determina
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 470 DEL 26/03/2019
Servizio SUOLO RIFIUTI ACQUA
OGGETTO: SOCIETÀ SIS SCPA - AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DELLA
CAMPAGNA MOBILE DI ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI INERTI LUNGO LA
SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA – LOTTO 2 TRATTA B - DAL KM 36+950 AL
KM 37+050 IN COMUNE DI PIANEZZE.
IL DIRIGENTE
Premesso che in data 20/12/2018, prot. Provincia n. 83955 in pari data, la società SIS Scpa - con
sede legale in via Invorio, 24/A in comune di Torino e sede operativa lungo la Nuova Gasparona
S.P. 111 km 13 nel comune di Mason Vicentino, ha presentato domanda per il rilascio
dell’autorizzazione all’effettuazione della campagna mobile di recupero rifiuti inerti non pericolosi,
mediante impianto mobile con potenzialità superiore a 10 t/g lungo il cantiere della SPV - lotto 2
tratta b – dal km 36+950 a km 37+050 nel comune di Pianezze.
Tenuto conto che la ditta aveva attivato la procedura di verifica di assoggettabilità alla VIA che si è
conclusa con provvedimento n. 658 del 05/10/2015 di non assoggettamento a tale procedura e
recepimento del parere n. 21/2015 del Comitato VIA e le prescrizioni ivi contenute.
Dato atto che a seguito di tale procedura è stata rilasciata l’autorizzazione n. 209/2015 del
15/12/2015 all’effettuazione della campagna mobile – Impianto Gruppo semovente REV-GRC 100_
P02 Matricola 10998, dal km 36+950 a km 37+050 nel comune di Pianezze per 120 giorni
lavorativi, prorogata di 60 giorni con determinazione provinciale n. 1012 del 14/11/2017.
Rilevato che la nuova domanda per il rilascio dell'autorizzazione all'effettuazione della campagna
mobile di recupero rifiuti, si pone in continuità con quella già esaminata dal Comitato VIA e che
l'oggetto del recupero si restringe al CER 17 01 01 "Cemento" escludendo quello già autorizzato in
precedenza CER 17 09 04 "Rifiuti misti dall'attività di costruzione e demolizione persi da quelli
di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02 e 17 09 03" essendo l'attività a suo tempo richiesta legata alle
autorizzazioni già rilasciate.
Considerato che i rifiuti da trattare derivano dalla demolizione integrale di strutture in cap
interferenti, delle corree (cordoli guida per la realizzazione dei diaframmi e dei muri) e delle
scapitozzature delle teste dei pali e dei diaframmi per la realizzazione delle opere della SPV.
Dato atto che con comunicazione del 12/02/2019 prot. n. 7459 è stato avviato il procedimento
autorizzativo della campagna mobile in oggetto, con richiesta di osservazioni agli Enti coinvolti
come previsto dall’Allegato A della DGRV n. 499 del 04/03/2008.
Tenuto conto che entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione di avvio del procedimento della
campagna mobile, non sono pervenute osservazioni da parte del Comune, Arpav e ULSS n. 7
Pedemontana.
copia informatica per consultazione
Preso atto che con nota pervenuta in data 12/03/2019, prot. n. 14521, la società SIS ha presentato il
rinnovo dell’autorizzazione dell’impianto mobile di recupero rifiuti n. 57 del 25/02/2019 rilasciata
dalla Giunta Regionale della Campania con validità decennale dalla notifica del provvedimento.
Visti:
• il D.Lgs 03.04.2006, n° 152 e successive modifiche ed integrazioni;
• la L.R. 21.01.2000, n° 3 e successive modifiche ed integrazioni;
• la D.G.R.V. n° 499/2008.
Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.11 del 29/03/2018 con la quale è stato
approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020.
Visto che con Decreto del Presidente n. 41 del 27/04/2018 è stato approvato il Piano Esecutivo di
Gestione 2018/2020 ed il Piano Performance anni 2018/2019.
DETERMINA
La Società SIS Scpa con sede legale in via Invorio, 24/A in comune di Torino e sede operativa in
via Nuova Gasparona S.P. 111 km 13 nel comune di Mason Vicentino, è autorizzata a svolgere la
campagna di attività di recupero rifiuti inerti non pericolosi, lungo il cantiere della SPV - lotto 2
tratta b – dal km 36+950 a km 37+050 nel comune di Pianezze, mediante impianto mobile con
potenzialità superiore a 10 t/g, autorizzato dalla Regione Campania con decreto dirigenziale n. 681
del 24/07/2009 integrato dal D.D. n. 232 del 30/03/2011 (scadenza il 24/07/2019), alle seguenti
prescrizioni:
1. I sistemi di gestione delle emissioni di polveri in atmosfera dovranno essere costantemente
gestiti in modo tale da garantire nel tempo l’efficienza prevista in progetto; al fine di
limitare l'emissione di polveri sarà necessario prevedere azioni di umidificazione delle
strade di cantiere nelle giornate secche e/o ventose.
2. La gestione della campagna di recupero dovrà essere conforme a quanto previsto dalla
DGRV 1773/2012.
3. Si dovrà provvedere costantemente alla prevista azione di ricopertura dei cumuli di rifiuti
che dovranno essere effettuata con idonei teli di contenimento.
4. Nel caso di ritrovamenti occasionali di rifiuti o serbatoi interrati contenenti idrocarburi (o
altre sostanze chimiche) e nel caso di trasformatori elettrici se esistenti e si mettano in atto
tutti i presidi ambientali atti a scongiurare ogni possibile contaminazione del suolo e
dell’immediato sottosuolo, dandone tempestiva comunicazione ad ARPAV ed al Comune.
5. I rifiuti oggetto della campagna di recupero provenienti dalla messa in riserva (R13) CER
17 09 04 sono identificati dalla seguente tabella:
CODICE C.E.R. DESCRIZIONE OPERAZIONE NOTE CODIFICA E GESTIONE DEL
(eventuale) MATERIALE IN USCITA
Messa in riserva con recupero di MPS per l’edilizia conforme alle
materia, comprensiva, nel caso di specifiche di cui al punto 7.1.4. del DM
Rifiuti inerti non pericolosi da
17 01 01 operazioni consecutive senza 05.02.1998
attività di costruzione e R13/R5
Cemento soluzione di continuità, anche di
demolizione Rifiuti prodotti dall’attività di recupero
eventuale selezione, cernita,
(C.E.R. 19 12 xx)
accorpamento
6. Potenzialità dell’impianto
quantità max rifiuti sottoposti a trattamento 150.000 tonnellate.
7. l’attività di recupero rifiuti dovrà essere condotta nelle modalità indicate nella relazione
copia informatica per consultazione
trasmessa con nota acquisita agli atti con prot. n° 83955 del 20/12/2018 in conformità alle
prescrizioni della procedura di verifica di impatto ambientale di cui al provvedimento n. 658
del 05/10/2015.
8. L’attività di recupero rifiuti dovrà essere condotta in conformità a quanto stabilito
dall'allegato A alla D.G.R.V. n° 499 del 04/03/2008.
9. Per lo svolgimento delle attività, dovrà essere attivata una polizza assicurativa di
responsabilità civile da inquinamento come previsto dalla lettera b) del punto 5. della
delibera della Giunta Regionale n. 499 del 04/03/2008.
10. Dovranno essere predisposti tutti gli accorgimenti atti a limitare le immissioni di rumore e
vibrazioni generate dalle attrezzature e macchinari in dotazione e in funzione nonché
generati dalla movimentazione dei carichi e/o dei mezzi.
11. La campagna di attività in oggetto non potrà essere superiore a 120 giorni lavorativi dalla
data di inizio dei lavori (salvo proroghe autorizzate espressamente su motivata richiesta del
proponente).
12. L’impresa dovrà attivarsi tempestivamente per l’adozione di soluzioni mitigative e/o
risolutive delle eventuali criticità che dovessero emergere dall’attività di cui al presente
provvedimento.
13. La data di avvio della campagna di recupero - come pure ogni sospensione e riattivazione
dell'attività - dovranno essere preventivamente comunicate al Settore Ambiente della
Provincia di Vicenza e al Dip. Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V..
14. Al termine della campagna di recupero dovrà essere trasmessa al Settore Ambiente della
Provincia di Vicenza, al Comune di Pianezze e al Dip. Provinciale di Vicenza
dell’A.R.P.A.V una relazione finale che indichi i quantitativi di rifiuti recuperati e prodotti
dalla campagna stessa. Alla relazione dovranno essere allegate le copie dei formulari relativi
all'allontanamento dei rifiuti prodotti.
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto entro 60
giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
Il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla
situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come
modificato dalla Legge 213/2012).
Al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line.
Il presente provvedimento rispetta il termine di 60 giorni (ID Proc. N° 767) previsto dal
Regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza
(Deliberazione di Consiglio 37/2013).
Il presente provvedimento viene inviato alla società SIS Scpa., al Comune di Pianezze, al
Dipartimento Provinciale di Vicenza dell’A.R.P.A.V., all’ULSS 7 Pedemontana.
Vicenza, 26/03/2019
Sottoscritta dal Dirigente
(MACCHIA ANGELO)
con firma digitale
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Responsabile del Procedimento: Andrea BALDISSERI
copia informatica per consultazione
PROVINCIA DI VICENZA
Contrà Gazzolle n. 1 – 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243
DETERMINAZIONE N° 470 DEL 26/03/2019
OGGETTO: SOCIETÀ SIS SCPA - AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO DELLA
CAMPAGNA MOBILE DI ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI INERTI LUNGO LA
SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA – LOTTO 2 TRATTA B - DAL KM 36+950 AL
KM 37+050 IN COMUNE DI PIANEZZE.
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia della presente determinazione è pubblicata all'albo pretorio di questa
Provincia per 15 giorni dal 26/03/2019.
Vicenza, 26/03/2019
Sottoscritto dall'addetto alla pubblicazione
(BERTACCHE CRISTINA)
con firma digitale
copia informatica per consultazione