determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 1408 DEL 26/11/2018
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PER AMPLIAMENTO ATTIVITA’ DI
RECUPERO RIFIUTI METALLICI ALL’INTERNO DI UN EDIFICIO ADIACENTE,
INCREMENTO DELLA POTENZIALITA’ DELL’IMPIANTO E CONTESTUALE
PROROGA DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO N. 123/2010 DEL 14/06/2010 E
REVOCA DETERMINAZIONE N. 1359 DEL 15/11/2018.
DITTA: ECOFER POZZATO S.R.L. (P.IVA 01982690248)
SEDE LEGALE E STABILIMENTO: VIA DELL’INDUSTRIA, 34 – COMUNE DI
MONTICELLO CONTE OTTO.
IL DIRIGENTE
Premesso che:
• con provvedimento n. 123/2010 del 14/06/2010, la Provincia di Vicenza, ai sensi dell’art.
208 del D.Lgs. n.152/2006, ha autorizzato la società Ecofer Pozzato s.r.l. all'esercizio
dell'impianto sito in via dell’Industria, n. 34 – Monticello conte Otto, di messa in riserva (R13) e
recupero (R4) di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi revocando le precedenti
autorizzazioni all’esercizio n. 163/2008 del 01/12/2008 e n. 14//2009 del 27/07/2009;
• con documentazione agli atti con prot. n. 35724 del 29/05/2018 la Società ha chiesto di
attivare la procedura di verifica di assoggettabilità alla valutazione impatto ambientale, ai sensi
dell’art. 19 del D.Lgs 152/2006, a seguito di richiesta di aumento del quantitativo trattato e
ampliamento dell’attività all’interno dell’edificio adiacente;
• con Determinazione del Dirigente n. 1201 del 17/10/2018, detto progetto è stato escluso -
con prescrizioni - dalla procedura di valutazione di impatto ambientale.
Dato atto che la società Ecofer Pozzato s.r.l. ha presentato istanza - ai sensi dell'art. 208 del
D.Lgs. 152/2006 e dell'art. 24 della L.R. 3/2000 e loro s.m.i. (Prot. Provincia n. 68466 del
18/10/2018), per l’approvazione progetto relativo all’ampliamento dell’attività nel capannone
esistenze adiacente lo stabilimento, all’aumento della capacità dell’impianto per i quantitativi di
rifiuti stoccati e di quelli trattabili, l’introduzione delle operazioni di selezione e cernita (R12) e la
contestualmente richiesta di rinnovo dell’autorizzazione in essere in scadenza il 01/12/2018.
Dato atto che il progetto nella nuova configurazione, prevede l’ampliamento dell’attività,
sfruttando gli spazi coperti del capannone adiacente confinante con la proprietà e incremento della
potenzialità dell’impianto dalle attuali 250 t/giorno a 450 t/giorno e l’aumento delle quantità di
rifiuti stoccabili dalle 700 t attuali fino a 1.700 t. con effettuazione dell’attività di R12 di cernita e
selezione (visiva, manuale o meccanica tramite caricatori meccanici) al fine di eliminare eventuali
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materiali e/o sostanze estranee (inerti metalli non ferrosi, plastiche, altri materiali indesiderati,
contenitori chiusi, ecc.).
Considerato che nell’arco dei 15 giorni fissati dalla comunicazione di avvio del
procedimento del 25/10/2018, prot. n. 70178, non sono pervenute osservazioni da parte dei Soggetti
coinvolti.
Dato atto che dall’esame della documentazione presentata in sede di Screening e di
approvazione progetto, si rileva che lo scarico delle acque meteoriche di dilavamento piazzali,
previa depurazione, confluisce in un fossato affluente laterale della roggia Pila privo di deflusso
naturale con conseguente configurazione dello stesso come suolo.
Tenuto contro che il progetto presentato dalla società Ecofer Pozzato s.r.l. è stato esaminato
in data 14 novembre 2018 dalla Conferenza di Servizi, ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. 152/06, e che
a seguito della stessa il progetto è approvato, facendo proprie le prescrizioni contenute nel parere
del Comitato V.I.A. n. 21/2018.
Considerato che l’autorizzazione in essere scade il prossimo 01/12/2018 e, per poter
procedere con il rilascio di un unico e organico provvedimento autorizzativo si procede con la
proroga di un anno della stessa al fine di permettere alla ditta di avviare e collaudare l’impianto di
cui alla presente approvazione progetto considerato che gli interventi richiesti non comportano la
realizzazione di opere strutturali per l’avvio dell’attività di recupero rifiuti in ampliamento.
Dato atto che per mero errore materiale nella determinazione n. 1359 del 15/11/2018 di
approvazione progetto dell’ampliamento dell’attività è stata inserita la tabella dei codici CER
incompleta.
Rilevata quindi la necessità di revocare il citato provvedimento n. 1359 e di emanare un
nuovo provvedimento al fine di ricomprendere in un unico atto l’approvazione progetto e la proroga
dell’autorizzazione in essere con l’elenco completo dei rifiuti che posso essere trattati dalla ditta.
Preso atto delle procedure e certificazioni delle attività per la produzione di EoW conformi
ai Regolamenti UE n.333/2011 e n.715/2013.
Rilevato che il presente provvedimento di approvazione sostituisce ad ogni effetto visti,
pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali e costituisce, qualora
richiesto, variante allo strumento urbanistico, ai sensi dell’art. 208, comma 6, del D.Lgs. 152/2006 e
dell’art. 24 della L.R. 3/2000 e loro successive modifiche e integrazioni.
Richiamato il comma 1 dell'art. 18 della L.R. 16/08/2007, n. 20 che ha stabilito che “Fino
all’entrata in vigore della legge regionale di riordino della disciplina di tutela ambientale, la
Regione, le Province ed i Comuni esercitano le competenze amministrative in materia di gestione
dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati di cui agli articoli 4, 6 e 7 della L.R. 21/01/2000, n. 3 e s.m.i.,
nonché le competenze amministrative in materia di tutela dell’atmosfera e delle acque di cui agli
articoli 4, 5 e 6 della L.R. 16/04/1985, n. 33 e s.m.i.”.
Visti:
• il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
• la Legge Regionale 16 aprile 1985, n. 33 “Norme per la tutela dell'ambiente”;
• la Legge Regionale 21/01/2000, n. 3 “Norme in materia di gestione dei rifiuti”.
Visto che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal
succitato D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimento amministrativi di competenza della
Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 165 ID PROC 35.
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020.
Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano
Esecutivo di Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019.
copia informatica per consultazione
DETERMINA
1. Di approvare il progetto presentato dalla società Ecofer Pozzato s.r.l., con sede legale e
stabilimento in via dell’Industria, n. 34 – Monticello Conte Otto, per l’aumento della
capacità dell’impianto relativa al quantitativo di rifiuti stoccati e a quelli trattabili,
l’introduzione delle operazioni di selezione e cernita (R12) come dettagliate nell’allegata
tabella 1 e l’ampliamento dell’attività nell’edificio adiacente l’attuale stabilimento, come
descritto nel parere n. 21/2018 espresso in data 17 ottobre 2018 dal Comitato Provinciale
V.I.A..
2. Di prorogare la validità dell’autorizzazione all’esercizio n. 123/2010 del 14/06/2010 con
scadenza il 01/12/2018 fino al 01/12/2019, in pendenza dell’avvio dell’impianto nella nuova
configurazione e della presentazione del relativo collaudo.
3. Di revocare la determinazione n. 1359 del 15/11/2018 sostituendola integralmente con il
presente provvedimento.
4. Di evidenziare al proponente che ai sensi dell’art. 24, comma 4, della L.R. 3/2000, l’inizio
dei lavori, nella configurazione così come approvata, dovranno iniziare entro 12 mesi e
l’impianto dovrà essere messo in esercizio entro 36 mesi dalla data del presente
provvedimento, pena la decadenza dello stesso.
5. Di dare atto che l’avvio dell’impianto ed il suo esercizio provvisorio nella nuova
configurazione, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 3/2000, restano subordinati alla presentazione
della dichiarazione scritta del direttore lavori attestante la realizzazione delle opere di
allestimento del sito in conformità al progetto approvato, della comunicazione della data di
inizio attività, del nominativo del tecnico responsabile dell’impianto e della prestazione
delle garanzie finanziarie, secondo quanto previsto dalla D.G.R.V. 2721/2014.
FA OBBLIGO
1. Di trasmettere alla Provincia il documento di collaudo statico e funzionale dell'impianto
nella nuova configurazione, nei termini di cui all’art. 25 della L.R. 3/2000 che dovrà
contenere quanto prescritto dal parere della Commissione VIA n. 21/2018, ricompreso nella
determinazione dirigenziale n.1201 del 17/10/2018 che prevede:
1. Preliminarmente al rilascio dell’autorizzazione la ditta dovrà presentare una documentazione aggiornata
sull’impatto acustico, rispondente ai seguenti criteri:
Dati e analisi relativi alle emissioni acustiche degli impianti, attrezzature e macchine aziendali devono essere
riferibili e contestuali all’analisi in corso e/o rispondenti alle indicazioni normative di settore. Le verifiche
effettuate in ambito di “tutela dei lavoratori dal rischio per esposizione da rumore” non sono adeguate allo
scopo di verifica del caso in specie.
Si alleghi sempre i report di misura dei monitoraggi effettuati nel corso delle indagini e si ricordi che i tempi
di misura riportati nella documentazione previsionale di impatto acustico devono essere di durata adeguata
alla effettiva caratterizzazione della specifica sorgente (non sono opportuni tempi di misura brevi così come
riscontrato nel documento di impatto acustico datato maggio 2018).
Si indichi sempre la durata delle specifiche lavorazioni e attività e si valuti i livelli di emissione, per il
confronto con i limiti del caso singolarmente alle specifiche lavorazioni e attività suddette; così anche per la
valutazione del criterio differenziale (sia come livelli di emissione che di immissione ai ricettori).
A tutt’oggi manca l’effettiva verifica dei livelli residuali atti al confronto con i valori di rumore prodotti dagli
impianti e attività dell’azienda; cioè, come già scritto, si ritiene opportuno verificare con rilievo fonometrico i
livelli di rumore residuo scorporati dalle emissione stradali e non, presso i ricettori prossimi all’area
indagata, nonché i valori LeqA e L95 orari più bassi riscontrati dal monitoraggio, che saranno usati per la
verifica del livello differenziale presso i suddetti ricettori."
copia informatica per consultazione
2. L’azienda dovrà procedere ad inpiduare ed attuare un’idonea procedura di formazione del personale addetto
al ricevimentoselezionetrattamento dei rifiuti, tenendo conto degli aspetti ambientali e di sicurezza/rischio
segnalati (chimico e rumore); di tale definizione dovrà essere dato riscontro in occasione della presentazione
del certificato di collaudo finalizzato all’ottenimento dell’autorizzazione all’esercizio..
2. La ditta dovrà assicurare che la gestione dell’impianto e la manipolazione dei rifiuti
rispettino le norme vigenti in materia di tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente,
nonché di sicurezza e igiene sul lavoro e prevenzione incendio.
3. Gli spazi adibiti a deposito di rifiuti devono essere fisicamente separati tra loro e dotati di
apposita cartellonistica, indicante il codice C.E.R., per quanto riguarda sia quelli in ingresso
all’azienda che quelli prodotti dall’azienda.
4. Nell’impianto dovranno essere gestiti esclusivamente i rifiuti, identificati dai relativi codici
C.E.R., con le relative operazioni e quantità consentite, riportate nell’allegato 1.
5. I quantitativi massimi di rifiuti gestiti dall’impianto sono così sudpisi:
a) quantità massima annua di rifiuti in stoccaggio (in ingresso): 100.000 t di cui 500 t di
rifiuti pericolosi;
b) quantità massima istantanea di rifiuti in stoccaggio (in ingresso):1700 t di cui 100 di
rifiuti pericolosi;
c) quantità massima di rifiuti in stoccaggio (prodotti dall’attività): 133 t di cui 10 t. di
rifiuti pericolosi;
d) quantità massima giornaliera di rifiuti sottoposti a trattamento: 450 t/giorno di cui 20 t
di rifiuti pericolosi;
e) quantità massima annua di rifiuti sottoposti a trattamento: 95.000 t di cui 400 t di
rifiuti pericolosi.
6. lo stoccaggio di rimorchi e veicoli industriali (con l’esclusione dei veicoli di cui all’art. 3,
comma 1, del D.Lgs. 209/2003 e s.m.i.) non deve superare le 5 unità e il trattamento le 200
unità all’anno.
7. Lo scarico dovrà rispettare i limiti definiti nella tabella 4 allegato 5, parte terza, del d.lgs.
152/06.
8. Dovrà essere condotta una costante verifica sul funzionamento del misuratore di portata (con
totalizzatore) posto a valle del filtro a carboni attivi, segnalando tempestivamente alla
Provincia e all’Arpav eventuali disfunzioni che si potrebbero verificare.
9. Dovrà essere effettuato il monitoraggio dello scarico delle acque reflue di dilavamento
depurate con cadenza almeno annuale e almeno per i seguenti parametri: pH, COD, solidi
sospesi totali, conducibilità elettrica, potenziale redox, ferro, nichel, rame, zinco, piombo,
alluminio, idrocarburi totali, grassi e olii animali e vegetali.
