determina

              PROVINCIA DI VICENZA
             Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243




           DETERMINAZIONE N° 89 DEL 14/01/2019

                     Servizio VIA VINCA



OGGETTO: SECONDA PROROGA VALIDITA’ AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
AMBIENTALE
DITTA: SOCIETA' AGRICOLA C.I.P.A. - CENTRO ITALIANO PRODUZIONE AVICOLA
S.S. DI PERSEGATO GIANFRANCO & C.
LOCALIZZAZIONE STABILIMENTO: VIA VICENTINA N.33, COMUNE DI ASIGLIANO
VENETO

                       IL DIRIGENTE

  Vista l’autorizzazione integrata ambientale avente nostro prot. 51987 del 15-07-2013 e
rilasciata, ai sensi del D.Lgs. 152/2006, ditta SOCIETA' AGRICOLA C.I.P.A. - CENTRO
ITALIANO PRODUZIONE AVICOLA S.S. DI PERSEGATO GIANFRANCO & C. con sede
legale e stabilimento in via Vicentina n.33 in comune di Asigliano Veneto e relativa all’attività di
allevamento di polli da carne;
  Vista la determina di proroga validità autorizzazione integrata ambientale n.737 dell’11-07-
2018, valida sino al 31-12-2018, per consentire la presentazione della documentazione richiesta, a
seguito di comunicazione avvio riesame con nota prot. 30450 del 9-05-2018, e della conseguente
attività istruttoria;
  Tenuto conto che la documentazione integrativa richiesta è pervenuta agli atti in data 10-01-
2019, con prot. 1892;
  Tenuto conto altresì che, alla luce di quanto sopra, non risulta possibile procedere al rinnovo
dell’autorizzazione integrata ambientale definitiva allo scadere di quella vigente, prevista per il
giorno 31-12-2018;
  Ritenuto pertanto di concedere una proroga di validità dell’autorizzazione 737 dell’11-07-2018,
sino al 30-06-2019, al fine di consentire di espletare compiutamente l’attività istruttoria;
  Visti:
- il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “norme in materia ambientale”, che alla parte seconda, titolo III
bis, tratta dell'autorizzazione integrata ambientale;

- il D.M. 29 gennaio 2007, recante “Emanazione di linee guida per l’inpiduazione e l’utilizzazione
delle migliori tecniche disponibili, in materia di allevamenti, macelli e trattamento di carcasse, per
le attività elencate nell’allegato I del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”;

- il D.M. 24 aprile 2008 recante “Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle
istruttorie ed ai controlli previsti dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59”, cui è seguita la
D.G.R.V. n. 1519 del 26 maggio 2009, avente per oggetto “Tariffe da applicare alle istruttorie
finalizzate al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale ex Decreto legislativo 18 febbraio
2005, n. 59”;

- la delibera della Giunta provinciale n. 200 del 19 maggio 2009, atto di indirizzo per l’applicazione
delle tariffe per l’Autorizzazione integrata ambientale (I.P.P.C.);

- la L.R. n. 26 del 16 agosto 2007 “Modifiche alla legge regionale 16 aprile 1985, n. 33, "Norme per
la tutela dell'ambiente" e successive modificazioni, ai fini dell'attuazione del decreto legislativo 18
febbraio 2005, n. 59 "Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e
riduzione integrate dell'inquinamento"”;

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 668 del 20 marzo 2007 “D. Lgs 18 febbraio 2005 n. 59 –
Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento – Modalità di
presentazione delle domande da parte dei gestori degli impianti soggetti all’autorizzazione integrata
ambientale – Approvazione della modulistica e dei calendari di presentazione delle domande
previsti dall’art. 5 comma 3 del D. Lgs n. 59/2005” e n. 1105 del 28 aprile 2009 “D. lgs 18 febbraio
2005 n. 59 – LR 16 agosto 2007, n. 26. Autorizzazione ambientale per la prevenzione e riduzione
dell’inquinamento. Approvazione Linee Guida per la valutazione della domanda di Autorizzazione
Integrata Ambientale (AIA) per gli allevamenti zootecnici e del Piano Monitoraggio e Controllo
(PMC)”;

- il D. lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (T. U. delle leggi sull’ordinamento degli EE. LL.) e successive
modifiche e integrazioni, con riferimento agli artt. 19 (sulle competenze della Provincia) e 107
(sulle funzioni e responsabilità della dirigenza e sulla riferibilità alla medesima degli atti di carattere
gestionale);

- che il presente provvedimento viene emanato nel rispetto della tempistica prevista dal succitato
D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia
di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 150 ID PROC 610

    Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000;

    Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è
stato approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020;

    Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano
Esecutivo di Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019;


                      DETERMINA


  1. di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa, la validità dell’autorizzazione
     integrata ambientale prot. prot. 51987 del 15-07-2013 e rilasciata, ai sensi del D.Lgs.
     152/2006, ditta SOCIETA' AGRICOLA C.I.P.A. - CENTRO ITALIANO PRODUZIONE
     AVICOLA S.S. DI PERSEGATO GIANFRANCO & C. con sede legale e stabilimento in via
     Vicentina n.33 in comune di Asigliano Veneto e relativa all’attività di allevamento di polli
     da carne sino 30-06-2019;
   2. che il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi dell'art. 23 D.Lgs. 33/2013;

   3. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
     all'albo pretorio on line;

   4. di trasmettere il presente provvedimento SOCIETA' AGRICOLA C.I.P.A. - CENTRO
     ITALIANO PRODUZIONE AVICOLA S.S. DI PERSEGATO GIANFRANCO & C, al
     comune di Asigliano Veneto, ad ARPAV, all’ULSS n.8 Berica.
   5. Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
     diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
     sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012).


                          INFORMA
   Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo
   Regionale per il Veneto, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione
   del presente atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni
   dalla data di ricevimento della comunicazione del presente atto.
   Rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
   autorizzazioni e assensi comunque denominati, necessari per l'attuazione dell'intervento.




Vicenza, 14/01/2019



                                  Sottoscritta dal Dirigente
                                  (MACCHIA ANGELO)
                                    con firma digitale



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Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI