determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 862 DEL 07/08/2018
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI
AUTODEMOLIZIONE E IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI CON MESSA IN RISERVA
, SELEZIONE E CERNITA , DI RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON PERICOLOSI.
DITTA: AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.R.L. (P.IVA: 00870960242)
STABILIMENTI IN COMUNE DI BASSANO DL GRAPPA
SITO DI VIA L.DI GALLO N.8/10
SITO DI VIA L.DI GALLO N.17
SITO DI VIA QUARTIERE PRE’ N.50
IL DIRIGENTE
Premesso che la Società Autodemolizione Bresolin S.r.l. - con sede legale in Via L.di Gallo n.17 in
Comune di Bassano del Grappa è autorizzata all’esercizio di n.3 siti di autodemolizione di veicoli
fuori uso, tutti attivi nel territorio del Comune di Bassano del Grappa, di cui ai provvedimenti:
✔ n.100 del 17.07.2012 per il sito di Via L. di Gallo n.8/10;
✔ n.101 del 17.07.2012 per il sito di Via L. di Gallo n.17;
✔ n.102 del 17.07.2012 per il sito di Via Quartiere Prè n.50;
✔ n.116 del 25.06.2014 per la riorganizzazione dei tre siti;
✔ n.98 del 02.09.2016 per il sito di Via Quartiere Prè n.50.
Premesso, altresì, che per i suddetti n.3 siti la Provincia di Vicenza, con deliberazione del
Commissario Straordinario n.116 del 25.06.2014, ha approvato il progetto di riorganizzazione
complessiva degli impianti di autodemolizione, a seguito dell’espressione del parere n.02/0514 del
29.05.2014, da parte della Commissione Tecnica Provincia per l’Ambiente.
Considerato che:
- con nota gli atti in data 14.04.2016, prot. n.25807, è stata comunicata la conclusione dei lavori di
allestimento delle nuova configurazione dell’impianto per il sito di Via L. di Gallo n.8/10, con
richiesta di provvedere altresì al riscontro per l’autorizzazione del punto di emissione dell’impianto
di aspirazione dei fumi di saldatura, successivamente rettificata con nota agli atti con prot.n.41454
del 08.06.2017;
- con nota gli atti in data 09.06.2017, prot. n.41561, è stata comunicata la conclusione dei lavori di
allestimento delle nuova configurazione dell’impianto per il sito di Via L. di Gallo n.17, con
successiva comunicazione, con nota agli atti in data 13.04.2018 prot.n.24610, di alcune modifiche
non sostanziali riguardanti, l’implementazione delle operazioni R12 dei convertitori catalitici,
l’implementazione in R13 del rifiuto avente codice CER 160122, il ripristino di una postazione di
copia informatica per consultazione
saldatura ad uso manutenzione e l’allestimento di una piazzola per il lavaggio dei pezzi con
idropulitrice;
- con nota gli atti in data 02.03.2015, prot. n.14357, è stato trasmesso il collaudo funzionale relativo
alla nuova configurazione dell’impianto per il sito di Via Quartiere Prè n.50, in ottemperanza a
quanto richiesto dal provvedimento n.116 del 25/06/2014;
- con nota gli atti in data 12.07.2017, prot. n.50282, è stato trasmesso il collaudo funzionale relativo
alla nuova configurazione dell’impianto per il sito di Via Quartiere Prè n.50, in ottemperanza a
quanto richiesto dal provvedimento n.98 del 02.09.2016, con contestuale richiesta di rilascio
dell’autorizzazione all’esercizio;
- con successiva nota agli atti in data 29.03.2018 prot.n.21472, sono state comunicate alcune
modifiche non sostanziali riguardanti la pavimentazione presso il sito di Via Quartiere Prè n.50.
Dato atto che:
- il progetto di revisione di cui al provvedimento n.98 del 02.09.2016 è stato preventivamente
oggetto di una verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale, conclusasi con il
provvedimento n.57 del 03.02.2016 che ha determinato l’esclusione dalla procedura di valutazione
di impatto ambientale;
- il provvedimento di approvazione progetto n.98 del 02.09.2016 recepisce, altresì, le prescrizioni
formulate dal Comune di Bassano del Grappa con la nota recepita agli atti con prot.n.56861 del
25.08.2016.
