determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 156 DEL 30/01/2019
Servizio VIA VINCA
OGGETTO: PROCEDURA DI MODIFICA TITOLARITA’ NELL’AUTORIZZAZIONE
INTEGRATA AMBIENTALE N. 13/2014 RILASCIATA A SOCIETA’ AGRICOLA GIULIA
S.S. PER IMPIANTO DI ALLEVAMENTO DI QUAGLIE SITO IN VIA MARCHIORI N.22
IN COMUNE DI MALO.
NUOVA TITOLARITA': BALASSO VALENTINO IN QUALITA' DI TITOLARE DI BVN
QUAGLIE DI BALASSO VALENTINO
IL DIRIGENTE
Premesso che in data 18-12-2014 prot. 88429 è stata rilascia l’autorizzazione integrata ambientale
n. 13/2014 per l’allevamento quaglie di Società Agricola Giulia s.s., con sede legale in via
marchiori n.20 in comune di Malo e stabilimento in via Marchiori n.22 in comune di Malo.
Considerato che in data 28/09/2018 nostro prot. 63593, integrata da successiva data prot. 83445 del
18-12-201, è pervenuta comunicazione di richiesta di subentro, a seguito di recesso societario,
nell’Autorizzazione Integrata Ambientale sopra citata da parte di BALASSO VALENTINO in
qualità di titolare di BVN QUAGLIE DI BALASSO VALENTINO, nato a Monte di Malo in data
16-03-1968 e residente in via Marchiori n.20 in comune di Malo con propria ditta inpiduale
CF/CUAA: BLSVNT68C16F486I e p.iva 04166840241 a seguito di recesso da parte di uno dei
soci della Società Agricola Giulia s.s. di cui lo stesso Balasso Valentino faceva parte.
Verificata la correttezza della documentazione allegata alla richiesta di subentro consistente nella
visura camerale del subentrante e nell’atto notarile di scioglimento societario della Società agricola
Giulia s.s. e conseguente prosecuzione come ditta inpiduale BALASSO VALENTINO in qualità
di titolare BVN QUAGLIE DI BALASSO VALENTINO.
Rilevato che in data 15.02.2017 sono state emanate le BAT Conclusion di settore con decisione
2017/302/UE, con adeguamento previsto entro il 15.02.2021, cui la Regione Veneto ha dato
attuazione con DGRV n.1100 del 31.07.2018.
Visto il D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 “norme in materia ambientale”, che alla parte seconda,
titolo III bis, tratta dell'autorizzazione integrata ambientale.
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.2 del 10/01/2019 con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2019-2021;
DETERMINA
1. di modificare la titolarità dell’Autorizzazione Integrata Ambientale n.13/2014, intestata a
Societaà agricola Giulia s.s., a favore di BALASSO VALENTINO in qualità di titolare BVN
DI BALASSO VALENTINO, Monte di Malo in data 16-03-1968 e residente in via
Marchiori n.20 in comune di Malo con propria ditta inpiduale CF/CUAA:
BLSVNT68C16F486I e p.iva 04166840241 per le motivazioni indicate in premessa e con le
prescrizioni di cui ai successivi punti 2) e 3);
2. Entro il 31.12.2019 dovrà essere presentato il progetto di adeguamento alle BAT Conclusion
di settore di cui alla decisione 2017/302/UE, così come previsto dalla Regione Veneto con
DGRV n.1100 del 31.07.2018;
3. Entro il 15.02.2021 dovrà essere realizzato il progetto di adeguamento alle BAT Conclusion
di settore di cui alla decisione 2017/302/UE, così come previsto dalla Regione Veneto con
DGRV n.1100 del 31.07.2018, a seguito della presentazione di cui al precedente punto 2);
4. di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai
sensi art 49 del TUEL come modificato dal DL 174/12);
5. che il Responsabile del procedimento provvederà alla pubblicazione del presente
provvedimento sul sito di questa Provincia ;
6. che il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi dell'art. 23 D.Lgs. 33/2013;
7. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione
all'albo pretorio on line;
8. di trasmettere il presente provvedimento alla ditta, al Sindaco del Comune di Malo , ad
ARPAV-Vicenza, all’Ulss n.7 Pedemontana
AVVERTE CHE
La presente Autorizzazione integrata ambientale, rilasciata ai sensi dell'art. 29-quater del D.Lgs.
152/2006, ha validità sino al 31 dicembre 2024 e sostituisce le autorizzazioni ambientali settoriali
di cui all'allegato IX, parte seconda del D.Lgs. 152/2006; sei mesi prima della scadenza il gestore
dovrà inviare una domanda di rinnovo, corredata da una relazione contenente un aggiornamento
delle informazioni di cui all'art.29-ter c.1 del D.Lgs. 152/2006. Fino alla pronuncia dell'autorità
competente il gestore potrà continuare l'attività sulla base della precedente Autorizzazione.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo
Regionale per il Veneto, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione del
presente atto, ovvero in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla
data di ricevimento della comunicazione del presente atto.
La documentazione oggetto dell'istruttoria è visionabile presso il Settore Ambiente - Ufficio Tutela
Ecosistemi Agrari della Provincia di Vicenza, Contrà Gazzolle n.1 Vicenza.
Rimangono in capo alle autorità competenti il rilascio di eventuali ulteriori pareri, nulla osta,
autorizzazioni e assensi comunque denominati per l'esercizio delle attività di allevamento.
Nell'ipotesi di cessazione dell'attività il gestore dovrà trasmettere alla Provincia di Vicenza un piano
di dismissione dell'installazione e, in caso di necessità, il sito stesso dovrà essere ripristinato ai sensi
della normativa vigente in materia di bonifiche e ripristino ambientale; eventuali modifiche
impiantistiche o variazioni nella titolarità dell'installazione dovranno essere preventivamente
comunicate alla Provincia di Vicenza che procederà ai sensi dell'art.29-nonies D.Lgs. 152/2006.
In caso di inosservanza alle prescrizioni riportate nell'allegato A al presente provvedimento di cui
forma parte integrante e sostanziale, troverà applicazione l'art. 29-decies c.9 e 29-quattuordecies del
D.Lgs. 152/2006.
In relazione al Piano di monitoraggio e controllo l'ARPAV prevede, nell'arco di validità
dell'Autorizzazione integrata ambientale, l'esecuzione di un'ispezione ambientale integrata con oneri
a carico del gestore; qualora la Provincia ne rilevasse la necessità può comunque disporre controlli
aggiuntivi ai sensi dell'art. 29-decies c.4 del D.lgs. 152/2006.
Vicenza, 30/01/2019
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
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Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI