determina

                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




               DETERMINAZIONE N° 1578 DEL 20/12/2018

                     Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA

     OGGETTO: PROROGA AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO N. 6/2009 DEL 07/01/2009
     COME INTEGRATA DAL PROVVEDIMENTO PROT. N. 51069 DEL 10/07/2013,
     DELL’IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA (R13) E RECUPERO (R4) RIFIUTI SPECIALI
     NON PERICOLOSI CON EMISSIONI IN ATMOSFERA E SCARICO DI ACQUE
     METEORICHE DI DILAVAMENTO IN FOGNATURA.
     DITTA: MALTAURO ROTTAMI S.R.L. (P.IVA 01873860249)
     SEDE LEGALE E STABILIMENTO: VIA MONTE PASUBIO, 171 – COMUNE DI ZANÈ.


                            IL DIRIGENTE
     Premesso che:
      • la ditta Maltauro Giovanni s.r.l. con sede legale e stabilimento: via Monte Pasubio, 171 –
        comune di Zanè è stata autorizzata con provvedimento n. 6/2009 del 07/01/2009, integrato
        dal provvedimento prot. n. 51069 del 10/07/2013, all’esercizio di un impianto di messa in
        riserva (R13) e recupero (R4) di rifiuti speciali, non pericolosi (metalli ferrosi e non ferrosi)
        con scarico di acque reflue;
      • il provvedimento autorizzativo ha scadenza in data 07/01/2019.
     Dato atto che in data 05/07/2018, prot. n. 44701 la ditta ha presentato domanda di rinnovo
     dell’autorizzazione in ottemperanza alle disposizioni previste dal comma 12 dell’art. 208 del d.lgs.
     152/06 che prevede che “almeno cento ottanta giorni prima della scadenza dell’autorizzazione, deve
     essere presentata apposita domanda alla regione che decide prima della scadenza
     dell’autorizzazione stessa. In ogni caso l’attività può essere proseguita fino alla decisione espressa,
     previa estensione delle garanzie finanziarie prestate”.
     Dato atto che in base alle vigenti disposizioni previste dalla legge regionale n. 3/2000, l’autorità
     competente al rilascio dell’autorizzazione di cui trattasi è la Provincia.
     Tenuto conto che la domanda di rinnovo dell’autorizzazione è stata corredata dalla richiesta di
     effettuazione di modifiche sostanziali, integrate e parzialmente sostituite con la nuova
     documentazione pervenuta in data 26/07/2018, prot. n. 49436.
     Preso atto della comunicazione del 31/10/2018, prot. n. 71759 di modifica della denominazione
     sociale, che mantenendo inalterato il codice fiscale e la partita IVA, passa da Maltauro Giovanni
     s.r.l. a Maltauro Rottami s.r.l.
     Considerato che con comunicazione del 07/11/2018, prot. n. 72818 di avvio del procedimento
     istruttorio di rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio e delle modifiche sostanziali richieste è stato
     evidenziato che tali modifiche devono essere sottoposte a procedura di verifica di assoggettabilità
     alla VIA con le motivazioni ivi addotte e, contestualmente comunicata la sospensione
     dell’istruttoria in attesa della presentazione della citata domanda di VIA.
     Dato atto che in data 17/12/2018, prot. n. 83033 la ditta ha presentato istanza di verifica di
     assoggetabilità alla VIA ex art. 19 del d.lgs. n. 152/06 l’esito della quale vincola il procedimento di



copia informatica per consultazione
     approvazione progetto per le modifiche sostanziali richieste e della correlata autorizzazione
     all’esercizio.
     Ritenuto quindi, stante l’imminente scadenza dell’autorizzazione in essere, al fine di garantire la
     prosecuzione dell’attività senza soluzione di continuità, di procedere con la sua proroga, fino al
     31/12/2019 al fine di completare l’istruttoria di verifica di assoggettabilità alla VIA e,
     successivamente, di concludere il procedimento istruttorio di approvazione progetto per le
     modifiche sostanziali richieste sulla base delle risultanze della citata procedura di VIA con
     successivo rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività nella nuova configurazione.
     Visti:
      • il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16.08.2007, n° 20 che ha stabilito che “Fino all’entrata in
        vigore della legge regionale di riordino della disciplina di tutela ambientale, la Regione, le
        province ed i comuni esercitano le competenze amministrative in materia di gestione dei
        rifiuti e bonifica dei siti inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R. 21.01.2000, n° 3 e
        s.m.i., nonché le competenze amministrative in materia di tutela dell’atmosfera e delle acque
        di cui agli articoli 4, 5 e 6 della L.R. 16.04.1985, n° 33 e s.m.i..”;
      • la Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n. 107 del 05.11.2009 e s.m.i. con cui è
        stato approvato il Piano Regionale di Tutela delle Acque (eventuale);
      • la D.G.R. Veneto n° 2721/2014 che ha sostituito le precedenti Deliberazioni Regionali in
        materia di garanzie finanziarie previste dall'art. 208, comma 11, lett. g) del D.Lgs. 152/2006,
        modificandone le modalità di prestazione.
     Visto il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni.
     Viste le Leggi Regionali 21.01.2000, n.3 e 16/04/1985 n. 33.
     Visti l’art. 19 (sulle competenze della provincia) e l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della
     dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere gestionale) del D. Lgs. 18.08.2000,
     n° 267 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.) e successive modifiche e integrazioni.
     Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;
     Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
     approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020;
     Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano Esecutivo di
     Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019;


                           DETERMINA

     Per le motivazioni in premessa, il provvedimento n. 6/2009 del 07/01/2009, come integrato dal
     provvedimento prot. n. 51069 del 10/074/2013, di autorizzazione all’esercizio dell’impianto di
     messa in riserva (R13) e recupero (R5) di rifiuti speciali, non pericolosi (metalli ferrosi e non
     ferrosi) con scarico di acque reflue, è prorogato al 31/12/2019.

                          INFORMA CHE

     Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60
     giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
     Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla
     situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
     modificato dalla Legge 213/2012).
     Al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.




copia informatica per consultazione
     Il presente provvedimento verrà trasmesso alla Ditta, al Sindaco pro tempore del Comune di Zanè,
     al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V., all’ULSS n. 7 Pedemontana,
     alla società Viacqua S.p.A.



     Vicenza, 20/12/2018



                                   Sottoscritta dal Dirigente
                                   (MACCHIA ANGELO)
                                     con firma digitale



     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




copia informatica per consultazione
                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 1578 DEL 20/12/2018


     OGGETTO: PROROGA AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO N. 6/2009 DEL 07/01/2009
     COME INTEGRATA DAL PROVVEDIMENTO PROT. N. 51069 DEL 10/07/2013,
     DELL’IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA (R13) E RECUPERO (R4) RIFIUTI SPECIALI
     NON PERICOLOSI CON EMISSIONI IN ATMOSFERA E SCARICO DI ACQUE
     METEORICHE    DI   DILAVAMENTO     IN    FOGNATURA.
     DITTA:  MALTAURO   ROTTAMI    S.R.L.  (P.IVA  01873860249)
     SEDE LEGALE E STABILIMENTO: VIA MONTE PASUBIO, 171 – COMUNE DI ZANÈ.




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 20/12/2018.


     Vicenza, 20/12/2018




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




copia informatica per consultazione