Preso atto che non sono pervenute ulteriori osservazioni e/o indicazioni da parte degli Enti
interessati dalla nota di avvio procedimento n.55193 del 02.08.2017, inviata per il rilascio
dell’autorizzazione all’esercizio.
Considerati:
- il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16.08.2007, n. 20 che ha stabilito che “Fino all’entrata in vigore
della legge regionale di riordino della disciplina di tutela ambientale, la Regione, le province ed i
comuni esercitano le competenze amministrative in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti
inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R. 21.01.2000, n. 3 e ss.mm.ii., nonché le competenze
amministrative in materia di tutela dell’atmosfera e delle acque di cui agli articoli 4, 5 e 6 della L.R.
16.04.1985, n. 33 e ss.mm.ii.”;
- la Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n. 107 del 05.11.2009 e ss.mm.ii. con cui è
stato approvato il Piano Regionale di Tutela delle Acque;
- la D.G.R. Veneto n° 2721/2014 che ha sostituito le precedenti Deliberazioni Regionali in materia
di garanzie finanziarie previste dall'art. 208, comma 11, lett. g) del D. Lgs. 152/2006,
modificandone le modalità di prestazione.
Visti:
- il D. Lgs 03.04.2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni;
- il D. Lgs. 24.06.2003, n. 209 e successive modifiche ed integrazioni;
- le Leggi Regionali 21.01.2000, n. 3 e 16.08.2007, n. 20 e loro successive modifiche ed
integrazioni;
- la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2166 del 11.07.2006;
- gli artt. 151 comma 4, 19 e 107 del D. Lgs. n. 267/2000;
Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020;
Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano Esecutivo di
Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019;
DETERMINA
Di autorizzare la società Autodemolizione Bresolin srl all’esercizio dell’impianti di
autodemolizione, siti in Comune di Bassano del Grappa:
a) Via Luigi Di Gallo n.8/10;
copia informatica per consultazione
b) Via Luigi Di Gallo n.17;
c) Via Quartiere Prè n.50.
Ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il presente provvedimento costituisce
altresì autorizzazione alle emissioni i atmosfera ed allo scarico di acque reflue ed ha validità
fino al 31.07.2028.
Di obbligare la società Autodemolizione Bresolin srl di procedere all’esercizio dell’impianto
in oggetto nel rispetto delle prescrizioni di seguito riportate:
Aspetti generali
1. La Società dovrà rispettare l’organizzazione complessiva dell’impianto, nonché le
condizioni organizzative di stoccaggio dei rifiuti e i processi di trattamento, con le modalità
indicate nella relazione tecnica e come precisato nel lay out della documentazione di
collaudo presentata.
2. In riferimento a quanto previsto dal precedente punto 1), fermo restando il rispetto delle
tipologie di rifiuti accettabili all’impianto, con le relative quantità e operazioni consentite,
sono ammesse modifiche nella organizzazione impiantistica e nello stoccaggio dei rifiuti,
previa preventiva comunicazione alla Provincia, in ottemperanza alle prescrizioni contenute
nel presente provvedimento.
3. La Società dovrà comunicare preventivamente a questa Amministrazione le variazioni che si
intendono apportare alla gestione dell’impianto e informare tempestivamente la Provincia e
l’A.R.P.A.V. di eventuali anomalie e/o incidenti che dovessero verificarsi nell’esercizio
corrente dell’attività.
4. La Società dovrà assicurare che la gestione tecnica dell’impianto sia condotta in conformità
a quanto previsto nella normativa ambientale, sulle linee guida tecniche dettate dalla Norma
UNI 11448:2012, e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni di cui al presente
provvedimento.
5. La Società dovrà assicurare che la gestione dell’impianto e la manipolazione dei rifiuti
rispettino le norme vigenti in materia di tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente,
nonché di sicurezza e igiene sul lavoro e prevenzione incendio.
6. Il monitoraggio dell’impatto acustico dovrà avvenire con periodicità triennale, secondo le
modalità indicate nella Relazione di Impatto Acustico.
7. Entro il 30 aprile di ogni anno, la Società dovrà redigere una relazione sintetica sull’attività
effettuata nell’anno precedente, indicando i quantitativi di rifiuti ricevuti all’impianto, da
tenere a disposizione dell’autorità di controllo.