10. L’analisi degli idrocarburi totali dovrà essere effettuata con cadenza almeno trimestrale a
verifica del grado di saturazione dei filtri a carboni attivi.
11. Il pozzetto fiscale di campionamento deve essere idoneo per i prelievi e le misure di portata
(Unichim) e deve essere indipendente da altri eventuali apporti di acque reflue.
12. Il pozzo di prelievo acque da falda dovrà essere dotato di contatore volumetrico.
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60
giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla
situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
modificato dalla Legge 213/2012).
Al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.
copia informatica per consultazione
Il presente provvedimento verrà trasmesso alla Ditta, al Sindaco pro tempore del Comune di
Monticello Conte Otto, al Direttore del Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V.,
all’Azienda ULSS 8 Berica e al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta.
Vicenza, 26/11/2018
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
---
Responsabile del Procedimento: Andrea Baldisseri
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 1408 DEL 26/11/2018
OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PER AMPLIAMENTO ATTIVITA’ DI
RECUPERO RIFIUTI METALLICI ALL’INTERNO DI UN EDIFICIO ADIACENTE,
INCREMENTO DELLA POTENZIALITA’ DELL’IMPIANTO E CONTESTUALE
PROROGA DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO N. 123/2010 DEL 14/06/2010 E
REVOCA DETERMINAZIONE N. 1359 DEL 15/11/2018.
DITTA: ECOFER POZZATO S.R.L. (P.IVA 01982690248)
SEDE LEGALE E STABILIMENTO: VIA DELL’INDUSTRIA, 34 – COMUNE DI
MONTICELLO CONTE OTTO.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 27/11/2018.
Vicenza, 27/11/2018
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
copia informatica per consultazione
Ditta ECOFER POZZATO S.R.L. – Via dell’Industria, 34 – Monticello Conte Otto
Allegato 1 - ELENCO RIFIUTI PER CODICE CER
CODICE C.E.R. DESCRIZIONE OPERAZIONE NOTE CODIFICA E GESTIONE DEL
(eventuale) MATERIALE IN USCITA
Rifiuti non specificati altrimenti
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 10.02.99)
Rifiuti non specificati altrimenti
(C.E.R. 10.02.99)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli ferrosi
Rottami metallici ferrosi Messa in riserva con accorpamento,
R13/R12 (CER 19.12.02)
10.02.99 (scorie da ossitaglio, da selezione e cernita
Rifiuti non specificati laminazione e da altri (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
altrimenti processi termici su ghisa e differenti CER in ingresso )
acciaio Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
( C.E.R. 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2011
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
Rifiuti non specificati altrimenti
R13 Messa in Riserva
(C.E.R. 10.09.99)
Rifiuti non specificati altrimenti
(C.E.R. 10.09.99)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli ferrosi
Messa in riserva con accorpamento,
Rottami metallici ferrosi, R13/R12 (CER 19.12.02)
10.09.99 selezione e cernita
derivanti da attività di (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
Rifiuti non specificati
fusione (materozza, differenti CER in ingresso )
altrimenti
colaticci, ecc.) Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
( C.E.R. 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2011
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx )
riduzione volumetrica
Rifiuti non specificati altrimenti
R13 Messa in Riserva
(C.E.R. 10.10.99)
Rifiuti non specificati altrimenti
(C.E.R. 10.10.99)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli non ferrosi
Messa in riserva con accorpamento, (CER 19.12.03)
R13/R12
Rottami metallici non selezione e cernita
10.10.99 (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
ferrosi, derivanti da attività
Rifiuti non specificati differenti CER in ingresso )
di fusione (materozza,
altrimenti
colaticci, ecc.) Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
( C.E.R. 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx )
Rifiuti non specificati altrimenti
R13 Messa in Riserva
(C.E.R. 11.05.11)
11.05.01 Condutture e trafili da
Zinco solido lavorazione meccanica o Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
demolizioni
operazioni consecutive senza 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (C.E.R. 19.12.x )
riduzione volumetrica
copia informatica per consultazione
Limatura e trucioli di materiali ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 12.01.01)
Limatura e trucioli di materiali ferrosi
(C.E.R. 12.01.01)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.02)
12 01 01 selezione e cernita
Limatura e trucioli di Tornitura materiali ferrosi (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
materiali ferrosi differenti CER in ingresso )
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(C.E.R. 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2011
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
Polveri e particolato di materiali ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 12.01.02)
Polveri e particolato di materiali ferrosi
(C.E.R. 12.01.02)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli ferrosi
Sfrido metallico ferroso di R13/R12 (CER 19.12.02)
12 01 02 selezione e cernita
piccola pezzatura da da (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
Polveri e particolato di
lavorazione meccanica differenti CER in ingresso )
materiali ferrosi
(macchine utensili)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2011
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
Limatura e trucioli di materiali non ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 12.01.03)
Limatura e trucioli di materiali non ferrosi
(C.E.R. 12.01.03)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli non ferrosi
Messa in riserva con accorpamento, (CER 19.12.03)
R13/R12
Sfrido metallico non selezione e cernita
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
12 01 03 ferroso di piccola pezzatura differenti CER in ingresso)
Limatura e trucioli di da da lavorazione
materiali non ferrosi meccanica (macchine Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
utensili) (CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2011 e n.715/2013
soluzione di continuità anche di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
eventuale selezione, cernita e 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
trattamenti meccanici ( taglio, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
cesoiatura, selezione, separazione, (CER 19.12.xx)
pulizia etc.)
