determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 914 DEL 23/08/2018
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: RINNOVO E MODIFICA ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE
DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN
PROCEDURA SEMPLIFICATA ART. 214 D.LGS. 152/2006.
MOGNON S.R.L. (P.I.: 02966630242) – STABILIMENTO DI VIA COPERNICO N. 18/20 IN
COMUNE DI ARCUGNANO (VI).
IL DIRIGENTE
Premesso che la Ditta Mognon S.r.l. (p.i.: 02966630242) per lo stabilimento di via Copernico n. 18/20 in
Comune di Arcugnano (VI), risulta iscritta al n. 148 del Registro Provinciale delle imprese che effettuano
attività di recupero rifiuti in procedura semplificata, con provvedimento n. 211/AcquaSuoloRifiuti/2016 del
14/12/2016, per le tipologie di cui ai punti 1.1 (R13-R3), 3.1 (R13), 3.2 (R13), 6.1 (R13), 6.2 (R13), 7.1
(R13) e 9.1 (R13) dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e s.m.i., con validità fino al
14/08/2018;
con Determina n. 1661 del 09/12/2009 prot. 91349 la Ditta è stata esclusa dalle procedure di Valutazione di
Impatto Ambientale (V.I.A.) per una potenzialità di trattamento di rifiuti di 50 t/giorno;
la Ditta, con nota acquisita agli atti con prot. n. 44523 del 05/07/2018, ha presentato domanda di
Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.);
la Provincia di Vicenza, con determinazione dirigenziale n. 853 del 02/08/2018 (prot. 51820 del 03/08/2018),
ha prorogato l’iscrizione fino al 31/12/2018 in attesa dell’espletamento delle procedure dell’A.U.A.;
la Ditta, con nota acquisita agli atti con prot. n. 51478 del 02/08/2018, ha presentato comunicazione di
modifica e rinnovo dell’iscrizione al registro provinciale delle imprese che effettuano attività di recupero
rifiuti in procedura semplificata in essere, rinunciando all’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.);
la Ditta, con la predetta comunicazione, dichiara una riduzione complessiva dei rifiuti gestiti, la rinuncia alla
gestione dei rifiuti delle tipologie di cui ai punti 3.1, 3.2, 7.1 e 9.1 del D.M. 05/02/1998 e che non è più
necessaria l’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche dei piazzali in quanto i rifiuti sono gestiti
all’interno del capannone;
Ritenuto che, per le operazioni di cui di cui le tipologie di cui ai punti 1.1 (R13-R3), 6.1 (R13), 6.2 (R13)
dell’Allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 05/02/1998 e s.m.i. oggetto di comunicazione, l’attività di recupero
rifiuti è rispondente a quanto previsto dalla normativa tecnica di settore e pertanto sussistono i presupposti
per il rinnovo e la modifica dell’iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che effettuano attività di
recupero rifiuti in procedura semplificata.
Vista l’attestazione del versamento dei diritti di iscrizione per l’anno 2018 come determinati dal decreto
ministeriale n. 350 del 21/07/1998.
Vista la polizza fideiussoria ai sensi della DGRV n. 2721 del 29/12/2014.