8. In tema di lotta alle zanzare si prescrive di:
a) conservare gli pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli
a piramide, dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo
impermeabile fisso e teso, assicurandosi che non formi pieghe o cavità dove
possa raccogliersi acqua piovana;
b) eliminare o stoccare in luoghi chiusi gli pneumatici fuori uso e non più
utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto di acqua;
c) procedere ad una periodica disinfestazione larvicida, da effettuare tra aprile e
ottobre, delle aree interessate da dette attività;
d) avere cura nell'evitare la formazione di tutti ristagni d'acqua occasionali, comprese
le pieghe di eventuali teloni di copertura, e provvedere alla loro eliminazione nel
caso essi comunque abbiano a formarsi.
Gestione delle aree
9. La ditta dovrà mantenere un’adeguata impermeabilizzazione delle pavimentazioni, con
caratteristiche di resistenza adeguate alla tipologia dell’attività, calettate ai muri di
perimetrazione o cordonate, in modo da evitare possibili inquinamenti al terreno sottostante,
copia informatica per consultazione
secondo una specifica procedura gestionale da presentarsi entro 60 giorni dalla data del
presente provvedimento.
10. La società dovrà mantenere le superfici costantemente pulite e in buono stato d’uso,
rimuovendo tutti gli spanti di fluido in genere, occorsi durante l’attività e provvedere con
frequenza periodica alla pulizia del deposito di sovvallo dei materiali in cumuli.
11. I settori destinati a conferimento degli autoveicoli fuori uso dovranno essere distinti da
quelli destinati alla messa in riserva degli stessi e al deposito di rifiuti prodotti dal ciclo di
lavorazione dell’impianto.
12. Gli spazi adibiti a deposito di rifiuti devono essere fisicamente separati tra loro e dotati di
apposita cartellonistica, indicante il codice C.E.R., per quanto riguarda sia quelli in ingresso
all’azienda che quelli prodotti dall’azienda.
Gestione dei rifiuti
13. Nell’impianto dovranno essere gestiti esclusivamente i rifiuti, identificati di relativi codici
C.E.R., con le quantità consentite, riportate nell’allegato 1.
14. Il quantitativi massimi di rifiuti gestiti dall’impianto sono così sudpisi:
Sito di Via Luigi Di Gallo n.8/10
a) capacità massima di trattamento: 15.000 veicoli/anno;
b) rifiuti pericolosi in ingresso all’attività di autodemolizione (C.E.R. 16.01.04*): 122
autoveicoli;
c) rifiuti stoccati prodotti dall’attività di autodemolizione è pari a 515,38 Tonnellate di cui:
- n.327 veicoli messi in sicurezza e n.140 veicoli pressati;
- 145,25 Tonnellate di altri rifiuti non pericolosi;
- 165,23 Tonnellate di rifiuti pericolosi.
Sito di Via Luigi Di Gallo n.17
d) capacità massima di trattamento: 3.000 veicoli/anno;
e) rifiuti non pericolosi in ingresso all’attività di autodemolizione (C.E.R. 16.01.06): 408
autoveicoli;
f) rifiuti gestiti dall’attività di autodemolizione è pari a 366,60 Tonnellate di cui:
- n.408 veicoli messi in sicurezza;
- 79,00 Tonnellate di altri rifiuti non pericolosi;
- 2,00 Tonnellate di rifiuti pericolosi.
Sito di Via Quartiere Prè n.50
g) capacità massima di trattamento: 24.000 veicoli/anno;
h) rifiuti pericolosi in ingresso all’attività di autodemolizione (C.E.R. 16.01.04*): 182
autoveicoli;
i) rifiuti stoccati prodotti dall’attività di autodemolizione è pari a 2781,50 Tonnellate di cui:
- n.1254 veicoli messi in sicurezza e n.2140 veicoli pressati;
- 358,00 Tonnellate di altri rifiuti non pericolosi;
- 47,70 Tonnellate di rifiuti pericolosi;
cosi come identificati dai relativi codici C.E.R. e relative quantità riportati nel prospetto in
allegato 1.
Ai soli fini del calcolo per la determinazione delle garanzie finanziarie, viene stabilito il
peso standard di 1 tonnellata/veicolo per il codice CER 160104* e di 0,7 tonnellata/veicolo
per il codice CER 160106.
15. In ottemperanza alle condizioni espresse nel parere n°06/1117 della Commissione Tecnica
Provinciale per l’Ambiente, nonché in conformità con quanto previsto dagli allegati B e C
copia informatica per consultazione
alla Parte IV del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., all’interno dell’impianto potranno essere
svolte le seguenti attività di gestione rifiuti:
- messa in riserva finalizzata alle operazioni di messa in sicurezza e bonifica per l'avvio alla
successiva fase di autodemolizione con produzione di componenti riutilizzabili
(“riciclaggio”) o di recupero con produzione di “M.P.S.”;
- messa in riserva e successiva cernita (per separazione di componenti recuperabili) di
rifiuti: l’attribuzione del codice ai rifiuti ottenuti, dovrà essere riferita al relativo codice del
capitolo 16.xx.xx dell’elenco C.E.R. per la tipologia in questione - fatto salvo quanto
persamente indicato nell'allegato 1 al presente provvedimento. I rifiuti in uscita dovranno
essere destinati ad impianti legittimati che effettuino una delle operazioni da R1 a R13, con
esclusione delle frazioni residue, ritenute non recuperabili, che potranno essere avviate a
smaltimento;
- attività di autodemolizione con recupero (operazioni R3 / R4) di componenti riutilizzabili;
- attività di messa in sicurezza e bonifica per l’ottenimento di autovetture o parti idonee
all’attività didattica e/o educativa, per un massimo di n.15 autoveicoli/anno.
16. Le condizioni per attribuire il codice C.E.R. 16.01.06 alle carcasse di autoveicoli, bonificati
e messi in sicurezza (sottoposte a riduzione volumetrica), sono subordinate:
- all'espletamento delle operazioni inpiduate dai punti 5 e 6 dell'Allegato I al D.Lgs.
209/2003 e ss.mm.ii.;
- alla rimozione dei seguenti componenti al fine di promuovere le operazioni di riciclaggio:
catalizzatori, componenti in vetro, componenti metallici (contenenti rame, alluminio,
magnesio), pneumatici, grandi componenti in plastica “qualora tali materiali non vengano
separati nel processo di frantumazione”, centraline elettroniche, cablaggi e autoradio / lettori
musicali – video;
- qualora e prima che gli autoveicoli vengano sottoposti a pressatura: motore, cambio,
trasmissione, dispositivi idroguida e radiatore.
17. In alternativa alle condizioni espresse al punto 16), qualora nel centro di raccolta e
demolizione si provveda alla riduzione volumetrica delle carcasse tramite pressatura in
“pacchi”, senza che le carcasse dei veicoli messi in sicurezza siano state preventivamente
private, prima della pressatura, di motore, cambio, sospensioni e trasmissioni, i suddetti
“pacchi” potranno essere ceduti direttamente ad impianti di trattamento (frantumazione) di
qualità di cui al punto 8 della UNI 11448, che effettuano le attività di cui a punto 6 e che
aderiscono alle procedure di controllo della qualità dei materiali trattati di cui all’Appendice
F della UNI 11448. Tali impianti, strutturati e quindi autorizzati a ricevere e a trattare i
“pacchi” comprendenti anche motore e parti ad alta densità di metallo, dovranno
espressamente manifestare la loro disponibilità a ricevere i pacchi contenenti anche motore e
parti ad alta densità di metallo.
Qualora si verifichi la suddetta circostanza, al fine di garantire la tracciabilità dei rifiuti,
all’atto della registrazione dell’operazione di scarico (delle carcasse pressate), nell’apposito
spazio del registro di carico-scarico, dovrà essere riportato la seguente annotazione:
“carcassa pressata completa di motore”, ovvero: “carcassa pressata completa di motore e di
parti ad alta densità di metallo”, identificata in ogni caso col C.E.R. 160106.
Il gestore dell'impianto di autodemolizione richiede al destinatario delle carcasse pressate,
con cadenza annuale, un report attestante la regolarità delle operazioni di recupero effettuate
e la conformità ai requisiti di qualità di cui alle procedure di controllo istituite ai sensi
dell'appendice F della UNI 11448Al fine di promuovere le operazioni di riciclaggio.
