica [QbII.09=0.06]                                       258.46 €

   Relazione sismica [QbII.12=0.03]                                        129.23 €
   Analisi storico critica e relazione sulle strutture esistenti [QbII.14=0.09]                  387.70 €
   Relazione sulle indagini dei materiali e delle strutture per edifici esistenti [QbII.15=0.12]          516.93 €
   Verifica sismica delle strutture esistenti e inpiduazione delle carenze strutturali [QbII.16=0.18]      775.39 €
   Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.12]            516.93 €
   Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.13]                              560.01 €



                               Pag. 3 di 11
   Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro
   dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.03]                129.23 €

   Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.01]           43.08 €

   Totale                                               3'489.27 €
                                        TOTALE PRESTAZIONI    30'325.91 €
                                                       S.E.&O.




SPESE E ONERI ACCESSORI
Descrizione                                                Importo
                                                        euro
1)  Spese generali di studio                                      4'548.89 €
                             TOTALE SPESE E ONERI ACCESSORI         4'548.89 €
   Per il dettaglio delle voci di spesa ed oneri accessori si rimanda all'apposito allegato.        S.E.&O.


RIEPILOGO PER TIPOLOGIA
Descrizione                                                Importo
                                                        euro
Prestazioni professionali:

Compenso per prestazioni professionali                                  30'325.91 €
Spese ed oneri accessori                                         4'548.89 €



RIEPILOGO FINALE
Descrizione                                                Importo
                                                        euro
Imponibile                                                34'874.80 €
                                         TOTALE DOCUMENTO    34'874.80 €
                                            NETTO A PAGARE  34'874.80 €
      Diconsi euro trentaquattromila-ottocentosettantaquattro/80.                    S.E.&O.
COMPENSO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI
DEMOLIZIONI E BOX Progettazione definitiva, esecutiva Piano di sicurezza e coordinamento
    Ai sensi del regolamento recante le modalità per la determinazione dei corrispettivi a base di gara per
l'affidamento dei contratti pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016), si
identificano le seguenti competenze da porre a base di gara:



Descrizione                                                     Importo
                                                             euro
1)  Edilizia
   Insediamenti produttivi per l'agricoltura, l'industria, l'artigianato
   Valore dell'opera [V]: 69'800.00 €
   Categoria dell'opera: EDILIZIA
   Destinazione funzionale: Insediamenti produttivi per l'agricoltura, l'industria, l'artigianato

   Parametro sul valore dell'opera [P]: 14.5467%
   Grado di complessità [G]: 0.65
   Descrizione grado di complessità: [E.01] Edifici rurali per l'attività agricola con corredi tecnici di tipo
   semplice (quali tettoie, depositi e ricoveri) - Edifici industriali o artigianali di importanza costruttiva
   corrente con corredi tecnici di base.
   Specifiche incidenze [Q]:
   Relazioni generali e tecniche, elaborati grafici, calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali
   relazioni sulla risoluzione delle interferenze e relazione sulla gestione materie [QbII.01=0.23]        1'517.96 €
   Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07]                    461.99 €

   Aggiornamento delle prime indicazioni e prescrizioni per la redazione del PSC [QbII.23=0.01]           66.00 €
   Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.07]            461.99 €
   Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro
   dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.04]                     263.99 €
   Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02]                132.00 €
   Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1]                                659.98 €

   Totale                                                    3'563.91 €
2)  Edilizia
   Insediamenti produttivi per l'agricoltura, l'industria, l'artigianato
   Valore dell'opera [V]: 82'600.00 €
   Categoria dell'opera: EDILIZIA
   Destinazione funzionale: Insediamenti produttivi per l'agricoltura, l'industria, l'artigianato
   Parametro sul valore dell'opera [P]: 13.7946%
   Grado di complessità [G]: 0.65
   Descrizione grado di complessità: [E.01] Edifici rurali per l'attività agricola con corredi tecnici di tipo
   semplice (quali tettoie, depositi e ricoveri) - Edifici industriali o artigianali di importanza costruttiva
   corrente con corredi tecnici di base.
   Specifiche incidenze [Q]:
   Relazioni generali e tecniche, elaborati grafici, calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali
   relazioni sulla risoluzione delle interferenze e relazione sulla gestione materie [QbII.01=0.23]        1'703.45 €
   Disciplinare descrittivo e prestazionale [QbII.03=0.01]                              74.06 €
   Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07]                    518.44 €

   Aggiornamento delle prime indicazioni e prescrizioni per la redazione del PSC [QbII.23=0.01]           74.06 €
   Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.07]            518.44 €
   Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.13]                               962.82 €



                                Pag. 5 di 11
   Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro
   dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.04]                296.25 €

   Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02]           148.13 €
   Piano di manutenzione dell'opera [QbIII.05=0.02]                            148.13 €
   Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1]                           740.64 €

   Totale                                               5'184.42 €
                                        TOTALE PRESTAZIONI    8'748.33 €
                                                       S.E.&O.




SPESE E ONERI ACCESSORI
Descrizione                                                Importo
                                                        euro
1)  Spese generali di studio                                      1'312.25 €
                             TOTALE SPESE E ONERI ACCESSORI         1'312.25 €
   Per il dettaglio delle voci di spesa ed oneri accessori si rimanda all'apposito allegato.        S.E.&O.


RIEPILOGO PER TIPOLOGIA
Descrizione                                                Importo
                                                        euro
Prestazioni professionali:

Compenso per prestazioni professionali                                  8'748.33 €
Spese ed oneri accessori                                         1'312.25 €



RIEPILOGO FINALE
Descrizione                                                Importo
                                                        euro
Imponibile                                                10'060.58 €
                                         TOTALE DOCUMENTO    10'060.58 €
                                            NETTO A PAGARE  10'060.58 €
      Diconsi euro diecimila-sessanta/58.                                S.E.&O.
COMPENSO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI
ILLUMINAZIONE PUBBLICA            Progettazione      definitiva,    esecutiva    Piano  di  sicurezza  e
      coordinamento
Descrizione                                                        Importo
                                                                euro
1)  Impianti
   Opere elettriche per reti di trasmissione e distribuzione energia e segnali - laboratori con ridotte
   problematiche tecniche
   Valore dell'opera [V]: 71'390.00 €
   Categoria dell'opera: IMPIANTI
   Destinazione funzionale: Opere elettriche per reti di trasmissione e distribuzione energia e segnali -
   laboratori con ridotte problematiche tecniche
   Parametro sul valore dell'opera [P]: 14.4431%
   Grado di complessità [G]: 0.5
   Descrizione grado di complessità: [IB.08] Impianti di linee e reti per trasmissioni e distribuzione di
   energia elettrica, telegrafia, telefonia.
   Specifiche incidenze [Q]:
   Relazioni generali e tecniche, elaborati grafici, calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali
   relazioni sulla risoluzione delle interferenze e relazione sulla gestione materie [QbII.01=0.2]           1'031.09 €
   Disciplinare descrittivo e prestazionale [QbII.03=0.01]                                51.55 €
   Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07]                      360.88 €
   Aggiornamento delle prime indicazioni e prescrizioni per la redazione del PSC [QbII.23=0.01]              51.55 €
   Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.04]               206.22 €
   Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.05]                                 257.77 €
   Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro
   dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.05]                       257.77 €
   Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02]                  103.11 €
   Piano di manutenzione dell'opera [QbIII.05=0.03]                                   154.66 €
   Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1]                                   515.57 €

   Totale                                                       2'990.17 €
                                        TOTALE PRESTAZIONI            2'990.17 €
                                                               S.E.&O.




SPESE E ONERI ACCESSORI
Descrizione                                                        Importo
                                                                euro
1)  Spese generali di studio                                               448.53 €
                               TOTALE SPESE E ONERI ACCESSORI                448.53 €
   Per il dettaglio delle voci di spesa ed oneri accessori si rimanda all'apposito allegato.               S.E.&O.


RIEPILOGO PER TIPOLOGIA
Descrizione                                                        Importo
                                                                euro
Prestazioni professionali:

Compenso per prestazioni professionali                                          2'990.17 €


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Spese ed oneri accessori                             448.53 €