12 01 04 Sfrido metallico non Polveri e particolato di materiali non ferrosi
Polveri e particolato di ferroso di piccola pezzatura R13 Messa in riserva
C.E.R. 12.01.04
materiali non ferrosi da da lavorazione
meccanica (macchine Polveri e particolato di materiali non ferrosi
utensili) C.E.R. 12.01.04
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli non ferrosi
Messa in riserva con accorpamento, (CER 19.12.03)
R13/R12
selezione e cernita
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
R13/R4 Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
copia informatica per consultazione
materia, comprensiva, nel caso di
operazioni consecutive senza n.333/2011 e n.715/2013
soluzione di continuità anche di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
eventuale selezione, cernita e 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
trattamenti meccanici (taglio, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
cesoiatura, selezione, separazione, (CER 19.12.xx)
pulizia etc.)
Rifiuti non specificati altrimenti
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 12.01.99)
Rifiuti non specificati altrimenti
(C.E.R. 12.01.99)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Limitatamente ai cascami Metalli ferrosi
di processi di lavorazione (CER 19.12.02)
Messa in riserva con accorpamento,
fisica-meccanica di R13/R12 Metalli non ferrosi
selezione e cernita
laminazione, forgiatura,
12 01 99 (CER 19.12.03)
fucinatura, stampaggio,
Rifiuti non specificati
estrusione, trafilatura, (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
altrimenti
taglio a caldo o freddo, differenti CER in ingresso)
lavorazioni varie di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
assemblaggio/trattamento (CER 19.12.xx)
superficiale metalliche
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2011 e n.715/2013
soluzione di continuità anche di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
eventuale selezione, cernita e 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
trattamenti meccanici (taglio, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
cesoiatura, selezione, separazione, (CER 19.12.xx)
pulizia etc.)
Imballaggi metallici
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 15.01.04)
Messa in riserva con recupero di
15 01 04 materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
\\\ n.333/2011 e n.715/2013
Imballaggi metallici operazioni consecutive senza
soluzione di continuità anche di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
eventuale selezione, cernita e 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
trattamenti meccanici ( taglio, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
cesoiatura, selezione, separazione, (CER 19.12.xx)
pulizia etc.)
Macchine operatrici e
Veicoli fuori uso
industriali, compresi i carri R13 Messa in riserva
(CER 16 01 04*)
ferroviari e rimorchi , di
grandi dimensioni, non
contenenti o dotati di EoW conforme al Regolamento UE
16 01 04* Messa in riserva con recupero di
impianti con CFC/HFC,- n.333/2011 e n.715/2013
Veicoli fuori uso materia, comprensiva, nel caso di
impianti a gas-componenti operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
esplosivi- ecc es airbag, R13/R4 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
soluzione di continuità anche di
con esclusione degli eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
autoveicoli e dei veicoli riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
commerciali
Veicoli fuori uso non contenenti liquidi né
Macchine operatrici e R13 Messa in riserva altre componenti pericolose
industriali, compresi i carri (CER 16 01 06)
ferroviari e rimorchi , di
grandi dimensioni, non EoW conforme al Regolamento UE
16 01 06 n.333/2011 e n.715/2013
contenenti o dotati di Messa in riserva con recupero di
Veicoli fuori uso non
impianti con CFC/HFC,- materia, comprensiva, nel caso di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
contenenti liquidi né altre
impianti a gas-componenti operazioni consecutive senza 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
componenti pericolose R13/R4
esplosivi- ecc es airbag, soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
con esclusione degli eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
autoveicoli e dei veicoli riduzione volumetrica
commerciali Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 16.01.xx)
Serbatoi per gas liquido
R13 Messa in riserva
(CER 16.01.16)
16.01.16 Limitatamente a serbatoi Messa in riserva con recupero di
completamente vuoti materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
Serbatoi per gas liquido
operazioni consecutive senza n.333/2011 e n.715/2013
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
copia informatica per consultazione
Metalli ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 16.01.17)
Metalli ferrosi
(C.E.R. 16.01.17)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.02)
selezione e cernita
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
16 01 17 \\\ differenti CER in ingresso)
Metalli ferrosi
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di
operazioni consecutive senza EoW conforme al Regolamento UE
soluzione di continuità anche di n.333/2011
R13/R4
eventuale selezione, cernita e Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
trattamenti meccanici ( taglio, (CER 19.12.xx)
cesoiatura, selezione, separazione,
pulizia etc.)
Metalli non ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 16.01.18)
Metalli non ferrosi
(C.E.R. 16.01.18)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli non ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.03)
selezione e cernita
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
16 01 18 differenti CER in ingresso)
\\\
Metalli non ferrosi
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza
MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4 soluzione di continuità anche di
3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita e
trattamenti meccanici ( taglio, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
cesoiatura, selezione, separazione, (CER 19.12.xx)
pulizia etc.)
16 02 11*
Apparecchiature fuori uso, Frigoriferi, climatizzatori e Apparecchiature fuori uso, contenenti
contenenti altri impianti per la R13 Messa in riserva clorofluorocarburi, HCFC, HFC
clorofluorocarburi, HCFC, generazione del freddo (C.E.R. 16.02.11*)
HFC
16.02.13*
Apparecchiature fuori uso, Apparecchiature fuori uso, contenenti
contenenti componenti componenti pericolosi persi da quelli di cui
Condensatori, trasformatori R13 Messa in riserva
pericolosi persi da quelli alle voci 16 02 09 e 16 02 12
di cui alle voci 16 02 09 e (C.E.R. 16.02.13*)
16 02 12
Apparecchiature fuori uso, perse da quelle
R13 Messa in riserva di cui alle voci da 160219 a 160213
Limitatamente ad (C.E.R. 16.02.14)
apparecchiature industriali
fisse di grandi dimensioni,
Apparecchiature fuori uso, perse da quelle
costituite prevalentemente
Messa in riserva con accorpamento, di cui alle voci da 160219 a 160213
da parti ferrose e/o R13/R12
selezione e cernita (C.E.R. 16.02.14)
16 02 14 metalliche con esclusione
Apparecchiature fuori uso, di quelle contenenti Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
perse da quelle di cui alle mercurio e/o pannelli (CER 19.12.xx)
voci da 160219 a 160213 espansi con CFC e/o
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
cinescopi o tubi catodici e/
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
o rientranti nell’ambito di
applicazione del d.lgs. operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
49/2014 soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
copia informatica per consultazione
Componenti rimossi da apparecchiature fuori
uso, perse da quelle di cui alla voce
R13 Messa in riserva
160215
(C.E.R. 16.02.16)
Limitatamente ai Componenti rimossi da apparecchiature fuori
componenti costituiti uso, perse da quelle di cui alla voce
prevalentemente da parti 160215
ferrose e/o meccaniche (C.E.R. 16.02.16)
provenienti da
apparecchiature industriali (accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
16 02 16 fisse di grandi dimensioni, CER in ingresso)
Componenti rimossi da costituite prevalentemente Messa in riserva con accorpamento, Metalli ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.02)
apparecchiature fuori uso, da parti ferrose e/o selezione e cernita
perse da quelle di cui alla metalliche con esclusione Metalli non ferrosi
voce 160215* di quelle contenenti (CER 19.12.03)
mercurio e/o pannelli (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
espansi con CFC e/o differenti CER in ingresso)
cinescopi o tubi catodici e/
o rientranti nell’ambito di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
applicazione del d.lgs. (CER 19.12.xx)
49/2014 EoW conforme al Regolamento UE
Messa in riserva con recupero di
n.333/2011 e n.715/2013
materia, comprensiva, nel caso di
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
soluzione di continuità anche di
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
Rame, bronzo, ottone
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.01)
Rame, bronzo, ottone
(C.E.R. 17.04.01)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
Accorpamento (mediante CER in ingresso)
R13/R12 taglio in spezzoni, selezione, Metalli non ferrosi
cernita) (CER 19.12.03)
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
17 04 01 differenti CER in ingresso)
\\\
Rame, bronzo, ottone
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.715/2013
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita e Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
trattamenti meccanici ( taglio) (CER 19.12.xx)
Alluminio
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.02)
Alluminio
(C.E.R. 17.04.02)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli non ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.03)
selezione e cernita
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
17 04 02 differenti CER in ingresso)
\\\
Alluminio
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di
operazioni consecutive senza EoW conforme al Regolamento UE
soluzione di continuità anche di n.333/2013
R13/R4
eventuale selezione, cernita e Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
trattamenti meccanici (taglio, (CER 19.12.xx)
cesoiatura, selezione, separazione,
pulizia etc.)
copia informatica per consultazione
Piombo
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.03)
Piombo
(C.E.R. 17.04.03)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli non ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.03)
selezione e cernita
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
17 04 03 differenti CER in ingresso)
\\\
Piombo
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13/R4
eventuale selezione, cernita e Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
trattamenti meccanici ( taglio, (CER 19.12.xx)
cesoiatura, selezione, separazione,
pulizia etc.)
Zinco
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.04)
Zinco
(C.E.R. 17.04.04)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli non ferrosi
R13/R12 selezione, cernita riduzione (CER 19.12.03)
volumetrica (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
17 04 04 \\\ differenti CER in ingresso)
Zinco
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
operazioni consecutive senza 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
Ferro e acciaio
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.05)
Ferro e acciaio
(C.E.R. 17.04.05)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.02)
selezione e cernita
17 04 05 (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
\\\
Ferro e acciaio differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
operazioni consecutive senza n.333/2013
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
copia informatica per consultazione
Stagno
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.06)
Stagno
(C.E.R. 17.04.06)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con accorpamento, Metalli non ferrosi
R13/R12 (CER 19.12.03)
selezione e cernita
17 04 06 (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
\\\
Stagno differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di MPS conforme alle specifiche di cui al punto
operazioni consecutive senza 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
Metalli misti
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 17.04.07)
Metalli misti
(C.E.R. 17.04.07)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli ferrosi
Messa in riserva con accorpamento, (CER 19.12.02)
R13/R12
selezione e cernita Metalli non ferrosi
17 04 07 \\\ (CER 19.12.03)
Metalli misti (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza
R13/R4 MPS conforme alle specifiche di cui al punto
soluzione di continuità anche di
3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita,
riduzione volumetrica Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Cavi persi da quelli di cui alla voce
R13 Messa in riserva 1704010
(C.E.R. 17.04.11)
Cavi persi da quelli di cui alla voce
1704010
(C.E.R. 17.04.11)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Messa in riserva con selezione, Metalli non ferrosi
17 04 11 R13/R12
cernita accorpamento (CER 19.12.03)
Cavi persi da quelli di \\\
cui alla voce 170410 (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
R13/R4 operazioni consecutive senza
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
selezione cernita accorpamento (CER 19.12.xx)
copia informatica per consultazione
Rifiuti misti dell’attività di costruzione e
R13 Messa in riserva demolizione persi da quelli di cui alle voci
17 09 01 , 17 09 02 e 17 09 03
(C.E.R.17.09.04)
Rifiuti misti dell’attività di costruzione e
demolizione persi da quelli di cui alle voci
17 09 01 , 17 09 02 e 17 09 03
(C.E.R.17.09.04)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
17 09 04
Messa in riserva con selezione, Metalli ferrosi
Rifiuti misti dell’attività di Limitatamente ai rottami R13/R12
cernita accorpamento (C.E.R. 19.12.02)
costruzione e demolizione metallici ferrosi e non
Metalli non ferrosi
persi da quelli di cui alle ferrosi non contenenti
(CER 19.12.03)
cavi 17 09 01, 17 09 02 e sostanze pericolose
17 09 03 (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
Materiai ferrosi estratti da ceneri pesanti
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 19.01.02)
19 01 02 Messa in riserva con recupero di
Materiai ferrosi estratti da materia, comprensiva, nel caso di
operazioni consecutive senza EoW conforme al Regolamento UE
ceneri pesanti R13/R4
soluzione di continuità anche di n.333/2011
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
Metalli ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 19.12.02)
Messa in riserva con recupero di
19 12 02 materia, comprensiva, nel caso di EoW conforme al Regolamento UE
\\\
Metalli ferrosi operazioni consecutive senza n.333/2011
R13/R4
soluzione di continuità anche di Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita, (CER 19.12.xx)
riduzione volumetrica
Metalli non ferrosi
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 19.12.03)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
19 12 03 materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
\\\
Metalli non ferrosi operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
20 01 23*
Frigoriferi, climatizzatori e Apparecchiature fuori uso contenenti
Apparecchiature fuori uso
altri impianti per la R13 Messa in riserva clorofluorocarburi
contenenti
generazione del freddo (C.E.R. 20.01.23*)
clorofluorocarburi
20 01 35*
Apparecchiature elettriche Apparecchiature elettriche ed elettroniche
ed elettroniche fuori uso, RAEE da Centri di fuori uso, perse da quelle di cui alle voci 20
R13 Messa in riserva
perse da quelle di cui alle Raccolta Rifiuti Urbani 01 21, 20 01 23 e 20 01 35
voci 20 01 21, 20 01 23 e (C.E.R. 20.01.35*)
20 01 35
RAEE da Centri di Apparecchiature elettriche ed elettroniche
20 01 36 Raccolta Rifiuti Urbani R13 Messa in riserva fuori uso, perse da quelle di cui alle voci 20
Apparecchiature elettriche 01 21, 20 01 23 e 20 01 35
ed elettroniche fuori uso, (C.E.R. 20.01.36)
perse da quelle di cui alle
voci 20 01 21, 20 01 23 e R13/R12 Messa in riserva con selezione, Apparecchiature elettriche ed elettroniche
20 01 35 cernita, accorpamento fuori uso, perse da quelle di cui alle voci 20
01 21, 20 01 23 e 20 01 35
(C.E.R. 20.01.36)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli ferrosi
(C.E.R. 19.12.02)
Metalli non ferrosi
(CER 19.12.03)
copia informatica per consultazione
(accorpamento di rifiuti affini ma aventi
differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4 5-19-4 del D.M. 05/02/19985
soluzione di continuità anche di
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
accorpamento, smontaggio (CER 19.12.xx)
Messa in riserva Metallo
R13
(C.E.R. 20.01.40)
Metallo
(C.E.R. 20.01.40)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
CER in ingresso)
Metalli ferrosi
selezione, cernita riduzione (C.E.R. 19.12.02)
R13/R13 Metalli non ferrosi
volumetrica
20 01 40 (CER 19.12.03)
Metallo (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
differenti CER in ingresso)
Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
(CER 19.12.xx)
Messa in riserva con recupero di EoW conforme al Regolamento UE
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
soluzione di continuità anche di
eventuale accorpamento, selezione e Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
cernita (CER 19.12.xx)
Rifiuti ingombranti
R13 Messa in riserva
(C.E.R. 20 03 07)
Rifiuti ingombranti
(C.E.R. 20.03.07)
(accorpamento di rifiuti aventi il medesimo
Limitatamente ai rifiuti CER in ingresso)
costituiti prevalentemente Metalli ferrosi
da parti ferrose e/o Messa in riserva con selezione, (C.E.R. 19.12.02)
metalliche (con esclusione R13/R12 Metalli non ferrosi
cernita, accorpamento
di quelle contenenti (CER 19.12.03)
20 03 07
mercurio e/o pannelli (accorpamento di rifiuti affini ma aventi
Rifiuti ingombranti
espansi con CFC e/o differenti CER in ingresso)
cinescopi o tubi catodici),
es stendibiancheria, reti, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
armadietti metallici e altri (CER 19.12.xx)
elementi d’arredo EoW conforme al Regolamento UE
Messa in riserva con recupero di
materia, comprensiva, nel caso di n.333/2011 e n.715/2013
operazioni consecutive senza MPS conforme alle specifiche di cui al punto
R13/R4
soluzione di continuità anche di 3.2.4 lett.e) del D.M. 05/02/1998
eventuale selezione, cernita, Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
riduzione volumetrica (CER 19.12.xx)
Con l’indicazione “Altri rifiuti – CER 19.12.XX” si intendono i rifiuti residui prodotti dalle operazioni di trattamento meccanico di rifiuti in ingresso
all’impianto in oggetto, da destinare a recupero o a smaltimento. Qualora non sia possibile inpiduare un codice C.E.R. ricompreso all’interno delle
voci 19.12.xx, potrà essere attribuito un codice C.E.R. perso, ritenuto più appropriato per identificare il rifiuto.
copia informatica per consultazione