18. Fatto salvo quanto disposto dall’Allegato 1 al presente provvedimento, i rifiuti esitati dalle
operazioni di autodemolizione dovranno essere identificati con i rispettivi codici del capitolo
16.01.xx del Catalogo C.E.R. ovvero, nel caso di gas refrigeranti 14.06.01 e nel caso di
apparecchiature RAEE 16 02 13 o 16 02 14;
copia informatica per consultazione
19. Non è consentito eseguire miscelazioni di rifiuti tra loro non compatibili e che possano così
pregiudicare l’efficacia del trattamento finale e la stessa sicurezza del trattamento e,
comunque, non è consentito eseguire miscelazione di rifiuti in difformità a quanto indicato
nell’art. 187 del D.Lgs n. 152/2006;
20. Dovrà essere data comunicazione alla Provincia di ogni eventuale carico di rifiuti respinto,
indicandone il produttore e le cause che ne hanno determinato la mancata accettazione;
21. La Ditta dovrà mantenere aggiornate le garanzie finanziarie in essere nelle modalità e nei
termini previsti dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n° 2721 del
29.12.2014.
Gestione degli scarichi idrici
22. Lo scarico delle acque di dilavamento, tramite la condotta stradale di Via L.Di Gallo
recapitante nella roggia Bernarda, dovrà rispettare le seguenti prescrizioni gestionali e limiti:
a) la concentrazione dei parametri allo scarico deve rientrare nei limiti previsti dalla Tabella
1, Allegato B, colonna “scarico in fognatura” del Piano di Tutela delle Acque approvato con
Deliberazione del Consiglio Regionale n. 107 del 05.11.2009; il punto di prelievo è
identificato nel pozzetto immediatamente a valle dell’impianto di trattamento. I limiti
indicati non possono in alcun caso essere conseguiti mediante diluizione con acque
impiegate esclusivamente allo scopo;
b) si dovrà provvedere all’attenta e costante conduzione dell’impianto di trattamento e della
strumentazione annessa (contatori, contaore, sensori, allarmi, ecc.), segnalando
tempestivamente alla Provincia ed all’Arpav eventuali anomalie o disfunzioni che si
dovessero verificare;
c) la ditta dovrà registrare su supporto cartaceo/informatico le operazioni di manutenzione
programmata e straordinaria che vengono eseguite all’impianto di depurazione, nonché
eventuali rotture o disfunzioni delle apparecchiature al suo servizio. Dovrà altresì essere
annotata la data del pieno ripristino delle stesse;
d) dovrà essere effettuate almeno n.2 analisi chimiche accreditate all’anno, indicativamente
alla distanza di 6 mesi l’una dall’altra, dello scarico delle acque reflue di dilavamento, per i
seguenti parametri: pH, conducibilità elettrica, potenziale redox, COD, SST, ferro, nichel,
rame, zinco, piombo, alluminio, grassi e olii animali e vegetali, idrocarburi totali; i rapporti
di prova con i relativi verbali di campionamento dovranno essere tenuti a disposizione
dell’autorità di controllo.
23. Le caditoie di raccolta delle acque meteoriche di dilavamento del piazzale dovranno essere
periodicamente pulite, al fine di garantirne la corretta funzionalità.
24. Il presente provvedimento annulla e sostituisce le precedenti autorizzazione n.100/2012 del
17.07.2012, n.101/2012 del 17.07.2012, n.102/2012 del 17.07.2012, n.116/2014 del
25.06.2014 e n.98/2012 n.98 del 02.09.2016.
25. Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).
26. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
all'albo pretorio on line.
AVVERTE CHE
In adempimento agli atti ed alle norme vigenti richiamate in premessa, la Società è
obbligata:
- a presentare, qualora intenda proseguire la propria attività oltre la validità del presente
provvedimento, istanza di rinnovo almeno 180 giorni prima della scadenza dello stesso;
copia informatica per consultazione
- ad adeguarsi a quanto previsto dagli artt. 188-bis, 188-ter, 189 e 190 del D.Lgs. 152/2006 e
ss.mm.ii.
L’inadempienza a quanto disposto dal presente provvedimento, ovvero il mancato rispetto
delle condizioni e delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio, comporta
l’applicazione dei provvedimenti di cui all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 152/2006 e
ss.mm.ii., nonché l'applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa in materia
ambientale.