Visti:
D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”;
D.M. 05/02/98 “Inpiduazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero” e
s.m.i.;
D.M. 21/07/1998 n. 350 “Regolamento recante norme per la determinazione dei diritti di iscrizione in
appositi registri dovuti da imprese che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti, ai sensi
degli articoli 31, 32 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22”
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copia informatica per consultazione
D.M. 30/03/2015 “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a VIA dei progetti di competenza
regionale”;
L.R. del Veneto n. 3/2000 “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e s.m.i.;
L.R. del Veneto n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di
competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
Delibera di Giunta Regionale del Veneto n. 2426 del 04/08/2009 “Indirizzi operativi in ordine alla corretta
applicazione della disciplina concernente le procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 214 –
216 del D.Lgs152/2006. Modello concernente la Comunicazione per l’esercizio dell’attività di recupero
rifiuti non pericolosi in procedura semplificata”;
Deliberazione del Consiglio Regionale n. 30 del 29/04/2015 “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e
speciali. Decreto legislativo n. 152 del 2006 e s.m.i. e Legge regionale n. 3 del 2000 e s.m.i.”;
Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2721 del 29/12/2014 “Approvazione schema di “Garanzie
finanziarie a copertura dell'attività di smaltimento e recupero di rifiuti”. D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. ed
integrazione delle disposizioni regionali vigenti in materia”;
Visti l’art. 19 (sulle competenze della Provincia), l’art. 107 (sulle funzioni e responsabilità della dirigenza) e
art. 151 comma 4 del D.lgs. n. 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.);
Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 11 del 27/10/2014 di conferma degli incarichi dirigenziali
già conferiti con Decreto n. 22 del 20/12/2012;
DETERMINA
1) di rinnovare e modificare alla Ditta Mognon S.r.l. (p.i.: 02966630242), per lo stabilimento di via
Copernico n. 18/20 in Comune di Arcugnano (VI), l’iscrizione al Registro Provinciale delle Imprese che
effettuano attività di recupero rifiuti non pericolosi in procedura semplificata per le seguenti tipologie,
attività ed operazioni:
Tipologia 1.1 rifiuti di carta, cartone e cartoncino, inclusi poliaccoppiati, anche di imballaggi
D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1
Codice C.E.R. 150101 150105 150106 200101
Attività di recupero (R13-R3) - 1.1.3 b): messa in riserva per la produzione di materia prima secondaria per
(D.M. 05/02/98) l'industria cartaria mediante selezione,eliminazione di impurezze e di materiali contaminati,
1)
compattamento in conformità alle seguenti specifiche
Q.tà max di messa in riserva istantanea 20 t
(espressa in tonnellate)
Q.tà max trattata all’impianto (espressa in 7000 t/anno
tonnellate/anno)
Tipologia 6.1 rifiuti di plastica; imballaggi usati in plastica compresi i contenitori per liquidi, con esclusione
D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1 dei contenitori per fitofarmaci e per presidi medico-chirurgici
Codice C.E.R. 020104 150102 170203 191204 200139
Attività di recupero Messa in riserva (R13)
2) (D.M. 05/02/98)
Q.tà max di messa in riserva istantanea 90 t
(espressa in tonnellate)
Q.tà max trattata all’impianto (espressa in 2000 t/anno
tonnellate/anno)
Tipologia 6.2 sfridi, scarti, polveri e rifiuti di materie plastiche e fibre sintetiche
D.M. 05/02/98 allegato 1, suball.1
Codice C.E.R. 070213 120105 160119 170203
Attività di recupero Messa in riserva (R13)
3) (D.M. 05/02/98)
Q.tà max di messa in riserva istantanea 20,6 t
(espressa in tonnellate)
Q.tà max trattata all’impianto (espressa in 1000 t/anno
tonnellate/anno)
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copia informatica per consultazione
con le seguenti prescrizioni:
a) Il quantitativo massimo dei rifiuti stoccabili nell'impianto è pari a 130,6 tonnellate.
b) La capacità massima di rifiuti prodotti dall'attività e gestiti in “deposito temporaneo” ai sensi dell'art.
183 lett. bb) del D.lgs 152/2006 e s.m.i. è pari a 22 tonnellate di rifiuti non pericolosi.
c) La quantità massima di trattamento (operazione R3) dell’impianto deve essere inferiore a 50 t/giorno.
d) Il presente provvedimento annulla e sostituisce la precedente determinazione n. 853 del 02/08/2018
(prot n. 51820 del 03/08/2018) di proroga dell’iscrizione.
e) Il presente provvedimento ha validità fino al 14/08/2023 compreso.
2) Di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti
sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
modificato dalla Legge 213/2012).
3) Di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo
pretorio on line.
INFORMA CHE
Le attività di cui sopra devono essere condotte nel rispetto di quanto disposto dal Decreto Legislativo n.
152/2006 e s.m.i., dal D.M. del 05/02/1998 e s.m.i., dalle altre norme di settore e di quanto comunicato dalla
ditta.