RIEPILOGO FINALE
Descrizione                                   Importo
                                           euro
Imponibile                                   3'438.70 €
                              TOTALE DOCUMENTO  3'438.70 €
                               NETTO A PAGARE  3'438.70 €
     Diconsi euro tremila-quattrocentotrentaotto/70.              S.E.&O.
sono ancora in discreto stato di conservazione, mentre tutta l'impiantistica sia elettrica che
termotecnica e da sostituire, rinnovare e conformare alle norme di legge in materia.
L'edificio non e accessibile e fruibile ai sensi del D.G.R. n. 509/2010 e n. 1428/2011. L'attuale
accesso e infatti a + 0,53 cm rispetto al piano campagna, il piano primo non e servito da ascensore o
servo scala e i servizi igienici non sono accessibili ai disabili.
Il progetto – ristrutturazione e riqualificazione energetica del fabbricato
L'ipotesi di ristrutturazione dell'immobile, prevista dalla scheda urbanistica, e relativa solo alla
porzione di fabbricato storico, mentre per i volumi in ampliamento degli anni '80 è prevista la
completa demolizione. Questa ipotesi, prevede quindi anche la demolizione dell'attuale ingresso e
del vano scala esistente.
La ristrutturazione dell'immobile, cha sarà destinato ad ospitare le associazioni, dovrà prevedere
innanzi tutto di ricavare, all'interno del volume salvaguardato, un nuovo vano scale e risolvere i
problemi di accessibilità al piano terra rialzato rispetto al piano campagna (+ 0,53 cm) e al piano
primo. Il progetto prevede un nuovo ingresso da est direttamente sul corridoio distributivo; un
ascensore, posto in asse all'ingresso e in corrispondenza del vecchio ingresso da via Medici,
permetterà l'accessibilità del piano primo ai disabili. Il vecchio ingresso da Via Medici sarà pertanto
dismesso e salvaguardate a memoria solo le modanature e cornici esterne.
L'accesso al piano terra per i disabili sarà garantito tramite una nuova rampa, addossata all'edificio e
prospiciente il nuovo percorso ciclo pedonale che collega via Mentana con il parco urbano.
Il progetto ridefinisce le distribuzioni funzionati e l'adeguamento tecnologico che possono essere
cosi sommariamente descritte:
Piano terra
- 1 ingresso dal lato est con rampa esterna per disabili (larga cm 120) al fine di superare il dislivello
di cm 53
- 1 nuova scala a sinistra dell'ingresso e un vano ascensore posto in fondo al corridoio;
- 1 servizio igienico con antibagno accessibile anche ai disabili di superficie utile mq. 9,30
- 2 stanze da destinare alle associazioni di superficie utile mq. 28,50 + 22,30
- 1 locale tecnico che ingloba anche il sottoscala da destinare agli impianti di superficie utile mq.
15,10
- 1 disimpegno di superficie utile mq. 14,00
Piano primo
- 1 servizio igienico con antibagno accessibile anche ai disabili di superficie utile mq. 9,30
- 2 stanze di superficie utile mq. 28,50 + 30,40
- 1 ripostiglio di superficie utile mq. 2,60
I lavori sull'immobile possono essere cosi sommariamente descritti:
• Opere provvisionali.
• Demolizioni e rimozioni.
• Opere di consolidamento fondazione.
• Consolidamento e/o adeguamento statico di strutture murarie e solai esistenti.
• Opere in muratura (murature e tavolati) finalizzate a ridefinizioni distributive funzionati al
progetto architettonico
e/o all'adeguamento tecnologico.
• Rimaneggio di copertura in coppi
• Opere da lattoniere.
• Demolizione e rifacimento di sottofondi, assetti, pavimenti e vespai.
• Opere di impermeabilizzazione.
• Nuove pavimentazioni e rivestimenti interni in gres, resine
• Controsoffitti di nuova formazione.
• Isolanti e coibenti di nuova formazione funzionali al progetto di riqualificazione energetica.
• Lavori vari da falegname per i nuovi serramenti interni ed esterni di progetto.


                          5
RIEPILOGO FINALE
Descrizione                                     Importo
                                            euro
Imponibile                                     4'758.90 €
                               TOTALE DOCUMENTO   4'758.90 €
                                 NETTO A PAGARE  4'758.90 €
     Diconsi euro quattromila-settecentocinquantaotto/90.             S.E.&O.
OGGETTO:   Determinazione del corrispettivo a base gara per l'affidamento dei contratti
       pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016).
INCARICO:  Ex Centrale del latte Riqualificazione STRALCIO 1


PALAZZINA UFFICI       34'874.80 €
DEMOLIZIONI E BOX       10.060,58 €
ILLUMINAZIONE PUBBLICA    3'438.70 €
AREE ESTERNE (PARCHEGGI)   4'758.90 €
SOMMANO COMPETENZE       € 53.132,98


IMPORTO ARROTONDATO € 53.000,00
Progettazione definitiva, esecutiva Piano di sicurezza e coordinamento




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