Il contenuto prescrittivo del presente provvedimento potrà essere integrato o modificato a
seguito di successive verifiche istruttorie o su segnalazione da parte delle autorità di
controllo;
Ai sensi dell’art. 26, comma 4, della L.R. 3/2000, il presente provvedimento costituisce
altresì autorizzazione allo scarico di acque meteoriche di dilavamento piazzali.
Per le varianti alla presente autorizzazione, che non riguardino il processo tecnologico e non
comportino modifiche ai quantitativi e alle tipologie di rifiuti autorizzati, la Ditta resta
impegnata ad acquisire ogni altra eventuale autorizzazione necessaria all’esercizio
dell’attività di competenza di altri enti in materia urbanistica, igienico sanitaria, idraulica,
idrogeologica, conformità degli impianti.
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto
entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120
giorni.
Il presente provvedimento viene trasmesso alla Ditta tramite PEC e conservato
informaticamente agli atti della Provincia.
Lo stesso provvedimento viene inviato in copia al Sindaco pro tempore del Comune di
Bassano del Grappa, al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V., al
Consorzio di Bonifica Brenta, all’ULLS n.7 Pedemontana e all’Ufficio Territoriale di
Vicenza dell’ACI – Automobile Club d’Italia.
Vicenza, 07/08/2018
Sottoscritta dal Dirigente
(BAZZAN CATERINA)
con firma digitale
---
Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 862 DEL 07/08/2018
OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI
AUTODEMOLIZIONE E IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI CON MESSA IN RISERVA
[R13], SELEZIONE E CERNITA [R12], DI RIFIUTI SPECIALI, PERICOLOSI E NON
PERICOLOSI.
DITTA: AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.R.L. (P.IVA: 00870960242)
STABILIMENTI IN COMUNE DI BASSANO DL GRAPPA
SITO DI VIA L.DI GALLO N.8/10
SITO DI VIA L.DI GALLO N.17
SITO DI VIA QUARTIERE PRE’ N.50
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 07/08/2018.
Vicenza, 07/08/2018
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
copia informatica per consultazione
ALLEGATO 1 – ATTIVITÀ DI AUTODEMOLIZIONE – DITTA AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.r.L. - COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
Sezione 1.1 – sito di Via Luigi di Gallo n. 8/10
Ingresso / Quantità max. stoccabile (kg)
C.E.R. Descrizione Rifiuto NOTE
Uscita Unità Peso (kg)
Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificanti, non
13 02 05* Uscita \\\ \\\ 4˙000
clorurati
13 07 01* Olio combustibile e carburante diesel Uscita \\\ \\\ 4˙000
13 07 03* Altri carburanti (comprese le miscele) Uscita \\\ \\\ 4˙000
Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi,
15 02 02* Uscita \\\ \\\ 80
contaminati da sostanze pericolose
16 01 03 Pneumatici fuori uso Uscita \\\ \\\ 20˙000
Autoveicoli da trattare
54 auto 54˙000 (1)
(settori conferimento scoperti)
Autoveicoli da trattare
47 auto 47˙000 (1)
16 01 04* Veicoli fuori uso Ingresso (settori conferimento coperti)
Aree demolizione / smontaggio (coperte) 15 auto 15˙000 (1)
Messa in sicurezza 6 auto 6˙000 (1)
Autoveicoli messi in sicurezza
140 auto 98˙000 (2)
(Area piano terra)
Autoveicoli messi in sicurezza
175 auto 122˙500 (2)
Veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altre componenti (Area copertura)
16 01 06 Ingresso/ Uscita Da sottoporre a riduzione volumetrica
pericolose 12 auto 8˙400 (2)
(Area piano terra)