Le garanzie finanziarie devono essere mantenute aggiornate secondo quanto previsto dalla DGRV n. 2721
del 29/12/2014; in particolare la ditta, se necessario, dovrà fare pervenire al Settore Ambiente della
Provincia, per via telematica tramite pec e con firma digitale, il file di rinnovo delle polizze ai fini della
sottoscrizione digitale del beneficiario e successiva restituzione; la copia del rinnovo della polizza RC
inquinamento, qualora prevista, può essere inviata tramite posta elettronica certificata. Si ricorda che, come
previsto lett. D) “Disposizioni di carattere generale” dell'Allegato A alla D.G.R.V. n. 2721 del 29/12/2014, la
mancata presentazione delle garanzie non consente l'avvio dell'attività o la sua prosecuzione.
In adempimento alle norme richiamate la ditta è obbligata:
a) al versamento entro il 30 aprile di ogni anno del diritto di iscrizione previsto dall’art. 3 del D.M. 350/98.
In caso di mancato o ritardato versamento l’iscrizione si intende sospesa e la ditta non è legittimata ad
esercitare l’attività di recupero rifiuti fino ad avvenuto versamento;
b) a rinnovare la comunicazione ogni 5 anni e, comunque, in caso di modifica sostanziale delle operazioni di
recupero;
L’attività deve essere condotta esclusivamente all’interno dell’area inpiduata nella comunicazione nonché
con i sistemi, gli impianti ed il lay out indicati nella stessa.
La superficie dedicata al conferimento deve avere dimensioni tali da consentire un'agevole movimentazione
dei mezzi e delle attrezzature in ingresso ed in uscita.
Ai rifiuti prodotti dall’attività di recupero dovrà essere attribuito un codice CER del capitolo 19, cioè come
“rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti”. Le zone di deposito (messa in riserva e deposito
temporaneo) dei rifiuti, devono essere distinte per tipologie omogenee contrassegnate con apposita
segnaletica, riportante la tipologia stessa e il codice CER di appartenenza. Devono essere adottate tutte le
cautele per impedire la formazione degli odori e la dispersione di aerosol e di polveri.
Nel caso in cui la ditta svolga altre attività industriali, le aree/i manufatti riservate alla attività di messa in
riserva dei rifiuti devono essere inpiduabili e mantenute separate dalle precedenti. Nel caso in cui la ditta
utilizzi materie prime nel ciclo produttivo, queste ultime devono essere mantenute separate dai rifiuti soggetti
a recupero.
I rifiuti già trattati ed in attesa di caratterizzazione (test di cessione), se necessaria, devono essere mantenuti
distinti dalle materie prime secondarie (MPS), su apposita area ben inpiduabile.
L’iscrizione in procedura semplificata non prevede i medesimi effetti sostitutivi del provvedimento di
approvazione del progetto di cui all’art. 208 del D.Lgs. n.152/2006, che sostituisce ad ogni effetto visti,
pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, e non costituisce variante allo
strumento urbanistico. La ditta deve, quindi, essere in possesso delle autorizzazioni, concessioni, nulla osta
ed altri atti di assenso necessari in base alla legge vigente ai fini dell’attività.
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copia informatica per consultazione
La presente viene trasmessa al S.U.A.P. territoriale competente per la trasmissione alla Ditta, al Comune, al
Dipartimento Provinciale Arpav e all’Azienda Ulss n. 8 Berica.
Contro il presente atto può essere proposto ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto o, in alternativa,
ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.
Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal Regolamento sui procedimenti amministrativi di
competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che è di giorni 90 (ID PROC.
N° 391).
Vicenza, 23/08/2018
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
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Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
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PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 914 DEL 23/08/2018
OGGETTO: RINNOVO E MODIFICA ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE
DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN
PROCEDURA SEMPLIFICATA ART. 214 D.LGS. 152/2006.
MOGNON S.R.L. (P.I.: 02966630242) – STABILIMENTO DI VIA COPERNICO N. 18/20 IN
COMUNE DI ARCUGNANO (VI).
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 27/08/2018.
Vicenza, 27/08/2018
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
copia informatica per consultazione