determina

                   PROVINCIA DI VICENZA
                  Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 1252 DEL 26/10/2018

                     Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA

     OGGETTO: SOCIETÀ SIS SCPA - AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DELLA
     CAMPAGNA MOBILE DI ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI INERTI LUNGO LA
     SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA DALLA PK 4+000 ALLA PK 4+470 NEL
     COMUNE DI TRISSINO TRAMITE IMPIANTO MOBILE CON POTENZIALITÀ
     SUPERIORE A 10 T/GIORNO.

                            IL DIRIGENTE


     Premesso che in data 23/07/2018, prot. n. 48773 la società SIS Scpa - con sede legale in via Invorio,
     24/A in comune di Torino e sede operativa in via Stazione nel comune di Cornedo Vicentino, ha
     presentato domanda per il rilascio dell’autorizzazione all’effettuazione della campagna mobile di
     recupero rifiuti inerti non pericolosi, mediante impianto mobile con potenzialità superiore a 10 t/g
     lungo il cantiere della SPV dalla pk 4+000 alla pk 4+470 nel comune di Trissino.
     Tenuto conto che, data la potenzialità dell’impianto, la ditta ha attivato anche la procedura di
     verifica di assoggettabilità alla VIA a seguito della quale, nella comunicazione di avvio del
     procedimento del 03/08/2018 prot. n. 51681, si è provveduto a sospendere i termini istruttori in
     attesa dell’esito di tale procedura.
     Dato atto che entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione di avvio del procedimento della
     campagna mobile, previsto dall’Allegato A della Dgrv n. 499 del 04/03/2008, non sono pervenute
     osservazioni da parte del Comune, Arpav e ULSS n. 8 Berica.
     Considerato che, al fine di ridurne i tempi complessivi dei due procedimenti cui tali impianti
     devono seguire, che si sostanziano nella verifica di assoggettabilità alla VIA e la domanda per
     l’effettuazione della campagna mobile, si è proceduto con l’effettuazione di istruttorie congiunte in
     modo da far confluire tutte le richieste di integrazioni nella procedura di Via.
     Preso atto della determina provinciale n. 1199 del 17/10/2018 di esclusione dalla procedura di VIA
     del progetto della società SIS, che recepisce il parere n. 19/2018 del Comitato VIA e le prescrizioni
     ivi contenute.
     Tenuto conto delle osservazioni presentate dal Comune di Montecchio Maggiore e Trissino
     nell’ambito della procedura di verifica di assoggettabilità alla VIA.
     Visti:
       •  il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni;
       •  la L.R. 21.01.2000, n° 3 e successive modifiche ed integrazioni;




copia informatica per consultazione
        •   la D.G.R.V. n° 499/2008.
     Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
     Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
     approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020.
     Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano Esecutivo di
     Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019.

                                        DETERMINA

     La Società SIS Scpa con sede legale in via Invorio, 24/A in comune di Torino e sede operativa in
     via Stazione nel comune di Cornedo Vicentino, è autorizzata a svolgere la campagna di attività di
     recupero rifiuti inerti non pericolosi, lungo il cantiere della SPV dalla pk 4+000 alla pk 4+470 nel
     comune di Trissino, mediante impianto mobile con potenzialità superiore a 10 t/g e potenzialità
     massima di 170 t/ora, autorizzato dalla Provincia Autonoma di Trento con determinazione
     dirigenziale n. 455 del 19/09/2017 (scadenza 19/09/2027), alle seguenti prescrizioni:
        1. I sistemi di gestione delle emissioni di polveri in atmosfera dovranno essere costantemente
         gestiti in modo tale da garantire nel tempo l’efficienza prevista in progetto; al fine di
         limitare l'emissione di polveri sarà necessario prevedere azioni di umidificazione delle
         strade di cantiere nelle giornate secche e/o ventose.
        2. La gestione della campagna di recupero dovrà essere conforme a quanto previsto dalla
         DGRV 1773/2012.
        3. Si dovrà provvedere costantemente alla prevista azione di ricopertura dei cumuli di rifiuti
         che dovranno essere effettuata con idonei teli di contenimento.
        4. Nel caso di ritrovamenti occasionali di rifiuti o serbatoi interrati contenenti idrocarburi (o
         altre sostanze chimiche) e nel caso di trasformatori elettrici se esistenti e si mettano in atto
         tutti i presidi ambientali atti a scongiurare ogni possibile contaminazione del suolo e
         dell’immediato sottosuolo, dandone tempestiva comunicazione ad ARPAV ed al Comune.
        5. I rifiuti oggetto della campagna di recupero sono identificati dalla seguente tabella:


    CODICE C.E.R.             DESCRIZIONE           OPERAZIONE              NOTE              CODIFICA E GESTIONE DEL
                        (eventuale)                                              MATERIALE IN USCITA

                 Rifiuti derivanti dalla demolizione                                       MPS per l’edilizia conforme alle
                 integrale di strutture in c.a.                                        specifiche di cui al punto 7.1.3. lettera c)
                                                   Messa in riserva con recupero di
                 interferenti, delle corree, dalla                                            del DM 05.02.1998
                                                   materia, comprensiva, nel caso di
                 scapitozzatura delle teste dei pali e                                    con caratteristiche conformi all’allegato C
                                                    operazioni consecutive senza
      17 01 01        dei diaframmi per la realizzazione                                     della circolare del Ministero dell’ambiente
                                            R5      soluzione di continuità, anche di
      Cemento        delle opere della SPV e dalla                                        e della tutela del territorio 15/07/2005, n,
                                                    eventuale selezione, cernita,
                 demolizione di opere provvisionali in                                            UL/2005/5205
                                                        accorpamento
                 cemento armato, effettuate con la                                            Altri rifiuti eventuali
                 contestuale attività di recupero                                              CER 19 12 02


     NOTE: 1.Con l’indicazione “Altri rifiuti ” si intendono i rifiuti residui prodotti dalle operazioni di trattamento meccanico di rifiuti in ingresso all’impianto in oggetto, da
     destinare a recupero o a smaltimento.


        6. Potenzialità dell’impianto
         quantità max rifiuti sottoposti a trattamento 43.000 t;
         quantità max giornaliera sottoposta a trattamento 850 t/giorno.
        7. L’attività di recupero rifiuti dovrà essere condotta nelle modalità indicate nella relazione
         trasmessa con nota acquisita agli atti con prot. n° 48773 del 23/07/2018 in conformità alle
         risultanze della procedura di verifica di impatto ambientale di cui al provvedimento n. 1199




copia informatica per consultazione
         del 17/10/18.
        8. L’attività di recupero rifiuti dovrà essere condotta in conformità a quanto stabilito
         dall'allegato A alla D.G.R.V. n° 499 del 04/03/2008.
        9. Per lo svolgimento delle attività, per ogni singolo impianto mobile, dovrà essere attivata una
         polizza assicurativa di responsabilità civile da inquinamento come previsto dalla lettera b)
         del punto 5. della delibera della Giunta Regionale n. 499 del 04/03/2008.
        10. Dovranno essere predisposti tutti gli accorgimenti atti a limitare le immissioni di rumore e
          vibrazioni generate dalle attrezzature e macchinari in dotazione e in funzione nonché
          generati dalla movimentazione dei carichi e/o dei mezzi.
        11. La campagna di attività in oggetto non potrà essere superiore a 120 giorni lavorativi dalla
          data di inizio dei lavori (salvo proroghe autorizzate espressamente su motivata richiesta del
          proponente).
        12. L’impresa dovrà attivarsi tempestivamente per l’adozione di soluzioni mitigative e/o
          risolutive delle eventuali criticità che dovessero emergere dall’attività di cui al presente
          provvedimento.
        13. La data di avvio della campagna di recupero - come pure ogni sospensione e riattivazione
          dell'attività - dovranno essere preventivamente comunicate al Settore Ambiente della
          Provincia di Vicenza, al Comune di Trissino (VI) e al Dip. Provinciale di Vicenza
          dell’A.R.P.A.V..
        14. Al termine della campagna di recupero dovrà essere trasmessa al Settore Ambiente della
          Provincia di Vicenza, al Comune di Trissino (VI) e al Dip. Provinciale di Vicenza
          dell’A.R.P.A.V una relazione finale che indichi i quantitativi di rifiuti recuperati e prodotti
          dalla campagna stessa. Alla relazione dovranno essere allegate le copie dei formulari relativi
          all'allontanamento dei rifiuti prodotti.
                           INFORMA CHE
     Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60
     giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
     Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla
     situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
     modificato dalla Legge 213/2012).
     Al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.
     Il presente provvedimento rispetta il termine di 60 giorni (ID Proc. N° 767) previsto dal
     Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza
     (Deliberazione di Consiglio 37/2013).
     Il presente provvedimento viene inviato alla società SIS Scpa., al Comune di Trissino, al
     Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V., all’ULSS 8 Berica.

     Vicenza, 26/10/2018

                                      Sottoscritta dal Dirigente
                                       (MACCHIA ANGELO)
                                        con firma digitale

     ---
     Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI




copia informatica per consultazione
                  PROVINCIA DI VICENZA
                 Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




                DETERMINAZIONE N° 1252 DEL 26/10/2018


     OGGETTO: SOCIETÀ SIS SCPA - AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DELLA
     CAMPAGNA MOBILE DI ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI INERTI LUNGO LA
     SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA DALLA PK 4+000 ALLA PK 4+470 NEL
     COMUNE DI TRISSINO TRAMITE IMPIANTO MOBILE CON POTENZIALITÀ
     SUPERIORE A 10 T/GIORNO.




                   CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE


     Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
     Provincia per 15 giorni dal 29/10/2018.


     Vicenza, 29/10/2018




                                    Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
                                       (BERTACCHE CRISTINA)
                                          con firma digitale




copia informatica per consultazione