Autoveicoli sottoposti a riduzione
140 pacchi 98˙000 (2)
volumetrica (in pacchi)
16 01 07* Filtri dell’olio Uscita \\\ \\\ 200
16 01 09* Componenti contenenti PCB Uscita \\\ \\\ 100
16 01 11* Pastiglie per freni, contenenti amianto Uscita \\\ \\\ 100
16 01 12 Pastiglie per freni, perse da quelle di cui alla voce 16 01 11* Uscita \\\ \\\ 100
16 01 13* Liquidi per freni Uscita \\\ \\\ 750
16 01 14* Liquidi antigelo, contenenti sostanze pericolose Uscita Liquidi antigelo e lavavetri \\\ 4˙000
16 01 16 Serbatoi per gas liquido Uscita \\\ \\\ 400
16 01 17 Metalli ferrosi Uscita \\\ \\\ 20˙000
copia informatica per consultazione
ALLEGATO 1 – ATTIVITÀ DI AUTODEMOLIZIONE – DITTA AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.r.L. - COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
Ingresso / Quantità max. stoccabile (kg)
C.E.R. Descrizione Rifiuto NOTE
Uscita Unità Peso (kg)
16 01 18 Metalli non ferrosi (alluminio) Uscita \\\ \\\ 20˙000
Materiale plastico e fibre sintetiche
16 01 19 Plastica Uscita Paraurti e plance in materie plastiche \\\ 20˙000
Serbatoi vuoti
16 01 20 Vetro Uscita \\\ \\\ 20˙000
Pezzi contaminati da oli (motori) \\\ 30˙000
16 01 22 Componenti non specificati altrimenti (ricambi obsoleti) Uscita Componenti rimossi \\\ 10˙000
Rifiuti da smontaggio \\\ 1˙000
16 06 01* Batterie al piombo Uscita \\\ \\\ 6˙000
Catalizzatori esauriti, contenenti oro, argento, rodio, renio, palladio,
16 08 01 Uscita \\\ \\\ 3˙000
iridio o platino (tranne 16 08 07*)
16 10 01* Soluzioni acquose di scarto, contenenti sostanze pericolose Uscita Colaticci e spanti \\\ 20˙000
Soluzioni acquose di scarto perse da quelle di cui alla voce
16 10 02 Uscita \\\ \\\ 750
16 10 01* (anche liquidi tergicristalli)
TOTALE RIFIUTI [kg] 637˙380
TOTALE RIFIUTI NON PERICOLOSI [kg] 472˙150
TOTALE RIFIUTI PERICOLOSI [kg] 165˙230
(1) Peso convenzionale di 1,0 ton per veicolo codice CER 160104*
(2) Peso convenzionale di 0,7 ton per veicolo codice CER 160106
copia informatica per consultazione
ALLEGATO 1 – ATTIVITÀ DI AUTODEMOLIZIONE – DITTA AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.r.L. - COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
Sezione 1.2 – sito di Via Luigi di Gallo n. 17
Ingresso / Quantità max. stoccabile (kg)
C.E.R. Descrizione Rifiuto NOTE
Uscita Unità Peso (kg)
16 01 03 Pneumatici fuori uso Ingresso / Uscita Container scarrabile in area esterna \\\ 5˙000
Veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altre componenti Autoveicoli bonificati provenienti da propri
16 01 06 Ingresso / Uscita 408 auto 285˙600 (1)
pericolose o altri impianti di autodemolizione
Ingresso / Uscita Componenti rimossi da autoveicoli
16 01 19 Plastica \\\ 7˙000
Container scarrabile in area esterna
16 01 20 Vetro Ingresso / Uscita Container scarrabile in area esterna \\\ 15˙000
Costituiti da ricambi obsoleti
16 01 22 Componenti non specificati altrimenti Ingresso / Uscita \\\ 10˙000
Container scarrabile in area esterna
Catalizzatori esauriti, contenenti oro, argento, rodio, renio, palladio,
16 08 01 Ingresso Container scarrabile in area esterna \\\ 7˙000
iridio o platino (tranne 16 08 07*)
Catalizzatori esauriti, contenenti oro, argento, rodio, renio, palladio, Provenienti da selezione su CER 16 08 01
16 08 01 Uscita \\\ 20˙000
iridio o platino (tranne 16 08 07*) Fusti / big-bag in area interna
16 10 01* Soluzioni acquose di lavaggio Uscita Derivanti dal lavaggio motori \\\ 2˙000
Provenienti da selezione su CER 16 08 01
19 12 02 Metalli ferrosi Uscita \\\ 15˙000
In container dedicato
TOTALE RIFIUTI [kg] 366˙600
TOTALE RIFIUTI NON PERICOLOSI [kg] 364˙600
TOTALE RIFIUTI PERICOLOSI [kg] 2˙000
(1) Peso convenzionale di 0,7 ton per veicolo codice CER 160106
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ALLEGATO 1 – ATTIVITÀ DI AUTODEMOLIZIONE – DITTA AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.r.L. - COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
Sezione 1.3 – sito di Via Quartiere Pré n. 50
Ingresso / Quantità max. stoccabile (kg)
C.E.R. Descrizione Rifiuto NOTE
Uscita Unità Peso (kg)
Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificanti, non
13 02 05* Uscita \\\ \\\ 4˙000
clorurati
13 07 01* Olio combustibile e carburante diesel Uscita \\\ \\\ 4˙000
13 07 03* Altri carburanti (comprese le miscele) Uscita \\\ \\\ 4˙000
Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi,
15 02 02* Uscita \\\ \\\ 100
contaminati da sostanze pericolose
16 01 03 Pneumatici fuori uso Uscita In box \\\ 20˙000
Autoveicoli da trattare
148 auto 148˙000 (1)
(settore conferimento)
16 01 04* Veicoli fuori uso Ingresso
Autoveicoli da trattare
34 auto 34˙000 (1)
(capannone)
Autoveicoli messi in sicurezza
490 auto 343˙000 (2)
(Area stoccaggio esterna – area sud)
Autoveicoli messi in sicurezza
(Area stoccaggio esterna – ex area 740 auto 518˙000 (2)
Veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altre componenti logistica)
16 01 06 Ingresso/Uscita
pericolose Autoveicoli messi in sicurezza
24 auto 16˙800 (2)
(Area coperta - capannone)
Autoveicoli sottoposti a riduzione
volumetrica (in pacchi) 2˙140 pacchi 1˙498˙000 (2)
(Area coperta - capannone)
16 01 07* Filtri dell’olio Uscita \\\ \\\ 600
16 01 13* Liquidi per freni Uscita \\\ \\\ 1˙000
16 01 14* Liquidi antigelo, contenenti sostanze pericolose Uscita Liquidi antigelo e lavavetri \\\ 4˙000
16 01 16 Serbatoi per gas liquido Uscita \\\ \\\ 1˙000
16 01 17 Metalli ferrosi Uscita In box \\\ 100˙000
16 01 18 Metalli non ferrosi Uscita Alluminio - In box \\\ 30˙000
Materiale plastico e fibre sintetiche
16 01 19 Plastica Uscita Paraurti e plance in materie plastiche \\\ 20˙000
Serbatoi vuoti
16 01 20 Vetro Uscita \\\ \\\ 20˙000
copia informatica per consultazione
ALLEGATO 1 – ATTIVITÀ DI AUTODEMOLIZIONE – DITTA AUTODEMOLIZIONE BRESOLIN S.r.L. - COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
Ingresso / Quantità max. stoccabile (kg)
C.E.R. Descrizione Rifiuto NOTE
Uscita Unità Peso (kg)
Rricambi obsoleti
\\\ 150˙000
16 01 22 Componenti non specificati altrimenti Uscita Pezzi contaminati da oli (motori)
Altri componenti (in container) \\\ 10˙000
16 06 01* Batterie al piombo Uscita Cargopallet dedicato
Derivanti da auto ibride \\\ 10˙000
16 06 05 Altre batterie ed accumulatori Uscita
Cargopallet dedicato
Catalizzatori esauriti, contenenti oro, argento, rodio, renio, palladio,
16 08 01 Uscita \\\ \\\ 6˙000
iridio o platino (tranne 16 08 07*)
16 10 01* Soluzioni acquose di scarto, contenenti sostanze pericolose Uscita Colaticci e spanti \\\ 20˙000
Soluzioni acquose di scarto perse da quelle di cui alla voce
16 10 02 Uscita Anche liquidi tergicristalli) \\\ 1˙000
16 10 01*
TOTALE RIFIUTI [kg] 2˙963˙500
TOTALE RIFIUTI NON PERICOLOSI [kg] 2˙733˙800
TOTALE RIFIUTI PERICOLOSI [kg] 229˙700
(1) Peso convenzionale di 1,0 ton per veicolo codice CER 160104*
(2) Peso convenzionale di 0,7 ton per veicolo codice CER 160106
copia informatica per consultazione